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martedì 30 settembre 2014

Giovedì a Palazzo Imperiali c'è "Calici & Note"

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Calici & Note: Giovedì 2 ottobre.























Comune di Latiano con l’assessorato alle Attività Produttive, l’assessorato alla Cultura e Gal-Terra dei Messapi, organizzano per la giornata di giovedì 2 ottobre la serata “Calici&Note”.
L’iniziativa si terrà nell’atrio di Palazzo Imperiali a partire dalle ore 19:30 e con la partecipazione dell’AIS ( Associazione Italiana Sommelier ) si svilupperà assieme a tutti i visitatori un percorso enogastronomico volto alla scoperta e alla valorizzazione dei sapori del nostro territorio con assaggi e degustazioni messi a disposizione dalle aziende che hanno aderito all’iniziativa; il tutto accompagnato da esibizioni musicali live.
La serata, inserita nel calendario degli eventi  de “La Fera 2014”, rappresenta appieno lo spirito della Fiera di Latiano, con l’intreccio tra tradizione, cultura e commercio l’iniziativa ha infatti il compito di valorizzare le eccellenze enogastronomiche locali mettendo in evidenza le aziende che lavorano sul territorio,a partire da quelle che hanno aderito lo scorso anno al marchio di prodotti di qualità AdriFood.
Sarà un contesto piacevole e ricercato qualè l’atrio di Palazzo Imperiali capace di creare suggestive atmosfere grazie anche all’accompagnamento musicale.
Si è voluto inoltre coinvolgere l’AIS ( Associazione Italiana Sommelier ) per aiutare tutti i visitatori a cogliere ed apprezzare in maniera completa, consapevole e professionale il gusto dei vini che si andrà ad assaggiare.
Appuntamento dunque giovedì 2 ottobre presso l’atrio di Palazzo Imperiali a partire dalle ore 19:30.
(Comunicato a cura dell'Ufficio Stampa Comune di Latiano)".

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sabato 27 settembre 2014

Importo terreni espropriati: consiglieri presentano un'interrogazione

Riceviamo e pubblichiamo:

"Al Sig. Sindaco di Latiano
Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale di Latiano
Al Sig. Segretario Generale di Latiano
Ai Capi Gruppo Consiliari di Latiano
Ai Sigg. Consiglieri comunali non facenti parte di gruppi consiliari – TUTTI –
(Bruno Giovanni, Calcagno Giovanni, Forleo Roberto, Rubino Cosimo)
Visto l’art. 43, comma del TUEL.
Visto l’art. 13 del regolamento allo Statuto del Comune di Latiano.

INTERROGAZIONE

Premesso
A. che, con determinazione 122 del 14.02.2014 veniva riconosciuta un’indennità di esproprio ai coniugi Cinieri-Pagano dell’importo di 80.000 Euro a fronte di un terreno espropriato per pubblica utilità di soli 41 are circa;
B. che, con Sentenza della Corte Costituzionale n. 181 del 10 giugno 2011 (pubblicata sulla G.U. prima serie speciale n. 26 del 15 giugno 2011), sono stati dichiarati incostituzionali i commi 2° e 3° dell’art. 40 del D.P.R. 327/2001 ove si prevedeva che i criteri di calcolo dell’indennità provvisoria di esproprio fossero ancorati ai valori agricoli medi della coltura effettivamente praticata sul fondo o della coltura prevalente nella zona;
C. la stessa cennata sentenza ha previsto che, qualora l'area fosse stata destinata all’agricoltura, l'indennità sarebbe  stata calcolata ai sensi dell’art. 40, 1° comma, del D.P.R. n. 327/2001 e sarebbe stata commisurata al valore agricolo reale, tenuto conto delle colture effettivamente praticate sul fondo e del valore dei manufatti edilizi legittimamente realizzati, anche in relazione all’esercizio dell’azienda agricola: in questo caso, l’indennità provvisoria sarebbe stata, quindi, pari a: Valore Agricolo Reale x Superficie;
D. la stessa cennata sentenza ha previsto che, qualora l'area non fosse stata effettivamente coltivata, l'indennità sarebbe stata commisurata al valore reale effettivo dell’area (valore venale): in questo caso, quindi, l’indennità provvisoria sarebbe stata pari a: Valore venale x Superficie.

CHIEDE

1. Come mai si sia valutato ed indennizzato il terreno interessato ad un prezzo di esproprio per pubblica utilità di circa 200.000 euro ad ettaro?
2. Durante il sopralluogo per la redazione verbale di consistenza, effettuato in contraddittorio con la parte, erano in corso delle coltivazioni? E in caso positivo, quali coltivazioni? E, le stesse, occupavano tutto l’areale espropriato, o solo parte di esso?
3. Insistevano sul terreno, “comodi” (opere edilizie, impianti irrigui, serre ecc…), o “scomodi”? Gli stessi erano tutti autorizzati dagli enti competenti?  
4. Il predetto terreno in oggetto è sottoposto, totalmente o parzialmente, a vincolo PAI?
5. Gli eventuali comodi hanno rispettato le prescrizioni previste dalle norme tecniche di attuazione del PAI ex artt. 7, 8, e 10, in particolar modo la redazione di uno studio di compatibilità idrologica ed idraulica prima che le stesse opere si realizzassero?
6. Se, a seguito di perizia del cespite interessato del tecnico nominato dai coniugi Cinieri-Pagano, vi sia stata, anche, una perizia di stima di controdeduzione da parte del Comune di Latiano, e chi, eventualmente, l’ha firmata ed eseguita?
7. È stata applicata la procedura prevista dal combinato disposto ex art. 21, comma 2 del DPR 327/2001, ed ex art. 16, Legge regionale Puglia n. 3 del 2005, ed in caso contrario, come mai non si sia applicata la predetta procedura arbitrale vista l’eccessiva onerosità dell’indennizzo a carico dei cittadini latianesi?
8. Il terreno interessato, illo-tempore era oggetto di contratto di affitto, mezzadria, comodato gratuito d’uso o contratto di compartecipazione agraria, regolarmente registrato all’Agenzia delle Entrate?
Pregasi voler rispondere oralmente durante il prossimo consiglio comunale.
Latiano, li 26.09. 2014
I CONSIGLIERI COMUNALI
G. Bruno, G. Calcagno, A. Caforio, G. Vitale".

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Lunedì consiglio comunale

"Lunedì 29 Settembre alle ore 16:30, presso la Sala Auditorium di Palazzo Imperiali con ingresso in via Attilio Spinelli, si riunirà il Consiglio Comunale. E' prevista una seconda convocazione per Venerdì 3 Ottobre alle ore 16:30. I lavori consiliari saranno trasmessi in diretta dall'emittente radiofonica IDEA RADIO ed in streaming sul sito www.idearadionelmondo.it. TUTTI I CITTADINI SONO INVITATI.
 
ORDINE DEL GIORNO
 
1) Lettura ed approvazione verbali precedente seduta del 30.04.2014.

2) Piano Finanziario e Tariffe della TARI (Tributo Servizio Rifiuti) - Anno 2014.

3) Approvazione regolamento comunale di Protezione Civile.

4) Mozione presentata dai conss. Argentieri e Vitale M. in merito alla costituzione dell'associazione dei consiglieri ed ex consiglieri comunali della città di Latiano".

(fonte: www.comune.latiano.br.it)

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Consiglio Comunale: "violazioni di leggi e regolamenti". Consiglieri scrivono al Prefetto

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Ill.mo Prefetto Nicola Prete
Ufficio Territoriale del Governo di Brindisi

OGGETTO: Violazioni di leggi e regolamenti afferenti il funzionamento del Consiglio Comunale della Città di Latiano.

PREMESSA

L’art. 13, comma 4, del regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale di Latiano, in merito alle interrogazioni presentate da parte dei consiglieri comunali, statuisce che il Sindaco debba prevedere che le stesse vengano iscritte all’ordine del giorno della prima seduta utile.

FATTO

1.In data 22 maggio  u.s. 4 consiglieri di opposizione protocollavano un’interrogazione (All. 1) chiedendo risposta orale nel primo consiglio comunale successivo.
2.In data 31 luglio 2014 fu fissato il primo consiglio comunale utile alla luce di quanto innanzi detto, calendarizzando in esso, tra l’altro, l’interrogazione di cui trattasi.
3.In data 31 luglio 2014 lo svolgimento del consiglio comunale, ha avuto termine appena prima che si arrivasse a trattare l’interrogazione di cui trattasi senza che fosse addotta nessuna valida motivazione da parte della Presidenza del Consiglio.
4.In data 29 settembre p.v. è stato convocato in seduta straordinaria il Consiglio Comunale (All. 2), non provvedendo l’Ufficio di Presidenza ad inserire tra gli argomenti da discutere anche l’interrogazione di cui al punto 1 che precede.  

CONCLUSIONI

Alla luce di quanto sopra si chiede alla S.V. di intervenire fattivamente, con cortese sollecitudine, presso coloro che, presumibilmente, disattendono il rispetto delle regole democratiche sul funzionamento delle istituzioni locali nel rispetto dei cittadini e del ruolo, costituzionalmente riconosciuto, ai loro rappresentanti politici.
Brindisi, li  26.09.2014
I CONSIGLIERI COMUNALI
G. Bruno, G. Calcagno, A. Caforio. G. Vitale".

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"Stare insieme per fare impresa": un convegno a cura di "Appia Latiano"

Riceviamo e pubblichiamo: 


"STARE INSIEME PER FARE IMPRESA: L’associazionismo locale d’impresa per l’innovazione e  lo sviluppo del territorio.
3 OTTOBRE 2014 – ore 18:30
Sala Flora – Palazzo Imperiali - Latiano

L’associazione APPIA LATIANO organizza il convegno “Stare insieme per fare impresa”. Il perdurare della crisi internazionale, nazionale e dei nostri territori non deve togliere la forza propositiva e di aggregazione alle associazioni di rappresentanza del mondo produttivo. La crisi, pur  nella sua pesantezza e nella sua dimensione, deve rappresentare per l’associazionismo delle imprese uno stimolo, una opportunità.In questi mesi sarà condotto dalla nostra Associazione un lavoro di condivisione e di integrazione di azioni e linee strategiche per costruire una piattaforma di rappresentanza datoriale e di progettualità che possa essere leva futura, non solo della ripresa, ma anche  di uno sviluppo sostenibile ed efficace delle imprese.
La complessità delle sistema normativo, la burocrazia istituzionale, la necessità di condividere informazioni, conoscenze ma anche di unire le rivendicazioni, dare voce alle esigenze e ai disaggi sono la mission primaria del nostro stare insieme, di essere corpo collettivo del tessuto produttivo di questo territorio.
Solo tutti insieme possiamo cercare di dare un respiro alla nostra economia locale, ma non possiamo nemmeno pensare che l’associazionismo locale d’impresa, possa essere autonomo e slegato da altre realtà similari operanti sul territorio o slegato dal rapporto con le istituzioni ai diversi livelli ecco quindi spiegata la composizione degli ospiti di questo nostro convegno con Luigi Quaranta Presidente Regionale EdilScuola di Puglia, con cui da anni molti di noi collaborano in un’ottica di miglioramento della conoscenza e di formazione e informazione sul lavoro, Ugo Poli Presidente Regionale CONFAPI, associazione con cui si sta costruendo un rapporto di interscambio di esperienze e conoscenze, gli onorevoli Elisa Mariano e Antonio Matarelli che operano in una commissione parlamentare strategica come quella “Attività Produttive, Commercio E Turismo”.
Il convegno di venerdì prossimo vorrà essere più un Workshop informativo per far incontrare esperienze e impegni diversi, confrontarsi partendo da osservatori e punti di osservazione molteplici  e infine  gettare le fondamenta per costruire rapporti e relazioni che possano far fare all’imprenditoria locale il salto di qualità necessario per vincere le sfide del futuro.
 Nemmeno la scelta del convegno durante un periodo particolarmente importante per Latiano, come quello fieristico è casuale, anzi sta a rappresentare la volontà dell’Associazione APPIA LATIANO di promuovere l’innovazione delle imprese locali senza sradicarle dalle tradizioni storiche in una sorta di sostenibilità tra i valori dell’ambiente in cui si opera e la necessità di fare impresa e costruire il futuro.
Vorrei cogliere l’occasione, a nome e per conto dell’Associazione Appia, di ringraziare gli oratori, l’amministrazione comunale per aver accolto le nostra iniziativa, e quanti vorranno partecipare.
f.to Geom. Francesco Nocente
Presidente APPIA LATIANO".

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domenica 21 settembre 2014

Fiera 2014 - Il programma completo













“La Fera 2014”, cartellone ufficiale.

L’Amministrazione Comunale di Latiano con l’assessorato alle Attività Produttive e all’Agricoltura, l’assessorato alla Cultura e Pro Loco in collaborazione con Gal-Terra dei Messapi presentano La Fera 2014.
Dalla prima edizione del 1866 sono passati 148 anni di storia, diverse generazioni ma lei è ancora qui a rappresentare quello che siamo stati e quello che siamo diventati e quest’anno si è deciso di omaggiarla come mai prima d’ora dedicandole una cornice di eventi di una settimana intera, con ogni giorno un appuntamento a partire da lunedì 29 settembre e concludere domenica 5 ottobre con gli storici mercati e l’ormai fiore all’occhiello “La sagra ti li stacchioddi”, a cura della Pro Loco, giunta alla sua XXXVII edizione.
Il programma esalta le diverse anime del nostro territorio attraverso un connubio tra tradizione, cultura, commercio, musica ed enogastronomia con un occhio di riguardo all’agricoltura ed al turismo sostenibile; un collage tra antichità e modernità.
Lo sforzo notevole dell’amministrazione comunale di spalmare la manifestazione nell’arco di un’intera settimana ha l’intento di dipingere una Fiera in cui tutte le diverse eccellenze latianesi trovino il giusto spazio.
Numerose quindi saranno le postazioni in cui le realtà locali potranno mettersi in mostra, dai classici stand commerciali a installazioni dedicate pensate su misura in relazione alle diverse esigenze.
Ma la grande novità è che sarà anche una fiera a misura di cittadino come mai fino ad ora, con tanti spazi dedicati alle famiglie ed i loro bambini grazie alla collaborazione con associazioni ludiche, ludoteche e cooperative locali così da far apprezzare l’atmosfera della fiera anche ai più piccoli.
La Fera 2014 sarà dunque il volto della Latiano di tutti i giorni, la Latianoche lavora, la Latiano che si diverte, la Latiano che cresce, la Latiano che con orgoglio mette in mostra la propria essenza.
Di seguito tutti gli appuntamenti in programma:

-Lunedì 29 settembre: Convegno- “Per un turismo sostenibile, verso Tur.grate 3”. Palazzo Imperiali, Sala Flora ore 18:30.

-Martedì 30 settembre: “Mani in pasta” come fare la pasta fatta in casa, a cura della Pro Loco. Saletta Imperiali, ore 18:30

-Mercoledì 1 ottobre: Workshop- presentazione progetto “Ruralia, il territorio diventa impresa; le tradizioni e i suoi prodotti quale possibile futuro?” A cura del Gal-Terra dei Messapi e Città di Latiano. Salone Flora, Palazzo Imperiali, ore 18:30.

-Giovedì 2 ottobre: “Calici & Note”, serata musicale ed enogastronomica in collaborazione con l’AIS ( Associazione Italiana Sommelier ) con intrattenimento musicale. Atrio Palazzo Imperiali, ore 19:30.
-Venerdì 3 ottobre: Convegno- “Stare insieme per fare impresa”, l’associazionismo locale d’impresa per l’innovazione e lo sviluppo del territorio” a cura di A.P.P.I.A.  Latiano e Assessorato Attività Produttive. Salone Flora, Palazzo Imperiali, ore 18:30

-Sabato 4 ottobre: ALEXIA in concerto; ingresso libero e gratuito in Piazza Umberto I, ore 21:00

-Domenica 5 ottobre: XXXVII Sagra ti li stacchioddi a cura della Pro Loco, presso Piazza Umberto I, ore 12:00/15:00-19:00/22:00 – E alle 20:00 sempre in Piazza Umberto I, NIDI D’ARAC in concerto.

(Ufficio Stampa Comune di Latiano)

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venerdì 19 settembre 2014

Verso le amministrative, intervento di "Amici per Latiano"

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato, gentilmente inviato da Gino Scalera: 

«In questo particolare momento storico il Movimento Amici per Latiano è diventato protagonista di una sfida straordinaria per il cambiamento, con il coinvolgimento di importanti risorse umane e per un cambio di marcia significativo dal quale dipendono le sorti del nostro  Paese. L’appuntamento delle elezioni comunali nella prossima primavera rappresenta un momento cruciale per la nostra comunità e per il Movimento, impegnato in questi anni sia a fronteggiare politicamente l’attuale maggioranza sia ad elaborare una proposta concreta di alternativa per il governo di Latiano. L’impegno del Movimento, per far ripartire la nostra Latiano e ridare la dovuta dignità alla politica, risvegliare quella passione, quella voglia di partecipare, quel desiderio di sentirsi parte attiva delle scelte da compiersi che la nostra Comunità si merita per farla tornare ad essere una Città Viva, Vivace e capace di diventare attrattiva per le persone, per le categorie economiche, per le imprese e per i turisti.
La nostra città, più di altre, è attraversata da una profonda crisi economica, sociale, ma anche morale. E’ sotto gli occhi di tutti: cresce a dismisura la povertà; l’economia è allo sbando; la qualità della vita, anche urbana, è degradata;  il Comune è sull’orlo di un dissesto finanziario. E da questa analisi, che abbiamo elaborato l’idea, per le prossime elezioni amministrative, di un Progetto Civico che punti ad una aggregazione di liberi cittadini intorno a temi forti e ben delineati. Il prossimo appuntamento elettorale è, dunque, fondamentale per le sorti della nostra città. L’impegno che ci attende è rilevante e necessita del contributo di tutti noi. La Politica nasce nel momento in cui germoglia un’idea che motivi e faccia sentire capaci e attivi. Un’idea che faccia capire che non c’è più tempo per restare sordi, per aggrapparsi a vecchi meccanismi decisionali. Bisogna risvegliare la fame di qualcosa di più, di un sogno, di un cambiamento. Bisogna formare una squadra pronta a giocare la partita per la rinascita della nostra città». Prima di aderire ad una coalizione è nostra precisa intenzione discutere di tutte le problematiche amministrative attualmente in piedi che saranno la palla al piede della prossima amministrazione ( in primis il PUG; interventi radicali nelle scuole; il fallimentare Istituto C. Scazzeri; quali soluzioni per il palazzetto dello sport, Musei, opere incompiute, zona Mariano, nuovo cimitero (non si vede la fine e i cittadini hanno già pagato il suolo), sugli sprechi di questi ultimi anni, ecc. ecc.)  pertanto, prima di affrontare un redigendo programma elettorale è opportuno analizzare e trovare soluzioni sull’arretrato e sugli investimenti sbagliati che questa ultima maggioranza a prodotto. Ci chiediamo, come attuare un programma o promesse elettorali se il bilancio del Comune non dispone di risorse economiche? Allora tutti dovrebbero dire la verità ai cittadini e non nascondersi dietro roboanti programmi ad effetto e non dicono mai con quali risorse economiche.
Ecco perché il Movimento Amici per Latiano propone un tavolo per trovare soluzioni al disastro compiuto in questi anni  e si sta preparando, attraverso la condivisione di una piattaforma programmatica che sarà arricchita con idee e progetti, per ognuno dei quali vanno studiati la fattibilità, i tempi e le risorse, proponendo in fase di redazione del programma i seguenti punti.
Cittadini al centro della vita amministrativa - Lotta alla povertà ed equità sociale; servizi socio sanitari ed assistenziali; assistenza domiciliare ed educativa; istruzione; cultura.
 Ma anche un sistema che possa permettere una comunicazione più snella e veloce tra cittadini ed amministrazione. Informatizzazione e digitalizzazione delle procedure burocratica, trasparenza ed istituti di partecipazione democratica.
Città sana - Rifiuti ed igiene urbana; verde pubblico ma anche eventuali riduzione delle emissioni e di tutte le fonti di inquinamento ambientale. Miglioramento della raccolta differenziata, incentivazione e premialità per i cittadini virtuosi. Realizzazione e valorizzazione delle aree verde ed investimento dell’efficienza energetica.
Trasporti e mobilità urbana -. Mobilità urbana che tenga conto di tutte le fasce di età, piste ciclabili, miglioramento della fruibilità delle aree pedonali e dei parcheggi. Un nuovo progetto della viabilità.
Economia e produttività - Innovazione che parta dai bisogni della collettività e si concretizzi in Laboratori Urbani e Sociali, ricerca di finanziamenti, spazi condivisi per nuove imprese e giovani professionisti, sostegno alla rete commerciale e nuovo assetto delle aree mercatali. Nuovi impulsi all’agricoltura e alle attività produttive.
Rapporto con il tessuto urbano – Definire il P.U.G., Sicurezza, riqualificazione delle periferie e del centri cittadini, miglioramento della rete fognaria ove vi sia necessità (canale Patro, fogna bianca, ecc.) illuminazione e riassetto della rete stradale.
Quanto all’individuazione del candidato sindaco, il Movimento Amici per Latiano è del parere che si debba espletare, la strada della candidatura che rappresenti sintesi e affidabilità, moralità e coesione. Riteniamo che la scelta del candidato sindaco, come di tutti i candidati della lista, si debba svolgere secondo criteri di assoluta trasparenza e moralità, no alla corruzione, al voto di scambio, ad eventuali conflitti di interesse, alla commistione tra incarichi pubblici ed affari privati.
Nella formazione delle liste ci impegniamo tutti nella concretizzazione del tanto auspicato rinnovamento, dando ampio spazio e sostegno soprattutto ai giovani e alle donne, tenuto conto di eventuali mandati già svolti, tenendo presente che le priorità devono essere competenza ed esperienza.
Riteniamo, infine, sia utile e costruttivo il dialogo con le altre forze politiche per la formazione di una coalizione forte e unitaria che parta dalla individuazione di punti di convergenza nel cammino da intraprendere per il riscatto della città. La formazione della futura coalizione dovrà, però, avere come obiettivo prioritario non solo la vittoria alle amministrative ma soprattutto la reale possibilità di creare basi solide e una squadra competente e affidabile per il governo della nostra amata Latiano".

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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi

Commissariata la sezione cittadina del PD

"Il segretario provinciale Maurizio Bruno, sentita la Segreteria Provinciale del Partito Democratico in merito alle difficoltà politiche ed allo stallo nel quale è venuto a trovarsi il circolo cittadino di Latiano, espletato ogni utile tentativo con i dirigenti locali teso a ripristinare le migliori condizioni in vista dei prossimi appuntamenti elettorali e di rilancio dell'attività politica, ritiene di dovere designare nella persona di Tommaso Gioia, componente della Segreteria Provinciale con delega all'organizzazione, colui che seguirà le generali attività legate al tesseramento, alla ricostruzione degli organi statutari ed ogni altra attività politica finalizzata alla costruzione ed individuazione di una compagine politica da proporre ai cittadini latianesi nella prossima competizione elettorale".

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mercoledì 17 settembre 2014

L'avv. Maiorano: "ecco la mia idea di Città"

Riceviamo e pubblichiamo:  

"E' oramai di comune conoscenza che il direttivo del Partito Democratico della sezione di Latiano, nell'incontro del 29.08.2014, all'unanimità, ha individuato nella mìa persona il candidato sindaco per le prossime elezioni amministrative, ritenendomi "figura dì indiscussa appartenenza al centrosinistra, affermato e stimato professionista, persona di grande impegno civico, radicata sul territorio e che risponde alla necessità di cambiamento, utile a ridare impulso alla città di Latiano". Preliminarmente vorrei ringraziare i componenti del Direttivo del PD per la stima manifestatami ma soprattutto per la fiducia ripostami, ritenendomi adeguato a rivestire le vesti del loro candidato sindaco. Il contenuto dei due comunicati ultimamente diffusi su facebook e su lavocedilatiano.blogspot.com a firma, il primo del Gruppo Ecopacifisti - A Sinistra e il secondo del consigliere Gabriele Argentieri, mi da la possibilità di manifestare pubblicamente una piccola sintesi dell'idea di Città che mi impegnerei a realizzare se si verifìcassero le condizioni per attuarla.
Prima di ogni cosa ritengo che Latiano abbia bisogno di essere amministrata con determinazione, con scelte precise, anche se impopolari e soprattutto da amministratori competenti, validi e che abbiano a cuore non interessi particolari e privati bensì generali, pubblici e collettivi. Chi amministrerà dovrà necessariamente saper ascoltare i bisogni dei cittadini; dovrà saper riconoscere, promuovere e valorizzare le positività presenti sul territorio, ponendo sempre come fulcro della sua azione l'Individuo, con la consapevolezza che il contesto economico e sociale attuale è particolarmente delicato. Bisogna pertanto realizzare le condizioni ideali per ridurre l'impatto negativo della crisi attraverso un cammino di progresso civile, sociale, economico e culturale. La Persona, quindi, al centro dell'attenzione e dell'agire del Sindaco, della Giunta e del Consiglio Comunale nella sua totalità. Vicinanza alla Persona sin dai suoi primi anni di vita favorendo la realizzazione di un contesto socio-ambientale che possa offrire alla medesima premurose attenzioni e adeguati affetti. A tal fine, e tra le altre iniziative, si dovrebbe promuovere "II nido in Famiglia". Si tratta di un'alternativa al nido tradizionale: durante il giorno delle mamme che vogliono lavorare presso la loro stessa abitazione, sul modello delle " tagesmutter " tedesche (tradotto "mamme di giorno"), accudiscono fino a un massimo di 5 bambini (tra i 3 mesi e i 3 anni). Tra i vantaggi: flessibilità degli orari (previo accordo, si portano e si ritirano i bambini quando si vuole), assistenza personalizzata, rapporti personali diretti, partecipazione più diretta alle attività, maggiore attenzione verso i bisogni dei bimbi e costi contenuti rispetto agli asili tradizionali. Un'attività, quella degli asili nido in famiglia, che sempre più donne prendono in considerazione anche come lavoro vero e proprio, seguendo i corsi professionali istituiti dai Comuni e mettendo a disposizione la propria casa (dotata di determinati requisiti, tra cui la disponibilità di uno spazio medio di 4 o 6 metri quadri a bambino). Altra iniziativa in favore della Persona durante i primi anni della sua vita è la trasformazione dei nostri asili in "Nuovi asili ecologici". E' l'ultima tendenza in fatto di asili: scuole per l'infanzia all'avanguardia, che hanno strutture e arredi eco so stenibili, programmano attività all'aria aperta, come la coltivazione dell'orto e la cura degli animali da cortile, offrono menù biologici e laboratori di riciclo. Servono pasti utilizzando solo prodotti biologici ed a filiera corta.
Il Sindaco e la sua Giunta devono seguire la Persona durante la sua adolescenza favorendo iniziative di formazione e informazione giovanile, creando occasioni e luoghi per più elevati livelli di cultura, di istruzione, di apertura ai cambiamenti e di orientamento al lavoro. Non si comprende quale logica spinge un' amministrazione a non sostenere iniziative di alto valore culturale, quale è quella "Adotta un esordiente" e permettere che la stessa, con molta probabilità, non venga più organizzata nella nostra Latiano ma nella vicina Francavilla Fontana.
Sul nostro territorio, tra le altre professionalità, vi è presenza di una pluralità di maestri di musica che offrono ai nostri figli la loro qualificata preparazione. Necessita creare un "polo della musica" che possa diffondere quanto più è possibile la conoscenza dell'arte musicale e contestualmente formare e qualificare tutti coloro che ne fanno richiesta.
Vi è urgenza di promuovere con più forza e convinzione le attività sportive e contestualmente, portare a termine, nel più breve tempo possibile, i lavori per la realizzazione dell'ormai famoso, dimenticato, abbandonato ed incompiuto Palazzetto dello Sport.
Necessita intensificare il controllo del territorio per limitare quanto più possibile sia il consumo di alcool sia quello di droga, fenomeni sempre più diffusi e deleteri per i nostri ragazzi.
Si deve sostenere la Persona durante la fase della sua maturità favorendo l'istituzione di consulte, forum e luoghi di incontri per la formazione di idee e progetti utili per sostenere le famiglie, le imprese, le attività commerciali, le attività sportive, culturali, sociali e socio-sanitarie. Stante la presenza sul territorio di Latiano di una pluralità di associazioni socio-sanitarie (ANI, AIL, AVIS, AIDO ecc...), urge destinare alle stesse un adeguato spazio che possa essere un facile punto di riferimento dei cittadini che richiedono le relative prestazioni.
Oggi più che mai è necessario rimanere accanto alla Persona-pensionato la quale è divenuta di grande aiuto per le famiglie dei propri figli e quindi per la collettività tutta. Nei confronti di queste persone vanno attuati progetti e attività di promozione e valorizzazione delle relative attitudini anche con la realizzazione di un "Centro Socio Culturale per Anziani".
Nei confronti della Persona-Anziano, soggetto estremamente debole ma nello stesso tempo saggio e carico di esperienza, l'attenzione del sindaco e della sua amministrazione deve essere massima. Pertanto vanno favoriti momenti di aggregazione sociale, servizi di supporto alla persona. Vanno soprattutto incoraggiate e sostenute le famiglie allo scopo di far rimanere l'anziano nel proprio nucleo familiare del quale ne è parte integrante sino alla fine dei suoi giorni.
Non volendo tediare ulteriormente il lettore, il mio piccolo contributo per far conoscere ai concittadini la mia idea della città che vorrei, lo ultimerei affermando che governare una città è, inprimìs, mettere al centro del proprio agire politico l'interesse per la Persona.
Nei prossimi interventi divulgherò cosa bisognerebbe realizzare nella nostra piccola realtà per favorire quanto più possibile la partecipazione del cittadino alle scelte amministrative al fine di attuare una migliore efficienza dei servizi. Cosa realizzare per rendere Latiano vivibile anche con una mobilità urbana differente da quella attuale, tenendo presente che non esiste una supremazia dell'automobile sugli altri utenti della strada ma una condivisione di spazi limitati. Esprimerò la mia idea sulla politica ambientale affermando sin d'ora che la salvaguardia del territorio e dell'ambiente è obiettivo prioritario per assicurare il benessere e la vivibilità di una qualsiasi realtà cittadina. Dichiarerò cosa attuare per procedere ad una maggiore integrazione dei quartieri periferici con il centro. Come programmare una più efficiente politica per il lavoro, per la cultura, per il commercio e per il turismo.
Latiano lì, 16.09.2014
F.to. Aw. Cosimo Maiorano".

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lunedì 15 settembre 2014

Verso le elezioni amministrative: intervento dell'UDC






















Riceviamo e pubblichiamo:

"Latiano, 15 settembre 2014

Agli Organi di Informazione

OGGETTO: L’Udc di Latiano verso le elezioni comunali del 2015.

L’Udc di Latiano, rappresentata in Consiglio Comunale da Roberto Forleo, in coerenza con la sua tradizione di forza politica responsabile, pur non avendo fatto
parte dell’attuale maggioranza sin dalla sua costituzione, ritiene giusto garantire il proprio sostegno all’Amministrazione Comunale attualmente in carica, fino alla
conclusione del suo mandato, sulle iniziative che risultano rispondenti ai concreti bisogni dei latianesi.
Per ciò che attiene le ormai prossime elezioni comunali, l’Udc è sin da ora  interessata a confrontarsi - sulle idee e sui programmi, a partire dai grandi temi della
partecipazione, della trasparenza, dell’urbanistica, della progettualità e dei servizi sociali - con le altre forze politiche democratiche, con i gruppi ed i movimenti civici, al fine di verificare la possibilità di costruire una grande alleanza che sia in grado di proiettare la città di Latiano verso un avvenire di maggiore benessere.
F.to
La Dirigenza Cittadina UDC".

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Verso le elezioni amministrative: intervento di Italia dei Valori

















Riceviamo e pubblichiamo: 

"Bisogna prendere atto che l’ora del “tirare le somme” è vicina; prima di mettersi alla ricerca del candidato giusto, del partito politico, occorre partire con la POLITICA DEL FARE: parlare dei contenuti e delle progettualità. Evitando i dibattiti sterili e la demagogia, mostrando invece la serietà nell'affrontare la più grande delle responsabilità: AMMINISTRARE un PAESE.
Ormai la gente fa fatica a credere nei “volta pagina”, negli “slogan effetto” e proprio per questo bisogna dare fiducia mostrando la volontà di creare qualcosa di solido!
Rinforzare le carenze, supportare il settore economico-artigianale, rilanciare l’agricoltura, riaffermare il settore culturale, attrezzare di maggiori strumenti i servizi sociali e dotarsi di uno strumento urbanistico. Priorità, queste, necessarie per il nostro territorio.
Sui nomi noi non ci poniamo chiusure, ma riteniamo opportuno che si debbano rispettare i valori della legalità e dell’onestà.
Solo con questo seme, embrione di una politica giusta, possiamo demolire l’aridità morale e fiduciosa del cittadino nei confronti della politica. Italia dei Valori è aperta a qualsiasi confronto politico.
f.to Giuseppe Ble - Segretario Provinciale Italia dei Valori".

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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi 

Scambio culturale Grecia, l'ass. Demostene, centro studi promozione sviluppo umano, seleziona 5 partecipanti

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Aperte selezioni per scambio in Grecia

DEMOSTENE Centro Studi, in collaborazione con Koinè, sta cercando 5 partecipanti per uno scambio Interculturale in Grecia, finanziato dal programma Erasmus plus, il programma europeo che promuove la mobilità e l’apprendimento interculturale  per giovani e operatori giovanili in Europa e non solo.

Gli scambi offrono a gruppi di giovani provenienti da due o più paesi l’opportunità di progettare insieme attività sulla base di un tema di interesse comune, di scoprire analogie e differenze e conoscere le reciproche culture. Questo tipo di esperienza, che vede i giovani protagonisti, può servire a combattere pregiudizi e stereotipi negativi e rappresenta un’opportunità unica di incontro tra gruppi di giovani. Gli Scambi hanno una finalità pedagogica di apprendimento in un contesto non formale e si rivolgono a giovani di età compresa in linea di principio tra i 16 e i 30 anni.

Dove? Atene
Titolo del progetto: Beneath The Mask
Scambio interculturale, 15-26 ottobre 2014, Atene, Grecia
Organizzazione: Youth Mobility Center, http://www.ymcgreece.com/
Partecipanti: 5 giovani 16-26 anni + 1 group leader senza limiti di età
Attività: workshop teatrali
Costi: viaggio rimborsato al 100% fino a 170 euro, il resto a carico del partecipante, 100% vitto e alloggio coperto dal programma; Ai partecipanti selezionati sarà chiesto un contributo di 30 Euro.
Presto sarà pronto un infopack dettagliato con tutte le info.

E’ necessario un inglese base.

Se siete interessati/e a partecipare, o conoscete qualcuno/-a adatto/-a al progetto e desideroso/-a di partecipare, inviate le vostre candidature compilando l’application form scrivendoci chi siete, quali sono le vostre esperienze passate e quali le vostre motivazioni, senza dimenticare i vostri dati personali, e inviatelo all’indirizzo, demostenecentrostudi@gmail.com entro il 18 settembre 2014.
Info: http://demostenecentrostudi.wordpress.com/

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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi 

Sostegno alla candidatura alla provincia di Maurizio Bruno da alcuni consiglieri di centrosinistra

Riceviamo e pubblichiamo: 

"I sottoscritti consiglieri comunali del centro-sinistra, a partire naturalmente dall’unico rappresentante in consiglio comunale del Partito Democratico e già assessore provinciale Antonio Gioiello, affermano la propria volontà chiara ed inequivoca di sostegno, in vista della prossima elezione di Presidente del consiglio provinciale di Brindisi, al segretario provinciale del Partito Democratico di Brindisi nonché sindaco della Città di Francavilla Fontana Maurizio Bruno.

Prendendo atto degli intervenuti cambiamenti introdotti dal legislatore che ha trasformato, in attesa della eventuale eliminazione dal panorama costituzionale delle province come ente intermedio tra Regione e Comune, le vecchie province in enti di secondo grado che comunque manterranno le funzioni di area vasta ed eserciteranno le funzioni di pianificazione riguardo a territorio, ambiente, trasporto, rete scolastica, gestione dell’edilizia scolastica e per ciò che concerne il controllo dei fenomeni discriminatori in ambito occupazionale e promozione delle pari opportunità sul territorio provinciale, riteniamo che la provincia di Brindisi possa essere amministrata in maniera efficiente e funzionale nell’interesse dei cittadini di questa area stretta tra le provincie di Taranto e di Lecce, con una guida di assoluto spessore politico ed amministrativo quale è Maurizio Bruno.
Si tratta di una scelta ampiamente ponderata e che guarda agli interessi dei cittadini tutti, convinti come siamo che chi come il sindaco di Francavilla Maurizio Bruno è stato già amministratore provinciale abbia esperienza amministrativa tale da potere porre in essere in questo momento particolare della istituzione atti e fatti che ne possano difendere le ragioni e gli interessi meglio di chiunque altro.
Maurizio Bruno, autentica bandiera del centro sinistra in provincia di Brindisi, è reduce dall’aver espugnato una roccaforte del centro destra quale era la Città di Francavilla Fontana e lo ha fatto con la forza delle idee e dell’entusiasmo di chi pensa che la politica sia servizio ai cittadini, soprattutto i più deboli e bisognosi e rappresenta a nostro giudizio gli ideali di rinnovamento e cambiamento vero che i cittadini ormai chiedono a tutti i livelli, in linea con l’opera meritoria di rivoluzione politica nel paese intero portata avanti dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi.
Siamo quindi con Maurizio Bruno perché è il candidato naturale del centro sinistra in questa competizione, ma anche perché sappiamo che saprà interpretare il ruolo senza spigolosità ed asprezze ma con l’acume e la capacità politica che gli sono propri e che possa essere il “Presidente di tutti” e siamo convinti che questa unità di intenti dei consiglieri del centro sinistra a Latiano possa essere una opportunità per Latiano stessa in quanto ciò che abbiamo chiesto al candidato Presidente è di avere un interlocutore ben disposto a risolvere i problemi della nostra Latiano per cui servirà l’intervento della Provincia di Brindisi.
Infine rimarchiamo come tale comunione di intenti per noi rappresenti un ulteriore passo per l’unione delle forze democratiche e progressiste del centro-sinistra a Latiano da noi rappresentate in consiglio comunale, troppe volte in passato divise da incomprensioni dannose al centro sinistra tutto, e che possa garantire un futuro migliore a Latiano ed ai latianesi.
I consiglieri comunali del centro sinistra di Latiano:
Antonio De Giorgi – Lista De Giorgi
Antonio Gioiello - Partito Democratico
Antonio Delli Fiori – Sinistra Ecologia Libertà
Salvatore De Punzio – Riformisti e democratici
Giuseppe Giuliano – Lista de Giorgi
Roberto Forleo – UDC
Tommaso Cavallo – Riformisti e Democratici
Sergio Convertini – Riformisti e Democratici
Rita Bianco – Riformisti e Democratici
Vincenzo Rizzo – Riformisti e democratici".

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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi 

venerdì 12 settembre 2014

Verso le elezioni: un contributo degli Ecopacifisti

Riceviamo e pubblichiamo:

"LATIANO VERSO LE ELEZIONI: UN CONTRIBUTO DEGLI  “ECOPACIFISTI”

Mancano ormai pochi mesi all’avvio ufficiale della campagna elettorale per il rinnovo della compagine amministrativa  a Latiano. Ufficialmente ancora non sono emerse posizioni chiare: di fatto, però, veniamo a sapere di una serie di iniziative e contatti che fanno capire  che chi vuol essere protagonista non perde tempo a tessere la sua tela, in maniera da non arrivare spiazzato agli appuntamenti dei mesi prossimi. In questo contesto pare  interessi poco capire cosa è successo negli ultimi anni, soprattutto a sinistra, in questo nostro paese, analizzare i risultati dell’amministrazione De Giorgi, comprendere la logica delle scelte fatte e fare un resoconto di come essa lascerà Latiano dopo cinque anni di governo . Ancora una volta ci si muove alla ricerca di alleanze tra personaggi che contano per i voti che portano, indipendentemente dal posizionamento in Consiglio Comunale e dalla visione sulle scelte importanti. Per quanto ci riguarda, pur avendo accettato di partecipare ad alcuni primi incontri di carattere puramente interlocutorio con alcune forze politiche, pensiamo che il percorso da seguire nei prossimi mesi debba essere impostato in maniera completamente diversa da come ci si è mossi fino ad ora da parte di coloro che hanno preso le prime iniziative.
 Preferiremmo innanzitutto che non si parlasse di nomi di possibili candidati in questa fase, ma che, partendo da una analisi seria del contesto politico, dei problemi irrisolti, e delle soluzioni possibili, si facesse estrema chiarezza da subito su alcuni contenuti fondamentali della prossima azione amministrativa a Latiano
L’esperienza amministrativa della giunta De Giorgi, per noi, si chiude in maniera del tutto negativa. Dopo i fatti, ormai noti, che ci hanno tenuto fuori da questa maggioranza, abbiamo avuto sempre un atteggiamento molto critico sulle scelte operate dalla A.C. (anzi molto spesso sulle non scelte!).  La nostra posizione in Consiglio Comunale è stata sempre molto chiara su tutte le questioni poste, mai  preconcetta, ma attenta al merito delle questioni .Proprio partendo da un bilancio negativo della Giunta De Giorgi, vorremmo che il dibattito nei prossimi mesi fosse incentrato innanzitutto sui contenuti, e poi sugli uomini e le donne che dovrebbero realizzarli. A nostro avviso, comunque,  risulta poco praticabile la riproposizione di soggetti che proprio sui contenuti hanno fatto scelte per niente condivisibili.

Noi pensiamo, senza proporre il libro dei sogni, di proporre alcune grandi priorità su cui si dovrebbe basare l’azione amministrativa dei prossimi anni:

PARTECIPAZIONE E TRASPARENZA.
Questi due  principi, per noi, sono collegati, e senza di essi una qualsiasi azione amministrativa rischia, pur con tutta la buona volontà, di essere fallimentare e dannosa.  L’amministrazione De Giorgi, partita in campagna elettorale con lo slogan “ Decidi tu”, ha completamente eluso qualsiasi forma di partecipazione diretta dei cittadini o comunque della società civile, non ha garantito la democrazia all’interno dei gruppi ed ha liquidato completamente gli strumenti di partecipazione previsti nel nostro statuto  ( Forum cittadino e Consulte), che con tanta fatica erano stati avviati. Inoltre,non ha mai avuto l’esigenza di portare a conoscenza dei cittadini le scelte importanti, via via  operate, per il futuro della città, come invece era stato promesso in campagna elettorale Lo stesso Consiglio Comunale, ultimo presidio di democrazia,  è stato spesso disertato  da parte dei cittadini e mortificato nel suo ruolo da parte di questa amministrazione e del presidente del Consiglio in primis. Tutte le decisioni, anche alcune di importanza strategica (v., ad es., il Piano di lottizzazione di via Oria) sono state prese in Giunta, e al Consiglio  è rimasto un ruolo di mera ratifica delle decisioni già prese. In Consiglio,  oltretutto, quasi mai si è dato conto alle opposizioni delle decisioni prese; quasi tutti i consiglieri della maggioranza sono stati presenti solo per alzare la mano, ed è stato continuamente bollato come disfattista chi voleva discutere chiedendo un confronto di merito.

LA PROGETTUALITA’:DUE CASI ESEMPLARI . Questa amministrazione ha dimostrato una chiara incapacità di progettare e di fare quelle scelte coraggiose che pur erano contenute nel programma elettorale. In questi anni nessun intervento coraggioso è stato introdotto, anzi sono rimasti bloccati tutti quelli che le precedenti amministrazioni avevano posto in essere ottenendo finanziamenti ( PIRP, vasca di mitigazione delle acque, ponte a campata vicino al cimitero, palazzetto dello sport, ex-cinema Tanzarella, gestione del teatro Olmi). . Niente, inoltre, è stato fatto perché si presentassero progetti innovativi, per es., sull’efficientamento energetico, o per cominciare ad individuare soluzioni nuove sul problema dei rifiuti ( considerato che a breve andrà in scadenza l’appalto per la raccolta e lo smaltimento ), che non costringano i cittadini a pagare un prezzo sempre più elevato per un servizio sempre più carente ( si pensi all’emergenza dei rifiuti abbandonati!)

1-L’URBANISTICA-La progettazione urbanistica in questi anni è stata molto carente,  all’insegna dell’improvvisazione e del fai- da te: il Piano Urbanistico Generale di fatto è rimasto bloccato, e in questo settore è emersa chiaramente la tendenza, da parte di questa amministrazione, a non voler mettere mano ad un nuovo piano complessivo senza prima accontentare quanti più appetiti possibili e alcuni interessi particolari con le lottizzazioni realizzabili col vecchio Piano di Fabbricazione. L’unica scelta significativa operata, cioè la parziale privatizzazione dell’area della ex-biblioteca comunale in via Roma per costruire una galleria commerciale, è stata da noi giudicata fin dall’inizio  completamente sbagliata  per due motivi fondamentali: innanzitutto abbiamo sempre pensato che quell’area dovesse mantenere la sua vocazione  pubblica, come area a  verde attrezzato nel centro cittadino o per realizzare un auditorium di cui Latiano avrebbe tanto bisogno. Privatizzando quell’area, invece, e facendone una galleria commerciale, oltre all’impatto ambientale, si è fatta una scelta che i fatti rischiano di dimostrare completamente errata anche dal punto di vista della ricaduta economica: in un periodo in cui chiudono molte attività commerciali, è  poco lungimirante pensare che la logica del mattone indiscriminato possa essere una soluzione per i problemi economici e occupazionali. Molto più fruttuoso sarebbe invece porsi seriamente il problema della tutela e della riqualificazione del patrimonio architettonico e del paesaggio agrario esistenti, dal momento che il paese è in decrescita demografica e che il consumo di suolo agrario sta diventando ovunque un’emergenza.

2- I SERVIZI SOCIALI.  I Servizi Sociali in genere rappresentano lo specchio della sensibilità di una amministrazione nei confronti delle condizioni materiali dei suoi cittadini. A fronte di una rete di strutture private molto capillare e di una forte propensione al sociale da parte dei latianesi, non esiste da parte dell’Amministrazione pubblica un ruolo propulsivo, di governo, di indirizzo e di coordinamento di tutte queste realtà. L’attuale A. C. si è mostrata incapace di proporre, per proprio conto ,  interventi significativi a garanzia dei servizi minimi e  nel rispetto dei diritti dei soggetti più deboli. Riteniamo inoltre che siano opportune scelte coraggiose in direzione di una rete di servizi di qualità ( ad es , il tempo pieno nelle scuole ), in modo che l’intervento del pubblico non sia vissuto come semplice assistenzialismo.

Negli incontri nell’ambito del centro- sinistra a cui  parteciperemo, noi vorremmo partire dalla condivisione di contenuti e progetti in tutti i settori. Pertanto,chiediamo l’apertura di un confronto serio ed  aperto tra le forze democratiche, progressiste e di sinistra, senza il quale, dal nostro punto di vista, non si potra’ passare alle fasi successive.
f.to GRUPPO ECOPACIFISTI- A SINISTRA".

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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi 

Allagamenti, l'ex assessore Summa: "persi 400mila euro"

Riceviamo e pubblichiamo:

"ALLAGAMENTI: BASTA CREARE DISAGI ALLA CITTADINANZA!

Negli scorsi 31 agosto e 6 settembre, violenti acquazzoni hanno causato non pochi disagi nelle abitazioni e negli esercizi commerciali sparsi in tutto il tessuto urbano, dal centro alla periferia. Di fronte a tali calamità naturali, note come “bombe d’acqua”, si potrebbe pensare che nulla può fare un’Amministrazione Comunale.
Ma non ci si può nascondere dietro a tale affermazione, bisogna improntare una politica atta a ridurre al minimo il rischio idraulico e con esso gli eventuali allagamenti nell’intero territorio comunale.
Basterebbe portare a termine e/o iniziare le due importanti opere per le quali la passata Amministrazione si impegnò ad ottenere gli opportuni finanziamenti: la Vasca di Laminazione sita in prossimità del Cimitero Comunale e la sostituzione e ampliamento del Ponte Stradale di attraversamento della S.P. 46 sul Canale Reale, per un importo complessivo di 1 milione e 400 mila euro.
I lavori della Vasca di Laminazione, opera di notevole importanza per la riduzione degli allagamenti superficiali in caso di forti acquazzoni come quelli su ricordati, sono iniziati il 15 maggio 2012 e ad oggi risultano sospesi in attesa di approvazione della perizia di variante, come più volte affermato dall’attuale Esecutivo.
Diversa è la situazione per quanto riguarda la seconda opera, per la quale bisogna fare chiarezza: a seguito dello studio idraulico redatto dal Comune di Latiano, la Regione Puglia assieme all’Autorità di Bacino, riconobbero la necessità di intervenire su due attraversamenti del Canale Reale, al fine di garantire un franco idraulico maggiore sugli stessi: il primo intervento fu indirizzato su quello riguardante la S.P. 46, data la vicinanza al centro abitato.
Nel contempo, il Consorzio di Bonifica di Arneo riceveva dalla Protezione Civile un finanziamento di 400 mila euro per effettuare lavori di sistemazione idraulica lungo tutto il Canale Reale, da monte a valle.
La precedente Amministrazione sottoscrisse nel 2010 un accordo con il Consorzio di Bonifica Arneo, attraverso cui quest’ultimo si impegnava a redigere un unico progetto assieme al Comune di Latiano, consentendo di utilizzare l’intero importo di 400 mila euro a sua disposizione per la sistemazione idraulica del solo tratto di Canale Reale che attraversa il territorio di Latiano.
Latiano diveniva, quindi, beneficiario di un finanziamento di 1 milione di euro.
Ma con la recente Deliberazione di Giunta Comunale n. 35 del 14-03-2014 si è revocato qualunque accordo con il Consorzio di Bonifica di Arneo, perdendo di fatto 400 mila euro.
Bene ha fatto il comitato cittadino guidato dal rag. Montanaro a sollecitare l’Amministrazione Comunale a portare a termine tali importanti opere, evitando il rischio definanziamento, mettendone a conoscenza anche il Prefetto; ma da gennaio ad oggi nulla è cambiato, anzi si sono persi 400 mila euro e lo stesso comitato non denuncia nulla.
Ad oggi si sa solo che è stata avviata la procedura di gara per l’appalto integrato dei lavori riguardanti l’attraversamento in questione.
Ma ciò non basta a ridurre il rischio idraulico; per garantire il migliore funzionamento della suddetta vasca di laminazione, Latiano deve dotarsi di un impianto di fogna pluviale che interessa tutto il territorio, realizzando almeno un ulteriore collettore. E su quest’ottica, nel 2004 l’allora Esecutivo, inoltrò la richiesta di finanziamento per la realizzazione di un sistema di collettamento differenziati per le acque piovane, per un importo complessivo pari a € 1 milione 320 mila euro.
Ad oggi sono stati finanziati 155 interventi su 212 complessivi, rimanendone 55 tra cui Latiano.
Ma purtroppo tali 55 comuni non vedranno mai finanziati i loro interventi, dato atto che, con Deliberazione n. 1107 del 04/06/2014, la Giunta Regionale ha deciso di dirottare le ulteriori risorse assegnate alla Linea 2.1 – Azione  2.1.5, pari ad euro 5.130.096,43, a un nuovo bando anziché procedere allo scorrimento della graduatoria in essere per utilizzare i 55 progetti dei Comuni non ancora finanziati.
Di fatto, i 55 comuni in questione saranno costretti a candidarsi ai fondi europei 2014-2020, così come suggerito a mezzo stampa dall’attuale Assessore Regionale ai LL.PP.
Ma anche di fronte a tutto ciò l’attuale Esecutivo rimane inerme; non solo non prende provvedimenti di nessun genere di fronte a tale decisione intrapresa dalla Giunta Regionale, ma non propone neanche la propria candidatura al nuovo bando approvato con Determinazione del Dirigente Servizio Lavori Pubblici del 17 giugno 2014, n. 326.
L’unico interesse che si sta perseguendo in questo periodo è quello di portare a buon fine accordi preelettorali in vista delle imminenti “elezioni” del nuovo Consiglio Provinciale e del Presidente della Provincia, riunendosi con esponenti politici di vario rango e di varia natura politica, dimenticandosi di ciò per cui si è stati eletti: garantire alla cittadinanza tutti i servizi di cui necessita.
LATIANO 12-09-2014
f.to FRANCESCO SUMMA".

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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi

Corso gratuito per Assistente familiare

Riceviamo e pubblichiamo: 






















"AVVIATO A LATIANO UN CORSO GRATUITO DI OPERATORE PER L’ASSISTENZA FAMILIARE

E’ stato pubblicato il bando di ammissione al corso per diventare operatore/operatrice per le attività di assistenza familiare; il corso, della durata complessiva di 240 ore, si terrà presso la Scuola Professionale Rousseau di Latiano (Brindisi) e sarà completamente gratuito. I partecipanti riceveranno un’indennità oraria di frequenza pari a 1,50 euro lordi, oltre al rimborso delle spese di viaggio con mezzi pubblici; l’attività corsuale sarà finanziata per il 50% dal F.S.E., per il 40% dal Fondo di Rotazione di cui all’art.5 della Legge n.183/87, quale contributo nazionale, e per il 10% dal bilancio regionale. Organismo intermedio: Provincia di Brindisi. Il numero chiuso (18 posti) e la frequenza obbligatoria (durata 240 ore) garantiscono un’efficace e capillare formazione.
Il corso mira a formare la figura professionale dell’operatore/operatricedelle attività di assistenza familiare, che si occupa di fornire assistenza socio-sanitaria a persone anziane, persone con difficoltà deambulatorie e persone temporaneamente o permanentemente prive di autonomia nelle attività della vita quotidiana, rappresentando un supporto nelle attività domestiche ed igienico sanitarie. Le attività comprendono assistenza alla persona nelle operazioni di vestizione, nella cura del proprio corpo applicando le tecniche di supporto all’igiene personale della persona non auto-sufficiente, nella preparazione e/o somministrazione dei pasti secondo le eventuali patologie dell’assistito, nel controllare lo stato di salute, l’andamento ed il rispetto di eventuali terapie farmacologiche in atto, nel collaborare ad attività di mantenimento delle capacità psicofisiche e di riattivazione funzionale della persona, nell’effettuare commissioni per conto dell’assistito nel rispetto delle sue indicazioni, nello sviluppare le relazioni sociali al fine di favorire una condizione di benessere fisico e mentale. I principali contesti in cui si inserisce tale figura professionale sono: strutture pubbliche, strutture private, abitazione dell’assistito.
Il corso è rivolto a: giovani, disoccupati o inoccupati, donne, soggetti svantaggiati, iscritti ai Centri per l’Impiego della Provincia di Brindisi, con basso titolo di studio, che abbiano adempiuto al diritto-dovere ovvero ne siano prosciolti (complimento 16esimo anno di età e/o frequenza della scuola dell’obbligo per almeno 10 anni). Le prove di selezione consteranno in una prova scritta ed un colloquio motivazionale. Il periodo di svolgimento del corso è ricompreso tra ottobre 2014 a gennaio 2015, presso i locali della Scuola Professionale Rousseau sita a Latiano (Brindisi) in Via Garibaldi n. 72. La Scuola Professionale Rousseau è organismo formativo accreditato presso la Regione Puglia (det. dir. n. 1307/2013), ed opera nel settore della formazione professionale sin dal 1997.
La domanda di iscrizione (reperibile sul sito www.scuolarousseau.it ovvero presso la segreteria della scuola) dovrà essere presentata a mani entro le ore 12,00 del giorno 8 ottobre 2014.
Il bando completo è affisso e consultabile presso la sede della scuola ed è anche pubblicato sul sito internet www.scuolarousseau.it. Per maggiori informazioni: 0831.729792".

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giovedì 11 settembre 2014

Il Sindaco non risponde alle interrogazioni? Quattro consiglieri si rivolgono al Prefetto

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Al Sig. Prefetto di Brindisi
p.c. Agli Organi di Informazione

OGGETTO: Osservanza del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale della Città di Latiano.

I sottoscritti Consiglieri Comunali della Città di Latiano- Gabriele Argentieri, Giovanni Bruno, Angelo Caforio e Mauro Vitale-  hanno presentato le seguenti interrogazioni al Sindaco ed all’Amministrazione Comunale, con espressa richiesta di risposta scritta, nelle date di seguito rispettivamente riportate:
-Finanziamento di interventi per il rafforzamento delle strutture comunali di Protezione Civile (firmatari Argentieri, Bruno e Vitale – presentazione 3 luglio 2014);
-PIRP, completamento centro diurno per minori (firmatari Bruno e Caforio – presentazione 27 giugno 2014);
-Completamento palazzo dei Domenicani (firmatari Bruno e Caforio – presentazione 27 giugno 2014);
-Completamento vasca di mitigazione rischio idraulico (firmatari Bruno e Caforio – presentazione 27 giugno 2014);
-Completamento piano ultimo palazzo Imperiali ed agibilità piano superiore sala Flora (firmatari Bruno e Caforio – presentazione 27 giugno 2014);
-Rotatoria via San Michele – via San Vito (firmatari Bruno e Caforio – presentazione 27 giugno 2014);
-Realizzazione centro raccolta materiali - isola ecologica (firmatari Bruno e Caforio – presentazione 27 giugno 2014);
-Realizzazione nuova rotatoria via Mesagne – angolo zona 167 (firmatari Bruno e Caforio – presentazione 27 giugno 2014).
Tenuto conto che il Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale di Latiano, approvato con Deliberazione della stessa Pubblica Assise Cittadina n. 95 del 10 ottobre 1996, all’art. 13, comma 4, prevede che le informazioni richieste con risposta scritta debbano essere fornite entro 15 giorni dal ricevimento.
Evidenziato che all’ordine del giorno della seduta del Consiglio Comunale svoltasi il 31 luglio 2014 è stataimpropriamente inserita  - tra l’altro -  la trattazione orale delle interrogazioni innanzi elencate per argomento e che gli scriventi, invocando il rispetto del vigente Regolamento comunale, hanno preteso la cancellazione di detti argomenti all’ordine del giorno e la formulazione delle risposte scritte (sia pure in tempi compatibili con le priorità operative degli Uffici interessati ma non talmente eccedenti le previsioni regolamentari, da ledere la dignità del ruolo svolto dai Consiglieri Comunali richiedenti).
Si auspica vivamente l’autorevole intervento della S.V. Illustrissima, teso al ripristino del rispetto delle prerogative politiche dei Consiglieri Comunali nell’ambito del Comune di Latiano.
Distinti saluti.
F.to: Gabriele Argentieri, Giovanni Bruno, Angelo Caforio, Mauro Vitale".

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Nubifragio - Sindaco assente. Per Calcagno è ora di discutere seriamente di assetto del territorio

Riceviamo e pubblichiamo:

"RISCHIO IDROGEOLOGICO E TUTELA DEL TERRITORIO

Dopo l’ennesima situazione critica creatasi dopo l’ultimo  nubifragio che ha riguardato sia il centro di Latiano che le zone periferiche , in particolare la provinciale per Oria ad appena 500 m dall’abitato, bene hanno fatto i ragazzi del movimento 5 stelle a denunciare l’accaduto coinvolgendo il Prefetto, come massima istituzione locale in tema di Protezione civile, in particolare per quel che riguarda gli allagamenti nel centro del paese. E’ importante sottolineare, così come è stato fatto, l’assenza delle istituzioni locali, in primis del Sindaco, sia nella gestione dell’emergenza sia per la responsabilità di non aver dato corso, in tutti questi anni, agli interventi,  già finanziati ,che riguardano in particolare il completamento della vasca per la mitigazione delle acque provenienti dal centro del paese . Ci permettiamo di ricordare che l’opposizione, con nostre interrogazioni,  più volte in Consiglio Comunale ha chiesto conto all’amministrazione del perché quei lavori sono bloccati da tempo, ma le risposte sono state sempre piuttosto vaghe o rimandavano a responsabilità di altri enti ( Consorzio Arneo o Regione).
Noi crediamo, però, che ancora una volta questa denuncia del movimento 5 stelle ( che ripetiamo è sacrosanta e andava fatta ) rischia di  rimanere in un’ottica di intervento emergenziale e quindi cadere nel dimenticatoio se non si inizia finalmente  a  discutere seriamente di assetto del territorio  e  si individuino le cause immediate e remote del perché le piogge, anche se non particolarmente abbondanti, creano problemi sempre più vistosi e dannosi.
Trovandoci a percorrere la via per Oria, dopo più di 2 ore dalla fine dell’ultimo violento acquazzone di qualche giorno fa, era evidente come, dalla strada della contrada Martina che confluisce su via Oria, continuava un afflusso abbondante di acqua che naturalmente procedeva il suo  corso su via Oria, nella direzione della zona più sottoposta della strada, in cui si accumulava esondando anche nelle proprietà adiacenti. Lateralmente su quel tratto di strada esiste un canale di raccolta delle acque  sul quale la manutenzione è carente, per cui dopo poca pioggia si intasa del tutto. Risulta evidente che, pur una regolare manutenzione , comunque non attuata , non potrebbe risolvere il problema. E siccome alle piogge alluvionali forse dovremmo abituarci, crediamo che sia ora che si intervenga a monte modificando la logica che c’è nelle scelte delle amministrazioni pubbliche in relazione agli interventi sul territorio, ed anche dei soggetti privati molto spesso inclini soltanto a salvaguardare il proprio orticello senza  nessun rispetto delle regole e della salvaguardia del bene comune. L’aver continuato, da parte di questa amministrazione, a privilegiare la logica di lasciar costruire comunque e dovunque, spesso senza nessun controllo sull’abusivismo che a detta di tutti a Latiano non si è mai fermato, riteniamo che sia fortemente sbagliato . Spesso  i privati quando costruiscono, intervengono su quella parte adiacente alla strada,  che è di pertinenza pubblica, cementificandola, dai muri di recinzione ( sempre più imponenti e impermeabili) sino alla sede stradale con la pendenza sulla stessa. Le strade interne di accesso ai fondi sono in gran parte senza terreno libero di pertinenza ai lati. Così come le stradine interne ai fondi stessi e i relativi piazzali sono cementificati o piastrellate in modo che non assorbano le acque piovane. Se si aggiunge, poi, la logica agronomica che sta pervadendo i nostri agricoltori, di non coltivare più i terreni che si induriscono divenendo sempre più impermeabili e sempre meno capaci di trattenere le acque piovane che seguono il percorso,  dettato dalle pendenze dello stesso,  in modo più imponente e più violento. Anche nel centro del paese crediamo che l’ultimo intervento volto a lastricare completamente via Roma , eliminando gli alberi, e cementificando buona parte dell’area del ex biblioteca , non abbia fatto altro che incrementare la quantità e la violenza dell’acqua che si concentra nella zona che incrocia via de Virgilis.
A fronte di queste considerazioni, che riguardano solo alcuni esempi, secondo noi espressione di una cultura politica e dei privati cittadini che è deleteria dal punto di vista dell’assetto idrogeologico, crediamo che da subito si debba aprire una riflessione seria in vista di scelte importanti che riguardano la programmazione del territorio ( il PUG ad esempio).  Chiediamo,  quindi,  che tutti i soggetti comincino a valutare concretamente le soluzioni da prospettare, in un contesto in cui i cittadini  assumano la convinzione che il rispetto delle regole e la cura dei beni comuni diventa sempre più imprescindibile così come lo è una radicale inversione di tendenza di chi amministra in modo che diventi prioritaria la salvaguardia del territorio e delle caratteristiche proprie  del paesaggio. Solo così, crediamo, si possa aprire una nuova prospettiva di cambiamento culturale che, grazie al confronto, diventi patrimonio diffuso nella consapevolezza che debba finire la logica, tutt’ora fortemente prevalente, che l’importante è stare bene a casa propria.
Il consigliere comunale del gruppo “Ecopacifisti”, Giovanni Calcagno".

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martedì 9 settembre 2014

Allagamenti & finanziamenti: Latiano5Stelle scrive al Prefetto

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Al Prefetto di Brindisi Dott. Nicola PRETE
Per conoscenza, Ispettorato per la Funzione Pubblica

Ill.mo Prefetto,
ancora una volta, noi del meetup Latiano5stelle le scriviamo per chiedere un suo intervento riguardo
la scarsa attenzione prestata dalle istituzioni comunali latianesi sull’annosa questione del rischio
idraulico del territorio comunale amministrato che, sempre più spesso, è motivo di pericolosi
allagamenti .
Partiamo dalla cronaca. Domenica 31 agosto 2014 un acquazzone, caratteristico di questa stagione, ha
creato danni e disagi a diversi concittadini; le aree comunali maggiormente colpite dagli effetti del
maltempo sono state le zone intorno via Cavour, via Roma, via Mustich/Scazzeri che, oltretutto, sono le
stesse aree che da anni subiscono le vessazioni dal maltempo.
Grazie alla collaborazione dei cittadini siamo venuti a conoscenza che anche alla istituzione da lei
presieduta era stata rivolta nel giugno 2009 (all’allora Prefetto dott. Domenico Cuttaia) una richiesta
di intervento sottoscritta da 53 latianesi residenti nella zona via Mustich/Scazzeri. Sappiamo, inoltre,
che, lo scorso gennaio, il comitato di via Cavour - coordinato dal rag. Bruno Montanaro - ha rivolto un
esposto a lei e all’Ispettorato per la Funzione Pubblica sui ritardi dell’amministrazione latianese
riguardo la cantierizzazione delle opere finanziate per ridurre i rischi di allagamento. Ebbene, da
allora nulla è cambiato! Così la pioggia dei giorni scorsi, oltre a portare danni nelle abitazioni dei
cittadini, ha ricordato loro il fallimento del ricorso verso le istituzioni che soprintendono l’autorità
comunale.
Comunque il Comune di Latiano, proprio per la mitigazione del rischio idraulico, ha ricevuto dal 2009
finanziamenti per complessivi 1.300.000 euro da cui i cittadini hanno ottenuto solo un buco nei pressi
del Canale Reale - che doveva essere una vasca di laminazione - e qualche progetto ripetutamente
redatto. A questo punto riteniamo che la misura è colma: i cittadini vessati dalle tasse in un periodo in
cui il lavoro scarseggia, non possono subire anche i danni materiali (e non solo) prodotti dall’inerzia
della macchina amministrativa. Noi di Latiano5stelle temiamo che il rischio idraulico, a cui è posta
Latiano, possa declinare a qualcosa di più serio dei già gravi danni materiali sinora prodotti; i fatti di
questi giorni, infatti, impongono interrogativi non trascurabili riguardanti la sicurezza e l’incolumità
della cittadinanza. Pertanto, dinanzi all’assenza di un’azione sostanziale da parte dell’amministrazione
comunale, riteniamo doveroso richiamare la sua attenzione sulla questione del rischio idraulico
affinché venga tutelata la salute e la sicurezza dei cittadini latianesi".
(Latiano5Stelle)

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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi 

venerdì 5 settembre 2014

Ripartono i corsi alla "New Dance Project"

Riceviamo e pubblichiamo: 























"RIAPERTURA CORSI CENTRO DI FORMAZIONE PER LA DANZA E LO SPETTACOLO.
La scuola NEW DANCE PROJECT diretta dal maestro Piergiuseppe Carlucci riapre i corsi di danza classica accademica, danza contemporanea, danza moderna, hip hop break dance video dance.
INOLTRE, DURANTE L'ANNO CONCORSI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, PROVINI TELEVISIVI E AUDIZIONI PER ACCADEMIE E COMPAGNIE, STAGES PERIODICI CON MAESTRI NOTI NEL PANORAMA DELLA DANZA E DELLO SPETTACOLO TRA CUI KLEDI KADIU E DA QUEST'ANNO ESAMI IN SEDE CON ATTESTAZIONE".

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giovedì 4 settembre 2014

Nuovo percorso per gli autobus, lettera aperta del consigliere comunale Argentieri

Riceviamo e pubblichiamo: 

"OGGETTO: Sul nuovo percorso degli autobus di linea. Lettera aperta al Sindaco di Latiano.

 Ho appreso della probabile modifica del percorso cittadino degli autobus che collegano Latiano con altri centri salentini (linee Sud – Est e Stp), che prevede la soppressione di alcune “storiche” fermate; mi riferiscono che i mezzi provenienti da Torre Santa Susanna dovrebbero percorrere via Einaudi e via Berlinguer fino alla rotatoria di via Oria per tornare indietro, attraverso via Della Repubblica e quindi via Salento – Muro, poi viale Aldo Moro prima di imboccare la strada provinciale per Mesagne; gli autobus provenienti da Mesagne dovrebbero percorrere la stessa circonvallazione fino alla rotatoria di via Oria. E tutto ciò non a causa, e per la durata, dei lavori che interessano il centro urbano latianese ma, per decisione dell’Amministrazione Comunale, in via definitiva; addirittura, nei giorni scorsi sarebbero state stabilite anche le fermate. Se così fosse, mi permetto di invitare il Sindaco a rifletterci meglio, a concedersi l’opportunità di cambiare idea o di rinviarne la definitiva attuazione.
Invito anzitutto a riflettere sulla necessità di favorire l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici, insistendo per un ritrovato “appeal” del trasporto locale su rotaia (i Sindaci avrebbero da dire e da insistere, presso le Ferrovie Italiane, molto più di quanto dicono ed insistono ora) al contempo senza scoraggiare il ricorso al trasporto su gomma: l’idea di un bus navetta da e per Cotrino in occasione della festa di San Bernardo (20 agosto scorso) credo che andasse proprio in questa direzione.
Invito a riflettere anche sullo squilibrio, dell’asse viario che segna il nuovo percorso degli autobus, rispetto al resto del centro abitato latianese; per raggiungere le fermate, molti cittadini dovranno sottoporsi a vere e proprie “traversate”: è davvero questo il modo più giusto per incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici? O sarebbe il caso di ripensare questo nuovo percorso? Magari interessando anche l’altra sponda del centro abitato o, più semplicemente, intensificando i controlli lungo la longitudinale “classica” tra via Mesagne e via Francavilla – Oria in modo da scoraggiare (quello si, sarebbe proprio il caso…) il “parcheggio selvaggio” e consentire così un transito tranquillo agli autobus di linea.
Mi accorgo che questi ragionamenti partono dal tema del trasporto sostenibile e giungono puntualmente a scontrarsi col tema delle incompiute latianesi. E allora  - visto che si intende cambiare (solo il percorso degli autobus di linea…) in un contesto urbano dove, purtroppo, poco o nulla è cambiato (e su alcune cose cambiate è meglio non soffermarsi in commenti, almeno in questa circostanza…) -  parliamo di qualcosa che avrebbe potuto essere cambiata e che, siccome è rimasta tale e quale a prima (o peggio), rende oggi improponibile, o quantomeno bizzarra, l’idea di cambiare proprio il percorso degli autobus di linea (qualcuno ha forse pensato che possa portare alla soluzione di tutti i problemi dei latianesi?).
E così mi permetto di immaginare come potranno essere le fermate lungo via Salento – Muro: su quali marciapiedi, con che intensità di illuminazione nelle ore serali, … e se poi dovesse piovere? Mi permetto di pensare, inoltre, al sogno, da tanti rincorso ma ancora non realizzato, del completamento della circonvallazione (collegamento del piazzale della stazione ferroviaria con via Martin Luther King, ad esempio). Penso, infine, al manto stradale delle vie interessate dal nuovo percorso, che a tratti è da rally (beh, d’altronde se è stato pensato per fare prima, non fa una piega…).
Insomma, Sindaco, ci vogliamo ripensare? Potremmo prenderci il tempo per fare, se ne siamo capaci, alcune delle cose che non sono state ancora fatte (ci starebbe pure un nuovo piano del traffico, o no?) e poi magari torniamo a parlare del nuovo percorso degli autobus.
f.to. Gabriele Argentieri - consigliere comunale Città di Latiano".

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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi 

lunedì 1 settembre 2014

Provinciali 2014: una riflessione dei consiglieri Argentieri e Vitale

Riceviamo e pubblichiamo: 

"-Agli Organi di Informazione
-Ai Sindaci ed ai Consiglieri Comunali di Brindisi e dei Comuni della Provincia di Brindisi, per il tramite degli Uffici Comunali di Segreteria

OGGETTO: Elezioni Provinciali 2014.

Il dibattito animatosi in vista delle elezioni provinciali ormai alle porte suscita in noi alcune riflessioni che intendiamo condividere pubblicamente.
L’iniziativa di Partito Democratico, Forza Italia e Nuovo Centrodestra, tesa alla costituzione di una lista unica, appare coerente con il momento politico generale e sembra corrispondere responsabilmente all’esigenza di affidare ad una partecipazione ampia la gestione di un Ente destinato  - salvo intoppi o ripensamenti nell’iter legislativo di riforma già avviato -  alla dismissione nel volgere di pochi esercizi.
Tuttavia la consultazione di secondo livello, che chiamerà al voto tutti i Consiglieri Comunali ed i Sindaci attualmente in carica nella nostra Provincia, non potrà vedere confinati in un ruolo passivo i tanti esponenti di raggruppamenti civici e di movimenti locali che nulla hanno contro i Partiti nazionali e che, anzi, in occasione delle elezioni per i livelli istituzionali più centrali (europee, politiche, regionali), costituiscono preziosi riferimenti nelle realtà comunali.
Esiste infatti, nella nostra Provincia, una ricca esperienza di liste civiche e di movimenti locali  - spesso maggioritari, pur nella loro eterogeneità e distinzione, nell’ambito delle assise comunali -  che esprimono sensibilità ben radicate nei vari contesti territoriali e che si fondano su chiari riferimenti politici: dal cattolicesimo democratico all’ambientalismo, dal socialismo al liberalismo ed anche altro.
Si tratta, insomma, di esperienze di rappresentanza popolare che rispettano i Partiti nazionali ma che faticano a ricondursi ai loro schemi: uomini e donne che sanno bene cosa è la Politica e che riescono ad esprimere posizioni e condotte significative nel livello istituzionale di afferenza.
Le ragioni che determinano questa esigenza di distinzione e di originalità risiedono, comprensibilmente, sia nella diaspora, tuttora non completamente esauritasi, prodotta dalla fine dei Partiti della Prima Repubblica e sia nella crisi che affrontano i Partiti nazionali di oggi: soprattutto nella definizione del loro ruolo e delle loro forme organizzative.
Auspichiamo dunque che l’iniziativa di Partito Democratico, Forza Italia e Nuovo Centrodestra, in vista di queste “elezioni provinciali 2.0”, si apra alle liste civiche ed al movimentismo locale, riconoscendone lo spessore politico – culturale e la reale consistenza elettorale.
In caso contrario, dispiacerà prenderne atto e sarà doveroso approntare una iniziativa politica a tutela della dignità di una consistente parte dell’elettorato di Brindisi e Provincia.
Latiano, 1 settembre 2014
F.to: Gabriele Argentieri e Mauro Vitale, Consiglieri Comunali indipendenti della Città di Latiano".  

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