La "Voce di Latiano", il blog che racconta Latiano. Notizie, cronaca, politica, sport, cultura, teatro, concerti, eventi, news e comunicati stampa dalla città di Latiano (Brindisi).
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I gestori del blog declinano ogni responsabilità in merito a testi inviati dai lettori. In particolare apponendo la propria firma sui comunicati e/o interventi, l'autore si assume ogni responsabilità riguardo al contenuto degli stessi.
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venerdì 30 maggio 2014
Cerimonia Caporalmaggiore scelto Errico
Riceviamo e pubblichiamo:
"1 Giugno 2014: Cerimonia di Riconoscimento al concittadino caporalmaggiore scelto Daniele Errico.
Domenica 1 Giugno per la Festa della Repubblica Italiana la Città di Latiano dedicherà una cerimonia di riconoscimento al proprio concittadino Daniele Errico, 33enne Caporalmaggiore scelto della Folgore già insignito, nel Novembre 2013, della Medaglia d'Oro per le vittime del Terrorismo dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
In occasione dei festeggianti relativi alla Festa della Repubblica la Città di Latiano, quest'anno, intende dedicare una cerimonia di riconoscimento al concittadino Daniele Errico, caporalmaggiore scelto della Folgore che nel 2009, ha subito un attentato terroristico mentre svolgeva il proprio dovere nella località di Shewan in Afghanistan.
Nonostante quella terribile esperienza, il Caporalmaggiore scelto, ha continuato con coraggio a svolgere il proprio dovere e nel 2013 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano gli ha conferito la medaglia d'oro per le vittime del terrorismo, e domenica 1 giugno riceverà l'abbraccio della sua cittadinanza.
Sarà una mattinata di festa che si aprirà alle ore 10:00 con la Fanfara dei Bersaglieri per le vie del centro storico e Piazza Umberto I. Seguirà l'alzabandiera e raduno gonfaloni alle 10:45 assieme alle autorità civili e militari e alle ore 11:00 Cerimonia Pubblica conclusiva, il tutto in Piazza Umberto I.
All'evento parteciperanno le più importanti autorità civili e militari della Provincia di Brindisi.
A colorare la giornata anche le scolaresche della città di Latiano.
Un'occasione per celebrare la Repubblica Italiana assieme ad un nostro concittadino che rappresenta un orgoglio per l'intera cittadinanza e la Nazione tutta".
(Ufficio Stampa Comune di Latiano)
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"1 Giugno 2014: Cerimonia di Riconoscimento al concittadino caporalmaggiore scelto Daniele Errico.
Domenica 1 Giugno per la Festa della Repubblica Italiana la Città di Latiano dedicherà una cerimonia di riconoscimento al proprio concittadino Daniele Errico, 33enne Caporalmaggiore scelto della Folgore già insignito, nel Novembre 2013, della Medaglia d'Oro per le vittime del Terrorismo dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
In occasione dei festeggianti relativi alla Festa della Repubblica la Città di Latiano, quest'anno, intende dedicare una cerimonia di riconoscimento al concittadino Daniele Errico, caporalmaggiore scelto della Folgore che nel 2009, ha subito un attentato terroristico mentre svolgeva il proprio dovere nella località di Shewan in Afghanistan.
Nonostante quella terribile esperienza, il Caporalmaggiore scelto, ha continuato con coraggio a svolgere il proprio dovere e nel 2013 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano gli ha conferito la medaglia d'oro per le vittime del terrorismo, e domenica 1 giugno riceverà l'abbraccio della sua cittadinanza.
Sarà una mattinata di festa che si aprirà alle ore 10:00 con la Fanfara dei Bersaglieri per le vie del centro storico e Piazza Umberto I. Seguirà l'alzabandiera e raduno gonfaloni alle 10:45 assieme alle autorità civili e militari e alle ore 11:00 Cerimonia Pubblica conclusiva, il tutto in Piazza Umberto I.
All'evento parteciperanno le più importanti autorità civili e militari della Provincia di Brindisi.
A colorare la giornata anche le scolaresche della città di Latiano.
Un'occasione per celebrare la Repubblica Italiana assieme ad un nostro concittadino che rappresenta un orgoglio per l'intera cittadinanza e la Nazione tutta".
(Ufficio Stampa Comune di Latiano)
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
martedì 27 maggio 2014
Giuseppe Ble (IdV) ringrazia gli elettori latianesi
Riceviamo e pubblichiamo:
"Cari amici,
Cogliamo l’occasione per ringraziarvi per il sostegno dato in queste ultime elezioni europee all’Italia dei Valori. Ripartiamo da 139 voti pari al 2,82% dell’elettorato latianese; un risultato entusiasmante che ci consente di ripartire e che sottolinea il radicamento del partito nel territorio. Dunque possiamo dire che il primo traguardo è stato raggiunto. Ora continuiamo a ripercorrere la strada intrapresa qualche mese fa, che ci vede fra la gente, nella battaglia per la difesa dei diritti, nella battaglia per la difesa della legalità e della trasparenza.
Il partito di Italia dei Valori a Latiano resta nell’ambito del centrosinistra locale, dando il proprio contributo per in vista delle prossime elezioni amministrative.
Grazie ancora a tutti voi!
Italia dei Valori - Latiano".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"Cari amici,
Cogliamo l’occasione per ringraziarvi per il sostegno dato in queste ultime elezioni europee all’Italia dei Valori. Ripartiamo da 139 voti pari al 2,82% dell’elettorato latianese; un risultato entusiasmante che ci consente di ripartire e che sottolinea il radicamento del partito nel territorio. Dunque possiamo dire che il primo traguardo è stato raggiunto. Ora continuiamo a ripercorrere la strada intrapresa qualche mese fa, che ci vede fra la gente, nella battaglia per la difesa dei diritti, nella battaglia per la difesa della legalità e della trasparenza.
Il partito di Italia dei Valori a Latiano resta nell’ambito del centrosinistra locale, dando il proprio contributo per in vista delle prossime elezioni amministrative.
Grazie ancora a tutti voi!
Italia dei Valori - Latiano".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
lunedì 26 maggio 2014
Europee 2014 a Latiano: primo PD, secondo il M5S, terza FI
Dati definitivi - Sezioni 14/14
PARTITO DEMOCRATICO 1.725 voti (35,08%)
MOVIMENTO 5 STELLE 1.327 voti (26,99%)
FORZA ITALIA 857 voti (17,43%)
NUOVO CENTRO DESTRA - UDC 369 voti (7,50%)
L'ALTRA EUROPA CON TSIPRAS 237 voti (4,82%)
FRATELLI D'ITALIA - AN 159 voti (3,23%)
ITALIA DEI VALORI 139 voti (2,82%)
SCELTA EUROPEA 39 voti (0,79%)
VERDI EUROPEI - GREEN ITALIA 26 voti (0,52%)
LEGA NORD 22 voti (0,44%)
IO CAMBIO - MAIE 16 voti (0,32%)
Schede Nulle 316 (5,93%)
Schede Bianche 93 (1,74%)
Elettori: 12.115
Votanti: 5.325 (43,95%)
LE PRINCIPALI PREFERENZE:
Raffaele Fitto (Forza Italia) 336
Giovanni Pittella (Partito Democratico) 296
Elena Gentile (Partito Democratico) 272
Massimo Ferrarese (Ncd-Udc) 258
Rosa D'Amato (Movimento 5 Stelle) 197
Cristian Casili (Movimento 5 Stelle) 160
Giuseppina Picierno (Partito Democratico) 117
Luciano Pisanello (Italia dei Valori) 101
Giorgia Meloni (Fratelli d'Italia - An) 84
Laricchia Antonella (Movimento 5 Stelle) 79
Giovanni Alemanno (Fratelli d'Italia - An) 72
Cataldo Gaetano (L'Altra Europa Tsipras) 62
(dati Prefettura Brindisi)
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PARTITO DEMOCRATICO 1.725 voti (35,08%)
MOVIMENTO 5 STELLE 1.327 voti (26,99%)
FORZA ITALIA 857 voti (17,43%)
NUOVO CENTRO DESTRA - UDC 369 voti (7,50%)
L'ALTRA EUROPA CON TSIPRAS 237 voti (4,82%)
FRATELLI D'ITALIA - AN 159 voti (3,23%)
ITALIA DEI VALORI 139 voti (2,82%)
SCELTA EUROPEA 39 voti (0,79%)
VERDI EUROPEI - GREEN ITALIA 26 voti (0,52%)
LEGA NORD 22 voti (0,44%)
IO CAMBIO - MAIE 16 voti (0,32%)
Schede Nulle 316 (5,93%)
Schede Bianche 93 (1,74%)
Elettori: 12.115
Votanti: 5.325 (43,95%)
LE PRINCIPALI PREFERENZE:
Raffaele Fitto (Forza Italia) 336
Giovanni Pittella (Partito Democratico) 296
Elena Gentile (Partito Democratico) 272
Massimo Ferrarese (Ncd-Udc) 258
Rosa D'Amato (Movimento 5 Stelle) 197
Cristian Casili (Movimento 5 Stelle) 160
Giuseppina Picierno (Partito Democratico) 117
Luciano Pisanello (Italia dei Valori) 101
Giorgia Meloni (Fratelli d'Italia - An) 84
Laricchia Antonella (Movimento 5 Stelle) 79
Giovanni Alemanno (Fratelli d'Italia - An) 72
Cataldo Gaetano (L'Altra Europa Tsipras) 62
(dati Prefettura Brindisi)
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
Per il PSI "politica della maggioranza nella giusta direzione"
Riceviamo e pubblichiamo:
"LATIANO- LA POLITICA DELLA MAGGIORANZA NELLA GIUSTA DIREZIONE - ALLORA SI VADA AVANTI
Meglio tardi che mai è proprio il caso di dire. Il nostro invito per uscire da una situazione politica rallentata, e per diverso tempo insoddisfacente non è caduto nel vuoto.
Le forze politiche di maggioranza adesso, e molto meglio che nel recente passato, stanno mostrando volontà, apertura e impegno (se pur attorniati da numerose difficoltà) per cercare di portare a compimento alcuni punti di programma iniziati e rimasti bloccati (o mai iniziati) ed a sistemare qualche situazione pregiudizievole.
L'avvio dell'ampliamento del cimitero, quello del progetto Orti sociali, la graduale sistemazione delle varie buche sparse per le strade della città, un minor peso dell'IMU per il 2014, l'iniziativa del Polo museale e il tentativo di recuperare una situazione amministrativa in precedenza sfuggita di mano, quella dell'Azienda Speciale Scazzeri, che nonostante le difficoltà secondo noi ha ancora delle possibilità per essere rimessa in piedi (e tutti dobbiamo auspicare affinché ciò avvenga), sono avvenimenti che caratterizzano questo momento politico che possiamo definire positivo.
Alcuni errori questa amministrazione li ha commessi e non vi è dubbio, ma preferiamo non fare elenchi o osservazioni su fatti particolari e piuttosto complessi che andrebbero discussi nello specifico, per evitare di non essere perfettamente compresi o addirittura travisati.
E il fatto di dire che errori ce ne sono stati non è assolutamente polemica. Se immaginiamo che non ci fossero state ad esempio le "pause politiche" che vi sono state, sicuramente oggi vi sarebbe una situazione in uno stato diverso e molto probabilmente migliore dell'attuale.
Ma quanti in politica, nel lavoro o nella vita non ha mai commesso degli errori?! Gli errori sono sempre nascosti dietro l'angolo e in ogni occasione essi si possono presentare, assieme a difficoltà ed insidie di ogni genere, capaci di imbarazzare chiunque, anche il più esperto degli amministratori, e tutti noi siamo consapevoli di questo. Gli errori possono nascere sia nel fare che nel "non fare". Ma il compito della politica è quello di rispondere e di fare, quindi gli errori semmai è preferibile riscontrarli nel primo ambito anziché nel secondo. La politica dell'immobilismo è assai più rischiosa della politica volta al riformismo, allo stimolo e al cambiamento (in meglio) perché la prima conduce più facilmente al collasso mentre la seconda offre nuove opportunità per rilanciare la città. Il non fare e il non gestire trascina con sé grossi guai, più di quanti ne possano nascere da una gestione volt al fare e al cambiamento, se pur non eccezionale.
L'importante è prenderne atto, farne tesoro e rimediare bene, cercando di mantenere una dinamicità ed una attenzione che permetta di andare avanti per la realizzazione del programma e per il soddisfacimento delle esigenze della città. Gli errori ci possono stare, è la perseverazione negli stessi che va condannata.
Sono aspetti che curati bene sicuramente portano a ricreare quel rapporto di fiducia iniziale con i cittadini che, a differenza di quanto possa apparire, riescono a dare delle valutazioni e a fare delle critiche ben fondate (anche se in alcuni casi in maniera un po' approssimativa) circa l'operato di una amministrazione.
Ovviamente c'è chi strumentalizza l'improvviso risveglio e la ritrovata dinamicità dell'amministrazione, riconducendo il tutto all'approssimarsi della sempre più vicina tornata elettorale.
Noi non lo faremo perché non crediamo sia questo il motivo di tale ritrovato impegno e comunque intendiamo essere coerenti con noi stessi e con il nostro pensiero politico, indirizzato alla politica del fare per l'interesse della città e non alla politica del distruggere. Oltre tutto non potremmo giudicare negativamente questo improvviso risveglio visto che siamo stati proprio noi dall'esterno a desiderare un cambio di passo, e siamo soddisfatti che ciò stia avvenendo.
Ovviamente che le cose si facciano bene, con il buon senso, con la giusta misura e che tutto avvenga nella massima trasparenza.
Resta sempre il problema di una parte dell'attuale opposizione che appare troppo poco propositiva e collaborativa.
Noi pensiamo che la politica del fare non possa essere sempre oggetto di strumentalizzazione e di inutili contrasti tra maggioranza e opposizione perché comunque ai cittadini interessano maggiormente i contenuti della politica che si trasformano in decisioni e in fatti concreti. La strumentalizzazione lasciamola a coloro i quali vivono di falsi moralismi e di continua polemica, cosa che è molto più semplice da portare avanti e che richiede molti meno sforzi. Una maggioranza, qualunque essa sia ha infatti il dovere di realizzare il proprio programma nell'arco temporale del suo mandato, mantenendo l'impegno con gli elettori. Il problema sussiste se e quando tutto ciò non avviene.
Certo è anche vero che qualche ridimensionamento relativo ai numeri della maggioranza si sia ultimamente verificato come evidenziato in alcuni comunicati politici ma è del tutto fisiologico e sappiamo bene che ciò accade in ogni amministrazione, all'approssimarsi della scadenza naturale del mandato.
A nostro avviso appare del tutto inopportuno ed inutile il riferimento ad ipotetiche ed inevitabili dimissioni nei confronti del Sindaco. Non ha alcun senso tra l'altro perché tra pochi mesi si tornerà nelle urne per scegliere la nuova amministrazione. Oltre a non avere senso politico non sarebbe neppure vantaggioso consegnare la città al burocrate di turno al quale poco o nulla importerebbe dei veri problemi della nostra comunità e dei programmi non completati.
La situazione invita a continuare, ovviamente sulla strada dell'impegno forte che sappia mantenere il passo giusto per la concretizzazione dei punti di programma rimasti aperti e in corso di realizzazione. Qualche difficoltà con i numeri potrebbe anche essere superata se tutto è finalizzato al bene collettivo e alla concretizzazione di scelte utili per tutti, e invitiamo tutte le forze politiche dell'opposizione a collaborare lealmente con la maggioranza.
Sicuramente anche la stessa opposizione trarrebbe vantaggio agli occhi degli elettori adottando un comportamento leale e costruttivo, volto al confronto sulla politica del fare e non solo a quella della mera contestazione.
Ogni parte politica si appresti a preparare programmi, strategie ed alleanze per garantire un futuro certo alla nostra città che ha bisogno di aiuto e soluzioni.
f.to: PSI - Gruppo di Latiano,
Cristian Parabita".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"LATIANO- LA POLITICA DELLA MAGGIORANZA NELLA GIUSTA DIREZIONE - ALLORA SI VADA AVANTI
Meglio tardi che mai è proprio il caso di dire. Il nostro invito per uscire da una situazione politica rallentata, e per diverso tempo insoddisfacente non è caduto nel vuoto.
Le forze politiche di maggioranza adesso, e molto meglio che nel recente passato, stanno mostrando volontà, apertura e impegno (se pur attorniati da numerose difficoltà) per cercare di portare a compimento alcuni punti di programma iniziati e rimasti bloccati (o mai iniziati) ed a sistemare qualche situazione pregiudizievole.
L'avvio dell'ampliamento del cimitero, quello del progetto Orti sociali, la graduale sistemazione delle varie buche sparse per le strade della città, un minor peso dell'IMU per il 2014, l'iniziativa del Polo museale e il tentativo di recuperare una situazione amministrativa in precedenza sfuggita di mano, quella dell'Azienda Speciale Scazzeri, che nonostante le difficoltà secondo noi ha ancora delle possibilità per essere rimessa in piedi (e tutti dobbiamo auspicare affinché ciò avvenga), sono avvenimenti che caratterizzano questo momento politico che possiamo definire positivo.
Alcuni errori questa amministrazione li ha commessi e non vi è dubbio, ma preferiamo non fare elenchi o osservazioni su fatti particolari e piuttosto complessi che andrebbero discussi nello specifico, per evitare di non essere perfettamente compresi o addirittura travisati.
E il fatto di dire che errori ce ne sono stati non è assolutamente polemica. Se immaginiamo che non ci fossero state ad esempio le "pause politiche" che vi sono state, sicuramente oggi vi sarebbe una situazione in uno stato diverso e molto probabilmente migliore dell'attuale.
Ma quanti in politica, nel lavoro o nella vita non ha mai commesso degli errori?! Gli errori sono sempre nascosti dietro l'angolo e in ogni occasione essi si possono presentare, assieme a difficoltà ed insidie di ogni genere, capaci di imbarazzare chiunque, anche il più esperto degli amministratori, e tutti noi siamo consapevoli di questo. Gli errori possono nascere sia nel fare che nel "non fare". Ma il compito della politica è quello di rispondere e di fare, quindi gli errori semmai è preferibile riscontrarli nel primo ambito anziché nel secondo. La politica dell'immobilismo è assai più rischiosa della politica volta al riformismo, allo stimolo e al cambiamento (in meglio) perché la prima conduce più facilmente al collasso mentre la seconda offre nuove opportunità per rilanciare la città. Il non fare e il non gestire trascina con sé grossi guai, più di quanti ne possano nascere da una gestione volt al fare e al cambiamento, se pur non eccezionale.
L'importante è prenderne atto, farne tesoro e rimediare bene, cercando di mantenere una dinamicità ed una attenzione che permetta di andare avanti per la realizzazione del programma e per il soddisfacimento delle esigenze della città. Gli errori ci possono stare, è la perseverazione negli stessi che va condannata.
Sono aspetti che curati bene sicuramente portano a ricreare quel rapporto di fiducia iniziale con i cittadini che, a differenza di quanto possa apparire, riescono a dare delle valutazioni e a fare delle critiche ben fondate (anche se in alcuni casi in maniera un po' approssimativa) circa l'operato di una amministrazione.
Ovviamente c'è chi strumentalizza l'improvviso risveglio e la ritrovata dinamicità dell'amministrazione, riconducendo il tutto all'approssimarsi della sempre più vicina tornata elettorale.
Noi non lo faremo perché non crediamo sia questo il motivo di tale ritrovato impegno e comunque intendiamo essere coerenti con noi stessi e con il nostro pensiero politico, indirizzato alla politica del fare per l'interesse della città e non alla politica del distruggere. Oltre tutto non potremmo giudicare negativamente questo improvviso risveglio visto che siamo stati proprio noi dall'esterno a desiderare un cambio di passo, e siamo soddisfatti che ciò stia avvenendo.
Ovviamente che le cose si facciano bene, con il buon senso, con la giusta misura e che tutto avvenga nella massima trasparenza.
Resta sempre il problema di una parte dell'attuale opposizione che appare troppo poco propositiva e collaborativa.
Noi pensiamo che la politica del fare non possa essere sempre oggetto di strumentalizzazione e di inutili contrasti tra maggioranza e opposizione perché comunque ai cittadini interessano maggiormente i contenuti della politica che si trasformano in decisioni e in fatti concreti. La strumentalizzazione lasciamola a coloro i quali vivono di falsi moralismi e di continua polemica, cosa che è molto più semplice da portare avanti e che richiede molti meno sforzi. Una maggioranza, qualunque essa sia ha infatti il dovere di realizzare il proprio programma nell'arco temporale del suo mandato, mantenendo l'impegno con gli elettori. Il problema sussiste se e quando tutto ciò non avviene.
Certo è anche vero che qualche ridimensionamento relativo ai numeri della maggioranza si sia ultimamente verificato come evidenziato in alcuni comunicati politici ma è del tutto fisiologico e sappiamo bene che ciò accade in ogni amministrazione, all'approssimarsi della scadenza naturale del mandato.
A nostro avviso appare del tutto inopportuno ed inutile il riferimento ad ipotetiche ed inevitabili dimissioni nei confronti del Sindaco. Non ha alcun senso tra l'altro perché tra pochi mesi si tornerà nelle urne per scegliere la nuova amministrazione. Oltre a non avere senso politico non sarebbe neppure vantaggioso consegnare la città al burocrate di turno al quale poco o nulla importerebbe dei veri problemi della nostra comunità e dei programmi non completati.
La situazione invita a continuare, ovviamente sulla strada dell'impegno forte che sappia mantenere il passo giusto per la concretizzazione dei punti di programma rimasti aperti e in corso di realizzazione. Qualche difficoltà con i numeri potrebbe anche essere superata se tutto è finalizzato al bene collettivo e alla concretizzazione di scelte utili per tutti, e invitiamo tutte le forze politiche dell'opposizione a collaborare lealmente con la maggioranza.
Sicuramente anche la stessa opposizione trarrebbe vantaggio agli occhi degli elettori adottando un comportamento leale e costruttivo, volto al confronto sulla politica del fare e non solo a quella della mera contestazione.
Ogni parte politica si appresti a preparare programmi, strategie ed alleanze per garantire un futuro certo alla nostra città che ha bisogno di aiuto e soluzioni.
f.to: PSI - Gruppo di Latiano,
Cristian Parabita".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
Ufficio stampa comunale: avviati lavori per ampliamento cimitero
Riceviamo e pubblichiamo:
"Ampliamento zona cimiteriale, avvio dei lavori.
L'assessore ai lavori pubblici Emanuele Carbone e l'amministrazione tutta annunciano con soddisfazione che in data 22/05/2014 sono cominciati, finalmente, i lavori di ampliamento del cimitero comunale.
Il “finalmente” è d'obbligo e liberatorio, in quanto si lavorava da diverso tempo per procedere a tale ampliamento ma come spesso accade iter burocratici lunghi e cavillosi frenano spesso intenzioni e buone volontà, ma con l'impegno e la determinazione dell'assessorato ai lavori pubblici ad oggi è stato possibile dare inizio ai lavori che, nello specifico, prevedono il livellamento del terreno secondo il rilievo plano-altimetrico, e la predisposizione della viabilità nella zona interessata all’ampliamento.
Ricordiamo inoltre che è in conclusione l'assegnazione riguardante le lampade votive e si è già conclusa l'assegnazione per la gestione dei servizi, pertanto possiamo affermare che il capitolo “ampliamento cimiteriale” è ben definito e tangibile.
Tra poche settimane quindi, espletati gli ultimi adempimenti d’ufficio, gli assegnatari dei lotti potranno presentare i progetti delle edicole funerarie e dei monumentini funerari e chiedere il permesso a costruire.
Tale ampliamento andrà a soddisfare le esigenze dei cittadini latianesi che lo attendevano ormai da anni ed adeguerà finalmente la zona cimiteriale alle nuove richieste.
Inoltre l'amministrazione sta valutando di istituire un comitato cimiteriale che in futuro, come già accade in altre realtà, aiuterà ad assicurare ai propri concittadini decoro ed efficacia dei servizi cimiteriali.
f.to: Ufficio Stampa".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"Ampliamento zona cimiteriale, avvio dei lavori.
L'assessore ai lavori pubblici Emanuele Carbone e l'amministrazione tutta annunciano con soddisfazione che in data 22/05/2014 sono cominciati, finalmente, i lavori di ampliamento del cimitero comunale.
Il “finalmente” è d'obbligo e liberatorio, in quanto si lavorava da diverso tempo per procedere a tale ampliamento ma come spesso accade iter burocratici lunghi e cavillosi frenano spesso intenzioni e buone volontà, ma con l'impegno e la determinazione dell'assessorato ai lavori pubblici ad oggi è stato possibile dare inizio ai lavori che, nello specifico, prevedono il livellamento del terreno secondo il rilievo plano-altimetrico, e la predisposizione della viabilità nella zona interessata all’ampliamento.
Ricordiamo inoltre che è in conclusione l'assegnazione riguardante le lampade votive e si è già conclusa l'assegnazione per la gestione dei servizi, pertanto possiamo affermare che il capitolo “ampliamento cimiteriale” è ben definito e tangibile.
Tra poche settimane quindi, espletati gli ultimi adempimenti d’ufficio, gli assegnatari dei lotti potranno presentare i progetti delle edicole funerarie e dei monumentini funerari e chiedere il permesso a costruire.
Tale ampliamento andrà a soddisfare le esigenze dei cittadini latianesi che lo attendevano ormai da anni ed adeguerà finalmente la zona cimiteriale alle nuove richieste.
Inoltre l'amministrazione sta valutando di istituire un comitato cimiteriale che in futuro, come già accade in altre realtà, aiuterà ad assicurare ai propri concittadini decoro ed efficacia dei servizi cimiteriali.
f.to: Ufficio Stampa".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
venerdì 23 maggio 2014
Ufficio stampa comunale: avviato il progetto "orti sociali"
Riceviamo e pubblichiamo:
"L'Amministrazione Comunale di Latiano avvia il progetto “orti sociali”, che prevede l'assegnazione di terreni ad anziani, disoccupati, pensionati, enti, scuole e associazioni.
L'amministrazione comunale di Latiano ha dato il via al progetto “orti sociali”con il quale si intende creare uno strumento di aggregazione sociale e riqualificazione del territorio, al fine di agevolare l’impiego del tempo libero da parte di soggetti disoccupati o della popolazione anziana e pensionata attraverso la programmazione di attività finalizzate alla socializzazione e al diretto contatto con l’ambiente e la natura in attività ricreative volte a favorire la socializzazione nonché la diffusione e la conservazione di pratiche sociali e formative tipiche della vita rurale e delle più tradizionali attività manuali ed il contatto della natura.
I soggetti a cui è rivolto il progetto sono anziani, pensionati, disoccupati ma anche associazioni, Enti Onlus, e scuole.
L’area adibita ad orti sociali di proprietà comunale è situata nelle immediate vicinanze del Cento Urbano nella zona retrostante il cimitero comunale.
Nell’area sono stati realizzati 14 orti da 500 mq ognuno, che verranno assegnati secondo dei precisi requisiti in seguito alla formazione di una graduatoria di coloro che ne faranno domanda.
La concessione dell’orto avviene a titolo gratuito ed ha una durata temporanea quinquennale.
Come amministrazione comunale teniamo particolarmente a questa iniziativa che riqualificherà diversi nostri terreni e che soprattutto offrirà diverse opportunità di iniziativa ai diversi soggetti che rientrano nel progetto creando anche un vero e proprio luogo di aggregazione e incontro tra diverse generazioni e diverse realtà sociali.
f.to: Ufficio Stampa".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"L'Amministrazione Comunale di Latiano avvia il progetto “orti sociali”, che prevede l'assegnazione di terreni ad anziani, disoccupati, pensionati, enti, scuole e associazioni.
L'amministrazione comunale di Latiano ha dato il via al progetto “orti sociali”con il quale si intende creare uno strumento di aggregazione sociale e riqualificazione del territorio, al fine di agevolare l’impiego del tempo libero da parte di soggetti disoccupati o della popolazione anziana e pensionata attraverso la programmazione di attività finalizzate alla socializzazione e al diretto contatto con l’ambiente e la natura in attività ricreative volte a favorire la socializzazione nonché la diffusione e la conservazione di pratiche sociali e formative tipiche della vita rurale e delle più tradizionali attività manuali ed il contatto della natura.
I soggetti a cui è rivolto il progetto sono anziani, pensionati, disoccupati ma anche associazioni, Enti Onlus, e scuole.
L’area adibita ad orti sociali di proprietà comunale è situata nelle immediate vicinanze del Cento Urbano nella zona retrostante il cimitero comunale.
Nell’area sono stati realizzati 14 orti da 500 mq ognuno, che verranno assegnati secondo dei precisi requisiti in seguito alla formazione di una graduatoria di coloro che ne faranno domanda.
La concessione dell’orto avviene a titolo gratuito ed ha una durata temporanea quinquennale.
Come amministrazione comunale teniamo particolarmente a questa iniziativa che riqualificherà diversi nostri terreni e che soprattutto offrirà diverse opportunità di iniziativa ai diversi soggetti che rientrano nel progetto creando anche un vero e proprio luogo di aggregazione e incontro tra diverse generazioni e diverse realtà sociali.
f.to: Ufficio Stampa".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
mercoledì 21 maggio 2014
Ufficio stampa comunale: "A Latiano è realtà l'affido di poltrone e di cabina per estetisti/acconciatori"
Riceviamo e pubblichiamo:
"A Latiano è realtà l'affido di poltrone e di cabina per estetisti/acconciatori, il miglior modo per combattere l'abusivismo del settore e nel contempo contribuire alla sua crescita.
L'Amministrazione Comunale di Latiano con delibera n.77 del 16/05/2014 ha dato il via al progetto che prevede contratti di “affitto di poltrona” e
di “affitto di cabina” per le attività di acconciatore ed estetista.
Con l'affido di poltrona/cabina, il titolare di queste attività potrà concedere ad altro soggetto qualificato, tramite apposito contratto, l'utilizzo di una postazione di lavoro per un esercizio autonomo della propria attività e l’effettuazione dei trattamenti e dei servizi.
Con tale delibera è intenzione dell'assessorato elle attività produttive e dell'amministrazione tutta, tutelare le attività commerciali ed artigianali promuovendo nel contempo iniziative in grado di rispondere efficacemente alle legittime aspettative degli operatori del settore, soprattutto nell’attuale momento di crisi socio-economica che attanaglia le imprese, obbligandole a ricercare nuove forme contrattuali volte a contrastare il lavoro sommerso ed abusivo ed in particolare per le imprese di acconciatore/estetista, da tempo interessate da una complessa fase di riposizionamento competitivo per cui la riduzione dei costi fissi è necessaria per consentire alle stesse di continuare ad essere presenti sul mercato.
Un'iniziativa che, come già constatato in altre realtà che hanno sposato la medesima intuizione, porterà beneficio sia ai già titolari di uno studio professionale proprio, sia a coloro che per diverse ragioni, spesso economiche, non riescono ad avviare una propria attività e vivono nell'abusivismo.
Alleghiamo anche link della delibera per ulteriori approfondimenti.
http://www.mapweb.it/latiano/albo/albo_dettagli.php?id=4983
f.to Amministrazione Comunale Latiano".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"A Latiano è realtà l'affido di poltrone e di cabina per estetisti/acconciatori, il miglior modo per combattere l'abusivismo del settore e nel contempo contribuire alla sua crescita.
L'Amministrazione Comunale di Latiano con delibera n.77 del 16/05/2014 ha dato il via al progetto che prevede contratti di “affitto di poltrona” e
di “affitto di cabina” per le attività di acconciatore ed estetista.
Con l'affido di poltrona/cabina, il titolare di queste attività potrà concedere ad altro soggetto qualificato, tramite apposito contratto, l'utilizzo di una postazione di lavoro per un esercizio autonomo della propria attività e l’effettuazione dei trattamenti e dei servizi.
Con tale delibera è intenzione dell'assessorato elle attività produttive e dell'amministrazione tutta, tutelare le attività commerciali ed artigianali promuovendo nel contempo iniziative in grado di rispondere efficacemente alle legittime aspettative degli operatori del settore, soprattutto nell’attuale momento di crisi socio-economica che attanaglia le imprese, obbligandole a ricercare nuove forme contrattuali volte a contrastare il lavoro sommerso ed abusivo ed in particolare per le imprese di acconciatore/estetista, da tempo interessate da una complessa fase di riposizionamento competitivo per cui la riduzione dei costi fissi è necessaria per consentire alle stesse di continuare ad essere presenti sul mercato.
Un'iniziativa che, come già constatato in altre realtà che hanno sposato la medesima intuizione, porterà beneficio sia ai già titolari di uno studio professionale proprio, sia a coloro che per diverse ragioni, spesso economiche, non riescono ad avviare una propria attività e vivono nell'abusivismo.
Alleghiamo anche link della delibera per ulteriori approfondimenti.
http://www.mapweb.it/latiano/albo/albo_dettagli.php?id=4983
f.to Amministrazione Comunale Latiano".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
martedì 20 maggio 2014
Ufficio stampa comunale: "l'Amministrazione Comunale approva aliquote, agevolazioni ed esenzioni Imu 2014"
Riceviamo dall'Ufficio Stampa del Comune di Latiano, e pubblichiamo, il seguente comunicato:
"L'Amministrazione Comunale di Latiano approva aliquote, agevolazioni ed esenzioni IMU 2014.
Con il consiglio comunale svolto in data 20/05/14 l'Amministrazione Comunale di Latiano ha recepito le norme, facoltative, che riguardano esenzioni e detrazioni IMU 2014, ridefinendo così le nuove aliquote.
Tenuto conto della pressione fiscale sempre più pesante che i nostri concittadini sono chiamati a sostenere dal governo centrale si è ritenuto opportuno andare a recepire le norme facoltative riguardanti detrazioni ed esenzioni IMU che vanno esclusivamente a beneficio dei singoli contribuenti che sono in possesso dei presupposti impositivi.
Ricordando che la prima abitazione ha aliquota esente già dal 1 gennaio 2014, abbiamo ritenuto opportuno esentare i cittadini latianesi anche dal pagamento IMU dell'immobile concesso in comodato d'uso ai propri figli, andando incontro alle esigenze delle famiglie latianesi.
Questa esenzione a cui teniamo particolarmente si va ad aggiungere alle esenzioni riguardanti i fabbricati merce e fabbricati rurali strumentali ed agli immobili non commerciali destinati alla ricerca scientifica;
All'esenzione dell'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquistano la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente a condizione che non risulti locata;
All'esenzione dell'unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani residenti all'estero a titolo di proprietà o usufrutto in Italia, a condizione sempre che non risulti locata.
In un periodo in cui la pressione fiscale grava non poco sulle spalle delle famiglie, nonostante il governo centrale metta sempre più a dura prova le casse dei singoli comuni con tagli netti costringendo ad aumentare la tassazione, come amministrazione siamo orgogliosi di aver approvato queste esenzioni dalle quali i cittadini latianesi non potranno che trarre beneficio.
F.to Il Sindaco e tutte le forze della maggioranza.
Di seguito la tabella con le aliquote IMU 2014 aggiornate.
FATTISPECIE - ALIQUOTE
1- Abitazione principale e relative pertinenze (solo A/1, A/8, A/9) - Al. 0,40%
2- Unità immobiliari ad uso produttivo appartenenti al gruppo catastale D, con esclusione della categoria catastale D/10 “immobili produttivi e strumentali agricoli” già esenti dal 1 gennaio 2014 - Al. 0.96%
3- tutti gli altri immobili comprese le aree fabbricabili - Al. 0.96%
4- L'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquistano la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente purché non risulti locata. (escluse categorie A1/A8/A9 la cui aliquota resta al 0,40%) - Al. 0
5- L'Unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani residenti all'estero a titolo di proprietà o usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata. (escluse categorie A1/A8/A9 la cui aliquota resta al 0,40%) - Al. 0
6- Un'unica unità immobiliare concessa in uso gratuito a parenti in linea retta entro il primo grado (escluse categorie A1/A8/A9 la cui aliquota resta al 0,40%). - Al. 0".
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"L'Amministrazione Comunale di Latiano approva aliquote, agevolazioni ed esenzioni IMU 2014.
Con il consiglio comunale svolto in data 20/05/14 l'Amministrazione Comunale di Latiano ha recepito le norme, facoltative, che riguardano esenzioni e detrazioni IMU 2014, ridefinendo così le nuove aliquote.
Tenuto conto della pressione fiscale sempre più pesante che i nostri concittadini sono chiamati a sostenere dal governo centrale si è ritenuto opportuno andare a recepire le norme facoltative riguardanti detrazioni ed esenzioni IMU che vanno esclusivamente a beneficio dei singoli contribuenti che sono in possesso dei presupposti impositivi.
Ricordando che la prima abitazione ha aliquota esente già dal 1 gennaio 2014, abbiamo ritenuto opportuno esentare i cittadini latianesi anche dal pagamento IMU dell'immobile concesso in comodato d'uso ai propri figli, andando incontro alle esigenze delle famiglie latianesi.
Questa esenzione a cui teniamo particolarmente si va ad aggiungere alle esenzioni riguardanti i fabbricati merce e fabbricati rurali strumentali ed agli immobili non commerciali destinati alla ricerca scientifica;
All'esenzione dell'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquistano la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente a condizione che non risulti locata;
All'esenzione dell'unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani residenti all'estero a titolo di proprietà o usufrutto in Italia, a condizione sempre che non risulti locata.
In un periodo in cui la pressione fiscale grava non poco sulle spalle delle famiglie, nonostante il governo centrale metta sempre più a dura prova le casse dei singoli comuni con tagli netti costringendo ad aumentare la tassazione, come amministrazione siamo orgogliosi di aver approvato queste esenzioni dalle quali i cittadini latianesi non potranno che trarre beneficio.
F.to Il Sindaco e tutte le forze della maggioranza.
Di seguito la tabella con le aliquote IMU 2014 aggiornate.
FATTISPECIE - ALIQUOTE
1- Abitazione principale e relative pertinenze (solo A/1, A/8, A/9) - Al. 0,40%
2- Unità immobiliari ad uso produttivo appartenenti al gruppo catastale D, con esclusione della categoria catastale D/10 “immobili produttivi e strumentali agricoli” già esenti dal 1 gennaio 2014 - Al. 0.96%
3- tutti gli altri immobili comprese le aree fabbricabili - Al. 0.96%
4- L'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquistano la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente purché non risulti locata. (escluse categorie A1/A8/A9 la cui aliquota resta al 0,40%) - Al. 0
5- L'Unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani residenti all'estero a titolo di proprietà o usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata. (escluse categorie A1/A8/A9 la cui aliquota resta al 0,40%) - Al. 0
6- Un'unica unità immobiliare concessa in uso gratuito a parenti in linea retta entro il primo grado (escluse categorie A1/A8/A9 la cui aliquota resta al 0,40%). - Al. 0".
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domenica 18 maggio 2014
De Giorgi e la sua maggioranza replicano alla "minoranza dell'opposizione"
Riceviamo dall'Ufficio Stampa del Comune di Latiano, e pubblichiamo, il seguente comunicato, con cui il sindaco e le forze politiche di maggioranza replicano al manifesto-comunicato dal titolo "IL SINDACO E LA SUA GIUNTA SALVATA DALLA IRRESPONSABILITA’ DEL CONSIGLIERE ROBERTO FORLEO":
"QUELLA MINORANZA, SENZA IDEE E SENZA VERGOGNA
Una MINORANZA dell’OPPOSIZIONE in Consiglio Comunale continua la sua campagna di menzogne e illazioni per mascherare la loro più totale inefficienza nella costruzione di una proposta politica-amministrativa per il paese. Sarebbe superfluo rispondere a questa minoranza dell’opposizione, che spasmodicamente vive per la riconquista della poltrona, come nel celebre passo della Divina commedia dovremmo dire “non ragioniam di lor, ma guarda e passa”. Ma la loro totale assenza di idee e assenza di vergogna per la quantità di menzogne scritte è tale da meritare un chiarimento diretto alla città!
Una minoranza dell’opposizione senza idee perché in questi anni proprio questa minoranza dell’opposizione si è contraddistinta solo per rissosità, illazioni e tentativi maldestri di delegittimare l’unica maggioranza uscita vincente dalle elezioni del 2010. Non una sola proposta è stata portata all’attenzione del consiglio comunale da costoro che si sono limitati alla sterile critica le proposte altrui. A riprova della loro assenza di idee il fatto che continuano ad abbandonare l’aula e sfuggire al confronto senza entrare nella specificità degli argomenti e il loro stesso manifesto è privo di qualsiasi riferimento pertinente il bilancio.
Ma è anche una minoranza dell’opposizione senza vergogna perché continuano a mentire, stravolgere i fatti. La maggioranza ha approvato il bilancio con i suoi voti, loro hanno abbandonato l’aula senza aver avuto la minima capacità di entrare nel merito della questioni inerenti il bilancio. Ma mentono, oppure sono poco attenti rispetto a quanto accade nell’amministrazione, dicendo inesattezze. È in svolgimento una gara inerente il CIMITERO (gestione delle lampade votive) avviata con determina 119-14/02/14 e altre due sono state concluse (gestione dei servizi e primo stralcio delle strade comunali) come si evince dalla delibera 284-04/04/2014. L’avviso degli ORTI SOCIALI è stato già deliberato dalla giunta con delibera 74-09/05/14 e sta proseguendo il suo iter dopo nemmeno due mesi dalla loro istituzione. Il POLO MUSEALE è in attesa di finanziamento. Mentre sono stati terminati i lavori di ristrutturazione e completamento della sala superiore – con le economie verrà realizzato il prolungamento del vano ascensore. Sull’EDILIZIA SCOLASTICA si è fatto fronte ad interventi imprevisti grazie alla caparbietà dell’assessore nonostante abbia ereditato qualsiasi mancanza di programmazione in tale settore. Siamo stanchi di questi moralisti della domenica sera, parlano di riduzione dei costi e alcuni di loro hanno ricevuto dal comune di Latiano rimborsi spese per migliaia di euro gravando sulle spalle della collettività, quasi quanto tutti i consiglieri comunali di maggioranza assieme. Nascondono i loro legami con amministrazioni del passato che hanno lasciato in eredità alla cittadinanza contenziosi e cause che hanno prosciugato le casse delle ultime due amministrazioni comunali e un macigno sulle spalle dei latianesi.
Per quanto ci riguarda continueremo a dialogare e discutere con tutte le forze politiche dell'opposizione che vogliono contribuire con idee e proposte per il paese, tutto il resto sono sterili polemiche di chi ha il solo interesse al potere.
f.to Il Sindaco e le forze politiche della maggioranza".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"QUELLA MINORANZA, SENZA IDEE E SENZA VERGOGNA
Una MINORANZA dell’OPPOSIZIONE in Consiglio Comunale continua la sua campagna di menzogne e illazioni per mascherare la loro più totale inefficienza nella costruzione di una proposta politica-amministrativa per il paese. Sarebbe superfluo rispondere a questa minoranza dell’opposizione, che spasmodicamente vive per la riconquista della poltrona, come nel celebre passo della Divina commedia dovremmo dire “non ragioniam di lor, ma guarda e passa”. Ma la loro totale assenza di idee e assenza di vergogna per la quantità di menzogne scritte è tale da meritare un chiarimento diretto alla città!
Una minoranza dell’opposizione senza idee perché in questi anni proprio questa minoranza dell’opposizione si è contraddistinta solo per rissosità, illazioni e tentativi maldestri di delegittimare l’unica maggioranza uscita vincente dalle elezioni del 2010. Non una sola proposta è stata portata all’attenzione del consiglio comunale da costoro che si sono limitati alla sterile critica le proposte altrui. A riprova della loro assenza di idee il fatto che continuano ad abbandonare l’aula e sfuggire al confronto senza entrare nella specificità degli argomenti e il loro stesso manifesto è privo di qualsiasi riferimento pertinente il bilancio.
Ma è anche una minoranza dell’opposizione senza vergogna perché continuano a mentire, stravolgere i fatti. La maggioranza ha approvato il bilancio con i suoi voti, loro hanno abbandonato l’aula senza aver avuto la minima capacità di entrare nel merito della questioni inerenti il bilancio. Ma mentono, oppure sono poco attenti rispetto a quanto accade nell’amministrazione, dicendo inesattezze. È in svolgimento una gara inerente il CIMITERO (gestione delle lampade votive) avviata con determina 119-14/02/14 e altre due sono state concluse (gestione dei servizi e primo stralcio delle strade comunali) come si evince dalla delibera 284-04/04/2014. L’avviso degli ORTI SOCIALI è stato già deliberato dalla giunta con delibera 74-09/05/14 e sta proseguendo il suo iter dopo nemmeno due mesi dalla loro istituzione. Il POLO MUSEALE è in attesa di finanziamento. Mentre sono stati terminati i lavori di ristrutturazione e completamento della sala superiore – con le economie verrà realizzato il prolungamento del vano ascensore. Sull’EDILIZIA SCOLASTICA si è fatto fronte ad interventi imprevisti grazie alla caparbietà dell’assessore nonostante abbia ereditato qualsiasi mancanza di programmazione in tale settore. Siamo stanchi di questi moralisti della domenica sera, parlano di riduzione dei costi e alcuni di loro hanno ricevuto dal comune di Latiano rimborsi spese per migliaia di euro gravando sulle spalle della collettività, quasi quanto tutti i consiglieri comunali di maggioranza assieme. Nascondono i loro legami con amministrazioni del passato che hanno lasciato in eredità alla cittadinanza contenziosi e cause che hanno prosciugato le casse delle ultime due amministrazioni comunali e un macigno sulle spalle dei latianesi.
Per quanto ci riguarda continueremo a dialogare e discutere con tutte le forze politiche dell'opposizione che vogliono contribuire con idee e proposte per il paese, tutto il resto sono sterili polemiche di chi ha il solo interesse al potere.
f.to Il Sindaco e le forze politiche della maggioranza".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
Latiano5stelle: oggi raccolta firme No Ogm, si a Decoro Urbano
Riceviamo e pubblichiamo:
"NO OGM, SI A DECORO URBANO!
Nella mattinata di Domenica 18 Maggio 2014, e nelle settimane a venire, il gruppo Latiano5stelle continuerà a raccogliere le firme, in piazza Umberto I, per due importanti petizioni popolari: Decoro Urbano e No OGM.
La prima petizione riguarda un'importante servizio che potrebbe essere attivato nel Comune di Latiano, immediatamente, a costo zero.
Come già spiegato 3 mesi fa ( http://goo.gl/pp14RQ ), Decoro Urbano è un'applicazione per smartphone gratuita e open source e potrebbe essere modo per coinvolgere direttamente i cittadini nella gestione, attraverso segnalazione, del territorio urbano: si vede qualcosa che non va, allora si fotografa e si invia la segnalazione tramite un sistema automatizzato. La segnalazione viene pubblicata su "www.decorourbano.org" e rappresentata su una mappa del territorio. Il Comune, dopo aver aderito, potrà accedere ad un suo pannello di controllo e informare il cittadino quando il problema è risolto.
Nonostante le sollecitazioni del Meetup Latiano5stelle all’amministrazione comunale, ad oggi la nostra richiesta pare sprofondata nell'oblio. Non avendo ricevuto alcuna risposta in merito, ci siamo attivati a coinvolgere direttamente i latianesi tramite la raccolta firme di cui vi abbiamo appena parlato.
La seconda petizione riguarda la questione degli Organismi Geneticamente Modificati (OGM). Questi sono dannosi e pericolosi per la salute umana e per l’ambiente, come molti studi indipendenti dimostrano, e proprio per questo non dovrebbero essere né coltivati né importati in Italia.
Gli OGM sono la prova della Scienza della non-vita. Uno degli obiettivi della produzione degli OGM é quello di vietare alle piante ed agli animali di riprodursi naturalmente. In questo modo, il “prodotto” viene usato solo una volta per costringere sempre più il “contadino consumatore” a rientrare in un circolo vizioso (tramite l'acquisto delle sementi sterili) che va ad alimentare esclusivamente i PROFITTI delle multinazionali, a discapito della NOSTRA SALUTE e della NOSTRA SOVRANITA’ ALIMENTARE!
Il M5S, in Commissioni Agricoltura e sul portale www.italiaogmfree.org, ha portato avanti una dura lotta attraverso una campagna di sensibilizzazione di cui si parla in molte piazze italiane per mezzo di petizioni ed informative. Su questo percorso intende muoversi il gruppo del Movimento5stelle di Latiano, e attraverso la petizione vuole adottare una dura lotta nei confronti di questi prodotti di laboratorio affinché, anche nel territorio latianese, sia impedita in futuro, la coltivazione di questi "esseri modificati".
f.to. Gli attivisti di Latiano5stelle.
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"NO OGM, SI A DECORO URBANO!
Nella mattinata di Domenica 18 Maggio 2014, e nelle settimane a venire, il gruppo Latiano5stelle continuerà a raccogliere le firme, in piazza Umberto I, per due importanti petizioni popolari: Decoro Urbano e No OGM.
La prima petizione riguarda un'importante servizio che potrebbe essere attivato nel Comune di Latiano, immediatamente, a costo zero.
Come già spiegato 3 mesi fa ( http://goo.gl/pp14RQ ), Decoro Urbano è un'applicazione per smartphone gratuita e open source e potrebbe essere modo per coinvolgere direttamente i cittadini nella gestione, attraverso segnalazione, del territorio urbano: si vede qualcosa che non va, allora si fotografa e si invia la segnalazione tramite un sistema automatizzato. La segnalazione viene pubblicata su "www.decorourbano.org" e rappresentata su una mappa del territorio. Il Comune, dopo aver aderito, potrà accedere ad un suo pannello di controllo e informare il cittadino quando il problema è risolto.
Nonostante le sollecitazioni del Meetup Latiano5stelle all’amministrazione comunale, ad oggi la nostra richiesta pare sprofondata nell'oblio. Non avendo ricevuto alcuna risposta in merito, ci siamo attivati a coinvolgere direttamente i latianesi tramite la raccolta firme di cui vi abbiamo appena parlato.
La seconda petizione riguarda la questione degli Organismi Geneticamente Modificati (OGM). Questi sono dannosi e pericolosi per la salute umana e per l’ambiente, come molti studi indipendenti dimostrano, e proprio per questo non dovrebbero essere né coltivati né importati in Italia.
Gli OGM sono la prova della Scienza della non-vita. Uno degli obiettivi della produzione degli OGM é quello di vietare alle piante ed agli animali di riprodursi naturalmente. In questo modo, il “prodotto” viene usato solo una volta per costringere sempre più il “contadino consumatore” a rientrare in un circolo vizioso (tramite l'acquisto delle sementi sterili) che va ad alimentare esclusivamente i PROFITTI delle multinazionali, a discapito della NOSTRA SALUTE e della NOSTRA SOVRANITA’ ALIMENTARE!
Il M5S, in Commissioni Agricoltura e sul portale www.italiaogmfree.org, ha portato avanti una dura lotta attraverso una campagna di sensibilizzazione di cui si parla in molte piazze italiane per mezzo di petizioni ed informative. Su questo percorso intende muoversi il gruppo del Movimento5stelle di Latiano, e attraverso la petizione vuole adottare una dura lotta nei confronti di questi prodotti di laboratorio affinché, anche nel territorio latianese, sia impedita in futuro, la coltivazione di questi "esseri modificati".
f.to. Gli attivisti di Latiano5stelle.
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
sabato 10 maggio 2014
Latiano5stelle: sul regolamento degli scrutatori un tavolo tecnico aperto a tutti
Riceviamo e pubblichiamo:
"SUL REGOLAMENTO DEGLI SCRUTATORI, TAVOLO TECNICO APERTO A TUTTI!
Il 5 Maggio 2014, si è tenuto, presso l'ufficio elettorale del Comune di Latiano, il sorteggio automatizzato degli scrutatori per le elezioni europee del 25 Maggio 2014.
Il metodo di selezione scelto ed adottato dalla commissione elettorale - come si evince da un comunicato divulgato il 2 Maggio 2014 dai membri che la compongono - oltre a riutilizzare il sorteggio, è stato integrato con "l’introduzione di un criterio che favorisca il ricambio di coloro i quali abbiano esercitato questa importante funzione pubblica in occasione delle ultime tornate: ciò al fine di determinare il maggiore coinvolgimento auspicato dai tanti cittadini latianesi (ben 1428!) iscritti nell’elenco comunale degli Scrutatori.
In tale ottica si è pertanto ritenuto di escludere, dalle prossime elezioni europee, coloro i quali sono stati già impegnati per le elezioni comunali e regionali 2010, per il referendum 2011 e per le politiche 2013, limitando il sorteggio alla restante platea."
Nonostante l'iniziativa della Commissione porti con se un fievole vento di apertura verso la trasparenza, riteniamo che le ultime decisioni intraprese in materia, non siano sufficienti a colmare quell'evidente divario che anni di cattiva politica hanno portato tra le istituzioni e la cittadinanza.
Il gruppo Latiano5stelle si è speso, fin dall'inizio, affinché venissero scelti, tra le file degli scrutatori in lista, cittadini e studenti disoccupati. Come già spiegato nei precedenti post, qualcuno ci ha subito accusato di essere i soliti populisti, altri invece ci hanno indirettamente evocato ad essere più ragionevoli.
Il gruppo Latiano5stelle è consapevole che limitarsi all'introduzione di criteri nel sorteggio degli scrutatori, attraverso regole che non siano condivise in larga scala, non sia sufficiente; come non è sufficiente raccogliere l'invito dell'amministrazione affinché partiti, gruppi e movimenti politici, presenti sul territorio, forniscano degli stralci di regolamenti per le future selezioni dei scrutatori.
Il gruppo Latiano5stelle invita i nostri amministratori affinché, subito dopo le elezioni del 25 Maggio 2014, si assumano l'impegno di attivare un tavolo tecnico aperto a tutti, in modo tale che cittadini, associazioni, gruppi, partiti e movimenti possano partecipare attivamente, poiché la strada prospettata “di acquisire - da Partiti, Gruppi e Movimenti politici anche non rappresentati in Consiglio Comunale - proposte di disciplina organica della materia” ci pare alquanto escludente per chi è impossibilitato a redigere e presentare una simile proposta, o per coloro che non bazzicano in strutture cosiddette politiche. Siccome lo scopo primario del regolamento deve consistere nella massima partecipazione della cittadinanza con l’obiettivo di ottenere una diffusa condivisione e consapevolezza delle regole che vi saranno scritte, riteniamo che le istituzioni municipali debbano dar vita ad una serie di incontri a cui la cittadinanza (singoli cittadini, associazioni, movimenti e gruppi politici) è invitata a partecipare attraverso la presenza fisica oppure attraverso gli strumenti telematici.
Solo in questo modo possiamo davvero ottenere uno strumento regolatore partecipato e condiviso, di cui è l’intera comunità (istituzioni politiche e amministrative, associazioni e singoli cittadini) a scriverne le regole. Siamo sicuri che da una tale ventata di partecipazione diretta ne trarrebbe beneficio l’intero “corpo” della nostra piccola (ma importante) realtà democratica.
f.to Gli attivisti di Latiano5stelle".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"SUL REGOLAMENTO DEGLI SCRUTATORI, TAVOLO TECNICO APERTO A TUTTI!
Il 5 Maggio 2014, si è tenuto, presso l'ufficio elettorale del Comune di Latiano, il sorteggio automatizzato degli scrutatori per le elezioni europee del 25 Maggio 2014.
Il metodo di selezione scelto ed adottato dalla commissione elettorale - come si evince da un comunicato divulgato il 2 Maggio 2014 dai membri che la compongono - oltre a riutilizzare il sorteggio, è stato integrato con "l’introduzione di un criterio che favorisca il ricambio di coloro i quali abbiano esercitato questa importante funzione pubblica in occasione delle ultime tornate: ciò al fine di determinare il maggiore coinvolgimento auspicato dai tanti cittadini latianesi (ben 1428!) iscritti nell’elenco comunale degli Scrutatori.
In tale ottica si è pertanto ritenuto di escludere, dalle prossime elezioni europee, coloro i quali sono stati già impegnati per le elezioni comunali e regionali 2010, per il referendum 2011 e per le politiche 2013, limitando il sorteggio alla restante platea."
Nonostante l'iniziativa della Commissione porti con se un fievole vento di apertura verso la trasparenza, riteniamo che le ultime decisioni intraprese in materia, non siano sufficienti a colmare quell'evidente divario che anni di cattiva politica hanno portato tra le istituzioni e la cittadinanza.
Il gruppo Latiano5stelle si è speso, fin dall'inizio, affinché venissero scelti, tra le file degli scrutatori in lista, cittadini e studenti disoccupati. Come già spiegato nei precedenti post, qualcuno ci ha subito accusato di essere i soliti populisti, altri invece ci hanno indirettamente evocato ad essere più ragionevoli.
Il gruppo Latiano5stelle è consapevole che limitarsi all'introduzione di criteri nel sorteggio degli scrutatori, attraverso regole che non siano condivise in larga scala, non sia sufficiente; come non è sufficiente raccogliere l'invito dell'amministrazione affinché partiti, gruppi e movimenti politici, presenti sul territorio, forniscano degli stralci di regolamenti per le future selezioni dei scrutatori.
Il gruppo Latiano5stelle invita i nostri amministratori affinché, subito dopo le elezioni del 25 Maggio 2014, si assumano l'impegno di attivare un tavolo tecnico aperto a tutti, in modo tale che cittadini, associazioni, gruppi, partiti e movimenti possano partecipare attivamente, poiché la strada prospettata “di acquisire - da Partiti, Gruppi e Movimenti politici anche non rappresentati in Consiglio Comunale - proposte di disciplina organica della materia” ci pare alquanto escludente per chi è impossibilitato a redigere e presentare una simile proposta, o per coloro che non bazzicano in strutture cosiddette politiche. Siccome lo scopo primario del regolamento deve consistere nella massima partecipazione della cittadinanza con l’obiettivo di ottenere una diffusa condivisione e consapevolezza delle regole che vi saranno scritte, riteniamo che le istituzioni municipali debbano dar vita ad una serie di incontri a cui la cittadinanza (singoli cittadini, associazioni, movimenti e gruppi politici) è invitata a partecipare attraverso la presenza fisica oppure attraverso gli strumenti telematici.
Solo in questo modo possiamo davvero ottenere uno strumento regolatore partecipato e condiviso, di cui è l’intera comunità (istituzioni politiche e amministrative, associazioni e singoli cittadini) a scriverne le regole. Siamo sicuri che da una tale ventata di partecipazione diretta ne trarrebbe beneficio l’intero “corpo” della nostra piccola (ma importante) realtà democratica.
f.to Gli attivisti di Latiano5stelle".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
giovedì 8 maggio 2014
"Forleo ha salvato la giunta comunale", il manifesto-comunicato dei consiglieri Bruno, Caforio, Rubino e G. Vitale, con "Amici per Latiano"
Riceviamo e pubblichiamo:
"IL SINDACO E LA SUA GIUNTA SALVATA DALLA IRRESPONSABILITA’ DEL CONSIGLIERE
ROBERTO FORLEO
Nel Consiglio comunale del 30 aprile u.s., per volere del Presidente del Consiglio Salvatore De Punzio celebrato in prima mattinata per impedire a quanta più gente possibile di assistervi, si è consumata l’ennesima farsa ai danni della comunità latianese.
Vi era, infatti, all’o.d.g. la votazione per l’approvazione del Bilancio Consuntivo 2013 che riporta tutte le entrate effettivamente incassate dall’Ente Comunale, nonché tutte le spese dallo stesso sostenute. Ebbene, tale importantissimo documento non sarebbe mai stato approvato con i soli 10 voti dei consiglieri di maggioranza, con le dovute conseguenze politiche a carico dell’attuale amministrazione comunale, se non fosse intervenuto, quale vera e propria ‘’ancora di salvataggio’’, il voto favorevole del consigliere Roberto Forleo.
Va precisato che il consigliere Forleo, candidato nella lista “per la rinascita di Latiano – Pino Natale”, è subentrato al dimissionario Pino Natale e, pertanto, con la sua condotta poco dignitosa sul piano personale e soprattutto politicoha palesemente tradito il mandato conferitogli, e dovrà, pertanto, spiegare alla cittadinanza i motivi di questo GRAVEED IRRESPONSABILE GESTO.
A quattro anni dal suo insediamento, la nostra comunità è stata più volte illusa dalla giunta De Giorgi, le grandi speranze in essa riposte, ben presto sono svanite soprattutto a causa della grave incapacità progettuale, che ha portato solo a sperperi di denaro pubblico (vedasi il famigerato Staff che tuttora permane e del quale si disconosce la sua utilità); alla mancata realizzazione delle “grandi opere” tanto reclamizzate (vedasi il Polo Commerciale di Via Roma, l’ampliamento della zona cimiteriale, l’Isola Ecologica, il Palazzetto dello Sport, gli Orti Sociali, il Polo Museale ecc.); al mancato compimento del PUG (poiché interessati solo al buon fine delle lottizzazioni); al più totale disinteressamento delle esigenze primarie quali le scuole (la cui agibilità è a livelli allarmanti), i Servizi Sociali (rimasti per ben 1 anno senza un assessore), la viabilità (con le strade disseminate di buche, alcune di grosse dimensioni); nonché alla perdita di importanti finanziamenti. Insomma un vero e proprio disastro!!!
Le prove dell’inefficienza della maggioranza del Sindaco De Giorgi sono sotto gli occhi di tutti: le grossolane menzogne con le quali crede di prendere in giro la cittadinanza, sono presto smentite dallo stato dei fatti che evidenzia un palese dilettantismo nella gestione pubblica e radicano ancor più la consapevolezza che questa amministrazione sia totalmente slegata dalla comunità e dalle sue esigenze e preoccupata solo di salvaguardare le poltrone a cui sono tanto legati.
A nostro avviso sarebbe giunto il tempo che il Sindaco De Giorgi e la sua Giunta prenda atto del suo fallimento politico, al quale non può che conseguire nient’altro che le DIMISSIONI!!!
f.to. I Consiglieri Comunali
Bruno Giovanni, Caforio Angelo, Rubino Cosimo, Vitale Giuseppe e il movimento
"Amici per Latiano”.
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"IL SINDACO E LA SUA GIUNTA SALVATA DALLA IRRESPONSABILITA’ DEL CONSIGLIERE
ROBERTO FORLEO
Nel Consiglio comunale del 30 aprile u.s., per volere del Presidente del Consiglio Salvatore De Punzio celebrato in prima mattinata per impedire a quanta più gente possibile di assistervi, si è consumata l’ennesima farsa ai danni della comunità latianese.
Vi era, infatti, all’o.d.g. la votazione per l’approvazione del Bilancio Consuntivo 2013 che riporta tutte le entrate effettivamente incassate dall’Ente Comunale, nonché tutte le spese dallo stesso sostenute. Ebbene, tale importantissimo documento non sarebbe mai stato approvato con i soli 10 voti dei consiglieri di maggioranza, con le dovute conseguenze politiche a carico dell’attuale amministrazione comunale, se non fosse intervenuto, quale vera e propria ‘’ancora di salvataggio’’, il voto favorevole del consigliere Roberto Forleo.
Va precisato che il consigliere Forleo, candidato nella lista “per la rinascita di Latiano – Pino Natale”, è subentrato al dimissionario Pino Natale e, pertanto, con la sua condotta poco dignitosa sul piano personale e soprattutto politicoha palesemente tradito il mandato conferitogli, e dovrà, pertanto, spiegare alla cittadinanza i motivi di questo GRAVEED IRRESPONSABILE GESTO.
A quattro anni dal suo insediamento, la nostra comunità è stata più volte illusa dalla giunta De Giorgi, le grandi speranze in essa riposte, ben presto sono svanite soprattutto a causa della grave incapacità progettuale, che ha portato solo a sperperi di denaro pubblico (vedasi il famigerato Staff che tuttora permane e del quale si disconosce la sua utilità); alla mancata realizzazione delle “grandi opere” tanto reclamizzate (vedasi il Polo Commerciale di Via Roma, l’ampliamento della zona cimiteriale, l’Isola Ecologica, il Palazzetto dello Sport, gli Orti Sociali, il Polo Museale ecc.); al mancato compimento del PUG (poiché interessati solo al buon fine delle lottizzazioni); al più totale disinteressamento delle esigenze primarie quali le scuole (la cui agibilità è a livelli allarmanti), i Servizi Sociali (rimasti per ben 1 anno senza un assessore), la viabilità (con le strade disseminate di buche, alcune di grosse dimensioni); nonché alla perdita di importanti finanziamenti. Insomma un vero e proprio disastro!!!
Le prove dell’inefficienza della maggioranza del Sindaco De Giorgi sono sotto gli occhi di tutti: le grossolane menzogne con le quali crede di prendere in giro la cittadinanza, sono presto smentite dallo stato dei fatti che evidenzia un palese dilettantismo nella gestione pubblica e radicano ancor più la consapevolezza che questa amministrazione sia totalmente slegata dalla comunità e dalle sue esigenze e preoccupata solo di salvaguardare le poltrone a cui sono tanto legati.
A nostro avviso sarebbe giunto il tempo che il Sindaco De Giorgi e la sua Giunta prenda atto del suo fallimento politico, al quale non può che conseguire nient’altro che le DIMISSIONI!!!
f.to. I Consiglieri Comunali
Bruno Giovanni, Caforio Angelo, Rubino Cosimo, Vitale Giuseppe e il movimento
"Amici per Latiano”.
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
Domenica c'é "Bentornata Primavera"
Riceviamo e pubblichiamo:
"COMUNICATO STAMPA
DOMENICA 11 MAGGIO A LATIANO LA 22° EDIZIONE DI BENTORNATA PRIMAVERA
L’Associazione “Insieme per…” in collaborazione con Idea Radio e con il patrocinio del’Assessorato alle Attività produttive della Città di Latiano, organizza domenica 11 maggio, a partire dalle ore 9.00, l’evento Bentornata Primavera.
La manifestazione, giunta alla 22° edizione, si svolgerà in Piazza Mercato Coperto a Latiano, e sarà una giornata di festa con la natura che si risveglia.
Molto ricco il programma della giornata che prenderà il via dalle ore 9.00 con l’apertura degli stands espositivi. Dalle 10.00 l’attenzione si sposterà sui più piccoli con “Fantasylandia” uno spazio riservato all’animazione ed ai giochi; dalle 11.00 sfilata per le vie del centro di Latiano della banda giovanile e majorettes “Città di Mesagne”; dalle 16.00 esposizione canina; dalle 18.00 “Girovespa” a cura del Vespa Club di Oria; dalle 19.20 “Salento Sapori” a cura di Domenico Pascariello di San Michele Salentino e, per concludere, gran finale con l’esibizione delle scuole di ballo.
Un modo ormai divenuto tradizionale per salutare la stagione del risveglio della natura con una serie di eventi che consentiranno a tutte le famiglie di passare una giornata all’insegna della spensieratezza e del sano divertimento.
L’ingresso alla manifestazione sarà libero e gratuito. Per maggiori informazioni 340 9446733.
Idea Radio, 7 maggio 2014".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"COMUNICATO STAMPA
DOMENICA 11 MAGGIO A LATIANO LA 22° EDIZIONE DI BENTORNATA PRIMAVERA
L’Associazione “Insieme per…” in collaborazione con Idea Radio e con il patrocinio del’Assessorato alle Attività produttive della Città di Latiano, organizza domenica 11 maggio, a partire dalle ore 9.00, l’evento Bentornata Primavera.
La manifestazione, giunta alla 22° edizione, si svolgerà in Piazza Mercato Coperto a Latiano, e sarà una giornata di festa con la natura che si risveglia.
Molto ricco il programma della giornata che prenderà il via dalle ore 9.00 con l’apertura degli stands espositivi. Dalle 10.00 l’attenzione si sposterà sui più piccoli con “Fantasylandia” uno spazio riservato all’animazione ed ai giochi; dalle 11.00 sfilata per le vie del centro di Latiano della banda giovanile e majorettes “Città di Mesagne”; dalle 16.00 esposizione canina; dalle 18.00 “Girovespa” a cura del Vespa Club di Oria; dalle 19.20 “Salento Sapori” a cura di Domenico Pascariello di San Michele Salentino e, per concludere, gran finale con l’esibizione delle scuole di ballo.
Un modo ormai divenuto tradizionale per salutare la stagione del risveglio della natura con una serie di eventi che consentiranno a tutte le famiglie di passare una giornata all’insegna della spensieratezza e del sano divertimento.
L’ingresso alla manifestazione sarà libero e gratuito. Per maggiori informazioni 340 9446733.
Idea Radio, 7 maggio 2014".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
Sulla trasparenza amministrativa mov. "Latiano5stelle" soddisfatto, ma ancora manca qualcosa
Riceviamo e pubblichiamo:
"Dopo aver peregrinato, manco fossimo dei “questuanti di diritti”, di istituzione in istituzione (Comune, Prefettura, ANAC) senza ottenere mai una risposta risolutiva al mancato adeguamento del sito istituzionale del comune di Latiano alle prescrizioni legali, siamo giunti a bussare alla porta delle più alte cariche istituzionali italiane. Infatti lo scorso 7 marzo, noi del gruppo Latiano5stelle abbiamo scritto al Presidente del Consiglio Matteo Renzi, al Ministro della Funzione Pubblica e al Ministro dell’Interno spiegando il nostro lungo pellegrinaggio di istituzione in istituzione senza ottenere mai una azione che ripristinasse la legalità in termini di trasparenza amministrativa a Latiano. Inoltre, nella missiva, abbiamo voluto sottolineare che il caso ci ha reso testimoni e vittime del divario creatosi tra istituzioni e cittadini, il quale risulta assai dannoso alla salute del sistema democratico.
Comunque, lo scorso 30 aprile l’ispettore della Funzione Pubblica del Consiglio dei Ministri ha risposto che, in seguito alla nostra segnalazione, erano intervenuti nei confronti dell’amministrazione comunale latianese. In effetti, controllando le varie voci della sezione “Amministrazione Trasparente” del sito istituzionale del comune, molte risultano di recente aggiornamento; per esempio ora si può sapere lo stato patrimoniale -secondo quanto dichiarato dagli interessati - dei politici nostrani ed eventuali partecipazioni a società, oppure conoscere i bilanci preventivi e consultivi del comune, etc. Nonostante questo “sforzo” da parte delle autorità municipali ad adeguarsi alla normativa sulla trasparenza ed anticorruzione, la strada da percorre è ancora troppo lunga.Infatti molte sono le informazioni che il responsabile alla trasparenza ha il dovere di far conoscere ai cittadini e che ancora mancano, come la lista completa di consulenti e collaboratori, gli esercizi finanziari degli enti pubblici vigilati, i beni immobili e la gestione del patrimonio, le opere pubbliche,etc. A questo punto, ora che Latiano5stelle ha portato su Latiano l’attenzione dei vertici della funzione pubblica nazionale, confidiamo che le istituzioni locali si adeguino alla legge motu proprio, ritrovando nei dettami della trasparenza e quindi dell’anticorruzione l’occasione di ridurre la distanza creatasi con la cittadinanza.
f.to. Latiano5stelle".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"Dopo aver peregrinato, manco fossimo dei “questuanti di diritti”, di istituzione in istituzione (Comune, Prefettura, ANAC) senza ottenere mai una risposta risolutiva al mancato adeguamento del sito istituzionale del comune di Latiano alle prescrizioni legali, siamo giunti a bussare alla porta delle più alte cariche istituzionali italiane. Infatti lo scorso 7 marzo, noi del gruppo Latiano5stelle abbiamo scritto al Presidente del Consiglio Matteo Renzi, al Ministro della Funzione Pubblica e al Ministro dell’Interno spiegando il nostro lungo pellegrinaggio di istituzione in istituzione senza ottenere mai una azione che ripristinasse la legalità in termini di trasparenza amministrativa a Latiano. Inoltre, nella missiva, abbiamo voluto sottolineare che il caso ci ha reso testimoni e vittime del divario creatosi tra istituzioni e cittadini, il quale risulta assai dannoso alla salute del sistema democratico.
Comunque, lo scorso 30 aprile l’ispettore della Funzione Pubblica del Consiglio dei Ministri ha risposto che, in seguito alla nostra segnalazione, erano intervenuti nei confronti dell’amministrazione comunale latianese. In effetti, controllando le varie voci della sezione “Amministrazione Trasparente” del sito istituzionale del comune, molte risultano di recente aggiornamento; per esempio ora si può sapere lo stato patrimoniale -secondo quanto dichiarato dagli interessati - dei politici nostrani ed eventuali partecipazioni a società, oppure conoscere i bilanci preventivi e consultivi del comune, etc. Nonostante questo “sforzo” da parte delle autorità municipali ad adeguarsi alla normativa sulla trasparenza ed anticorruzione, la strada da percorre è ancora troppo lunga.Infatti molte sono le informazioni che il responsabile alla trasparenza ha il dovere di far conoscere ai cittadini e che ancora mancano, come la lista completa di consulenti e collaboratori, gli esercizi finanziari degli enti pubblici vigilati, i beni immobili e la gestione del patrimonio, le opere pubbliche,etc. A questo punto, ora che Latiano5stelle ha portato su Latiano l’attenzione dei vertici della funzione pubblica nazionale, confidiamo che le istituzioni locali si adeguino alla legge motu proprio, ritrovando nei dettami della trasparenza e quindi dell’anticorruzione l’occasione di ridurre la distanza creatasi con la cittadinanza.
f.to. Latiano5stelle".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
mercoledì 7 maggio 2014
Il sen. Dario Stefano (Sel) presenta il suo libro presso l'ass. Latiano Futura
Riceviamo e pubblichiamo:
"COMUNICATO STAMPA
Il Sen. Dario Stefano presenta il suo libro “La Decadenza” a Latiano Futura “Cafè Letterario”.
Giovedì 8 maggio alle ore 19.00, presso la sede dell’Associazione Culturale Latiano Futura “Cafè Letterario”, in via Roma, 52 a Latiano (Br), si terrà l’incontro con il Sen. Dario Stefano che presenterà il suo libro dal titolo “La Decadenza” edito da Manni Editore. A condurre la serata sarà il prof. Marcello Ignone.
Il Sen. Stefano nel libro racconta da una prospettiva privilegiata, in quanto presidente della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari, la vicenda della decadenza di Silvio Berlusconi da Senatore della Repubblica.
Berlusconi viene condannato nell’ambito del processo Mediaset a quattro anni di reclusione e all’interdizione dai pubblici uffici per il reato di frode fiscale. Le Camere si trovano a fare i conti, per la prima volta, con la Legge Severino, nata con il plauso di tutti i partiti per avere un Parlamento “pulito”, che impone l’incandidabilità e la decadenza dei parlamentari con condanne superiori a due anni
Applicare questa norma nell’affaire Berlusconi rischia di trasformarsi da procedura d’ufficio in impresa impossibile.
L’apparato giuridico, mediatico e politico del Cavaliere si mette in moto per provare a contrapporsi alla procedura con richieste di rinvio, ricorsi e istanze per annullare la decisione finale della Giunta e per ottenere la ricusazione dei componenti, fino a minacciare una crisi di governo. Dall’osservatorio privilegiato del palcoscenico più rovente, e con la prospettiva del dietro le quinte, Dario Stefàno, presidente della Giunta, ricostruisce in prima persona e attraverso un’ampia documentazione tutta la vicenda, come in un reportage, svelando i retroscena, gli imprevisti, l’assalto dei media, le pressioni della politica. Fino ad arrivare al 27 novembre 2013, giorno in cui l’Aula vota la decadenza di Berlusconi.
Media Partner con servizi e interviste Idea Radio, partner tecnico Libreria Ubik di Francavilla Fontana.
Idea Radio, 05 maggio 2014".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"COMUNICATO STAMPA
Il Sen. Dario Stefano presenta il suo libro “La Decadenza” a Latiano Futura “Cafè Letterario”.
Giovedì 8 maggio alle ore 19.00, presso la sede dell’Associazione Culturale Latiano Futura “Cafè Letterario”, in via Roma, 52 a Latiano (Br), si terrà l’incontro con il Sen. Dario Stefano che presenterà il suo libro dal titolo “La Decadenza” edito da Manni Editore. A condurre la serata sarà il prof. Marcello Ignone.
Il Sen. Stefano nel libro racconta da una prospettiva privilegiata, in quanto presidente della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari, la vicenda della decadenza di Silvio Berlusconi da Senatore della Repubblica.
Berlusconi viene condannato nell’ambito del processo Mediaset a quattro anni di reclusione e all’interdizione dai pubblici uffici per il reato di frode fiscale. Le Camere si trovano a fare i conti, per la prima volta, con la Legge Severino, nata con il plauso di tutti i partiti per avere un Parlamento “pulito”, che impone l’incandidabilità e la decadenza dei parlamentari con condanne superiori a due anni
Applicare questa norma nell’affaire Berlusconi rischia di trasformarsi da procedura d’ufficio in impresa impossibile.
L’apparato giuridico, mediatico e politico del Cavaliere si mette in moto per provare a contrapporsi alla procedura con richieste di rinvio, ricorsi e istanze per annullare la decisione finale della Giunta e per ottenere la ricusazione dei componenti, fino a minacciare una crisi di governo. Dall’osservatorio privilegiato del palcoscenico più rovente, e con la prospettiva del dietro le quinte, Dario Stefàno, presidente della Giunta, ricostruisce in prima persona e attraverso un’ampia documentazione tutta la vicenda, come in un reportage, svelando i retroscena, gli imprevisti, l’assalto dei media, le pressioni della politica. Fino ad arrivare al 27 novembre 2013, giorno in cui l’Aula vota la decadenza di Berlusconi.
Media Partner con servizi e interviste Idea Radio, partner tecnico Libreria Ubik di Francavilla Fontana.
Idea Radio, 05 maggio 2014".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
sabato 3 maggio 2014
Intervento del Psi sulla nomina degli scrutatori
Riceviamo e pubblichiamo:
"PSI Latiano in merito agli scrutatori -
Come diceva il nostro storico maestro e compagno Pietro Nenni, un fatto , anche il più modesto, conta più di una montagna di ipotesi.
La politica della riflessione e dell'ascolto può portare a dei risultati che (se pur piccoli) non sono certo da cestinare. La politica del lancio delle torte in faccia non solo non convince ma neppure interessa più alla gente che è stanca di assistere a inutili litigi mentre la barca affonda.
La decisione del sorteggio degli scrutatori può apparire come cosa insignificante ma non è così. Ovviamente c'è chi vede il bicchiere mezzo vuoto e chi lo vede mezzo pieno, e c'è anche chi fa il pendolare sul treno degli scontenti, forse perché spera di cavarne qualcosa dalle imminenti elezioni europee e anche perché spesso avviene, e questo in linea generale, che nel clima del malessere diffuso, qualunque cosa si faccia non vada mai bene se a farla, è l'avversario politico. Ricordando a tutti che in politica (fermo restando che ognuno deve sempre battersi per le proprie idee) la ragione assoluta non esiste, e che la politica stessa è fatta di scelte, di decisioni (più o meno sagge e più o meno condivise) e di compromessi. Certo che dovrebbe essere fatta sempre con trasparenza e lealtà. Comunque non si può ridurre tutto ad una vittoria o ad una sconfitta. Ci deve essere sempre la strada del dialogo da portare avanti tra tutte le forze in campo, ognuna delle quali attraverso il suo metro decisionale, cerca di offrire il suo contributo.
Gli scrutatori per le prossime elezioni europee del 25 maggio saranno comunque sorteggiati, decisione che riteniamo giusta e ben ponderata, oltre che priva di alcuna esagerazione.
Sorteggio sia, in nome della trasparenza e dell'imparzialità, per scacciare dal terreno della politica in generale, anche il più piccolo sospetto attorno ai "soliti nomi", questa volta esclusi (tutti gli scrutatori che hanno ricoperto il ruolo di scrutinatori dal 2010 al 2013) per decisione della commissione elettorale. Esagerato sarebbe stato escludere tutti i candidati occupati per lasciare spazio ai soli disoccupati. Anche questa ipotetica scelta, che si sarebbe anche potuta intraprendere, sarebbe potuta apparire, agli occhi di qualche altra forza politica con una visione differente, come scelta estrema o addirittura discriminante, o ancor peggio additata come "torbida manovra elettorale". Occorre equilibrio e saggezza nelle scelte politiche che comunque è necessario che siano sempre condivise.
I disoccupati vanno semmai aiutati diversamente, creando le condizioni per favorire lo sviluppo del territorio e le possibilità di inserimento nel mondo lavorativo, impresa ben più complicata e che richiede molti più sforzi. Non si ridurrebbe certo la loro condizione di disagio con la scelta di impiegarli come scrutatori soltanto durante le elezioni. Cerchiamo quindi di essere tutti un po' più ragionevoli.
Ovviamente il regolamento comunale sulla nomina degli scrutatori si potrebbe anche migliorare, rispettando in primis la parità di genere nella selezione - 50% uomini - 50% donne e per ognuno dei due gruppi il 50% di candidati appartenenti a fasce sociali svantaggiate- ma affrontare un tema di discussione come questo proprio a ridosso di elezioni politiche europee significa creare solo caos. La parola caos è l'unica a dover essere bandita oggi dalla politica.
f.to: Cristian Parabita - PSI Latiano".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"PSI Latiano in merito agli scrutatori -
Come diceva il nostro storico maestro e compagno Pietro Nenni, un fatto , anche il più modesto, conta più di una montagna di ipotesi.
La politica della riflessione e dell'ascolto può portare a dei risultati che (se pur piccoli) non sono certo da cestinare. La politica del lancio delle torte in faccia non solo non convince ma neppure interessa più alla gente che è stanca di assistere a inutili litigi mentre la barca affonda.
La decisione del sorteggio degli scrutatori può apparire come cosa insignificante ma non è così. Ovviamente c'è chi vede il bicchiere mezzo vuoto e chi lo vede mezzo pieno, e c'è anche chi fa il pendolare sul treno degli scontenti, forse perché spera di cavarne qualcosa dalle imminenti elezioni europee e anche perché spesso avviene, e questo in linea generale, che nel clima del malessere diffuso, qualunque cosa si faccia non vada mai bene se a farla, è l'avversario politico. Ricordando a tutti che in politica (fermo restando che ognuno deve sempre battersi per le proprie idee) la ragione assoluta non esiste, e che la politica stessa è fatta di scelte, di decisioni (più o meno sagge e più o meno condivise) e di compromessi. Certo che dovrebbe essere fatta sempre con trasparenza e lealtà. Comunque non si può ridurre tutto ad una vittoria o ad una sconfitta. Ci deve essere sempre la strada del dialogo da portare avanti tra tutte le forze in campo, ognuna delle quali attraverso il suo metro decisionale, cerca di offrire il suo contributo.
Gli scrutatori per le prossime elezioni europee del 25 maggio saranno comunque sorteggiati, decisione che riteniamo giusta e ben ponderata, oltre che priva di alcuna esagerazione.
Sorteggio sia, in nome della trasparenza e dell'imparzialità, per scacciare dal terreno della politica in generale, anche il più piccolo sospetto attorno ai "soliti nomi", questa volta esclusi (tutti gli scrutatori che hanno ricoperto il ruolo di scrutinatori dal 2010 al 2013) per decisione della commissione elettorale. Esagerato sarebbe stato escludere tutti i candidati occupati per lasciare spazio ai soli disoccupati. Anche questa ipotetica scelta, che si sarebbe anche potuta intraprendere, sarebbe potuta apparire, agli occhi di qualche altra forza politica con una visione differente, come scelta estrema o addirittura discriminante, o ancor peggio additata come "torbida manovra elettorale". Occorre equilibrio e saggezza nelle scelte politiche che comunque è necessario che siano sempre condivise.
I disoccupati vanno semmai aiutati diversamente, creando le condizioni per favorire lo sviluppo del territorio e le possibilità di inserimento nel mondo lavorativo, impresa ben più complicata e che richiede molti più sforzi. Non si ridurrebbe certo la loro condizione di disagio con la scelta di impiegarli come scrutatori soltanto durante le elezioni. Cerchiamo quindi di essere tutti un po' più ragionevoli.
Ovviamente il regolamento comunale sulla nomina degli scrutatori si potrebbe anche migliorare, rispettando in primis la parità di genere nella selezione - 50% uomini - 50% donne e per ognuno dei due gruppi il 50% di candidati appartenenti a fasce sociali svantaggiate- ma affrontare un tema di discussione come questo proprio a ridosso di elezioni politiche europee significa creare solo caos. La parola caos è l'unica a dover essere bandita oggi dalla politica.
f.to: Cristian Parabita - PSI Latiano".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
Per gli Ecopacifisti c'e' una "non maggioranza"
Riceviamo e pubblichiamo:
"LA NON MAGGIORANZA CHE “GESTISCE“ IL COMUNE DI LATIANO
L’ultimo Consiglio comunale del 30 aprile u.s. ha sancito in maniera evidente che Latiano è gestita da una maggioranza che non esiste più.
Ormai il Consiglio Comunale non suscita quasi nessun interesse nella cittadinanza latianese, ma se qualche cittadino si fosse affacciato per seguire le ultime sedute avrebbe assistito ad uno spettacolo a dir poco indecoroso. Della maggioranza iniziale sono rimasti (compreso Sindaco e Presidente del Consiglio) solo 10 componenti. Dopo la fuoriuscita del consigliere G. Vitale assistiamo alla non presenza del consigliere Maglie, che non ha mai ufficializzato la sua posizione nel Consiglio, ma che dal tenore di alcuni comunicati, di fatto sembra essere fuori anche lui. Il gruppo dell’ex UdC ( G. Argentieri, M. Vitale, P. Caliolo), dichiaratosi indipendente nel precedente Consiglio Comunale, ormai ha preso l’abitudine di apparire e scomparire nelle sedute del Consiglio in relazione agli argomenti che si discutono e comunque sempre attento a non avere posizione di contrasto evidente con questa amministrazione, quindi, quando è presente , al massimo si astiene. Anche del consigliere A. Gioiello si è persa traccia in quanto, quando è presente, non rimane più di 15 minuti L’ultima novità riguarda il consigliere Forleo, subentrato al dimissionario Pino Natale che, come ricordiamo, faceva parte del gruppo dei “Fratelli d’Italia”. Anche lui dichiaratosi indipendente nella seduta di insediamento, ha sempre votato con la maggioranza anche atti importanti come il Conto Consuntivo del 2013, approvato grazie al suo voto nell’ultimo Consiglio Comunale. Se a tutto questo si aggiunge il fatto che la discussione degli argomenti che si affrontano in Consiglio coinvolge 3 o 4 consiglieri al massimo ( della maggioranza quasi esclusivamente il consigliere Delli Fiori) lo spettacolo da indecoroso diventa deprimente. Addirittura si arriva a proporre in Consiglio, da parte di Delli Fiori, delle modifiche ad un regolamento ( nel merito anche condivisibili) senza che sia passato, come da prassi, dalla discussione nella Commissione Consiliare competente e quindi senza che nessuno della maggioranza ne abbia saputo niente.
Questo è lo scenario politico che fa da sfondo all’attività di questa amministrazione comunale che ci presenta un Conto Consuntivo del 2013 in cui ( solo per dirne qualcuna) troviamo, a fronte di entrate previste in conto capitale( quelle che si ottengono presentando progetti per opere pubbliche) di circa 10 milioni, effettivamente “ intercettate” solo 2 milioni circa, e contestualmente, a fronte di una previsione per prestiti di circa 3 milioni, nel rendiconto non esiste nemmeno un centesimo. Il tutto, tradotto in soldoni, vuol dire l’impossibilità a realizzare opere pubbliche, e questo dato è evidente agli occhi dei cittadini. Inoltre, ad una nostra interrogazione per sapere come mai si sono persi alcuni finanziamenti per la messa in sicurezza delle scuole, previsti dal Governo attraverso il famoso “decreto del fare” dell’agosto 2013, ci viene risposto che la richiesta si è provveduto ad inoltrarla alla Regione alle ore 23 del giorno della scadenza e che per “motivi tecnici” non si è riusciti a completare in tempo utile l’inoltro! Quindi oltre al danno la beffa!
Ad un anno dalla scadenza del mandato di questa amministrazione ci troviamo in questa situazione : una maggioranza che oltre a non avere numeri non ha nemmeno idee pur avendo, il Sindaco, ancora a disposizione un pezzo di Staff a suo supporto, pagato con i soldi dei latianesi. E, d’altra parte, una opposizione fatiscente molto spesso attenta a non dar fastidio, e prima o poi capiremo il perché. Per adesso sentiamo parlare di grandi manovre in cui tutti sono più o meno coinvolti, crediamo più per spirito di sopravvivenza personale che per servizio. Intanto i problemi restano irrisolti, o a mala pena nascosti da semplici operazioni di facciata!
f.to: Il coordinamento degli ECOPACIFISTI".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"LA NON MAGGIORANZA CHE “GESTISCE“ IL COMUNE DI LATIANO
L’ultimo Consiglio comunale del 30 aprile u.s. ha sancito in maniera evidente che Latiano è gestita da una maggioranza che non esiste più.
Ormai il Consiglio Comunale non suscita quasi nessun interesse nella cittadinanza latianese, ma se qualche cittadino si fosse affacciato per seguire le ultime sedute avrebbe assistito ad uno spettacolo a dir poco indecoroso. Della maggioranza iniziale sono rimasti (compreso Sindaco e Presidente del Consiglio) solo 10 componenti. Dopo la fuoriuscita del consigliere G. Vitale assistiamo alla non presenza del consigliere Maglie, che non ha mai ufficializzato la sua posizione nel Consiglio, ma che dal tenore di alcuni comunicati, di fatto sembra essere fuori anche lui. Il gruppo dell’ex UdC ( G. Argentieri, M. Vitale, P. Caliolo), dichiaratosi indipendente nel precedente Consiglio Comunale, ormai ha preso l’abitudine di apparire e scomparire nelle sedute del Consiglio in relazione agli argomenti che si discutono e comunque sempre attento a non avere posizione di contrasto evidente con questa amministrazione, quindi, quando è presente , al massimo si astiene. Anche del consigliere A. Gioiello si è persa traccia in quanto, quando è presente, non rimane più di 15 minuti L’ultima novità riguarda il consigliere Forleo, subentrato al dimissionario Pino Natale che, come ricordiamo, faceva parte del gruppo dei “Fratelli d’Italia”. Anche lui dichiaratosi indipendente nella seduta di insediamento, ha sempre votato con la maggioranza anche atti importanti come il Conto Consuntivo del 2013, approvato grazie al suo voto nell’ultimo Consiglio Comunale. Se a tutto questo si aggiunge il fatto che la discussione degli argomenti che si affrontano in Consiglio coinvolge 3 o 4 consiglieri al massimo ( della maggioranza quasi esclusivamente il consigliere Delli Fiori) lo spettacolo da indecoroso diventa deprimente. Addirittura si arriva a proporre in Consiglio, da parte di Delli Fiori, delle modifiche ad un regolamento ( nel merito anche condivisibili) senza che sia passato, come da prassi, dalla discussione nella Commissione Consiliare competente e quindi senza che nessuno della maggioranza ne abbia saputo niente.
Questo è lo scenario politico che fa da sfondo all’attività di questa amministrazione comunale che ci presenta un Conto Consuntivo del 2013 in cui ( solo per dirne qualcuna) troviamo, a fronte di entrate previste in conto capitale( quelle che si ottengono presentando progetti per opere pubbliche) di circa 10 milioni, effettivamente “ intercettate” solo 2 milioni circa, e contestualmente, a fronte di una previsione per prestiti di circa 3 milioni, nel rendiconto non esiste nemmeno un centesimo. Il tutto, tradotto in soldoni, vuol dire l’impossibilità a realizzare opere pubbliche, e questo dato è evidente agli occhi dei cittadini. Inoltre, ad una nostra interrogazione per sapere come mai si sono persi alcuni finanziamenti per la messa in sicurezza delle scuole, previsti dal Governo attraverso il famoso “decreto del fare” dell’agosto 2013, ci viene risposto che la richiesta si è provveduto ad inoltrarla alla Regione alle ore 23 del giorno della scadenza e che per “motivi tecnici” non si è riusciti a completare in tempo utile l’inoltro! Quindi oltre al danno la beffa!
Ad un anno dalla scadenza del mandato di questa amministrazione ci troviamo in questa situazione : una maggioranza che oltre a non avere numeri non ha nemmeno idee pur avendo, il Sindaco, ancora a disposizione un pezzo di Staff a suo supporto, pagato con i soldi dei latianesi. E, d’altra parte, una opposizione fatiscente molto spesso attenta a non dar fastidio, e prima o poi capiremo il perché. Per adesso sentiamo parlare di grandi manovre in cui tutti sono più o meno coinvolti, crediamo più per spirito di sopravvivenza personale che per servizio. Intanto i problemi restano irrisolti, o a mala pena nascosti da semplici operazioni di facciata!
f.to: Il coordinamento degli ECOPACIFISTI".
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venerdì 2 maggio 2014
Nomina scrutatori: lunedì sorteggio pubblico. Escluso chi l'ha già fatto dal 2010 al 2013
Riceviamo e pubblichiamo:
"OGGETTO: Sorteggio Scrutatori per le Elezioni Europee del 25 maggio 2014.
La Commissione Elettorale Comunale, sin dal suo insediamento (dopo le elezioni 2010), ha rinunciato ad esercitare la prerogativa - pur riconosciuta dalla vigente normativa - di nominare liberamente gli Scrutatori, preferendo sempre procedere a più democratici sorteggi.
Si intende confermare tale condotta anche in occasione delle elezioni europee del 25 maggio 2014, integrandola con l’introduzione di un criterio che favorisca il ricambio di coloro i quali abbiano esercitato questa importante funzione pubblica in occasione delle ultime tornate: ciò al fine di determinare il maggiore coinvolgimento auspicato dai tanti cittadini latianesi (ben 1428!) iscritti nell’elenco comunale degli Scrutatori.
In tale ottica si è pertanto ritenuto di escludere, dalle prossime elezioni europee, coloro i quali sono stati già impegnati per le elezioni comunali e regionali 2010, per il referendum 2011 e per le politiche 2013, limitando il sorteggio alla restante platea.
La seduta pubblica di sorteggio è fissata per lunedì 5 maggio 2014, alle ore 11, presso l’Ufficio Elettorale Comunale; il Responsabile dell’Ufficio, preliminarmente alle operazioni di sorteggio, ne illustrerà le modalità.
Per le successive tornate elettorali, accogliendo anche le sollecitazioni mosse da Gruppi e Movimenti politici, si auspica la definizione di una regolamentazione comunale dell’accesso alle funzioni di Scrutatore.
Sin da ora la Commissione Elettorale Comunale è disponibile ad acquisire - da Partiti, Gruppi e Movimenti politici anche non rappresentati in Consiglio Comunale - proposte di disciplina organica della materia, da approfondire e da approvare nelle sedi istituzionali competenti in tempi utili a favorirne l’attuazione previa informativa, nelle forme di legge, alla cittadinanza.
Gli stessi componenti della Commissione Elettorale Comunale, portatori rispettivamente di diverse sensibilità, sono già impegnati nella elaborazione di loro proposte operative che, nel solco già tracciato di una maggiore democraticità e trasparenza delle nomine, favoriscano il maggiore coinvolgimento delle fasce sociali effettivamente più svantaggiate.
Si rinnova dunque l’invito a partecipare al sorteggio per la nomina degli scrutatori, che avrà luogo lunedì 5 maggio 2014, alle ore 11 presso l’Ufficio Elettorale Comunale.
Latiano, 2 maggio 2014
F.to:
Il Presidente della Commissione Elettorale Comunale, Antonio De Giorgi (Sindaco); i Componenti della Commissione Elettorale Comunale, Gabriele Argentieri (Consigliere Comunale), Daniele Pascariello (Consigliere Comunale), Giuseppe Vitale (Consigliere Comunale)".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"OGGETTO: Sorteggio Scrutatori per le Elezioni Europee del 25 maggio 2014.
La Commissione Elettorale Comunale, sin dal suo insediamento (dopo le elezioni 2010), ha rinunciato ad esercitare la prerogativa - pur riconosciuta dalla vigente normativa - di nominare liberamente gli Scrutatori, preferendo sempre procedere a più democratici sorteggi.
Si intende confermare tale condotta anche in occasione delle elezioni europee del 25 maggio 2014, integrandola con l’introduzione di un criterio che favorisca il ricambio di coloro i quali abbiano esercitato questa importante funzione pubblica in occasione delle ultime tornate: ciò al fine di determinare il maggiore coinvolgimento auspicato dai tanti cittadini latianesi (ben 1428!) iscritti nell’elenco comunale degli Scrutatori.
In tale ottica si è pertanto ritenuto di escludere, dalle prossime elezioni europee, coloro i quali sono stati già impegnati per le elezioni comunali e regionali 2010, per il referendum 2011 e per le politiche 2013, limitando il sorteggio alla restante platea.
La seduta pubblica di sorteggio è fissata per lunedì 5 maggio 2014, alle ore 11, presso l’Ufficio Elettorale Comunale; il Responsabile dell’Ufficio, preliminarmente alle operazioni di sorteggio, ne illustrerà le modalità.
Per le successive tornate elettorali, accogliendo anche le sollecitazioni mosse da Gruppi e Movimenti politici, si auspica la definizione di una regolamentazione comunale dell’accesso alle funzioni di Scrutatore.
Sin da ora la Commissione Elettorale Comunale è disponibile ad acquisire - da Partiti, Gruppi e Movimenti politici anche non rappresentati in Consiglio Comunale - proposte di disciplina organica della materia, da approfondire e da approvare nelle sedi istituzionali competenti in tempi utili a favorirne l’attuazione previa informativa, nelle forme di legge, alla cittadinanza.
Gli stessi componenti della Commissione Elettorale Comunale, portatori rispettivamente di diverse sensibilità, sono già impegnati nella elaborazione di loro proposte operative che, nel solco già tracciato di una maggiore democraticità e trasparenza delle nomine, favoriscano il maggiore coinvolgimento delle fasce sociali effettivamente più svantaggiate.
Si rinnova dunque l’invito a partecipare al sorteggio per la nomina degli scrutatori, che avrà luogo lunedì 5 maggio 2014, alle ore 11 presso l’Ufficio Elettorale Comunale.
Latiano, 2 maggio 2014
F.to:
Il Presidente della Commissione Elettorale Comunale, Antonio De Giorgi (Sindaco); i Componenti della Commissione Elettorale Comunale, Gabriele Argentieri (Consigliere Comunale), Daniele Pascariello (Consigliere Comunale), Giuseppe Vitale (Consigliere Comunale)".
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