Come contattarci:

L'indirizzo di posta elettronica cui inviare comunicati stampa e interventi è il seguente: latiano.splinder@libero.it

I gestori del blog declinano ogni responsabilità in merito a testi inviati dai lettori. In particolare apponendo la propria firma sui comunicati e/o interventi, l'autore si assume ogni responsabilità riguardo al contenuto degli stessi.

giovedì 19 gennaio 2017

Madama: "il sindaco decide di non andare a casa"

Riceviamo e pubblichiamo:

"IL POPOLO LI HA FATTI USCIRE DALLA PORTA IL SINDACO PARE VUOLE FARLI ENTRARE DALLA FINESTRA
                                           
Il sindaco di Latiano  dopo aver dichiarata chiusa l’esperienza della maggioranza uscita dalle elezioni amministrative di un anno e mezzo fa  invece di rassegnare, come da prassi, le dimissioni e ridare la parola al popolo sovrano vuole aprire  alla formazione di una nuova maggioranza con il duo DE GIORGI- DE PUNZIO cacciati via dalla porta democraticamente dal popolo e con RUGGERO sconfitto al ballottaggio. Se questo succederà (comunque non voglio credere) è la prima volta in 70 anni che parte della maggioranza diventa opposizione e tutta la opposizione diventa maggioranza.  Dovevamo eleggere MAIORANO perché ciò accadesse. Che l’iniziativa sia semplicemente allucinante è dir poco;  occorrerebbero altri e più pesanti aggettivi per classificarla. Il Sindaco dichiara finita l’esperienza della maggioranza uscita dalle ultime elezioni; ma non dice però le ragioni per cui prima si è dimesso ALBANESE suo vice sindaco,  poi subito dopo le dimissioni dell’assessore MILONE con la conseguente uscita dalla maggioranza della relativa lista ed infine la revoca dell’incarico all’assessore INGUSCI della lista degli Ecopacifisti con l’uscita dalla maggioranza reo di non voler cementificare l’angolo di via Roma vicino ai giardini. Infine non  dice nulla della frattura profonda con la burocrazia comunale e la conseguente paralisi degli uffici.
Come ho sempre sostenuto il Sindaco ha  sempre deciso di non decidere.
DECIDE, questo sì,  di  non andare a casa e dare parola ai cittadini; ma  decide, invece, di tentare di formare una nuova maggioranza. La decisione è  semplicemente insulsa e  ridicola.  Fare entrare dalla finestra chi il popolo, democraticamente, aveva fatto uscire dal portone principale del Municipio, urta i principi basilari della democrazia. Purtroppo non è così per chi amministra oggi LATIANO che ritiene anzi una proposta del genere  assolutamente normale perché  “fatta per il bene del paese.”
 QUALCUNO dimentica che Il popolo democraticamente con le ultime elezioni amministrative ha scelto chi deve governare e chi invece deve stare  all’opposizione. Il popolo votò MAIORANO in DISCONTINUITA’ CON LA GIUNTA DE GIORGI E CON LE ALTRE CHE L’AVEVANO PRECEDUTA; basti pensare che era l’unico candidato a differenza degli altri due non espressione di alcun Partito.  Già nel consiglio comunale del 12.01.2017, c’è stato un timido avvicinamento del duo De Giorgi-De Punzio allorquando questi hanno votato insieme al sindaco ed alla sua lista la mercificazione con relativa cementificazione degli orinatori pubblici  o meglio come sempre li ho chiamati i “LILLIPUZIANI” di via Roma costati un sacco di soldi per la costruzione e altrettanto per rifondere chi li aveva acquistati (e non è finita perchè un altro cittadino pretende una somma di 60 mila euro). Si questo atto è passato in consiglio  con i voti del duo De Giorgi-De Punzio che in piena crisi dei piccoli negozi li avevano INVENTATI E FATTI COSTRUIRE e che l’attuale amministrazione in un anno e mezzo non ha saputo risolvere  e non trova di meglio che sacrificare la proposta degli eco pacifisti e rompere la maggioranza. Forse per la prima volta mi trovo d’accordo con la proposta degli eco pacifisti. Quello esproprio è costato più di un miliardo delle vecchie lire ed ora poi anche la speculazione edilizia con la conseguenza che i cittadini non godranno di  quell’angolo di verde. Certamente quanto prima sapremo se la proposta del sindaco di allargamento della maggioranza  sarà accolta,  e a quale prezzo. Una cosa è certa:  MAIORANO  non ha più la maggioranza.  Altro che prima repubblica! Ci troveremo forse di fronte a questi osceni connubi anche se argomentati per il “ bene del paese”.
Tutto ciò  fa allontanare sempre più i cittadini dalle istituzioni.  Tanto dice il popolo: sono tutti eguali!  Il problema serio in questa vicenda  non è la sopravvivenza POLITICA del sindaco Maiorano  ma invece la  sconfitta della DEMOCRAZIA.  Questa vicenda infatti non sarebbe comunque dovuta nemmeno iniziare.
Latiano,lì 19.01.2017
f.to VITTORIO MADAMA".

--------------------------------
LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi