Come contattarci:

L'indirizzo di posta elettronica cui inviare comunicati stampa e interventi è il seguente: latiano.splinder@libero.it

I gestori del blog declinano ogni responsabilità in merito a testi inviati dai lettori. In particolare apponendo la propria firma sui comunicati e/o interventi, l'autore si assume ogni responsabilità riguardo al contenuto degli stessi.

lunedì 11 luglio 2016

Fratelli d'Italia: il Palazzetto scippato a bambini e ragazzi

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Comunicato Stampa
IL PALAZZETTO DELLO SPORT SCIPPATO A BAMBINI E RAGAZZI

Con Delibera n. 101 del 28.06.2016 la Giunta Comunale di Latiano ha concesso in uso i locali destinati a palazzetto dello sport al circolo tennis di Latiano a tempo indeterminato. L’occasione è maturata in concomitanza con un importante evento sportivo organizzato dal sodalizio latianese per il quale  si necessitava di ulteriore spazio per svolgere degli allenamenti. In realtà il circolo tennis in questo modo corona un suo vecchio sogno: realizzare un campo da tennis coperto da annettere all’adiacente struttura tennistica.
Diremo subito e senza tanti fronzoli che il nostro movimento politico è assolutamente contrario al provvedimento e ritiene la citata delibera illegittima.
Il circolo tennis di Latiano è un’associazione senz’altro meritoria e molto attiva sul territorio, ma niente di più e niente di meno delle altre associazioni sportive e culturali.
La realizzazione della struttura in questione, se pur incompleta,  ha avuto un costo economico molto elevato, tutto regolarmente strapagato con soldi pubblici. L’opera è stata realizzata per consentire allenamenti e partite di varie associazioni sportive quali pallavolo, pallacanestro etc. che da anni sono costretti ad allenarsi in luoghi inadeguati e a dover disputare le partite di campionato in paesi limitrofi.
Nella consapevolezza delle scarse risorse a disposizione del Comune, abbiamo più volte chiesto che l’iniziale progetto faraonico e non calato nella realtà locale, venisse rivisto per realizzare una semplice palestra comunale dove far svolgere allenamenti e partite di campionato alla presenza di un pubblico limitato (100 persone è un numero più che sufficiente). In questo modo sarebbe bastato reperire una somma abbastanza contenuta per il completamento.
Purtroppo le varie amministrazioni hanno sempre fatto finta di non capire o non hanno avuto capacità reale di impegnarsi sull’argomento.
Allo stesso modo l’Amministrazione non può sorvolare sul fatto che il tennis pur essendo uno sport bellissimo, rimane pur sempre uno sport per ricchi. Un bambino che frequenta i corsi ed ha bisogno di acquistare l’attrezzatura necessaria non spenderà meno di 1000 euro l’anno. Sappiamo benissimo che nella nostra situazione sociale ben poche famiglie possono affrontare una spesa di questo genere. Al contrario (ad esempio) per frequentare un corso di pallavolo un genitore spenderà al massimo 150 euro all’anno, ottenendo ottimi risultati sulla salute, sull’integrazione, sulla socializzazione e sugli aspetti formativi ed educativi (in alcune circostanze anche maggiori al tennis, perché gli sport di squadra implicano dinamiche educative superiori).
Lungi dall’entrare in polemiche sterili e probabilmente anche un po’ grottesche, intendiamo solo richiamare ciò che l’ente comunale può definire socialmente utile. Per noi, nella fattispecie,  socialmente utile significa dare la possibilità di fare sport a quanti più bambini possibile, soprattutto a quelli appartenenti a fasce di reddito medio – basse.
Se si realizzasse una palestra comunale funzionante,  avremmo circa 200 ragazzi in più che potrebbero fare sport a basso costo, in caso contrario, se il palazzetto resterà assegnato al circolo tennis dovremmo accontentarci di qualche ragazzo segnalato dai servizi sociali che potrebbe svolgere gratuitamente i corsi di tennis, dovendo comunque affrontare ingenti spese per l’attrezzatura (racchetta, vestiario etc).
E’ utile rimarcare che in tutta la questione gioca ed ha giocato un ruolo importante l’assetto societario del circolo tennis, che appare evidentemente costellato di tanti personaggi di spicco della società locale, imprenditori e professionisti di ogni genere, con cui ogni politico vorrebbe sempre mantenere buoni rapporti.
Ma per far questo occorre una consapevolezza comune: l’interesse collettivo deve sempre venir prima dell’interesse di parte.
Chi tralascia l’interesse degli italiani più deboli, meno tutelati, meno rappresentati, non è un buon politico.
Chiudiamo auspicandoci con tutto il cuore che al termine di questa iniziativa sportiva del circolo tennis, il Comune di Latiano si affretti a farsi restituire la struttura e la completi per il suo uso proprio. In caso contrario il nostro movimento annuncia di voler trasmettere agli organi competenti che riterrà più idonei,  l’atto amministrativo di cui trattasi per dimostrarne l’illegittimità e la contrarietà alle normative vigenti.
f.to Il portavoce cittadino
Dr. Francesco Papadia".

-----------------------------
LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi