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giovedì 26 maggio 2016

Latiano5stelle: tra "paradossi" e Azienda Speciale Scazzeri

Riceviamo e pubblichiamo:

"Latiano: il paradosso delle opposizioni nella maggioranza e il paradosso di chi deve pagare i debiti dell’azienda speciale.

Le lunghe tirate messe in scena nei giorni scorsi dalle diverse compagini che sostengono la giunta Maiorano, oltre a regalare uno spettacolo tragicomico ai latianesi, ha messo a nudo vecchie situazioni amministrative che continuano a ribollire col loro carico di opacità e pericolosità per le tasche dei concittadini.Il riferimento è all’Azienda Speciale che gestisce l’Istituto Caterina Scazzeri,per cuiil meetupLatiano5stelle avevachiesto (link)maggiore trasparenza all’ex sindaco De Giorgi, proprioper consentire il necessario “controllo sociale” da parte dei cittadini.L’attuale sindaco, come il precedente, ha preferitoinvece dribblare le norme sulla trasparenza inabissando la già opacissima situazione dell’Azienda Speciale dell’istituto in una condizione ancora più oscura.
Non è un caso se proprio sulla gestione dell’Istituto è in corso un processo contro l’ex Direttore generale dott. Giorgio Carlino,già condannato a due anni e 10 mesi per peculato, ovvero «peraver attinto somme dal bilancio dell'azienda per soddisfare bisogni ed esigenze personali».La giunta De Giorgi, che aveva nominato lo stesso direttore, appena prima di lasciare,deliberò di costituire il Comune di Latiano parte civile nel processo contro Carlino.
Ritornando alle lunghe bordate intercorse tra le diverse compagini della maggioranza, proprio in riferimento all’Azienda Speciale dell’Istituto Caterina Scazzeri,si legge che il sindaco e la lista “Insieme con Maiorano” (Argentieri, Albanese, Vitale, etc.) chiedono «l’affidamento di un incarico legale ad un esperto di provata esperienza, al fine di individuare una soluzione che consenta il riconoscimento dei debiti cumulati dall’azienda speciale “Pio Istituto Caterina Scazzeri” negli anni 2013, 2014 e 2015 ponendo al riparo i Consiglieri Comunali, l’Amministrazione Comunale ed il Sindaco da qualsivoglia responsabilità di natura contabile, patrimoniale e personale»; mentre gli ecopacifisti ribattono con «i cittadini devono sapere che, se non fosse stato per noi, voi avreste già chiuso l’Istituto Caterina Scazzeri - l’Istituto, non solo l’Azienda Speciale - trasferito tutti gli anziani e licenziato i dipendenti. Siete voi, non noi, coloro che hanno rifiutato di assumersi ogni responsabilità, non solo contabile ma anche politica, in ordine all’Azienda Speciale.» Al di là del fatto che questi sibillini alterchi non aiutano i cittadini a sapere, a noi del meetup Latiano5stelle riesce davvero difficile comprendere e appare paradossale che il Comune di Latiano si costituisca parte civile nel processo contro Carlino e allo stesso tempo - attraverso un legale esperto – il sindaco Maiorano voglia mettere al «riparo i Consiglieri Comunali, l’Amministrazione Comunale ed il Sindaco da qualsivoglia responsabilità di natura contabile, patrimoniale e personale».
Qualcosa non quadra!
Se si procederà a tutelare eventuali responsabili politici e amministrativi immischiati, chi dovrà pagare i possibili ammanchi nei bilanci dell’azienda? Pagheranno ancora una volta i cittadini?
Pertanto, con questo comunicato, noi di Latiano5stelle chiediamo che il sindaco e le forze di maggioranza chiariscano pubblicamente sul paradosso in cui l’amministrazione Maiorano è incappata. Riteniamo, inoltre, che venga reso pubblico il reale stato dell’Azienda Speciale dell’Istituto Caterina Scazzeri per la quale il sindaco ha già ipotizzato «la liquidazione immediata»; ribadiamo infine la necessità di adeguare la gestione dell’istituto alle norme sulla trasparenza poiché nei confronti di un probabile intervento dell’Autorità anticorruzione (ANAC) c’è poco da ripararsi
f.to: Latiano5stelle".

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