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sabato 27 luglio 2013

Azienda Speciale Scazzeri: interviene Vittorio Madama

Riceviamo e pubblichiamo: 

"LA STORIA DELLO SCAZZERI CONTINUA

Le vicende relative all’Istituto Caterina Scazzeri continuano ad interessare la cittadinanza latianese,  chi scrive è stato più volte avvicinato per una  richiesta di chiarimenti e ciò sta a dimostrare quanto la cittadinanza  è vicina a quello che una volta veniva chiamato “ospizio”  che le suore conducevano con amore e dedizione con le poche risorse economiche messe a loro disposizione.

E’ di giorni orsono la denuncia di alcuni consiglieri comunali alla magistratura perché faccia luce sugli sperperi e  sulla mala amministrazione dell’Istituto, altri, come il consigliere Argentieri, invece si sono rifiutati di firmare la denuncia (io condivido questa tesi), altri consiglieri comunali infine  se ne stanno con le mani in mano perché il fallimento di questa iniziativa pubblica  giova ai loro interessi. L’amministrazione comunale invece salomonicamente dà mandato ad uno dei migliori avvocati di diritto  amministrativo perché studi il problema e individui le responabilità   (per adesso impegnando solo 2000 euro ma poi vedremo alla fine quanto saranno  le spese del legale).

Ho detto che io sono tra coloro che sostengono la tesi di non ricorrere alla magistratura ordinaria,  se non come estrema ratio.  perché il  problema è di natura politica. Infatti mi chiedo:
1) Chi ha nominato il direttore dell’Istituto Caterina Scazzeri senza concorso in un posto così delicato? E a chi è vicino?
2) Con quali criteri sono stati nominati i vari consigli di amministrazione che non hanno saputo amministrare e tantomeno controllare?

Le responsabilità invece, secondo il mio modestissimo parere, sono politiche e da addebitarsi  al  Sindaco e alla giunta che invece di ricorrere al migliore avvocato di diritto amministrativo ( con altre spese per il Comune) avrebbero  dovuto sentire il bisogno di dimettersi di fronte al fallimento di un settore che veniva considerato il fiore all’occhiello dell’Amministrazione.
Ma che vuoi che importi questo ennesimo fallimento a coloro che amministrano le sorti del nostro comune, il loro problema è continuare poi quello che verrà  verrà .

Latiano,lì 26.07.2013
F.to: VITTORIO MADAMA".

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