COMUNICATO STAMPA dello SPI CGIL - CAMERA DEL LAVORO "Leopoldo Cavallo" di Latiano
Siamo profondamente indignati e preoccupati per l’ennesimo episodio di violenza tra adolescenti che ha scosso la nostra comunità. Nella serata di ieri, lunedì 7 aprile, un giovane di 17 anni, originario di Varese ma residente a Latiano, è stato colpito a martellate in testa, finendo in ospedale in codice rosso.
Questo atto di violenza inaccettabile non può e non deve passare inosservato.
Ci troviamo di fronte a una situazione allarmante (solo qualche giorno fa un altro uomo è stato accoltellato da un amico) che richiede un intervento immediato e deciso da parte delle istituzioni e delle forze politiche.
È fondamentale che venga avviata una riflessione profonda su cosa stia accadendo tra i nostri giovani e su come possiamo prevenire simili episodi in futuro.
Le domande che ci poniamo sono molte: quali misure di prevenzione sono state adottate? Come possiamo garantire un ambiente sicuro per i nostri ragazzi?
È tempo che la comunità e in primo piano le forze politiche si facciano carico di questa responsabilità e agiscano concretamente per affrontare il problema della violenza giovanile.
Chiediamo un impegno serio per promuovere iniziative educative e di sensibilizzazione, per coinvolgere le famiglie e le scuole in un dialogo aperto e costruttivo.
È essenziale che i giovani siano supportati e guidati verso valori di rispetto, tolleranza e non violenza.
Esprimiamo la nostra solidarietà al giovane ferito e alla sua famiglia, auspicando una pronta guarigione.
È nostro dovere, come comunità, lavorare insieme per garantire che simili episodi non si ripetano mai più.
Invitiamo tutti i cittadini a unirsi a noi in questa battaglia per la sicurezza e il benessere dei nostri giovani.
SPI CGIL – Camera del Lavoro “Leopoldo Cavallo” - Latiano
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