Come contattarci:

L'indirizzo di posta elettronica cui inviare comunicati stampa e interventi è il seguente: latiano.splinder@libero.it

I gestori del blog declinano ogni responsabilità in merito a testi inviati dai lettori. In particolare apponendo la propria firma sui comunicati e/o interventi, l'autore si assume ogni responsabilità riguardo al contenuto degli stessi.

domenica 1 marzo 2015

Igiene delle cucine nelle scuole dell'infanzia: parlano le insegnanti

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato, gentilmente inviato da Giusy De Fazio:

"COMUNICATO STAMPA

LA CALUNNIA

“La calunnia è un venticello,
un'auretta assai gentile
che insensibile, sottile,
leggermente, dolcemente
incomincia a sussurrar.
Piano piano, terra terra,
sottovoce, sibilando,
va scorrendo, va ronzando;
nelle orecchie della gente
s'introduce destramente
e le teste ed i cervelli
fa stordire e fa gonfiar………”

(da il barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini)

Partendo dall’incipit della famosa aria del barbiere di Siviglia, vorremmo esprimere una riflessione in merito all’articolo pubblicato sul Quotidiano nella pagina dedicata alla provincia di Brindisi domenica 22 Febbraio c.m. che denunciava la mancata igiene nella cucina di una scuola dell’infanzia della città di Latiano.
Cominciamo con il chiederci: possono due foto che ritraggono un lavabo in ceramica sporco e uno straccio strappato messo lì per farsi fotografare, senza un contesto che possa consentire di identificarne il luogo, descrivere una cucina di una scuola, qualunque essa sia, con mancanza di pulizia? Così come sono stati collegati all’articolo possono appartenere a qualsiasi luogo; può un articolista imbastire un così lungo contenuto senza una verifica concreta su più fronti? Basarsi solo sulle vaghe affermazioni di un amministratore è sintomo di estrema superficialità. Così come frutto di superficialità è il grave errore di sbagliare il nome (ripetuto più volte) del plesso scolastico a cui l’articolo si riferiva.
E  non basta il trafiletto di rettifica pubblicato il giorno dopo a limitare l’ingiusto danno! Pertanto ci si chiede: “cosa c’è dietro tutto ciò”? superficialità o premeditazione per scopi a noi ignoti? Quale logica spinge l’autore o gli autori di questa diffamazione a imbastire una così lunga trama?
Nel merito si può affermare con forza che allo stato attuale il servizio mensa delle scuole dell’infanzia di Latiano risulta idoneo sul piano igienico; i lavabi delle cucine, così come prevede la legge, sono tutti in acciaio e noi docenti che operiamo nelle strutture scolastiche e che usufruiamo dei pasti al pari dei bambini, possiamo affermare che non esistono elementi che possano mettere in discussione la qualità del servizio svolto con diligenza e dedizione da parte delle operatrici addette alla preparazione dei pasti. I primi a controllare e a vigilare per garantire benessere ai bambini siamo noi insegnanti e siamo anche i primi (come è accaduto in passato) a segnalare disfunzioni.
Crediamo che sia legittimo, a questo punto, avere risposte  da coloro che hanno voluto porre in essere tali denunce, conoscere  le fonti  a cui hanno fatto riferimento  e confrontarle con la realtà , coinvolgendo  tutte le componenti sia della scuola, sia del gestore della mensa, che dell’Amministrazione Comunale.
f.to Le insegnanti delle Scuole dell’Infanzia di “Via Dalmazia” e di “Via Scazzeri”.

--------------------
LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi