"Fare sintesi per il bene della nostra cittadina è un obbligo se non giuridico sicuramente morale per i candidati sindaco dell’area politica del centro sinistra che vogliono proporre una alternativa all’attuale amministrazione comunale e alla destra. Il collega Claudio Ruggiero, con un suo comunicato stampa ha chiarito di non appartenere all’area della destra e di essere di centro. Ad oggi, pertanto, i candidati sindaco dell’area di centro sinistra sono: il redigente e Claudio Ruggiero. Entrambi già circondati da consiglieri comunali, movimenti e amici pronti alla competizione elettorale. Pubblicamente ringrazio gli amici Gabriele Argentieri, Mauro Vitale, Giovanni Calcagno e Paola Pizzi che diligentemente e instancabilmente si stanno prodigando per la formazione di una importante coalizione politica che possa unire le due forze ed avere una quasi matematica certezza di vittoria elettorale. Sono compiaciuto che il collega Ruggiero nel suo ultimo comunicato del 14.01.2015 abbia dichiarato: “E’ giunto il momento, MESSI DA PARTE IL PROPRIO IO E LE PROPRIE AMBIZIONI, di fare sintesi e squadra al fine di evitare che la città continui a precipitare in quel baratro sociale e culturale in cui questa amministrazione l’ha sospinta”. Con tale dichiarazione ritengo che Ruggiero abbia valutato positivamente la necessità di unirsi per dare alla città il governo che merita. Condivido l’auspicio per l’avvio di un confronto tra le forze cattoliche, moderate, progressiste, ambientaliste per aprire insieme un percorso di buona amministrazione. Saluto con favore la disponibilità manifestata dal collega alla redazione, partecipata di una “Carta dei Valori” che può essere il primo passo per l’avvio di un nuovo percorso politico e amministrativo. Occorre avviare la costruzione di una soggettività nuova, per unire le esperienze già in campo e per entusiasmare, finalmente, i tanti delusi dalla politica, coloro che condividono le nostre analisi e che vorrebbero spendersi ma non trovano ancora sufficiente condizioni per farlo senza riserve. Elaboriamo allora, insieme, la “Carta dei Valori” che identifichi uno spazio di cittadinanza politica espressione dell’indignazione verso il modo di essere e di fare dell’Amministrazione in carica, che sappia e voglia proporsi come strumento per ridare fiducia e dignità alla politica da parte dei cittadini per poi celebrale le primarie che rimangono un formidabile strumento di partecipazione popolare già collaudato da antiche e consolidate Democrazie come quella americana e che in Italia ha già prodotto significativi risultati. Strumento di esercizio democratico che ci porterà a scegliere l’unico candidato sindaco delle due su indicate coalizioni per raggiungere il tanto richiesto e sperato obiettivo dell’unione vittoriosa. Spero che il collega “METTA DA PARTE IL PROPRIO IO E LE PROPRIE AMBIZIONI” e si impegni ad attuare concretamente quanto pubblicamente dichiarato.
Latiano lì, 15.01.2015
f.to Mino Maiorano".
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