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giovedì 13 settembre 2012

Ilva Taranto, On. Vico (Pd): ora accordo di programma e riduzione emissioni

Riceviamo e pubblichiamo:

"NOTA STAMPA
DECRETO PER TARANTO
Termina la fase di ostruzionismo della Lega
Vico (PD): “ora l’accordo di programma e la riduzione delle emissioni”
Gli emendamenti della Lega sono stati tutti respinti e con essi l’azione di boicottaggio selvaggio prodotto dagli uomini del Senatur contro Taranto, la sua comunità e i suoi lavoratori. Martedì il Decreto per Taranto si avvierà al voto finale e finalmente non saremo più costretti ad assistere allo spettacolo indecoroso a cui abbiamo dovuto assistere in questi giorni.
Commenta così la fine dell’ostruzionismo della Lega Nord l’on. Ludovico Vico, relatore della proposta di legge per Taranto e primo firmatario dell’ordine del giorno firmato da 43 deputati in cui si chiede l’attivazione dell’Accordo di Programma.
Abbiamo perso tempo prezioso mentre la Lega tentava di sottrarre le risorse destinate a Taranto per distrarle verso obiettivi del Nord – dice ancora Vico – mistificando addirittura un utilizzo di quelle risorse per il Porto di Taranto per cui invece le risorse erano già state destinate.
Martedì dunque il voto sul Decreto per Taranto, ma per il deputato PD Vico si tratta solo di un “simbolo importante ma non esaustivo”.
Il risanamento ambientale e la riqualificazione urbanistica di Taranto hanno bisogno di regole certe e trasparenti e di interventi mirati e celeri – dichiara Vico – per questo abbiamo promosso l’ordine giorno firmato da tutti i deputati pugliesi e altri tra i quali Fitto (PDL), Ruggieri (UDC), Tiffari (IDV), Patarino (FLI), Pisicchio (API) e Misiti (Forza Sud), per accelerare un processo ormai improcrastinabile.
Tappa importante che Vico considera parallela ad altri processi.
Il risanamento si deve coniugare con una nuova fase di controllo e riduzione delle emissioni – dice il deputato tarantino – e per questo il gradino dell’accordo di programma dovrà poggiare sul licenziamento della nuova AIA all’ILVA e sulle azioni e prescrizioni che dovranno garantire la riduzione delle fonti di inquinamento degli impianti.
Taranto, 13 settembre 2012
F.to: On. Ludovico Vico".

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