Riceviamo e pubblichiamo:
"Al Sindaco della Città di Latiano
Al Presidente del Consiglio Comunale di Latiano
p.c. Agli Organi di Informazione
OGGETTO: Verso lo “ius soli”.
Apprendiamo, dalla segnalazione di un blogger locale (www.latianoitaca.blogspot.it), l’interessante iniziativa “Io come tu”, promossa congiuntamente dall’Unicef e dall’Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani in occasione della Giornata dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, di sensibilizzazione al riconoscimento della cittadinanza a tutti i bambini, di origine straniera, nati in Italia.
Questa iniziativa, tra diffusi consensi, ha incontrato l’apprezzamento ufficiale del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
Attualmente il diritto di cittadinanza, nel nostro Paese, è fondato sull’istituto dello “ius sanguinis”, cioè viene mantenuta la cittadinanza originaria dei genitori, anziché sullo “ius soli” secondo cui è cittadino originario chi nasce sul territorio dello Stato indipendentemente dalla cittadinanza posseduta dai genitori.
Dunque ancora oggi, purtroppo, il minorenne che nasce in Italia da genitori residenti e non cittadini diviene titolare soltanto di permesso di soggiorno temporaneo, che deve essere rinnovato dai familiari fino alla maggiore età.
Nella consapevolezza che il tema della integrazione dei cittadini stranieri costituisca un impegno su cui si gioca il futuro degli Stati Europei - e con l’auspicio di un prossimo intervento, in materia di riconoscimento della cittadinanza, da parte del legislatore nazionale - riteniamo che il Consiglio Comunale latianese possa concedere, come atto simbolico, la cittadinanza onoraria a tutti i bambini di origine straniera, nati in Italia, che vivono e risiedono nel territorio della nostra Città.
Si tratterebbe di un atto di indubbio valore civile.
Alleghiamo alla presente la bozza della deliberazione da sottoporre al vaglio del Consiglio Comunale, tratta dal portale dell’Unicef.
F.to: Il Gruppo Consiliare Udc al Comune di Latiano
Gabriele Argentieri, Mauro Vitale".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
mercoledì 29 gennaio 2014
sabato 25 gennaio 2014
Si inaugura la casa per la vita Universo Amico
Riceviamo e pubblichiamo:
"La Casa per la vita UNIVERSO AMICO: una nuova opportunità per il territorio.
Domenica 26 gennaio p.v. la Cooperativa Sociale Onlus “ IL GIGLIO” inaugura la Casa per la vita “Universo Amico” ubicata, a pochi metri dalla stazione ferroviaria di Latiano, in via virgilio n.17 in un elegante appartamento, modernamente arredato e adeguatamente attrezzato.
La Cerimonia d’inaugurazione è prevista per le ore 18,00 alla presenza del parroco della Chiesa matrice, Mons. Angelo Altavilla, dei Rappresentanti Istituzionali, ASL, Comuni, operatori e cittadini Latianesi e di altri Comuni della Regione Puglia.
“Quello che facciamo è soltanto una goccia nell'oceano, ma se non ci fosse quella goccia all'oceano mancherebbe”.
E’con questa frase di Madre Teresa di Calcutta che la Cooperativa IL GIGLIO presenta al territorio la casa per la vita “Universo Amico”.
In questa frase c’è tutta la consapevolezza che la vita è un tutto, formata da tante piccole gocce, ognuna delle quali importante, necessaria ed essenziale. In questa frase, in cui sono racchiusi i valori di riferimento della Cooperativa, c’è tutta la volontà di camminare insieme (con gli ospiti, i cittadini, le Istituzioni le altre strutture presenti sul territorio, gli operatori), di costruire una società dove ci sia pieno spazio di espressione per ognuno, dove ci siano diritti riconosciuti e dignità rispettate.
Il mondo dei diritti non può essere un privilegio per pochi. Anche alla persona in difficoltà bisogna dare l’opportunità di vivere e migliorare la propria esistenza aiutandola ad attuare tutte le sue potenzialità di ordine fisico, psichico e sociale.
La Cooperativa IL GIGLIO, è una Cooperativa di nuova istituzione, che opera nel campo dei servizi alla persona sia per conto di privati che di enti pubblici. E’ una cooperativa di sole donne, che vantano esperienze e professionalità già acquisite nel campo cooperativistico e sociale e che vogliono contribuire all’elaborazione di un progetto basato sul riconoscimento dei diritti umani.
La nuova struttura, di media intensità assistenziale, è destinata ad ospitare 13 cittadini (organizzati in 4 nuclei abitativi) con problematiche psicosociali e pazienti psichiatrici stabilizzati usciti dal circuito psichiatrico riabilitativo residenziale, prive di validi riferimenti familiari, e/o che necessitano di sostegno nel mantenimento del livello di autonomia e nel percorso di inserimento o reinserimento sociale e/o lavorativo.
L'accoglienza e l'assistenza sono erogate in maniera qualificata e continuativa, in stretta collaborazione con la famiglia ed i servizi del territorio e questo per favorire l'autonomia e la socializzazione degli ospiti.
Tutte le attività sono finalizzate a creare condizioni di pari opportunità e non discriminazione.
Il riconoscimento della centralità della persona con la propria dignità e diritto di sentirsi “soggetto” è il principio fondamentale su cui si basa l’organizzazione della struttura.
La struttura non è una soluzione funzionale e organizzativa ma un “progetto di vita” attenta ai bisogni di persone in difficoltà. Essa è articolata in modo da offrire oltre alle specifiche prestazioni socio- assistenziali, un concreto e sensibile supporto agli utenti, con una costante attenzione ai loro bisogni personali e a tutto ciò che concorre al miglioramento della qualità della vita.
Le attività quotidiane, condotte da personale specializzato e qualificato, mirate al miglioramento e al mantenimento delle abilità, sono improntate sul rispetto della persona e sul riconoscimento dei diritti umani.
La struttura è improntata alla massima trasparenza, sia in termini di pubblicizzazione e condivisione delle scelte gestionali, sia nei confronti degli utenti e dei loro familiari.
La cittadinanza è invitata.
Amministratore Unico
Dott.ssa Giulia Natale".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"La Casa per la vita UNIVERSO AMICO: una nuova opportunità per il territorio.
Domenica 26 gennaio p.v. la Cooperativa Sociale Onlus “ IL GIGLIO” inaugura la Casa per la vita “Universo Amico” ubicata, a pochi metri dalla stazione ferroviaria di Latiano, in via virgilio n.17 in un elegante appartamento, modernamente arredato e adeguatamente attrezzato.
La Cerimonia d’inaugurazione è prevista per le ore 18,00 alla presenza del parroco della Chiesa matrice, Mons. Angelo Altavilla, dei Rappresentanti Istituzionali, ASL, Comuni, operatori e cittadini Latianesi e di altri Comuni della Regione Puglia.
“Quello che facciamo è soltanto una goccia nell'oceano, ma se non ci fosse quella goccia all'oceano mancherebbe”.
E’con questa frase di Madre Teresa di Calcutta che la Cooperativa IL GIGLIO presenta al territorio la casa per la vita “Universo Amico”.
In questa frase c’è tutta la consapevolezza che la vita è un tutto, formata da tante piccole gocce, ognuna delle quali importante, necessaria ed essenziale. In questa frase, in cui sono racchiusi i valori di riferimento della Cooperativa, c’è tutta la volontà di camminare insieme (con gli ospiti, i cittadini, le Istituzioni le altre strutture presenti sul territorio, gli operatori), di costruire una società dove ci sia pieno spazio di espressione per ognuno, dove ci siano diritti riconosciuti e dignità rispettate.
Il mondo dei diritti non può essere un privilegio per pochi. Anche alla persona in difficoltà bisogna dare l’opportunità di vivere e migliorare la propria esistenza aiutandola ad attuare tutte le sue potenzialità di ordine fisico, psichico e sociale.
La Cooperativa IL GIGLIO, è una Cooperativa di nuova istituzione, che opera nel campo dei servizi alla persona sia per conto di privati che di enti pubblici. E’ una cooperativa di sole donne, che vantano esperienze e professionalità già acquisite nel campo cooperativistico e sociale e che vogliono contribuire all’elaborazione di un progetto basato sul riconoscimento dei diritti umani.
La nuova struttura, di media intensità assistenziale, è destinata ad ospitare 13 cittadini (organizzati in 4 nuclei abitativi) con problematiche psicosociali e pazienti psichiatrici stabilizzati usciti dal circuito psichiatrico riabilitativo residenziale, prive di validi riferimenti familiari, e/o che necessitano di sostegno nel mantenimento del livello di autonomia e nel percorso di inserimento o reinserimento sociale e/o lavorativo.
L'accoglienza e l'assistenza sono erogate in maniera qualificata e continuativa, in stretta collaborazione con la famiglia ed i servizi del territorio e questo per favorire l'autonomia e la socializzazione degli ospiti.
Tutte le attività sono finalizzate a creare condizioni di pari opportunità e non discriminazione.
Il riconoscimento della centralità della persona con la propria dignità e diritto di sentirsi “soggetto” è il principio fondamentale su cui si basa l’organizzazione della struttura.
La struttura non è una soluzione funzionale e organizzativa ma un “progetto di vita” attenta ai bisogni di persone in difficoltà. Essa è articolata in modo da offrire oltre alle specifiche prestazioni socio- assistenziali, un concreto e sensibile supporto agli utenti, con una costante attenzione ai loro bisogni personali e a tutto ciò che concorre al miglioramento della qualità della vita.
Le attività quotidiane, condotte da personale specializzato e qualificato, mirate al miglioramento e al mantenimento delle abilità, sono improntate sul rispetto della persona e sul riconoscimento dei diritti umani.
La struttura è improntata alla massima trasparenza, sia in termini di pubblicizzazione e condivisione delle scelte gestionali, sia nei confronti degli utenti e dei loro familiari.
La cittadinanza è invitata.
Amministratore Unico
Dott.ssa Giulia Natale".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
Raccolta rifiuti, parla l'ex assessore Summa
Riceviamo e pubblichiamo:
"RACCOLTA DIFFERENZIATA: “BASTA IPOCRISIE”
Nuovamente mi permetto di invitare l’Amministrazione Comunale di Latiano a porre la massima attenzione su un argomento che a cuore di tutti i cittadini latianesi me compreso, ossia la raccolta dei rifiuti solidi urbani che, si sta rischiando di perdere di controllo.
Da ex-amministratore ho rappresentato più volte il nostro comune nelle riunioni dell’ex A.T.O. BR/2, oggi A.R.O. BR/2, un consorzio di comuni che si occupa della gestione dei rifiuti: in quella sede ho da sempre evidenziato e sostenuto con forza la presenza di alcune “anomalie” all’interno del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Urbani, adottato dalla Giunta della Regione Puglia con deliberazione n. 959 del 13/5/2013, nonché nel Capitolato Prestazionale e Disciplinare d’Oneri alla base dell’appalto aggiudicato dall’A.T.I. MONTECO s.r.l. – COGEIR s.r.l.
Si tratta di piccoli stratagemmi con la quale i comuni ricadenti nel bacino di utenza BR2 incosciamente stanno solo agevolando i pochi impianti di compostaggio presenti sul territorio e l’A.T.I. aggiudicataria del servizio di Raccolta dei Rifiuti Solidi Urbani.
Andando nel dettaglio ci si incaglia nella prima difformità: l’impianto di compostaggio ricadente nel Bacino territoriale di competenza dell’A.R.O./BR2 individuato nel Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti risulta da sempre indisponibile per il conferimento dei rifiuti di tutti i comuni del bacino BR2; la conseguenza di ciò è che tutti, compreso Latiano, sono costretti a conferire i propri rifiuti al di fuori del proprio bacino di competenza, con un notevole aggravio sulle economie delle casse comunali.
Un risparmio si avrebbe utilizzando gli impianti di compostaggio Eden94 s.r.l. di Manduria (TA) o Progeva s.r.l. di Laterza (TA), i quali si trovano in una fascia di distanza inferiore ai 30 km dall’impianto c/o la discarica del Bacino BR/2 e che, ai sensi dell’art. 99 del Capitolato Prestazionale, non richiederebbero aumenti di costo per il trasporto.
Nella realtà il Gestore Unico MONTECO s.r.l. conferisce la frazione organica (umido) presso l’impianto di compostaggio Tersan Puglia di Modugno (BA): questo comporta che, sempre ai sensi del Capitolato Prestazionale, si debba riconoscere al concessionario (MONTECO s.r.l.) il costo eccedente per il trasporto del cosiddetto umido fino all’impianto di Modugno (BA), costo totalmente a carico dell’Ente.
Ma proviamo a fare due conti:
-costo per il conferimento presso l’impianto di compostaggio Tersan Puglia s.r.l.: 96 €/ton oltre IVA;
-costo per il trasporto presso l’impianto di compostaggio Tersan Puglia s.r.l.: 70 €/ton oltre IVA.
Considerando che in media vengono conferiti all’impianto di compostaggio Tersan Puglia s.r.l. circa 200 tonnellate di frazione organica (umido), il comune di Latiano esborsa mensilmente all’incirca € 36.500.
La Regione Puglia, che della raccolta differenziata ne ha fatto un punto cardine della sua attività amministrativa, non può abbandonare oggi i comuni al proprio destino, e tantomeno non avrebbe dovuto avviare un servizio di raccolta così complesso senza fare una preventiva indagine conoscitiva circa l’esistenza o meno di impianti capaci di evitare tanto disagio economico ai cittadini.
Pur riconoscendo che l’argomento in esame presenta innumerevoli complessità, che non riguardano solo il nostro territorio, oggi sono più che mai convinto che l’Amministrazione Comunale e l’A.R.O./BR2, ognuna per le proprie competenze, sinergicamente e con determinazione debbano mettere la parola fine a tale infruttuosa gestione del servizio di raccolta dei rifiuti, che alla luce dei fatti sta solo portando ad un incremento delle tasse sui cittadini, con un forte aumento delle tariffe TARES.
Ma questo va in contrasto con la normativa vigente in materia di TARES, che da la possibilità ai comuni di rapportare le tariffe al servizio offerto, tenendo conto dei disservizi e dei disagi creati alla cittadinanza, riducendo fino al 20% la soglia massima di applicazione delle tariffe TARES.
E i disservizi, come si può notare passeggiando nel nostro paese, non mancano: non da ultimo l’assenza del Centro di Raccolta Materiali, la cui realizzazione, di competenza del concessionario MONTECO s.r.l., è attesa da oltre 6 anni.
In realtà un piccolo passo in tal senso è stato fatto, espropriando un terreno per la realizzazione della stessa, nonostante i suoli liberi nella zona PIP: ma ad oggi nulla altro ci è dato conoscere.
Francesco Summa".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"RACCOLTA DIFFERENZIATA: “BASTA IPOCRISIE”
Nuovamente mi permetto di invitare l’Amministrazione Comunale di Latiano a porre la massima attenzione su un argomento che a cuore di tutti i cittadini latianesi me compreso, ossia la raccolta dei rifiuti solidi urbani che, si sta rischiando di perdere di controllo.
Da ex-amministratore ho rappresentato più volte il nostro comune nelle riunioni dell’ex A.T.O. BR/2, oggi A.R.O. BR/2, un consorzio di comuni che si occupa della gestione dei rifiuti: in quella sede ho da sempre evidenziato e sostenuto con forza la presenza di alcune “anomalie” all’interno del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Urbani, adottato dalla Giunta della Regione Puglia con deliberazione n. 959 del 13/5/2013, nonché nel Capitolato Prestazionale e Disciplinare d’Oneri alla base dell’appalto aggiudicato dall’A.T.I. MONTECO s.r.l. – COGEIR s.r.l.
Si tratta di piccoli stratagemmi con la quale i comuni ricadenti nel bacino di utenza BR2 incosciamente stanno solo agevolando i pochi impianti di compostaggio presenti sul territorio e l’A.T.I. aggiudicataria del servizio di Raccolta dei Rifiuti Solidi Urbani.
Andando nel dettaglio ci si incaglia nella prima difformità: l’impianto di compostaggio ricadente nel Bacino territoriale di competenza dell’A.R.O./BR2 individuato nel Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti risulta da sempre indisponibile per il conferimento dei rifiuti di tutti i comuni del bacino BR2; la conseguenza di ciò è che tutti, compreso Latiano, sono costretti a conferire i propri rifiuti al di fuori del proprio bacino di competenza, con un notevole aggravio sulle economie delle casse comunali.
Un risparmio si avrebbe utilizzando gli impianti di compostaggio Eden94 s.r.l. di Manduria (TA) o Progeva s.r.l. di Laterza (TA), i quali si trovano in una fascia di distanza inferiore ai 30 km dall’impianto c/o la discarica del Bacino BR/2 e che, ai sensi dell’art. 99 del Capitolato Prestazionale, non richiederebbero aumenti di costo per il trasporto.
Nella realtà il Gestore Unico MONTECO s.r.l. conferisce la frazione organica (umido) presso l’impianto di compostaggio Tersan Puglia di Modugno (BA): questo comporta che, sempre ai sensi del Capitolato Prestazionale, si debba riconoscere al concessionario (MONTECO s.r.l.) il costo eccedente per il trasporto del cosiddetto umido fino all’impianto di Modugno (BA), costo totalmente a carico dell’Ente.
Ma proviamo a fare due conti:
-costo per il conferimento presso l’impianto di compostaggio Tersan Puglia s.r.l.: 96 €/ton oltre IVA;
-costo per il trasporto presso l’impianto di compostaggio Tersan Puglia s.r.l.: 70 €/ton oltre IVA.
Considerando che in media vengono conferiti all’impianto di compostaggio Tersan Puglia s.r.l. circa 200 tonnellate di frazione organica (umido), il comune di Latiano esborsa mensilmente all’incirca € 36.500.
La Regione Puglia, che della raccolta differenziata ne ha fatto un punto cardine della sua attività amministrativa, non può abbandonare oggi i comuni al proprio destino, e tantomeno non avrebbe dovuto avviare un servizio di raccolta così complesso senza fare una preventiva indagine conoscitiva circa l’esistenza o meno di impianti capaci di evitare tanto disagio economico ai cittadini.
Pur riconoscendo che l’argomento in esame presenta innumerevoli complessità, che non riguardano solo il nostro territorio, oggi sono più che mai convinto che l’Amministrazione Comunale e l’A.R.O./BR2, ognuna per le proprie competenze, sinergicamente e con determinazione debbano mettere la parola fine a tale infruttuosa gestione del servizio di raccolta dei rifiuti, che alla luce dei fatti sta solo portando ad un incremento delle tasse sui cittadini, con un forte aumento delle tariffe TARES.
Ma questo va in contrasto con la normativa vigente in materia di TARES, che da la possibilità ai comuni di rapportare le tariffe al servizio offerto, tenendo conto dei disservizi e dei disagi creati alla cittadinanza, riducendo fino al 20% la soglia massima di applicazione delle tariffe TARES.
E i disservizi, come si può notare passeggiando nel nostro paese, non mancano: non da ultimo l’assenza del Centro di Raccolta Materiali, la cui realizzazione, di competenza del concessionario MONTECO s.r.l., è attesa da oltre 6 anni.
In realtà un piccolo passo in tal senso è stato fatto, espropriando un terreno per la realizzazione della stessa, nonostante i suoli liberi nella zona PIP: ma ad oggi nulla altro ci è dato conoscere.
Francesco Summa".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
giovedì 23 gennaio 2014
Artigianato e antiquariato nei giardini pubblici, ogni seconda domenica del mese
"L'Amministrazione Comunale di Latiano in collaborazione con il gruppo "Operatori di Ingegno Creativo – FANTASIE CHE NASCONO” organizza “SCOPRI LA TUA CITTA'. I MERCATINI E... I GIARDINI PUBBLICI”.
A partire da domenica 9 Febbraio, dalle ore 10.00, e ogni seconda domenica del mese fino a Giugno, i Giardini Pubblici diventeranno la culla dell'artigianato, dell'usato e dell'antiquariato.
“Obiettivo della nostra Amministrazione -spiega l'assessore alle Attività Produttive Tommaso Cavallo – è quello di proseguire nel rilancio dell'artigianato locale puntando sulla valorizzazione dei giardini pubblici. Un ricco programma che assicura un'animazione per bambini qualificata, divertente e professionale grazie al coinvolgimento di ludoteche e associazioni, con l'intento di far ritornare il polmone verde della città, quello del tempo in cui era il più grande luogo di aggregazione”.
Per adesioni Ufficio Attività Produttive 0831/7217966
Media Partner Idea Radio".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
Manifesto del Movimento Amici per Latiano: "Che i cittadini sappiano"
Riceviamo e pubblichiamo:
"CHE I CITTADINI SAPPIANO
Per un anno abbiamo incalzato il Sindaco ad attivarsi per il bene comune, invece, l’amministrazione De Giorgi a tutt’oggi è assente sulle tematiche politico-amministrativo in favore dell’ interesse generale.
Il suo unico interesse, oltre a mantenere salda la poltrona e quello di dedicare il suo tempo alle telenovelas su rimescolamenti di giunta e rattoppamenti per il numero legale in Consiglio Comunale, visto che la sua maggioranza è a pezzi. Oramai in questa maggioranza regna sovrano il qualunquismo e pressapochismo, con ostinato ed inspiegabile silenzio palese, rivelando tutta l’arroganza di questa ibrida coalizione non rispondente alle esigenze dei cittadini, egregio Sindaco, amministrare la cosa pubblica comporta responsabilità, esige sapere e professionalità, caratteristiche sconosciute alla sua aggregazione politica.
Il nostro Sindaco attento ai suggerimenti di qualche nostromo non fa altro che dedicarsi agli sprechi:
Viene utilizzato l’avanzo di amministrazione per il fantomatico Centro Commerciale di via Roma, quando il progetto prevede la messa a disposizione dell’ area con investimenti privati e non pubblici,….. come sarà sanato il buco in bilancio?
Cimitero, il tanto sbandierato allargamento risulta essere una presa in giro, è stato chiesto ai cittadini che ne hanno fatto richiesta di saldare il pagamentodi un suolodove non potranno mai costruire, ma la cosa peggiore è: che il Comune non è ancora proprietario di quel terreno……Dove sono andati a finire i denari dei cittadini?
Si spreca denaro pubblico elargendo convenzioni inutili, si mantiene ancora un costoso Direttore Generale, il Piano Urbanistico è fermo, i Musei distrutti, incapacità a progettare per far arrivare finanziamenti,manca l’assessore ai servizi sociali e soprattutto manca la maggioranza a tal proposito bisogna sapere che una opposizione coesa avrebbe mandato a casa da tempo questa maggioranza, ma a Latiano c’è opposizione e opposizione visto che un gruppo politico garantisce il numero legale in consiglio comunale, votando a favore delibere in C.C. relativi a variazione di bilancio, compreso tutti gli aumenti delle tasse, motivando il voto nell’interesse della cittadinanza, come se gli aumenti delle tasse siano interesse dei cittadini.
MOVIMENTO AMICI PER LATIANO".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"CHE I CITTADINI SAPPIANO
Per un anno abbiamo incalzato il Sindaco ad attivarsi per il bene comune, invece, l’amministrazione De Giorgi a tutt’oggi è assente sulle tematiche politico-amministrativo in favore dell’ interesse generale.
Il suo unico interesse, oltre a mantenere salda la poltrona e quello di dedicare il suo tempo alle telenovelas su rimescolamenti di giunta e rattoppamenti per il numero legale in Consiglio Comunale, visto che la sua maggioranza è a pezzi. Oramai in questa maggioranza regna sovrano il qualunquismo e pressapochismo, con ostinato ed inspiegabile silenzio palese, rivelando tutta l’arroganza di questa ibrida coalizione non rispondente alle esigenze dei cittadini, egregio Sindaco, amministrare la cosa pubblica comporta responsabilità, esige sapere e professionalità, caratteristiche sconosciute alla sua aggregazione politica.
Il nostro Sindaco attento ai suggerimenti di qualche nostromo non fa altro che dedicarsi agli sprechi:
Viene utilizzato l’avanzo di amministrazione per il fantomatico Centro Commerciale di via Roma, quando il progetto prevede la messa a disposizione dell’ area con investimenti privati e non pubblici,….. come sarà sanato il buco in bilancio?
Cimitero, il tanto sbandierato allargamento risulta essere una presa in giro, è stato chiesto ai cittadini che ne hanno fatto richiesta di saldare il pagamentodi un suolodove non potranno mai costruire, ma la cosa peggiore è: che il Comune non è ancora proprietario di quel terreno……Dove sono andati a finire i denari dei cittadini?
Si spreca denaro pubblico elargendo convenzioni inutili, si mantiene ancora un costoso Direttore Generale, il Piano Urbanistico è fermo, i Musei distrutti, incapacità a progettare per far arrivare finanziamenti,manca l’assessore ai servizi sociali e soprattutto manca la maggioranza a tal proposito bisogna sapere che una opposizione coesa avrebbe mandato a casa da tempo questa maggioranza, ma a Latiano c’è opposizione e opposizione visto che un gruppo politico garantisce il numero legale in consiglio comunale, votando a favore delibere in C.C. relativi a variazione di bilancio, compreso tutti gli aumenti delle tasse, motivando il voto nell’interesse della cittadinanza, come se gli aumenti delle tasse siano interesse dei cittadini.
MOVIMENTO AMICI PER LATIANO".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
martedì 21 gennaio 2014
I cittadini di Via Cavour attendono risposte
Riceviamo e pubblichiamo:
"I cittadini del comitato di Via Cavour, Via De Gasperi, Via De Virgilis e Via E. D’Ippolito, nella riunione tenuta il 19.11.2013 presso il comune di Latiano tra l’Assessore ai LL.PP. sig. Emanuele Carbone, l’ing. Luca Vergine Dirigente Responsabile Struttura IV Lavori Pubblici ed alcuni cittadini rappresentanti lo stesso Comitato, si è appreso dallo stesso Ing. Vergine che l’opera per l’ampliamento del ponte sul canale reale di Latiano di collegamento con la superstrada per Brindisi-Taranto del costo di € 1.000.000,00, non poteva trovare soluzione operativa ed esecutiva, in quanto il Consorzio dell’Arneo non aveva più la disponibilità della somma di € 400.000,00 ad esso assegnata tre anni fa dall’organo regionale preposto unitamente ad € 600.000,00 di competenza del Comune di Latiano.
La notizia fornita dal Dirigente del Comune di Latiano, oltre a sorprendere gli stessi cittadini presenti, aveva destato grande stupore e preoccupazione, poiché nei primi mesi dell’anno 2013 lo stesso ing. Vergine aveva personalmente assicurato che il progetto per la costruzione dell’opera in questione era in attesa di approvazione dell’Ufficio del Genio Civile di Brindisi.
Poiché l’affermazione dell’ ing. Luca Vergine, qualora dovesse trovare riscontro nella realtà, sarebbe un fatto di una enorme gravità, in quanto, per pura negligenza ed irresponsabilità burocratica, i cittadini interessati verrebbero ad essere privati di un’opera da loro fortemente caldeggiata e voluta per ridurre i rischi di continui allagamenti delle proprie abitazioni.
In data 22 novembre 2013 è stato inoltrata da parte del coordinatore del Comitato Rag. Bruno Montanaro formale richiesta scritta, con riscontro entro 30 giorni dalla data di ricezione della stessa, ai sensi dell’art. 16, comma secondo, della legge 26 aprile 1990, n. 86, all’ing. Luca Vergine, Responsabile della Struttura IV – Lavori Pubblici del comune di Latiano di dare, precisando quanto segue:
-Esiste ancora il finanziamento di € 1.000.000,00 nella sua integrità, così come assegnato dal competente organo regionale?
-Quali atti sono stati compiuti dal Suo ufficio per vincolare nei termini di legge presso il Consorzio dell’Arneo la disponibilità della somma ad esso assegnata?
-Allo stato attuale dei fatti ritiene che l’opera in oggetto possa essere ancora realizzata?
Purtroppo ancora fino ad oggi impera il silenzio da parte del competente Organo Tecnico Comunale.
I cittadini di Via Cavour hanno presentato in data 18.01.2014 un’istanza al Prefetto di Brindisi ed al Segretario Comunale, chiedendo se il comportamento silente tenuto dal Funzionario del Comune di Latiano fosse conforme alle disposizioni di legge richiamate.
I cittadini si augurano che l’impegno da essi profuso, a tutela degli interessi collettivi, non venga vanificato dall’arroganza di una burocrazia inefficiente ed insensibile".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"I cittadini del comitato di Via Cavour, Via De Gasperi, Via De Virgilis e Via E. D’Ippolito, nella riunione tenuta il 19.11.2013 presso il comune di Latiano tra l’Assessore ai LL.PP. sig. Emanuele Carbone, l’ing. Luca Vergine Dirigente Responsabile Struttura IV Lavori Pubblici ed alcuni cittadini rappresentanti lo stesso Comitato, si è appreso dallo stesso Ing. Vergine che l’opera per l’ampliamento del ponte sul canale reale di Latiano di collegamento con la superstrada per Brindisi-Taranto del costo di € 1.000.000,00, non poteva trovare soluzione operativa ed esecutiva, in quanto il Consorzio dell’Arneo non aveva più la disponibilità della somma di € 400.000,00 ad esso assegnata tre anni fa dall’organo regionale preposto unitamente ad € 600.000,00 di competenza del Comune di Latiano.
La notizia fornita dal Dirigente del Comune di Latiano, oltre a sorprendere gli stessi cittadini presenti, aveva destato grande stupore e preoccupazione, poiché nei primi mesi dell’anno 2013 lo stesso ing. Vergine aveva personalmente assicurato che il progetto per la costruzione dell’opera in questione era in attesa di approvazione dell’Ufficio del Genio Civile di Brindisi.
Poiché l’affermazione dell’ ing. Luca Vergine, qualora dovesse trovare riscontro nella realtà, sarebbe un fatto di una enorme gravità, in quanto, per pura negligenza ed irresponsabilità burocratica, i cittadini interessati verrebbero ad essere privati di un’opera da loro fortemente caldeggiata e voluta per ridurre i rischi di continui allagamenti delle proprie abitazioni.
In data 22 novembre 2013 è stato inoltrata da parte del coordinatore del Comitato Rag. Bruno Montanaro formale richiesta scritta, con riscontro entro 30 giorni dalla data di ricezione della stessa, ai sensi dell’art. 16, comma secondo, della legge 26 aprile 1990, n. 86, all’ing. Luca Vergine, Responsabile della Struttura IV – Lavori Pubblici del comune di Latiano di dare, precisando quanto segue:
-Esiste ancora il finanziamento di € 1.000.000,00 nella sua integrità, così come assegnato dal competente organo regionale?
-Quali atti sono stati compiuti dal Suo ufficio per vincolare nei termini di legge presso il Consorzio dell’Arneo la disponibilità della somma ad esso assegnata?
-Allo stato attuale dei fatti ritiene che l’opera in oggetto possa essere ancora realizzata?
Purtroppo ancora fino ad oggi impera il silenzio da parte del competente Organo Tecnico Comunale.
I cittadini di Via Cavour hanno presentato in data 18.01.2014 un’istanza al Prefetto di Brindisi ed al Segretario Comunale, chiedendo se il comportamento silente tenuto dal Funzionario del Comune di Latiano fosse conforme alle disposizioni di legge richiamate.
I cittadini si augurano che l’impegno da essi profuso, a tutela degli interessi collettivi, non venga vanificato dall’arroganza di una burocrazia inefficiente ed insensibile".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
martedì 14 gennaio 2014
Per il centrodestra la giunta De Giorgi è "contro le donne"
Riceviamo e pubblichiamo:
"COMUNICATO STAMPA
LA GIUNTA DE GIORGI E’ CONTRO LE DONNE OLTRE CHE CONTRO LATIANO!
Ad oggi la giunta del Sindaco Antonio de Giorgi continua a distinguersi, come l’amministrazione peggiore del dopoguerra in termini di danni per i cittadini di Latiano, abbiamo più volte messo in evidenza come si tratti di una giunta di dilettanti allo sbaraglio, guidati da qualche manina (o manona…) più esperta, incapaci di garantire perfino l’ordinaria amministrazione ma soprattutto capaci di sprechi e clientele come non mai. La giunta del sindaco de Giorgi si era proposta per il cambiamento, invece si è caratterizzata per i danni uccidendo la speranza che in questo paese potessero mutare le cose. Tra l’altro nei propositi iniziali parlavano, di trasparenza e di qualificazione del ruolo delle donne, sulla trasparenza una risata li seppellirebbe se ne riparlassero oggi alla luce di tutto quello che hanno combinato, per ciò che riguarda il ruolo delle donne ad oggi, dopo averne fatta fuori qualcuna ed avere subito le dimissioni di qualche altra, la giunta di Latiano, da una anno non garantisce così come prevede la legge l’art. 46 del DLGS 267/2000 la parità di genere non avendo nemmeno una donna tra i suoi componenti. E’ l’ennesima vergogna di questa giunta, ma soprattutto è una offesa alle donne ed ai cittadini di Latiano tutti. Tra l’altro tale obbligo di legge è stato sancito ultimamente da una sentenza della prima sezione di Lecce del TAR, su una vicenda analoga nel comune di Santa Cesarea Terme ed il comune ha dovuto soccombere al giudizio, noi da opposizione responsabile non abbiamo voluto ancora opporre un ricorso amministrativo ad oggi, però chiediamo al sindaco de giorgi di intervenire e salvare almeno la faccia in una giunta fallimentare politicamente (non hanno più la maggioranza senza qualche “aiutino” che gli ha consentito di avere negli ultimi consigli comunali il numero legale da parte di alcuni consiglieri non eletti con la maggioranza che si è sfaldata nel corso del tempo…), garantendo un diritto sacrosanto e di civiltà prima ancora che un obbligo giuridico : quello di avere una donna in giunta, sperando (purtroppo abbiamo dubbi che ciò accada) che magari abbia più competenza ed eviti in questo ultimo periodo di amministrazione i tanti danni che la giunta de Giorgi ha provocato a questo paese.
F.to: Massimiliano Baldari, commissario cittadino di Forza Italia
Angelo Caforio, consigliere comunale di Forza Italia
Giovanni Bruno, consigliere comunale di FLI
Cosimo Rubino, consigliere comunale Fratelli d’Italia"
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"COMUNICATO STAMPA
LA GIUNTA DE GIORGI E’ CONTRO LE DONNE OLTRE CHE CONTRO LATIANO!
Ad oggi la giunta del Sindaco Antonio de Giorgi continua a distinguersi, come l’amministrazione peggiore del dopoguerra in termini di danni per i cittadini di Latiano, abbiamo più volte messo in evidenza come si tratti di una giunta di dilettanti allo sbaraglio, guidati da qualche manina (o manona…) più esperta, incapaci di garantire perfino l’ordinaria amministrazione ma soprattutto capaci di sprechi e clientele come non mai. La giunta del sindaco de Giorgi si era proposta per il cambiamento, invece si è caratterizzata per i danni uccidendo la speranza che in questo paese potessero mutare le cose. Tra l’altro nei propositi iniziali parlavano, di trasparenza e di qualificazione del ruolo delle donne, sulla trasparenza una risata li seppellirebbe se ne riparlassero oggi alla luce di tutto quello che hanno combinato, per ciò che riguarda il ruolo delle donne ad oggi, dopo averne fatta fuori qualcuna ed avere subito le dimissioni di qualche altra, la giunta di Latiano, da una anno non garantisce così come prevede la legge l’art. 46 del DLGS 267/2000 la parità di genere non avendo nemmeno una donna tra i suoi componenti. E’ l’ennesima vergogna di questa giunta, ma soprattutto è una offesa alle donne ed ai cittadini di Latiano tutti. Tra l’altro tale obbligo di legge è stato sancito ultimamente da una sentenza della prima sezione di Lecce del TAR, su una vicenda analoga nel comune di Santa Cesarea Terme ed il comune ha dovuto soccombere al giudizio, noi da opposizione responsabile non abbiamo voluto ancora opporre un ricorso amministrativo ad oggi, però chiediamo al sindaco de giorgi di intervenire e salvare almeno la faccia in una giunta fallimentare politicamente (non hanno più la maggioranza senza qualche “aiutino” che gli ha consentito di avere negli ultimi consigli comunali il numero legale da parte di alcuni consiglieri non eletti con la maggioranza che si è sfaldata nel corso del tempo…), garantendo un diritto sacrosanto e di civiltà prima ancora che un obbligo giuridico : quello di avere una donna in giunta, sperando (purtroppo abbiamo dubbi che ciò accada) che magari abbia più competenza ed eviti in questo ultimo periodo di amministrazione i tanti danni che la giunta de Giorgi ha provocato a questo paese.
F.to: Massimiliano Baldari, commissario cittadino di Forza Italia
Angelo Caforio, consigliere comunale di Forza Italia
Giovanni Bruno, consigliere comunale di FLI
Cosimo Rubino, consigliere comunale Fratelli d’Italia"
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
In distribuzione il nuovo numero di "I Love Brindisi"
Riceviamo e pubblichiamo:
"COMUNICATO STAMPA
Da martedì 14 gennaio è in distribuzione “Viaggi”, il nuovo numero del magazine I Love Brindisi, dedicato alle storie di viaggio tra geografie economiche, culturali e sociali.
Si intitola Viaggi il primo numero del 2014 del magazine I Love Brindisi, in distribuzione gratuita a Brindisi e provincia da martedì 14 gennaio. In questa uscita dedicata alle storie di viaggio, raccontiamo gli spostamenti da e verso Brindisi, attraverso: geografie, economia, cultura, arte, società e testimonianze.
Si parte dai numeri dell'Aeroporto Papola Casale, uno dei luoghi che in città accoglie ogni anno il passaggio di oltre un milione di persone, piazzandosi al 17esemo posto nella classifica dei quarantaquattro aeroporti italiani. Chi arriva a Brindisi non lo fa solo per diletto o per lavoro. A raccontarlo è la tragica vicenda della Kater I Rades, la motovedetta albanese carica di profughi diretti verso le nostre coste nel 1997, alla ricerca di una vita migliore. Francesco Niccolini riprende le redini di questa storia, dal tragico epilogo alla nascita del Museo della Memoria Migrante fino al racconto simbolico di quel viaggio attraverso una nuova produzione teatrale. Una perla la testimonianza di Amir, un ragazzo di diciassette anni giunto a Brindisi in una casa famiglia dopo aver attraversato il Mediterraneo a bordo di una barchetta di legno.
Di viaggio si parla anche attraverso i servizi di incoming offerti a chi arriva in città. Brindisi, ad oggi è senza un ufficio Iat e con minimi strumenti di accoglienza, delegando il grosso del lavoro al web. Chi offre le risposte necessarie ai turisti? Trip Advisor, blog, siti di informazione e il progetto Brindisi is my destination.
Non mancano i viaggi legati all'arte e alla musica, con una panoramica sulle band locali in tour per l'Italia e l'Europa. Partiamo per il Brasile alla scoperta di esemplari tecniche produttive raccontate attraverso il linguaggio del cibo. Le avventure del surfista, invece, chiudono il nuovo numero di I Love Brindisi con un racconto di “quel tipo di viaggi” che possono sicuramente modificare le prospettive di vita di chi li affronta.
Nelle pagine dell'Agenda (dal 14 gennaio al 5 febbraio) ospitiamo una galleria di scatti selezionati fra i reportage di viaggio della fotoreporter Nancy Motta, da orizzonti lontani a semplici dettagli di vita quotidiana. Tra gli appuntamenti selezionati da I Love Brindisi: teatro, musica, mostre, incontri, degustazioni, libri. Chiude l'Agenda I love zodiaco, pronostici astrali con consigli per il tempo libero a Brindisi e provincia.
Puoi sfogliare o scaricare il nuovo numero di I Love Brindisi (anche per tablet e smartphone) a questo link (http://issuu.com/ilovebrindisi/docs/ilovebrindisi_43_viaggi) oppure ritirare la tua copia cartacea in uno dei punti di distribuzione a Brindisi e provincia.
Ogni giorno, news e novità sugli eventi in programma anche sul sito www.ilovebrindisi.it e sulla pagina fan di I Love Brindisi su Facebook o sul nostro profilo Twitter.
Hanno collaborato: Francesco Ribezzo Piccinin, Maura Cesaria, Antonio Trifirò, Daniele Pomes, Francesco Niccolini, Vincenzo Maggiore, Giovanni Ribezzo Piccinin, Francesco Trinchera, Claudia Corsa, Osiris Masiello, Alessandra Vincenti, Missandra e le associazioni del network I Love Brindisi.
Edito dalla Soc. Coop MadEra (www.maderamedia.com)".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"COMUNICATO STAMPA
Da martedì 14 gennaio è in distribuzione “Viaggi”, il nuovo numero del magazine I Love Brindisi, dedicato alle storie di viaggio tra geografie economiche, culturali e sociali.
Si intitola Viaggi il primo numero del 2014 del magazine I Love Brindisi, in distribuzione gratuita a Brindisi e provincia da martedì 14 gennaio. In questa uscita dedicata alle storie di viaggio, raccontiamo gli spostamenti da e verso Brindisi, attraverso: geografie, economia, cultura, arte, società e testimonianze.
Si parte dai numeri dell'Aeroporto Papola Casale, uno dei luoghi che in città accoglie ogni anno il passaggio di oltre un milione di persone, piazzandosi al 17esemo posto nella classifica dei quarantaquattro aeroporti italiani. Chi arriva a Brindisi non lo fa solo per diletto o per lavoro. A raccontarlo è la tragica vicenda della Kater I Rades, la motovedetta albanese carica di profughi diretti verso le nostre coste nel 1997, alla ricerca di una vita migliore. Francesco Niccolini riprende le redini di questa storia, dal tragico epilogo alla nascita del Museo della Memoria Migrante fino al racconto simbolico di quel viaggio attraverso una nuova produzione teatrale. Una perla la testimonianza di Amir, un ragazzo di diciassette anni giunto a Brindisi in una casa famiglia dopo aver attraversato il Mediterraneo a bordo di una barchetta di legno.
Di viaggio si parla anche attraverso i servizi di incoming offerti a chi arriva in città. Brindisi, ad oggi è senza un ufficio Iat e con minimi strumenti di accoglienza, delegando il grosso del lavoro al web. Chi offre le risposte necessarie ai turisti? Trip Advisor, blog, siti di informazione e il progetto Brindisi is my destination.
Non mancano i viaggi legati all'arte e alla musica, con una panoramica sulle band locali in tour per l'Italia e l'Europa. Partiamo per il Brasile alla scoperta di esemplari tecniche produttive raccontate attraverso il linguaggio del cibo. Le avventure del surfista, invece, chiudono il nuovo numero di I Love Brindisi con un racconto di “quel tipo di viaggi” che possono sicuramente modificare le prospettive di vita di chi li affronta.
Nelle pagine dell'Agenda (dal 14 gennaio al 5 febbraio) ospitiamo una galleria di scatti selezionati fra i reportage di viaggio della fotoreporter Nancy Motta, da orizzonti lontani a semplici dettagli di vita quotidiana. Tra gli appuntamenti selezionati da I Love Brindisi: teatro, musica, mostre, incontri, degustazioni, libri. Chiude l'Agenda I love zodiaco, pronostici astrali con consigli per il tempo libero a Brindisi e provincia.
Puoi sfogliare o scaricare il nuovo numero di I Love Brindisi (anche per tablet e smartphone) a questo link (http://issuu.com/ilovebrindisi/docs/ilovebrindisi_43_viaggi) oppure ritirare la tua copia cartacea in uno dei punti di distribuzione a Brindisi e provincia.
Ogni giorno, news e novità sugli eventi in programma anche sul sito www.ilovebrindisi.it e sulla pagina fan di I Love Brindisi su Facebook o sul nostro profilo Twitter.
Hanno collaborato: Francesco Ribezzo Piccinin, Maura Cesaria, Antonio Trifirò, Daniele Pomes, Francesco Niccolini, Vincenzo Maggiore, Giovanni Ribezzo Piccinin, Francesco Trinchera, Claudia Corsa, Osiris Masiello, Alessandra Vincenti, Missandra e le associazioni del network I Love Brindisi.
Edito dalla Soc. Coop MadEra (www.maderamedia.com)".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
lunedì 13 gennaio 2014
Esperienza in radio per i ragazzi dell'ass. Aipd, con Idea Radio e Cantine Due Palme
Riceviamo e pubblichiamo:
"COMUNICATO STAMPA
Il 9 gennaio i ragazzi dell’Associazione A.I.P.D. protagonisti a Idea Radio
Grande incontro lo scorso giovedì 9 gennaio, negli studi Idea Radio con i ragazzi dell’Associazione A.I.P.D. Brindisi, che hanno condiviso con l’intero staff dell’emittente alcune ore di lavoro.
Alla visita erano presenti, oltre ai ragazzi, gli educatori dell’associazione AIPD, la Press Manager di Cantine Due Palme Monica Caradonna, il vicesindaco della città di Latiano Angelo Gaglione, l’assessore Tommaso Cavallo ed il comandante dei Vigili Urbani di Latiano Vitamaria Pepe.
Assume un contorno particolare la presenza di Monica Caradonna, presente in rappresentanza di Cantine Due Palme, azienda con cui i ragazzi dell’AIPD avevano collaborato per la creazione del Calendario 2014 realizzato all’interno dell’azienda Cantine Due Palme ed interamente finanziato da quest’ultima e successivamente distribuito dal Nuovo Quotidiano di Puglia.
Durante la visita i ragazzi hanno avuto accesso ai microfoni da cui giornalmente viene trasmesso “Il territorio in diretta”. Il direttore Antonio Ligorio ha avuto la possibilità di far diventare speaker per un giorno i ragazzi regalando una esperienza che sicuramente ricorderanno a lungo.
Ai microfoni di Idea Radio hanno parlato anche i responsabili dell’associazione AIPD, ed in particolare Francesca Fonseca che ha raccontato la genesi del calendario realizzato grazie ad Angelo Maci, presidente di Cantine Due Palme, e dell’importanza del rapporto con le realtà presenti sul territorio per la crescita e lo sviluppo dei progetti dell’AIPD.
Al termine della visita il patron di Idea Radio Tommaso D’Angeli ha consegnato ai responsabili dell’Associazione AIPD ed a Monica Caradonna, in rappresentanza di Cantine Due Palme, due targhe per suggellare una bella giornata, ed ai ragazzi il taccuino del giornalista ed una matita, un semplice omaggio che li ha fatti sentire giornalisti per un giorno.
Idea Radio, 13 gennaio 2014".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"COMUNICATO STAMPA
Il 9 gennaio i ragazzi dell’Associazione A.I.P.D. protagonisti a Idea Radio
Grande incontro lo scorso giovedì 9 gennaio, negli studi Idea Radio con i ragazzi dell’Associazione A.I.P.D. Brindisi, che hanno condiviso con l’intero staff dell’emittente alcune ore di lavoro.
Alla visita erano presenti, oltre ai ragazzi, gli educatori dell’associazione AIPD, la Press Manager di Cantine Due Palme Monica Caradonna, il vicesindaco della città di Latiano Angelo Gaglione, l’assessore Tommaso Cavallo ed il comandante dei Vigili Urbani di Latiano Vitamaria Pepe.
Assume un contorno particolare la presenza di Monica Caradonna, presente in rappresentanza di Cantine Due Palme, azienda con cui i ragazzi dell’AIPD avevano collaborato per la creazione del Calendario 2014 realizzato all’interno dell’azienda Cantine Due Palme ed interamente finanziato da quest’ultima e successivamente distribuito dal Nuovo Quotidiano di Puglia.
Durante la visita i ragazzi hanno avuto accesso ai microfoni da cui giornalmente viene trasmesso “Il territorio in diretta”. Il direttore Antonio Ligorio ha avuto la possibilità di far diventare speaker per un giorno i ragazzi regalando una esperienza che sicuramente ricorderanno a lungo.
Ai microfoni di Idea Radio hanno parlato anche i responsabili dell’associazione AIPD, ed in particolare Francesca Fonseca che ha raccontato la genesi del calendario realizzato grazie ad Angelo Maci, presidente di Cantine Due Palme, e dell’importanza del rapporto con le realtà presenti sul territorio per la crescita e lo sviluppo dei progetti dell’AIPD.
Al termine della visita il patron di Idea Radio Tommaso D’Angeli ha consegnato ai responsabili dell’Associazione AIPD ed a Monica Caradonna, in rappresentanza di Cantine Due Palme, due targhe per suggellare una bella giornata, ed ai ragazzi il taccuino del giornalista ed una matita, un semplice omaggio che li ha fatti sentire giornalisti per un giorno.
Idea Radio, 13 gennaio 2014".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
sabato 11 gennaio 2014
Cantori pugliesi per ANT
Riceviamo e pubblichiamo:
"Il CD Cantori pugliesi per ANT e tre concerti per combattere insieme il cancro
L’ANT (Associazione Nazionale Tumori) Delegazione di Latiano in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Latiano, al fine di sensibilizzare sul tema della prevenzione e della lotta contro i tumori e per raccogliere fondi da destinare all’assistenza domiciliare per i malati in fase terminale, promuove la realizzazione di un CD musicale con la partecipazione di cinque artisti affermati, che hanno accettato di mettere la faccia, e soprattutto la voce, per una battaglia che riguarda il futuro di tutti. Si tratta degli artisti Rasa Paeda, Claudio Prima con la BandaAdriatica, Dario Pinelli, i Camillorè ed i Sud Sound System. Media Partner degli eventi Idea Radio, che dedicherà all’iniziativa servizi ed interviste.
Il progetto prevede oltre alla produzione del CD “Cantori Pugliesi per ANT” anche tre grandi eventi live che si svolgeranno al Teatro Olmi di Latiano. Il primo appuntamento è fissato per il 25 gennaio 2014 con l’esibizione di Rosa Paeda, il secondo il prossimo 22 febbraio con Camillorè ed infine grande chiusura il 22 marzo con l’esibizione di Dario Pinelli.
“L’ANT opera seguendo gli ideali di collaborazione, promozione umana, solidarietà ed il rispetto della vita vissuta con dignità senza abbandono né accanimento terapeutico – dichiara il Delegato ANT di Latiano Avv. Cosimo Maiorano – e questa iniziativa, oltre a finanziare servizi essenziali per i malati in fase terminale, è un’ottima occasione per poter diffondere questi principi che sono alla base del nostro operato. Un nostro ringraziamento di cuore agli artisti che hanno sposato con entusiasmo il nostro progetto”.
Continua, dunque, l’impegno di ANT nella lotta al tumore, malattia con cui convivono più di due milioni di italiani e che continua ad uccidere. Questa iniziativa utilizza un linguaggio molto familiare ai più giovani e l’auspicio è di riuscire a coinvolgerli per qualcosa che riguarda la salute di tutti".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"Il CD Cantori pugliesi per ANT e tre concerti per combattere insieme il cancro
L’ANT (Associazione Nazionale Tumori) Delegazione di Latiano in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Latiano, al fine di sensibilizzare sul tema della prevenzione e della lotta contro i tumori e per raccogliere fondi da destinare all’assistenza domiciliare per i malati in fase terminale, promuove la realizzazione di un CD musicale con la partecipazione di cinque artisti affermati, che hanno accettato di mettere la faccia, e soprattutto la voce, per una battaglia che riguarda il futuro di tutti. Si tratta degli artisti Rasa Paeda, Claudio Prima con la BandaAdriatica, Dario Pinelli, i Camillorè ed i Sud Sound System. Media Partner degli eventi Idea Radio, che dedicherà all’iniziativa servizi ed interviste.
Il progetto prevede oltre alla produzione del CD “Cantori Pugliesi per ANT” anche tre grandi eventi live che si svolgeranno al Teatro Olmi di Latiano. Il primo appuntamento è fissato per il 25 gennaio 2014 con l’esibizione di Rosa Paeda, il secondo il prossimo 22 febbraio con Camillorè ed infine grande chiusura il 22 marzo con l’esibizione di Dario Pinelli.
“L’ANT opera seguendo gli ideali di collaborazione, promozione umana, solidarietà ed il rispetto della vita vissuta con dignità senza abbandono né accanimento terapeutico – dichiara il Delegato ANT di Latiano Avv. Cosimo Maiorano – e questa iniziativa, oltre a finanziare servizi essenziali per i malati in fase terminale, è un’ottima occasione per poter diffondere questi principi che sono alla base del nostro operato. Un nostro ringraziamento di cuore agli artisti che hanno sposato con entusiasmo il nostro progetto”.
Continua, dunque, l’impegno di ANT nella lotta al tumore, malattia con cui convivono più di due milioni di italiani e che continua ad uccidere. Questa iniziativa utilizza un linguaggio molto familiare ai più giovani e l’auspicio è di riuscire a coinvolgerli per qualcosa che riguarda la salute di tutti".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
Il commissario cittadino di Forza Italia interviene sulle dimissioni di Natale (FdI)
Riceviamo e pubblichiamo:
"Lettera aperta al consigliere Pino Natale.
Caro Pino, ho letto con attenzione la tua lettera di dimissioni dal consiglio comunale di Latiano e non ti nascondo che mi ha turbato per due ordini di motivi, uno personale ed uno politico.
Personale per l’amicizia che ci lega, per la passione che insieme abbiamo messo nel fare politica e tante campagne elettorali, tu in AN ed in Forza Italia ma sempre nella stessa coalizione,anche discutendo quando vedevamo le cose diversamente ma sempre rispettandoci e convinti di appartenere ad una medesima area politica e matrice culturale. Negli anni ho imparato a volerti bene, nonostante ogni tanto la pensassi diversamente da te, qualche volta ci avevo visto giusto io altre tu, ma sempre sono stato convinto della tua grande passione e del tuo voler utilizzare la politica come Servizio agli altri, soprattutto ai più deboli.
Io appartengo ad una generazione leggermente più giovane della tua, ma comunque cresciuta dal 1994 in poi alla scuola politica “della libertà”, in Forza Italia io in AN tu, sempre coerenti alle idee in cui credevamo anche quando sarebbe stato più comodo prendere scorciatoie e strade diverse, per questo il tuo gesto non mi può lasciare indifferente dal punto di vista personale, in quanto fatto da una persona con cui nella stessa area nella nostra piccola realtà ho condiviso un pezzo di vita politica ma anche personale. Ma dal punto di vista politico il gesto tuo dovrebbe far riflettere ed essere da monito e da insegnamento per tanti politicanti di basso livello amministrativo e politico della attuale maggioranza del sindaco de Giorgi che ha sostituito facendo tanti danni in questi 3 anni e mezzo il vicesindaco Ruggiero, di ben altro e più alto spessore politico ed amministrativo, che svolgeva il ruolo di sindaco facente funzione dopo la morte del compianto Graziano Zizzi. Dico questo perché le tue parole sono una denuncia forte che dovrebbe rimbombare nelle teste dei consiglieri di maggioranza ed essere loro di insegnamento e nei cuori dei cittadini latianesi a testimonianza di cosa debba essere l’impegno politico, laddove tu dici che “Oggi, invece, l’azione politica è svalutata solo ai fini del potere, non c’è più legame tra idee, pensiero e valori. Più che di bene comune, di res pubblica, ciò che emerge in modo inconfutabile è la logica di potere”, tale denuncia nel momento in cui lasci lo scranno di consigliere comunale anche per motivi personali non può non far riflettere.
Gli ultimi anni infatti sono stati purtroppo, a mio avviso, gli anni peggiori del nostro comune dal dopoguerra con l’amministrazione peggiore che ha fatto degli sprechi continui (come nel caso della penosa vicenda dell’azienda speciale “Caterina Scazzeri” laddove si è visto uno spreco di denaro pubblico come probabilmente mai nella storia della nostra comunità latianese, sprechi evidenziati dal revisore dei conti prima di tutto ) delle clientele e degli abusi propri della mediocrità di chi tante volte utilizza la cosa pubblica lasciando adito a dubbi e perplessità sul fatto che possa non farsi per il bene di tutti, anche nelle piccole cose, addirittura per un periodo una palestra inagibile per la comunità veniva usata come se fosse agibile a fini privatistici da una associazione sportiva di cui faceva parte o al cui interno faceva l’istruttore un assessore comunale. Ebbene questo modus operandi è proprio di uno scadimento dell’etica di cui parli tu nella tua lettera, di cui tu hai imparato le basi con un grande maestro come Salvatore d’Ippolito. Ma oltre a questo, oggi manca la capacità amministrativa, i risultati del resto sono sotto gli occhi di tutti, basterebbe farsi un giro anche in bicicletta (come tu fai di solito in campagna elettorale) per rendersi conto delle opere pubbliche incompiute, per rendersi conto del palazzetto che al di là delle promesse si trova nello stato in cui si trovava tre anni e mezzo fa, ma anche per rendersi conto della situazione penosa dei servizi sociali con vuoti nei servizi essenziali anche di ausilio ai disabili, salvo poi dare la colpa a tutto il mondo, che sia l’ambito o il governo centrale o tizio e caio e tutto mentre vengono aumentate indiscriminatamente le Tasse nella nostra Latiano, oggi purtroppo a questo si è ridotta la politica a Latiano ed il tuo è un monito ed una denuncia forte, indipendentemente dai motivi personali che ti hanno portato a prendere una decisione che so esserti costata, per la passione e l’impegno che ci metti in quello che fai.
Personalmente, come mi hai rassicurato telefonicamente , spero che questo sia un tuo arrivederci al consiglio comunale fino alla prossima campagna elettorale, ma ti chiedo con sincerità che il tuo entusiasmo non manchi nell’apporto che ci potrai dare nella attività di opposizione, con manifesti, volantini o pubbliche manifestazioni o qualsiasi altro mezzo , in quanto siamo convinti che il tuo apporto non solo al centro destra latianese, di cui tu sei espressione, ma a Latiano tutta non possa mancare.
Ti chiedo di continuare un percorso insieme e che magari sfoci in una tua ricandidatura nelle liste del centro destra nell’ambito delle prossime elezioni amministrative, in quanto Latiano ha bisogno anche del tuo contributo, come da venti anni a questa parte. In questo periodo in cui non sarai in consiglio comunale, potrai cogliere l’occasione per dimostrare che la Politica, quella con la P maiuscola la si può fare anche non occupando un ruolo nelle istituzioni, ma al servizio di tutti.
Con amicizia a nome personale, ma anche a nome del partito che rappresento a Latiano, Forza Italia ti dico “ad maiora”, locuzione latina che è formula di augurio che si traduce letteralmente “verso cose più grandi”.
Con affetto e stima.
Massimiliano Baldari
Commissario cittadino di Forza Italia".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"Lettera aperta al consigliere Pino Natale.
Caro Pino, ho letto con attenzione la tua lettera di dimissioni dal consiglio comunale di Latiano e non ti nascondo che mi ha turbato per due ordini di motivi, uno personale ed uno politico.
Personale per l’amicizia che ci lega, per la passione che insieme abbiamo messo nel fare politica e tante campagne elettorali, tu in AN ed in Forza Italia ma sempre nella stessa coalizione,anche discutendo quando vedevamo le cose diversamente ma sempre rispettandoci e convinti di appartenere ad una medesima area politica e matrice culturale. Negli anni ho imparato a volerti bene, nonostante ogni tanto la pensassi diversamente da te, qualche volta ci avevo visto giusto io altre tu, ma sempre sono stato convinto della tua grande passione e del tuo voler utilizzare la politica come Servizio agli altri, soprattutto ai più deboli.
Io appartengo ad una generazione leggermente più giovane della tua, ma comunque cresciuta dal 1994 in poi alla scuola politica “della libertà”, in Forza Italia io in AN tu, sempre coerenti alle idee in cui credevamo anche quando sarebbe stato più comodo prendere scorciatoie e strade diverse, per questo il tuo gesto non mi può lasciare indifferente dal punto di vista personale, in quanto fatto da una persona con cui nella stessa area nella nostra piccola realtà ho condiviso un pezzo di vita politica ma anche personale. Ma dal punto di vista politico il gesto tuo dovrebbe far riflettere ed essere da monito e da insegnamento per tanti politicanti di basso livello amministrativo e politico della attuale maggioranza del sindaco de Giorgi che ha sostituito facendo tanti danni in questi 3 anni e mezzo il vicesindaco Ruggiero, di ben altro e più alto spessore politico ed amministrativo, che svolgeva il ruolo di sindaco facente funzione dopo la morte del compianto Graziano Zizzi. Dico questo perché le tue parole sono una denuncia forte che dovrebbe rimbombare nelle teste dei consiglieri di maggioranza ed essere loro di insegnamento e nei cuori dei cittadini latianesi a testimonianza di cosa debba essere l’impegno politico, laddove tu dici che “Oggi, invece, l’azione politica è svalutata solo ai fini del potere, non c’è più legame tra idee, pensiero e valori. Più che di bene comune, di res pubblica, ciò che emerge in modo inconfutabile è la logica di potere”, tale denuncia nel momento in cui lasci lo scranno di consigliere comunale anche per motivi personali non può non far riflettere.
Gli ultimi anni infatti sono stati purtroppo, a mio avviso, gli anni peggiori del nostro comune dal dopoguerra con l’amministrazione peggiore che ha fatto degli sprechi continui (come nel caso della penosa vicenda dell’azienda speciale “Caterina Scazzeri” laddove si è visto uno spreco di denaro pubblico come probabilmente mai nella storia della nostra comunità latianese, sprechi evidenziati dal revisore dei conti prima di tutto ) delle clientele e degli abusi propri della mediocrità di chi tante volte utilizza la cosa pubblica lasciando adito a dubbi e perplessità sul fatto che possa non farsi per il bene di tutti, anche nelle piccole cose, addirittura per un periodo una palestra inagibile per la comunità veniva usata come se fosse agibile a fini privatistici da una associazione sportiva di cui faceva parte o al cui interno faceva l’istruttore un assessore comunale. Ebbene questo modus operandi è proprio di uno scadimento dell’etica di cui parli tu nella tua lettera, di cui tu hai imparato le basi con un grande maestro come Salvatore d’Ippolito. Ma oltre a questo, oggi manca la capacità amministrativa, i risultati del resto sono sotto gli occhi di tutti, basterebbe farsi un giro anche in bicicletta (come tu fai di solito in campagna elettorale) per rendersi conto delle opere pubbliche incompiute, per rendersi conto del palazzetto che al di là delle promesse si trova nello stato in cui si trovava tre anni e mezzo fa, ma anche per rendersi conto della situazione penosa dei servizi sociali con vuoti nei servizi essenziali anche di ausilio ai disabili, salvo poi dare la colpa a tutto il mondo, che sia l’ambito o il governo centrale o tizio e caio e tutto mentre vengono aumentate indiscriminatamente le Tasse nella nostra Latiano, oggi purtroppo a questo si è ridotta la politica a Latiano ed il tuo è un monito ed una denuncia forte, indipendentemente dai motivi personali che ti hanno portato a prendere una decisione che so esserti costata, per la passione e l’impegno che ci metti in quello che fai.
Personalmente, come mi hai rassicurato telefonicamente , spero che questo sia un tuo arrivederci al consiglio comunale fino alla prossima campagna elettorale, ma ti chiedo con sincerità che il tuo entusiasmo non manchi nell’apporto che ci potrai dare nella attività di opposizione, con manifesti, volantini o pubbliche manifestazioni o qualsiasi altro mezzo , in quanto siamo convinti che il tuo apporto non solo al centro destra latianese, di cui tu sei espressione, ma a Latiano tutta non possa mancare.
Ti chiedo di continuare un percorso insieme e che magari sfoci in una tua ricandidatura nelle liste del centro destra nell’ambito delle prossime elezioni amministrative, in quanto Latiano ha bisogno anche del tuo contributo, come da venti anni a questa parte. In questo periodo in cui non sarai in consiglio comunale, potrai cogliere l’occasione per dimostrare che la Politica, quella con la P maiuscola la si può fare anche non occupando un ruolo nelle istituzioni, ma al servizio di tutti.
Con amicizia a nome personale, ma anche a nome del partito che rappresento a Latiano, Forza Italia ti dico “ad maiora”, locuzione latina che è formula di augurio che si traduce letteralmente “verso cose più grandi”.
Con affetto e stima.
Massimiliano Baldari
Commissario cittadino di Forza Italia".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
mercoledì 8 gennaio 2014
Pino Natale si dimette da consigliere comunale
Riceviamo e pubblichiamo:
"Al Presidente del Consiglio Comunale
Al Sindaco Comune di Latiano
Gent.mo Presidente,
con la presente rassegno nelle sue mani le mie dimissioni da consigliere comunale.
Sono passiti 20 anni da quando, entusiasta di essere cittadino Latianese, decisi di impegnarmi in politica.
Ho considerato la politica come una modalità alta per sentirmi un cittadino attivo, mosso solo da una visione di bene comune e da un’idea di totalità al di sopra degli interessi privati. La politica come perseguimento dell’eguaglianza dei cittadini e non come potere e sottomissione al comando altrui.
L’esperienza vissuta in Consiglio comunale in questi anni mi ha offerto la possibilità di accrescere il mio patrimonio in termini di conoscenze e rapporti umani.
Sono orgoglioso di aver ricoperto la carica di consigliere comunale e di assessore e di essermi battuto, per dare dignità e forza alla comunità latianese. Proficui e formativi sono stati per me gli anni in cui il dibattito politico, seppur forte, era ricco di contenuti e di rispetto reciproco. Risento ancora le parole di Salvatore D’Ippolito e di Domenico Madaghiele nel ribattere, anche con toni forti, agli interventi dell’opposizione, in primis di Giovanni Rubino, ma ricordo anche il ringraziamento e il rispetto tra i diversi consiglieri comunali alla fine di ogni incontro. La diversità di pensiero è un arricchimento del dibattito politico e aiuta a dare forza all’attività amministrativa in quanto qualifica il senso civico di una comunità. Quando il dibattito politico non è fine a se stesso ma basato su una idea di comunità anche l’agire acquista la pienezza del suo significato politico. Oggi, invece, l’”azione” è svalutata solo a fini di “potere” , non c’è più legame tra idee, pensiero, valori ed azione. Non c’è più autentico dialogo tra le forze politiche. Più che di bene comune, di res publica, ciò che emerge in modo inconfutabile è la logica del potere, il modo in cui lo si conquista, lo si espande e lo si rafforza, un potere completamente separato da una etica della politica, dove ciò che conta è più la scaltrezza e l’abilità nel padroneggiare l’arte del “saper fare” per il raggiungimento di propri fini.
Non è questa la politica in cui credevo e in cui ancora, malgrado la delusione, continuo a credere.
La corruzione e gli scandali politici sono diventati la norma che trasversalmente interessa ogni partito e movimento. Molti hanno perso la fiducia anche dei propri sostenitori e molti credono che la Politica generi automaticamente la corruzione, non a caso il detto: “dove c’è potere c’è corruzione”.
Per me la “Politica” non è questo. Per me la politica è lo sforzo continuo, inesausto, di portare al centro della società coloro che sono alla periferia. La politica non può tollerare l’esclusione, la marginalizzazione, il rifiuto.
Sono convinto che la politica in questi ultimi anni a Latiano non ha lavorato in tal senso.
Questo è il mio disagio e la mia impotenza. Un’impotenza che a volte mi pare di cogliere anche tra i pochi consiglieri di minoranza rimasti in Consiglio Comunale. Un’impotenza che si ravvede anche tra i cittadini sempre più sfiduciati e sempre più rintanati nella propria sfera privata, quella della necessità, del lavoro, e della famiglia.
Per chi continua a credere nella politica, per chi sa che l’ appartenenza si manifesta solo nella sfera pubblica, questa mia scelta non è fatta a cuor leggero ma è dettata solo da quello spazio dell’agire politico, che in questi ultimi tre o quattro anni, è divenuto arido e arrogante.
In questa situazione di sfiducia, a cui si affiancano anche impegni personali e lavorativi, non mi sento di poter svolgere, compiutamente, come vorrei, il mio mandato elettorale. Il clima politico latianese rende impossibile l’esercizio del mio compito e di questo chiedo scusa innanzitutto ai miei elettori, a tutti coloro che in me hanno creduto in tutti questi anni. Credo di esser stato un uomo leale sempre e con tutti, di aver svolto il mio compito in modo totale, lealmente ed onestamente, senza mai sottrarmi alle responsabilità e spesso sacrificando la mia persona e la mia famiglia. Non sono pentito di questo, anzi l’ho fatto consapevolmente, l’ho fatto perché l’ho sentito un dovere di testimonianza e di impegno per la mia città, che continuo ad amare nonostante il degrado verso cui va incontro. Avrei voluto fare di più in tanti settori e con rammarico mi dispiace lasciare senza aver visto il concretizzarsi di un Palazzetto dello Sport.
Sono contento comunque di permettere al collega che andrà a sostituirmi di poter svolgere attivamente un’esperienza in Consiglio Comunale.
Ringrazio e saluto tutti i componenti del Consiglio, i funzionari ed i dipendenti comunali, formulando a tutti gli auguri di buon lavoro.
Latiano 07.01.2014.
F.to: Giuseppe Natale".
----------------------
LA VOCE DI LATIANO: il blog che parla di Latiano
"Al Presidente del Consiglio Comunale
Al Sindaco Comune di Latiano
Gent.mo Presidente,
con la presente rassegno nelle sue mani le mie dimissioni da consigliere comunale.
Sono passiti 20 anni da quando, entusiasta di essere cittadino Latianese, decisi di impegnarmi in politica.
Ho considerato la politica come una modalità alta per sentirmi un cittadino attivo, mosso solo da una visione di bene comune e da un’idea di totalità al di sopra degli interessi privati. La politica come perseguimento dell’eguaglianza dei cittadini e non come potere e sottomissione al comando altrui.
L’esperienza vissuta in Consiglio comunale in questi anni mi ha offerto la possibilità di accrescere il mio patrimonio in termini di conoscenze e rapporti umani.
Sono orgoglioso di aver ricoperto la carica di consigliere comunale e di assessore e di essermi battuto, per dare dignità e forza alla comunità latianese. Proficui e formativi sono stati per me gli anni in cui il dibattito politico, seppur forte, era ricco di contenuti e di rispetto reciproco. Risento ancora le parole di Salvatore D’Ippolito e di Domenico Madaghiele nel ribattere, anche con toni forti, agli interventi dell’opposizione, in primis di Giovanni Rubino, ma ricordo anche il ringraziamento e il rispetto tra i diversi consiglieri comunali alla fine di ogni incontro. La diversità di pensiero è un arricchimento del dibattito politico e aiuta a dare forza all’attività amministrativa in quanto qualifica il senso civico di una comunità. Quando il dibattito politico non è fine a se stesso ma basato su una idea di comunità anche l’agire acquista la pienezza del suo significato politico. Oggi, invece, l’”azione” è svalutata solo a fini di “potere” , non c’è più legame tra idee, pensiero, valori ed azione. Non c’è più autentico dialogo tra le forze politiche. Più che di bene comune, di res publica, ciò che emerge in modo inconfutabile è la logica del potere, il modo in cui lo si conquista, lo si espande e lo si rafforza, un potere completamente separato da una etica della politica, dove ciò che conta è più la scaltrezza e l’abilità nel padroneggiare l’arte del “saper fare” per il raggiungimento di propri fini.
Non è questa la politica in cui credevo e in cui ancora, malgrado la delusione, continuo a credere.
La corruzione e gli scandali politici sono diventati la norma che trasversalmente interessa ogni partito e movimento. Molti hanno perso la fiducia anche dei propri sostenitori e molti credono che la Politica generi automaticamente la corruzione, non a caso il detto: “dove c’è potere c’è corruzione”.
Per me la “Politica” non è questo. Per me la politica è lo sforzo continuo, inesausto, di portare al centro della società coloro che sono alla periferia. La politica non può tollerare l’esclusione, la marginalizzazione, il rifiuto.
Sono convinto che la politica in questi ultimi anni a Latiano non ha lavorato in tal senso.
Questo è il mio disagio e la mia impotenza. Un’impotenza che a volte mi pare di cogliere anche tra i pochi consiglieri di minoranza rimasti in Consiglio Comunale. Un’impotenza che si ravvede anche tra i cittadini sempre più sfiduciati e sempre più rintanati nella propria sfera privata, quella della necessità, del lavoro, e della famiglia.
Per chi continua a credere nella politica, per chi sa che l’ appartenenza si manifesta solo nella sfera pubblica, questa mia scelta non è fatta a cuor leggero ma è dettata solo da quello spazio dell’agire politico, che in questi ultimi tre o quattro anni, è divenuto arido e arrogante.
In questa situazione di sfiducia, a cui si affiancano anche impegni personali e lavorativi, non mi sento di poter svolgere, compiutamente, come vorrei, il mio mandato elettorale. Il clima politico latianese rende impossibile l’esercizio del mio compito e di questo chiedo scusa innanzitutto ai miei elettori, a tutti coloro che in me hanno creduto in tutti questi anni. Credo di esser stato un uomo leale sempre e con tutti, di aver svolto il mio compito in modo totale, lealmente ed onestamente, senza mai sottrarmi alle responsabilità e spesso sacrificando la mia persona e la mia famiglia. Non sono pentito di questo, anzi l’ho fatto consapevolmente, l’ho fatto perché l’ho sentito un dovere di testimonianza e di impegno per la mia città, che continuo ad amare nonostante il degrado verso cui va incontro. Avrei voluto fare di più in tanti settori e con rammarico mi dispiace lasciare senza aver visto il concretizzarsi di un Palazzetto dello Sport.
Sono contento comunque di permettere al collega che andrà a sostituirmi di poter svolgere attivamente un’esperienza in Consiglio Comunale.
Ringrazio e saluto tutti i componenti del Consiglio, i funzionari ed i dipendenti comunali, formulando a tutti gli auguri di buon lavoro.
Latiano 07.01.2014.
F.to: Giuseppe Natale".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog che parla di Latiano
martedì 7 gennaio 2014
Tributi locali, comunicato dell'opposizione di centro-destra
Riceviamo e pubblichiamo:
"TARES E MINI-IMU, VERGOGNA DELLA GIUNTA DE GIORGI SULLA PELLE DEI CITADINI
Il regalo di Natale che la GIUNTA DEL SINDACO DE GIORGI, FALLIMENTARE ED INCONCLUDENTE, E’ STATO L’ENNESIMO AUMENTO DELLE TASSE, un aumento che sindaco e maggioranza hanno provato a scaricare, per giustificarsi arrampicandosi sugli specchi, sul governo centrale che ha le sue colpe, ma che non bastano a spiegare un aumento che pesa anche e soprattutto sulla coscienza del sindaco e di chi con lui amministra (male….) Latiano.
Del resto non ci meravigliamo più di niente, questa è la giunta degli sprechi e dei soldi buttati dalla finestra, peccato che i soldi sono quelli dei cittadini di Latiano : basti pensare a quello che è stato lo sperpero di denaro pubblico messo in evidenza da noi delle opposizioni ma soprattutto dal revisore dei conti per l’azienda speciale “Caterina Scazzeri”, laddove di spese allegre ne sono state fatte a gogo’ per una struttura voluta dal sindaco ed amministrata da persone scelte da Lui, e basti pensare a quello che è stato LO STAFF DEL SINDACO, che ancora oggi costa 52000 euro l’anno ai cittadini di Latiano, cioè 52.000 delle nostre tasse vengono utilizzati per pagare un capo di gabinetto del sindaco di cui non c’è bisogno essenziale! E che dire dell’area adiacente l’ex biblioteca comunale, che da sempre diverse amministrazioni ne avevano evitato la cementificazione perché si potesse avere una destinazione di pubblica utilità da utilizzare come verde attrezzato vista la vicinanza con i giardini pubblici, mentre il sindaco de Giorgi, travestendosi da imprenditore edile ne ha fatto area buona per costruire appartamenti e locali commerciali a vendere!.....
Ebbene di fronte a tutti questi scempi e sprechi, la giunta di Latiano ci fa gli ennesimi due regali :
1)AUMENTO DELLA TARES
2) MINI-IMU.
L’AUMENTO DELLA TARES, OVVERO LA TASSA PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI, SOLO PER UNA PARTE E’ DOVUTA A SCELTE DEL GOVERNO, MENTRE PER LA PARTE DEL COMUNE DI LATIANO NON HANNO FATTO NULLA PER CONTENERE IL DANNO PER I CITTADINI, SALASSATI DA QUESTO BALZELLO. PERALTRO LA TARES VA A PAGARE UN SERVIZIO DI SMALTIMENTO CHE NEL 2012 E’ COSTATO 1.800.000 EURO MENTRE NEL 2013 COSTERA’ 2.200.000 EURO OVVERO UN AUMENTO SPROPOSITATO A PARITA’ DI SERVIZI! QUESTA SCIAGURATA MAGGIORANZA, PRIMA HA CONSENTITO L’AUMENTO DEL COSTO DEL SERVIZIO DI 400.000 EURO IN UN SOLO ANNO, DANDO LE COLPE AD “ATO” “ GOVERNO” “ REGIONE” E CHI PIU’ NE HA PIU’ NE METTA PER COPRIRE LA PROPRIA INCAPACITA’ NELLE SCELTE E NELL’AVERE UN PESO LADDOVE SI PRENDONO DELLE DECISIONI, POI HANNO FATTO PAGARE AI CITTADINI CON L’AUEMNTO SPROPOSITATO DELLA TARES LA LORO INCAPACITA’.
IL SECONDO REGALO E’ LA MINI-IMU, in arrivo per i contribuenti di alcuni comuni Pugliesi e Latiano è l’unico comune che pagherà questo odioso balzello, COME MESSO IN EVIDENZA DALLA STAMPA, in provincia di Brindisi. Infatti da quanto previsto dal decreto emesso dal Governo i cittadini dovranno comunque pagare una quota della tassa eliminata se abitano in centri che avevano previsto un’aliquota superiore al minimo La Mini Imu sui possessori di prima casa è stata così battezzata semplicemente per la sua minore entità; i cittadini che sono chiamati a versarla, in base alla legge, sono soltanto quelli i cui comuni hanno innalzato l’aliquota IMU oltre il 4 per mille : IN PROVINCIA DI BRINDISI SOLO IL COMUNE DI LATIANO, UN ULTERIORE RECORD DELLA GIUNTA DE GIORGI!
Ora il sindaco de Giorgi e la sua maggioranza (se c’è ancora, visto che senza qualche “aiutino” di consiglieri ufficialmente non della maggioranza non avrebbero avuto nemmeno il numero legale negli ultimi consigli comunali!) possono prendersela con il governo, con tutti gli enti vicini e lontani,
però è indubbio che tale danno della MINIIMU ricade su quei comuni che hanno innalzato l’aliquota oltre il 4 per mille, decisione che da noi della opposizione è sempre stata contrastata, perché siamo convinti che soprattutto a Latiano piuttosto che alzare le tasse ai cittadini in un periodo di gravissima crisi economica, si debba tagliare gli sprechi, come lo staff del sindaco e tanti altri.
LA VERITA’ E’ CHE : SI AUMENTANO LE TASSE DA PARTE DEL SINDACO DE GIORGI E DELLASUA MAGGIORANZA, PER COPRIRE SPRECHI ED INEFFICIENZE, MA ANCHE PER INCAPACITA’ E MANCATA PROGRAMMAZIONE E POI SI SCARICANO LE COLPE SUL GOVERNO CENTRALE, PER COPRIRE LE COLPE PROPRIE, QUESTA VOLTA LA GIUNTA DEL SIDNACO DE GIORGI, LA PEGGIORE DEGLI ULTIMI 40 ANNI, SI E’ SUPERATA NEL FARE DANNI E MENTIRE AI LATIANESI ALLO STESSO TEMPO.
SI DOVREBBERO VERGOGNARE , SINDACO E GIUNTA E MAGGIORANZA, PRIMA PER I DANNI PROCURATI CON L’AUMENTO DELLE TASSE E POI PER L’INDEGNO SCARICABARILE PER COPRIRE LA LORO NULLITA’ POLITICO-AMMINISTRATIVA, MA DEL RESTO ABBIAMO IMPARATO A CONSOSCERLI PER QUELLO CHE SONO : UN FALLIMENTO POLITICO AMMINISTRATIVO CONTINUO SULLA PELLE DEI CITTADINI.
F.to:
MASSIMILIANO BALDARI, COMMISSARIO CITTADINO DI FORZA ITALIA
ANGELO CAFORIO, CONSIGLIERE COMUNALE FORZA ITALIA
GIOVANNI BRUNO, CONSIGLIERE COMUNALE F.L.I.".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"TARES E MINI-IMU, VERGOGNA DELLA GIUNTA DE GIORGI SULLA PELLE DEI CITADINI
Il regalo di Natale che la GIUNTA DEL SINDACO DE GIORGI, FALLIMENTARE ED INCONCLUDENTE, E’ STATO L’ENNESIMO AUMENTO DELLE TASSE, un aumento che sindaco e maggioranza hanno provato a scaricare, per giustificarsi arrampicandosi sugli specchi, sul governo centrale che ha le sue colpe, ma che non bastano a spiegare un aumento che pesa anche e soprattutto sulla coscienza del sindaco e di chi con lui amministra (male….) Latiano.
Del resto non ci meravigliamo più di niente, questa è la giunta degli sprechi e dei soldi buttati dalla finestra, peccato che i soldi sono quelli dei cittadini di Latiano : basti pensare a quello che è stato lo sperpero di denaro pubblico messo in evidenza da noi delle opposizioni ma soprattutto dal revisore dei conti per l’azienda speciale “Caterina Scazzeri”, laddove di spese allegre ne sono state fatte a gogo’ per una struttura voluta dal sindaco ed amministrata da persone scelte da Lui, e basti pensare a quello che è stato LO STAFF DEL SINDACO, che ancora oggi costa 52000 euro l’anno ai cittadini di Latiano, cioè 52.000 delle nostre tasse vengono utilizzati per pagare un capo di gabinetto del sindaco di cui non c’è bisogno essenziale! E che dire dell’area adiacente l’ex biblioteca comunale, che da sempre diverse amministrazioni ne avevano evitato la cementificazione perché si potesse avere una destinazione di pubblica utilità da utilizzare come verde attrezzato vista la vicinanza con i giardini pubblici, mentre il sindaco de Giorgi, travestendosi da imprenditore edile ne ha fatto area buona per costruire appartamenti e locali commerciali a vendere!.....
Ebbene di fronte a tutti questi scempi e sprechi, la giunta di Latiano ci fa gli ennesimi due regali :
1)AUMENTO DELLA TARES
2) MINI-IMU.
L’AUMENTO DELLA TARES, OVVERO LA TASSA PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI, SOLO PER UNA PARTE E’ DOVUTA A SCELTE DEL GOVERNO, MENTRE PER LA PARTE DEL COMUNE DI LATIANO NON HANNO FATTO NULLA PER CONTENERE IL DANNO PER I CITTADINI, SALASSATI DA QUESTO BALZELLO. PERALTRO LA TARES VA A PAGARE UN SERVIZIO DI SMALTIMENTO CHE NEL 2012 E’ COSTATO 1.800.000 EURO MENTRE NEL 2013 COSTERA’ 2.200.000 EURO OVVERO UN AUMENTO SPROPOSITATO A PARITA’ DI SERVIZI! QUESTA SCIAGURATA MAGGIORANZA, PRIMA HA CONSENTITO L’AUMENTO DEL COSTO DEL SERVIZIO DI 400.000 EURO IN UN SOLO ANNO, DANDO LE COLPE AD “ATO” “ GOVERNO” “ REGIONE” E CHI PIU’ NE HA PIU’ NE METTA PER COPRIRE LA PROPRIA INCAPACITA’ NELLE SCELTE E NELL’AVERE UN PESO LADDOVE SI PRENDONO DELLE DECISIONI, POI HANNO FATTO PAGARE AI CITTADINI CON L’AUEMNTO SPROPOSITATO DELLA TARES LA LORO INCAPACITA’.
IL SECONDO REGALO E’ LA MINI-IMU, in arrivo per i contribuenti di alcuni comuni Pugliesi e Latiano è l’unico comune che pagherà questo odioso balzello, COME MESSO IN EVIDENZA DALLA STAMPA, in provincia di Brindisi. Infatti da quanto previsto dal decreto emesso dal Governo i cittadini dovranno comunque pagare una quota della tassa eliminata se abitano in centri che avevano previsto un’aliquota superiore al minimo La Mini Imu sui possessori di prima casa è stata così battezzata semplicemente per la sua minore entità; i cittadini che sono chiamati a versarla, in base alla legge, sono soltanto quelli i cui comuni hanno innalzato l’aliquota IMU oltre il 4 per mille : IN PROVINCIA DI BRINDISI SOLO IL COMUNE DI LATIANO, UN ULTERIORE RECORD DELLA GIUNTA DE GIORGI!
Ora il sindaco de Giorgi e la sua maggioranza (se c’è ancora, visto che senza qualche “aiutino” di consiglieri ufficialmente non della maggioranza non avrebbero avuto nemmeno il numero legale negli ultimi consigli comunali!) possono prendersela con il governo, con tutti gli enti vicini e lontani,
però è indubbio che tale danno della MINIIMU ricade su quei comuni che hanno innalzato l’aliquota oltre il 4 per mille, decisione che da noi della opposizione è sempre stata contrastata, perché siamo convinti che soprattutto a Latiano piuttosto che alzare le tasse ai cittadini in un periodo di gravissima crisi economica, si debba tagliare gli sprechi, come lo staff del sindaco e tanti altri.
LA VERITA’ E’ CHE : SI AUMENTANO LE TASSE DA PARTE DEL SINDACO DE GIORGI E DELLASUA MAGGIORANZA, PER COPRIRE SPRECHI ED INEFFICIENZE, MA ANCHE PER INCAPACITA’ E MANCATA PROGRAMMAZIONE E POI SI SCARICANO LE COLPE SUL GOVERNO CENTRALE, PER COPRIRE LE COLPE PROPRIE, QUESTA VOLTA LA GIUNTA DEL SIDNACO DE GIORGI, LA PEGGIORE DEGLI ULTIMI 40 ANNI, SI E’ SUPERATA NEL FARE DANNI E MENTIRE AI LATIANESI ALLO STESSO TEMPO.
SI DOVREBBERO VERGOGNARE , SINDACO E GIUNTA E MAGGIORANZA, PRIMA PER I DANNI PROCURATI CON L’AUMENTO DELLE TASSE E POI PER L’INDEGNO SCARICABARILE PER COPRIRE LA LORO NULLITA’ POLITICO-AMMINISTRATIVA, MA DEL RESTO ABBIAMO IMPARATO A CONSOSCERLI PER QUELLO CHE SONO : UN FALLIMENTO POLITICO AMMINISTRATIVO CONTINUO SULLA PELLE DEI CITTADINI.
F.to:
MASSIMILIANO BALDARI, COMMISSARIO CITTADINO DI FORZA ITALIA
ANGELO CAFORIO, CONSIGLIERE COMUNALE FORZA ITALIA
GIOVANNI BRUNO, CONSIGLIERE COMUNALE F.L.I.".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
Gli auguri di "Latiano5Stelle"
Riceviamo e pubblichiamo:
"E dopo 10 mesi eccoci qua..il 2013 va via!
Un anno pieno di soddisfazioni, emozioni, difficoltà; una serie di eventi che hanno fatto si che il nostro gruppo "latiano5stelle" maturasse pian piano con il trascorrere dei mesi.
In questo lasso di tempo abbiamo combattuto tanto, ci siamo informati e abbiamo informato, abbiamo cercato di stimolare i nostri amministratori locali, portando avanti battaglie che hanno avuto tutte, indirettamente, lo stesso titolo: BENE COMUNE!! Ci siamo mossi sempre per interessi collettivi e mai per fini personali; non vogliamo racimolare voti, il potere affaristico non ci interessa!
In questi 10 mesi di duro e costante lavoro abbiamo vissuto momenti di spensieratezza, di felicità, di coesione, e in alcuni casi anche tristezza; tanta gente si è avvicinata alle nostre idee, alle idee per le quali il movimento5stelle è entrato nelle istituzioni, idee per le quali ogni giorno tanti ragazzi combattono a viso scoperto nelle istituzioni fin troppo corrotte.
Tanta gente si è avvicinata al gruppo, tanti sono scappati via da sè, forse perché ancora poco chiare sono le logiche e i principi su cui si fonda il movimento o forse perché hanno capito in qualche modo che nel nostro gruppo non si possono perseguire ambizioni personali..i leader li lasciamo ai partiti! Chi è rimasto è perché ha accettato l'idea di combattere testardamente per se e per gli altri, perché gli piace sognare e non ha smesso di pensare che qualcosa può ancora realmente cambiare; ogni contributo è fondamentale, ognuno dona quel che può!
Oggi ci siamo immersi nel nuovo anno. Tanto lavoro abbiamo già in cantiere, tanto impegno ma anche tanta determinazione. Saremo sempre vigili su tutte le attività che interessano la cosa pubblica (appalti, nuove assunzioni pubbliche, bilanci, ecc), che quindi interessano me, ma anche te che stai leggendo! Sappiamo che il nostro lavoro non avvantaggerà nessuno di noi in modo particolare, il nostro obiettivo è che sia utile innanzitutto per la comunità, perché sappiamo che in questo modo sarà anche utile per noi!
Il 2014 inizia con una marcia in più! Siamo in crescita, la gente inizia a seguirci e chi ha le mani in pasta (e non ci riferiamo solo agli amministratori) inizia a vederci come un reale pericolo. Questo ci dà forza e speranza; il cambiamento, anche se lentamente, è già iniziato ma sappiamo anche che non si fermerà solo se ognuno di noi sarà disposto a non farlo fermare!
Tante progetti e proposte, sono già sul nostro tavolo.
A brevissimo istituiremo un tavolo di studio, aperto a tutti, per un esame della TARES, per poi avanzare proposte e soluzioni per una possibile riduzione della tassa (ogni contributo in materia sarà preziosissimo!).
Tra qualche mese organizzeremo incontri pubblici ai quali presidieranno esperti che informeranno circa le potenzialità, in ambito agricolo e rurale che ha la nostra terra possiede; una terra posta in mezzo a due grandi poli industriali (Brindisi e Taranto) che oggi mostrano evidenti segni di insostenibilità ambientale e occupazionale. Bisognerà cambiare rotta per evitare che la nostra terra sia ancora violentata per gli interessi di poche famiglie; si dovrà ripartire dalla terrà per recuperare le nostre origini ma anche la vita economica e sociale della nostra comunità!
Tante altri progetti e avvenimenti animeranno il 2014, aspettiamo anche te per aggiungerne altri!
Concludendo, il gruppo latiano5stelle augura ad ognuno di voi un 2014 all'insegna del cambiamento, della speranza e ricco di salute, gioie e soddisfazioni!
Sinceri Auguri dal gruppo Latiano5stelle".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"E dopo 10 mesi eccoci qua..il 2013 va via!
Un anno pieno di soddisfazioni, emozioni, difficoltà; una serie di eventi che hanno fatto si che il nostro gruppo "latiano5stelle" maturasse pian piano con il trascorrere dei mesi.
In questo lasso di tempo abbiamo combattuto tanto, ci siamo informati e abbiamo informato, abbiamo cercato di stimolare i nostri amministratori locali, portando avanti battaglie che hanno avuto tutte, indirettamente, lo stesso titolo: BENE COMUNE!! Ci siamo mossi sempre per interessi collettivi e mai per fini personali; non vogliamo racimolare voti, il potere affaristico non ci interessa!
In questi 10 mesi di duro e costante lavoro abbiamo vissuto momenti di spensieratezza, di felicità, di coesione, e in alcuni casi anche tristezza; tanta gente si è avvicinata alle nostre idee, alle idee per le quali il movimento5stelle è entrato nelle istituzioni, idee per le quali ogni giorno tanti ragazzi combattono a viso scoperto nelle istituzioni fin troppo corrotte.
Tanta gente si è avvicinata al gruppo, tanti sono scappati via da sè, forse perché ancora poco chiare sono le logiche e i principi su cui si fonda il movimento o forse perché hanno capito in qualche modo che nel nostro gruppo non si possono perseguire ambizioni personali..i leader li lasciamo ai partiti! Chi è rimasto è perché ha accettato l'idea di combattere testardamente per se e per gli altri, perché gli piace sognare e non ha smesso di pensare che qualcosa può ancora realmente cambiare; ogni contributo è fondamentale, ognuno dona quel che può!
Oggi ci siamo immersi nel nuovo anno. Tanto lavoro abbiamo già in cantiere, tanto impegno ma anche tanta determinazione. Saremo sempre vigili su tutte le attività che interessano la cosa pubblica (appalti, nuove assunzioni pubbliche, bilanci, ecc), che quindi interessano me, ma anche te che stai leggendo! Sappiamo che il nostro lavoro non avvantaggerà nessuno di noi in modo particolare, il nostro obiettivo è che sia utile innanzitutto per la comunità, perché sappiamo che in questo modo sarà anche utile per noi!
Il 2014 inizia con una marcia in più! Siamo in crescita, la gente inizia a seguirci e chi ha le mani in pasta (e non ci riferiamo solo agli amministratori) inizia a vederci come un reale pericolo. Questo ci dà forza e speranza; il cambiamento, anche se lentamente, è già iniziato ma sappiamo anche che non si fermerà solo se ognuno di noi sarà disposto a non farlo fermare!
Tante progetti e proposte, sono già sul nostro tavolo.
A brevissimo istituiremo un tavolo di studio, aperto a tutti, per un esame della TARES, per poi avanzare proposte e soluzioni per una possibile riduzione della tassa (ogni contributo in materia sarà preziosissimo!).
Tra qualche mese organizzeremo incontri pubblici ai quali presidieranno esperti che informeranno circa le potenzialità, in ambito agricolo e rurale che ha la nostra terra possiede; una terra posta in mezzo a due grandi poli industriali (Brindisi e Taranto) che oggi mostrano evidenti segni di insostenibilità ambientale e occupazionale. Bisognerà cambiare rotta per evitare che la nostra terra sia ancora violentata per gli interessi di poche famiglie; si dovrà ripartire dalla terrà per recuperare le nostre origini ma anche la vita economica e sociale della nostra comunità!
Tante altri progetti e avvenimenti animeranno il 2014, aspettiamo anche te per aggiungerne altri!
Concludendo, il gruppo latiano5stelle augura ad ognuno di voi un 2014 all'insegna del cambiamento, della speranza e ricco di salute, gioie e soddisfazioni!
Sinceri Auguri dal gruppo Latiano5stelle".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
venerdì 3 gennaio 2014
Presepe vivente, secondo appuntamento con la cavalcata dei Re Magi
Riceviamo e pubblichiamo:
"COMUNICATO STAMPA
PRESEPE VIVENTE IN PIAZZA
L’Associazione Pro Loco della Città di Latiano, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, organizza la III Edizione del Presepe Vivente in Piazza, che si terrà Domenica 5 Gennaio 2014 a partire dalle ore 17.30 con la cavalcata dei Re Magi e dei figuranti. Il corteo partirà da via Francavilla (distributore Tamoil) e si concluderà in Piazza Umberto I con l’apertura del Presepe.
Il percorso si snoderà a partire da Piazza Umberto I, nell’atrio e lungo il perimetro del castello, con le riproduzioni di botteghe artigiane e la riproposizione di antichi mestieri tra cui: lu conzalimmi, lu scarparu, lu firraru, lu cannizzaru e lu panararu e una sezione con i lavori femminili (la filanda, la ricamatrice, le donne che fanno la pasta, i dolci ecc.). Alla fine, ad attendere i visitatori, la grotta del Bambin Gesù. Vari figuranti e personaggi allieteranno e ravviveranno la manifestazione.
f.to Il Presidente
prof. Cosimo Galasso".
---------------------------
LA VOCE DI LATIANO: buon anno a tutti!!!
"COMUNICATO STAMPA
PRESEPE VIVENTE IN PIAZZA
L’Associazione Pro Loco della Città di Latiano, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, organizza la III Edizione del Presepe Vivente in Piazza, che si terrà Domenica 5 Gennaio 2014 a partire dalle ore 17.30 con la cavalcata dei Re Magi e dei figuranti. Il corteo partirà da via Francavilla (distributore Tamoil) e si concluderà in Piazza Umberto I con l’apertura del Presepe.
Il percorso si snoderà a partire da Piazza Umberto I, nell’atrio e lungo il perimetro del castello, con le riproduzioni di botteghe artigiane e la riproposizione di antichi mestieri tra cui: lu conzalimmi, lu scarparu, lu firraru, lu cannizzaru e lu panararu e una sezione con i lavori femminili (la filanda, la ricamatrice, le donne che fanno la pasta, i dolci ecc.). Alla fine, ad attendere i visitatori, la grotta del Bambin Gesù. Vari figuranti e personaggi allieteranno e ravviveranno la manifestazione.
f.to Il Presidente
prof. Cosimo Galasso".
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LA VOCE DI LATIANO: buon anno a tutti!!!
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