Come contattarci:

L'indirizzo di posta elettronica cui inviare comunicati stampa e interventi è il seguente: latiano.splinder@libero.it

I gestori del blog declinano ogni responsabilità in merito a testi inviati dai lettori. In particolare apponendo la propria firma sui comunicati e/o interventi, l'autore si assume ogni responsabilità riguardo al contenuto degli stessi.

martedì 30 agosto 2022

Durante la processione del SS. Crocifisso un bambino viene salvato dai medici del Perrino dopo aver ingerito una moneta

"Tutto è bene quel che finisce bene", così recita un adagio, ma è stato un brutto spavento quello vissuto da una famiglia latianese domenica scorsa, quando nel pomeriggio un bambino di 4 anni ha inavvertitamente ingerito una moneta da 50 centesimi. La notizia è stata riportata oggi sulle pagine de "La Gazzetta del Mezzogiorno". 
I familiari del piccolo hanno provato in ogni modo ad estrarre la moneta, ma inutilmente, così chiamati i soccorritori del 118, questi hanno condotto il piccolo presso l'ospedale "Perrino" di Brindisi, dove i sanitari hanno valutato il da farsi, per liberare le vie respiratorie del piccolo dalla moneta. 
Intanto a Latiano si svolgeva la processione del SS. Crocifisso, e la mamma del piccolo informava il parroco don Salvatore Rubino della vicenda, con dei messaggi vocali ascoltati dal prelato solo al termine della processione. 
C'è da dire che la mattina il piccolo era stato proprio in Chiesa Madre, e accostandosi per una preghiera all'antico Crocifisso ligneo venerato dai latianesi, aveva preso un'immaginetta sacra, la stessa che ha tenuto stretta a sé per tutta la durata delle operazioni mediche. 
Ad ogni modo, in serata, i sanitari del Presidio Ospedaliero brindisino sono riusciti con freddezza e grande professionalità ad estrarre la moneta, grazie ad una procedura endoscopica prescelta per la posizione della moneta. 
Il tutto sarebbe accaduto - secondo la ricostruzione cronologica dei messaggi riportata oggi dalla Gazzetta - proprio mentre a Latiano si svolgeva la processione cittadina. Per la famiglia un grosso spavento, dunque, ma c'è il lieto fine per il piccolo che il giorno successivo ha voluto portare in chiesa quella moneta da 50 centesimi estratta dal suo corpicino, per donarla al SS. Crocifisso. 

------------------------------------------------------

LA VOCE DI LATIANO: da 20 anni diamo voce ai latianesi, su internet