Il 22enne Ble scrive al "futuro Onorevole"

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Caro futuro Onorevole
Il 2013 è giunto ed io per la prima volta mi recherò a votare alle elezioni per il rinnovo del Parlamento, ad esserLe sincero ho un po’ paura. Non posso negare di non aver paura, perché avere 22 anni, essere alla fine degli studi e non sapere che fare dopo mi spaventa.
Fare mille sacrifici nobilita un giovane, è vero, però questo accade quando i sacrifici sono correlati ad un’azione sensata che verrà successivamente. Dice un detto “la sofferenza è l’anticamera della felicità”, è proprio la felicità che manca. Alla mia età si sogna ad occhi aperti, anche avendo i piedi ben saldati a terra, però quando al di là dei sacrifici sai che non ci può essere nulla di buono si fa prima a non faticare proprio. Questo non vuol dire che mi abbatto, ma vuol dire che sono stufo.
Viviamo un tempo difficilissimo, Le chiedo solo di pensare al futuro che è in serie difficoltà. Non voglio perdermi in giri demagogici ora, ma questo è un lamento perché a 22 anni non si può avere paura del domani.
F.to: Domenico Ble".

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