Alberto Caforio ha fatto ritorno nella sua Latiano: la città piange un’altra giovane vita

Alberto Caforio, 39enne prematuramente scomparso pochi giorni fa a causa di un malore, ha fatto rientro nella propria città dalla Toscana, dove lavorava e si era stabilito da qualche anno. 

Una folla commossa di parenti, amici e conoscenti ha accolto questa sera l’arrivo della salma presso la Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù, stringendosi alla mamma Anna e alla sorella Daniela, distrutte dal dolore per la perdita di un giovane che viene descritto da tutti come un ragazzo in gamba e onesto lavoratore. 

I funerali saranno celebrati domani, giovedì 10 aprile, alle ore 16,00 presso la Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù. 

Ai familiari giungano le condoglianze della nostra redazione “La Voce di Latiano”. 

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E' allarme sociale, dopo l'ennesimo episodio di violenza avvenuto per le strade di Latiano

Pubblichiamo di seguito un comunicato diffuso dallo Spi Cgil - Camera del Lavoro "Leopoldo Cavallo" di Latiano: 

COMUNICATO STAMPA dello SPI CGIL - CAMERA DEL LAVORO "Leopoldo Cavallo" di Latiano

Siamo profondamente indignati e preoccupati per l’ennesimo episodio di violenza tra adolescenti che ha scosso la nostra comunità. Nella serata di ieri, lunedì 7 aprile, un giovane di 17 anni, originario di Varese ma residente a Latiano, è stato colpito a martellate in testa, finendo in ospedale in codice rosso. 

Questo atto di violenza inaccettabile non può e non deve passare inosservato.

Ci troviamo di fronte a una situazione allarmante  (solo qualche giorno fa un altro uomo è stato accoltellato  da un amico) che richiede un intervento immediato e deciso da parte delle istituzioni e delle forze politiche. 

È fondamentale che venga avviata una riflessione profonda su cosa stia accadendo tra i nostri giovani e su come possiamo prevenire simili episodi in futuro. 

Le domande che ci poniamo sono molte: quali misure di prevenzione sono state adottate? Come possiamo garantire un ambiente sicuro per i nostri ragazzi? 

È tempo che la comunità e in primo piano  le forze politiche si facciano carico di questa responsabilità e agiscano concretamente per affrontare il problema della violenza giovanile. 

Chiediamo un impegno serio per promuovere iniziative educative e di sensibilizzazione, per coinvolgere le famiglie e le scuole in un dialogo aperto e costruttivo. 

È essenziale che i giovani siano supportati e guidati verso valori di rispetto, tolleranza e non violenza. 

Esprimiamo la nostra solidarietà al giovane ferito e alla sua famiglia, auspicando una pronta guarigione. 

È nostro dovere, come comunità, lavorare insieme per garantire che simili episodi non si ripetano mai più. 

Invitiamo tutti i cittadini a unirsi a noi in questa battaglia per la sicurezza e il benessere dei nostri giovani.

SPI CGIL – Camera del Lavoro “Leopoldo Cavallo” - Latiano

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Ragazzo aggredito da un rottweiler nei giardini pubblici di Latiano

Fine settimana di paura nei giardini pubblici di Latiano (Brindisi), per l’aggressione di un cane di grossa taglia, un rottweiler, che ha visto vittima un ragazzo. 

Erano tantissime le persone presenti nei giardini pubblici latianesi nel soleggiato sabato pomeriggio, che attirate dalle urla si sono avvicinate provando a salvare il ragazzo, inutilmente per la forza del possente molosso. 

E’ infatti stato solo grazie all’intervento tempestivo di un uomo, che con determinazione è riuscito a divincolare il ragazzo dal morso poderoso del rottweiler, se il ragazzino è stato tratto in salvo, in seguito soccorso dai sanitari del 118 e trasportato all’Ospedale Perrino di Brindisi per le cure del caso. Sul posto sono intervenuti gli agenti del Comando di Polizia locale di Latiano. 

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