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martedì 28 ottobre 2025

Giornata Europea della Depressione: domattina un convegno a cura di Città Solidale

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Giornata Europea sulla Depressione: “La depressione in un mondo in corsa”.
Latiano, 29 ottobre 2025 – Nuovo Teatro Olmi, ore 9.30


In occasione della Giornata Europea sulla Depressione, la Cooperativa Sociale Città Solidale organizza presso il Nuovo Teatro Olmi di Latiano l’incontro “La depressione in un mondo in corsa”, un evento di riflessione e sensibilizzazione che mette al centro le voci dei giovani e l’esperienza umana di chi ha vissuto il disagio depressivo.

L’iniziativa, realizzata in collaborazione l’EDA Italia Onlus e con la collaborazione del Liceo “Francesco Ribezzo”, prenderà avvio dalle domande elaborate dagli studenti, che diventeranno il filo conduttore dell’intera mattinata. A partire da questi spunti, gli interventi degli esperti — psicologi, psichiatri e persone che hanno affrontato in prima persona la depressione — offriranno risposte e prospettive diverse, secondo le proprie competenze professionali e di vita.


Dopo l’introduzione del Presidente di Città Solidale Roberto Longo e i saluti istituzionali del Sindaco di Latiano Mino Maiorano, di Mauro Abate (Presidente Confcooperative Sanità Puglia) e di Stefania Pasimeni (Presidente Confcooperative Brindisi), interverranno Francesco Franza (Presidente EDA Italia), Antonella Litta, Maria Vincenza Minò, Antonella Vacca e Ivana Colizzi, con riflessioni che intrecciano scienza, esperienza clinica e umanità.

La mattinata sarà arricchita dalla testimonianza di una persona che ha vissuto un’esperienza depressiva, dal monologo teatrale “Luce nella crepa” e dalla proiezione del cortometraggio “4 frammenti tra anima e tempo”, realizzato dagli utenti delle comunità riabilitative di Città Solidale con il prezioso supporto artistico di Venere Rotelli.

L’incontro si propone come un tempo di ascolto e condivisione, un’occasione per dare forma a un dialogo autentico tra generazioni, professionisti e cittadini.


Perché parlare di depressione, oggi, significa restituire valore al tempo interiore, alla lentezza, alla presenza. In un mondo che corre, la vera cura è fermarsi a sentire". 


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domenica 26 ottobre 2025

Nota di Vittorio Madama: "l'ennesima dimissione nella maggioranza"

Riceviamo e pubblichiamo: 

"ANCORA  L’ENNESIMA  DIMISSIONE


Questa volta, non riesco purtroppo a tenerne il conto, è toccato al consigliere comunale Giovanni Bruno rimettere nelle mani del Sindaco le deleghe che a suo tempo questi gli aveva affidato. Ed anche questa volta qualcuno pensava di farle passare in silenzio come se fosse solo un atto puramente formale e non politico nonostante erano state usate parole molto pesanti.

Il 15 ottobre 2025 infatti il consigliere comunale Giovanni Bruno ha rimesso nelle mani del Sindaco Maiorano le deleghe allo Sport, Disabilità e Randagismo che lo stesso Sindaco gli aveva conferito cinque anni fa. Ancora una volta, non so quante perchè ne ho perduto il conto, l’Amministrazione del Sindaco Maiorano deve annoverare un’altra defezione, questa  volta del consigliere comunale Giovanni Bruno che, sue testuali parole, dice: “tale decisione è stata presa a seguito delle criticità sorte all’interno della Giunta Comunale che compromettono il principio di trasparenza e legalità nei confronti di tutti i nostri cittadini e non.

Ormai notiamo il solito ritornello nelle numerose dimissioni che si sono susseguite nella Amministrazione Maiorano; infatti nelle motivazioni che li hanno portati a rassegnare le dimissioni tutti dicono e non dicono; a tutti insomma manca il coraggio civico di evidenziare al popolo che li ha eletti le vere motivazioni.

Ebbene gli elettori latianesi desidererebbero conoscere dal momento che si tratta di parole pesanti “quali sono le criticità sorte all’interno della Giunta Maiorano che compromettono il principio di trasparenza e legalità.” Insomma è lecito sapere quali sono stati i provvedimenti adottati dalla Giunta Maiorano che compromettono la trasparenza e la legalità?

Trasparenza e soprattutto legalità sono parole pesantissime specie se pronunciate da chi ha ricoperto per cinque anni una carica pubblica. Il consigliere Giovanni Bruno la spiegazione la deve dare non solo allo scrivente in quanto elettore  ma soprattutto agli elettori che hanno avuto fiducia in lui votandolo.

Tutto ciò accade sotto gli occhi del Sindaco Maiorano chetestimonia con il suo eterno silenzio, che non bisogna sprecare tempo e parole con i dimissionari ma occorre invece ignorarli e andare avanti.

Mi ricorda la frase pronunciata  da Virgilio a Dante: ” non ragioniam di lor, ma guarda e passa.”

Quanto ancora mancherà per le prossime dimissioni?

Latiano,li 25.10.2025

VITTORIO MADAMA". 


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San Bartolo: a Latiano è il giorno del ringraziamento

Oggi, ad una settimana dalla Canonizzazione di Bartolo Longo, la sua città e la sua Diocesi di origine si riuniranno nella Chiesa Matrice di Latiano, la sua parrocchia di Battesimo, ove ha, dunque, ricevuto la prima chiamata alla santità, proprio per rendere grazie a Dio della santità di questo fratello e modello nella fede, con Messa e Processione solenni. 

.La celebrazione in Chiesa Madre









L'itinerario della processione

















Diretta su "Antenna Sud"









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Riceviamo la nota di Vittorio Madama: "La festa è finita"

Riceviamo e pubblichiamo: 

LA  FESTA  E’  FINITA

Sì, la festa è finita, si ritorna alla vita quotidiana, le campane hanno cessato di suonare a festa,  la diatriba, finita addirittura sui social, se chiudere le manifestazioni in onore del Santo Bartolo Longo in piazza Umberto o in Chiesa Madre, e se spettava o meno al comune o alla Chiesa la costruzione del palco è finalmente cessata e debbo dare atto al parroco don Salvatore per l’eleganza con la quale ha chiuso questa vicenda che assolutamente non doveva finire sui social. Sono rimasti, a ricordarci l’indimenticabile evento, negli ingressi del Paese e sui frontali delle Chiese solo i manifesti con l’effige del Santo.

Con mio profondo rammarico però sono stati messi in gran risalto solamente i meriti religiosie caritatevoli di Bartolo Longo e molto meno, se non addirittura non trattati, quelli laici.

Credente prima, ateo dopo, tanto da avvicinarsi anche ad un gruppo spiritista e satanista, per poi ritornare, grazie al prof. Vincenzo Pepe, al cristianesimo San Bartolo Longo è stato il fondatore, in quella valle sperduta, del Santuario di Pompei e fu anche il fondatore di tutte quelle opere realizzate contro la crudele e spietata logica di quei tempi dove non c’era spazio per i delinquenti ed i loro figli. .

A me piace, nel momento in cui viene elevato ai massimi onori dell’Altare, ricordare anche l’uomo, l’avvocato Bartolo Longo cosa questa che sia il sindaco che l’Assessore alla cultura Monica Albano, molto prodighi a celebrare riunioni e convegni sull’effimero e sull’apparire dove sono presenti solo gli interessati, hanno evitato, non so se artatamente o meno, di celebrare un Convegno con le massime autorità politiche e Istituzionali del territorio e magari dell’intera Regione Puglia, per illustrare la figura dell’uomo e dell’avvocato Bartolo Longo.

Evidentemente sia  l’Assessore alla cultura e sia il Sindaco, come d’altronde ha sostenuto in un suo post, era intento a far “posizionare in tutte le strade del Paese i totem (termine questo che ricorda i pellerossa) con l’immagine di San Bartolo Longo” sostenendo una spesa di 10 mila euro più altre 30 mila per allestire una mostra fotografica presso l’Aereoporto di Brindisi.

Eppure c’era molto da dire sull’uomo, sull’avvocato Bartolo Longo che oltre alla  costruzione del Santuario, alle opere di carità, oltre al Rosario e alle tante iniziative religiose, fu l’antesignanoper eccellenza della teoria contraria al padre del positivismo dell’epoca il criminologo dottor Cesare Lombroso, che sosteneva la teoria del delinquente, nato atavicamente tale, per cui criminale si nasce e non lo si diventa. Teoria questa seguita da tutti i criminologi del tempo e smentita dall’Avvocato Bartolo Longo.

Per sconfiggere questa teoria Bartolo Longo o meglio l’avvocato Bartolo Longo costrui l’ospizio per i figli ed in seguito per le figlie dei carcerati e fu grande la sua soddisfazione quando il primo degli ospiti divenne prete.

Ebbene San Bartolo Longo fu il primo a intuire e credere nella possibilità del recupero dei figli e delle figlie dei carcerati e a scommettere che gli stessi figli avrebbero potuto salvare i loro genitori, teoria  questa molto difficile in quell’epoca da sostenere, perchè combattuta dalla cultura e dalla scienza positivista del tempo.

Si sarebbe potuto fare di più e meglio con quella somma che il Comune ha speso?

Penso propro di si, se accanto ai meriti religiosi si fosse parlato anche dei meriti di BartoloLongo,uomo e avvocato, e sesoprattutto se si fosse evitato di far finire un avvenimento così importante e serio miseramente sui social.

Latiano, lì 24.10,025

VITTORIO  MADAMA


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sabato 25 ottobre 2025

Chiusura ufficio postale: la chiamata a raccolta del sindaco per manifestare il dissenso e le reazioni

I latianesi da ieri si sono ritrovati la cittadina tappezzata da manifesti rossi con caratteri bianchi, con cui il sindaco

Maiorano chiama a raccolta tutti, dai “partiti politici del consiglio comunale” a tutte le forze politiche presenti in Latiano, dai parlamentari ai sindacati, a “tutte le realtà Assicurative”, fino ad arrivare a tutti i cittadini, per rendere nota la comunicazione di Poste Italiane Spa del 22 ottobre di voler trasferire l’erogazione dei servizi all’ufficio postale di Mesagne fino al 29 dicembre 2025, causa i lavori di ristrutturazione dell’ufficio postale latianese. 


Tale scellerata decisione - si legge nel manifesto a firma del sindaco latianese - se attuata determinerebbe gravissimi disagi a tutti noi ed in modo particolare agli anziani e alle persone affette da disabilità”. Il manifesto rosso continua “il sottoscritto con la lettera del 23 ottobre, indirizzata anche al Prefetto di Brindisi, ha immediatamente contestato a Poste Italiane il contenuto della su indicata missiva e invitava la società a posizionare un container così come convenuto in occasione delle ispezioni effettuate con i tecnici del comune di Poste Italiane” quindi il primo cittadino latianese chiama a raccolta tutti per una grande manifestazione innanzi all’ufficio postale di Latiano da tenersi martedì 28 ottobre 2025, a partire dalle ore 8:30, per richiedere la revoca della decisione assunta. 


Diversi gli interventi registrati a seguito della diffusione del manifesto rosso a firma del sindaco, tra questi pubblichiamo di seguito quello che la consigliera comunale indipendente Annalisa Lamendola ci ha fatto pervenire, chiedendone la pubblicazione: 


“POSTE ITALIANE SPA – trasferimento temporaneo servizio

In data 24 ottobre c.a. ho ricevuto una missiva da parte del sindaco nella quale mi invita a partecipare all’iniziativa “di protesta” sul trasferimento temporaneo del servizio di poste italiane, con conseguente trasferimento di tutti i servizi a Mesagne dal 10 Novembre al 29 Dicembre 2025. Tale circostanza causerebbe notevolissimi disagi soprattutto alle persone fragili e anziane, ma in generale a tutte le famiglie latianesi.  Ritengo però che prima della protesta vada quanto meno tentata una forma di dialogo con i vertici e i dirigenti di poste italiane; alle “missive e lettere” vada privilegiato un rapporto diretto e personale, con una richiesta urgente di incontro, ai fini di valutare possibili azioni per garantire che i servizi postali siano adeguatamente erogati e per trovare al più presto una soluzione adeguata a ridurre i disagi causati dalla chiusura; questo coinvolgendo quanto meno un rappresentante dell’opposizione in modo che tutta l’assise comunale venga degnamente rappresentata e i delegati delle sigle sindacali. Successivamente all’incontro, qualora non vi fosse alcuna disponibilità a soddisfare tali richieste, sarò la prima a manifestare insieme all’amministrazione comunale e ai cittadini di Latiano."

Annalisa Lamendola

Consigliere comunale indipendente


Anche l’Adiconsum, associazione di consumatori Cisl, è intervenuta con una nota del presidente di Taranto-Brindisi, Gianfranco Solazzo, il quale invita Poste Italiane a ricercare soluzioni alternative, per evitare il gravoso disagio:

“Chiudere per oltre un mese e mezzo l’Ufficio Postale di Latiano per lavori di ristrutturazione, trasferendo tutti i servizi presso la sede di Mesagne, è una scelta organizzativa semplicistica da parte di Poste Italiane, che scarica interamente su utenti e cittadini le conseguenze di una scelta aziendale.

Come Adiconsum, facciamo nostre le preoccupazioni della comunità locale — cittadini, imprese e professionisti — che quotidianamente e spesso più volte al giorno, utilizzano i servizi postali e finanziari. 

Costringere l’intera comunità latianese a spostarsi in un altro Comune per usufruire di un servizio essenziale crea disagi e difficoltà insostenibili, colpendo in modo particolare i soggetti più fragili, ovvero chi non dispone di un mezzo proprio, gli anziani, le persone con difficoltà motorie, chi ha poco tempo a disposizione, chi non ha familiarità con i servizi digitali. 

Ancora una volta, sono le fasce sociali più deboli a pagare il prezzo delle scelte discutibili.

Per questo Adiconsum invita Poste Italiane a ricercare ed attivare soluzioni alternative che almeno temporaneamente possano alleviare utenti e clienti dal disservizio e consentano loro di garantire almeno le operazioni più importanti e necessarie, assicurando continuità e serenità nel servizio.

Ribadiamo che Poste Italiane è una società partecipata dallo Stato attraverso il MEF e che tra i propri obiettivi societari include non solo il risultato economico ma anche la promozione del benessere dei cittadini, offrendo loro servizi accessibili. 

Auspichiamo quindi che la Direzione Provinciale di Poste Italiane ritorni sulla propria decisione e ricerchi una soluzione alternativa, nel rispetto del rapporto di fiducia che da sempre lega impresa e cittadini, nel segno dell’attenzione ai bisogni della comunità di Latiano".  

Gianfranco Solazzo

Brindisi, 24 ottobre 2025


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giovedì 23 ottobre 2025

Torna "Il ragazzo e la ragazza più veloci": domani a Cotrino

È ai blocchi di partenza la VI edizione di “Il ragazzo la ragazza più veloci” riservata a tutti i ragazzi e ragazze dai 5 anni ai 13 anni. Manifestazione indetta e organizzata dall’Asd Olimpo Latiano con il patrocinio del Comune di Latiano, e in collaborazione con l’Istituto Comprensivo statale di Latiano. L’Olimpo Latiano, si occupa anche della promozione dell’atletica leggera a partire dalle scuole, per educare i bambini all’attività sportiva sin dalla tenera età.

Infatti lo sport rappresenta un sano divertimento e si fa portavoce di valori molto importanti quali l’aggregazione, la disciplina e l’amicizia.

In questa occasione scopriremo chi sarà il più veloce tra i bambini ed i ragazzi, che verranno divisi per fasce di età e correranno lungo il pistino creato appositamente per questo evento presso il santuario di Cotrino. 

Appuntamento venerdì 24 ottobre 2025, alle ore 16:30 presso il Santuario di Cotrino a Latiano, medaglia di partecipazione per tutti! 









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martedì 21 ottobre 2025

San Bartolo / S. Messa di ringraziamento: una proposta di Annalisa Lamendola

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Le pagine social in questi giorni sono state invase dalle immagini dei nostri cittadini presenti in piazza San Pietro per la canonizzazione di Bartolo Longo, segno di grande partecipazione collettiva per un evento eccezionale per la nostra città. Da decenni i fedeli seguono il Beato nel suo divenire Santo e vi è stata sempre la diffusione della devozione, che continua con rinnovato entusiasmo; segnale tangibile che dimostra quanto bene Bartolo Longo ha suscitato nel cuore dei latianesi.

L'importanza di agire insieme, della diocesi in particolar modo e dei nostri parroci, la solidarietà e la responsabilità collettiva hanno reso tutto perfetto fino a questo momento. 

Domenica sarà il giorno del ringraziamento per la cittadina che ha dato i natali a Bartolo Longo, finalmente santo; vi sarà una Solenne Concelebrazione Eucaristica e la processione cittadina, presieduta da Mons. Vincenzo Pisanello con la partecipazione di tantissimi fedeli, associazioni sportive e culturali, cooperative sociali operanti nel terzo settore, scuole e le confraternite tutte della Diocesi di Oria.  Si prevede un’affluenza altissima e la chiesa matrice non riuscirà a contenere una così grande partecipazione popolare. Qualora per diversi motivi non si potesse celebrare in Piazza Umberto, poiché immagino andava programmato dall’amministrazione con congruo anticipo, chiedo al sindaco e all’amministrazione comunale ai fini di soddisfare le aspettative dei fedeli  la messa in onda della celebrazione oltre che su Idea Radio, su un emittente televisiva provinciale, possibilmente con interviste pre-evento,che raccolgano reazioni e testimonianza locali, collegamenti dopo la cerimonia e approfondimenti sulla figura del Santo. Questo per permettere la partecipazione anche ai più anziani e alle categorie più fragili di partecipare alla messa di ringraziamento e vivere intensamente questo bellissimo momento comunitario".

f.to Annalisa Lamendola (consigliere comunale indipendente)


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Calcio / Virtus Latiano: esordio con vittoria al Comunale

La neonata Virtus Latiano, compagine calcistica che quest'anno prende parte al campionato di Terza categoria, ha esordito nel migliore dei modi imponendosi per 3-2 sul Leporano Soccer sul sintetico del Comunale di via Torre. 

In virtù di questa vittoria, dopo il primo turno di campionato la squadra latianese si posiziona alla quarta piazza in classifica, subito alle spalle di Hyria Calcio, Oria Calcio e Atletico Martina, che la precedono per differenza reti. 

Le marcature portano la firma di Del Zotti, Errico e Angelè, un'indicazione importante quasi a rimarcare la rilevanza di avere in squadra elementi di grande esperienza, che nel prosieguo della stagione potranno essere fondamentali nel trainare la squadra nell’ostico cammino della Terza categoria. “Buona la prima - commentano con entusiasmo il presidente Antonio Altavilla e il suo vice Vincenzo Zucchero - un grazie a tutti gli intervenuti, agli sponsor che stanno credendo nel progetto”. 

Come si dice, chi ben comincia...


Prima giornata di campionato

Terza categoria Brindisi - Girone Unico


PARADISO-REAL SAN PIETRO VERNOTICO - sospesa

ATLETICO MARTINA - CASALE CALCIO 4-2

ORIA CALCIO - SPORTING LATIANO 7-0

UNITED GROTTAGLIE - HYRIA CALCIO 0-12

Virtus Latiano - LEPORANO SOCCER 3-2


Classifica 

Hyria Calcio 3 

Oria Calcio 3

Atl. Martina 3

Virtus Latiano 3

Paradiso 0

Real San Pietro V. 0

Leporano Soccer 0

Casale Calcio 0

Sporting Latiano 0

United Grottaglie 0


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San Bartolo Longo: domenica sarà il giorno del "ringraziamento"

La cittadina che ha dato i natali a Bartolo Longo, finalmente Santo, si prepara al giorno del ringraziamento, in programma domenica prossima 26 ottobre 2025 con una Solenne Concelebrazione Eucaristica e la processione cittadina. 

A seguito della straordinaria giornata del 19 ottobre, storica data in cui il nostro concittadino latianese Bartolo Longo è stato canonizzato in Piazza San Pietro da Papa Leone XIV, si organizza domenica 26 ottobre alle ore 16,30 presso la Chiesa Matrice di Latiano una Solenne Concelebrazione Eucaristica di ringraziamento presieduta dal S.E. Rev.ma Mons. Vincenzo Pisanello, Vescovo di Oria, al termine della quale ci sarà una processione cittadina differente dalle altre, con la statua e la reliquia del Santo latianese e la partecipazione di tutte le associazioni e cooperative operanti nel Terzo Settore, un ambito che ha visto in Bartolo Longo un esemplare precursore nel fondare le Opere di Carità nella Nuova Pompei. Bartolo Longo è infatti considerato in tutto il mondo l’artefice della Carità, che esercitò nei confronti degli ultimi ed in particolar modo dei figli dei carcerati, mirando a offrire loro un’esistenza più dignitosa.  

Il programma della giornata del ringraziamento. Domenica 26 ottobre, giorno del Ringraziamento: alle ore 16:30 in Chiesa Madre Solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta da S.E.R. Mons. Vincenzo Pisanello, Vescovo di Oria, con la partecipazione del presbiterio diocesano e dei fedeli tutti. All’inizio della celebrazione il Vescovo porrà sulla statua lignea di San Bartolo Longo l’aureola e la corona del rosario argentee. Alle ore 17:30 Solenne Processione con la statua lignea e la reliquia di San Bartolo Longo, secondo il seguente itinerario: Chiesa Madre, via A. Ribezzi, via F. D’Ippolito, via Roma, Piazza Umberto I, via S. Margherita, via G. Carducci, via Garibaldi, via Mustich, via Baldari, via della Libertà, via Trieste, via Osanna, via G. De Nitto, via Col. Montanaro, via SS. Crocifisso, Chiesa Madre. 

 

La Celebrazione Eucaristica e la conseguente processione cittadina del 26 ottobre prossimo, vedranno la partecipazione di associazioni e cooperative sociali operanti nel Terzo settore, nonché scuole, associazioni sportive, associazioni culturali e le confraternite tutte della Diocesi di Oria. 


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sabato 18 ottobre 2025

Tra poche ore Bartolo Longo da Latiano verrrà proclamato "Santo"

Domani, domenica 19 ottobre 2025, Papa Leone XIV presiederà sul sagrato della Basilica di San Pietro in Vaticano, alle ore 10:30, la Solenne Celebrazione Eucaristica con il Rito di Canonizzazione di sette nuovi santi, tra cui il latianese Bartolo Longo. 


Sette uomini e donne testimoni della fede provenienti da diverse epoche e luoghi del mondo, domani saranno elevati agli altari: Bartolo Longo, Ignazio Maloyan, Peter To Rot, Vincenza Maria Poloni, María Carmen Rendiles Martínez, Maria Troncatti, José Gregorio Hernández Cisneros. 


Bartolo Longo, avvocato latianese trapiantato per motivi di studio in Campania, si convertì dopo un periodo di occultismo diventando un grande propagatore del Santo Rosario e fondatore del Santuario di Pompei e delle annesse Opere di Carità. Dedicò la sua vita al recupero e all’educazione dei giovani più sfortunati, nonché alla divulgazione della devozione mariana. Bartolo Longo venne beatificato in Piazza San Pietro il 26 ottobre 1980. In quella data furono migliaia i latianesi che si recarono a Roma. Anche questa volta, 45 anni dopo in occasione della canonizzazione del fondatore della Nuova Pompei, numerosi fedeli latianesi stanno partendo alla volta della Capitale, per seguire di persona il rito religioso, a bordo di pullman organizzati da parrocchie, confraternite, gruppi di preghiera ma anche autonomamente con l’auto, il treno o l’aereo. Tanti anche i latianesi che, emigrati per studio o per lavoro, si stanno recando a Roma in queste ore per un "abbraccio di fede" con i propri conterranei, un modo per rafforzare l'appartenenza e rispolverare le comuni radici. 

 

Il fatto che Bartolo Longo fosse un laico e non un sacerdote lo renderebbe più vicino a molti fedeli, così come ha dichiarato a "Vatican News" il postulatore padre redentorista Antonio Marrazzo: “Accompagnato dalla presenza della Madonna e dalla devozione del Rosario, che è una preghiera cristologica Bartolo Longo non ha solo dato vita al Santuario di Pompei, ma ha costruito la stessa città di Pompei, perché per costruire la chiesa trasformò i contadini della zona in muratori, ai quali diede un alloggio. Così sono nati gli ospedali, le farmacie e le scuole. Si è preso cura dei bambini dei carcerati e di quelli abbandonati”. Il Santuario di Pompei è poi divenuto il seme da cui sono fiorite tante realtà sociali destinate ai più poveri. “Ciò che possiamo capire dal beato Bartolo è che non si può avere un rapporto con Dio senza essere in armonia con le altre persone”. 


La città di Latiano si è preparata al grande evento, addobbando piazze, vie e chiese per salutare con gioia la canonizzazione del celebre concittadino. Pubblichiamo di seguito alcune delle nostre foto che sulla pagina facebook hanno riscosso gradimento tra i lettori: 









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