Come contattarci:

L'indirizzo di posta elettronica cui inviare comunicati stampa e interventi è il seguente: latiano.splinder@libero.it

I gestori del blog declinano ogni responsabilità in merito a testi inviati dai lettori. In particolare apponendo la propria firma sui comunicati e/o interventi, l'autore si assume ogni responsabilità riguardo al contenuto degli stessi.

domenica 26 ottobre 2025

Riceviamo la nota di Vittorio Madama: "La festa è finita"

Riceviamo e pubblichiamo: 

LA  FESTA  E’  FINITA

Sì, la festa è finita, si ritorna alla vita quotidiana, le campane hanno cessato di suonare a festa,  la diatriba, finita addirittura sui social, se chiudere le manifestazioni in onore del Santo Bartolo Longo in piazza Umberto o in Chiesa Madre, e se spettava o meno al comune o alla Chiesa la costruzione del palco è finalmente cessata e debbo dare atto al parroco don Salvatore per l’eleganza con la quale ha chiuso questa vicenda che assolutamente non doveva finire sui social. Sono rimasti, a ricordarci l’indimenticabile evento, negli ingressi del Paese e sui frontali delle Chiese solo i manifesti con l’effige del Santo.

Con mio profondo rammarico però sono stati messi in gran risalto solamente i meriti religiosie caritatevoli di Bartolo Longo e molto meno, se non addirittura non trattati, quelli laici.

Credente prima, ateo dopo, tanto da avvicinarsi anche ad un gruppo spiritista e satanista, per poi ritornare, grazie al prof. Vincenzo Pepe, al cristianesimo San Bartolo Longo è stato il fondatore, in quella valle sperduta, del Santuario di Pompei e fu anche il fondatore di tutte quelle opere realizzate contro la crudele e spietata logica di quei tempi dove non c’era spazio per i delinquenti ed i loro figli. .

A me piace, nel momento in cui viene elevato ai massimi onori dell’Altare, ricordare anche l’uomo, l’avvocato Bartolo Longo cosa questa che sia il sindaco che l’Assessore alla cultura Monica Albano, molto prodighi a celebrare riunioni e convegni sull’effimero e sull’apparire dove sono presenti solo gli interessati, hanno evitato, non so se artatamente o meno, di celebrare un Convegno con le massime autorità politiche e Istituzionali del territorio e magari dell’intera Regione Puglia, per illustrare la figura dell’uomo e dell’avvocato Bartolo Longo.

Evidentemente sia  l’Assessore alla cultura e sia il Sindaco, come d’altronde ha sostenuto in un suo post, era intento a far “posizionare in tutte le strade del Paese i totem (termine questo che ricorda i pellerossa) con l’immagine di San Bartolo Longo” sostenendo una spesa di 10 mila euro più altre 30 mila per allestire una mostra fotografica presso l’Aereoporto di Brindisi.

Eppure c’era molto da dire sull’uomo, sull’avvocato Bartolo Longo che oltre alla  costruzione del Santuario, alle opere di carità, oltre al Rosario e alle tante iniziative religiose, fu l’antesignanoper eccellenza della teoria contraria al padre del positivismo dell’epoca il criminologo dottor Cesare Lombroso, che sosteneva la teoria del delinquente, nato atavicamente tale, per cui criminale si nasce e non lo si diventa. Teoria questa seguita da tutti i criminologi del tempo e smentita dall’Avvocato Bartolo Longo.

Per sconfiggere questa teoria Bartolo Longo o meglio l’avvocato Bartolo Longo costrui l’ospizio per i figli ed in seguito per le figlie dei carcerati e fu grande la sua soddisfazione quando il primo degli ospiti divenne prete.

Ebbene San Bartolo Longo fu il primo a intuire e credere nella possibilità del recupero dei figli e delle figlie dei carcerati e a scommettere che gli stessi figli avrebbero potuto salvare i loro genitori, teoria  questa molto difficile in quell’epoca da sostenere, perchè combattuta dalla cultura e dalla scienza positivista del tempo.

Si sarebbe potuto fare di più e meglio con quella somma che il Comune ha speso?

Penso propro di si, se accanto ai meriti religiosi si fosse parlato anche dei meriti di BartoloLongo,uomo e avvocato, e sesoprattutto se si fosse evitato di far finire un avvenimento così importante e serio miseramente sui social.

Latiano, lì 24.10,025

VITTORIO  MADAMA


------------------------------------------------------

LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi, su internet dal 2001