Il Comune di Latiano ha indetto una selezione pubblica per titoli ed esami per la copertura a tempo parziale ed indeterminato di n. 1 posto di Istruttore Direttivo - Categoria D, da assegnare alla Struttura VIII "Polizia Locale".
Gli interessati possono presentare domanda in carta semplice, in conformità al modello pubblicato sul sito internet dell'ente (www.comune.latiano.br.it).
La domanda dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 15.07.2020 utilizzando una delle modalità previste nel bando.
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi, su internet dal 2002!
La "Voce di Latiano", il blog che racconta Latiano. Notizie, cronaca, politica, sport, cultura, teatro, concerti, eventi, news e comunicati stampa dalla città di Latiano (Brindisi).
Come contattarci:
L'indirizzo di posta elettronica cui inviare comunicati stampa e interventi è il seguente: latiano.splinder@libero.it
I gestori del blog declinano ogni responsabilità in merito a testi inviati dai lettori. In particolare apponendo la propria firma sui comunicati e/o interventi, l'autore si assume ogni responsabilità riguardo al contenuto degli stessi.
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martedì 30 giugno 2020
lunedì 29 giugno 2020
Nuovo affondo di Madama, dopo la revoca dell'incarico all'assessore Rizzo
Riceviamo e pubblichiamo:
"ORA A CHI TOCCA? IL SINDACO E' SEMPRE PIU' SOLO!
Nell'ottobre del 2018 pubblicai un mio comunicato dal titolo: " quanti assessori deve ancora cambiare Maiorano per salvare la poltrona"? Infatti allora con la revoca di assessore del dr. Michele Locorotondo eravamo al quarto assessore a cui il Sindaco di Latiano revocava l'incarico di assessore o sostituiva. Credevo che dopo tre anni di amministrazione e con ben quattro assessori sostituiti avesse stabilito un record. Ma ha invece battuto il suo stesso record revocando in data 25 u.s. l'incarico di assessore alla dr.ssa Tiziana RIZZO rea di essersi schierata con il Partito Fratelli d'Italia e come più di qualcuno sussurra di aver rifiutato di far parte di una delle liste del Sindaco nella prossima consultazione elettorale.
Va dato atto, al di là della sua collocazione politica, alla dr.ssa Tiziana Rizzo di aver gestito con capacità, dedizione e imparzialità l'incarico dei servizi sociali in un momento particolare della vita del paese a causa del coronavirus. Tutti, compreso il Sindaco Maiorano, erano però a conoscenza all'atto della sua nomina che la stessa era collocata su posizioni politiche diverse dalle sue e che il Sindaco Maiorano pagava con la sua nomina un prezzo politico ai due consiglieri comunali corsi in suo soccorso per salvarlo. Infatti per salvare la poltrona il Sindaco Maiorano sostituì la maggioranza democraticamente eletta dal popolo con un'altra maggioranza (della quale solo dopo ha detto di vergognarsi ) che comprendeva due consiglieri comunali che il popolo di Latiano aveva democraticamente relegato alla opposizione e che nell'occasione gli imponevano, nella nomina degli assessori, scelte conseguenziali. Nel revocare l'incarico il sindaco Maiorano dice: "che la maggioranza politico amministrativa che sostiene l'azione del redigente si ispira a valori e principi contrastanti con quelli che costituiscono le fondamenta del partito Fratelli d'Italia." Ma di quali valori e principi parla se ha finanche ribaltato la maggioranza per governare con consiglieri di destra? Allora viene spontaneo chiedergli perchè quando il consigliere Giovanni Bruno dichiarò di rappresentare la Lega di Salvini (scelta che non ho mai condiviso ma che rispetto) il Sindaco Maiorano non adottò analoghe misure? Non lo fece perchè il consigliere Bruno era determinante per mantenere in vita la nuova maggioranza altrimenti avrebbe dovuto fare le valigie e andare a casa. Ancora oggi in mancanza di dichiarazioni ufficiali non si sa se il consigliere Giovanni Bruno fa ancora parte del gruppo che sostiene Salvini o si sia convertito ad altre posizioni politiche (folgorato sulla via di Damasco) e quindi in virtù di questa sua conversione potrà far parte di una delle liste che appoggeranno il sindaco nella sua ricandidatura. Si sa invece con certezza che la dr.ssa Tiziana RIZZO non ha voluto barattare le sue idee politiche pur di salvare la poltrona. Sebbene da me non condivisibili ho rispetto per le sue idee politiche . Credo però che non è finita qui. Ora a chi tocca la prossima revoca?
Dispiace che in queste vicende nella maggioranza c'è chi potrebbe parlare e dire autorevolmente la sua per evitare simili vicende ed invece come Ponzio Pilato si lava le mani. Siccome il Palazzo non parla ed alcuni media riportano sulla vicenda delle macrospopiche inesattezze mi corre l'obbligo informare con dovizia di particolari i cittadini di Latiano che solo loro saranno i veri protagonisti.
LATIANO, lì 29.06.2020
f.to: VITTORIO MADAMA".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi, su internet dal 2002!
"ORA A CHI TOCCA? IL SINDACO E' SEMPRE PIU' SOLO!
Nell'ottobre del 2018 pubblicai un mio comunicato dal titolo: " quanti assessori deve ancora cambiare Maiorano per salvare la poltrona"? Infatti allora con la revoca di assessore del dr. Michele Locorotondo eravamo al quarto assessore a cui il Sindaco di Latiano revocava l'incarico di assessore o sostituiva. Credevo che dopo tre anni di amministrazione e con ben quattro assessori sostituiti avesse stabilito un record. Ma ha invece battuto il suo stesso record revocando in data 25 u.s. l'incarico di assessore alla dr.ssa Tiziana RIZZO rea di essersi schierata con il Partito Fratelli d'Italia e come più di qualcuno sussurra di aver rifiutato di far parte di una delle liste del Sindaco nella prossima consultazione elettorale.
Va dato atto, al di là della sua collocazione politica, alla dr.ssa Tiziana Rizzo di aver gestito con capacità, dedizione e imparzialità l'incarico dei servizi sociali in un momento particolare della vita del paese a causa del coronavirus. Tutti, compreso il Sindaco Maiorano, erano però a conoscenza all'atto della sua nomina che la stessa era collocata su posizioni politiche diverse dalle sue e che il Sindaco Maiorano pagava con la sua nomina un prezzo politico ai due consiglieri comunali corsi in suo soccorso per salvarlo. Infatti per salvare la poltrona il Sindaco Maiorano sostituì la maggioranza democraticamente eletta dal popolo con un'altra maggioranza (della quale solo dopo ha detto di vergognarsi ) che comprendeva due consiglieri comunali che il popolo di Latiano aveva democraticamente relegato alla opposizione e che nell'occasione gli imponevano, nella nomina degli assessori, scelte conseguenziali. Nel revocare l'incarico il sindaco Maiorano dice: "che la maggioranza politico amministrativa che sostiene l'azione del redigente si ispira a valori e principi contrastanti con quelli che costituiscono le fondamenta del partito Fratelli d'Italia." Ma di quali valori e principi parla se ha finanche ribaltato la maggioranza per governare con consiglieri di destra? Allora viene spontaneo chiedergli perchè quando il consigliere Giovanni Bruno dichiarò di rappresentare la Lega di Salvini (scelta che non ho mai condiviso ma che rispetto) il Sindaco Maiorano non adottò analoghe misure? Non lo fece perchè il consigliere Bruno era determinante per mantenere in vita la nuova maggioranza altrimenti avrebbe dovuto fare le valigie e andare a casa. Ancora oggi in mancanza di dichiarazioni ufficiali non si sa se il consigliere Giovanni Bruno fa ancora parte del gruppo che sostiene Salvini o si sia convertito ad altre posizioni politiche (folgorato sulla via di Damasco) e quindi in virtù di questa sua conversione potrà far parte di una delle liste che appoggeranno il sindaco nella sua ricandidatura. Si sa invece con certezza che la dr.ssa Tiziana RIZZO non ha voluto barattare le sue idee politiche pur di salvare la poltrona. Sebbene da me non condivisibili ho rispetto per le sue idee politiche . Credo però che non è finita qui. Ora a chi tocca la prossima revoca?
Dispiace che in queste vicende nella maggioranza c'è chi potrebbe parlare e dire autorevolmente la sua per evitare simili vicende ed invece come Ponzio Pilato si lava le mani. Siccome il Palazzo non parla ed alcuni media riportano sulla vicenda delle macrospopiche inesattezze mi corre l'obbligo informare con dovizia di particolari i cittadini di Latiano che solo loro saranno i veri protagonisti.
LATIANO, lì 29.06.2020
f.to: VITTORIO MADAMA".
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Sabato sera intitolata una piazza a "Ciccillo Montanaro", a seguire presentato l'ultimo libro di Gagliani
Sabato sera, presso l'area ex Mercato Coperto, c'è stata dapprima l'intitolazione della nuova piazzetta a Francesco Montanaro (noto come "Ciccillo"), insegnante e sindaco di Latiano dal 1956 al 1965, con gli interventi del sindaco in carica Cosimo Maiorano, del presidente del consiglio comunale Gabriele Argentieri e di don Salvatore Rubino, parroco della Chiesa Matrice.
A seguire, sempre nell'area ex Mercato Coperto, il prof. Vincenzo Gagliani ha presentato il suo ultimo lavoro "Incontri lungo la Via Appia" (Locopress Editore), serata presentata dal presidente del consiglio comunale Gabriele Argentieri, con gli interventi del sindaco Cosimo Maiorano, nonchè del sindaco di Mesagne Antonio Matarrelli e del sindaco di Oria Maria Lucia Carone e del prof. Marcello Ignone, nonchè i contributi di diversi artisti locali.
(la foto è di Anna Maria D'Angeli, pubblicata su facebook)
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi, su internet dal 2002!
A seguire, sempre nell'area ex Mercato Coperto, il prof. Vincenzo Gagliani ha presentato il suo ultimo lavoro "Incontri lungo la Via Appia" (Locopress Editore), serata presentata dal presidente del consiglio comunale Gabriele Argentieri, con gli interventi del sindaco Cosimo Maiorano, nonchè del sindaco di Mesagne Antonio Matarrelli e del sindaco di Oria Maria Lucia Carone e del prof. Marcello Ignone, nonchè i contributi di diversi artisti locali.
(la foto è di Anna Maria D'Angeli, pubblicata su facebook)
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venerdì 26 giugno 2020
Maiorano ritira la delega all'assessore Rizzo. Scelta dettata dalla nascita di una quarta candidatura?
Ecco come il sindaco Cosimo Maiorano, ieri sera, ha annunciato la revoca dell'incarico assessorile alla dott.ssa Teodora Tiziana Rizzo:
"Come ha già comunicato sui social la dott.ssa Tiziana Rizzo, questa mattina, mio malgrado, ho dovuto revocare l’incarico assessoriale alla dott.ssa Rizzo in quanto, da qualche giorno era divenuta di dominio pubblico la sua vicinanza al partito “FRATELLI D’ITALIA” in prospettiva della imminente tornata elettorale che vedrà i cittadini di Latiano impegnati ad eleggere il proprio Sindaco e i membri del prossimo Coniglio Comunale. La dott.ssa Rizzo, in seguito a colloqui avuti con il redigente, ha confermato la volontà di impegnarsi a costituire una lista del partito politico FRATELLI D’ITALIA ed eventualmente candidarsi con questa a sindaco della nostra città, in contrapposizione alla compagine politica che andrà a sostenere il deducente nella prossima campagna elettorale. Poiché la coalizione popolare-riformista che sosterrà la mia candidatura si fonda su principi e valori lontanissimi da quelli della estrema destra sociale di Fratelli d’Italia, ho ritenuto doveroso interrompere la collaborazione con la dott.ssa Rizzo che sarà, molto probabilmente, uno dei miei avversari nella imminente campagna elettorale. Qualcuno potrebbe evidenziare che anche un consigliere di maggioranza sarà candidato sindaco. Sottolineo che la legge attribuisce al sindaco di conferire e revocare solo gli incarichi assessorili e non le nomine a consigliere comunale.
Non è corretto ne rispettoso che qualcuno abbia due piedi in una scarpa, perché “o odierà l'uno e amerà l'altro, oppure si affezionerà all'uno e disprezzerà l'altro”.
Ecco come, qualche ora prima sempre sui social network, la dott.ssa Rizzo aveva comunicato la decisione del sindaco Maiorano:
"Esprimere la propria ideologia politica radicata fin dall'infanzia comporta allontanamenti e discriminazioni da parte di chi solo apparentemente fonda la propria immagine e si propone come sostenitore della non discriminazione.
Sono entrata a far parte dell'attuale amministrazione in qualità di cittadina non facente parte del consiglio comunale e come tale , mio malgrado e con immenso rammarico posso oggi confermare che le discriminazioni , i pregiudizi legati a differenti ideologie politiche , seppur da sempre conosciute , costituiscono un limite oltre che ai rapporti umani alla democrazia in quanto tale.
Sono stati per me tre anni di assessorato dediti alla cura dei rapporti umani e professionali.
Oggi il Sindaco, dopo avergli lealmente e correttamente riconfermato la mia appartenenza politica , diversa dalla sua , ha ritenuto opportuno revocare le mie deleghe assessorili alla luce del "....contrasto politico amministrativo che si è venuto a creare...(...)...nell'interesse della comunità locale..."
Ringrazio l'ufficio tutto dei Servizi Sociali.
Ringrazio tutti i dipendenti comunali per la stima e l'affetto che mi hanno dimostrato.
Ringrazio tutti Voi e chiedo venia se non ho potuto soddisfare tutti i bisogni rappresentati.
Continuerò nel mio cammino con la determinazione ed il senso di responsabilità che mi appartengono.
Un forte abbraccio a tutti".
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Non è corretto ne rispettoso che qualcuno abbia due piedi in una scarpa, perché “o odierà l'uno e amerà l'altro, oppure si affezionerà all'uno e disprezzerà l'altro”.
Ecco come, qualche ora prima sempre sui social network, la dott.ssa Rizzo aveva comunicato la decisione del sindaco Maiorano:
"Esprimere la propria ideologia politica radicata fin dall'infanzia comporta allontanamenti e discriminazioni da parte di chi solo apparentemente fonda la propria immagine e si propone come sostenitore della non discriminazione.
Sono entrata a far parte dell'attuale amministrazione in qualità di cittadina non facente parte del consiglio comunale e come tale , mio malgrado e con immenso rammarico posso oggi confermare che le discriminazioni , i pregiudizi legati a differenti ideologie politiche , seppur da sempre conosciute , costituiscono un limite oltre che ai rapporti umani alla democrazia in quanto tale.
Sono stati per me tre anni di assessorato dediti alla cura dei rapporti umani e professionali.
Oggi il Sindaco, dopo avergli lealmente e correttamente riconfermato la mia appartenenza politica , diversa dalla sua , ha ritenuto opportuno revocare le mie deleghe assessorili alla luce del "....contrasto politico amministrativo che si è venuto a creare...(...)...nell'interesse della comunità locale..."
Ringrazio l'ufficio tutto dei Servizi Sociali.
Ringrazio tutti i dipendenti comunali per la stima e l'affetto che mi hanno dimostrato.
Ringrazio tutti Voi e chiedo venia se non ho potuto soddisfare tutti i bisogni rappresentati.
Continuerò nel mio cammino con la determinazione ed il senso di responsabilità che mi appartengono.
Un forte abbraccio a tutti".
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mercoledì 24 giugno 2020
Ruggiero scioglie le riserve e si candida, pronto a sfidare Maiorano e De Punzio
E' ufficialmente il terzo candidato sindaco, sfidando così l'uscente Cosimo Maiorano ed il suo primo concorrente (ex alleato) Salvatore De Punzio.
Claudio Ruggiero ha dunque sciolto le riserve accettando l'invito rivolto da diversi esponenti politici (tra cui Tommaso Cavallo e Angelo Caforio) pronti a candidarsi e a sostenerlo. E' la terza volta che l'avvocato latianese si candida alla guida della cittadina, e lo fa dopo 5 anni di "battaglie" condotte dai banchi dell'opposizione in consiglio comunale. A dare l'annuncio è stato lo stesso candidato sindaco, mediante un video pubblicato nelle scorse ore sui social network, in cui si dice pronto a concorrere nelle prossime elezioni amministrative dovrebbero tenersi nel mese di settembre, insieme con le consultazioni regionali.
Ora si attendono le mosse degli altri eventuali contendenti. Nelle scorse ore, nel centro destra si è mosso qualcosa, con il gruppo locale di "Fratelli d'Italia" che per bocca - o meglio penna - del responsabile cittadino Leonardo Nannavecchia ha annunciato di volersi organizzare e presentare una lista per proporsi alla guida della città.
Il link del video di presentazione, che riceviamo e pubblichiamo:
https://youtu.be/BSQeER1kIkM
La "lettera aperta" ai latianesi, che riceviamo e pubblichiamo:
"LETTERA APERTA DI CLAUDIO RUGGIERO AI LATIANESI
Cari concittadine e concittadini,
quest’anno la pandemia ha tracciato in ognuno di noi un segno indelebile che non dimenticheremo mai. Siamo stati colpiti nella nostra sensibilità più profonda e, proprio nel pieno rispetto di tutti, ho scelto il silenzio. Il Coronavirus e la Xylella hanno stravolto le nostre aspettative di vita minando le nostre certezze sanitarie, familiari, sociali ed economiche. Ma ora più che mai è necessario ritornare alla vita di tutti i giorni facendolo insieme come comunità. Vedere rivivere i piccoli negozi della nostra città è segno di speranza e di una ripresa che ha bisogno di un sostegno comune.
Fra qualche mese saremo chiamati ad un nuovo appuntamento elettorale che traccerà la vita futura della nostra amata città: come latianesi dobbiamo prepararci con un profondo senso di responsabilità immaginando una Latiano migliore.
Ho riflettuto molto sulle sollecitazioni per un mio rinnovato impegno amministrativo nella sede istituzionale più autorevole, prestigiosa e vicina alla gente. Il clima di consenso intorno al mio nome mi ha spinto ad accettare: SARO’ IO il candidato Sindaco di una coalizione che si mette a servizio dei latianesi e progetta uno sviluppo moderno della città.
Come Consigliere comunale di opposizione in questi anni mi sono impegnato nell’offrire spunti propositivi per una buona amministrazione. Ma anche di fronte a consigli e suggerimenti concreti, l’attuale Amministrazione ha deciso di realizzare una gestione confusa ed inefficiente del Comune di Latiano. Si è affidata a personaggi politici senza competenze e progettualità, privi di strategie innovative che hanno condotto la città verso l’abbandono e l’isolamento dal resto del territorio.
Ho sperato che l’emergenza sanitaria facesse maturare un senso di responsabilità in tutti coloro che sono stati chiamati ad amministrare la vita pubblica di una città viva e vivibile ma, tranne qualche nobile proposito, anche quest’occasione è sfuggita.
Il “ribaltone” politico maturato dopo appena due anni di legislatura è stata una scelta sciagurata per Latiano che ha prodotto una falsa contrapposizione fra due sfidanti alla carica di Sindaco impegnati oggi a governare nella stessa maggioranza. Questa vicenda di bassa politica locale non favorisce il bene comune anzi avvantaggia lo sconforto, il disinteresse alla vita pubblica per rilanciare l’arrivismo personale di qualche politicante.
Io AMO LATIANO, l’ho sempre difesa e servita nel migliore dei modi per questo resto fortemente convinto che la coerenza debba essere il motivo centrale per la buona politica.
Abbiamo l’occasione di ritornare a sperare nella politica come servizio, nella progettualità a medio e lungo termine affinché l’impegno di ognuno diventi motore della comunità. Abbiamo il dovere di consegnare una Latiano migliore alle nuove generazioni. È una sfida che possiamo vincere lavorando insieme.
Con affetto, Claudio Ruggiero".
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Claudio Ruggiero ha dunque sciolto le riserve accettando l'invito rivolto da diversi esponenti politici (tra cui Tommaso Cavallo e Angelo Caforio) pronti a candidarsi e a sostenerlo. E' la terza volta che l'avvocato latianese si candida alla guida della cittadina, e lo fa dopo 5 anni di "battaglie" condotte dai banchi dell'opposizione in consiglio comunale. A dare l'annuncio è stato lo stesso candidato sindaco, mediante un video pubblicato nelle scorse ore sui social network, in cui si dice pronto a concorrere nelle prossime elezioni amministrative dovrebbero tenersi nel mese di settembre, insieme con le consultazioni regionali.
Ora si attendono le mosse degli altri eventuali contendenti. Nelle scorse ore, nel centro destra si è mosso qualcosa, con il gruppo locale di "Fratelli d'Italia" che per bocca - o meglio penna - del responsabile cittadino Leonardo Nannavecchia ha annunciato di volersi organizzare e presentare una lista per proporsi alla guida della città.
Il link del video di presentazione, che riceviamo e pubblichiamo:
https://youtu.be/BSQeER1kIkM
La "lettera aperta" ai latianesi, che riceviamo e pubblichiamo:
"LETTERA APERTA DI CLAUDIO RUGGIERO AI LATIANESI
Cari concittadine e concittadini,
quest’anno la pandemia ha tracciato in ognuno di noi un segno indelebile che non dimenticheremo mai. Siamo stati colpiti nella nostra sensibilità più profonda e, proprio nel pieno rispetto di tutti, ho scelto il silenzio. Il Coronavirus e la Xylella hanno stravolto le nostre aspettative di vita minando le nostre certezze sanitarie, familiari, sociali ed economiche. Ma ora più che mai è necessario ritornare alla vita di tutti i giorni facendolo insieme come comunità. Vedere rivivere i piccoli negozi della nostra città è segno di speranza e di una ripresa che ha bisogno di un sostegno comune.
Fra qualche mese saremo chiamati ad un nuovo appuntamento elettorale che traccerà la vita futura della nostra amata città: come latianesi dobbiamo prepararci con un profondo senso di responsabilità immaginando una Latiano migliore.
Ho riflettuto molto sulle sollecitazioni per un mio rinnovato impegno amministrativo nella sede istituzionale più autorevole, prestigiosa e vicina alla gente. Il clima di consenso intorno al mio nome mi ha spinto ad accettare: SARO’ IO il candidato Sindaco di una coalizione che si mette a servizio dei latianesi e progetta uno sviluppo moderno della città.
Come Consigliere comunale di opposizione in questi anni mi sono impegnato nell’offrire spunti propositivi per una buona amministrazione. Ma anche di fronte a consigli e suggerimenti concreti, l’attuale Amministrazione ha deciso di realizzare una gestione confusa ed inefficiente del Comune di Latiano. Si è affidata a personaggi politici senza competenze e progettualità, privi di strategie innovative che hanno condotto la città verso l’abbandono e l’isolamento dal resto del territorio.
Ho sperato che l’emergenza sanitaria facesse maturare un senso di responsabilità in tutti coloro che sono stati chiamati ad amministrare la vita pubblica di una città viva e vivibile ma, tranne qualche nobile proposito, anche quest’occasione è sfuggita.
Il “ribaltone” politico maturato dopo appena due anni di legislatura è stata una scelta sciagurata per Latiano che ha prodotto una falsa contrapposizione fra due sfidanti alla carica di Sindaco impegnati oggi a governare nella stessa maggioranza. Questa vicenda di bassa politica locale non favorisce il bene comune anzi avvantaggia lo sconforto, il disinteresse alla vita pubblica per rilanciare l’arrivismo personale di qualche politicante.
Io AMO LATIANO, l’ho sempre difesa e servita nel migliore dei modi per questo resto fortemente convinto che la coerenza debba essere il motivo centrale per la buona politica.
Abbiamo l’occasione di ritornare a sperare nella politica come servizio, nella progettualità a medio e lungo termine affinché l’impegno di ognuno diventi motore della comunità. Abbiamo il dovere di consegnare una Latiano migliore alle nuove generazioni. È una sfida che possiamo vincere lavorando insieme.
Con affetto, Claudio Ruggiero".
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Fratelli d'Italia: pronti a scendere in campo alle prossime amministrative
"Fratelli d’Italia cresce in Italia e cresce a Latiano.
Latiano si appresta ad affrontare la prossima tornata elettorale amministrativa con l’entusiasmo del partito di Giorgia Meloni che raccoglie consensi ed adesioni.
La fiducia dei cittadini nella nostra leader, la voglia di cambiamento coraggioso per superare anche nella nostra comunità le drammatiche conseguenze della emergenza non ancora alle spalle, il desiderio di sentirci uniti al partito che più di ogni altro è vicino alle categorie produttive messe in ginocchio dalla pandemia e da un Governo parolaio, il desiderio di un Sud che non vuole essere periferia, la forza di giovani che non vogliono emigrare perché amano la propria terra, ci spinge a competere a pieno titolo nel rinnovo del Consiglio Comunale di Latiano.
Fratelli d’Italia con donne e uomini patrioti si presenterà con il proprio simbolo a chiedere una scelta forte di cambiamento a Latiano.
La città di Latiano chiama a raccolta le energie migliori per proporsi alla guida della città: Fratelli d’Italia risponderà con impegno e voglia di lavorare.
f.to: Il responsabile cittadino, Leonardo Nannavecchia".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi, sul web dal 2002!
Latiano si appresta ad affrontare la prossima tornata elettorale amministrativa con l’entusiasmo del partito di Giorgia Meloni che raccoglie consensi ed adesioni.
La fiducia dei cittadini nella nostra leader, la voglia di cambiamento coraggioso per superare anche nella nostra comunità le drammatiche conseguenze della emergenza non ancora alle spalle, il desiderio di sentirci uniti al partito che più di ogni altro è vicino alle categorie produttive messe in ginocchio dalla pandemia e da un Governo parolaio, il desiderio di un Sud che non vuole essere periferia, la forza di giovani che non vogliono emigrare perché amano la propria terra, ci spinge a competere a pieno titolo nel rinnovo del Consiglio Comunale di Latiano.
Fratelli d’Italia con donne e uomini patrioti si presenterà con il proprio simbolo a chiedere una scelta forte di cambiamento a Latiano.
La città di Latiano chiama a raccolta le energie migliori per proporsi alla guida della città: Fratelli d’Italia risponderà con impegno e voglia di lavorare.
f.to: Il responsabile cittadino, Leonardo Nannavecchia".
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giovedì 18 giugno 2020
Clean Up: volontari puliscono le strade di campagna
Riceviamo e pubblichiamo:
"CLEAN UP UN MOVIMENTO SPONTANEO CON TESTIMONIAL L’ATTRICE VANESSA SCALERA
Venerdì 19 Giugno alle 17:00 presso il Santuario di Cotrino a Latiano, si terrà il terzo appuntamento con Clean Up, movimento volontario di cittadini impegnati nella pulizia delle stradine di campagna.
Clean Up è un movimento spontaneo nato dalla volontà di Miriam Rubino, latianese di nascita, ma residente a Parigi per motivi di lavoro. Ferma da impegni lavorativi, a causa del corona virus, Miriam è tornata nella sua terra per le vacanze ed è rimasta colpita, negativamente, dall’incuria in cui versano le strade di campagna, a causa di cittadini incivili che abbandonano ogni tipo di rifiuto.
Non riuscendo a restare indifferente e a godersi il mare salentino, Miriam, ha pensato di metterci le faccia e, coinvolgendo i suoi amici, ha deciso di pulire le strade periferiche di Latiano.
Tra gli amici coinvolti anche l’attrice latianese Vanessa Scalera, protagonista della fortunatissima serie di Rai 1 “Imma Tataranni – Sostituto procuratore” che ha accolto con entusiasmo l’invito di Miriam a dare in suo contributo, partecipando attivamente alla raccolta dei rifiuti.
Come hanno raccontato le due protagoniste di questa iniziativa ai microfoni di Idea Radio, i primi due appuntamenti sono stati partecipati con entusiasmo da adulti e bambini che, armati di guanti, pinze e sacchi hanno raccolto ogni tipo di rifiuto: dalle bottiglie di birra ai pacchetti di sigarette; dalle bottigliette di plastica a cumuli di cartoni e anche qualche accessorio da bagno. Le zone coinvolte: via Salento, poi via Scazzeri, la via che conduce in contrada Cupa.
L’iniziativa è stata, anche, supportata da un donatore anonimo che ha voluto fornire il gruppo di cappellini e magliettine con su il logo Clean Up. Il movimento Clean Up vuole lanciare un semplice messaggio che in realtà dovrebbe far parte della coscienza di ognuno di noi: il rispetto della natura, il rispetto del mondo che ci ospita, per far si che le generazioni future possano fruire della bellezza che ci circonda. Per tutti coloro che amano la natura e vogliono partecipare al prossimo intervento di “restyling” con i volontari di Clean Up, possono presentarsi muniti di guanti, pinze e volontà venerdì 19 giugno alle 17:00 presso il Santuario di Cotrino da dove si partirà insieme per rendere più accoglienti e piacevoli i già bellissimi angoli del nostro territorio deturpati dall’inciviltà di individui beceri".
(comunicato stampa inviatoci da Idea Radio).
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"CLEAN UP UN MOVIMENTO SPONTANEO CON TESTIMONIAL L’ATTRICE VANESSA SCALERA
Venerdì 19 Giugno alle 17:00 presso il Santuario di Cotrino a Latiano, si terrà il terzo appuntamento con Clean Up, movimento volontario di cittadini impegnati nella pulizia delle stradine di campagna.
Clean Up è un movimento spontaneo nato dalla volontà di Miriam Rubino, latianese di nascita, ma residente a Parigi per motivi di lavoro. Ferma da impegni lavorativi, a causa del corona virus, Miriam è tornata nella sua terra per le vacanze ed è rimasta colpita, negativamente, dall’incuria in cui versano le strade di campagna, a causa di cittadini incivili che abbandonano ogni tipo di rifiuto.
Non riuscendo a restare indifferente e a godersi il mare salentino, Miriam, ha pensato di metterci le faccia e, coinvolgendo i suoi amici, ha deciso di pulire le strade periferiche di Latiano.
Tra gli amici coinvolti anche l’attrice latianese Vanessa Scalera, protagonista della fortunatissima serie di Rai 1 “Imma Tataranni – Sostituto procuratore” che ha accolto con entusiasmo l’invito di Miriam a dare in suo contributo, partecipando attivamente alla raccolta dei rifiuti.
Come hanno raccontato le due protagoniste di questa iniziativa ai microfoni di Idea Radio, i primi due appuntamenti sono stati partecipati con entusiasmo da adulti e bambini che, armati di guanti, pinze e sacchi hanno raccolto ogni tipo di rifiuto: dalle bottiglie di birra ai pacchetti di sigarette; dalle bottigliette di plastica a cumuli di cartoni e anche qualche accessorio da bagno. Le zone coinvolte: via Salento, poi via Scazzeri, la via che conduce in contrada Cupa.
L’iniziativa è stata, anche, supportata da un donatore anonimo che ha voluto fornire il gruppo di cappellini e magliettine con su il logo Clean Up. Il movimento Clean Up vuole lanciare un semplice messaggio che in realtà dovrebbe far parte della coscienza di ognuno di noi: il rispetto della natura, il rispetto del mondo che ci ospita, per far si che le generazioni future possano fruire della bellezza che ci circonda. Per tutti coloro che amano la natura e vogliono partecipare al prossimo intervento di “restyling” con i volontari di Clean Up, possono presentarsi muniti di guanti, pinze e volontà venerdì 19 giugno alle 17:00 presso il Santuario di Cotrino da dove si partirà insieme per rendere più accoglienti e piacevoli i già bellissimi angoli del nostro territorio deturpati dall’inciviltà di individui beceri".
(comunicato stampa inviatoci da Idea Radio).
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Covid-19: annullata l'edizione 2020 del corteo storico di S. Margherita
Riceviamo e pubblichiamo:
"ANNULLATA LA III EDIZIONE DEL CORTEO STORICO DI SANTA MARGHERITA
La rievocazione storica di epoca romana, per questo anno non si terrà a causa del Covid-19. La decisione era nell’aria già da molti giorni. Oggi viene ufficializzata.
La III Edizione era programmata per il prossimo 19 Luglio, inserita nel cartellone degli eventi della festa della Patrona di Latiano.
L’Associazione Culturale “Gruppo Storico Città di Latiano”, con molto rammarico e nel contempo con grande senso di responsabilità, è costretta ad annullare l’evento.
La decisione è stata presa dall’Assemblea dei Soci, sentite le Istituzioni locali e il Comitato della festa Patronale, a causa dell’impossibilità di poter garantire giuste misure di sicurezza tra i numerosissimi visitatori dell’evento anche da fuori provincia.
“E’ stata fatta una scelta difficile – ha commentato il Presidente Pierpaolo Di Bello -, sofferta, ma necessaria per tutelare la salute e la sicurezza pubblica. Un atto di responsabilità alla quale il Gruppo Storico, attento alle questioni sociali e culturali della città, e insieme a tutti i volontari, non si sottrae al proprio dovere. Si tratta di una misura drastica – continua Di Bello -, sono molto dispiaciuto per l’incessante lavoro fatto dal consiglio direttivo e dai soci, che instancabilmente e con passione stavano lavorando per regalare al paese una nuova edizione con tante novità”. Non appena sarà possibile riprenderemo a lavorare per la prossima edizione che sarà ancora più emozionante e ricca di novità.
Nel contempo, non si ferma il lavoro dell’Associazione con lo studio di ricerca storica locale e per la futura programmazione delle attività.
Con preghiera di massima diffusione
f.to: Pierpaolo Di Bello
Presidente Gruppo Storico Città di Latiano".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi, su internet dal 2002!
"ANNULLATA LA III EDIZIONE DEL CORTEO STORICO DI SANTA MARGHERITA
La rievocazione storica di epoca romana, per questo anno non si terrà a causa del Covid-19. La decisione era nell’aria già da molti giorni. Oggi viene ufficializzata.
La III Edizione era programmata per il prossimo 19 Luglio, inserita nel cartellone degli eventi della festa della Patrona di Latiano.
L’Associazione Culturale “Gruppo Storico Città di Latiano”, con molto rammarico e nel contempo con grande senso di responsabilità, è costretta ad annullare l’evento.
La decisione è stata presa dall’Assemblea dei Soci, sentite le Istituzioni locali e il Comitato della festa Patronale, a causa dell’impossibilità di poter garantire giuste misure di sicurezza tra i numerosissimi visitatori dell’evento anche da fuori provincia.
“E’ stata fatta una scelta difficile – ha commentato il Presidente Pierpaolo Di Bello -, sofferta, ma necessaria per tutelare la salute e la sicurezza pubblica. Un atto di responsabilità alla quale il Gruppo Storico, attento alle questioni sociali e culturali della città, e insieme a tutti i volontari, non si sottrae al proprio dovere. Si tratta di una misura drastica – continua Di Bello -, sono molto dispiaciuto per l’incessante lavoro fatto dal consiglio direttivo e dai soci, che instancabilmente e con passione stavano lavorando per regalare al paese una nuova edizione con tante novità”. Non appena sarà possibile riprenderemo a lavorare per la prossima edizione che sarà ancora più emozionante e ricca di novità.
Nel contempo, non si ferma il lavoro dell’Associazione con lo studio di ricerca storica locale e per la futura programmazione delle attività.
Con preghiera di massima diffusione
f.to: Pierpaolo Di Bello
Presidente Gruppo Storico Città di Latiano".
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venerdì 12 giugno 2020
Latiano: in arrivo la pista ciclabile
Riceviamo e pubblichiamo:
"PISTA CICLABILE A LATIANO... IN ARRIVO
Si porta a conoscenza dei cittadini che questa amministrazione comunale, con la nota trasmessa alla Regione Puglia il 13.02.2020, ha manifestato interesse a procedere alla realizzazione delle opere proposte in sede di “bando urbanizzazioni di cui alla DGR n. 1562/2012” al quale partecipò la precedente Amministrazione. La relativa progettualità prevede la realizzazione di una pista ciclabile e di un impianto di pubblica illuminazione a led per un importo complessivo di euro 480.000,00 di cui 80.000,00 di cofinanziamento. Si è in attesa di sottoscrivere il relativo disciplinare.
Dal recupero di tale progettualità, dalla volontà di cofinanziare l’intervento e di realizzare concretamente la relativa pista ciclabile, si evince la volontà di offrire ai nostri concittadini una grande opportunità per educare al rispetto verso il prossimo - si pensi al riguardo ai nuclei familiari che decidono di uscire in bici con i figli al seguito, questi ultimi necessariamente educati al rispetto verso l’altro - di voler ridurre il traffico automobilistico e il relativo inquinamento ambientale.
Anche tale importante risultato fa parte della buona politica del fare.
Avanti così!
(comunicato del sindaco Mino Maiorano)".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi, su internet dal 2002!
"PISTA CICLABILE A LATIANO... IN ARRIVO
Si porta a conoscenza dei cittadini che questa amministrazione comunale, con la nota trasmessa alla Regione Puglia il 13.02.2020, ha manifestato interesse a procedere alla realizzazione delle opere proposte in sede di “bando urbanizzazioni di cui alla DGR n. 1562/2012” al quale partecipò la precedente Amministrazione. La relativa progettualità prevede la realizzazione di una pista ciclabile e di un impianto di pubblica illuminazione a led per un importo complessivo di euro 480.000,00 di cui 80.000,00 di cofinanziamento. Si è in attesa di sottoscrivere il relativo disciplinare.
Dal recupero di tale progettualità, dalla volontà di cofinanziare l’intervento e di realizzare concretamente la relativa pista ciclabile, si evince la volontà di offrire ai nostri concittadini una grande opportunità per educare al rispetto verso il prossimo - si pensi al riguardo ai nuclei familiari che decidono di uscire in bici con i figli al seguito, questi ultimi necessariamente educati al rispetto verso l’altro - di voler ridurre il traffico automobilistico e il relativo inquinamento ambientale.
Anche tale importante risultato fa parte della buona politica del fare.
Avanti così!
(comunicato del sindaco Mino Maiorano)".
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Latiano: consegnati 10 alloggi di edilizia pubblica. A breve l'assegnazione
Riceviamo e pubblichiamo:
"ANCHE QUESTA È FATTA! ULTIMATI DIECI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA
Con orgoglio, comunico che siamo riusciti a realizzare e ad ultimare ben dieci appartamenti di edilizia residenziale pubblica che saranno assegnati quanto prima, in base alle risultanze della graduatoria definitiva, ad altrettante famiglie latianesi che, come tante, si trovavano in particolari condizione di difficoltà. Il costo di realizzazione per tali alloggi è stato pari ad un milione di euro. Siamo consapevoli che dieci appartamenti non potranno soddisfare tutte le esigenze abitative presenti nella nostra comunità e per questo, abbiamo già individuato un’ulteriore area, nei pressi della zona residenziale 167, ove saranno, quanto prima, realizzati altri appartamenti. Tra qualche giorno inizieranno i lavori di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza degli alloggi di Via Torre (presso Ex-mattatoio) per un importo complessivo di euro 500.000,00. Si evidenzia che entrambi i lavori non hanno gravato neanche per un euro sulle casse del nostro bilancio comunale, in quanto finanziamenti Regionali. Ringrazio il responsabile dell’Ufficio Tecnico, Architetto Madaghiele e l’assessore ai Lavori Pubblici Maria Rosaria Martina, per il professionale impegno profuso al fine di conseguire l’importante risultato per la nostra comunità sulle “politiche della casa”. Riuscire a dotare una famiglia di una casa, significa restituirle dignità e un punto fermo dal quale poter costruire una nuova vita.
(comunicato del sindaco Mino Maiorano)".
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"ANCHE QUESTA È FATTA! ULTIMATI DIECI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA
Con orgoglio, comunico che siamo riusciti a realizzare e ad ultimare ben dieci appartamenti di edilizia residenziale pubblica che saranno assegnati quanto prima, in base alle risultanze della graduatoria definitiva, ad altrettante famiglie latianesi che, come tante, si trovavano in particolari condizione di difficoltà. Il costo di realizzazione per tali alloggi è stato pari ad un milione di euro. Siamo consapevoli che dieci appartamenti non potranno soddisfare tutte le esigenze abitative presenti nella nostra comunità e per questo, abbiamo già individuato un’ulteriore area, nei pressi della zona residenziale 167, ove saranno, quanto prima, realizzati altri appartamenti. Tra qualche giorno inizieranno i lavori di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza degli alloggi di Via Torre (presso Ex-mattatoio) per un importo complessivo di euro 500.000,00. Si evidenzia che entrambi i lavori non hanno gravato neanche per un euro sulle casse del nostro bilancio comunale, in quanto finanziamenti Regionali. Ringrazio il responsabile dell’Ufficio Tecnico, Architetto Madaghiele e l’assessore ai Lavori Pubblici Maria Rosaria Martina, per il professionale impegno profuso al fine di conseguire l’importante risultato per la nostra comunità sulle “politiche della casa”. Riuscire a dotare una famiglia di una casa, significa restituirle dignità e un punto fermo dal quale poter costruire una nuova vita.
(comunicato del sindaco Mino Maiorano)".
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sabato 6 giugno 2020
Madama sull'esproprio "eredi Margherita" per la nascente Zona Pip: "per la Cassazione legittimo il procedimento del Comune di Latiano"
Riceviamo e pubblichiamo:
"TUTTI I NODI VENGONO AL PETTINE
Nel lontano 1978 l'allora assessore all'Urbanistica, che scrive questa nota, insieme al Sindaco dell'epoca dopo un iter durato molti anni, procedette alla occupazione dei terreni per la realizzazione del Piano degli Insediamenti Produttivi (P.I.P.) terreni di propietà dell'allora signora ELIA FILOMENA e dopo degli eredi Margherita.
Ebbene negli anni successivi si è proceduto all'esproprio provvisorio e poi a quello definitivo. Nel 1992 la proprietaria del suolo signora Elia Filomena, esercitando un suo diritto, citava in giudizio il Comune di Latiano per sentirlo condannare al risarcimento dei danni rinvenienti dalla illegittima occupazione dei terreni di sua proprietà.
Il comune si costituì in giudizio e da allora sempre e comunque per una gran parte degli amministratori comunali che si sono succeduti la responsabilità sulla illegittimità della occupazione dei suoli era addossata, sia pur velatamente, al sottoscritto considerato l'artefice dell'iter burocratico espropriativo della zona industriale.
Purtroppo sia in prima istanza che in seconda i giudici hanno dato ragione alla ricorrente per cui il Comune di Latiano ha dovuto sborsare agli eredi Margherita la considerevole somma di euro 2.169.128 ( duemilionicentosessantanovemila euro equivalenti a quattromiliardi e quattrocento milioni delle vecchie lire). Siccome però il tempo è galantuomo, la suprema Corte di Cassazione con sentenza n.27303/2018 ha dichiarato invece legittimo il procedimento di esproprio annullando così le sentenze di primo e secondo grado. In virtù di questa sentenza inappellabile gli eredi Margherita devono quindi resituire la suddetta somma (2.169.128 euro) oltre gli interessi maturati nonchè le spese di giudizio. Insomma una bella somma che il Comune, per farvi fronte, dovette chiedere all'epoca un prestito alla Cassa Depositi e Prestiti e la cui restituzione è costata ai cittadini la perdita sicuramente di qualche servizio comunale. Beninteso questo mio intervento non è contro gli eredi Margherita che hanno esercitato un loro diritto; bensì nei confronti di chi superficialmente ha nel corso degli anni condannato l'operato degli amministratori che allora erano in prima fila e a cui la sentenza della Corte di Cassazione oggi ha dato ragione.
La presente nota è indirizzata al Sindaco Maiorano perchè consenta ai sensi dell'art.5 comma 2 del D.Lgs 33/2013 come modificato dal D.Lgs. 97/2016 l'accesso del sottoscritto agli atti per verificare, da semplice cittadino, l'iter della intera pratica per poi darne esatta informazione ai cittadini specialmente dopo il silenzio assordante dell'Amministrazione Comunale sulla vicenda.
E' proprio il caso di dire: tutti i nodi vengono al pettine
Latiano lì 05.06.2020
f.to: Vittorio MADAMA".
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"TUTTI I NODI VENGONO AL PETTINE
Nel lontano 1978 l'allora assessore all'Urbanistica, che scrive questa nota, insieme al Sindaco dell'epoca dopo un iter durato molti anni, procedette alla occupazione dei terreni per la realizzazione del Piano degli Insediamenti Produttivi (P.I.P.) terreni di propietà dell'allora signora ELIA FILOMENA e dopo degli eredi Margherita.
Ebbene negli anni successivi si è proceduto all'esproprio provvisorio e poi a quello definitivo. Nel 1992 la proprietaria del suolo signora Elia Filomena, esercitando un suo diritto, citava in giudizio il Comune di Latiano per sentirlo condannare al risarcimento dei danni rinvenienti dalla illegittima occupazione dei terreni di sua proprietà.
Il comune si costituì in giudizio e da allora sempre e comunque per una gran parte degli amministratori comunali che si sono succeduti la responsabilità sulla illegittimità della occupazione dei suoli era addossata, sia pur velatamente, al sottoscritto considerato l'artefice dell'iter burocratico espropriativo della zona industriale.
Purtroppo sia in prima istanza che in seconda i giudici hanno dato ragione alla ricorrente per cui il Comune di Latiano ha dovuto sborsare agli eredi Margherita la considerevole somma di euro 2.169.128 ( duemilionicentosessantanovemila euro equivalenti a quattromiliardi e quattrocento milioni delle vecchie lire). Siccome però il tempo è galantuomo, la suprema Corte di Cassazione con sentenza n.27303/2018 ha dichiarato invece legittimo il procedimento di esproprio annullando così le sentenze di primo e secondo grado. In virtù di questa sentenza inappellabile gli eredi Margherita devono quindi resituire la suddetta somma (2.169.128 euro) oltre gli interessi maturati nonchè le spese di giudizio. Insomma una bella somma che il Comune, per farvi fronte, dovette chiedere all'epoca un prestito alla Cassa Depositi e Prestiti e la cui restituzione è costata ai cittadini la perdita sicuramente di qualche servizio comunale. Beninteso questo mio intervento non è contro gli eredi Margherita che hanno esercitato un loro diritto; bensì nei confronti di chi superficialmente ha nel corso degli anni condannato l'operato degli amministratori che allora erano in prima fila e a cui la sentenza della Corte di Cassazione oggi ha dato ragione.
La presente nota è indirizzata al Sindaco Maiorano perchè consenta ai sensi dell'art.5 comma 2 del D.Lgs 33/2013 come modificato dal D.Lgs. 97/2016 l'accesso del sottoscritto agli atti per verificare, da semplice cittadino, l'iter della intera pratica per poi darne esatta informazione ai cittadini specialmente dopo il silenzio assordante dell'Amministrazione Comunale sulla vicenda.
E' proprio il caso di dire: tutti i nodi vengono al pettine
Latiano lì 05.06.2020
f.to: Vittorio MADAMA".
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Dopo Cavallo, Spinelli e Ble, è il turno di Angelo Caforio, il quale nell'invocare la candidatura di Ruggiero, illustra le ragioni della sua scelta
Riceviamo e pubblichiamo:
"Lettera aperta - Carissimo Claudio,
sono trascorsi dieci anni dal mio primo ed unico ingresso nel Consiglio Comunale, al fianco degli amici Cosimo Rubino e Pino Natale,nel ruolo di Consigliere di minoranza.
In quella sede ho potuto apprezzare lo spessore politico-amministrativo ed umano dell’Avv. Claudio Ruggiero, che ricopriva il medesimo incarico, unitamente all’amico Dr. Gabriele Argentieri, in una formazione politica diversa dalla mia.
Credo che molti Consiglieri di allora, sia di maggioranza che di opposizione, hanno avuto modo di riconoscere le competenze amministrative di Claudio,messe in evidenza già nella Giunta guidata da Edmondo Caniglia e, successivamente, in quella del compianto Graziano Zizzi.
L’interessamento e la dedizione dell’Avv. Ruggiero verso la Città sono stati vitali e fondamentali per la nostra Città, tanto da produrre effetti benefici anche nel successivo decennio, con le amministrazioni che si sono avvicendate. La collettività ha potuto, dunque, continuare a godere dello spirito di progettualità dell’Avv. Claudio Ruggiero, dei finanziamenti e delle agevolazioni da Lui intercettati (l’acquisizione e ristrutturazione della Torre del Solise, l’apertura del varco adiacentePalazzo Imperiali edel suo risanamento, l’accordo di comodato dell’istituto Vera De Nitto, la ristrutturazione dell’Istituto Pio CaterinaScazzeri, del Palazzo dei Domenicani, l’acquisizione dell’area ex biblioteca comunale in via Roma e dell’area di Muro Tenente, ha intercettato finanziamenti a fondo perduto per il centro polivalente per giovani in zona 167 e per il centro polifunzionale ex cinema Tanzarella, per la vasca di mitigazione e del ponte a campata unica, la progettazione degli alloggi per giovani coppie di via salento, sono solo enunciazioni rappresentative deisuoi notevoli interventi).
L’avv. Claudio Ruggiero ha dimostrato amore e passione per la Città di Latiano operando con abnegazione, professionalità, coerenza e lealtà, nel vero spirito di “figlio” della Sua (e Nostra) Latiano. Egli ha assolto il Suo ufficio in modo degno senza mai rinunciare al noto ed indiscusso rigore morale.
A pochi mesi dal rinnovo del Consiglio Comunale e all’elezione del nuovo Sindaco di Latiano, ritengo opportuno che si proceda adunbreve, ma veritiero e realistico,resoconto del percorso della Giunta uscente con particolare evidenza delle sorti in cui è capitolata l’originaria alleanza elettorale, interessata dapprima dalle dimissioni di ben 4 (quattro) assessori e, poi, dal definitivo sovvertimento della maggioranzasino a vedere, oggi, due candidati sindaci che siedono nella medesima maggioranza (sic!).
Tristemente note sono, altresì, le vicende che hanno interessato l’Istituto Pio Caterina Scazzeri, costretto alla chiusura (con un debito superiore a 500 mila euro) e conseguente trasferimento degli ospiti (senza alcuna certezza in merito al futuro recupero), ed ancora la vicenda della scuola media Benedetto Croce, anch’essa chiusa tra enormi disagi,in pieno anno scolastico.
L’amministrazione in questi cinque anni non è riuscita ad intercettare nessun finanziamento a fondo perduto. Non è stata in grado di attivare nessun mutuo per la realizzazione di opere pubbliche di interesse generale. Ha “tirato a campare”, ha vissuto dei progetti e dei finanziamenti delle precedenti amministrazioni, tagliando solo qualche nastro.
Non ha programmato nulla per gli anni futuri, si è adagiata ad amministrare l’ordinaria amministrazione, impegnata –quotidianamente- a risolvere problemi di conflittualità interna nella maggioranza, tutt’ora esistenti; tant’è vero che, ad oggi, sono state ufficializzate le candidatura contrapposte di Maiorano e De Punzio, che pur continuando a governare insieme, sono pronti ad accusarsi a vicenda del loro stesso operato.
D’altra parte si deve amaramente ammettere, a buon ragione, che i cittadini sonosempre più distanti dalla vita politica, oramai stanchi esommessamente disillusi difronte alle consuete dichiarazioni di cambiamento, che rimangono costantemente disattese, stemperandosi sullo sfondo di promesse solo preannunciate e non concretamente realizzate.
Necessitano valori, impegno e sentimento. Sono urgenti interventi veri, progetti capaci di aggregare, creare e motivare. Occorre sollecitare lo spirito partecipativoalla vita politica.
Bisogna, allora, trovare il coraggio per impegnarsi, perché senza impegno non si potrà mai cominciare, per delineare ilnostro futuro, magari incentivando la pluralità dei punti di vista, motore dell’azione politica di un territorio.
Non abbandono, tuttavia, la concretezza e sono consapevole che ci sono temi e sensibilità che possono facilmente accomunare ed aggregare singoli o gruppi di persone per giungere ad un programma condiviso che ponga le basi per una vera modernizzazione della nostra Cittàe,in tal senso, occorre impostarenuove politiche di bilancio comunale,dando il giusto peso ad una maggiore equità fiscale,adottando la trasparenza e l’efficienza amministrativaquali vie maestre da percorrere e approvando il c.d. codice etico degli appalti, al fine di garantire tutti, superando gli interessi dei singoli a favore della collettività. Solo così si potrà avere un vero rilancio produttivo del lavoro ed una rinnovata crescitasocio-culturale.
Per fare ciò serve una squadra compatta e coerente,ma anche una persona che la guidi; un uomo, con capacità politico-amministrative che possa portare la nostra amata Latiano verso il futuro,che sappia amministrarla con equità, uguaglianza e legalità, senza trascurare i reali bisogni e le concrete esigenze dei cittadini, soprattutto in un frangente così difficile,quale il periodopost-Covid.
Sono, personalmente, consapevole e straconvinto, che la persona giusta per guidare, oggi, Latianosia l’Avv. Claudio Ruggiero, tenuto conto del momento di confusione amministrativo che attraversa il nostro paese e, soprattutto, per frenare ed emarginare il RAMPANTISMOin atto e crescente, BECERO e VECCHIO, nei modi e nei comportamenti, che non vuole rassegnarsi, anzi insiste caparbiamente, con il solo fine di occuparne il Palazzo comunale.
Spero ed auspico, anche al fine di contrastare questo piano deleterio per Latiano, che l’Avv. Claudio Ruggiero, per il bene di Latiano, accetti la candidatura a Sindaco, desiderata tanti, tanti, tantissimi concittadini.
Un affettuoso saluto Angelo Caforio".
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"Lettera aperta - Carissimo Claudio,
sono trascorsi dieci anni dal mio primo ed unico ingresso nel Consiglio Comunale, al fianco degli amici Cosimo Rubino e Pino Natale,nel ruolo di Consigliere di minoranza.
In quella sede ho potuto apprezzare lo spessore politico-amministrativo ed umano dell’Avv. Claudio Ruggiero, che ricopriva il medesimo incarico, unitamente all’amico Dr. Gabriele Argentieri, in una formazione politica diversa dalla mia.
Credo che molti Consiglieri di allora, sia di maggioranza che di opposizione, hanno avuto modo di riconoscere le competenze amministrative di Claudio,messe in evidenza già nella Giunta guidata da Edmondo Caniglia e, successivamente, in quella del compianto Graziano Zizzi.
L’interessamento e la dedizione dell’Avv. Ruggiero verso la Città sono stati vitali e fondamentali per la nostra Città, tanto da produrre effetti benefici anche nel successivo decennio, con le amministrazioni che si sono avvicendate. La collettività ha potuto, dunque, continuare a godere dello spirito di progettualità dell’Avv. Claudio Ruggiero, dei finanziamenti e delle agevolazioni da Lui intercettati (l’acquisizione e ristrutturazione della Torre del Solise, l’apertura del varco adiacentePalazzo Imperiali edel suo risanamento, l’accordo di comodato dell’istituto Vera De Nitto, la ristrutturazione dell’Istituto Pio CaterinaScazzeri, del Palazzo dei Domenicani, l’acquisizione dell’area ex biblioteca comunale in via Roma e dell’area di Muro Tenente, ha intercettato finanziamenti a fondo perduto per il centro polivalente per giovani in zona 167 e per il centro polifunzionale ex cinema Tanzarella, per la vasca di mitigazione e del ponte a campata unica, la progettazione degli alloggi per giovani coppie di via salento, sono solo enunciazioni rappresentative deisuoi notevoli interventi).
L’avv. Claudio Ruggiero ha dimostrato amore e passione per la Città di Latiano operando con abnegazione, professionalità, coerenza e lealtà, nel vero spirito di “figlio” della Sua (e Nostra) Latiano. Egli ha assolto il Suo ufficio in modo degno senza mai rinunciare al noto ed indiscusso rigore morale.
A pochi mesi dal rinnovo del Consiglio Comunale e all’elezione del nuovo Sindaco di Latiano, ritengo opportuno che si proceda adunbreve, ma veritiero e realistico,resoconto del percorso della Giunta uscente con particolare evidenza delle sorti in cui è capitolata l’originaria alleanza elettorale, interessata dapprima dalle dimissioni di ben 4 (quattro) assessori e, poi, dal definitivo sovvertimento della maggioranzasino a vedere, oggi, due candidati sindaci che siedono nella medesima maggioranza (sic!).
Tristemente note sono, altresì, le vicende che hanno interessato l’Istituto Pio Caterina Scazzeri, costretto alla chiusura (con un debito superiore a 500 mila euro) e conseguente trasferimento degli ospiti (senza alcuna certezza in merito al futuro recupero), ed ancora la vicenda della scuola media Benedetto Croce, anch’essa chiusa tra enormi disagi,in pieno anno scolastico.
L’amministrazione in questi cinque anni non è riuscita ad intercettare nessun finanziamento a fondo perduto. Non è stata in grado di attivare nessun mutuo per la realizzazione di opere pubbliche di interesse generale. Ha “tirato a campare”, ha vissuto dei progetti e dei finanziamenti delle precedenti amministrazioni, tagliando solo qualche nastro.
Non ha programmato nulla per gli anni futuri, si è adagiata ad amministrare l’ordinaria amministrazione, impegnata –quotidianamente- a risolvere problemi di conflittualità interna nella maggioranza, tutt’ora esistenti; tant’è vero che, ad oggi, sono state ufficializzate le candidatura contrapposte di Maiorano e De Punzio, che pur continuando a governare insieme, sono pronti ad accusarsi a vicenda del loro stesso operato.
D’altra parte si deve amaramente ammettere, a buon ragione, che i cittadini sonosempre più distanti dalla vita politica, oramai stanchi esommessamente disillusi difronte alle consuete dichiarazioni di cambiamento, che rimangono costantemente disattese, stemperandosi sullo sfondo di promesse solo preannunciate e non concretamente realizzate.
Necessitano valori, impegno e sentimento. Sono urgenti interventi veri, progetti capaci di aggregare, creare e motivare. Occorre sollecitare lo spirito partecipativoalla vita politica.
Bisogna, allora, trovare il coraggio per impegnarsi, perché senza impegno non si potrà mai cominciare, per delineare ilnostro futuro, magari incentivando la pluralità dei punti di vista, motore dell’azione politica di un territorio.
Non abbandono, tuttavia, la concretezza e sono consapevole che ci sono temi e sensibilità che possono facilmente accomunare ed aggregare singoli o gruppi di persone per giungere ad un programma condiviso che ponga le basi per una vera modernizzazione della nostra Cittàe,in tal senso, occorre impostarenuove politiche di bilancio comunale,dando il giusto peso ad una maggiore equità fiscale,adottando la trasparenza e l’efficienza amministrativaquali vie maestre da percorrere e approvando il c.d. codice etico degli appalti, al fine di garantire tutti, superando gli interessi dei singoli a favore della collettività. Solo così si potrà avere un vero rilancio produttivo del lavoro ed una rinnovata crescitasocio-culturale.
Per fare ciò serve una squadra compatta e coerente,ma anche una persona che la guidi; un uomo, con capacità politico-amministrative che possa portare la nostra amata Latiano verso il futuro,che sappia amministrarla con equità, uguaglianza e legalità, senza trascurare i reali bisogni e le concrete esigenze dei cittadini, soprattutto in un frangente così difficile,quale il periodopost-Covid.
Sono, personalmente, consapevole e straconvinto, che la persona giusta per guidare, oggi, Latianosia l’Avv. Claudio Ruggiero, tenuto conto del momento di confusione amministrativo che attraversa il nostro paese e, soprattutto, per frenare ed emarginare il RAMPANTISMOin atto e crescente, BECERO e VECCHIO, nei modi e nei comportamenti, che non vuole rassegnarsi, anzi insiste caparbiamente, con il solo fine di occuparne il Palazzo comunale.
Spero ed auspico, anche al fine di contrastare questo piano deleterio per Latiano, che l’Avv. Claudio Ruggiero, per il bene di Latiano, accetti la candidatura a Sindaco, desiderata tanti, tanti, tantissimi concittadini.
Un affettuoso saluto Angelo Caforio".
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mercoledì 3 giugno 2020
Idea Radio ricorda don Antonio De Stradis
Riceviamo e pubblichiamo:
"LA SCOMPARSA DI DON ANTONIO DE STRADIS IL RICORDO DI IDEA RADIO E SANTA MESSA DELLE ESEQUIE IN DIRETTA AUDIO E VIDEO
La scomparsa di Don Antonio de Stradis ha lasciato un grande vuoto in tutti quelli che hanno avuto la fortuna di incontrarlo e di percorrere con lui anche un piccolo percorso di vita.
Una scomparsa che addolora tutto lo staff di Idea Radio che ha avuto il piacere di Avere Don Antonio tra i suoi conduttori con la rubrica giornaliera Un Colpo d’Ala andata in onda fino al 31 dicembre 2017.
Ogni giorno alle 7.25, ha accompagnato, per oltre 15 anni, l’inizio delle giornate di migliaia di ascoltatori. La voce argomentava su spiritualità, cultura, società, per sensibilizzazione e in difesa di uomini, donne, bambini, portando ovunque la voce di chi non ha voce.
Idea Radio trasmetterà in diretta audio e video la santa messa delle esequie, che sarà celebrata domani mattina alle 10:30 presso il santuario di San Cosimo ad Oria. Sarà possibile seguire la Santa Messa in video sulle pagine Facebook Idea Radio Nel Mondo e Idea Radio Notizie Latiano; in audio sulle frequenze Fm di Idea Radio, in streaming sul sito www.idearadionelmondo.it e tramite smartphone e tablet scaricando la app gratuita Idea Radio nel Mondo sugli store Android, Ios o Windows Mobile.
Don Antonio, è stato un sacerdote dal grande carisma, sempre disponibile ad incontrare ed ascoltare tutti, accolse con grande entusiasmo l’idea di una trasmissione quotidiana che scandisse l’inizio delle giornate con un messaggio positivo e di riflessione sul mondo, sullo spirito, sulla fede.
“Per tanti anni le parole di don Antonio ci hanno aiutato a vivere i momenti lieti e meno felici con uno slancio diverso grazie alla sua rubrica attenta al sociale e con il cuore rivolto alla preghiera – dichiara il presidente di Idea Radio Tommaso D’Angeli – per noi è stato un momento triste quando Don Antonio ci comunicò la volontà di voler sospendere Un colpo d’ala. La notizia della sua scomparsa ci ha addolorati. La sua figura mite e forte allo stesso tempo, ha lasciato in ognuno di noi un segno indelebile, che non dimenticheremo mai.
Vogliamo ricordare insieme, le parole che Don Antonio ci lasciò congedandosi dagli ascoltatori, al termine della messa in onda della sua rubrica:
“Oggi voglio aggiungere una parola di saluto. Prendo congedo da voi tutti che, per una quindicina d’anni, siete stati al mio fianco ogni giorno. Chiedo scusa se ho turbato qualcuno e ringrazio tutti per gli apprezzamenti che mi avete dimostrato. Non ho fatto altro che divulgare notizie, scritti di altri che potevano rappresentare un momento di luce o, come dice il titolo della rubrica, un colpo d’ala verso l’alto. Alla mia età, è arrivato il momento di tirare i remi in barca e prepararsi all’incontro con la I maiuscola, quello definitivo e decisivo. Spero che quanto detto in questi anni sia potuto essere per alcuni un piccolo colpo d’ala. Un ringraziamento sento di farlo a Tommaso D’Angeli che porta avanti con impegno Idea Radio, e a tutti i collaboratori dell’emittente che mi hanno supportato. A tutti prometto una preghiera perché il Signore faccia proseguire le vostre vite nella gioia e nella pace. Pace e bene a tutti”.
La preghiera oggi la rivolgiamo noi per Don Antonio, perché il suo viaggio sia dolce e perché l’“Incontro” per il quale si è preparato in questi ultimi anni, sia la giusta ricompensa per la sua vita, vissuta nell’obbedienza, nella preghiera e nella donazione verso gli altri.
Nonostante la sua assenza fisica, siamo convinti che le parole di don Antonio siano germogliate nel cuore di molti. Siamo eternamente grati a don Antonio per il cammino fatto in tutti questi anni e nei nostri cuori continueranno a riecheggiare i suoi messaggi”. Ha concluso il Presidente di Idea Radio, Tommaso D’Angeli".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi, su internet dal 2002!
"LA SCOMPARSA DI DON ANTONIO DE STRADIS IL RICORDO DI IDEA RADIO E SANTA MESSA DELLE ESEQUIE IN DIRETTA AUDIO E VIDEO
La scomparsa di Don Antonio de Stradis ha lasciato un grande vuoto in tutti quelli che hanno avuto la fortuna di incontrarlo e di percorrere con lui anche un piccolo percorso di vita.
Una scomparsa che addolora tutto lo staff di Idea Radio che ha avuto il piacere di Avere Don Antonio tra i suoi conduttori con la rubrica giornaliera Un Colpo d’Ala andata in onda fino al 31 dicembre 2017.
Ogni giorno alle 7.25, ha accompagnato, per oltre 15 anni, l’inizio delle giornate di migliaia di ascoltatori. La voce argomentava su spiritualità, cultura, società, per sensibilizzazione e in difesa di uomini, donne, bambini, portando ovunque la voce di chi non ha voce.
Idea Radio trasmetterà in diretta audio e video la santa messa delle esequie, che sarà celebrata domani mattina alle 10:30 presso il santuario di San Cosimo ad Oria. Sarà possibile seguire la Santa Messa in video sulle pagine Facebook Idea Radio Nel Mondo e Idea Radio Notizie Latiano; in audio sulle frequenze Fm di Idea Radio, in streaming sul sito www.idearadionelmondo.it e tramite smartphone e tablet scaricando la app gratuita Idea Radio nel Mondo sugli store Android, Ios o Windows Mobile.
Don Antonio, è stato un sacerdote dal grande carisma, sempre disponibile ad incontrare ed ascoltare tutti, accolse con grande entusiasmo l’idea di una trasmissione quotidiana che scandisse l’inizio delle giornate con un messaggio positivo e di riflessione sul mondo, sullo spirito, sulla fede.
“Per tanti anni le parole di don Antonio ci hanno aiutato a vivere i momenti lieti e meno felici con uno slancio diverso grazie alla sua rubrica attenta al sociale e con il cuore rivolto alla preghiera – dichiara il presidente di Idea Radio Tommaso D’Angeli – per noi è stato un momento triste quando Don Antonio ci comunicò la volontà di voler sospendere Un colpo d’ala. La notizia della sua scomparsa ci ha addolorati. La sua figura mite e forte allo stesso tempo, ha lasciato in ognuno di noi un segno indelebile, che non dimenticheremo mai.
Vogliamo ricordare insieme, le parole che Don Antonio ci lasciò congedandosi dagli ascoltatori, al termine della messa in onda della sua rubrica:
“Oggi voglio aggiungere una parola di saluto. Prendo congedo da voi tutti che, per una quindicina d’anni, siete stati al mio fianco ogni giorno. Chiedo scusa se ho turbato qualcuno e ringrazio tutti per gli apprezzamenti che mi avete dimostrato. Non ho fatto altro che divulgare notizie, scritti di altri che potevano rappresentare un momento di luce o, come dice il titolo della rubrica, un colpo d’ala verso l’alto. Alla mia età, è arrivato il momento di tirare i remi in barca e prepararsi all’incontro con la I maiuscola, quello definitivo e decisivo. Spero che quanto detto in questi anni sia potuto essere per alcuni un piccolo colpo d’ala. Un ringraziamento sento di farlo a Tommaso D’Angeli che porta avanti con impegno Idea Radio, e a tutti i collaboratori dell’emittente che mi hanno supportato. A tutti prometto una preghiera perché il Signore faccia proseguire le vostre vite nella gioia e nella pace. Pace e bene a tutti”.
La preghiera oggi la rivolgiamo noi per Don Antonio, perché il suo viaggio sia dolce e perché l’“Incontro” per il quale si è preparato in questi ultimi anni, sia la giusta ricompensa per la sua vita, vissuta nell’obbedienza, nella preghiera e nella donazione verso gli altri.
Nonostante la sua assenza fisica, siamo convinti che le parole di don Antonio siano germogliate nel cuore di molti. Siamo eternamente grati a don Antonio per il cammino fatto in tutti questi anni e nei nostri cuori continueranno a riecheggiare i suoi messaggi”. Ha concluso il Presidente di Idea Radio, Tommaso D’Angeli".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi, su internet dal 2002!
Amministrative 2020 / Domenico Ble pronto a candidarsi ancora una volta a sostegno di Ruggiero
Riceviamo e pubblichiamo:
"Da qualche tempo dedico parte dei miei momenti quotidiani alla valorizzazione dei Beni Culturali presenti nel nostro territorio regionale e provinciale, impegno che si materializza e che porto avanti mediante la scrittura e la ricerca storico artistica.
Cinque anni fa scelsi di non abbandonare la mia terra perché convinto di poter dare il mio contributo e devo dire che in questi anni qualche base è stata posta, contribuendo a creare qualcosa di solido.
Accanto all'impegno culturale, da sempre, cammina quello civico-politico e in passato ho già avuto una prima esperienza elettorale. Cinque anni fa, per la prima volta, decisi di candidarmi a sostegno dell'Avv. Claudio Ruggiero, impegno che riconfermerò se tale ipotesi di candidatura a sindaco dovesse concretizzarsi. In Claudio vedo le caratteristiche del buon amministratore e sicuramente la sua lungimiranza politica potrebbe finalmente sbloccare un settore, come quello culturale, che non riesce ad emergere nella totale pienezza, ambito, molto spesso, sprovveduto del minimo abbozzo programmatico. Questa situazione, oserei dire lacunosa, incide molto sull'offerta turistica e porta la nostra comunità a non poter fare "rete" con gli altri centri abitati del circondario perché sprovveduta degli strumenti di base. Nell'Avv. Ruggiero vi è la speranza per il futuro di questo settore, a rafforzare il mio pensiero è il suo passato amministrativo, molti finanziamenti oggi materializzati trovano in lui il principale artefice.
Ricominciamo a sperare, lo scrittore portoghese Josè Saramago scriveva: "Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre".
Cordiali Saluti
f.to: Domenico Ble".
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"Da qualche tempo dedico parte dei miei momenti quotidiani alla valorizzazione dei Beni Culturali presenti nel nostro territorio regionale e provinciale, impegno che si materializza e che porto avanti mediante la scrittura e la ricerca storico artistica.
Cinque anni fa scelsi di non abbandonare la mia terra perché convinto di poter dare il mio contributo e devo dire che in questi anni qualche base è stata posta, contribuendo a creare qualcosa di solido.
Accanto all'impegno culturale, da sempre, cammina quello civico-politico e in passato ho già avuto una prima esperienza elettorale. Cinque anni fa, per la prima volta, decisi di candidarmi a sostegno dell'Avv. Claudio Ruggiero, impegno che riconfermerò se tale ipotesi di candidatura a sindaco dovesse concretizzarsi. In Claudio vedo le caratteristiche del buon amministratore e sicuramente la sua lungimiranza politica potrebbe finalmente sbloccare un settore, come quello culturale, che non riesce ad emergere nella totale pienezza, ambito, molto spesso, sprovveduto del minimo abbozzo programmatico. Questa situazione, oserei dire lacunosa, incide molto sull'offerta turistica e porta la nostra comunità a non poter fare "rete" con gli altri centri abitati del circondario perché sprovveduta degli strumenti di base. Nell'Avv. Ruggiero vi è la speranza per il futuro di questo settore, a rafforzare il mio pensiero è il suo passato amministrativo, molti finanziamenti oggi materializzati trovano in lui il principale artefice.
Ricominciamo a sperare, lo scrittore portoghese Josè Saramago scriveva: "Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre".
Cordiali Saluti
f.to: Domenico Ble".
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lunedì 1 giugno 2020
Amministrative 2020 / Maria Spinelli nuovamente a sostegno del candidato sindaco Ruggiero
Riceviamo e pubblichiamo:
"Se 5 anni fa qualcuno mi avesse chiesto cosa NON avrei mai voluto o saputo fare nella mia vita, avrei risposto senz’altro la politica; poco incline ai sorrisi di circostanza, alle belle parole pronunciate con enfasi ma troppo spesso prive di contenuti...
Era un po’così che vedevo quel mondo diametralmente opposto al mio modo di essere e di concepire cio’ che mi sta attorno. Eppure 5 anni fa, forse per caso, forse perché così era scritto, mi avvicinai, silente e diffidente, alla politica del mio paese, sfidando i miei pregiudizi e soprattutto il mio carattere da sempre restìo all’esposizione pubblica e ai riflettori. Così, un passetto dopo l’altro, quella che era iniziata in sordina, divenne una bellissima esperienza umana, un banco di scuola che tanto mi ha lasciato in termini di apprendimento. 5 anni fa ho imparato che non è giusto precludersi alcuna possibilità, offuscati da pregiudizi e timori si rischia di non vedere l’opportunità che ci si prospetta dinnanzi; certi treni che sfrecciano per attimi nelle nostre vite, sebbene paurosamente tanto piu’ grandi di noi, non bisogna perderli ma rincorrerli e saltarci sopra a tutti i costi. 5 anni fa ho imparato a conoscermi un po’ meglio, a fare dei miei silenzi la mia forza, della mia timidezza il mio baluardo e della mia educazione il mio vanto.
5 anni fa ho imparato a nutrire una piccola fiammella di riscatto anche professionale che ha cominciato ad ardere con forza e soprattutto coraggio.
5 anni fa ho imparato che dopo una caduta si deve sempre trovare, in primis in se stessi, la forza e la
grinta per rialzarsi, schiena dritta e testa alta...ed allora non potevo immaginare quanto questo insegnamento mi sarebbe tornato utile...
5 anni fa ho imparato che la politica non è un unico grande calderone e che se da un lato vince il
personalismo di arrivisti di basso rango che migrano tra fazioni ed orientamenti in cerca della poltrona piu’ comoda e sicura, dall’altro esistono persone che decidono di rimanere fuori da squallidi giochi di palazzo, fedeli alla volontà popolare che, semplicemente, li ha collocati da una parte piuttosto che da un’altra.
Tutto ciò lo devo alla persona che guidò quella coalizione di cui feci orgogliosamente parte; ora, decantarne le qualità da amministratore pubblico sarebbe estremamente semplice e forse riduttivo, come ingiusto sarebbe accostarlo a personaggi dell’odierna classe politica dirigente per palesarne le imponenti competenze politiche. Perché se è vero che la politica è fatta di persone, alla guida del nostro paese vorrei vedere una persona leale, con principi morali che lo ancorano indissolubilmente al valore della famiglia; una persona che è sempre fedele a se stessa, che non muta atteggiamenti, modi di fare, pensieri o opinioni solo per compiacere o perché chiamata a farlo da terzi; una persona che non è scesa a compromessi, perché mossa non da ambizioni personali ma dalla voglia di dare il proprio contributo alla politica cittadina in maniera trasparente e leale; una persona che non regala promesse farcite di scontati idealismi ma promette solo cio’che di concreto sa di poter garantire; l’unica persona accanto alla quale vorrei intraprendere una nuova campagna elettorale, perché la sola dalla quale sono certa ho ancora tanto da imparare. E dal momento che la stima e la fiducia in lui in questi anni non sono assolutamente mutate, chiedo pubblicamente a Claudio Ruggiero di scendere in campo, sciogliere la riserva e ripartire, insieme, più forti di prima, per Latiano.
f.to: Maria Spinelli".
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"Se 5 anni fa qualcuno mi avesse chiesto cosa NON avrei mai voluto o saputo fare nella mia vita, avrei risposto senz’altro la politica; poco incline ai sorrisi di circostanza, alle belle parole pronunciate con enfasi ma troppo spesso prive di contenuti...
Era un po’così che vedevo quel mondo diametralmente opposto al mio modo di essere e di concepire cio’ che mi sta attorno. Eppure 5 anni fa, forse per caso, forse perché così era scritto, mi avvicinai, silente e diffidente, alla politica del mio paese, sfidando i miei pregiudizi e soprattutto il mio carattere da sempre restìo all’esposizione pubblica e ai riflettori. Così, un passetto dopo l’altro, quella che era iniziata in sordina, divenne una bellissima esperienza umana, un banco di scuola che tanto mi ha lasciato in termini di apprendimento. 5 anni fa ho imparato che non è giusto precludersi alcuna possibilità, offuscati da pregiudizi e timori si rischia di non vedere l’opportunità che ci si prospetta dinnanzi; certi treni che sfrecciano per attimi nelle nostre vite, sebbene paurosamente tanto piu’ grandi di noi, non bisogna perderli ma rincorrerli e saltarci sopra a tutti i costi. 5 anni fa ho imparato a conoscermi un po’ meglio, a fare dei miei silenzi la mia forza, della mia timidezza il mio baluardo e della mia educazione il mio vanto.
5 anni fa ho imparato a nutrire una piccola fiammella di riscatto anche professionale che ha cominciato ad ardere con forza e soprattutto coraggio.
5 anni fa ho imparato che dopo una caduta si deve sempre trovare, in primis in se stessi, la forza e la
grinta per rialzarsi, schiena dritta e testa alta...ed allora non potevo immaginare quanto questo insegnamento mi sarebbe tornato utile...
5 anni fa ho imparato che la politica non è un unico grande calderone e che se da un lato vince il
personalismo di arrivisti di basso rango che migrano tra fazioni ed orientamenti in cerca della poltrona piu’ comoda e sicura, dall’altro esistono persone che decidono di rimanere fuori da squallidi giochi di palazzo, fedeli alla volontà popolare che, semplicemente, li ha collocati da una parte piuttosto che da un’altra.
Tutto ciò lo devo alla persona che guidò quella coalizione di cui feci orgogliosamente parte; ora, decantarne le qualità da amministratore pubblico sarebbe estremamente semplice e forse riduttivo, come ingiusto sarebbe accostarlo a personaggi dell’odierna classe politica dirigente per palesarne le imponenti competenze politiche. Perché se è vero che la politica è fatta di persone, alla guida del nostro paese vorrei vedere una persona leale, con principi morali che lo ancorano indissolubilmente al valore della famiglia; una persona che è sempre fedele a se stessa, che non muta atteggiamenti, modi di fare, pensieri o opinioni solo per compiacere o perché chiamata a farlo da terzi; una persona che non è scesa a compromessi, perché mossa non da ambizioni personali ma dalla voglia di dare il proprio contributo alla politica cittadina in maniera trasparente e leale; una persona che non regala promesse farcite di scontati idealismi ma promette solo cio’che di concreto sa di poter garantire; l’unica persona accanto alla quale vorrei intraprendere una nuova campagna elettorale, perché la sola dalla quale sono certa ho ancora tanto da imparare. E dal momento che la stima e la fiducia in lui in questi anni non sono assolutamente mutate, chiedo pubblicamente a Claudio Ruggiero di scendere in campo, sciogliere la riserva e ripartire, insieme, più forti di prima, per Latiano.
f.to: Maria Spinelli".
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