Riceviamo e pubblichiamo:
"ORA A CHI TOCCA? IL SINDACO E' SEMPRE PIU' SOLO!
Nell'ottobre del 2018 pubblicai un mio comunicato dal titolo: " quanti assessori deve ancora cambiare Maiorano per salvare la poltrona"? Infatti allora con la revoca di assessore del dr. Michele Locorotondo eravamo al quarto assessore a cui il Sindaco di Latiano revocava l'incarico di assessore o sostituiva. Credevo che dopo tre anni di amministrazione e con ben quattro assessori sostituiti avesse stabilito un record. Ma ha invece battuto il suo stesso record revocando in data 25 u.s. l'incarico di assessore alla dr.ssa Tiziana RIZZO rea di essersi schierata con il Partito Fratelli d'Italia e come più di qualcuno sussurra di aver rifiutato di far parte di una delle liste del Sindaco nella prossima consultazione elettorale.
Va dato atto, al di là della sua collocazione politica, alla dr.ssa Tiziana Rizzo di aver gestito con capacità, dedizione e imparzialità l'incarico dei servizi sociali in un momento particolare della vita del paese a causa del coronavirus. Tutti, compreso il Sindaco Maiorano, erano però a conoscenza all'atto della sua nomina che la stessa era collocata su posizioni politiche diverse dalle sue e che il Sindaco Maiorano pagava con la sua nomina un prezzo politico ai due consiglieri comunali corsi in suo soccorso per salvarlo. Infatti per salvare la poltrona il Sindaco Maiorano sostituì la maggioranza democraticamente eletta dal popolo con un'altra maggioranza (della quale solo dopo ha detto di vergognarsi ) che comprendeva due consiglieri comunali che il popolo di Latiano aveva democraticamente relegato alla opposizione e che nell'occasione gli imponevano, nella nomina degli assessori, scelte conseguenziali. Nel revocare l'incarico il sindaco Maiorano dice: "che la maggioranza politico amministrativa che sostiene l'azione del redigente si ispira a valori e principi contrastanti con quelli che costituiscono le fondamenta del partito Fratelli d'Italia." Ma di quali valori e principi parla se ha finanche ribaltato la maggioranza per governare con consiglieri di destra? Allora viene spontaneo chiedergli perchè quando il consigliere Giovanni Bruno dichiarò di rappresentare la Lega di Salvini (scelta che non ho mai condiviso ma che rispetto) il Sindaco Maiorano non adottò analoghe misure? Non lo fece perchè il consigliere Bruno era determinante per mantenere in vita la nuova maggioranza altrimenti avrebbe dovuto fare le valigie e andare a casa. Ancora oggi in mancanza di dichiarazioni ufficiali non si sa se il consigliere Giovanni Bruno fa ancora parte del gruppo che sostiene Salvini o si sia convertito ad altre posizioni politiche (folgorato sulla via di Damasco) e quindi in virtù di questa sua conversione potrà far parte di una delle liste che appoggeranno il sindaco nella sua ricandidatura. Si sa invece con certezza che la dr.ssa Tiziana RIZZO non ha voluto barattare le sue idee politiche pur di salvare la poltrona. Sebbene da me non condivisibili ho rispetto per le sue idee politiche . Credo però che non è finita qui. Ora a chi tocca la prossima revoca?
Dispiace che in queste vicende nella maggioranza c'è chi potrebbe parlare e dire autorevolmente la sua per evitare simili vicende ed invece come Ponzio Pilato si lava le mani. Siccome il Palazzo non parla ed alcuni media riportano sulla vicenda delle macrospopiche inesattezze mi corre l'obbligo informare con dovizia di particolari i cittadini di Latiano che solo loro saranno i veri protagonisti.
LATIANO, lì 29.06.2020
f.to: VITTORIO MADAMA".
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