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sabato 6 giugno 2020

Dopo Cavallo, Spinelli e Ble, è il turno di Angelo Caforio, il quale nell'invocare la candidatura di Ruggiero, illustra le ragioni della sua scelta

Riceviamo e pubblichiamo: 


"Lettera aperta - Carissimo Claudio,
sono trascorsi dieci anni dal mio primo ed unico ingresso nel Consiglio Comunale, al fianco degli amici Cosimo Rubino e Pino Natale,nel ruolo di Consigliere di minoranza.
In quella sede ho potuto apprezzare lo spessore politico-amministrativo ed umano dell’Avv. Claudio Ruggiero, che ricopriva il medesimo incarico, unitamente all’amico Dr. Gabriele Argentieri, in una formazione politica diversa dalla mia.
Credo che molti Consiglieri di allora, sia di maggioranza che di opposizione, hanno avuto modo di riconoscere le competenze amministrative di Claudio,messe in evidenza già nella Giunta guidata da Edmondo Caniglia e, successivamente, in quella del compianto Graziano Zizzi.
L’interessamento e la dedizione dell’Avv. Ruggiero verso la Città sono stati vitali e fondamentali per la nostra Città, tanto da produrre effetti benefici anche nel successivo decennio, con le amministrazioni che si sono avvicendate. La collettività ha potuto, dunque, continuare a godere dello spirito di progettualità dell’Avv. Claudio Ruggiero, dei finanziamenti e delle agevolazioni da Lui intercettati (l’acquisizione e ristrutturazione della Torre del Solise, l’apertura del varco adiacentePalazzo Imperiali edel suo risanamento, l’accordo di comodato dell’istituto Vera De Nitto, la ristrutturazione dell’Istituto Pio CaterinaScazzeri, del Palazzo dei Domenicani, l’acquisizione dell’area ex biblioteca comunale in via Roma e dell’area di Muro Tenente, ha intercettato finanziamenti a fondo perduto per il centro polivalente per giovani in zona 167 e per il centro polifunzionale ex cinema Tanzarella, per la vasca di mitigazione e del ponte a campata unica, la progettazione degli alloggi per giovani coppie di via salento, sono solo enunciazioni rappresentative deisuoi notevoli interventi).
L’avv. Claudio Ruggiero ha dimostrato amore e passione per la Città di Latiano operando con abnegazione, professionalità, coerenza e lealtà, nel vero spirito di “figlio” della Sua (e Nostra) Latiano. Egli ha assolto il Suo ufficio in modo degno senza mai rinunciare al noto ed indiscusso rigore morale.
A pochi mesi dal rinnovo del Consiglio Comunale e all’elezione del nuovo Sindaco di Latiano, ritengo opportuno che si proceda adunbreve, ma veritiero e realistico,resoconto del percorso della Giunta uscente con particolare evidenza delle sorti in cui è capitolata l’originaria alleanza elettorale, interessata dapprima dalle dimissioni di ben 4 (quattro) assessori e, poi, dal definitivo sovvertimento della maggioranzasino a vedere, oggi, due candidati sindaci che siedono nella medesima maggioranza (sic!).
Tristemente note sono, altresì, le vicende che hanno interessato l’Istituto Pio Caterina Scazzeri, costretto alla chiusura (con un debito superiore a 500 mila euro) e conseguente trasferimento degli ospiti (senza alcuna certezza in merito al futuro recupero), ed ancora la vicenda della scuola media Benedetto Croce, anch’essa chiusa tra enormi disagi,in pieno anno scolastico.
L’amministrazione in questi cinque anni non è riuscita ad intercettare nessun finanziamento a fondo perduto. Non è stata in grado di attivare nessun mutuo per la realizzazione di opere pubbliche di interesse generale. Ha “tirato a campare”, ha vissuto dei progetti e dei finanziamenti delle precedenti amministrazioni, tagliando solo qualche nastro.
Non ha programmato nulla per gli anni futuri, si è adagiata ad amministrare l’ordinaria amministrazione, impegnata –quotidianamente- a risolvere problemi di conflittualità interna nella maggioranza, tutt’ora esistenti; tant’è vero che, ad oggi, sono state ufficializzate le candidatura contrapposte di Maiorano e De Punzio, che pur continuando a governare insieme, sono pronti ad accusarsi a vicenda del loro stesso operato.
D’altra parte si deve amaramente ammettere, a buon ragione, che i cittadini sonosempre più distanti dalla vita politica, oramai stanchi esommessamente disillusi difronte alle consuete dichiarazioni di cambiamento, che rimangono costantemente disattese, stemperandosi sullo sfondo di promesse solo preannunciate e non concretamente realizzate.
Necessitano valori, impegno e sentimento. Sono urgenti interventi veri, progetti capaci di aggregare, creare e motivare. Occorre sollecitare lo spirito partecipativoalla vita politica.
Bisogna, allora, trovare il coraggio per impegnarsi, perché senza impegno non si potrà mai cominciare, per delineare ilnostro futuro, magari incentivando la pluralità dei punti di vista, motore dell’azione politica di un territorio.
Non abbandono, tuttavia, la concretezza e sono consapevole che ci sono temi e sensibilità che possono facilmente accomunare ed aggregare singoli o gruppi di persone per giungere ad un programma condiviso che ponga le basi per una vera modernizzazione della nostra Cittàe,in tal senso, occorre impostarenuove politiche di bilancio comunale,dando il giusto peso ad una maggiore equità fiscale,adottando la trasparenza e l’efficienza amministrativaquali vie maestre da percorrere e approvando il c.d. codice etico degli appalti, al fine di garantire tutti, superando gli interessi dei singoli a favore della collettività. Solo così si potrà avere un vero rilancio produttivo del lavoro ed una rinnovata crescitasocio-culturale.
Per fare ciò serve una squadra compatta e coerente,ma anche una persona che la guidi; un uomo, con capacità politico-amministrative che possa portare la nostra amata Latiano verso il futuro,che sappia amministrarla con equità, uguaglianza e legalità, senza trascurare i reali bisogni e le concrete esigenze dei cittadini, soprattutto in un frangente così difficile,quale il periodopost-Covid.
Sono, personalmente, consapevole e straconvinto, che la persona giusta per guidare, oggi, Latianosia l’Avv. Claudio Ruggiero, tenuto conto del momento di confusione amministrativo che attraversa il nostro paese e, soprattutto, per frenare ed emarginare il RAMPANTISMOin atto e crescente, BECERO e VECCHIO, nei modi e nei comportamenti, che non vuole rassegnarsi, anzi insiste caparbiamente, con il solo fine di occuparne il Palazzo comunale.
Spero ed auspico, anche al fine di contrastare questo piano deleterio per Latiano, che l’Avv. Claudio Ruggiero, per il bene di Latiano, accetti la candidatura a Sindaco, desiderata tanti, tanti, tantissimi concittadini.
Un affettuoso saluto Angelo Caforio".

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