Rifiuti: arriva il camioncino/isola ecologica mobile

Riceviamo e pubblichiamo:

"L’ Amministrazione Comunale di Latiano – Assessorato all’ Ambiente – informa che da lunedì 27 febbraio 2017 sarà operativo per le vie della città, un nuovo servizio per rendere ancora più comoda ed efficiente la presa dei rifiuti: IL CAMIONCINO/ISOLA ECOLOGICA MOBILE.
Il merito di questo nuovo servizio è dei cittadini latianesi. Grazie alle premiailtà che la Regione riconosce ai comuni più virtuosi per i risultati sulla raccolta differenziata, alla precedente Amministrazione è stato possibile prevedere l’acquisto dell’automezzo da destinare a servizio ecologico.

All’attuale Amministrazione, con il prezioso ausilio dell’ufficio ambiente, l’onere di calibrare le modalità del nuovo servizio e di trovare la copertura dei costi di funzionamento.
Abbiamo pensato un servizio capillare e di prossimità per tutti. Sono previste 10 soste da 2 ore secondo il seguente calendario:








Lunedì
h. 10 - 12 Via S. Michele S.no (zona Niara)
h. 16 - 18 Via Francavilla (zona Tamoil)

Martedì
h. 10 - 12 Via Osanna (Chiesa Sacro Cuore)
h. 16 - 18 Via Martin Luther King (passaggio a livello)

Mercoledì
h. 10 - 12 Piazza Monasterio
h. 16 - 18 Piazzale Stazione

Giovedì
h. 10 - 12 Viale Aldo Moro
h. 16 - 18 Viale Berlinguer

Venerdì
h. 10 - 12 Via Torre S.S. (parco Padre Pio)
h. 16 - 18 Via Mesagne (monumento Croce)

Ogni zona di sosta è segnalata da una palina informativa.
II nuovo servizio, seppur finanziariamente impegnativo, non comporterà alcun aumento di spesa per i cittadini.

Le frazioni che si potranno conferire sono: carta, plastica e metalli, vetro, farmaci, pile e accumuLatori, tubi al neon e lampade, toner e cartucce stampante, piccoli elettrodomestici e piccoli rifiuti elettrici/elettronici.
Un’ ulteriore comodità per i virtuosi cittadini latianesi che hanno ben compreso l’importanza della raccolta differenziata e che ci consentirà di raggiungere risultati sempre migliori.




f.to: L’ASSESSORE ALL’AMBIENTE dott. Michele LOCOROTONDO
IL SINDACO avv. Cosimo MAIORANO".

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Emergenza Xylella: il punto della situazione dopo l'incontro di San Vito

Riceviamo e pubblichiamo: 

"ESITO CONFERENZA XYLELLA: INTERVENIRE SUBITO APPLICANDO LE NORME ALLA LETTERA

Dall’affollata conferenza sull’emergenza Xylella promossa a San Vito dei Normanni dal Centro Studi Europaitalia, in collaborazione con Confagricoltura, C.I.A., Protezione Civile, Oleopuglia e Associazione Attiva San Vito, e che ha visto le relazioni del Prof. Francesco Porcelli, noto entomologo dell’Università di Bari, del Dott. Giovanni Melcarne, Presidente del Consorzio di tutela olio dop Terra d’Otranto, e dell’Avv. Andrea Caroppo, Consigliere Regionale, sono emerse sia l’importanza e l’urgenza assoluta di applicare alla lettera la normativa che prevede la distruzione meccanica delle erbacce attraverso arature o trinciature,  i trattamenti contro il vettore e la rimozione immediata di tutte le piante accertate infette.
Dalle relazioni e dalle testimonianze degli agricoltori, inoltre, è stata chiaramente smentita ogni altra ipotesi non scientifica, e che purtroppo ha già causato danni altrove per le false speranze innescate, sui disseccamenti prodotti da Xylella, su cui attualmente non esiste purtroppo alcuna cura.
“Non possiamo permettere che i nostri ulivi, che rappresentano la nostra identità bimillenaria e la risorsa del presente, secchino a causa della diffusione incontrollata del batterio, anche per fare in modo che questo grande patrimonio, che noi abbiamo ricevuto in dono dal passato, sia trasmesso alle generazioni future. Occorre pertanto un monitoraggio continuo del territorio della c.d. zona di contenimento – ha sottolineato l’Avv. Luca De Netto, Presidente del Centro Studi Europaitalia -  con maggiore presenza dei campionatori dell’ARIF, e la presa di coscienza da parte di tutti i cittadini di segnalare le piante che presentano sintomi di disseccamento affinché siano analizzate. E’ fondamentale, inoltre, maggiore sensibilità concreta da parte della classe politica all’agricoltura, affinché gli agricoltori non siano lasciati soli.”
Le associazioni, gli agricoltori e i numerosi amministratori presenti hanno altresì sollecitato la Regione Puglia, per il tramite del Consigliere Regionale Caroppo, a che si intervenga immediatamente per rimuovere i focolai infetti, come prevede la legge, e per conoscere con maggiore celerità l’esito dei campionamenti.
Il vettore, infatti, nelle prossime settimane sarà già attivo, con il rischio concreto di estendere il contagio, evento che sarebbe disastroso per quella parte di territorio pugliese che può ancora essere salvato se tutti fanno la loro parte nel pieno rispetto delle leggi che regolamentano la questione.
Brindisi- San Vito dei Normanni, 22.2.2017".

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Alla rassegna Pro Loco la compagnia di Manduria "Ce Tiempi"

Riceviamo e pubblichiamo: 

"RASSEGNA TEATRALE IN VERNACOLO “V. ALFIERI”  PARCHEGGIU A PAGAMENTU

Quinto appuntamento con la XXIX Rassegna teatrale in vernacolo "V. Alfieri" organizzata dalla Pro Loco di Latiano. La serata di domenica 26 febbraio sarà dedicata alla Filodrammatica cittadina Ce tiempi – Manduria (TA). “PARCHEGGIU A PAGAMENTU” il titolo del lavoro teatrale della Filodrammatica, commedia brillante in due atti, rivisitata da Salvatore Andrisano.
Appuntamento quindi a domenica 26 febbraio, alle ore 19.30, presso il Teatro Olmi di Latiano!

Trama
Il protagonista della commedia intitolata “Parcheggiu a pagamentu”, è Ninu Primavera, ospite di una struttura per anziani, denominata Villa Arzilla, nella quale si ritrova non per sua scelta, ma per volontà dei suoi parenti più prossimi che lo hanno “parcheggiato” , con la promessa di ritornare a riprenderlo presto. Passano i giorni…. le settimane…. i mesi……e Ninu, dopo quattro anni, è ancora lì, in quella casa di riposo, nella quale “riposo” non è per niente sinonimo di  pace e tranquillità. Finalmente, il giorno tanto atteso arriva: Ninu incontrerà di nuovo suo figlio, sua nuora e sua nipote! Dovrebbe essere felice, ma in realtà non lo è!!! Ninu, ormai, è un uomo deluso ed arrabbiato, con tante domande alle quali non ha mai trovato delle risposte. Però, grazie all’aiuto del suo fidato amico di stanza, Peppu Mossu, il nostro caro Ninu riesce a trovare il proprio riscatto sui parenti, escogitando un espediente davvero particolare, arrivando, perfino, a capovolgere le sorti di Villa Arzilla".

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Parte dal gruppo "Noi ci siamo" l'iniziativa per una mozione di sfiducia nei confronti di Maiorano

Riceviamo e pubblichiamo:

"Noi, noi no!
Carissimi Cittadini,
ci sono due cose che accomunano lo stato d’animo di tanti latianesi e quello del nostro gruppo: l’entusiasmo
della primavera del 2015 e la delusione di questi giorni.
L’entusiasmo fu generato dalla scelta del candidato sindaco e dalla condivisione di un programma elettorale
in perfetta linea con quelle che erano le esigenze del territorio, ispirato ai valori della correttezza morale e
politica.
La delusione, invece, è il sentimento che Voi Cittadini provate oggi ma che il nostro gruppo ha cercato di
scongiurare già qualche mese fa denunciando pubblicamente in Consiglio Comunale la violazione di quel patto
fiduciario che consideriamo inviolabile e immutabile e che precludeva, per noi, ogni possibilità di apertura alle
forze di opposizione. Quella apertura che il Sindaco ha avviato già da tempo, pur in presenza di una
maggioranza allora salda.
Una scelta la nostra che non è figlia di preconcetti ma trova la sua ragione nel rispetto dell’elettorato e di quei
tanti cittadini che oggi provano la nostra stessa amarezza.
Pur riconoscendo le difficoltà legate alla eterogeneità delle nostra coalizione, riteniamo che si sarebbe dovuta
mantenere la barra dritta e seguire l’indirizzo programmatico per cui si era stati eletti, con le forze politiche
che di quel programma si erano fatte interpreti. La nostra è una Città che va difesa e per queste ragioni vogliamo
dire in maniera chiara e netta a Voi tutti che noi non resteremo a guardare.
Noi diciamo no ad una maggioranza diversa da quella che i latianesi hanno indicato attraverso il voto popolare
in quella primavera fatta di entusiasmo e di sogni.
Noi diciamo no all’attuazione di un programma politico animato da principi e obiettivi opposti a quelli che
hanno trovato il Vostro consenso.
Noi diciamo no alla politica dell’ipocrisia e dell’opportunismo.
Noi diciamo no ad un Sindaco che, abusando colpevolmente delle parole fiducia e bene comune, prima, e
responsabilità, dopo, tenta di far passare l’operazione meno democratica che si sia mai consumata in questo
paese come l’unica soluzione possibile ad una crisi amministrativa che lui stesso incredibilmente ha provocato.
Siamo certi, al contrario, che Voi Cittadini siate gli unici legittimati ad indicare la strada da percorrere e che
non vi siano alternative alle dimissioni di un Sindaco che non rappresenta più quella comunità che lo ha eletto.
Per questo nei prossimi giorni chiederemo a tutti i Consiglieri Comunali che non si sono piegati a questa logica
di potere di sottoscrivere con noi una mozione di sfiducia al Sindaco.
f.to: Mariaconcetta Milone, Francesco Antonucci, Emilio Errico".

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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi 

Domani a San Vito si parla di Xylella: esperti a confronto

Riceviamo e pubblichiamo:

"CONFERENZA GIOVEDI 23 FEBBRAIO A SAN VITO DEI NORMANNI “LA XYLELLA E’ ARRIVATA: INTERVENTI URGENTI DA FARE”

Il Centro Studi Europaitalia, in collaborazione con Confagricoltura, C.I.A., Protezione Civile, Oleopuglia e Associazione Attiva San Vito, ha organizzato un nuovo incontro chiarificatore sull’emergenza Xylella per giovedì 23 febbraio, e che si rivolge ad agricoltori, associazioni, amministratori con l’intento di conoscere ed applicare quegli interventi scientificamente validi e ormai fatti propri dalla normativa regionale, nazionale ed europea al fine di evitare il diffondersi della malattia. L’appuntamento è alle ore 17,30 presso l’Aula Consiliare del Comune di San Vito dei Normanni, che nelle scorse settimane aveva già tempestivamente adottato una mozione consiliare all’unanimità in linea con le direttive comunitarie e regionali, e che patrocina l’evento insieme ai Comuni di Brindisi, Carovigno, Ostuni, Latiano, Francavilla Fontana, Taranto, alla Provincia di Brindisi e alla Presidenza del Consiglio Regionale della Regione Puglia.
A relazionare sono stati invitati il Prof. Francesco Porcelli, noto entomologo dell’Università di Bari, il Dott. Giovanni Melcarne, Presidente del Consorzio di tutela olio dop Terra d’Otranto, e l’Avv. Andrea Caroppo, Consigliere Regionale.
Presenzieranno sindaci e assessori all’agricoltura dei Comuni della c.d. “zona di contenimento”.
“L’emergenza Xylella rischia di trasformarsi in vero dramma sociale, - ha dichiarato l’Avv. Luca De Netto, Presidente del Centro Studi Europaitalia -  con le sue ricadute devastanti sul territorio, la sua vocazione economica e la sua identità. I nuovi monitoraggi effettuati nelle campagne della c.d. “zona di contenimento”, da cui è emersa la presenza di diversi focolai infetti a San Vito dei Normani, Carovigno e Ceglie Messapica, rappresentano un pericolo per la diffusione del batterio nel nostro territorio. Per questo occorre essere tempestivi, adoperandosi nel pieno rispetto delle evidenze scientifiche e delle leggi che regolamentano la questione, combattendo in primis il vettore e facendo informazione corretta, chiara e diretta, onde evitare ai tanti comuni interessati lo stesso destino che ha colpito il basso Salento e la stessa vicina Oria. La cooperazione delle diverse realtà associative, - ha concluso De Netto - così come l’interesse manifestato da numerose amministrazioni, fa ben sperare, sebbene è fondamentale una forte presa di coscienza da parte di tutti i cittadini, anche al fine di pressare la Regione Puglia affinché adempia compiutamente ai propri doveri ed eviti che il territorio si trasformi in un deserto di alberi secchi.”
Brindisi- San Vito dei Normanni, 22.2.2017".

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"Sviluppo nella crisi 2017", stage formativo per commercianti e artigiani

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Giovedì 9 e Giovedì 16 Marzo 2017 il Comune di Latiano , assessorato alle attività produttive organizza:

“Sviluppo nella Crisi 2017”

Il primo Corso di Vendita e Linguaggio del Corpo offerto gratuitamente a tutti i Commercianti, Artigiani e tutti coloro che sperano in un cambiamento positivo.
è un corso di vendita messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale di Latiano a tutti gli operatori commerciali ed Artigiani.
L’idea di offrire nuovi e più efficaci strumenti di vendita da mettere a disposizione dei commercianti di Latiano nesce dalla volontà di offrire utili strumenti di lavoro facili da mettere in pratica che aiuteranno gli operatori commerciali a superare un periodo particolare come quello attuale; infatti l’assessorato alle attività produttive ha promosso questa iniziativa utile ed innovativa, forse unica nel suo genere per fornire agli operatori commerciali ed economici del paese, nuovi strumenti per fronteggiare al meglio il difficile periodo economico che stiamo attraversando e per guardare al futuro con più ottimismo.
Nel corso dei due incontri i partecipanti avranno modo di aggiornare le proprie conoscenze nel campo della vendita, della comunicazione e della gestione efficace dei clienti, toccando anche argomenti impegnativi quali ad esempio la psicologia del cliente nella vendita, lo studio del linguaggio del corpo e le tecniche di motivazione personale.
Il titolo del corso, “Sviluppo nella Crisi” prende spunto dall’ideogramma della parola “Crisi” in cinese, il quale si compone di due parole: Pericolo e Opportunità. La crisi quindi, oltre ad essere un pericolo, può anche essere l’occasione per rivedere e rilanciare la figura professionale del commerciante degli Artigiani e di tutti coloro che sperano in un futuro migliore. Un aiuto concreto è stato offerto per l’organizzazione del corso dal Dott. Riccardo Napolitano.
Sponsorizzando questo corso di Marketing Operativo, l’amministrazione comunale di Latiano vuole dare a tutti i commercianti del paese un segnale chiaro per aggiornare, ottimizzare e rilanciare tutto ciò che si è costruito in tanti anni di esperienza e di duro lavoro.

Per informazioni e adesioni: 348.2721210

Il Relatore: Maurizio Dimitri:
Per oltre 10 anni ha collaborato con Istituti di Formazione Scolastica come Docente Esterno. Strategie di Vendita, Formazione alle Vendite, Fidelizzazione dei Clienti
Corsi di Specializzazione, con esperienza organizzativa di fiere e congressi.
Ha lavorato nel settore Editoria e pubblicità, Consulente Vendite Puglia.
Relatore e Coach nei Corsi di Vendita e Linguaggio del Corpo.
Esperienze acquisite con Aziende multinazionali (Henkel – Ecolab) Territory Manager (Modena, Bologna, Ferrara, Parma, Gestione delle società Autogrill – Camst – Cir – Costa Crociere.
Oltre 15 anni di esperienza nella Formazione e Consulenza, eccezionale comunicatore in grado di trasferire grande carica motivazionale con particolare attenzione al LINGUAGGIO DEL CORPO.       Ha frequentato corsi di Motivazione e Vendita con aziende leader nel mondo come Dale Carnegie    Relatore Sergio Borra, nel 2000 2001. Ha frequentato i corsi della Scuola di Direzione Aziendale SDA BOCCONI di Milano con specializzazioni in Customer  Satisfaction & Loyalty – Corso Avanzato per Venditori. Nel 1998 ha partecipato al corso organizzato da Associazione Piccoli Industriali di Torino, Area Tematica Marketing e  Sistema Qualità ISO 9001 – VISION 2000".

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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi 

Una mozione di Caniglia e Ruggiero per chiedere di convocare un consiglio sull'Azienda Speciale Scazzeri

Riceviamo e pubblichiamo:

"Egr Sig Sindaco di Latiano, Sua Sede
Egr Sig, Presidente del Consiglio Comunale, Sua Sede
Preg.mo Sig. Segretario Generale, Sua sede

MOZIONE AI SENSI DELL’ART. 15   DEL REGOLAMENTO  PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE

Oggetto: andamento amministrativo Azienda Speciale Pio Istituto Caterina Scazzeri.

I sottoscritti Consiglieri Comunali, nell’ambito e nell’esercizio delle proprie facoltà amministrative e politiche,
nel prendere atto
-Dell’avvenuta nomina in Consiglio Comunale del “collegio dei liquidatori “ dell’azienda Speciale Istituto Caterina Scazzeri e della imputazione dei relativi costi per decine di migliaia di euro, il cui compito istituzionale è quello di soddisfare i creditori e di porre economicamente fine all’ente di cui trattasi;
-Dell’avvenuta nomina, sia pure con assoluto ed ingiustificato ritardo e per iniziativa dei gruppi di opposizione,  del “revisore” dei conti della predetta azienda;
-Della vigenza delle norme statutarie le quali dispongono che alla data del 31 Dicembre di ogni anno il Consiglio di Amminiostrazione è chiamato ad approvare il bilancio di previsione che deve essere redatto in termini economici e conformemente agli schemi delle norme vigenti. Bilancio che non può, ex lege, evidenziare un bilancio negativo; (ndr art 33 dello Statuto);
-Della obbligatorietà per il Direttore di presentare per la data del 28 Febbraio di ogni anno  il Conto Consuntivo –ed annessa relazione giustificativa- della gestione conclusasi il 31 Dicembre precedente (cfr art. 34 dello Statuto);
-Che ai deducenti non è dato sapere se tali adempimenti amministrativi risultano essere stati esperiti, e se eventualmente adempiuti di non conoscere lo stato economico-aziendale dell’azienda;
-Di non conoscere l’attività  (se) espletata dai diversi organi prima citati;
Per quanto sopra
c h i e d o n o
assolti gli incombenti amministrativi e con urgenza,
preventivamente conosciute le relazioni ed ogni atto espresso in proposito  dal collegio dei liquidatori e dal revisore dei conti
la convocazione di un Consiglio Comunale al fine di affrontare tutta la cennata problematica e di proporre al
Consiglio Comunale di provvedere, espletati tutti gli incombenti di legge, ad
i m p e g n a r e
1) l’Amministrazione Comunale a porre in essere ogni conseguenziale atto  amministrativo utile e necessario alla eliminazione dello stato di sofferenza economica in cui  versa l’azienda;
2) l’Amministrazione Comunale, per ragioni di certezza e trasparenza dei bollati contabili, a portare in assise  i bilanci di esercizio dell’azienda speciale per essere illustrati, esaminati ed eventualmente approvati  prima e/o contestualmente al bilancio comunale di  esercizio corrente.  
Latiano addì 16 Febbraio 2017
f.to Caniglia Edmondo Damiano, Claudio Ruggiero".

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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi 

Gli interrogativi degli Ecopacifisti alla luce della svolta nella giunta Maiorano

Riceviamo e pubblichiamo: 

"E la montagna partorì un… brutto topolino!

Dopo un mese e mezzo di convulse “consultazioni”  il sindaco Maiorano ha annunciato la nascita di una nuova maggioranza amministrativa raccogliendo il sostegno di due consiglieri fino ad ora all’opposizione: Giovanni Bruno, proveniente dalla coalizione Ruggiero, e Salvatore De Punzio che  aveva  sostenuto il candidato Antonio De Giorgi. Considerato che gli altri consiglieri dei gruppi di opposizione (Ruggiero, Caniglia, De Giorgi e Bruno Pasqua) hanno rifiutato qualsiasi coinvolgimento, il Sindaco, con l’acquisto dei due consiglieri, sopravvive con una maggioranza estremamente risicata.
L’aspetto più preoccupante è che in questo modo il Sindaco rilegittima  politicamente proprio coloro che l’elettorato latianese  aveva punito alle ultime elezioni amministrative . Inoltre, c’è un altro dato politico negativo: i due nuovi consiglieri di maggioranza hanno aderito all’accordo in modo individuale, con l’aperto dissenso dei gruppi di riferimento, e si sa che, quando manca la politica ed il controllo dei gruppi consiliari, ciò può aprire la strada ai particolarismi e agli interessi.
Che fine ha fatto la solenne promessa, sottoscritta dal sindaco in campagna elettorale, secondo la quale non avrebbe mai fatto accordi al di fuori della maggioranza che gli ha permesso di vincere le elezioni?
Infine, c’è anche il rischio che si stravolgano totalmente gli obiettivi del programma elettorale sottoscritto dal sindaco Maiorano, dove, ad esempio, si parlava di Piano Urbanistico Generale e di difesa del patrimonio ambientale e architettonico, mentre ora si concede la facolta’ di costruire un primo piano sui locali del centro commerciale in via Roma, e il nuovo assessore all’Urbanistica, nella sua prima uscita pubblica,  annuncia che i suoi interlocutori saranno innanzitutto i tecnici e gli imprenditori, con tutto quello che questo significa in termini di interessi, e alla faccia della tutela dei beni comuni.
A questo punto, molto più dignitoso sarebbe che il Sindaco Maiorano desse le dimissioni, invece che andare avanti ad oltranza, senza nessuna prospettiva politica, senza idee e senza consenso. NOI AUSPICHIAMO CHE CIO’ ACCADA QUANTO PRIMA.
Diversamente, noi continueremo le nostre battaglie dentro e fuori dal Consiglio Comunale, cercando di operare quel controllo democratico sull’ operato dell’A. C. dai banchi dell’opposizione, nell’ottica della ‘riduzione del danno’.
Latiano, 17 Febbraio 2017
f.to: Gruppo Ecopacifisti - A Sinistra".

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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi 

Alla rassegna della Pro Loco spazio al teatro salentino

Riceviamo e pubblichiamo:

"RASSEGNA TEATRALE IN VERNACOLO “V. ALFIERI”  - La Pampanella.

Quarto appuntamento con la XXIX Rassegna teatrale in vernacolo "V. Alfieri" organizzata dalla Pro Loco di Latiano. La serata di domenica 19 febbraio sarà dedicato al Teatro delle Giàccure Stritte – Salice Salentino (LE) che porterà in scena il suo lavoro teatrale dal titolo "La Pampanella", una storia salentina scritta e diretta da Mimino Perrone.

Trama
Ambientata alla fine degli anni cinquanta, La Pampanella, narrando la storia d’amore di Tore e Ndatuzza, in realtà racconta di come una volta ci si innamorava e ci si sposava nel Salento: l’incontro in campagna durante la vendemmia, le stornellate portate nottetempo sotto la finestra della morosa, la lettera d’amore fatta recapitare alla fidanzata tramite la ruffiana, l’incontro con i futuri suoceri, la fuga d’amore, il ritorno con la promessa del matrimonio riparatore ed infine la festa di nozze con il ballo della “Pizzica”. La commedia si svolge in una tipica “curte” salentina ed è narrata senza retorica e senza indulgere troppo alla nostalgia, con il linguaggio di quei tempi dove i modi di dire, oggi non più in uso, si amalgamo con i tempi ed i ritmi del teatro allo scopo, s’intende, di divertire il pubblico".

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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi 

Il ritorno degli "Amici per Latiano", col comunicato "Alea Iacta Est"

Riceviamo e pubblichiamo:

"MOVIMENTO AMICI PER LATIANO

ALEA IACTA EST

Grazie all’aiuto, per usare un eufemismo, di alcuni consiglieri comunali della opposizione, Salvatore De Punzio e Giovanni Bruno, il sindaco Maiorano ha reso noto con un comunicato stampa, il nuovo schieramento maggioritario che garantirà il governo del comune di Latiano. Provvedendo, inoltre, alla conseguenziale nomina dei relativi assessori di loro appartenenza e mettendo fine alla crisi politica, che ormai si protraeva da circa due mesi.
Manovra politica che non è certo “orientata verso il conseguimento del bene comune”, né può considerarsi una “risposta alle legittime aspettative dei latianesi”, ma viene creata affinché produca dei vantaggi personali: al sindaco quello di rimanere attaccato alla “poltrona” avendo dalla sua solo 8 consiglieri, il minimo indispensabile, mentre i due opportunisti si sono avvalsi dell’antica, ma sempre efficace, regola do ut des.
Tale manovra la si vuole far passare da una parte, come se il sindaco Maiorano fosse un eroe che vuole evitare il commissariamento, mentre dall’altra i due consiglieri comunali con grande senso di responsabilità si sono resi disponibili a loro dire, sic et simpliciter, solo per il bene comune.Assolutamente falso, perché se il sindaco volesse davvero evitare l’arrivo del commissario sarebbe sufficiente che lo stesso desse le dimissioni entro il 24 febbraio 2017 per andare a votare nella primavera del 2017.
Comportamento del tutto inaccettabile, inqualificabile, fuori da ogni logica e soprattutto al limite dell’offesa dell’intelligenza degli elettori, che hanno riposto la loro fiducia nei protagonisti di questa deplorevole manovra, che merita di essere duramente condannata moralmente e politicamente,e che denota che il sindaco vuole governare come se avesse ricevuto un mandato “divino” e per farlo si devono pagare prezzi che coinvolgeranno tutta la comunità Latianese.
In virtù di questa manovra, oggi il sindaco non ha una maggioranza solida e forte, sia in termini numerici (8 consiglieri più il sindaco) e sia in termini programmatici, ma si tratta di un accordo irresponsabile che poggia le proprie basi su evidenti interessi personali, per alcuni volti al raggiungimento di altre mete, mentre per altri e soprattutto per i nuovi arrivati per “stare vicino al sacco della farina”.
Ora è giunto il momento di dire bastaalla politica degli inciuci e dello scambio dei doni, alla politica di chi, pur di non perdere i privilegi che offre la casta, tradisce elettori ed amici con i quali ha condiviso un percorso politico, “vendendosi” a colui che, prima di essere eletto sindaco nei giorni antecedenti il turno di ballottaggio, tacciava la coalizione antagonista di “altro” rispetto alla legalità, all’onesta e alla trasparenza che solo lui rappresentava.
Unica scelta responsabile e logica “orientata verso il conseguimento del bene comune” è DIMETTERSI, nessuno è indispensabile, e coloro che si sentono tali, sono proprio quelli di cui non se ne ha bisogno. Scene, purtroppo, dove l’opportunismo per alcuni è la regola, non fa altro che procurare danni alla faccia dei problemi seri della intera comunità.
Ricordiamo, a qualcuno, che i ciarlatani politici a Latiano, hanno sempre determinato le scelte verso candidati che avrebbero voluto pilotare,procurando danni tali da indurre l’elettorato verso indicazioni errate per il proprio tornaconto, e vergognoso che ancora si usa speculare sulle necessità e sofferenze dei cittadini con promesse che valgono il tempo di una campagna elettorale, e l’ultima tornata amministrativa, conferma gli errori di una vecchia classe politica, cheriemerge per determinare scelte che ogni volta si rivelano inopportune e inadeguate alle esigenze della comunità latianese.
L’Uomo superiore comprende la giustizia, l’onesta e la correttezza, l’uomo dappoco comprende l’interesse personale. (Confucio).
Per il Movimento Amici per Latiano
Il Presidente, Vincenzo Parabita".

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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi 

"Invito a Palazzo": il sabato mattina visite guidate gratuite a Palazzo Imperiali

Riceviamo e pubblichiamo: 

"INVITO A PALAZZO – Visite guidate gratuite al Palazzo Imperiali di Latiano

L’Amministrazione Comunale della Città di Latiano, in attuazione del progetto “Alla Scoperta dell’Alto Salento: Itinerari” dell'Aggregazione Territoriale/SAC: “L'Appia del Messapi: dalle Murge al Salento”, presenta una serie di visite guidate gratuite con l’obiettivo di valorizzare i beni culturali della città.
Grazie all’iniziativa “Invito a Palazzo” ogni sabato mattina, dal mese di febbraio al mese di maggio, una guida esperta sarà a disposizione delle scolaresche e di gruppi organizzati, accompagnandoli nella visita di Palazzo Imperiali. La struttura, un ex castello poi divenuto residenza signorile, è oggi un contenitore culturale sede della Biblioteca Civica G. De Nitto, della Mediateca e di diverse sale espositive. Qui i visitatori potranno immergersi nella storia e nell’arte ammirando le tele della Quadreria Imperiali, costituita da una collezione di 15 opere risalenti al XVII-XVIII secolo; sarà inoltre possibile ammirare gli affreschi del salone di rappresentanza realizzati dal pittore Agesilao Flora nel 1928 e la collezione archeologica Marseglia, collezione privata di reperti archeologici donata alla Città di Latiano.
La prenotazione della visita è obbligatoria.
Per info e prenotazioni: 0831.727871 (Ufficio Iat Latiano) – 366.2264803 (Anna Lisa Bitonto)".

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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi 

Da Caniglia e Ruggiero una mozione sull'Azienda speciale Scazzeri

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Egr. Sig Sindaco di Latiano - Sua Sede
Egr. Sig. Presidente del Consiglio Comunale - Sua Sede
Preg.mo Sig. Segretario Generale - Sua sede

MOZIONE AI SENSI DELL’ART. 15 DEL REGOLAMENTO  PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE



Oggetto: Azienda Speciale Istituto Caterina Scazzeri.

Isottoscritti Consiglieri Comunali, nell’ambito e nell’esercizio delle proprie facoltà amministrative e politiche,
c h i e d o n o
assolti gli incombenti amministrativi e con urgenza, la convocazione di un Consiglio Comunale  al fine di affrontare la problematica inerente l’assetto  dell’Azienda Speciale “ Pio Istituto Caterina Scazzeri”, ed
e s p o n g o n o
-che l’amministrazione Zizzi-Ruggiero avviò, nell’ambito di un più complesso ed articolato accordio di programma,  la progettualità per il recupero e l’ampliamento funzionale della seconda ala del Pio Istituto Caterina Scazzeri.
Per la realizzazione della predetta opera la giunta Zizzi-Ruggiero ottenne dalla Regione Puglia,  a fronte di un investimento complessivo di € 925.621,70,  un finanziamento a fondo perduto pari ad euro  730.000,000;
-che  il disciplinare per l’attuazione del programma venne sottoscritto in data 23.06.2011 e, considerato il cronoprogramma allegato al disciplinare, venne stabilita la scadenza alla data del 23.06.2013,  poi prorogata al 31.12.2014;
-che nel volgere del mese di Novembre dell’anno 2015 la struttura di gestione autorizzava il finanziamento di maggiori costi rinvenienti dalle opere conseguenti l’approvazione di una perizia di variante in corso d’opera per € 58.950,00;
Allo stato degli atti non solo non ci è dato sapere se il progetto risulta essere stato concluso ed ultimato nei tempi perentori amministrativamente sanciti ma ci risulta che:
-una parte del progetto, ed in particolare palestra – ambulatorio – infermeria con relativi spogliatoi-  sala d’attesa - direzione – bagno - sala del personale -  non risultano essere stati ristrutturati e completati; la zona esterna è inagibile e non completata;
-diverse parti della struttura necessitano di interventi di  manutenzione immediata per problemi di umidità di risalita;
-gli ambienti preesistenti non hanno ricevuto alcun intervento di ristrutturazione o adeguamento:
-assenza totale di arredi e mancato avvio della procedura di gara per l’acquisto degli stessi;
rilevato e rimarcato in ultimo
che la struttura regionale di controllo in data 15.12.2016 ha intimato al Comune di Latiano di provvedere nel termine di 60 giorni a
§ effettuare le procedure di gara per gli arredi;
§ effettuare il completamento dell’opera e della struttura;
§ avviare la gestione,
-che il medesimo ente di controllo preannunciava l’eventualità che qualora il progetto per  il recupero, l’ampliamento funzionale e l’avvio di gestione non fosse stato ultimato e reso funzionale per il mese di Marzo dell’anno 2017 sarebbero state avviate le procedure per la restituzione del finanziamento già erogato;
Che per quanto risultante agli scriventi l’amministrazione comunale, negligentemente e colpevolmente, non haposto in essere nessuno atto concreto volto a dare esecuzione ed adempimento a quanto richiesto dall’ente regionale di controllo;
Per quanto sopra esposto si propone al
Consiglio Comunale
di  deliberare, assolti tutti gli incombenti di legge, ed
inoltrare
alle preposta autorità regionali una richiesta di proroga dei termini entro cui procedere  alla ultimazione del progetto, al contempo di
i m p e g n a r e
l’Amministrazione Comunale a porre in essere, con assoluta urgenza,  ogni conseguenziale atto negoziale ed amministrativo utile e necessario per scongiurare lo spettro della revoca del finanziamento e conseguente obbligo di restituzione delle centinaia di migliaia di euro già erogate in favore dell’ente.
f.to: Damiano Edmondo Caniglia, Claudio Ruggiero".

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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi 

Nasce la giunta "Maiorano-bis", dentro Rizzo e Baldari

Riceviamo e pubblichiamo:

"Dopo aver annunciato la fine dell’esperienza politica della coalizione che aveva sostenuto la mia candidatura a Sindaco, ho attivato, nella massima chiarezza e trasparenza, le consultazioni con tutti i Gruppi Consiliari al fine di verificare la sussistenza di condizioni favorevoli per proseguire l’esperienza amministrativa e per provare, quindi, a concretizzare quei risultati già presenti nel mio programma elettorale e condivisi da altre coalizioni politiche (anche perché, in diversi casi, frutto di un’elaborazione intrapresa da precedenti Amministrazioni Comunali).
Questa mia volontà- sostenuta, sin dall’inizio, dalla lista “Insieme con Maiorano” -  ha riscontrato rispetto ed attenzione da parte dei rappresentanti delle altre coalizioni, i quali, responsabilmente, non si sono sottratti al confronto.
Si è convenuto di intraprendere un percorso di dialogo e di, auspicati, maggiore collaborazione e maggior rispetto reciproco tra le diversecomponenti politiche, archiviando l’ormai lunga stagione dei veleni, dei sospetti, accantonando i personalismi ed assumendo, tutti, una propensione unicamente orientata verso il conseguimento del bene comune.
Il confronto avuto con i rappresentanti delle altre coalizioni è stato per me arricchente e certamente farò tesoro, nel prosieguo di quest’esperienza amministrativa, di molti dei suggerimenti pervenuti.
Con i Consiglieri Giovanni Bruno e Salvatore De Punzio si è giunti anche a sottoscrivere delle linee programmatiche condivise, che non snaturano il percorso intrapreso ma lo saldano ad un’esigenza, concreta ed urgente, di fornire risposte alle legittime aspettative dei latianesi.
Su questi presupposti sono andato, stamattina, a ripristinare la completa composizione della mia Giunta Comunale, che risulta così composta: Mauro Vitale (vice – sindaco, agricoltura, attività produttive, polizia municipale, viabilità e traffico, politiche giovanili, turismo e spettacolo); Massimiliano Baldari (edilizia, servizi cimiteriali, urbanistica, tutela e valorizzazione patrimonio naturale), Michele Locorotondo (ecologia, politiche ambientali, bilancio, verde pubblico, politiche comunitarie, amministrazione digitale), Mariarosaria Martina (lavori pubblici, edilizia scolastica, patrimonio), Tiziana Rizzo (servizi sociali, pubblica istruzione, azienda speciale, pari opportunità).
Ho tenuto per me, anche al fine di valutare l’opportunità del conferimento di deleghe fuori dalla Giunta, i seguenti settori: contenzioso, cittadinanza attiva, sicurezza, personale, sport, contratti e appalti, cultura e musei, randagismo.
In questo giorno che può aprire un nuovo corso per la politica latianese, invito le liste civiche che, alle elezioni comunali del 2015, hanno sostenuto la candidatura a Sindaco di Antonio De Giorgi a partecipare attivamente  - apportando un contributo di competenze e di esperienze maturate anche durante la loro trascorsa esperienza di governo della città -  nella prospettiva, auspicata, di una eventuale evoluzione, del dialogo di recente intrapreso, nella costruzione di una nuova coalizione politica.
Latiano, 14 febbraio 2017
F.to: Avv. Mino Maiorano, Sindaco di Latiano".

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Ruggiero-Caniglia: "confezionati accordi anche con alcuni nostri candidati"

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Ormai la crisi politico amministrativa della Giunta Maiorano si protrae da mesi, pertanto sentiamo il dovere, per correttezza nei confronti dei nostri concittadini, di riassumere la nostra posizione politica sulla vicenda.
L’amministrazione Maiorano ha dimostrato di essere un TOTALE FALLIMENTO, politico,  amministrativo e finanziario,  perdendo pezzi sin dal mese di giugno 2016 per concludersi nel mese di dicembre 2016 con le parole riferite in Consiglio Comunale dallo stesso Maiorano “ … l’esperienza politica della mia coalizione è ormai conclusa…”.
Seguendo la via dell’antidemocrazia Maiorano, anziché dimettersi, ha cercato e sta cercando di intavolare trattative, con ogni singolo individuo,anche con il “diavolo”, e pur di rimanere attaccato alla sua  poltrona non ha voluto rassegnare le dimissioni.
Il gruppo da noi rappresentato, con senso di responsabilità, ha da sempre cercato la via del dialogo, e in una prima fase di questa crisi c’è stata una nostra apertura, offrendo solo ed unicamente un SUPPORTO PER IL RIAVVIO DELLA MACCHINA AMMINISTRATIVA, con il fine di evitare lo spettro di un lungo commissariamento, ma DI CONTRO il sindaco Maiorano e il Presidente del Consiglio Argentieri, hanno preferito seguire egoisticamente i loro interessi personali, presenti e futuri.
Il supporto poteva essere offerto solo per interessi collettivi, ovvero per il bene del nostro paese e dei nostri concittadini.
Infine siamo venuti a conoscenza che con fare scorretto  il duo  Maiorano - Argentieri  hanno confezionato, con la oscura complicità di taluni avventurieri politici, accordi anche con alcuni dei candidati che hanno sostenuto la candidatura di Ruggiero;  accordi e  cariche assessorili  in danno del bene collettivo non appartengono alla nostra etica morale e politica e costituiscono, al più, lo scambio da tempo concordato  per  un “… piatto di lenticchie…”.
Considerata la totale assenza di progettualità, l’indisponibilità a dare risposte concrete all’esigenze dei cittadini e del territorio il nostro gruppo (consiglieri e candidati della lista Ruggiero) ribadiamo che NON SOSTERREMO LA MAGGIORANZA, NOI SIAMO FUORI DA INCIUCI E  MINESTRONI D’INTERESSI.
Ai posteri l’ardua sentenza!
(Lista Ruggiero –consiglieri Claudio Ruggiero ed Edmondo Caniglia)".

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Madama: "tutti inseguono tutto, fa gola anche un piatto di lenticchie!"

Riceviamo e pubblichiamo:

"ANCORA FUMATA NERA

Riunioni su riunioni per sciogliere i nodi che non sono pochi
NEANCHE LE RIUNIONI CON PARLAMENTARI RISOLVONO IL PROBLEMA          
DEL VARO  DI UNA  GIUNTA  CONTRONATURA
IL SINDACO COME  AL SOLITO HA DECISO DI NON DECIDERE

Corre voce che neanche i parlamentari PD che per la paura di elezioni  politiche anticipate si sono,  contro natura,  precipitati a Latiano allo scopo di recuperare qualche voto, fino ad ora non sono riusciti, ed è passato più di un mese, a far varare al Sindaco la Giunta  (  dico contro natura  sia perché la ex maggioranza si sta accordando con la opposizione e sia perché c’è bisogno di personaggi esterni per tentare di far quadrare il cerchio), Ohimè come si è ridotta la politica! Tutti inseguono tutto e tutto fa gola a tutti. Anche un piatto di lenticchie. Le regole non esistono più! Ognuno può fare quello che vuole,  anche i cosiddetti parlamentari PD, tanto non devono dare conto a nessuno nemmeno al popolo sovrano DEL QUALE SE NE FREGANO.
Ma torniamo ai fatti principali, il sindaco per sua stessa ammissione ha dichiarato chiusa l’esperienza con le liste che lo avevano sostenuto, e anziché dimettersi e dare la parola al popolo sovrano (per legge si sarebbe votato a giugno), dichiara di voler verificare se vi siano le possibilità di formare una maggioranza con coloro che erano stati clamorosamente sconfitti alle elezioni non avendo saputo gestire la cosa pubblica. Non porta a conoscenza, il poverino, perché la sua maggioranza che contro tutto e tutti lo aveva fatto eleggere Sindaco lo aveva lasciato. Non ha mai spiegato perché il vice sindaco Albaneree, l’assessora Milone lo hanno abbandonato, Non spiega perchè qualche suo consigliere ha votato  contro il bilancio di previsione del suo stesso partito e infine non spiega perché le due liste che lo avevano sostenuto decidono di lascialo al suo destino.
DESTINO che lo vede oggi, per salvare  la poltrona, tentare di governare con i due gruppi di opposizione e cioè con il gruppo DE GIORGI-DE PUNZIO vero artefice dello sfascio del comune sostenuto da qualche personaggio politico  che dovrebbe vergognarsi di appartenere a tale casta e verso i quali durante la campagna elettorale il Sindaco ne aveva  dette di cotte e di crude ed ora invece cerca di renderli vergini. Conservo I VIDEO CHE PRESENTERO’ QUANTO PRIMA AGLI ELETTORI CHE OGGI VUOLE GABBARE. Il bugiardo deve sempre avere una buona memoria.
DESTINO infine che lo vede oggi voler governare con lo sconfitto al  ballottaggio RUGGIERO, IL QUALE PERO’ SICCOME A DIFFEREENZA DI ALTRI HA DIGNITA’ DA DIFENDERE  HA INSIEME AL CONSIGLIERE CANIGLIA declinato l’invito.  Mentre pare non si possa dire altrettanto dell’altro consigliere della lista Ruggiero che INVECE non vede l’ora di entrare nella stanza dei bottoni.
Ebbene nonostante l’interessamento di tutti questi personaggi e di qualche parlamentare PD limitrofo, al quale a tempo debito gli faremo rendere conto dei suoi Salti di quaglia, la giunta non è nata. Vi sarà una ennesima  riunione il prossimo lunedì.   I soliti bene informati  SOSTENGONO CHE ESSA POTRA’ NASCERE SOLO CON UN TAGLIO CESAREO. E SE NASCERA’ DOVRA’ PUR GOVERNARE SIA NELLE RISTRETTEZZE ECONOMICHE SIA NELLA DIVERSA VISIONE DELLE SCELTE E SIA SULLA LEGALITA’ DELLA QUALE PARLEREMO CON UN INTERVENTO MONOCRATICO A BREVE.
LATIANO,LI 12 FEBBRAIO 2017                
f.to: VITTORIO MADAMA".

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L'ex assessore Summa prova a ricostruire il percorso che ha condotto al "Centro Raccolta Materiali"

Riceviamo e pubblichiamo: 

"CENTRO RACCOLTA MATERIALI: “Curnuti,vattuti e cacciati di casa”

In grande pompa magna, domenica scorsa 5 gennaio u.s., è stato inaugurato il CENTRO RACCOLTA MATERIALI sito in contrada Totari. Ma superati questi giorni di entusiasmo per un servizio che noi tutti abbiamo atteso per tanti anni e che sarà di straordinaria utilità, voglio aiutare la cittadinanza a capire come si è riusciti a raggiungere questo risultato.
Ancora una volta mi trovo a invitare ogni singolo cittadino ad interessarsi del bene comune analizzando con cura quelle che sono definite semplicemente le “carte” ...gli atti amministrativi e i capitolati d’appalto...È facile reclamare la trasparenza degli atti se poi non si leggono o si leggono con disattenzione.
I giorni successivi all’inaugurazione sono sati caratterizzati da interessanti discussioni sulle piazze “virtuali” tra gli attuali e i vecchi amministratori (soprattutto tra i due assessori all’Ambiente o, come definito ora, alle Politiche Ambientali) circa la paternità del finanziamento e della realizzazione della tanto attesa ISOLA ECOLOGICA (come nota ai più).
Un finanziamento europeo sui fondi P.O. FESR 2007-2013 Linea di intervento 2.5: “Potenziamento e ammodernamento delle  strutture dedicate alla raccolta differenziata. Realizzazione di centri comunale e/o intercomunali per la raccolta differenziata di rifiuti urbani ed assimilati” per un importo complessivo di euro 250.000,00, finanziamento sottratto ad altri comuni che realmente ne necessitavano. A Latiano, come in tutti i comuni facenti parte dell’ex-ATO BR/2, la realizzazione del Centro Raccolta Materiali compete all’ATI Monteco-Cogeir, aggiudicataria del servizio di Raccolta dei Rifiuti Solidi Urbani nell’intera ex-ATO BR/2.
Nella relazione tecnica generale fornita dalla sua menzionata ATI e allegata agli atti della gara pluriennale (resa pubblica su richiesta di un’associazione locale) vengono riportate testuali parole: “In tutti i Comuni dell’ATO BR/2 sarà realizzata, in idonea area individuata caso per caso dalla scrivente ATI, un’area attrezzata per la ricezione di tutti i rifiuti possibile oggetto di raccolta differenziata e dei rifiuti individuati dalle prescrizioni di capitolato (art.90 del Capitolato)”.
Semplificando, il comune di Latiano ha solo ed esclusivamente l'obbligo di individuare ed assegnare un terreno su cui l’ATI  Monteco-Cogeir deve realizzare e gestire a proprie spese il Centro di Raccolta Materiali.
Alla luce di ciò, con Deliberazione di Giunta Comunale n. 133 del 21-07-2010, la prima amministrazione DE GIORGI di cui ne ero assessore ai LL.PP. e all’Edilizia Scolastica, concesse all’ATI un suolo sito in zona P.I.P. E in tempi rapidi, l’ATI Monteco-Cogeir depositò presso il nostro ente il progetto per la realizzazione dell’Isola Ecologica. Tale progetto ottenne tutte le necessarie autorizzazioni, con una sola prescrizione da parte dell'Autorità di Bacino della Regione Puglia, ma nulla di tanto ostativo da bloccarne l'iter realizzativo.
Nonostante ciò, successivamente al rimpasto, l’amministrazione DE GIORGI bis, con Deliberazione di Giunta Comunale n. 46 del 05-04-2013, decise di cambiare sito dando indirizzo al Responsabile dell’U.T.C. di procedere all’esproprio del suolo in Contrada Totari, con un esborso per le casse comunali di 14.550 euro.
Gli atti successivi ci portano ai giorni d’oggi, con un Centro Raccolta Materiali realizzato totalmente con fondi europei. A questo punto un amministratore coscienzioso si troverebbe di fronte ad un bivio: decurtare dal canone mensile erogato all’ATI Monteco-Cogeir le somme per la mancata realizzazione e gestione dell’opera o cogliere l’opportunità di avere due Centri Raccolta Materiali, di cui uno realizzato secondo quanto prescritto dal Capitolato d’Appalto.
Ma mi sfuggiva una terza via adottata dall’attuale amministrazione. Con Deliberazione di Giunta Comunale n. 5 del 24-01-2017, l’amministrazione MAIORANO, decide di dare in gestione il Centro Raccolta Materiali appena inaugurato alla stessa ATI Monteco-Cogeir cercando di giustificare tale scelta con un tentativo maldestro di individuare improbabili ed inesistenti compensazioni sul contratto di appalto, in difformità al Capitolato Speciale d’Appalto.
“Curnuti,vattuti e cacciati di casa”..mai come in questo caso i termini dialettali rendono meglio l'idea di ciò che accade nel comune di Latiano.
Cari concittadini, diffidate da tutto ciò che si dice sulla piazza reale e virtuale, avete solo un unico modo per conoscere la verità: leggere con cognizione di causa le “carte”. E le “carte” dicono che continueremo a pagare per un’Isola Ecologica invisibile oltre a quella realizzata a scapito di altri comuni. Qualcuno prima poi dovrà darne conto all’intera cittadinanza.
Latiano, 11-02-2017
f.to: Francesco Summa".

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Latiano premiata come "Comune Riciclone"

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Premio “Comuni Ricicloni 2016” - Latiano nella top ten di Puglia

L’Amministrazione comunale, tramite l’Assessore alle Politiche Ambientali Michele Locorotondo, informa che la città di Latiano ha ricevuto il premio “Comuni Ricicloni 2016” posizionandosi tra i primi 10 comuni in Puglia.
Questo premio, istituito da Legambiente e giunto alla IX edizione, premia i comuni che raggiungono i migliori risultati per la raccolta differenziata dei rifiuti.
La cerimonia di consegna si è tenuta venerdì 10 febbraio a Bari alla presenza, tra gli altri, dell’Assessore Regionale alla qualità dell’ambiente dr. Domenico Santorsola, del Presidente di Legambiente Puglia dott. Francesco Tarantini e del Commissario unico dell’Agenzia regionale per i rifiuti, avv. Gianfranco Grandaliano.
Latiano conferma ancora una volta di essere una realtà virtuosa, prima nella provincia, quarta a livello regionale tra i comuni superiori a 10.000 abitanti e decima tra tutti i 258 comuni pugliesi.
La percentuale totale riferita all’anno 2015 si è attestata al 69% (con picchi in alcuni mesi dell’80%), in crescita di circa un punto percentuale rispetto all’anno precedente.
L’obiettivo è di continuare a migliorare, raggiungere risultati sempre migliori e consacrare Latiano come punto di riferimento ed esempio virtuoso per le realtà limitrofe.
Con la recente apertura del centro di raccolta materiali, la modifica del calendario con lo spostamento della presa dell’indifferenziato al venerdì e di una delle 5 prese settimanali della frazione umida al sabato, con l’introduzione a breve di un ulteriore servizio di prossimità, con il passaggio della presa del vetro porta a porta, con controlli più serrati e multe più frequenti, con sensibilizzazione della cittadinanza e con il coinvolgimento delle scuole, si sono creati i presupposti per offrire un servizio migliore e scoraggiare atteggiamenti scorretti.
Il merito principale di questo risultato, però, è da attribuire ai cittadini latianesi che fin dall’inizio hanno compreso l’importanza della raccolta differenziata, hanno adeguato le proprie abitudini alle nuove modalità e hanno mostrato un elevato senso civico. A questi cittadini diciamo che l’impegno dell’Amministrazione Comunale sarà rivolto, per quanto possibile, a trovare soluzioni che consentano di alleggerire il peso economico delle “bollette”.
A quella piccolissima, sparuta, parte di cittadinanza che ancora insiste nel non comprendere la necessità e l’importanza di cambiare alcune malsane abitudini, primo fra tutti l’abbandono nelle campagne di rifiuti, diciamo con forza che il tempo della comprensione e della clemenza è finito".

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LA VOCE DI LATIANO: l'informazione locale alza la voce

Teatro in vernacolo: prosegue la rassegna "Alfieri" a cura della Pro Loco

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Terzo appuntamento con la XXIX Rassegna teatrale in vernacolo "V. Alfieri" organizzata dalla Pro Loco di Latiano. La serata di domenica 12 febbraio sarà dedicata all'associazione teatrale Alitzai di Alliste (LE) che porterà in scena il suo lavoro teatrale dal titolo "TRE CORI E … DO CAPANNE", commedia in due atti a cura della compagnia e tratta da "Taxi a due piazze" di Ray Cooney.
Appuntamento quindi a domenica 12 febbraio, alle ore 19.30, presso il Teatro Olmi di Latiano!



-Trama
E’ uno spettacolo questo di divertimento puro, per ridere di gusto: questa frizzante messa in scena affronta il tema della coppia in totale leggerezza, lasciando lo spettatore davvero soddisfatto e privo di pensieri.
Buffo protagonista della storia è un tipo comune, di nome Mario Rossi che per una serie di equivoci, coincidenze, mistificazioni e una girandola di bugie si trova accartocciato in una storia che come nella migliore tradizione della commedia all’italiana, da origine alle molteplici esilaranti situazioni che reggono questa commedia.
La scena sarà divisa in due parti e rappresenterà due diverse abitazioni, di due diversi paesi che hanno in comune solo un divano indispensabile per l’una e per l’altra, quindi per comprendere al meglio la trama lo spettatore dovrà tener presente che a volte l’azione scenica si svolgerà contemporaneamente sia in una che nell’altra parte , ed è chiaro che gli uni sono inconsapevoli degli altri e viceversa".

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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi

Questa sera appuntamento del Teatro Pubblico Pugliese, con "Più Shakespeare per tutti"

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Secondo appuntamento con la stagione teatrale che annualmente l'Amministrazione Comunale organizza con il Teatro Pubblico Pugliese. Sabato 11 febbraio, alle ore 21.00, presso il Teatro Olmi andrà in scena "#PiùShakespearepertutti", un omaggio a William Shakespeare con uno spettacolo che è al tempo stesso una lezione e una scherzosa conversazione ideata e condotta dall’attore e presentatore Antonio Stornaiolo con la partecipazione di Vito Signorile.
Uno spettacolo leggero, ma mai superficiale che, con ironia ed uso di linguaggi giovanili e multimediali, racconta la figura del maggior drammaturgo occidentale. La caratteristica principale dell’azione teatrale si basa sul coinvolgimento degli studenti/spettatori che sin dall’ inizio e continuamente vengono incitati ad esprimere giudizi, prendere parte alla storia, rispondere a test sul tema, inviare twitt ed sms in diretta su quanto sta accadendo “qui ed ora” nel luogo deputato alla rappresentazione. Dunque un gioco teatrale, come nella miglior tradizione dell’improvvisazione scenica, che prende origine proprio dal teatro elisabettiano.
Chi era Shakespeare? Qual è il segreto della sua fortuna? Perché ancora oggi, ai tempi di Facebook e degli smartphone, le sue opere sono ancora così attuali? Qual è la differenza tra Tragedia e Commedia? Perché l’Amore e l’Odio sono così necessari alla narrazione? Queste alcune delle domande a cui si tenterà di dare risposta. Proponendo, nel contempo, giuste riflessioni sulla sua poetica, sulla coltivazione dei talenti e dei saperi, sulla necessità della parola per comunicare emozioni forti ed intense.
Infine, attraverso la narrazione di abitudini dell’epoca, come ad esempio l’usanza che alle donne non fosse permesso recitare e che i ruoli femminili fossero interpretati da uomini o che gli attori non meritassero la sepoltura all’ interno dei cimiteri, si tenterà anche di affrontare temi più importanti legati alla diversità, all’ accoglienza ed alla capacità di condividere luoghi e territori.
Info e prevendita biglietti: Biblioteca Civica - Piazza Umberto I
Tel. 0831/729465".

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Tributi non pagati: il Comune offre ai sanzionati una possibilità di risparmio

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Oggetto: delibera di consiglio comunale - rottamazione sanzioni ingiunzioni per tributi non pagati.

L’Amministrazione Comunale, attraverso l'Assessore al Bilancio e ai Tributi Michele Locorotondo, informa che nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale tenutosi il 1 febbraio 2017, è stato approvato il regolamento per la definizione agevolata delle entrate riscosse con le ingiunzioni fiscali.
Questa misura consentirà a tutti coloro che hanno ricevuto ingiunzione fiscale da parte dell’ufficio tributi del Comune per tributi o sanzioni al codice della strada non pagate nel corso degli ultimi 16 anni, di regolarizzare la propria posizione con un netto risparmio e con possibilità di rateizzare il debito.
La voce di costo che il cittadino non dovrà più sostenere riguarda la sanzione pecuniaria che è riportata nell’atto di ingiunzione. Questa voce ammonta a più del 20% del totale.
In Consiglio Comunale, durante la relazione dell’ Assessore Locorotondo, è stato richiamato a titolo di esempio un atto ingiuntivo realmente inoltrato a un cittadino il cui totale a pagarsi ammonta a € 1.231,41; con l’applicazione di questo nuovo regolamento, il cittadino potrà beneficiare di un risparmio di € 253,80 che corrisponde all’importo della sanzione pecuniaria che non dovrà più essere riconosciuta. Il totale a pagarsi passa da €1.231,41 a €977,61, più del 21% di risparmio.
All’effettivo risparmio monetario si aggiunge la comodità di un pagamento che potrà essere dilazionato secondo 4 modalità a scelta del cittadino; per qualsiasi tipo di importo si ha facoltà di scegliere tra 1,2 o 3 rate, tutte nel 2017; per importi che superano i €1.500 vi è la possibilità di aggiungere un ulteriore rata con scadenza 30 aprile 2018.
Dopo l’approvazione di questo regolamento, si sono create tutte le migliori condizioni per consentire a chi non ha pagato in questi anni di regolarizzare la propria posizione debitoria nei confronti del Comune. Con tutta la comprensione delle difficoltà legate anche alla congiuntura del presente e del recente passato, adesso non ci sono più scuse per non pagare.
Subito dopo i 90 giorni disponibili per aderire a questa possibilità, l’Ente adotterà tutte le iniziative necessarie a recuperare in maniera più efficiente le somme non versate negli anni passati.
In definitiva, questa misura va incontro ai cittadini che in questi anni non hanno potuto pagare i tributi al Comune; adesso si offrono migliori condizioni dilatorie e di riduzione importi per sanare la propria posizione; chi non approfitterà di questa opportunità sappia che subito dopo questa fase, l’Ente perseguirà con più forza chi risulterà ancora inadempiente, anche e soprattutto per senso di giustizia nei confronti della maggior parte dei cittadini che pagano regolarmente e con enormi sacrifici".

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Le celebrazioni "invernali" per Santa Margherita

Riceviamo e pubblichiamo:

"In occasione della festa del patrocinio di Santa Margherita di Antiochia di Pisidia, il “Comitato Santa Margherita”, in collaborazione con la Parrocchia Santa Maria della Neve e con il patrocinio dell’Amministrazione della Città di Latiano, presenta due attività mirate alla riscoperta e alla valorizzazione del culto in onore della santa protettrice di Latiano.
Nelle mattinate dei giorni 13, 14, 15, 17 febbraio, gli alunni delle scuole elementari saranno impegnati in un’attività didattica, intitolata “SANTA MARGHERITA E LATIANO, IL CULTO ATTRAVERSO LA STORIA, I LUOGHI E LA TRADIZIONE” che si svolgerà in un primo momento con un lavoro di ricerca all’interno della Biblioteca Civica “Gilberto De Nitto” e seguirà con la visita dei luoghi legati al culto della santa patrona, presenti a Latiano.
Nella serata di sabato 18 febbraio, alle ore 19.30, all’interno della Chiesa Matrice, si svolgerà l’incontro culturale intitolato “I MARTIRI NELLA STORIA E NELL’ARTE”, relazioneranno Don Giuseppe Leucci, licenziato in Storia della Chiesa e il sig. Domenico Ble, specializzando in Storia dell’Arte.
Si ringrazia l’Amministrazione Comunale per il patrocinio, la Biblioteca Civica “G. De Nitto” per la disponibilità, i ragazzi del Servizio Civile Nazionale, gli uffici IAT-SAC, il Dirigente Scolastico e le maestre per la collaborazione.
f.to: Comitato Santa Margherita".

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Raccolta vetro e metalli: un lettore ci scrive per segnalare errori nell'indicazione delle vie latianesi

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Salve, solo per comunicare una banale disattenzione che NESSUNO ad oggi si è incaricato di risolvere. Rivedete l'elenco delle VIE per la nuova raccolta rifiuti "vetro e metalli", ebbene trovatemi Via Adolfo De Nitto (scambiata per Romualdo De Nitto) e Via Pietro Elia (continua a chiamarsi Via Puccini).
Capisco i dettagli su enormi problemi esistenti, però i cambiamenti iniziano dai dettagli!!
Grazie
Cosimo Antonio".

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L'ex sindaco Vittorio Madama "tuona" contro l'Amministrazione comunale e la nuova maggioranza

Riceviamo e pubblichiamo: 

"COSI’ E’ "SE VI PARE"
NON E' PERO’ TUTTO LISCIO
QUALCUNO FA MARCIA INDIETRO.

Durante gli anni della cosiddetta prima repubblica il SINDACO veniva eletto dal Consiglio Comunale e non come ora direttamente dal popolo; nonostante ciò appena gli veniva meno la sua maggioranza il sindaco rassegnava le dimissioni. Così è stato dal 1950 in poi. Non un sindaco DI LATIANO ha tradito questo codice morale di COMPORTAMENTO. A maggior ragione oggi che il sindaco è eletto direttamente dal popolo una volta venuta meno la sua maggioranza dovrebbe sentire il dovere di dimettersi. A Latiano non è così il Sindaco invece di rassegnare le dimissioni e dare la parola al popolo sovrano perché gli è venuta meno la maggioranza che lo aveva eletto per il bene, secondo lui, del paese ed allo scopo si scongiurare una lunga gestione commissariale annuncia che formerà una nuova maggioranza con coloro che il popolo sovrano aveva relegato alla opposizione nonostante avessero per tanti anni  guidato il Comune. Per legge le elezioni invece si sarebbero tenute entro il mese di giugno contrariamente a quello che afferma qualche consigliere comunale salito sul carro del vincitore per un piatto di lenticchie. E sostiene IL SINDACO che fa tutto ciò per il bene del paese. Vorrei sommessamente ricordare al Sindaco di Latiano che il sottoscritto ha votato nelle ultime elezioni MAIORANO e non DE PUNZIO e tanto meno BRUNO della lista RUGGIERO personaggi questi eletti democraticamente dal popolo per esercitare il ruolo di oppositori. E giustamente il candidato sindaco RUGGIERO ha preso le distanze da qualche suo consigliere comunale (pare che CANIGLIA giustamente è sulle SUE stese posizioni) ed ha rimarcato in un suo documento che il suo ruolo è quello di oppositore CONFERITOGLI DEMOCRATICAMENTE DAL POPOPO SOVRANO. Certamente tutto ancora è in alto mare dopo le ultime defezioni. E anche a qualcuno della lista DE PUNZIO, mai così disperatamente attivo, l’inciuccio non va giù. Sugli specchi della politica non è Ruggiero ad arrampicarsi ma il Sindaco con il suo inciuccio.
Il sindaco dice di avvertire il dovere di proseguire “l’impegno fin qui profuso per un corretto ed efficiente smaltimento dei rifiuti solidi urbani (la ormai famosa  costruzione dell’isola ecologica) che altri comuni dello stesso ATO L’HANNO REALLIZZATA sette anni fa’; ebbene perché non ha profuso analogo impegno per non far pagare alla ditta il canone annuo che ne deriva dalla mancata realizzazione della stessa? Altro che Corte dei Conti!
Il sindaco dice “di avvertire il dovere di determinare l’affidamento definitivo della gestione dell’Istituto Scazzeri con la soppressione della fallimentare Azienda Speciale” in deficit di più di trecentomila euro e non dice che è la stessa che è stata inventata dal duo DE GIORGI-DE PUNZIO con i quali ora si sta studiando l’inciuccio non dice che per un anno e mezzo ha contribuito anche lui, e come, a far crescere i debiti a causa della sua latitanza sul problema.
Il sindaco dice “di avvertire il dovere di consacrare il tanto sospirato lancio del centro commerciale di via Roma“ e non dice che per la loro realizzazione oltre il costo di 700 mila euro spesi dalla giunta DE GIORGI-DE PUNZIO, realizzati in piena crisi dei piccoli negozi, la sua amministrazione ha dovuto risarcire diecine di migliaia di euro di danni ai compratori; non dice infine che quella oasi di verde sarà per buona pace di molti cementificata.
Il sindaco dice “di avvertire il dovere di realizzare nuovi e sufficienti spazi di sepoltura presso il cimitero comunale” ma ovviamente dimentica di parlare dell’annoso contenzioso e di quanto è costato.
Potrei a lungo continuare sul tema, a lui caro della LEGALITA’ che a Latiano non è di casa ma non voglio infierire. Sarà per la prossima volta.
Sarebbe invece necessario che avvertisse il dovere di lasciare il campo ad altri più capaci se proprio desidera il bene della città. IL DANNO PROCURATO E’ ABBASTANZA.
LATIANO, LI 4.2.2017
f.to VITTORIO MADAMA".

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