Riceviamo e pubblichiamo:
"Gabriele Argentieri
Consigliere Comunale eletto nella lista Udc in coalizione con Partito Democratico e Federazione Verdi
Alla Redazione de "La Voce di Latiano"
OGGETTO: Avvio nuova iniziativa culturale e politica. Comunicato stampa.
In un tempo carico di ansie e di incertezze - quando i cittadini sembrano aver smarrito la loro fiducia verso la politica e quando la politica, a tutti i livelli, forse ritenendosi impreparata alla complessità del compito odierno, sembra spesso voler delegare le proprie prerogative - credo che gli uomini e le donne di buona volontà siano chiamati all’assunzione diretta di un impegno sociale.
Non è facile, di questi tempi, mettersi in gioco: troppi problemi da risolvere, con poche risorse disponibili. Il rischio di pagare incomprensioni, o di finire vittime di facili demagogismi, c’è; è forte.
Ma è proprio la testimonianza di una volontà, diffusa, di esserci, di non mollare e, anzi, di rimboccarsi le maniche, che può risvegliare la speranza di un popolo ormai troppo spesso ripiegato, contratto, disilluso.
E così, a poco più di due anni dall’inizio della mia modesta “avventura” come consigliere comunale - consapevole della responsabilità correlata a questa funzione pubblica, anche per ciò che attiene l’animazione di un dibattito politico – culturale nel contesto, anche territoriale, di riferimento - ritengo doveroso imprimere un cambio di marcia al mio… impegno quotidiano.
Credo infatti che non basti più il mio “andare incontro”, con i pochissimi mezzi di cui dispongo, per cercare di risolvere, o di lenire, le tante piccole e grandi problematiche che affliggono la vita delle famiglie, dei più giovani come dei più anziani.
Credo che ora occorra stimolare il notevole bagaglio di energie di cui dispongono le tante persone con le quali mi relaziono; occorre creare ponti tra questi vissuti, sinergie da cui possano “esplodere” fatti nuovi.
Credo che si debbano prospettare percorsi di incontro e di costruzione partecipata di una società nuova, all’insegna di una visione positiva della persona umana, intesa come soggetto autonomo e responsabile, capace di intraprendere e di cooperare per il bene comune.
Credo nella importanza strategica del riabituarsi ad una costante proiezione nelle implicazioni etiche, culturali e sociali delle scelte e dei comportamenti; in tal senso assume un ruolo determinante il confronto tra generi e tra generazioni.
Insomma, credo che oggi troppe risorse, soprattutto tra i giovani, rischino di non trovare uno sbocco espressivo: potenzialità che potrebbero non farsi mai “storia”.
Penso che queste realtà, se poste in relazione tra loro, possano invece accogliersi, completarsi, o almeno, attraverso il confronto, aiutarsi ad uscire dal torpore della fiducia in cui il destino - e non la loro colpa, e non la loro volontà, e non la loro debolezza - le ha cacciate.
Che posso fare, allora, io?
Ferma restando la mia collocazione politica - ma soprattutto il mio rappresentarmi ed il mio tendere ad essere, in pienezza ed in coerenza con la mia formazione, un democratico cristiano - e fermi restando il rispetto e la stima verso i due Amici con cui condivido l’appartenenza ad un gruppo consiliare (nonché il legame, anche affettivo, instauratosi con loro), avverto la responsabilità di organizzare, in maniera autonoma, un Movimento che richiami ad un maggiore impegno, in prima persona, chiunque possa offrirlo e che diventi il luogo di questo incontro di energie.
Già in campagna elettorale, nei mesi di febbraio e marzo 2010, avevo condiviso questa ambizione con qualche caro amico. Le sollecitazioni di tante altre persone e i tempi nuovi, le nuove sfide verso cui la società italiana è protesa, credo che rendano ormai non più procrastinabile questo mio ulteriore, seppure piccolo, contributo.
I prossimi mesi saranno dedicati alla definizione delle forme e delle modalità di organizzazione di questa “presenza”.
Immagino un network: una rete, con tanti “nodi” che rappresentano gli “incontri”; ma vorrei andare oltre “la rete” virtuale, ovvero internet. Vorrei incontri veri, reali. Immagino persone, volti, smorfie, imbarazzi, sorrisi, strette di mano, pacche sulle spalle.
Ma non so se sia necessario darsi una sede fissa, una stanza o una sala.
Vorrei privilegiare il dinamismo delle relazioni, anche la spontaneità del loro nascere e del loro evolversi.
Penso a qualcosa di molto simile ai social – network ma… con persone in carne ed ossa: insomma, vorrei stimolare sinergie reali e realizzare, così, la soggettività del Movimento, senza rafforzare, o consolidare, etichettature, appartenenze, culti della personalità di questo o di quell’altro “animatore” o “ispiratore”.
Certo, il mio “storico” blog (http://mimpegno.blogspot.com/), attivato l’1 maggio 2008, continuerà ad esercitare la sua parte. Ma sarà utile anche un giornalino, di carta stampata: “reale”, anch’esso.
Ce n’è di strada da fare. I miei recapiti sono noti a tutti: inizia la fase della elaborazione.
Decidiamo insieme, quindi, quale dovrà essere il prossimo passo!
F.to Gabriele Argentieri".
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COMUNICATI STAMPA ALL'INDIRIZZO: latiano.splinder@libero.it
giovedì 28 giugno 2012
L'Us Latiano verso l'azionariato popolare con l'ausilio dell'Amministrazione comunale
Riceviamo e pubblichiamo:
"COMUNICATO CONGIUNTO
L’US Latiano, col patrocinio dell ‘Assessorato allo sport, avvia una campagna di azionariato popolare al fine di sostenere la squadra di calcio attraverso una sottoscrizione volontaria che si attuerà con l’iniziativa: “ SOSTIENI IL CALCIO A LATIANO “ con la quale si indice anche un premio la cui estrazione sarà tenuta a dicembre nell’ultima domenica in casa prima delle festività natalizie.
La raccolta fondi avrà la durata di 15 giorni ed inizierà Lunedi 2 Luglio grazie all’impegno di tutta la dirigenza, il Sindaco in prima persona e l’assessorato allo sport, oltre che alla presenza di personale autorizzato alla raccolta nelle strade del paese.
L’iniziativa nasce dall’esigenza di ottemperare all’imminente scadenza dell’ iscrizione al campionato e lancia un messaggio a tutta la cittadinanza, le imprese e gli appassionati di calcio a contribuire attivamente.
Fiduciosi di un esito positivo dell’iniziativa, il cui incasso sarà ufficialmente pubblicato sul sito internet della società, l’US Latiano e l’Amministrazione comunale ringraziano anticipatamente tutta la cittadinanza.
F.to: Assessore allo Sport, Giuseppe Ble
Commissario Us Latiano, Fabio Carbone".
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COMUNICATI STAMPA ALL'INDIRIZZO: latiano.splinder@libero.it
"COMUNICATO CONGIUNTO
L’US Latiano, col patrocinio dell ‘Assessorato allo sport, avvia una campagna di azionariato popolare al fine di sostenere la squadra di calcio attraverso una sottoscrizione volontaria che si attuerà con l’iniziativa: “ SOSTIENI IL CALCIO A LATIANO “ con la quale si indice anche un premio la cui estrazione sarà tenuta a dicembre nell’ultima domenica in casa prima delle festività natalizie.
La raccolta fondi avrà la durata di 15 giorni ed inizierà Lunedi 2 Luglio grazie all’impegno di tutta la dirigenza, il Sindaco in prima persona e l’assessorato allo sport, oltre che alla presenza di personale autorizzato alla raccolta nelle strade del paese.
L’iniziativa nasce dall’esigenza di ottemperare all’imminente scadenza dell’ iscrizione al campionato e lancia un messaggio a tutta la cittadinanza, le imprese e gli appassionati di calcio a contribuire attivamente.
Fiduciosi di un esito positivo dell’iniziativa, il cui incasso sarà ufficialmente pubblicato sul sito internet della società, l’US Latiano e l’Amministrazione comunale ringraziano anticipatamente tutta la cittadinanza.
F.to: Assessore allo Sport, Giuseppe Ble
Commissario Us Latiano, Fabio Carbone".
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COMUNICATI STAMPA ALL'INDIRIZZO: latiano.splinder@libero.it
domenica 24 giugno 2012
Vittorio Madama interviene sull'Azienda Speciale Scazzeri
Riceviamo e pubblichiamo il seguente intervento dell'ex sindaco Madama:
"PRESSAPOCHISMO, INCOMPETENZA O DOLO NELLA AZIENDA SPECIALE “SCAZZERI”?
Sono di pochi giorni fa due reportage del giornale Senza Colonne sull’Istituto Caterina Scazzeri la cui Azienda Speciale ,costituita ad hoc ,presenta molti lati oscuri ,termine questo a dir poco magnanimo. Siamo stati sempre contrari alla costituzione di questa cosiddetta Azienda Speciale perché eravamo convinti, ed i fatti ci stanno dando ragione, che essa non si costituiva per venire incontro alle esigenze dei cittadini bensì era un carrozzone utile per sperperare denaro pubblico e per sistemare, specialmente in questi periodi di crisi, gli “amici degli amici”.
Finalmente anche le opposizioni se ne sono accorte e dopo il primo reportage di Senza Colonne hanno presentato un corposo ordine del giorno che mette in evidenza tutte le anomalie e le incongruenze di questa Azienda Speciale. Comunque è meglio tardi che mai! Una democrazia è tale se accanto ad una maggioranza che governa vi è una minoranza che ne controlla l’operato cosa questa che sta avvenendo solo in questi ultimi tempi. Era a dir poco ridicolo il modo con cui il presidente,l’assessore ai servizi sociali i tecnici intervistati dalla giornalista di Senza Colonne si rimpallavano le responsabilità affermando in sostanza che niente era a loro conoscenza. L’assessore ai servizi sociali sosteneva di non avere la delega e di conseguenza il responsabile tutto sommato era il Sindaco. Il presidente sosteneva che era lì da pochi mesi e che non sapeva niente di assunzioni anomale o di personale insufficiente; i tecnici ivi preposti che vengono da lontano perché a Latiano non esiste personale all’altezza del compito( si sussurra negli ambienti ben informati che appartengono “ agli amici degli amici”) sembravano nella intervista dei pesci fuor d’acqua.
Insomma sembrava una farsa! Ed intanto i cittadini si chiedono:
1) Esiste un consiglio di amministrazione che abbia i poteri e le risorse per deliberare autonomamente?
2) Le assunzioni sin qui effettuate sono state fatte secondo i crismi della legalità?
3) Il personale in servizio possiede i requisiti necessari?
4) Quanto costa ai cittadini questa Azienda Speciale?
5) Ha mai questa Azienda redatto ed approvato un bilancio?
Ben ha fatto l’opposizione a chiedere chiarezza.
Latiano, lì 22 giugno 2012
F.to: VITTORIO MADAMA".
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PER COMUNICATI E INTERVENTI: latiano.splinder@libero.it
"PRESSAPOCHISMO, INCOMPETENZA O DOLO NELLA AZIENDA SPECIALE “SCAZZERI”?
Sono di pochi giorni fa due reportage del giornale Senza Colonne sull’Istituto Caterina Scazzeri la cui Azienda Speciale ,costituita ad hoc ,presenta molti lati oscuri ,termine questo a dir poco magnanimo. Siamo stati sempre contrari alla costituzione di questa cosiddetta Azienda Speciale perché eravamo convinti, ed i fatti ci stanno dando ragione, che essa non si costituiva per venire incontro alle esigenze dei cittadini bensì era un carrozzone utile per sperperare denaro pubblico e per sistemare, specialmente in questi periodi di crisi, gli “amici degli amici”.
Finalmente anche le opposizioni se ne sono accorte e dopo il primo reportage di Senza Colonne hanno presentato un corposo ordine del giorno che mette in evidenza tutte le anomalie e le incongruenze di questa Azienda Speciale. Comunque è meglio tardi che mai! Una democrazia è tale se accanto ad una maggioranza che governa vi è una minoranza che ne controlla l’operato cosa questa che sta avvenendo solo in questi ultimi tempi. Era a dir poco ridicolo il modo con cui il presidente,l’assessore ai servizi sociali i tecnici intervistati dalla giornalista di Senza Colonne si rimpallavano le responsabilità affermando in sostanza che niente era a loro conoscenza. L’assessore ai servizi sociali sosteneva di non avere la delega e di conseguenza il responsabile tutto sommato era il Sindaco. Il presidente sosteneva che era lì da pochi mesi e che non sapeva niente di assunzioni anomale o di personale insufficiente; i tecnici ivi preposti che vengono da lontano perché a Latiano non esiste personale all’altezza del compito( si sussurra negli ambienti ben informati che appartengono “ agli amici degli amici”) sembravano nella intervista dei pesci fuor d’acqua.
Insomma sembrava una farsa! Ed intanto i cittadini si chiedono:
1) Esiste un consiglio di amministrazione che abbia i poteri e le risorse per deliberare autonomamente?
2) Le assunzioni sin qui effettuate sono state fatte secondo i crismi della legalità?
3) Il personale in servizio possiede i requisiti necessari?
4) Quanto costa ai cittadini questa Azienda Speciale?
5) Ha mai questa Azienda redatto ed approvato un bilancio?
Ben ha fatto l’opposizione a chiedere chiarezza.
Latiano, lì 22 giugno 2012
F.to: VITTORIO MADAMA".
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PER COMUNICATI E INTERVENTI: latiano.splinder@libero.it
Sporting Latiano: festa di chiusura della stagione di calcio giovanile
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato gentilmente inviato da Claudio Rosato:
"FESTA DI CHIUSURA 2011/2012
SABATO 16 GIUGNO, CON LO SLOGAN “TUTTI PROTAGONISTI NESSUNO ESLUSO” I TESSERATI DELLA ASD SPORTING LATIANO, HANNO FESTEGGIATO LA CONCLUSIONE DELLA STAGIONE SPORTIVA 2011/2012 PRESSO I CAMPI FOOTBALL PARK.
DURANTE LA SERATA, CHE HA AVUTO INIZIO ALLE ORE 21:00, LA SOCIETA’ ASD SPORTING LATIANO HA PREMIATO TUTTI GLI ISCRITTI ALLA SCUOLA CALCIO CON UN DIPLOMA PERSONALIZZATO.
TUTTI I RAGAZZI SONO STATI CHIAMATI UNO PER VOLTA SUL PALCO, DOVE A PREMIARLI VI ERANO I LORO ISTRUTTORI – TONINO LASORELLA – CLAUDIO ROSATO- PIETRO ARPA - NUCCIO SALAMINO - PIPPO SCARAFILE E ANTONIO RECCHIA - CHE SODDISFATTI DELLA SERATA HANNO RICORDATO COME LA SOCIETA’ ASD SPORTING LATIANO GIUNTA AL SECONDO ANNO, ABBIA INCREMENTATO GLI ISCRITTI RISPETTO L’ANNO PASSATO, PARTECIPANDO AI VARI TORNEI ORGANIZZATI DALLA FIGC DI BRINDISI.
I NUMEROSI GENITORI, HANNO FESTEGGIATO LA FINE DELLA STAGIONE CALCISTICA INSIEME AI PICCOLI CALCIATORI, AI LORO ISTRUTTORI E DIRIGENTI.
LA SERATA E’ STATA PRESENTATA DA GIUSEPPE VITALE CHE DOPO AVER RINGRAZIATO I VARI SPONSOR DELLA SOCIETA’, HA LASCIATO LA PAROLA AL PRESIDENTE DELLA SOCIETA’ PIPPO SCARAFILE CHE HA RINGRAZIATO TUTTI I SUOI COLLABORATORI TRA I QUALI GIANNI D’IPPOLITO, FRANCO VACCA E FRANCESCO CAVALIERE; EVIDENZIANDO NELL’OCCASIONE, COME LA PRATICA DI UNA ATTIVITA’ SPORTIVA, IN QUESTO CASO CALCISTICA, SIA DETERMINANTE PER LA CRESCITA FISICA E PSICHICA DEL BAMBINO, ARRICCHENDO IL LORO PATRIMONIO COGNITIVO, MOTORIO E SOCIALE.
OSPITE GRADITO E’ STATO IL DELEGATO DELLA FIGC DI BRINDISI DOTT. FERNANDO DISTANTE PREMIATO CON UNA TARGA RICORDO PER LA SUA RECENTE NOMINA A DELEATO FIGC DELLA PROVINCIA DI BRINDISI, IL QUALE DOPO RINGRAZIATO PER L’INVITO, HA COLTO L’OCCASIONE PER DIALOGARE E CONFRIONTARSI CON I GENITORI COSA CHE NON SEMPRE AVVIENE, RIBADENDO IL CONCETTO CHE IL CALCIO A QUESTI LIVELLI VA VISSUTO SOLO ED ESCLUSIVAMENTE CON DIVERTIMENTO ED ENTUSIASMO
ALLA FESTA ERANO PRESENTI IL SINDACO DOTT. ANTONIO DE GIORGI E L’ASSESSORE ALLO SPORT DEL COMUNE DI LATIANO GIUSEPPE BLE’, SEMPRE ATTENTI AI PROBLEMI DI TUTTE LE SOSIETA’ SPORTIVE DEL TERRITORIO COMUNALE.
LA SERATA E’ TRASCORSA SINO A TARDA ORA IN UN’ATMOSFERA GRADEVOLE E DIVERTENTE TRA MUSICA, GIOCHI ED UN RICCO BUFFET CHE HA AVUTO IL SUO CULMINE CON L’USCITA DI UNA GRANDE TORTA SU CUI ERA DISEGNATO IL LOGO DELLA SOCIETA’.
DOPO L’AUGURIO DI BUONE VACANZE, SI E’ DATO APPUNTAMENTO AL PROSSIMO SETTEMBRE DOVE VEDRA’ ANCORA IMPEGNATA LA ASD SPORTING LATIANO NELLE VARIE CATEGORIE DEL SETTORE GIOVANILE DELLA FIGC.
PER EVENTUALI INFORMAZIONI SULL’INIZIO DEI CORSI 2012/2013 TELEFONARE AL NUNERO 3450571925".
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COMUNICATI STAMPA ALL'INDIRIZZO: latiano.splinder@libero.it
"FESTA DI CHIUSURA 2011/2012
SABATO 16 GIUGNO, CON LO SLOGAN “TUTTI PROTAGONISTI NESSUNO ESLUSO” I TESSERATI DELLA ASD SPORTING LATIANO, HANNO FESTEGGIATO LA CONCLUSIONE DELLA STAGIONE SPORTIVA 2011/2012 PRESSO I CAMPI FOOTBALL PARK.
DURANTE LA SERATA, CHE HA AVUTO INIZIO ALLE ORE 21:00, LA SOCIETA’ ASD SPORTING LATIANO HA PREMIATO TUTTI GLI ISCRITTI ALLA SCUOLA CALCIO CON UN DIPLOMA PERSONALIZZATO.
TUTTI I RAGAZZI SONO STATI CHIAMATI UNO PER VOLTA SUL PALCO, DOVE A PREMIARLI VI ERANO I LORO ISTRUTTORI – TONINO LASORELLA – CLAUDIO ROSATO- PIETRO ARPA - NUCCIO SALAMINO - PIPPO SCARAFILE E ANTONIO RECCHIA - CHE SODDISFATTI DELLA SERATA HANNO RICORDATO COME LA SOCIETA’ ASD SPORTING LATIANO GIUNTA AL SECONDO ANNO, ABBIA INCREMENTATO GLI ISCRITTI RISPETTO L’ANNO PASSATO, PARTECIPANDO AI VARI TORNEI ORGANIZZATI DALLA FIGC DI BRINDISI.
I NUMEROSI GENITORI, HANNO FESTEGGIATO LA FINE DELLA STAGIONE CALCISTICA INSIEME AI PICCOLI CALCIATORI, AI LORO ISTRUTTORI E DIRIGENTI.
LA SERATA E’ STATA PRESENTATA DA GIUSEPPE VITALE CHE DOPO AVER RINGRAZIATO I VARI SPONSOR DELLA SOCIETA’, HA LASCIATO LA PAROLA AL PRESIDENTE DELLA SOCIETA’ PIPPO SCARAFILE CHE HA RINGRAZIATO TUTTI I SUOI COLLABORATORI TRA I QUALI GIANNI D’IPPOLITO, FRANCO VACCA E FRANCESCO CAVALIERE; EVIDENZIANDO NELL’OCCASIONE, COME LA PRATICA DI UNA ATTIVITA’ SPORTIVA, IN QUESTO CASO CALCISTICA, SIA DETERMINANTE PER LA CRESCITA FISICA E PSICHICA DEL BAMBINO, ARRICCHENDO IL LORO PATRIMONIO COGNITIVO, MOTORIO E SOCIALE.
OSPITE GRADITO E’ STATO IL DELEGATO DELLA FIGC DI BRINDISI DOTT. FERNANDO DISTANTE PREMIATO CON UNA TARGA RICORDO PER LA SUA RECENTE NOMINA A DELEATO FIGC DELLA PROVINCIA DI BRINDISI, IL QUALE DOPO RINGRAZIATO PER L’INVITO, HA COLTO L’OCCASIONE PER DIALOGARE E CONFRIONTARSI CON I GENITORI COSA CHE NON SEMPRE AVVIENE, RIBADENDO IL CONCETTO CHE IL CALCIO A QUESTI LIVELLI VA VISSUTO SOLO ED ESCLUSIVAMENTE CON DIVERTIMENTO ED ENTUSIASMO
ALLA FESTA ERANO PRESENTI IL SINDACO DOTT. ANTONIO DE GIORGI E L’ASSESSORE ALLO SPORT DEL COMUNE DI LATIANO GIUSEPPE BLE’, SEMPRE ATTENTI AI PROBLEMI DI TUTTE LE SOSIETA’ SPORTIVE DEL TERRITORIO COMUNALE.
LA SERATA E’ TRASCORSA SINO A TARDA ORA IN UN’ATMOSFERA GRADEVOLE E DIVERTENTE TRA MUSICA, GIOCHI ED UN RICCO BUFFET CHE HA AVUTO IL SUO CULMINE CON L’USCITA DI UNA GRANDE TORTA SU CUI ERA DISEGNATO IL LOGO DELLA SOCIETA’.
DOPO L’AUGURIO DI BUONE VACANZE, SI E’ DATO APPUNTAMENTO AL PROSSIMO SETTEMBRE DOVE VEDRA’ ANCORA IMPEGNATA LA ASD SPORTING LATIANO NELLE VARIE CATEGORIE DEL SETTORE GIOVANILE DELLA FIGC.
PER EVENTUALI INFORMAZIONI SULL’INIZIO DEI CORSI 2012/2013 TELEFONARE AL NUNERO 3450571925".
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mercoledì 20 giugno 2012
Istituto Scazzeri: interrogazione urgente del gruppo PDL
Riceviamo e pubblichiamo:
"Al sig. Sindaco
Al sig. Presidente del Consiglio Comunale
Al Sig. Segretario Generale
Ai Capi Gruppo Consiliari
INTERROGAZIONE URGENTE
In riferimento all’art. 43 c.3 del D.L.Vo 267/2000 e art. 13 dello Statuto Comunale,
PREMESSO CHE
In questi giorni, organi di informazione locale, hanno denunciato la situazione di assoluto degrado in cui versa l’Istituto “Caterina Scazzeri” che sarebbe dovuto essere il fiore all’occhiello dell’Amministrazione Comunale, per la gestione del quale è stata creata l’Azienda Speciale impegnando importanti risorse del bilancio comunale e quindi dei cittadini latianesi;
leggendo la fonte giornalistica si apprende che a fronte di una presenza di 16 anziani ospiti, di cui molti in carrozzella, presenti nella struttura vi è un solo infermiere che provvede alla loro cura, il tutto in palese violazione di legge che impone la presenza di diverse figure professionali;
pur in assenza di idoneo personale sanitario che sarebbe necessario per il funzionamento della struttura l’Azienda Speciale, quindi l’amministrazione Comunale, con i soldi dei cittadini latianesi, ha comunque assunto un direttore, un funzionario amministrativo e un coordinatore sanitario, oltre ad avere nominato tre componenti nel consiglio di amministrazione che nulla hanno fatto per prevenire quanto denunciato dalla citata fonte giornalistica;
risulta quindi, come avevamo più volte denunciato, che la creazione dell’Azienda Speciale tanto osannata dall’amministrazione risulta essere inidonea, e, come preventivato, serve solo per dare qualche incarico agli “amici”, senza invece avere alcun interesse per la cura delle persone bisognose e per l’espletamento dei servizi sociali sul territorio;
risulta altresì incomprensibile lo scarica barili tra il Sindaco e l’Assessore ai Servizi Sociali riportata nell’articolo del giornale dove “nessuno era a conoscenza di detta situazione” palesando quindi, in maniera evidente, l’assoluta approssimazione non solo nel controllo di una Azienda Comunale che impegna importanti risorse dei cittadini latianesi ma, soprattutto, nella gestione di importanti servizi sociali che riguardano la vita e la salute delle persone;
la situazione accennata ha seriamente danneggiato l’immagine della nostra collettività ed ha compromesso fortemente la serietà dell’attuale amministrazione che, sull’argomento, si è trovata del tutto impreparata evidenziando un palese conflitto tra l’assessore al ramo e il Sindaco, posto che il primo ha riferito di non poter parlare della vicenda poiché privo della delega, facendo prevalere l’aspetto formalistico-burocratico sulla reale situazione denunciata che imponeva una forte presa di posizione ed un immediato intervento risolutivo che non poteva prescindere dall’azzeramento di tutti i vertici dell’Azienda Speciale e l’avocazione dei relativi poteri;
tanto premesso
Si chiede
1)se l’amministrazione era a conoscenza della drammatica situazione denunciata dal giornale “Senza Colonne” ossia se a fronte di 16 ospiti, di cui alcuni in carrozzella, vi è la presenza di solo infermiere;
2)di conoscere quale Assessore ha la competenza specifica sulla gestione dell’Azienda Speciale e sull’istituto “Caterina Scazzeri”;
3)di conoscere l’attuale consistenza della pianta organica che attualmente viene impiegata nella gestione dell’Istituto Caterina Scazzeri e se la stessa è conforme alle previsioni di legge, sia in relazione al numero delle persone impiegate rispetto al numero degli ospiti, sia in relazione alle qualifiche professionali impiegate;
4)quanto è costata, ad oggi, alle tasche dei cittadini latianesi, l’Azienda Speciale e quali servizi gestisce e con quale personale;
5)quali sono i provvedimenti che l’Amministrazione intende adottare nei confronti dei responsabili dell’Azienda Speciale per la grave situazione riscontrata nella gestione dell’Istituto “Caterina Scazzeri” e per il danno di immagine cagionata ai cittadini latianesi.
F.to: Il Gruppo Consiliare del PDL
Giuseppe Natale, Cosimo Rubino, Angelo Caforio".
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COMUNICATI STAMPA ALL'INDIRIZZO: latiano.splinder@libero.it
"Al sig. Sindaco
Al sig. Presidente del Consiglio Comunale
Al Sig. Segretario Generale
Ai Capi Gruppo Consiliari
INTERROGAZIONE URGENTE
In riferimento all’art. 43 c.3 del D.L.Vo 267/2000 e art. 13 dello Statuto Comunale,
PREMESSO CHE
In questi giorni, organi di informazione locale, hanno denunciato la situazione di assoluto degrado in cui versa l’Istituto “Caterina Scazzeri” che sarebbe dovuto essere il fiore all’occhiello dell’Amministrazione Comunale, per la gestione del quale è stata creata l’Azienda Speciale impegnando importanti risorse del bilancio comunale e quindi dei cittadini latianesi;
leggendo la fonte giornalistica si apprende che a fronte di una presenza di 16 anziani ospiti, di cui molti in carrozzella, presenti nella struttura vi è un solo infermiere che provvede alla loro cura, il tutto in palese violazione di legge che impone la presenza di diverse figure professionali;
pur in assenza di idoneo personale sanitario che sarebbe necessario per il funzionamento della struttura l’Azienda Speciale, quindi l’amministrazione Comunale, con i soldi dei cittadini latianesi, ha comunque assunto un direttore, un funzionario amministrativo e un coordinatore sanitario, oltre ad avere nominato tre componenti nel consiglio di amministrazione che nulla hanno fatto per prevenire quanto denunciato dalla citata fonte giornalistica;
risulta quindi, come avevamo più volte denunciato, che la creazione dell’Azienda Speciale tanto osannata dall’amministrazione risulta essere inidonea, e, come preventivato, serve solo per dare qualche incarico agli “amici”, senza invece avere alcun interesse per la cura delle persone bisognose e per l’espletamento dei servizi sociali sul territorio;
risulta altresì incomprensibile lo scarica barili tra il Sindaco e l’Assessore ai Servizi Sociali riportata nell’articolo del giornale dove “nessuno era a conoscenza di detta situazione” palesando quindi, in maniera evidente, l’assoluta approssimazione non solo nel controllo di una Azienda Comunale che impegna importanti risorse dei cittadini latianesi ma, soprattutto, nella gestione di importanti servizi sociali che riguardano la vita e la salute delle persone;
la situazione accennata ha seriamente danneggiato l’immagine della nostra collettività ed ha compromesso fortemente la serietà dell’attuale amministrazione che, sull’argomento, si è trovata del tutto impreparata evidenziando un palese conflitto tra l’assessore al ramo e il Sindaco, posto che il primo ha riferito di non poter parlare della vicenda poiché privo della delega, facendo prevalere l’aspetto formalistico-burocratico sulla reale situazione denunciata che imponeva una forte presa di posizione ed un immediato intervento risolutivo che non poteva prescindere dall’azzeramento di tutti i vertici dell’Azienda Speciale e l’avocazione dei relativi poteri;
tanto premesso
Si chiede
1)se l’amministrazione era a conoscenza della drammatica situazione denunciata dal giornale “Senza Colonne” ossia se a fronte di 16 ospiti, di cui alcuni in carrozzella, vi è la presenza di solo infermiere;
2)di conoscere quale Assessore ha la competenza specifica sulla gestione dell’Azienda Speciale e sull’istituto “Caterina Scazzeri”;
3)di conoscere l’attuale consistenza della pianta organica che attualmente viene impiegata nella gestione dell’Istituto Caterina Scazzeri e se la stessa è conforme alle previsioni di legge, sia in relazione al numero delle persone impiegate rispetto al numero degli ospiti, sia in relazione alle qualifiche professionali impiegate;
4)quanto è costata, ad oggi, alle tasche dei cittadini latianesi, l’Azienda Speciale e quali servizi gestisce e con quale personale;
5)quali sono i provvedimenti che l’Amministrazione intende adottare nei confronti dei responsabili dell’Azienda Speciale per la grave situazione riscontrata nella gestione dell’Istituto “Caterina Scazzeri” e per il danno di immagine cagionata ai cittadini latianesi.
F.to: Il Gruppo Consiliare del PDL
Giuseppe Natale, Cosimo Rubino, Angelo Caforio".
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martedì 19 giugno 2012
Il consigliere regionale Friolo (Pdl) presenta un'interrogazione sui Consorsi di bonifica
Riceviamo e pubblichiamo:
"Oggetto: Consorzio di Bonifica dell’Arneo. Piano di Classificazione.
Interrogazione a risposta scritta
Il sottoscritto Avv. Maurizio Friolo, Consigliere Regionale,
premesso che:
•La Regione Puglia con legge n. 12 del 21.06.2011, ha stabilito nuove norme per la redazione del Piano di Classifica dei Consorzi di Bonifica pugliesi;
•La successiva L.R. n. .4 del 13.03.2012 “nuove norme in materia di bonifica integrale e di riordino dei Consorzi di Bonifica”, ha disciplinato l’intera materia dei Consorzi, uniformandola ai criteri dei Piani di Sviluppo Rurale Comunitari;
•In attuazione delle disposizioni su richiamate la Giunta regionale ha nominato dei Commissari, con il compito di definire i nuovi perimetri di contribuenza e redigere i nuovi Piani di Classifica;
•Il Consorzio di Bonifica “ARNEO” ha elaborato un Piano di classifica per il riparto delle spese consortili 2012, con l’individuazione dei fondi e dei proprietari da assoggettare a contribuzione e che il medesimo Piano è stato adottato con delibera nr. 77 del 30/04/2012, successivamente pubblicato all’albo del Consorzio ed a quello dei Comuni interessati e che diventerà esecutivo a partire dal 16 Giugno 2012;
Considerato che numerosi Comuni delle Province di Brindisi, Lecce e Taranto ricadenti nel bacino di utenza del Consorzio di Bonifica dell’Areneo hanno già chiesto la sospensione dei termini di prescrizione all’approvazione del Piano di Classifica proposto dal Consorzio di bonifica Arneo;
Rilevato che:
•dall’esame del Piano di Classifica di detto Consorzio di Bonifica e relativi perimetri di contribuenza proposti, il riparto delle spese Consortili viene effettuato in maniera generalizzata ed impropria, includendo parte di territori in cui insistono immobili agricoli ed extra agricoli non suscettibili di alcun beneficio diretto e specifico dalla bonifica;
•il Piano di Classifica approvato non garantisce una puntuale individuazione dei benefici diretti e specifici che acquisiscono gli immobili dalle opere di bonifica, così come previsto dal comma 5 art. 17 L.R. n. 4 del 13 marzo 2012 “individuazione della motivazione del tipo di beneficio e l’immobile a cui il contributo richiesto si riferisce”;
•la Consulta Regionale deputata all’esame dei Piani di Classifica, ai sensi dell’art.1 comma 7 della L.R. 12/2011, nominata con decreto del Presidente della Giunta regionale n.336 del 2/05/2012, non è stata mai convocata e che conseguentemente non è stato avviato alcun confronto con i rappresentanti degli interessi diffusi dei territori che rientrano nei comprensori del Consorzio di Bonifica in parola;
Per tutto quanto sopra esposto e considerato
Interroga
il Presidente della Giunta Regionale e l’Assessore Regionale alle Politiche Agricole al fine di poter conoscere se non ritengano di dover intervenire per disporre:
•l’interruzione dei termini di prescrizione all’approvazione del Piano di Classifica adottato dall’”Arneo” ed il contemporaneo avvio di un attento riesame del medesimo. Tanto allo scopo di poter apportare le necessarie modifiche ai piani di contribuenza, così da renderli conformi alle differenti realtà territoriali dei diversi Comuni interessati e quindi più rispondenti al dettato legislativo; di poter procedere all’imposizione contributiva da riferirsi esclusivamente ai terreni ed immobili che traggono beneficio diretto e specifico(art.17 e 18 L.R. n. 4 del 2012);
•la sospensione dell’approvazione dei Piani di Classifica in attesa del riesame degli stessi, previo confronto con le diverse Amministrazioni ed Associazioni di categoria;
F.to: Avv. Maurizio Friolo".
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COMUNICATI STAMPA ALL'INDIRIZZO: latiano.splinder@libero.it
"Oggetto: Consorzio di Bonifica dell’Arneo. Piano di Classificazione.
Interrogazione a risposta scritta
Il sottoscritto Avv. Maurizio Friolo, Consigliere Regionale,
premesso che:
•La Regione Puglia con legge n. 12 del 21.06.2011, ha stabilito nuove norme per la redazione del Piano di Classifica dei Consorzi di Bonifica pugliesi;
•La successiva L.R. n. .4 del 13.03.2012 “nuove norme in materia di bonifica integrale e di riordino dei Consorzi di Bonifica”, ha disciplinato l’intera materia dei Consorzi, uniformandola ai criteri dei Piani di Sviluppo Rurale Comunitari;
•In attuazione delle disposizioni su richiamate la Giunta regionale ha nominato dei Commissari, con il compito di definire i nuovi perimetri di contribuenza e redigere i nuovi Piani di Classifica;
•Il Consorzio di Bonifica “ARNEO” ha elaborato un Piano di classifica per il riparto delle spese consortili 2012, con l’individuazione dei fondi e dei proprietari da assoggettare a contribuzione e che il medesimo Piano è stato adottato con delibera nr. 77 del 30/04/2012, successivamente pubblicato all’albo del Consorzio ed a quello dei Comuni interessati e che diventerà esecutivo a partire dal 16 Giugno 2012;
Considerato che numerosi Comuni delle Province di Brindisi, Lecce e Taranto ricadenti nel bacino di utenza del Consorzio di Bonifica dell’Areneo hanno già chiesto la sospensione dei termini di prescrizione all’approvazione del Piano di Classifica proposto dal Consorzio di bonifica Arneo;
Rilevato che:
•dall’esame del Piano di Classifica di detto Consorzio di Bonifica e relativi perimetri di contribuenza proposti, il riparto delle spese Consortili viene effettuato in maniera generalizzata ed impropria, includendo parte di territori in cui insistono immobili agricoli ed extra agricoli non suscettibili di alcun beneficio diretto e specifico dalla bonifica;
•il Piano di Classifica approvato non garantisce una puntuale individuazione dei benefici diretti e specifici che acquisiscono gli immobili dalle opere di bonifica, così come previsto dal comma 5 art. 17 L.R. n. 4 del 13 marzo 2012 “individuazione della motivazione del tipo di beneficio e l’immobile a cui il contributo richiesto si riferisce”;
•la Consulta Regionale deputata all’esame dei Piani di Classifica, ai sensi dell’art.1 comma 7 della L.R. 12/2011, nominata con decreto del Presidente della Giunta regionale n.336 del 2/05/2012, non è stata mai convocata e che conseguentemente non è stato avviato alcun confronto con i rappresentanti degli interessi diffusi dei territori che rientrano nei comprensori del Consorzio di Bonifica in parola;
Per tutto quanto sopra esposto e considerato
Interroga
il Presidente della Giunta Regionale e l’Assessore Regionale alle Politiche Agricole al fine di poter conoscere se non ritengano di dover intervenire per disporre:
•l’interruzione dei termini di prescrizione all’approvazione del Piano di Classifica adottato dall’”Arneo” ed il contemporaneo avvio di un attento riesame del medesimo. Tanto allo scopo di poter apportare le necessarie modifiche ai piani di contribuenza, così da renderli conformi alle differenti realtà territoriali dei diversi Comuni interessati e quindi più rispondenti al dettato legislativo; di poter procedere all’imposizione contributiva da riferirsi esclusivamente ai terreni ed immobili che traggono beneficio diretto e specifico(art.17 e 18 L.R. n. 4 del 2012);
•la sospensione dell’approvazione dei Piani di Classifica in attesa del riesame degli stessi, previo confronto con le diverse Amministrazioni ed Associazioni di categoria;
F.to: Avv. Maurizio Friolo".
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COMUNICATI STAMPA ALL'INDIRIZZO: latiano.splinder@libero.it
A Latiano il futuro del calcio è incerto
Riceviamo e pubblichiamo:
"COMUNICATO STAMPA
In occasione del consiglio direttivo di fine stagione, il Presidente e la dirigenza tutta hanno ringraziato tutti i propri tesserati, il Mister Ribezzi, e lo staff tecnico per la splendida stagione sportiva appena conclusasi ben oltre le aspettative di inizio anno.
La professionalità, l’impegno e gli enormi sacrifici hanno contraddistinto l’intero campionato segnato dal conseguente raggiungimento di risultati che hanno minimizzato le differenze con altre piazze più note ed ambiziose, affermando Latiano come quarta forza del girone e partecipando alle semifinali dei Play-off alla pari con tutti.
Con la stessa fiducia e stima profusa nel corso dell’anno, la Società valuta ora se ci possono essere le condizioni organizzative ed economiche per poter ripartire la prossima stagione, anche con una domanda di ripescaggio in Promozione.
In riferimento a ciò, purtroppo si rendono note le recenti dimissioni del Presidente Gemma, e il provvisorio commissariamento della Prima Squadra al Direttore Generale Carbone, che insieme all’attuale Consiglio Direttivo composto dai dirigenti Agnello, Scarafino, Aymonetto, Orsini, Rubino, Salamina e Di Potenza; cercheranno nelle prossime settimane di carpire se ci sono le condizioni per poter organizzare una nuova stagione sportiva e convincere il Presidente a far rientrare le proprie dimissioni.
Pertanto l’US Latiano lancia un messaggio forte a tutta la cittadinanza e a tutti gli addetti ai lavori: Sponsor, Imprenditori,Amministrazione Comunale e anche ad un azionariato popolare per cercare di cogliere dei segnali concreti per non far scomparire il calcio a Latiano che aveva iniziato da 3 anni a questa parte un bel percorso di ricrescita, dopo i fasti dell’Eccellenza.
Latiano, 15 Giugno 2012
F.to: Il Consiglio Direttivo US LATIANO".
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COMUNICATI STAMPA ALL'INDIRIZZO: latiano.splinder@libero.it
"COMUNICATO STAMPA
In occasione del consiglio direttivo di fine stagione, il Presidente e la dirigenza tutta hanno ringraziato tutti i propri tesserati, il Mister Ribezzi, e lo staff tecnico per la splendida stagione sportiva appena conclusasi ben oltre le aspettative di inizio anno.
La professionalità, l’impegno e gli enormi sacrifici hanno contraddistinto l’intero campionato segnato dal conseguente raggiungimento di risultati che hanno minimizzato le differenze con altre piazze più note ed ambiziose, affermando Latiano come quarta forza del girone e partecipando alle semifinali dei Play-off alla pari con tutti.
Con la stessa fiducia e stima profusa nel corso dell’anno, la Società valuta ora se ci possono essere le condizioni organizzative ed economiche per poter ripartire la prossima stagione, anche con una domanda di ripescaggio in Promozione.
In riferimento a ciò, purtroppo si rendono note le recenti dimissioni del Presidente Gemma, e il provvisorio commissariamento della Prima Squadra al Direttore Generale Carbone, che insieme all’attuale Consiglio Direttivo composto dai dirigenti Agnello, Scarafino, Aymonetto, Orsini, Rubino, Salamina e Di Potenza; cercheranno nelle prossime settimane di carpire se ci sono le condizioni per poter organizzare una nuova stagione sportiva e convincere il Presidente a far rientrare le proprie dimissioni.
Pertanto l’US Latiano lancia un messaggio forte a tutta la cittadinanza e a tutti gli addetti ai lavori: Sponsor, Imprenditori,Amministrazione Comunale e anche ad un azionariato popolare per cercare di cogliere dei segnali concreti per non far scomparire il calcio a Latiano che aveva iniziato da 3 anni a questa parte un bel percorso di ricrescita, dopo i fasti dell’Eccellenza.
Latiano, 15 Giugno 2012
F.to: Il Consiglio Direttivo US LATIANO".
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Per l'on. Vico (Pd) nel Decreto Sviluppo il Sud non c'è
Riceviamo e pubblichiamo:
"DICHIARAZIONE STAMPA dell’on. Ludovico VICO (PD)
Nel Decreto Sviluppo il Sud non c’è.
Ma andiamo per gradi:
-Viene costituito un Fondo Unico per gli aiuti alle imprese cancellando 43 norme esistenti per gli incentivi. Questo contenitore viene alimentato per 600milioni di euro da risorse finanziarie esistenti ( 118milioni delle aree depresse del sud, 144milioni dei contratti d’area del sud, 330milioni del Fondo imprese e Fondo innovazione), in esso confluiranno, poi, 1,2miliardi di euro provenienti dal Fondo rotativo per il sostegno alle imprese della Cassa Depositi e Prestiti. Infine si aggiungeranno circa 850milioni di euro della legge 488/92. Il Fondo Unico interverrà in tre direzioni, il rilancio delle aree industriali in crisi, innovazione, l’internazionalizzazione e l’attrazione degli investimenti;
-Nel Fondo andrà una quota rilevante di risorse finanziarie del sud per circa 1miliardo e 112milioni di euro ( dalla 488 ai contratti di programma, dai contratti di localizzazione ai contratti d’area), risorse che il Ministero dello Sviluppo economico ha tenuto bloccate fin dal 2009;
-D’altro canto restano bloccati alcuni Piani Operativi approvati come i Contratti di Sviluppo (400milioni di euro rivenienti da Ue e risorse liberate) e soprattutto il l PON Ricerca e Competitività 2007-2013 , circa 3miliardi destinanti alle regioni della Convergenza sul quale la UE ha avviato una procedure di sospensione dei pagamenti per carenza del sistema di gestione da parte di Invitalia;
-Infine il Decreto Sviluppo,sempre in relazione agli aiuti all’industria, mentre cancella il “fondo perduto” non attiva il Credito d’Imposta Innovazione ovvero lo strumento automatico.
Insomma il Mezzogiorno non c’è e non c’è alcuna misura puntuale per il Sud.
Gli aiuti e gli incentivi alle imprese e all’industria, oggi più che mai, dovrebbero servire a promuovere la domanda (così sarebbe politica industriale). Se il Mezzogiorno continuasse ad essere considerato una macro-area di consumo, ebbene, ciò sarebbe un errore politico, economico e sociale. A tal proposito vorrei rammentare la recente fotografia del mezzogiorno che ci consegna il Rapporto ISTAT: ampliamento del gap tra nord e sud, il peggioramento delle condizioni delle fasce più deboli, indebolimento del tessuto sociale e diradamento delle prospettive di sviluppo.
Stimo che sarà necessario prevedere, in Commissione e in Aula, una serie di indicazioni precise e indirizzi più consoni al provvedimento.
F.to: on. Ludovico Vico,
Taranto 18 giugno 2012".
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COMUNICATI STAMPA ALL'INDIRIZZO: latiano.splinder@libero.it
"DICHIARAZIONE STAMPA dell’on. Ludovico VICO (PD)
Nel Decreto Sviluppo il Sud non c’è.
Ma andiamo per gradi:
-Viene costituito un Fondo Unico per gli aiuti alle imprese cancellando 43 norme esistenti per gli incentivi. Questo contenitore viene alimentato per 600milioni di euro da risorse finanziarie esistenti ( 118milioni delle aree depresse del sud, 144milioni dei contratti d’area del sud, 330milioni del Fondo imprese e Fondo innovazione), in esso confluiranno, poi, 1,2miliardi di euro provenienti dal Fondo rotativo per il sostegno alle imprese della Cassa Depositi e Prestiti. Infine si aggiungeranno circa 850milioni di euro della legge 488/92. Il Fondo Unico interverrà in tre direzioni, il rilancio delle aree industriali in crisi, innovazione, l’internazionalizzazione e l’attrazione degli investimenti;
-Nel Fondo andrà una quota rilevante di risorse finanziarie del sud per circa 1miliardo e 112milioni di euro ( dalla 488 ai contratti di programma, dai contratti di localizzazione ai contratti d’area), risorse che il Ministero dello Sviluppo economico ha tenuto bloccate fin dal 2009;
-D’altro canto restano bloccati alcuni Piani Operativi approvati come i Contratti di Sviluppo (400milioni di euro rivenienti da Ue e risorse liberate) e soprattutto il l PON Ricerca e Competitività 2007-2013 , circa 3miliardi destinanti alle regioni della Convergenza sul quale la UE ha avviato una procedure di sospensione dei pagamenti per carenza del sistema di gestione da parte di Invitalia;
-Infine il Decreto Sviluppo,sempre in relazione agli aiuti all’industria, mentre cancella il “fondo perduto” non attiva il Credito d’Imposta Innovazione ovvero lo strumento automatico.
Insomma il Mezzogiorno non c’è e non c’è alcuna misura puntuale per il Sud.
Gli aiuti e gli incentivi alle imprese e all’industria, oggi più che mai, dovrebbero servire a promuovere la domanda (così sarebbe politica industriale). Se il Mezzogiorno continuasse ad essere considerato una macro-area di consumo, ebbene, ciò sarebbe un errore politico, economico e sociale. A tal proposito vorrei rammentare la recente fotografia del mezzogiorno che ci consegna il Rapporto ISTAT: ampliamento del gap tra nord e sud, il peggioramento delle condizioni delle fasce più deboli, indebolimento del tessuto sociale e diradamento delle prospettive di sviluppo.
Stimo che sarà necessario prevedere, in Commissione e in Aula, una serie di indicazioni precise e indirizzi più consoni al provvedimento.
F.to: on. Ludovico Vico,
Taranto 18 giugno 2012".
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COMUNICATI STAMPA ALL'INDIRIZZO: latiano.splinder@libero.it
domenica 17 giugno 2012
Incontro con l'associazione A.I.D.A.: richiesta la realizzazione di un "centro interculturale"
Riceviamo e pubblichiamo:
"Un ruolo importante nelle rivoluzioni della Primavera araba è stato svolto dalle donne, che ora stanno lottando, nei Parlamenti nazionali, affi nché vengano riconosciuti, oltre al principio di parità di genere, i più ampi e fondamentali diritti civili degli individui. È quanto, ad esempio, sta avvenendo in Marocco. Il movimento delle donne in Marocco è senza dubbio un esempio di impegno collettivo e della volontà di cambiare di quel paese. Rappresenta un contributo essenziale per il cambiamento e per le riforme che riguardano i diritti umani e civili, alla conquista della parità di genere. Queste riforme rappresentano un modello di conciliazione tra le norme previste dal sistema legislativo islamico e l’insieme dei diritti ritenuti patrimonio comune a tutto il genere umano. Ma l’impegno delle donne non si arresta dietro i confini del territorio marocchino e oltrepassa anche il Mediterraneo per imporsi in tutti i Paesi dove quelle donne sono state costrette ad approdare alla ricerca di un futuro migliore. E’ così che la folta comunità delle donne marocchine stabilitesi a Latiano continua a profondere il proprio impegno contro quelle forme di discriminazione, storicamente e culturalmente presenti, che impediscono loro di godere dei diritti riservati agli uomini e di decidere del futuro della propria vita.
La parità di genere, che passa attraverso un maggiore potere dato alle donne, fissando l’eliminazione della disuguaglianza in tutti i livelli dell’istruzione femminile e la necessità di politiche che tengano in attenta considerazione la diversa realtà vissuta da uomini e donne sono sono stati i temi discussi nel primo incontro di rete, tenutosi venerdì scorso, presso la sede municipale del Comune di Latiano, tra il Sindaco, Dott.. Antonio De Giorgi, l’Assessore Giuseppe Ble, la Presidente dell’associazione A.I.D.A. (Associazione Indipendente Donne Audaci) di Brindisi, Malika El Mabrouk, e, in rappresentanza della scuola elementare di Latiano “F. Errico”, la Sig.ra Ada Spina e la Maestra Ofelia Sternativo.
Presentato il percorso congiunto della scuola e l’associazione sulle tematiche dell’interculturalità e la nascita di A.I.D.A. sul territorio latianese, la folta delegazione di donne marocchine presenti ha subito espresso le proprie istanze. Nello specifico, esse hanno chiesto che si realizzi un centro interculturale all’interno del quale vengano attuati corsi di alfabetizzazione della L1 e L2 e si crei uno spazio aggregativo finalizzato a un nuovo protagonismo sociale.
Il Sindaco, nell’apprezzare la volontà dell’associazione di dialogare con le istituzioni, ha manifestato la più totale disponibilità dell’Amministrazione Comunale da lui guidata a collaborare proficuamente nel favorire percorsi di emancipazione e costruzione di politiche di genere, nonché, ad individuare azioni comuni al fine di soddisfare le richieste avanzate, affinchè si realizzi il riconoscimento del processo di autodeterminazione delle donne straniere sul territorio latianese.
Il Sindaco ha auspicato, altresì, che quello svoltosi sia il primo di una lunga serie di incontri che veda “prendere la parola” altre cittadine e altri cittadini stranieri residenti a Latiano".
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COMUNICATI STAMPA ALL'INDIRIZZO: latiano.splinder@libero.it
"Un ruolo importante nelle rivoluzioni della Primavera araba è stato svolto dalle donne, che ora stanno lottando, nei Parlamenti nazionali, affi nché vengano riconosciuti, oltre al principio di parità di genere, i più ampi e fondamentali diritti civili degli individui. È quanto, ad esempio, sta avvenendo in Marocco. Il movimento delle donne in Marocco è senza dubbio un esempio di impegno collettivo e della volontà di cambiare di quel paese. Rappresenta un contributo essenziale per il cambiamento e per le riforme che riguardano i diritti umani e civili, alla conquista della parità di genere. Queste riforme rappresentano un modello di conciliazione tra le norme previste dal sistema legislativo islamico e l’insieme dei diritti ritenuti patrimonio comune a tutto il genere umano. Ma l’impegno delle donne non si arresta dietro i confini del territorio marocchino e oltrepassa anche il Mediterraneo per imporsi in tutti i Paesi dove quelle donne sono state costrette ad approdare alla ricerca di un futuro migliore. E’ così che la folta comunità delle donne marocchine stabilitesi a Latiano continua a profondere il proprio impegno contro quelle forme di discriminazione, storicamente e culturalmente presenti, che impediscono loro di godere dei diritti riservati agli uomini e di decidere del futuro della propria vita.
La parità di genere, che passa attraverso un maggiore potere dato alle donne, fissando l’eliminazione della disuguaglianza in tutti i livelli dell’istruzione femminile e la necessità di politiche che tengano in attenta considerazione la diversa realtà vissuta da uomini e donne sono sono stati i temi discussi nel primo incontro di rete, tenutosi venerdì scorso, presso la sede municipale del Comune di Latiano, tra il Sindaco, Dott.. Antonio De Giorgi, l’Assessore Giuseppe Ble, la Presidente dell’associazione A.I.D.A. (Associazione Indipendente Donne Audaci) di Brindisi, Malika El Mabrouk, e, in rappresentanza della scuola elementare di Latiano “F. Errico”, la Sig.ra Ada Spina e la Maestra Ofelia Sternativo.
Presentato il percorso congiunto della scuola e l’associazione sulle tematiche dell’interculturalità e la nascita di A.I.D.A. sul territorio latianese, la folta delegazione di donne marocchine presenti ha subito espresso le proprie istanze. Nello specifico, esse hanno chiesto che si realizzi un centro interculturale all’interno del quale vengano attuati corsi di alfabetizzazione della L1 e L2 e si crei uno spazio aggregativo finalizzato a un nuovo protagonismo sociale.
Il Sindaco, nell’apprezzare la volontà dell’associazione di dialogare con le istituzioni, ha manifestato la più totale disponibilità dell’Amministrazione Comunale da lui guidata a collaborare proficuamente nel favorire percorsi di emancipazione e costruzione di politiche di genere, nonché, ad individuare azioni comuni al fine di soddisfare le richieste avanzate, affinchè si realizzi il riconoscimento del processo di autodeterminazione delle donne straniere sul territorio latianese.
Il Sindaco ha auspicato, altresì, che quello svoltosi sia il primo di una lunga serie di incontri che veda “prendere la parola” altre cittadine e altri cittadini stranieri residenti a Latiano".
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COMUNICATI STAMPA ALL'INDIRIZZO: latiano.splinder@libero.it
giovedì 14 giugno 2012
Domani sera gli "88Max" a La Casina Park
Riceviamo e pubblichiamo:
"15 giugno, ore 21.30, nuovo appuntamento dei venerdì live alla Casina Park con gli 88MAX, tribute band.
Ancora spazio dedicato alla musica, alla Casina Park, a Latiano sulla strada prov.le Latiano S.Vito dei N.nni, che venerdì 15 giugno ospiterà gli 88max, autentico Tributo a Max Pezzali & 883 attualmente in circolazione che offrono al pubblico l’ occasione perfetta per ripercorrere la carriera e il contributo che il cantautore di Pavia ha dato al panorama musicale italiano, partendo dalla storica “Hanno ucciso l’uomo ragno” del 1992, arrivando fino ai giorni nostri con la più recente “Terraferma” del 2011, e tutti i più grandi successi nel corso degli anni.
L’intenso sound e l’incredibile somiglianza vocale tra Giampaolo Notaro, cantante della band, e Max Pezzali, lascia in ogni concerto, il pubblico senza parole.
Disinvoltura sul palco, grande carica e preparazione musicale sono gli ingredienti fondamentali di questa band che, costituita da Giampaolo Notaro, Francesco Biasi, Marco Scarciglia, Giuseppe Iaia, Antonio Fanizza e Giuseppe Antonini, promette uno spettacolo dal sound potente e groove ricco di emozioni.
Un pezzo di storia della musica italiana animerà la serata di domani alla Casina park, non solo area concerti ma parco giochi, area pic-nic, zona barbecue e braceria, campo di bocce, bar- paninoteca, pista da ballo e luogo in cui organizzare eventi".
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COMUNICATI STAMPA ALL'INDIRIZZO: latiano.splinder@libero.it
"15 giugno, ore 21.30, nuovo appuntamento dei venerdì live alla Casina Park con gli 88MAX, tribute band.
Ancora spazio dedicato alla musica, alla Casina Park, a Latiano sulla strada prov.le Latiano S.Vito dei N.nni, che venerdì 15 giugno ospiterà gli 88max, autentico Tributo a Max Pezzali & 883 attualmente in circolazione che offrono al pubblico l’ occasione perfetta per ripercorrere la carriera e il contributo che il cantautore di Pavia ha dato al panorama musicale italiano, partendo dalla storica “Hanno ucciso l’uomo ragno” del 1992, arrivando fino ai giorni nostri con la più recente “Terraferma” del 2011, e tutti i più grandi successi nel corso degli anni.
L’intenso sound e l’incredibile somiglianza vocale tra Giampaolo Notaro, cantante della band, e Max Pezzali, lascia in ogni concerto, il pubblico senza parole.
Disinvoltura sul palco, grande carica e preparazione musicale sono gli ingredienti fondamentali di questa band che, costituita da Giampaolo Notaro, Francesco Biasi, Marco Scarciglia, Giuseppe Iaia, Antonio Fanizza e Giuseppe Antonini, promette uno spettacolo dal sound potente e groove ricco di emozioni.
Un pezzo di storia della musica italiana animerà la serata di domani alla Casina park, non solo area concerti ma parco giochi, area pic-nic, zona barbecue e braceria, campo di bocce, bar- paninoteca, pista da ballo e luogo in cui organizzare eventi".
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COMUNICATI STAMPA ALL'INDIRIZZO: latiano.splinder@libero.it
mercoledì 13 giugno 2012
A Latiano un convegno su "minori ed internet"
Riceviamo e pubblichiamo:
"COMUNICATO STAMPA
Convegno su: “MINORI ED INTERNET: educazione, disagio psicologico e sociale, ruolo della famiglia”.
E’ il tema del Convegno che si terrà il 21.06.2012 alle ore 19.00, presso la “Sala Flora” Palazzo Imperiali del Comune di Latiano, organizzato, grazie anche all’ospitalità dello stesso Comune di Latiano, Assessorato Servizi Sociali, Educazione Civica e Formazione Professionale, in collaborazione con il Forum delle Associazioni Familiari Puglia e l’U.C.I.P.E.M. di Taranto e Latiano.
Saranno correlatori il Dr. Toni ARESTA (Pedagogista), la D.ssa Alessandra Lucia CAMPANA (Psicologo-Psicoterapeuta), il Dr. Marino ALBERGO (già Giudice O. presso il Tribunale dei Minori di Taranto e Ref. Ucipem), l’Avv. Aldo VANGI (Matrimonialista, Ref. Forum delle Associazioni Familiari Puglia). Presiederà e modererà i lavori l’Assessore ai Servizi Sociali, Educazione Civica e Formazione Professionale del Comune di Latiano D.ssa Ada DI VIGGIANO.
Il filo conduttore dell’incontro sarà il considerare che è in famiglia, prima di tutto, che ci si educa agli “stili di vita”.
E’ tutta una questione non di stile, bensì di stili, di modi di essere: di attenzioni date o negate, di sguardi incrociati o sviati, di mani tese o nascoste, di passi convergenti o divergenti.
Il metodo si ispira all'idea che, in qualsiasi epoca e in qualsiasi cultura, comunque sia, è essenziale che il giovane formi il carattere, si irrobustisca interiormente per poter affrontare le prove della vita. Vi è, infatti, un sapere educativo su cui la civiltà, nel corso dei millenni, non ha potuto che concordare: 1) la resistenza alla fatica; 2) il non tirarsi indietro quando le cose si fanno difficili; 3) il dare il meglio di sé senza, però, dimenticare gli altri e senza cadere nel complesso del "primo della classe"; 4) il sapersi valorizzare per quello che si è, non lasciandosi ingabbiare dai punti deboli che ciascuno, inevitabilmente, ha e che spingono ad essere rinunciatari.
Per i genitori, di fronte a una generazione nuova che utilizza media e applicazioni a loro sconosciuti, il rischio è quello di chiamarsi fuori, di dire “io non ne capisco niente”. Invece no: il dialogo sull’uso dei media, il confronto su quanto i figli vedono, sentono, scrivono, ricevono è assolutamente fondamentale, non solo perché i figli non si perdano nel mare delle proposte (e dei rischi) di questi mondi virtualmente infiniti, ma anche per qualificare e dare “realtà” al dialogo stesso fra le generazioni, fra genitori e figli. Utilizzare assieme il computer ed internet, vedere insieme un film, commentare insieme un videoclip, capire quali sono i siti che un figlio frequenta e perché è parte oggi importantissima del processo educativo e del ruolo che un genitore ha. Occorrerà anche fornire sempre più strumenti semplici, pratici, accessibili – e soprattutto non succubi dell’ideologia o della moda dominante -, di orientamento alle proposte di internet, del cinema, della televisione, dei videogiochi e dei nuovi media in genere.
Tutta la cittadinanza è invitata ad essere partecipe.
F.to: Forum delle Associazioni Familiari di Puglia".
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COMUNICATI STAMPA ALL'INDIRIZZO: latiano.splinder@libero.it
"COMUNICATO STAMPA
Convegno su: “MINORI ED INTERNET: educazione, disagio psicologico e sociale, ruolo della famiglia”.
E’ il tema del Convegno che si terrà il 21.06.2012 alle ore 19.00, presso la “Sala Flora” Palazzo Imperiali del Comune di Latiano, organizzato, grazie anche all’ospitalità dello stesso Comune di Latiano, Assessorato Servizi Sociali, Educazione Civica e Formazione Professionale, in collaborazione con il Forum delle Associazioni Familiari Puglia e l’U.C.I.P.E.M. di Taranto e Latiano.
Saranno correlatori il Dr. Toni ARESTA (Pedagogista), la D.ssa Alessandra Lucia CAMPANA (Psicologo-Psicoterapeuta), il Dr. Marino ALBERGO (già Giudice O. presso il Tribunale dei Minori di Taranto e Ref. Ucipem), l’Avv. Aldo VANGI (Matrimonialista, Ref. Forum delle Associazioni Familiari Puglia). Presiederà e modererà i lavori l’Assessore ai Servizi Sociali, Educazione Civica e Formazione Professionale del Comune di Latiano D.ssa Ada DI VIGGIANO.
Il filo conduttore dell’incontro sarà il considerare che è in famiglia, prima di tutto, che ci si educa agli “stili di vita”.
E’ tutta una questione non di stile, bensì di stili, di modi di essere: di attenzioni date o negate, di sguardi incrociati o sviati, di mani tese o nascoste, di passi convergenti o divergenti.
Il metodo si ispira all'idea che, in qualsiasi epoca e in qualsiasi cultura, comunque sia, è essenziale che il giovane formi il carattere, si irrobustisca interiormente per poter affrontare le prove della vita. Vi è, infatti, un sapere educativo su cui la civiltà, nel corso dei millenni, non ha potuto che concordare: 1) la resistenza alla fatica; 2) il non tirarsi indietro quando le cose si fanno difficili; 3) il dare il meglio di sé senza, però, dimenticare gli altri e senza cadere nel complesso del "primo della classe"; 4) il sapersi valorizzare per quello che si è, non lasciandosi ingabbiare dai punti deboli che ciascuno, inevitabilmente, ha e che spingono ad essere rinunciatari.
Per i genitori, di fronte a una generazione nuova che utilizza media e applicazioni a loro sconosciuti, il rischio è quello di chiamarsi fuori, di dire “io non ne capisco niente”. Invece no: il dialogo sull’uso dei media, il confronto su quanto i figli vedono, sentono, scrivono, ricevono è assolutamente fondamentale, non solo perché i figli non si perdano nel mare delle proposte (e dei rischi) di questi mondi virtualmente infiniti, ma anche per qualificare e dare “realtà” al dialogo stesso fra le generazioni, fra genitori e figli. Utilizzare assieme il computer ed internet, vedere insieme un film, commentare insieme un videoclip, capire quali sono i siti che un figlio frequenta e perché è parte oggi importantissima del processo educativo e del ruolo che un genitore ha. Occorrerà anche fornire sempre più strumenti semplici, pratici, accessibili – e soprattutto non succubi dell’ideologia o della moda dominante -, di orientamento alle proposte di internet, del cinema, della televisione, dei videogiochi e dei nuovi media in genere.
Tutta la cittadinanza è invitata ad essere partecipe.
F.to: Forum delle Associazioni Familiari di Puglia".
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lunedì 11 giugno 2012
Il consiglio comunale approva all'unanimità una proposta di Sel
Riceviamo e pubblichiamo:
"COMUNICATO STAMPA
Dimezzamento dell’IMU, approvato la mozione avanzata da SEL, per venire
incontro alle aziende agricole.
Nell’ultimo consiglio comunale dell’otto giugno 2012 è stato approvato all’unanimità l’o.d.g.
presentato dal circolo cittadino di SeL avente ad oggetto “Riduzione IMU del 50% sui Fabbricati Rurali”.
Infatti con la nuova imposta adottata dal governo Monti per la prima volta vengono tassati i fabbricati
rurali e i fabbricati ad uso strumentale (stalle, magazzini, ricoveri per attrezzi, fienili ect) che in
precedenza erano esclusi dalla tassazione ICI, un colpo che potrebbe risultare mortale per le aziende
agricole già duramente colpite dalla crisi economica e da una decennale recessione settoriale, così
come denunciato da molte associazioni di categoria. L’o.d.g. approvato dall’assise comunale in definitiva
rappresenta per SeL un punto di partenza per una nuova politica economica tesa al risparmio delle
spese, al mantenimento dei servizi essenziali e con un occhio di riguardo alla crescita e alle esigenze
delle produzioni locali; infatti la delibera consigliare adottata dal consiglio comunale prevede:
- una diminuzione della suddetta aliquota (IMU ndr) sino a 0,3 punti percentuali rispetto a quanto
previsto dal Decreto “Salva Italia”;
- di far fronte alle minore entrate eventualmente registrate da tale riduzione tagliando la spesa
pubblica superflua e le strutture di supporto non necessarie al corretto funzionamento della
macchina amministrativa;
- di non far gravare eventuali ammanchi con tagli ai servizi alla persona, agli indigenti e alle politiche
sociali in genere.
Oggi spostiamo la sfida tutta sul prossimo bilancio di previsione, dove coerentemente con quanto
fatto sin ora, SeL si farà promotrice di una serie di emendamenti che possano coniugare i medesimii
principi di risparmio della spesa, mantenimento dei servizi, crescita ed equità sociale. Infine, ma non
meno importante e sentito, un ringraziamento lo vogliamo rivolgere a tutti i gruppi consiliari che hanno
sostenuto e approvato l’o.d.g. presentato dal gruppo consiliare di SeL, in un’ottica di interesse collettivo
da anteporre agli interessi di parte, spesso spiccioli e di potere.
F.to: Il Coordinamento Cittadino di SEL".
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COMUNICATI STAMPA ALL'INDIRIZZO: latiano.splinder@libero.it
"COMUNICATO STAMPA
Dimezzamento dell’IMU, approvato la mozione avanzata da SEL, per venire
incontro alle aziende agricole.
Nell’ultimo consiglio comunale dell’otto giugno 2012 è stato approvato all’unanimità l’o.d.g.
presentato dal circolo cittadino di SeL avente ad oggetto “Riduzione IMU del 50% sui Fabbricati Rurali”.
Infatti con la nuova imposta adottata dal governo Monti per la prima volta vengono tassati i fabbricati
rurali e i fabbricati ad uso strumentale (stalle, magazzini, ricoveri per attrezzi, fienili ect) che in
precedenza erano esclusi dalla tassazione ICI, un colpo che potrebbe risultare mortale per le aziende
agricole già duramente colpite dalla crisi economica e da una decennale recessione settoriale, così
come denunciato da molte associazioni di categoria. L’o.d.g. approvato dall’assise comunale in definitiva
rappresenta per SeL un punto di partenza per una nuova politica economica tesa al risparmio delle
spese, al mantenimento dei servizi essenziali e con un occhio di riguardo alla crescita e alle esigenze
delle produzioni locali; infatti la delibera consigliare adottata dal consiglio comunale prevede:
- una diminuzione della suddetta aliquota (IMU ndr) sino a 0,3 punti percentuali rispetto a quanto
previsto dal Decreto “Salva Italia”;
- di far fronte alle minore entrate eventualmente registrate da tale riduzione tagliando la spesa
pubblica superflua e le strutture di supporto non necessarie al corretto funzionamento della
macchina amministrativa;
- di non far gravare eventuali ammanchi con tagli ai servizi alla persona, agli indigenti e alle politiche
sociali in genere.
Oggi spostiamo la sfida tutta sul prossimo bilancio di previsione, dove coerentemente con quanto
fatto sin ora, SeL si farà promotrice di una serie di emendamenti che possano coniugare i medesimii
principi di risparmio della spesa, mantenimento dei servizi, crescita ed equità sociale. Infine, ma non
meno importante e sentito, un ringraziamento lo vogliamo rivolgere a tutti i gruppi consiliari che hanno
sostenuto e approvato l’o.d.g. presentato dal gruppo consiliare di SeL, in un’ottica di interesse collettivo
da anteporre agli interessi di parte, spesso spiccioli e di potere.
F.to: Il Coordinamento Cittadino di SEL".
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giovedì 7 giugno 2012
Consiglio comunale convocato per domani
Il consiglio comunale si riunirà domani, mercoledì 8 giugno, ore 17:30, presso la Sala Auditorium di Palazzo Imperiali con ingresso in via Attilio Spinelli, per completare l'esame degli argomenti rimasti dalla precedente seduta.
ORDINE DEL GIORNO
1.Comunicazioni del Sindaco.
2.Ordine del giorno presentato dal cons. Delli Fiori per la riduzione dell’IMU sui fabbricati rurali.
3.Ordine del giorno presentato dal gruppo Sinistra Indipendente per Latiano per la visualizzazione delle determine pubblicate all'albo pretorio.
4.Interrogazione presentata dal cons. Delli Fori in merito all'assegnazione dei locali di proprietà comunale siti in via Papa Giovanni.
5.Interrogazione presentata dal cons. Delli Fiori in merito all'aumento delle tariffe relative al trasporto scolastico e alla refezione scolastica.
6.Mozione presentata dal P.d.L. per la intitolazione della sala di ingresso del Teatro Olmi al dott. Dante Gagliani.
7.Modifica Regolamento di Polizia Mortuaria.
8.Piano per l'energia sostenibile - Adesione al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayor).
9.Approvazione protocollo d'intesa per la creazione di un sistema pubblico-privato condiviso per la gestione del prodotto turistico territoriale.
(fonte: http://www.comune.latiano.br.it/)
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PER COMUNICATI E INTERVENTI: latiano.splinder@libero.it
ORDINE DEL GIORNO
1.Comunicazioni del Sindaco.
2.Ordine del giorno presentato dal cons. Delli Fiori per la riduzione dell’IMU sui fabbricati rurali.
3.Ordine del giorno presentato dal gruppo Sinistra Indipendente per Latiano per la visualizzazione delle determine pubblicate all'albo pretorio.
4.Interrogazione presentata dal cons. Delli Fori in merito all'assegnazione dei locali di proprietà comunale siti in via Papa Giovanni.
5.Interrogazione presentata dal cons. Delli Fiori in merito all'aumento delle tariffe relative al trasporto scolastico e alla refezione scolastica.
6.Mozione presentata dal P.d.L. per la intitolazione della sala di ingresso del Teatro Olmi al dott. Dante Gagliani.
7.Modifica Regolamento di Polizia Mortuaria.
8.Piano per l'energia sostenibile - Adesione al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayor).
9.Approvazione protocollo d'intesa per la creazione di un sistema pubblico-privato condiviso per la gestione del prodotto turistico territoriale.
(fonte: http://www.comune.latiano.br.it/)
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PER COMUNICATI E INTERVENTI: latiano.splinder@libero.it
martedì 5 giugno 2012
Un lettore chiede aiuto in merito alle tariffe Tarsu
Riceviamo e pubblichiamo:
"TARIFFE TARSU 2012
In questi giorni siamo tutti presi dalle tasse da pagare e, tanto per verificare il concetto d’uguaglianza e di equità, ho tentato di confrontare le tariffe applicate nei comuni dell’ATO BR2 per la raccolta dei rifiuti solidi urbani per poi pubblicare l’indagine su “Midiesis.it”.
Mi sembrava una cosa facile trovare queste tariffe, ma non avevo fatto i conti con la farraginosa burocrazia dei comuni italiani; ho fatto un lungo giro nei vari siti istituzionali e …mi sono perso!
Nella sezione Tributi/Finanze non si trovano mai queste benedette tabelle ed alcune sono riferite ad anni precedenti; pochi pubblicano i regolamenti.
Allora ho cercato di trovare le deliberazioni con le quali le Giunte Municipali avrebbero dovuto approvare le nuove tabelle per il 2012, altra delusione! Con questo sistema della pubblicazione, sul sito on line dell’albo pretorio, solo per il tempo strettamente previsto dalla legge, questi atti sono del tutto scomparsi e pochissimi comuni hanno il buon senso di rendere permanentemente visibili gli atti amministrativi, alla faccia della trasparenza!
Quindi ho contattato telefonicamente i vari responsabili del servizio tributi ed ho solo raccolto la gentilezza degli interlocutori che mi hanno confermato le carenze dell’aggiornamento dei siti istituzionali.
Preso dalla sconforto, prima di lasciar perdere questa mia indagine, tento di avvalermi della collaborazione di tutti voi per poter arrivare a conoscere le tariffe Tarsu 2012 per i comuni dell’ATO Br 2.
Chiedo se è possibile pubblicare sui vostri blog le tabelle relative ai propri comuni. Grazie!
San Michele Salentino, 4 giugno 2012
F.to: Edmondo Bellanova".
CI SIAMO FATTI PORTAVOCE DI TALE RICHIESTA.
ATTENDIAMO CON FIDUCIA UNA RISPOSTA DA QUALCHE AMMINISTRATORE DI BUONA VOLONTA'.
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COMUNICATI STAMPA ALL'INDIRIZZO: latiano.splinder@libero.it
"TARIFFE TARSU 2012
In questi giorni siamo tutti presi dalle tasse da pagare e, tanto per verificare il concetto d’uguaglianza e di equità, ho tentato di confrontare le tariffe applicate nei comuni dell’ATO BR2 per la raccolta dei rifiuti solidi urbani per poi pubblicare l’indagine su “Midiesis.it”.
Mi sembrava una cosa facile trovare queste tariffe, ma non avevo fatto i conti con la farraginosa burocrazia dei comuni italiani; ho fatto un lungo giro nei vari siti istituzionali e …mi sono perso!
Nella sezione Tributi/Finanze non si trovano mai queste benedette tabelle ed alcune sono riferite ad anni precedenti; pochi pubblicano i regolamenti.
Allora ho cercato di trovare le deliberazioni con le quali le Giunte Municipali avrebbero dovuto approvare le nuove tabelle per il 2012, altra delusione! Con questo sistema della pubblicazione, sul sito on line dell’albo pretorio, solo per il tempo strettamente previsto dalla legge, questi atti sono del tutto scomparsi e pochissimi comuni hanno il buon senso di rendere permanentemente visibili gli atti amministrativi, alla faccia della trasparenza!
Quindi ho contattato telefonicamente i vari responsabili del servizio tributi ed ho solo raccolto la gentilezza degli interlocutori che mi hanno confermato le carenze dell’aggiornamento dei siti istituzionali.
Preso dalla sconforto, prima di lasciar perdere questa mia indagine, tento di avvalermi della collaborazione di tutti voi per poter arrivare a conoscere le tariffe Tarsu 2012 per i comuni dell’ATO Br 2.
Chiedo se è possibile pubblicare sui vostri blog le tabelle relative ai propri comuni. Grazie!
San Michele Salentino, 4 giugno 2012
F.to: Edmondo Bellanova".
CI SIAMO FATTI PORTAVOCE DI TALE RICHIESTA.
ATTENDIAMO CON FIDUCIA UNA RISPOSTA DA QUALCHE AMMINISTRATORE DI BUONA VOLONTA'.
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COMUNICATI STAMPA ALL'INDIRIZZO: latiano.splinder@libero.it
Al via la terza edizione del memorial "Graziano Zizzi"
Riceviamo e pubblichiamo:
"Al via la terza edizione del “ Memorial Graziano Zizzi ”
Dopo il grande successo riscosso nelle prime due edizioni, si rinnova l’appuntamento con la kermesse cestistica il 3° Memorial Graziano Zizzi di spessore regionale organizzata dall’ASD Solise Pallacanestro Latiano con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale, Assessorato allo Sport di LATIANO, patrocinata dalla Regione Puglia, Ente Provincia Brindisi, CONI, AVIS e ACLI. La manifestazione ha lo scopo di valorizzare e mettere in risalto l’attività giovanile, nel ricordo di Graziano ZIZZI, attraverso lo sport che amava di più e che faceva della correttezza, lealtà, combattività e sportività le note principali della sua vita. Alla manifestazione, che si terrà dall’8 al 10 di Giugno presso i campi della “La Casina - Park” hanno aderito 10 società che fanno del settore giovanile il proprio fiore all'occhiello: New Virtus Mesagne, I Campioni di domani di Ceglie Messapica, Aurora Brindisi, Mens Sana MEG Service Mesagne, ASD Nuova Virtus Molfetta, CMB Nuova Matteotti Corato, ASD Pallac.Junior Basket Brindisi, I Delfini Monopoli, Scuola Basket Martinese Martina F. e naturalmente la società ospitante Solise Pallacanestro Latiano con la partecipazione di circa 120 ragazzi nati nel 2000-2001, categoria Esordienti. Società, queste, con scuole cestistiche differenti che metteranno in campo tutto l'entusiasmo di giovani atleti con doti e caratteristiche tecniche già di primo piano. Il Torneo autorizzato dalla FIP del Comitato Regionale Puglia diretto da miniarbitri federali appartenenti alla CIA di Brindisi e con la presenza di un commissario federale. Farà da contorno alla parte agonistica del torneo la partita delle “Gazzelle” gara tra le bambine del Solise Latiano e di Bozzano Brindisi, che si disputerà domenica 10 giugno prima della finalissima. Inoltre tutte le squadre partecipanti hanno voluto ornare la manifestazione partecipando alla sfilata che sarà accompagnata dalle note della banda musicale e dal folclorismo delle Majorettes della scuola media M. Materdona di Mesagne diretta dal Prof. Carlo Pezzolla e l’esibizione del gruppo Zenkaratedo.
A dare il via alla sfilata, che si terrà sabato 9 giugno alle ore 18,00, ci penserà la campionessa d’Italia del Cras Basket Taranto, Valentina Siccardi, sempre sensibile e disponibile nelle occasioni, che aprirà il corteo sfilando con i bambini del settore minibasket della Solise Latiano per le vie cittadine di Latiano. Il punto di arrivo sarà la centralissima Piazza Umberto I, dove le squadre saranno accolte e presentate alle autorità ecclesiastiche, politiche e sportive.Grande soddisfazione è stata espressa dal Presidente della società latianese Enzo Mininno. “ Il Memorial è una dimostrazione di affetto, fortemente sentito dagli organizzatori, grazie all’impegno e al buon lavoro profuso di tanti volontari e i dirigenti della società che con questo torneo intendono ricordare la figura umana e morale dell’amico Graziano, scomparso prematuramente. Inoltre, ha proseguito Mininno, sento il dovere di ringraziare l’Amministrazione Comunale tutta che ancora una volta si é impegnata al ns. fianco contribuendo alla buona riuscita dell’evento stesso.”
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COMUNICATI STAMPA ALL'INDIRIZZO: latiano.splinder@libero.it
"Al via la terza edizione del “ Memorial Graziano Zizzi ”
Dopo il grande successo riscosso nelle prime due edizioni, si rinnova l’appuntamento con la kermesse cestistica il 3° Memorial Graziano Zizzi di spessore regionale organizzata dall’ASD Solise Pallacanestro Latiano con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale, Assessorato allo Sport di LATIANO, patrocinata dalla Regione Puglia, Ente Provincia Brindisi, CONI, AVIS e ACLI. La manifestazione ha lo scopo di valorizzare e mettere in risalto l’attività giovanile, nel ricordo di Graziano ZIZZI, attraverso lo sport che amava di più e che faceva della correttezza, lealtà, combattività e sportività le note principali della sua vita. Alla manifestazione, che si terrà dall’8 al 10 di Giugno presso i campi della “La Casina - Park” hanno aderito 10 società che fanno del settore giovanile il proprio fiore all'occhiello: New Virtus Mesagne, I Campioni di domani di Ceglie Messapica, Aurora Brindisi, Mens Sana MEG Service Mesagne, ASD Nuova Virtus Molfetta, CMB Nuova Matteotti Corato, ASD Pallac.Junior Basket Brindisi, I Delfini Monopoli, Scuola Basket Martinese Martina F. e naturalmente la società ospitante Solise Pallacanestro Latiano con la partecipazione di circa 120 ragazzi nati nel 2000-2001, categoria Esordienti. Società, queste, con scuole cestistiche differenti che metteranno in campo tutto l'entusiasmo di giovani atleti con doti e caratteristiche tecniche già di primo piano. Il Torneo autorizzato dalla FIP del Comitato Regionale Puglia diretto da miniarbitri federali appartenenti alla CIA di Brindisi e con la presenza di un commissario federale. Farà da contorno alla parte agonistica del torneo la partita delle “Gazzelle” gara tra le bambine del Solise Latiano e di Bozzano Brindisi, che si disputerà domenica 10 giugno prima della finalissima. Inoltre tutte le squadre partecipanti hanno voluto ornare la manifestazione partecipando alla sfilata che sarà accompagnata dalle note della banda musicale e dal folclorismo delle Majorettes della scuola media M. Materdona di Mesagne diretta dal Prof. Carlo Pezzolla e l’esibizione del gruppo Zenkaratedo.
A dare il via alla sfilata, che si terrà sabato 9 giugno alle ore 18,00, ci penserà la campionessa d’Italia del Cras Basket Taranto, Valentina Siccardi, sempre sensibile e disponibile nelle occasioni, che aprirà il corteo sfilando con i bambini del settore minibasket della Solise Latiano per le vie cittadine di Latiano. Il punto di arrivo sarà la centralissima Piazza Umberto I, dove le squadre saranno accolte e presentate alle autorità ecclesiastiche, politiche e sportive.Grande soddisfazione è stata espressa dal Presidente della società latianese Enzo Mininno. “ Il Memorial è una dimostrazione di affetto, fortemente sentito dagli organizzatori, grazie all’impegno e al buon lavoro profuso di tanti volontari e i dirigenti della società che con questo torneo intendono ricordare la figura umana e morale dell’amico Graziano, scomparso prematuramente. Inoltre, ha proseguito Mininno, sento il dovere di ringraziare l’Amministrazione Comunale tutta che ancora una volta si é impegnata al ns. fianco contribuendo alla buona riuscita dell’evento stesso.”
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domenica 3 giugno 2012
Sull'urbanistica Gioiello e gli Ecopacifisti sono concordi e firmano un comunicato congiunto
Riceviamo e pubblichiamo:
"BASTA CON VECCHIE E CATTIVE ABITUDINI URBANISTICHE!...
Nell’ultimo Consiglio Comunale per l’ennesima volta si è votata una variante allo strumento urbanistico vigente, cioè il pdf (piano di fabbricazione) risalente agli anni 70 del nostro comune, in quanto il PUG (piano urbanistico generale) tarda ad arrivare. L’approvazione di una variante è preceduta da una conferenza di servizi, uno strumento che mette insieme più amministrazioni per decidere su atti concreti e che può autorizzare un insediamento produttivo o sociale per interesse pubblico. A Latiano è diventata prassi consolidata per derogare alle regole urbanistiche del nostro comune.
Tutto ciò avviene, a detta della amministrazione, in quanto le regole vigenti sono vecchie e intanto c’è una sospetta lentezza nel sostituirle con le nuove permettendo, inoltre, dubbie lottizzazioni fatte ad hoc per i soliti “più fortunati”.
Nell’ambito delle attività produttive, in attesa di un ampliamento della zona p.i.p. si va avanti “a conferenze di servizi” che alterano quelle che sono le destinazioni dei terreni con un procedimento che spesso premia chi è più addentro alle regole o chi è più vicino alla amministrazione di turno.
Nell’ultimo Consiglio Comunale la maggioranza ha autorizzato una variante allo strumento urbanistico esistente, il Piano di Fabbricazione, dopo che si era svolta una conferenza di servizi nei mesi scorsi, per la realizzazione di una casa di riposo in località “Cappella” nei pressi del santuario della “Madonna di Cotrino”.
La Regione aveva espresso delle perplessità, con delle note ufficiali, su questa vicenda chiedendo se vi fossero i presupposti previsti dalla legge per autorizzare questo insediamento e di conseguenza procedere alla variante urbanistica o anche se vi fosse la possibilità di farlo in altra zona del territorio comunale nell’ambito del centro abitato. Il comune di Latiano, con una ricostruzione probabilmente legittima tecnicamente ma fantasiosa politicamente, ha sostenuto che c’erano le condizioni in quanto, anche se la legge prevede che queste strutture devono stare preferibilmente nel centro abitato, la zona interessata alla variante, su cui insistono numerose villette, “di fatto” ha perso il carattere della zona agricola. Ci chiediamo da quando le destinazioni d’uso vengono cambiate “di fatto” e non invece attraverso procedure amministrative che sono a garanzia di tutti i cittadini.
Inoltre si sostiene che Cotrino è raggiungibile a piedi, tanto che (è negli atti questa barzelletta!) tutti i sabati c’è la processione per la Madonna con gente che si reca a piedi nel posto indicato, dimenticando che questa gente è scortata in processione dai vigili urbani e non si reca a piedi da sola!
La legge regionale indica che queste strutture devono essere posizionate nei centri urbani per favorire la socializzazione degli ospiti non sempre “non autosufficienti” e che, se posizionati troppo lontani dal centro abitato, soffrirebbero ancora di più la loro solitudine in una sorta di effetto-lager.
Inoltre come mai si autorizza una struttura a due passi dalla ferrovia e da una strada provinciale piuttosto trafficata? E’ possibile che il rumore non crei problemi ad una casa “di riposo”
Questo è il classico esempio di come, pur di autorizzare singole attività, nel dare luogo a cambiamenti di destinazioni d’uso dei terreni, spesso si fa del danno alla collettività e comunque si va contro le più elementari norme di buon andamento ed pari trattamento della pubblica amministrazione.
Il territorio del comune di Latiano è di tutti i cittadini ed è necessario che vi siano delle regole valide per tutti. Non ci devono essere cittadini di serie A e cittadini di serie B, le cui richieste possono essere accolte o meno a seconda della vicinanza con l’amministratore di turno, anche perché questi comportamenti si sono già visti in altri periodi bui della storia della nostra cittadina ed hanno fatto di Latiano un paese morto economicamente e socialmente ridotto a paese dormitorio. Chiediamo al sindaco di porre fine a questo scempio delle regole e, conoscendolo come persona onesta e desiderosa di lasciare un segno positivo nella storia della nostra piccola comunità, gli chiediamo di segnare una rottura con questi comportamenti e di accelerare quanto più possibile l’adozione del PUG e l’allocazione di idonee aree produttive o ad utilizzo sociale con gli strumenti previsti dalla legge a partire dal Piano urbanistico generale, tenendo presente che laddove non ci sono regole certe vige l’arbitrio e la legge del più forte. Per queste ragioni chiediamo al sindaco di bloccare tutte le procedure simili in essere da oggi in avanti e di avere parità di trattamento per tutti i cittadini unitamente ad uno sviluppo urbanistico ordinato della nostra cittadina, anche perché continuando di questo passo il P.U.G. verrà svuotato della propria natura.
F.to: ANTONIO GIOIELLO-CONSIGLIERE COMUNALE PD
GIOVANNI CALCAGNO-CONSIGLIERE COMUNALE ECOPACIFISTI PER L’ALTERNATIVA".
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COMUNICATI STAMPA ALL'INDIRIZZO: latiano.splinder@libero.it
"BASTA CON VECCHIE E CATTIVE ABITUDINI URBANISTICHE!...
Nell’ultimo Consiglio Comunale per l’ennesima volta si è votata una variante allo strumento urbanistico vigente, cioè il pdf (piano di fabbricazione) risalente agli anni 70 del nostro comune, in quanto il PUG (piano urbanistico generale) tarda ad arrivare. L’approvazione di una variante è preceduta da una conferenza di servizi, uno strumento che mette insieme più amministrazioni per decidere su atti concreti e che può autorizzare un insediamento produttivo o sociale per interesse pubblico. A Latiano è diventata prassi consolidata per derogare alle regole urbanistiche del nostro comune.
Tutto ciò avviene, a detta della amministrazione, in quanto le regole vigenti sono vecchie e intanto c’è una sospetta lentezza nel sostituirle con le nuove permettendo, inoltre, dubbie lottizzazioni fatte ad hoc per i soliti “più fortunati”.
Nell’ambito delle attività produttive, in attesa di un ampliamento della zona p.i.p. si va avanti “a conferenze di servizi” che alterano quelle che sono le destinazioni dei terreni con un procedimento che spesso premia chi è più addentro alle regole o chi è più vicino alla amministrazione di turno.
Nell’ultimo Consiglio Comunale la maggioranza ha autorizzato una variante allo strumento urbanistico esistente, il Piano di Fabbricazione, dopo che si era svolta una conferenza di servizi nei mesi scorsi, per la realizzazione di una casa di riposo in località “Cappella” nei pressi del santuario della “Madonna di Cotrino”.
La Regione aveva espresso delle perplessità, con delle note ufficiali, su questa vicenda chiedendo se vi fossero i presupposti previsti dalla legge per autorizzare questo insediamento e di conseguenza procedere alla variante urbanistica o anche se vi fosse la possibilità di farlo in altra zona del territorio comunale nell’ambito del centro abitato. Il comune di Latiano, con una ricostruzione probabilmente legittima tecnicamente ma fantasiosa politicamente, ha sostenuto che c’erano le condizioni in quanto, anche se la legge prevede che queste strutture devono stare preferibilmente nel centro abitato, la zona interessata alla variante, su cui insistono numerose villette, “di fatto” ha perso il carattere della zona agricola. Ci chiediamo da quando le destinazioni d’uso vengono cambiate “di fatto” e non invece attraverso procedure amministrative che sono a garanzia di tutti i cittadini.
Inoltre si sostiene che Cotrino è raggiungibile a piedi, tanto che (è negli atti questa barzelletta!) tutti i sabati c’è la processione per la Madonna con gente che si reca a piedi nel posto indicato, dimenticando che questa gente è scortata in processione dai vigili urbani e non si reca a piedi da sola!
La legge regionale indica che queste strutture devono essere posizionate nei centri urbani per favorire la socializzazione degli ospiti non sempre “non autosufficienti” e che, se posizionati troppo lontani dal centro abitato, soffrirebbero ancora di più la loro solitudine in una sorta di effetto-lager.
Inoltre come mai si autorizza una struttura a due passi dalla ferrovia e da una strada provinciale piuttosto trafficata? E’ possibile che il rumore non crei problemi ad una casa “di riposo”
Questo è il classico esempio di come, pur di autorizzare singole attività, nel dare luogo a cambiamenti di destinazioni d’uso dei terreni, spesso si fa del danno alla collettività e comunque si va contro le più elementari norme di buon andamento ed pari trattamento della pubblica amministrazione.
Il territorio del comune di Latiano è di tutti i cittadini ed è necessario che vi siano delle regole valide per tutti. Non ci devono essere cittadini di serie A e cittadini di serie B, le cui richieste possono essere accolte o meno a seconda della vicinanza con l’amministratore di turno, anche perché questi comportamenti si sono già visti in altri periodi bui della storia della nostra cittadina ed hanno fatto di Latiano un paese morto economicamente e socialmente ridotto a paese dormitorio. Chiediamo al sindaco di porre fine a questo scempio delle regole e, conoscendolo come persona onesta e desiderosa di lasciare un segno positivo nella storia della nostra piccola comunità, gli chiediamo di segnare una rottura con questi comportamenti e di accelerare quanto più possibile l’adozione del PUG e l’allocazione di idonee aree produttive o ad utilizzo sociale con gli strumenti previsti dalla legge a partire dal Piano urbanistico generale, tenendo presente che laddove non ci sono regole certe vige l’arbitrio e la legge del più forte. Per queste ragioni chiediamo al sindaco di bloccare tutte le procedure simili in essere da oggi in avanti e di avere parità di trattamento per tutti i cittadini unitamente ad uno sviluppo urbanistico ordinato della nostra cittadina, anche perché continuando di questo passo il P.U.G. verrà svuotato della propria natura.
F.to: ANTONIO GIOIELLO-CONSIGLIERE COMUNALE PD
GIOVANNI CALCAGNO-CONSIGLIERE COMUNALE ECOPACIFISTI PER L’ALTERNATIVA".
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COMUNICATI STAMPA ALL'INDIRIZZO: latiano.splinder@libero.it
sabato 2 giugno 2012
Veronica Pivetti il 6 giugno a Latiano
Riceviamo e pubblichiamo:
"Ultimo grande appuntamento della rassegna "Cultura, Spettacolo e ...". L'associazione Vivi la tua città si congeda dal suo pubblico per questa stagione 2011/12 con un grande nome "al femminile"! L'attrice, scrittrice e poliedrica Veronica Pivetti sarà presente mercoledì 06 giugno alle 20.30 per presentare il suo libro edito Mondadori "Ho smesso di piangere".
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COMUNICATI STAMPA ALL'INDIRIZZO: latiano.splinder@libero.it
"Ultimo grande appuntamento della rassegna "Cultura, Spettacolo e ...". L'associazione Vivi la tua città si congeda dal suo pubblico per questa stagione 2011/12 con un grande nome "al femminile"! L'attrice, scrittrice e poliedrica Veronica Pivetti sarà presente mercoledì 06 giugno alle 20.30 per presentare il suo libro edito Mondadori "Ho smesso di piangere".
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venerdì 1 giugno 2012
Assalto armato a portavalori: è polemica sulla sicurezza
Scene da "far west" questa mattina intorno alle ore 7,00 sulla Strada statale 7 Taranto-Brindisi, quando all'altezza di Latiano una banda armata ha assaltato alcuni furgoni portavalori della ditta Sveviapol Sud.
La dinamica: pare che il gruppo armato abbia sistemato delle vetture (un furgone e due auto) di traverso sulla carreggiata, in seguito date alle fiamme, al fine di far fermare i furgoni, quindi ha provato ad aprire uno dei portavalori utilizzando una sega elettrica o forse una fiamma ossidrica, ma quando si sono accorti dell'arrivo dei Carabinieri si sono dati alla fuga a bordo di altre vetture che li attendevano con i complici. Molti automobilisti hanno assistito alla scena.
Sulla vicenda infiamma la polemica sulla sicurezza nel nostro territorio, a pochi giorni dall'attentato di Brindisi.
"Quanto accaduto nelle vicinanze di Latiano, a breve distanza da Mesagne e dal capoluogo di provincia, segnala che per il momento il "modello Brindisi" è stato adottato solo dalla criminalità: che mostra di avere uomini e mezzi tali da assaltare più furgoni della vigilanza privata e da allontanarsi col bottino senza che accada nulla. Con un gruppo di parlamentari del brindisino e con il presidente Ferrarese già in data 8 maggio avevamo posto all'attenzione del ministro Cancellieri i segnali di pesante ripresa di attività criminale nell'area e avevamo proposto una serie di misure per recuperare uomini da spendere per la prevenzione e il contrasto, senza necessità che ne arrivassero altri da fuori".
(On. Alfredo Mantovano, deputato Pdl e già Sottosegretario)
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PER I VOSTRI COMUNICATI E INTERVENTI: latiano.splinder@libero.it
La dinamica: pare che il gruppo armato abbia sistemato delle vetture (un furgone e due auto) di traverso sulla carreggiata, in seguito date alle fiamme, al fine di far fermare i furgoni, quindi ha provato ad aprire uno dei portavalori utilizzando una sega elettrica o forse una fiamma ossidrica, ma quando si sono accorti dell'arrivo dei Carabinieri si sono dati alla fuga a bordo di altre vetture che li attendevano con i complici. Molti automobilisti hanno assistito alla scena.
Sulla vicenda infiamma la polemica sulla sicurezza nel nostro territorio, a pochi giorni dall'attentato di Brindisi.
"Quanto accaduto nelle vicinanze di Latiano, a breve distanza da Mesagne e dal capoluogo di provincia, segnala che per il momento il "modello Brindisi" è stato adottato solo dalla criminalità: che mostra di avere uomini e mezzi tali da assaltare più furgoni della vigilanza privata e da allontanarsi col bottino senza che accada nulla. Con un gruppo di parlamentari del brindisino e con il presidente Ferrarese già in data 8 maggio avevamo posto all'attenzione del ministro Cancellieri i segnali di pesante ripresa di attività criminale nell'area e avevamo proposto una serie di misure per recuperare uomini da spendere per la prevenzione e il contrasto, senza necessità che ne arrivassero altri da fuori".
(On. Alfredo Mantovano, deputato Pdl e già Sottosegretario)
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