Azzeramento giunta: interviene IdV Latiano

Riceviamo e pubblichiamo:

"Latiano, 29 novembre 2012
I tempi lunghi della politica corrodono e invalidano anche le migliori intenzioni, certi meccanismi ingabbiano le idee e ne impediscono il concretarsi.
Gli Ecopacifisti parlano di un “ripescaggio” di IdV con bacchette magiche. Niente di più lontano dal vero.
Intanto IdV non si è mai tirato fuori dalla maggioranza; non è un segreto infatti che il nostro partito abbia cercato dal primo momento la possibilità di partecipare alla vita amministrativa, sebbene fosse rimasto senza rappresentanti in consiglio ed in giunta.
IdV ha sempre espresso le proprie posizioni, spesso critiche, come avrebbe fatto se anche fosse stato concretamente presente in maggioranza, ma ha anche lavorato e coinvolto le altre forze
politiche per iniziative comuni di interesse collettivo.
Oggi IdV accoglie un invito. Un invito che vorrebbe un ricongiungimento delle forze che hanno sostenuto De Giorgi per un rilancio della vita politica e amministrativa in evidente fase di stallo.
E ancora una volta, per fedeltà ad un programma condiviso che abbiamo il DOVERE e la RESPONSABILITA’ di portare a compimento, IdV dà la propria disponibilità ad un lavoro comune,
serio e concreto, che possa realmente rialzare il livello e riportare l’attività amministrativa nell’unica direzione possibile: la nostra Città. Solo in questo senso IdV assicurerebbe il proprio sostegno, che corrisponde al desiderio di offrire una possibilità al progetto condiviso.
Se IdV ci sarà o meno dipenderà da questo: stiamo ragionando su contenuti politici e non sulle poltrone, quelle le lasciamo ad altri.
F.to: Il coordinamento cittadino
Italia dei Valori".

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COMUNICATI STAMPA ALL'INDIRIZZO: latiano.splinder@libero.it

Sondaggio Teatro Olmi. Per i nostri lettori deve rimanere la denominazione "Olmi"

Chiudiamo il sondaggio che avevamo lanciato una settimana fa invitandovi a votare su Facebook oppure via posta elettronica.
Ricordiamo che il Teatro Olmi verrà inaugurato questa sera alle ore 20, a seguito dei lavori di ristrutturazione, alla presenza del comico Dario Vergassola.

Avevamo chiesto a chi intitolereste il Teatro Olmi, indicando uno tra i nomi proposti (Ubaldo D'Ippolito, Peppino Tanzarella e Dante Gagliani), oppure altri motivandone la scelta. Questi i risultati, chiarendo subito che questo sondaggio non vuole avere alcun tipo di fondamento scientifico o statistico, ma solo consultivo tra i lettori del nostro blog:

Denominazione attuale "OLMI": 9
PEPPINO TANZARELLA: 5
DANTE GAGLIANI: 5
EUGENIO SARLI: 1
UBALDO D'IPPOLITO: 0

Riportiamo i commenti giunti via posta elettronica:

"Intitoliamo in teatro al Dott. Dante Gagliani, perché ha dato tanto al mondo teatrale, a livello locale e regionale. Chi, almeno una volta non ha recitato, guardato in scena opere scritte e dirette da Dante". D.Ble

"Salve, a proposito del nome del cinema Olmi, è fuor di dubbio che il Dr Dante Gagliani ha dato lustro all'arte della commedia e avviato tanti personaggi a questa disciplina, dall'altra abbiamo un uomo che era il simbolo del cinema a Latiano e anche fuori, essendo membro di varie commissioni concernenti arte e spettacolo, se i nostri amminastratori non avessero distrutto il "CINEMA NUOVO" così si chiamava il cinema Tanzarella alla sua apertura nella prima metà degli anni 60, sarebbe stato semplice intitolare due sale a due persone di squisita passione e di grande socialità, ma così non è stato, quindi per onorare due grandi uomini della nostra realtà sarebbe giusto chiamare il teatro Olmi "Peppino Tanzarella" e intotolare la platea che tanto ha applaudito al Dr "Dante Gagliani". Condivido questa piccolo referendum, e vi porgo cordiali saluti". M.Tauro

"Per me deve rimanere la denominazione attuale e storica, ovvero "Cinema Teatro OLMI" P.Errico

"Eugenio Sarli" Zona Brindisi

"Io vorrei esprimere la mia preferenza per il Professore PEPPINO TANZARELLA. Il motivo è ben spiegato nell'articolo che cito di seguito:
«Se la Puglia è diventata oggi una delle location più ambite del cinema italiano - dice Carmelo Grassi, presidente del Teatro pubblico pugliese - in parte un merito lo si deve anche a Tanzarella che alla diffusione della cultura teatrale e cinematografica ha dedicato tutta la vita in una realtà difficile per la cultura in generale».
«Tanzarella - aggiunge Grassi - così come anche mio padre e pochissimi altri in Puglia apparteneva ad generazione che purtroppo è in estinzione e che ancora oggi continuavano ad avere la forza per battersi affinchè il cinema continuasse ad essere strumento di aggregazione culturale di qualità, soprattutto nei piccoli centri».
Il legame con il cinema e più in generale con tutto ciò che era spettacolo, che ha fatto di Tanzarella il vero protagonista della cultura a Latiano.
«Nonostante la sua età - aggiunge Grassi - il professore voleva essere sempre presente, sia che si proiettasse un film nel suo cinema, sia che si tenesse una rappresnetazione teatrale nel suo "Olmi". Il cinema era la sua vita.
(La Gazzetta del Mezzoggiorno del 3 Maggio 2010. articolo "Latiano, muore Tanzarella padre delle "sale" in Puglia. La camera ardente in teatro" di F. Giuliano)" R.Laino

"La mia proposta è per DANTE GAGLIANI" G.Turnaturi

"Peppino Tanzarella" G.Leuzzi

"Peppino Tanzarella" Anonimo-Lancerevo

"Dante Gagliani" T.Ceci

"Ritengo giusto ed opportuno intitolare il Teatro Olmi a Peppino Tanzarella. E’ grazie alla sua  passione, alla sua tenacia, al suo amore per il Cinema se a Latiano si è mantenuta viva una cultura del Teatro mentre nei paesi limitrofi le sale cinematografiche e teatrali si chiudevano". V.Delli Noci

"Dante Gagliani" G.Scarafile


Questi invece i voti raccolti sul nostro profilo Facebook:
A.Capodieci: Dante Gagliani
F.Nocente: Teatro Olmi
R.Nacci: Teatro Olmi
G.Sultano: Teatro Olmi
P.Bardaro: Cineteatro Olmi
M.Caforio: Teatro Olmi
O.Carbone: Cine Teatro Olmi
P.Di Bello: Olmi
Ass.Maidiremai: Olmi
P.Errico: "Olmi" è il cognome di una signora (se non erro la mamma) a cui fu dedicato il cinema dal suo fondatore ...don Ubaldo D'Ippolito. un grande latianese!"

RINGRAZIAMO TUTTI PER AVER PRESO PARTE AL NOSTRO PICCOLO SONDAGGIO.

La Voce di Latiano - Il blog che parla di Latiano

Uffici Postali: sabato 1 dicembre apertura straordinaria pomeridiana

"Le Poste Italiane comunicano che sabato 1° dicembre, in via straordinaria, l'ufficio postale di Latiano sarà aperto al pubblico ininterrottamente sino alle ore 17,30. L'iniziativa è dovuta alla previsione di un significativo incremento dei flussi degli utenti, in considerazione del concomitante pagamento delle pensioni e delle tredicesime ed è volta ad offrire ai pensionatio INPS un servizio migliore, dando loro la possibilità di riscuotere la pensione e di usufruire dei servizi offerti da Poste Italiane anche nel pomeriggio, evitando il formarsi di lunghe code nelle prime ore del mattino".

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Per gli Ecopacifisti la maggioranza ha numeri risicati per poter governare

Riceviamo e pubblichiamo:

"L’”AZZERAMENTO”… DELLA POLITICA
Qualche giorno fa il sindaco A. De Giorgi  ha annunciato, con un laconico comunicato, l’azzeramento di tutta la sua attuale giunta. In  questo  modo il Sindaco, parole testuali, afferma di “tenere fede agli impegni presi all’inizio del mandato” e di permettere, “una larga partecipazione all’attività amministrativa e nel Consiglio Comunale alle ragazze e ai ragazzi che parteciparono alla campagna elettorale “ spacciando questa operazione come il massimo della partecipazione democratica. Contestualmente recupera, con la bacchetta magica due partiti politici (IdV e SeL) che si erano tirati fuori dalla maggioranza.
Tutto sembra così limpido e tranquillo, ma la realtà e ben diversa dalle dichiarazioni di circostanza del Sindaco. Intanto, gli impegni di inizio mandato furono decisi senza minimamente consultarci. Noi abbiamo sempre pensato che il cambio di assessori debba essere fatto solo nei casi in cui non c’è corrispondenza tra l’operato degli stessi e i progetti e gli obiettivi della amministrazione. In secondo luogo, il coinvolgimento di forze politiche che fino a questo momento hanno avuto una posizione critica rispetto alla attuale maggioranza,  quanto meno dovrebbe  essere supportato da un cambio di rotta politico-amministrativo di cui non ci è dato conoscere i contenuti. In effetti, dopo le consultazioni avute con tutte le forze politiche presenti in Consiglio Comunale, tutto si è deciso nelle solite “segrete stanze” all’interno delle quali si consumano le solite spartizioni di poltrone e poltroncine senza nessun coinvolgimento, nella discussione, degli assessori uscenti. Non ci risulta affatto che “le ragazze e i ragazzi”, che con tanto entusiasmo parteciparono alla campagna elettorale e permisero la vittoria del sindaco De Giorgi, siano stati ascoltati minimamente in questo periodo ( ma neanche in altri a dire il vero), nè che i cittadini latianesi conoscano i contenuti di questo nuovo assetto politico amministrativo.
La verità, secondo noi, sta nel fatto che ormai la maggioranza ha numeri risicati per poter continuare  a governare, e questo accordo, tutto permeato da una logica di spartizione,  serve a trovare qualche stampella per continuare a sopravvivere. E proprio per questo, forse, sarebbe opportuno trarre le logiche conseguenze.
Intanto i problemi del paese restano irrisolti: progetti finanziati con atti di amministrazioni precedenti  sono completamente bloccati;  il P.U.G. è rimasto depositato in qualche cassetto nonostante che la Regione continua ad invitare l’amministrazione a procedere per la sua approvazione e a interrompere  il ricorso spropositato alle varianti urbanistiche .
In ultimo pensiamo che l’azione politica debba sempre almeno salvaguardare la dignità delle persone con le quali si è condiviso un percorso:  ci è sembrata una brutta caduta di stile mandare a casa l’assessore alla Cultura ( anche se non è la sola) una settimana prima che si inauguri il Teatro Olmi ristrutturato, di cui  ha seguito le vicende fino all’ultimo, prodigandosi con passione, per ridare ai cittadini un presidio fondamentale per le attività culturali della nostra cittadina.
F.to: Il coordinamento degli ECOPACIFISTI".

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Intervento dei Verdi Brindisi sul caso ILVA

Riceviamo e pubblichiamo:

"Comunicato stampa sul Caso ILVA:
Grande è la preoccupazione per tutto ciò che sta accadendo a Taranto, città martoriata in cui nel pieno di una profonda crisi sociale ed ambientale c'è stato chi ha giocato sulla pelle delle famiglie tarantine e sulla pelle dei lavoratori dell'ILVA e del suo indotto, (non solo tarantini) avendo come scopo principale i propri profitti e facendo si che ri rispolverassero vecchi scontri tra ambientalisti o semplicemente cittadini colpiti dal dramma delle malattie e lavoratori che in modo altrettanto importante difendono il proprio lavoro. A questo tentativo di confondere le responsabilità noi non ci stiamo. Da parte dell'Ilva è in corso una  "rappresaglia" mirata proprio a  creare l'effetto panico, e scompiglio in città. Non è certo colpa dei verdi se i Riva in tutti questi anni non hanno mai voluto iniziare alcun miglioramento agli impianti ed in più sembrano di  non volersi  preoccupare nemmeno di attivare procedure di cassaintegrazione. L'unica parola che decrive questo è RICATTO. Ora se necesario bisogna intervenire anche sul patrimonio dei Riva e non permettere che scappino via dopo aver depredato una città ed averla portata ad una crisi sociale senza precedenti, così come condivido in pieno la proposta avanzata già diverso tempo fa dai Verdi-Ecologisti di classificare Taranto come “No Tax Area”, questo per attrarre investimenti ed iniziare comunque un difficile percorso di conversione che deve veder coinvolti necessari i lavoratori Ilva. Certo lo Stato non può far finta di non avere responsabilità e non può abbandonare Taranto senza nemmeno le bonifiche che vogliamo ricordare a tutti ancora una volta che significano comunque lavoro per diversi anni.le esperienze di riqualificazione industriale in giro per il mondo non mancano, dell’area della Ruhr,  regione della Germania, a Bilbao in Spagna o nel caso più famoso per gli ottimi risultati dati sotto il profilo qualitativo ed o9ccupazionale di  Pittsburgh, negli Stati Uniti, centro industriale dal 1850 al 1980 fin quando vengono  riconvertite in produzione per la robotica, la biomedicina ed altro. Non vorremmo che prima o poi ci trovassimo a commentare situazioni similari a Brindisi in riferimento al suo polo industriali facendo finta che tante associazioni ed alcuni partiti politici non avessimo da anni posto il problema, non solo sui rischi alla salute, ma anche sulla necessità ad esempio di iniziare un percorso che porti alla conversione a gas delle centrali a carbone. Posizione che non si può certo definire estremista e che anzi assolutamente di buon senso. Soluzione di cui conosciamo perfettamente le difficoltà realizzative ma che sono condizione necessaria affinchè prima o poi anche Brindisi non viva ciò che sta accadendo a Taranto. Ci possono anche essere interventi di altra natura che a noi in questo momento sfuggono, l'importante è che qualcosa si muova immediatamente e non si lascino nel caos sociale i Tarantini ed i lavoratori dello stabilimento, ma ognuno finalmente si assuma le sue responsabilità.
Brindisi 27/11/2013
F:to: Il Presidente Provinciale Verdi Brindisi
Daniele Massaro".

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Interrogazione del Pdl sull'Azienda Speciale

Riceviamo e pubblichiamo:

"INTERROGAZIONE AI SENSI DELL’ART. 13 DEL REG. PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE

Oggetto: informazioni urgenti in merito all’Azienda Speciale “Pio Istituto Caterina Scazzeri”.

I sottoscritti Consiglieri Comunali,
premesso che
1.in data 22.11.2010 è stata costituita l’Azienda Speciale di cui all’oggetto;
2.l’art. 7 dello statuto stabilisce che le deliberazioni del Consiglio di Amministrazione dell’azienda inerenti il Piano Economico e il contratto/convenzione di servizio, il bilancio economico e di previsione triennale, il bilancio economico di previsione annuale e il conto consuntivo devono essere approvati dal Consiglio Comunale;
3.il citato articolo, al 5° comma, prevede che il Presidente del Consiglio di Amministrazione ed il Direttore dell’Azienda presentano congiuntamente, entro 60 giorni successivi alla fine del primo semestre dell’esercizio, una relazione sull’andamento dell’Azienda…”;
4.l’art. 33 stabilisce che “l’esercizio aziendale coincide con l’anno solare e che il bilancio di previsione deve essere approvato dal Consiglio di Amministrazione entro il 31 dicembre di ogni anno;
5.l’art. 34 n. 2 stabilisce che “entro il 28 febbraio di ogni anno il Direttore presenta al Consiglio di Amministrazione il Conto Consuntivo della gestione al 31 dicembre dell’anno precedente”;
6.l’art. 34 n. 4 prevede che “il Consiglio di Amministrazione entro il 15 marzo delibera il Conto Consuntivo e lo trasmette con propria relazione, entro i cinque giorni successivi al Revisore dei Conti per la relazione di sua competenza, che deve essere presentata, unitamente al Conto Consuntivo ed al Bilancio di esercizio, al Consiglio Comunale entro il 31 marzo”.
7.nel corso di questi anni  l’azienda speciale avrebbe dovuto sottoporre all’attenzione del Consiglio Comunale il Piano Economico e il contratto/convenzione di servizio; il bilancio economico relativo agli anni 2010 e 2011 e il Bilancio di previsione triennale.
8.allo stato, in palese violazione di legge e dello Statuto della citata Azienda Speciale,  al Consiglio  Comunale non è stato ancora trasmesso alcuno dei documenti sopra citati;
9.detta omissione costituisce una gravissima irregolarità posto che viene precluso al Consiglio Comunale e quindi ai cittadini Latianesi di conoscere la situazione economica dell’Azienda Speciale e tanto anche in considerazione del fatto che eventuali perdite di esercizio andrebbero a gravare sulle casse comunali;
10.il tutto quanto sopra evidenziato comporta delle gravi responsabilità di ordine patrimoniale e contabile nei confronti dell’Amministrazione Comunale
Tanto Premesso
Chiedono di  conoscere, con cortese sollecitudine, per quali motivi l’Azienda Speciale non ha presentato la suddetta documentazione al Consiglio Comunale e quali iniziative sono state adottate dall’Amministrazione Comunale  per sollecitare gli organi responsabili della predetta Azienda al rispetto delle norme statutarie e alla presentazione dei bilanci.
Latiano, 26.11.2012
F.to: I Consiglieri del P.D.L.
Angelo Caforio, Giuseppe Natale, Cosimo Rubino".

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Incontro culturale a Taberna Libraria

Riceviamo e pubblichiamo:

"Lunedì 03 dicembre alle ore 19.00 ospiteremo Mons. Giovanni D'Ercole, Vescovo de L'Aquila, che presenterà il suo libro edito Piemme "Nulla andrà perduto. Il mio grido di speranza per l'Italia".

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Primarie del centrosinistra a Latiano, le preferenze

Primo turno, voti e preferenze

Totale votanti: 513

Preferenze e percentuali:
-VENDOLA 294 (57,4%)
-BERSANI 141 (27,5%)
-RENZI 69 (13,5%)
-PUPPATO 6 (1,2%)
-TABACCI 2 (0,4%)

Bianche: 1

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Azzeramento giunta: Madama spera in un "cambio di marcia"

Riceviamo e pubblichiamo la seguente "lettera aperta" scritta dall'ex sindaco Vittorio Madama riguardo il recente azzeramento della giunta comunale:

"COME LE ……………..METEORE

Le meteore  quando passano lasciano una scia luminosa la Giunta uscente invece  ha lasciato  solo ……….opere  incompiute e tanta inefficienza.
Il Sindaco, non senza qualche mal di pancia di qualche assessore, ha tenuto fede ad un  accordo stipulato all’atto dello insediamento in virtù del quale a metà legislatura avrebbe dovuto cambiare tutta la Giunta  e così ha proceduto alla revoca degli assessori in carica riservandosi fra giorni di nominare i nuovi assessori.  Qualcuno ritiene che le nuove nomine daranno slancio  ad una amministrazione rimasta impantanata in una serie di problemi che  ha proposto ma che non ha risolto, io sono tra coloro che sperano in un cambio di marcia. Bisogna dare atto al Sindaco di aver questa volta dimostrato coraggio di fronte alle resistenze ottuse di qualcuno che pretendeva di rimanere  abbarbicato alla carica pur consapevole di non aver prodotto niente.
Le incompiute di  cui ho ampiamente parlato in un’altra lettera aperta sono tantissime. Esse vanno dal Palazzetto dello Sport simbolo della inefficienza amministrativa al mancato ampliamento della zona industriale più volte annunciato;  dall’annunciato  ampliamento del Cimitero Comunale mai portato a termine  a causa di grossolani errori  alla parziale privatizzazione della ex Biblioteca Comunale attraverso la quale il Comune aveva tentato di diventare imprenditore; dal ritorno indiscriminato delle Lottizzazioni dei Privati alla mancata realizzazione del P.U.G.;  dalla facilità con la quale si cede parte del patrimonio comunale  gratuitamente  ai privati  alla superficialità ed alla illegalità con cui si realizzano investimenti come quello del rifacimento della sede stradale di via Roma (ennesima questa incompiuta perché non sono sufficienti i soldi per ultimarla).  Queste e tante altre sono le inefficienze della Giunta che è andata “senza infamia e senza lode” a casa. Non ci si sbaglia se si paragonano  gli assessori uscenti alle meteore  con la differenza sostanziale però  che queste almeno sia pure  per poco tempo lasciano una scia luminosa la Giunta che è andata a casa cosa ha lasciato?
Rimane la speranza che i nuovi  assessori  sappiano affrontare  e risolvere i tanti problemi che sono sul tappeto. Non vorremmo che  alla fine  si scoprisse che la colpa di tutta la inefficienza  non è degli assessori vecchi o nuovi ma  invece  del condottiero.
Latiano, lì 24.11.2012
F.to: VITTORIO MADAMA".

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CONTINUATE A RISPONDERE AL NOSTRO SONDAGGIO:
"A CHI INTITOLERESTI IL TEATRO OLMI?"
Scrivete a: latiano.splinder@libero.it

Il sindaco De Giorgi ha azzerato la giunta

Dal sito internet istituzionale del Comune di Latiano:

"A due anni e mezzo dal mandato elettorale che ha dato vita al progetto politico che ho l’onore di rappresentare, sentite le forze politiche dell’attuale maggioranza, dopo una discussione attenta e accurata sulla situazione politico-amministrativa, comunico alla Città di Latiano di aver proceduto all’azzeramento dell’attuale esecutivo con l’intento di dare nuova linfa e nuove energie necessarie al rilancio e compimento del programma elettorale. Voglio ringraziare chi in questa prima fase ha ricoperto incarichi assessorili che pur con enormi difficoltà economiche che attanagliano oggi i Comuni ha saputo prodigarsi al meglio con grande dedizione, energia e senso di responsabilità.Tenendo fede al mio impegno iniziale di assicurare il più ampio coinvolgimento delle ragazze e dei ragazzi che mi hanno affiancato nella scorsa campagna elettorale, e riaperto il dialogo con i partiti che hanno condiviso con me il progetto che ha dato vita a questa amministrazione, nei prossimi giorni sarà mia premura e quella delle forze politiche che saranno al mio fianco in questa nuova fase, rendere pubblici al paese i punti programmatici di fine legislatura e il nuovo esecutivo chiamato ad attuarli.
Latiano, li 23/11/2012
F.to: Il Sindaco
Dott. Antonio De Giorgi".

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La Voce di Latiano: il blog che parla di Latiano

Sondaggio: a chi intitolare il Teatro Olmi?

- SONDAGGIO -

Siamo ormai prossimi alla riapertura del "Teatro Olmi".
Cari latianesi, a chi vorreste intitolare il restaurato contenitore culturale?
- Ubaldo d'Ippolito
- Peppino Tanzarella
- Dante Gagliani
- altro (specificare la propria proposta)

Potete votare su Facebook, oppure inviando una mail: latiano.splinder@libero.it

Il sondaggio avrà la durata di una settimana, al termine della quale pubblicheremo i risultati.

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La Voce di Latiano: il blog dei latianesi

Riapre il Teatro Olmi: inaugurazione il 30 novembre

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato, gentilmente inviato da Mariaconcetta Milone, Vicesindaco della Città di Latiano con delega alla Cultura:

"E’stata fissata per venerdì 30 novembre alle ore 20.00 l’inaugurazione del Teatro Olmi.
La sede ristrutturata nell'ambito del bando "Bollenti Spiriti", con fondi regionali e comunali, finalmente  verrà restituita alla Città,  dopo il periodo di chiusura necessario alla realizzazione degli interventi strutturali compiuti.
Il palcoscenico ampliato e dotato della tecnica necessaria, i camerini più accoglienti, gli strumenti tecnologicamente avanzati per la proiezione, la sala riscaldata e insonorizzata consentiranno di utilizzare il cinema-teatro al meglio, facendone il centro dell'attività culturale della città: spazio a disposizione delle numerose associazioni che operano sul territorio, segno forte di un'azione amministrativa da sempre orientata verso lo sviluppo culturale del territorio, patrimonio comune dei cittadini.
La serata inaugurale sarà animata dalla presenza sul palco dell’attore comico Dario Vergassola.
A seguire nelle serate di sabato 1 e domenica 2 dicembre appuntamento al cinema con la proiezione alle 17.30 del film “L’Era Glaciale 4” e alle 20.30 del film “ Tutti i santi giorni”.
Sempre nell’ambito dell’inaugurazione, al fine di garantire il coinvolgimento di tutti i cittadini a questo evento, l’Amministrazione Comunale ha pensato anche alle scuole, affinché  la riapertura del Teatro sia vissuta da tutti come una grande festa.
Al via, quindi, le proiezioni mattutine, a partire da lunedì 3 dicembre, con il film “Madagascar”, per gli alunni della scuola dell’infanzia ed elementare,  e con il film “Quasi Amici” per medie e superiori.
Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito.
I latianesi, ma non solo, sono tutti invitati".

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Il PDL di Latiano non vuole la radio della LEGA NORD nel nostro territorio

Riceviamo e pubblichiamo la seguente mozione:

"Oggetto: Mozione. Giù le mani dal nostro territorio e via Radio Padania dall'etere Salentino.
Premesso che
•Nei giorni scorsi,  a Villa Castelli  - l'emittente Leghista ha attivato il proprio ripetitore sulla stessa frequenza utilizzata da Idea Radio per la città di Brindisi;
•Numerose sono state le prese di posizione in favore di Idea Radio provenienti da vari personaggi politici di rilievo nazionale, sindacati  e della società civile, riconoscendo alla stessa emittente un importante ruolo di informazione locale sul nostro territorio;
•Domenica 18 novembre  si è svolta una manifestazione alla quale hanno aderito rappresentanti delle Istituzioni, della Politica, delle Associazioni e semplici cittadini Salentini sensibili alla questione sollevata da Idea Radio;
•Nella giornata di domenica, 18 novembre, ricorreva, peraltro, il 25° anniversario dell'inizio trasmissioni di Idea Radio  a dimostrazione che si tratta di una realtà imprenditoriale oramai affermata sul nostro territorio;
•Con l’attivazione del ripetitore di Radio Padania  viene di fatto usurpata la frequenza utilizzata da tutti questi anni da Idea Radio e ciò potrebbe comportare delle conseguenze gravi sull’attività imprenditoriale di cui trattasi e sulla informazione locale fornita prontamente ai nostri concittadini;
•Che l’Amministrazione Comunale di Latiano, comune che ospita la sede di Idea Radio, deve intervenire presso le autorità competenti affinché venga immediatamente revocata la frequenza a Radio Padania per ripristinata in favore di Idea Radio.
Tanto premesso
SI PROPONE
Di impegnare Il Sindaco, la Giunta Comunale e tutto il Consiglio Comunale affinché, alla luce della situazione dei fatti sopra descritti, si attivi immediatamente presso il Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento delle Comunicazioni- per sollecitare l’immediata revoca della frequenza concessa a Radio Padania con l’assegnazione definitiva in favore di Idea Radio.
F.to: Il Gruppo Consigliare del P.D.L.
Angelo Caforio
Cosimo Rubino
Giuseppe Natale".

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Incidente d'auto: morte due ragazze latianesi

Terribile incidente ieri sera intorno alle 21 tra Mesagne e Latiano (sulla via vecchia che conduce a Muro Tenente). Mariateresa Nisi e Lorena Lecci, entrambe 21enni, sono decedute sul colpo a seguito del tremendo impatto della Fiat Punto grigia su cui viaggiavano contro un albero d'ulivo.
Le cause dell'incidente sono probabilmente da rinvenire nell'asfalto reso viscido dalla copiosa pioggia caduta negli ultimi giorni. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni - Stazione di Latiano, nonchè gli agenti del Commissariato di Mesagne, per i rilievi di rito, insieme con i Vigili del Fuoco di Brindisi che hanno estratto dalle lamiere i corpi delle due ragazze. I soccorritori del 118, giunti sul posto, non hanno potuto far altro che constatare il decesso delle due giovani.
Quella strada è tristemente nota per i numerosi incidenti avvenuti, alcuni dei quali mortali. Solo un anno fa ci fu un altro schianto in cui persero la vita una giovane latianese, anch'essa 21enne, insieme con la figlioletta di appena otto mesi.
Il paese ha appreso la notizia con profondo sgomento.

Approfondimenti sono riportati sui quotidiani locali oggi in edicola (Senzacolonne, La Gazzetta del Mezzogiorno, Nuovo Quotidiano di Puglia). 

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La Voce di Latiano: il blog che racconta Latiano

Primarie centrosinistra: gli Ecopacifisti con Vendola

Riceviamo e pubblichiamo:

"Perché votare per Vendola alle primarie del 25 novembre

Domenica, 25 novembre, tutti i cittadini democratici e di sinistra potranno andare a votare nelle sedi preposte per scegliere chi dovrà essere il candidato premier del fronte progressista alle elezioni politiche di primavera. Come è noto, sono state avanzate cinque candidature (Vendola, Bersani, Renzi, Puppato e Tabacci), espressioni di diverse culture e sensibilità presenti nel centrosinistra. È possibile  recarsi presso la sede del Partito Democratico, ogni pomeriggio, per iscriversi, pagando due euro e portando con sé un documento, in modo da semplificare le operazioni di voto nella giornata di domenica. La televisione sta dando un certo risalto all’iniziativa, ma in giro, però, specialmente a Latiano, non si vede particolare movimento anche da parte degli stessi esponenti locali di SeL: si ha l’impressione che il fenomeno primarie, che in passato aveva coinvolto moltissime persone, stia passando un po’ sotto silenzio, per una certa inerzia del fronte democratico e progressista o degli stessi cittadini, passivizzati dal governo tecnico o scoraggiati dalla grave crisi economica che colpisce il paese.
 Noi crediamo che occorra invece, in queste ultime ore, che il popolo di centrosinistra si attivizzi, andando a votare per il candidato più chiaramente connotato a sinistra, Nichi Vendola.  Noi ecopacifisti, spesso, abbiamo messo in risalto alcuni limiti dell’azione politica di Vendola nella nostra Regione soprattutto in relazione alla gestione della sanità e all’uso selvaggio degli impianti fotovoltaici. Comunque riteniamo che Vendola sia il candidato più vicino alle battaglie in difesa della pace, della dignità del lavoro e dei diritti dei lavoratori, della scuola pubblica, dell’ambiente e del paesaggio contro gli attacchi del cemento selvaggio. Tutti i questi beni comuni oggi appaiono seriamente minacciati, oltre che dalla crisi, dalle ricette liberiste del centrodestra e da quelle all’insegna del rigore e di austerità del governo Monti, che non stanno dando nessun risultato concreto nel senso della ripresa economica e del contrasto alla povertà.
 Votare per Vendola significa dare fiato a queste istanze, e rendere visibile un’area politica diversa sia da quella  spregiudicata, liberista e superficiale di Renzi, sia da quella di Bersani, a nostro avviso troppo timida nel contrastare le politiche di Monti.
 In un momento di grave attacco alle tutele dei lavoratori, alla scuola pubblica, alle pensioni e ai contratti nazionali, occorre dare un segnale forte a sinistra: occorre sostenere Nichi Vendola alle primarie di Domenica 25.
 Non lasciamoci sfuggire questa occasione perché non votare  non fa altro che rafforzare indirettamente i candidati più moderati.
F.to: Gruppo Ecopacifisti- A sinistra".

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La Voce di Latiano: diamo VOCE ai latianesi

Rassegne musicali: la programmazione invernale del Barcollo di Torre SS.

Riceviamo e pubblichiamo:

"Torre Santa Susanna, 30/11/2012 – 18/01/2013 - Ingresso gratuito
IL BARCOLLO PRESENTA LA NUOVA PROGRAMMAZIONE INVERNALE DI NOTE, PAROLE E SAPORI

Venerdì 30 novembre avrà inizio la nuova programmazione invernale “Invernomuto, note, parole e sapori” del Barcollo di Torre Santa Susanna (BR).
Da fine novembre sino a gennaio, settimanalmente, con inizio alle ore 22 (ingresso gratuito), il Barcollo ospiterà così fra le più interessanti realtà musicali del territorio. La rassegna avrà inizio il 30 novembre con il concerto del gruppo The Band Apart, del cantautore brindisino Lorenzo Rinaudo, che presenterà il primo EP intitolato “Le Bande Criminali”.
Sette giorni dopo sarà invece il turno della cantautrice salentina Carolina Bubbico a cui seguirà il concerto dei Sound Ray, J-Brass Trio, dj Enortnic per passare al live de Le Carte e dei Missiva.
Grande attesa inoltre per l’appuntamento del prossimo 9 gennaio che vedrà protagonista Cesare Malfatti, musicista milanese conosciuto per  le sue collaborazioni con band del calibro di La Crus, Amor Fou, Afterhours e non solo. La rassegna si chiuderà poi il 18 gennaio prossimo con il Free Walking Trio.
Il Barcollo, aperto da poco più di un anno, è diventato, nel tempo, luogo d’incontro e confronto nel territorio brindisino, per aver accolto diverse forme d’espressione. In questi mesi, oltre ad aver ospitato anche mostre fotografiche e di pittura o presentazioni di libri, ha già visto l’esibizione di realtà musicali importanti del panorama pugliese e non solo come la BandAdriatica, Amerigo Verardi e Marco Ancona, Leitmotiv, Gianluca De Robertis, Oh Petroleum e tanti altri.
Una serie di appuntamenti tra l’altro segnati dalla volontà espressa del Barcollo di dare spazio esclusivamente a progetti inediti, ai giovani talenti ed in particolare, per la musica, a gruppi con brani propri rispetto alle cover band.

Il programma Internomuto del Barcollo:
Venerdì 30 novembre 2012: The Band Apart
Venerdì 7 dicembre: Carolina Bubbico
Venerdì 14 dicembre: Sound Ray
Venerdì 21 dicembre: J-Brass Trio
Martedì 25 dicembre: Ammazzacaffè sound con dj Enortnic
Venerdì 28 dicembre: Le Carte
Venerdì 4 gennaio 2013: Missiva
Mercoledì 9 gennaio: Cesare Malfatti (Acoustic Live – Lacrus – Amour Fou)
Venerdì 18 gennaio: Free Walking Trio

Il Barcollo è a Torre Santa Susanna in via Galaso 64 (nei pressi del Teatro Comunale).
Per informazioni:
Facebook: Barcollo Live
Info: 327 0118072
COMUNICATO STAMPA – BARCOLLO
Torre S. Susanna, 20-11-12".

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Presentazione di un libro sulla scelta vegetariana

Riceviamo e pubblichiamo:

"COMUNICATO STAMPA
Assessorato alla Cultura Città di Mesagne
Presentazione del libro “Scelta vegetariana e vita in bicicletta”
Sabato 24 novembre alle 18:00 presso il Frantoio Ipogeo in Via Santacesaria, incontro e dialogo con l’autore Mauro Destino
"Scelta vegetariana e vita in bicicletta. Una guida per la salute e il benessere" è il nuovo libro di Mauro Destino e Michela De Petris, entrambi specialisti in scienza dell'alimentazione e amanti della bicicletta. Da una  parte la scelta etica: nutrirsi in maniera rispettosa e sostenibile e muoversi pensando all'ambiente. Dall'altra, l'opzione salutistica: mangiare sano e fare esercizio. Questo libro è la sintesi tra le due prospettive e si rivolge sia agli esperti del settore (medici, biologi, esperti della nutrizione e attività  motorie) sia alla persona che desidera sapere perché dieta vegetariana e pedali sono nostri preziosi alleati.
Della scelta vegetariana sono illustrati vantaggi e caratteristiche mediche e nutrizionali, ma la ricca documentazione è utile a tutti, onnivori compresi, per conoscere gli alimenti e sfruttarne a pieno le proprietà nutrizionali. Tanto gli amanti della bicicletta quanto coloro che intendono cominciare a muoversi più spesso sulle due ruote troveranno numerosi consigli, indicazioni pratiche e, per concludere, ricette, menu e itinerari cicloturistici.
Editore: Il Pensiero Scientifico Editore (www.pensiero.it) - Collana Informa
Presentazione del Prof. Umberto Veronesi
Prefazione del Prof. Vincenzino Siani
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/SceltaVegetarianaEVitaInBicicletta
Recensioni: Tg2 Eat Parade, libro del mese (maggio 2012) della casa editrice"
Profilo degli autori:
-Mauro Destino vive a Mesagne (BR) e svolge l’attività di docente all’Università Politecnica delle Marche (FUNIBER) e di nutrizionista
-Michela De Petris vive a Milano e svolge la professione di medico specialista presso l'Ospedale San Raffaele.
Interverranno:
Maria De Guido – Assessore alla Cultura e allo Sport - Città di Mesagne
Dr.ssa Domenica Caroli – Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana
Dr. Cosimo Chiffi – Esperto in mobilità sostenibile, consulente di TRT Trasporti e Territorio,Tur.Grate2 Nardò
Moderatrice:Alma Sinibaldi - Giornalista".

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La Voce di Latiano: raccontiamo ciò che accade nella zona di Latiano (Brindisi)

Un convegno di IdV sull'agricoltura

Riceviamo e pubblichiamo:

"Convegno Italia dei Valori: “Dalla parte dell'agricoltura della Puglia. Le azioni e le proposte dell'Italia dei Valori" (Oria 23 novembre ore 17)

“Dalla parte dell'agricoltura della Puglia. Le azioni e le proposte dell'Italia dei Valori": si terrà venerdì 23 novembre, nella storica e accogliente città di Oria, il convegno organizzato dall’ltalia dei Valori di Brindisi per affrontare il rilevante tema dell’agricoltura, coinvolgendo gli operatori del settore e rendendo chiare le proposte del partito a riguardo. Relatore dell’incontro sarà infatti l'on. IGNAZIO MESSINA, responsabile nazionale Dipartimento Agricoltura dell’Italia dei Valori.
Scopo del convegno non sarà la discussione fine a se stessa, ma soprattutto conoscere il puntuale ed efficace programma che l’Idv ha da tempo stilato per un settore sempre più in crisi, sempre più trascurato e che vede in grande sofferenza i suoi operatori. Si tratterà, inoltre, di un’occasione per dare voce agli agricoltori, ai coltivatori diretti, ai braccianti, agli  imprenditori, ma anche a tutti i cittadini  interessati, come consumatori e come potenziali fruitori di uno sviluppo innescato da un adeguato rilancio dell’agricoltura e di tutto ciò che ad essa è collegato (agribusiness e alimentazione di qualità). Potrebbe essere fondamentale per farci uscire dalla crisi e potrebbe rilanciare il territorio: vi sono già esperienze molto interessanti in questo senso, ma vanno allargate, sostenute e  sistematizzate. Gli enti locali, la Regione e il Governo nazionale devono fare molto di più.
Porterà il suo saluto il sindaco di Oria Cosimo Pomarico, interverranno la responsabile provinciale del Dipartimento “Agricoltura” Eleonora Millardi, il Sen. Idv Giuseppe Caforio, il segretario regionale On. Augusto Di Stanislao e, dopo il dibattito, concluderà il Sen. Felice Belisario, capogruppo Idv in Senato. Il convegno sarà introdotto da Lorenzo Caiolo, segretario Idv provincia di Brindisi.  Vi saranno gli interventi anche di tre responsabili di importanti associazioni di categoria: Angelo Candita, Presidente regionale della Confederazione Liberi Agricoltori e componente del Comitato direttivo ANPA; Saverio De Bonis, coordinatore nazionale della FIMA (Federazione italiana Movimenti Agricoli) e Paolo Rubino, coordinatore per l'area Sud FIMA. La coordinatrice organizzativa dell’evento è Ileana Pizzolla.
Buffet e degustazione di prodotti locali. L’associazione italiana Sommelier offrirà ai presenti la degustazione di ottimi vini locali. Ai presenti saranno forniti materiali importanti. L’appuntamento è per venerdì 23 novembre alle ore 17.00, nell’auditorium della Chiesa di San Giovanni Battista (g.c.) nei pressi di Parco Montalbano.
Tutti sono invitati a partecipare".

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Vicenda Radio Padania: tanti amici intorno a Idea Radio nel giorno del suo 25° compleanno

Riceviamo e pubblichiamo:

 

“COMUNICATO STAMPA

L'ennesimo recente approdo di Radio Padania nel Salento ha destato grande clamore nell'opinione pubblica. Fintanto fosse stata una qualsiasi altra emittente, la manifestazione di libero pensiero e pluralità d'informazione nel rispetto delle regole, nessuno avrebbe avuto nulla da ridire, anzi il confronto arricchisce ed è stimolante. Ma Radio Padania la voce della Lega Nord nel nostro territorio, cosa ci fa? Così nella mattinata di Domenica 18 novembre, Idea Radio, fedele al proprio motto di “dar voce a chi non ha voce”, per protesta, ha concesso per qualche ora l'intera rete FM di ben sei frequenze all'emittente Leghista, trasmettendo diversi frammenti rappresentativi dei coloriti contenuti di quanto la radio Lombarda propone quotidianamente.
In contemporanea, a Villa Castelli  - il Comune Brindisino da cui l'emittente Leghista ha attivato il proprio ripetitore sulla stessa frequenza utilizzata da Idea Radio per la città di Brindisi -  si è svolta una manifestazione alla quale hanno aderito rappresentanti delle Istituzioni, della Politica, delle Associazioni e semplici cittadini Salentini sensibili alla questione sollevata da Idea Radio.
Che l'iniziativa fosse stata coronata da successo s'è capito sin da subito, cioè da quando all'ingresso degli studi dell' emittente Salentina hanno cominciato a radunarsi cittadini, delegazioni di Associazioni e Movimenti territoriali, personalità Politiche ed Istituzionali che, all'unisono ed all'ora convenuta, si sono diretti a Villa Castelli dove nel frattempo erano già giunte altre persone per protestare sotto l'impianto ripetitore. Per via delle incerte condizioni meteo, ma soprattutto grazie alla sensibilità e alla disponibilità dell'Amministrazione di Villa Castelli, si è deciso di spostare la manifestazione nella più accogliente Aula Consiliare del Comune.
Nella giornata di domenica, 18 novembre, ricorreva, peraltro, il 25° anniversario dell'inizio trasmissioni di Idea Radio e questo è stato subito sottolineato, all'inizio dell'incontro in aula, dal direttore editoriale Antonio Ligorio che ha spiegato le ragioni della protesta nonché moderato e dato la parola a quanti hanno voluto manifestare il proprio pensiero all'assemblea estemporanea. Dopo il saluto e ringraziamento dell'editore di Idea Radio, Tommaso D'Angeli, è seguito il caloroso saluto degli Assessori Antonio Ciracì e Alessandro Neglia di Villa Castelli, che hanno fatto gli onori di casa, si sono dimostrati alquanto sconcertati per l'inopportuna presenza nel loro territorio Comunale dell'emittente Leghista ed hanno riportato alcuni retroscena dell'iter autorizzativo.
Ha preso di seguito la parola il Sen. Giuseppe Caforio, che si è fatto promotore di una iniziativa Parlamentare insieme al Sen. Salvatore Tommaselli (quest’ultimo ha fatto pervenire la sua adesione all’iniziativa, pur non avendo presenziato alla manifestazione per concomitanti impegni assunti). Anche il Sen. Euprepio Curto, nella sua veste di Consigliere Regionale, si è impegnato ad investire della problematica direttamente i vertici dell’Amministrazione Regionale, cogliendo anche l’occasione per suggerire, ai Parlamentari Nazionali espressione dell’elettorato salentino, la presentazione di un emendamento ai provvedimenti normativi promossi dal Governo Monti, finalizzato a rivedere le condizioni favorevoli alle grandi radio Comunitarie Nazionali (e dunque anche a Radio Padania) già introdotte dal Legislatore alcuni anni addietro e successivamente mai modificate nonostante l’avvicendarsi di maggioranze parlamentari di ogni colorazione politica.
Numerosa è stata la rappresentanza dei Comuni del territorio, tra i quali il Sindaco di Latiano Antonio De Giorgi con gli Assessori Mariaconcetta Milone, Ada Di Viggiano e Giuseppe Blè.
Pino Trinchera, Presidente del Consiglio Comunale di San Michele Salentino e Giovanni Allegrini Assessore con delega alle attività produttive, si attiveranno da subito per presentare un ordine del giorno nella propria Assise Comunale ed invitano tutti i colleghi della Provincia a fare la stessa cosa.
Presente in aula, a titolo personale, anche l'ex Presidente della Provincia di Brindisi Nicola Frugis, il quale ha inquadrato la questione anche sul fronte delle ricadute economiche ed occupazionali.
Presente anche una folta rappresentanza del Movimento Regione Salento, intervenuta con i propri striscioni per ribadire che “Il Salento non si tocca!”.
Diverse le Associazioni Salentine presenti con propri delegati che hanno manifestato disponibilità e supporto a qualsiasi ulteriore iniziativa tra cui dalla stessa Villa Castelli l' Associazione “Settimana dei Briganti” che, nella persona di Rocco Biondi, ha anticipato ulteriori iniziative.
Apprezzati tra gli altri, l'intervento dell'ex Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Mesagne Lino Guglielmi che ha descritto Idea Radio “non solo una radio” visti i tanti impegni nel settore multimediale della comunicazione, sottolineando la forte vicinanza che ha con le Amministrazioni Comunali del territorio anche per l'impegno di diffondere in diretta le sedute di diversi Consigli Comunali.
Solidarietà e impegno sono stati espressi anche da Antonio Ligorio (omonimo del nostro direttore) in rappresentanza della C.G.I.L. Provinciale e da numerosi cittadini indignati dal linguaggio volgare ed offensivo della radio Leghista.
“Giù le mani dal nostro territorio e via Radio Padania dall'etere Salentino”: è stato questo il messaggio che ha sintetizzato  i lavori dell'intensa mattinata di Domenica.
F.to:
La Redazione
Idea Radio”

 

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La Voce di Latiano: il blog dei latianesi nel mondo

Con "Vivi la tua città" a Latiano Visitilli, D'Ercole e Mughini

Riceviamo e pubblichiamo:

"La Città di Latiano ancora al centro di iniziative culturali

A Taberna Libraria Mons. D’Ercole, Giampiero Mughini.

Inizia presso la Taberna Libraria di Latiano una serie di incontri di altissimo livello culturale e contenutistico, grazie a tre firme autorevoli: il tutto organizzato dall’Associazione “Vivi la tua città” con il patrocinio del Comune di Latiano.
Si inizia il 23 novembre con il Prof. Giancarlo Visitilli che presenta la sua opera-prima “E la felicità Prof?” edito Einaudi.
Il libro di Giancarlo Visitilli rivela adolescenti disillusi ma non arresi, che chiedono agli adulti di crederci ancora. Questo docente inconsueto, fissato con don Milani e De André, vuole soprattutto capire "cosa passa nella testa dei ragazzi, a quale ritmo si muova il loro cuore", e perché troppo spesso definiscano il mondo dei grandi "un invito al massacro". Attraverso un quotidiano, ostinato confronto con una classe nell'anno della maturità, il prof ascolta e ci racconta storie che parlano di amore, malattia, diversità, integrazione, violenza, anoressia, guerra: insomma, di vita. Perché, anche in una scuola abbandonata a se stessa, e spesso intrappolata in vecchi schemi, Visitilli non rinuncia a quella che considera la sfida più importante del suo mestiere: spingere ogni ragazzo alla ricerca della felicità.
Le iniziative proseguono il 03 dicembre con l’arrivo a Latiano di Mons. Giovanni D’Ercole vescovo ausiliare dell'arcidiocesi dell'Aquila, volto televisivo, infatti dal 2002 a oggi è autore e conduttore della rubrica religiosa "Sulla via di Damasco". Presenta “Nulla andrà perduto. Il mio grido di speranza per l’Italia” edito Piemme.
Nella notte del 6 aprile 2009 un terremoto di magnitudo 5.9 della scala Richter colpisce L'Aquila: il bilancio è di oltre 300 vittime, 1.600 feriti e miliardi di euro di danni. Pochi mesi dopo, il Santo Padre invia sul posto monsignor Giovanni D'Ercole, pastore assai apprezzato e volto noto al pubblico televisivo che lo segue da anni nella trasmissione "Sulla via di Damasco". Ma don Giovanni - così ama farsi chiamare - è anche e soprattutto uomo d'azione. E quando, a oltre un anno di distanza dal terremoto, coglie le lamentele della gente per le macerie non ancora rimosse, non ci pensa un attimo: rimboccatosi le maniche, imbraccia una pala e comincia a darsi da fare. Perché, spiega, proprio questo deve fare la Chiesa oggi: darsi da fare affinché, tra le problematiche della postmodernità, gli uomini possano sentire che la Chiesa è accanto a loro, ne incoraggia il cammino. Quello odierno è uno scenario inquietante, e il terremoto dell'Aquila ne è una metafora quanto mai efficace.
L’ultimo incontro è previsto per il 10 dicembre, allorquando Giampiero Mughini presenterà “Addio gran secolo dei nostri vent’anni” edito Bompiani. Lo hanno definito "il secondo Rinascimento". Il Novecento, il "secolo breve" cominciato nel 1914, con la carneficina della prima guerra mondiale, e finito nel 1989, quando i giovani berlinesi buttarono giù a colpi di unghie il muro che spaccava in due l'Europa. Il secolo in cui si contrapposero frontalmente quelli che massacravano in nome del comunismo e quelli che massacravano in nome del nazismo. Il tempo magnifico dell'avvento del cinema e della fotografia, di Pablo Picasso e di Andy Warhol, del rock suonato allo stremo innanzi a fanciulle che accavallavano le gambe a valorizzare le minigonne create da Mary Quant. Il tempo in cui nacque e si diffuse la stampa a rotocalco, e più tardi quel computer e relativa comunicazione virtuale che l'hanno messa a morte. Un secolo da cui è impossibile traslocare per quanti ebbero vent'anni negli anni Sessanta, quando sembrò che tutto delle libertà e dei redditi dell'Occidente fosse in movimento verso l'alto. Giampiero Mughimi era uno di quei ventenni, e del Novecento porta per sempre le stimmate dolorose e inebrianti. In una sorta di faccia a faccia con Lev Trockij, Brigitte Bardot e le altre "cattive ragazze", i grandi autori del design italiano, gli eroi e le canaglie della Parigi occupata (un capitolo che fa da libro a sé), il suo è un viaggio a spiegare territori e protagonisti apparentemente lontani.
Tutti gli incontri avranno inizio alle ore 19.00 e saranno moderati dal giornalista Maurizio Distante".

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Idv Brindisi esprime solidarietà a "Idea Radio"

Riceviamo e pubblichiamo:

"Idv Brindisi: “Salvaguardare il lavoro di Idea Radio è assoluta necessità democratica”

L’Italia dei Valori di Brindisi vuole esprime solidarietà e pieno sostegno all’emittente radiofonica Idea Radio di Latiano, oltraggiata in questi giorni dall’intromissione ingiustificata e provocatoria di Radio Padania sulle sue frequenze.
L’Idv condanna certamente il gesto di assurda invasione da parte dell’emittente lombarda e coglie l'occasione per sottolineare il lavoro prezioso svolto da Idea Radio, che da molto tempo offre una di informazione costante pluralista e approfondita sulle iniziative, sui problemi e sui temi più disparati riguardanti le nostre comunità, con un'importante ricaduta sociale, politica e  culturale a vantaggio di tutto il territorio brindisino.
Nel momento in cui l'informazione è sempre più legata a carri di potenti, salvaguardare il lavoro di Idea Radio è un fatto di assoluta necessità democratica".

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La Voce di Latiano: il blog dei latianesi

Il consigliere Gioiello (Pd) presenta due interrogazioni: illuminazione in Zona 167 e pulizia strade

Riceviamo e pubblichiamo:

"OGGETTO: DISSERVIZIO DELL’IMPIANTO DI  PUBBLICA ILLUMINAZIONE NELLA ZONA 167 DI LATIANO;
Ai sensi dell’art. 13 del regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale di Latiano n. 95 del 10.10.1996 , il sottoscritto Consigliere Comunale Antonio Gioiello, capogruppo del Partito Democratico nel Consiglio Comunale di Latiano , propone al sindaco ed al vaglio della Pubblica Assise Cittadina, il Consiglio Comunale, la seguente interrogazione :
PREMESSA :
-Sottolineando l’importanza che ha il corretto funzionamento della pubblica illuminazione in generale ed in particolare nelle aree periferiche del comune;
-Tenendo presente che nel programma del Sindaco e della sua maggioranza si faceva riferimento  alla importanza ed al ruolo delle periferie e della zona 167 in particolare, sostenendo che l’integrazione e l’uguaglianza tra i cittadini sarebbero state alla base della azione amministrativa di questa giunta;
-Tenendo presente che la manutenzione della pubblica illuminazione in maniera efficiente è tra i compiti istituzionali più elementari e fondamentali della azione di una pubblica amministrazione, venendo giustamente considerata un servizio fondamentale indipendentemente dalle risorse, in quanto coinvolge oltre che il decoro e la funzionalità , anche la sicurezza del vivere civile dei nostri concittadini;
CONSIDERATO :
-Che in passato il Comune di Latiano  indipendentemente dai colori politici di chi amministrava ha storicamente puntato come ad un punto qualificante della azione amministrativa , rispetto ad altri comuni, alla integrazione di quell’area, tanto che era stata oggetto della localizzazione di importanti strutture come la piscina comunale, per favorirne l’integrazione anche fisica con il resto della cittadinanza;
-Che, personalmente ho potuto appurare recandomi sul posto ogni sera per diverse sere, come al calare della sera,  molte luci dei lampioni risultano non funzionanti con lampade spente o estremamente fioche, e ciò naturalmente causando  il completo buio di interi tratti di strada individuate nel perimetro che va dalla parte finale di Viale Aldo Moro e comprende le vie T. Rubino, L. Parlati, G. Galilei, Chicco Maggio, Di Palma;
Il sottoscritto consigliere comunale :
PERTANTO CON LA PRESENTE INTERROGAZIONE CHIEDE  AL SINDACO DI SAPERE IL MOTIVO DEL RITARDO DI UN INTERVENTO DI MANUTENZIONE TANTO IMPORTANTE E FONDAMENTALE PER LA VITA QUOTIDIANA DEI CITTADINI DI QUELLA ZONA E COME INTENDE RISOLVERE NEL PIU’ BREVE TEMPO POSSIBILE TALE PROBLEMATICA E SOPRATTUTTO COME EVITARE PER IL FUTURO CHE CIO’ ACCADA DI NUOVO, LASCIANDO INTERE ZONE DEL NOSTRO PAESE AL CALARE DELLA SERA IN UNO STATO DI QUASI COMPLETA OSCURITA’ E DANDO L’IMPRESSIONE ANCHE VISIVA CHE NEL NOSTRO COMUNE CI SIANO DELLE ZONE DI SERIE A E DELLE ZONE DI SERIE B E SOPRATTUTTO DEI CITTADINI DI SERIE A E DEI CITTADINI DI SERIE B.
 ESSENDO CONVINTO CHE PER UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE TUTTI I CITTADINI E TUTTE LE ZONE DEVONO ESSERE UGUALI, PRINCIPIO SANCITO PRIMA DI TUTTO DALLA NOSTRA COSTITUZIONE E POI DA TUTTE LE FONTI NORMATIVE E REGOLAMENTARI AD ESSA SOTTORDINATE E CHE I PUBBLICI AMINISTRATORI SIANO ESSI SINDACI O ASSESORI DEVONO SALVAGUARDARE DAL DEGRADO E DALL’ABBANDONO PRIMA DI TUTTO LE ZONE PERIFERICHE DEL COMUNE, PERTANTO OLTRE ALLA RICHIESTA DI INFORMAZIONI CON LA PRESENTE SOLLECITA IL SINDACO E LA GIUNTA AD UN INTERVENTO IMMEDIATO PE RLA RISOLUZIONE DEL PROBLEMA.
Si richiede una risposta nel primo Consiglio Comunale utile.
LATIANO  15/11/2012
F.to: Il Consigliere Comunale Antonio Gioiello".

* * * * *

"OGGETTO :  PRECARIA PULIZIA DELLE STRADE COMUNALI ;
Ai sensi dell’art. 13 del regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale di Latiano n. 95 del 10.10.1996 , il sottoscritto Consigliere Comunale Antonio Gioiello, capogruppo del Partito Democratico nel Consiglio Comunale di Latiano , propone al sindaco ed al vaglio della Pubblica Assise Cittadina, il Consiglio Comunale, la seguente interrogazione :
PREMESSA :
-La pulizia delle strade è un compito fondamentale di una amministrazione comunale, sia per aspetti di pubblico decoro e vivibilità sia per aspetti di igiene e salute pubblica;
CONSIDERATO :
-Che, personalmente ho potuto appurare che il servizio di pulizia e spazzamento delle strade comunali, sia all’interno del centro urbano che al di fuori nelle aree di competenza comunale e la pulizia dei marciapiedi, è stata nell’ultimo periodo ampiamente carente.
-Che, diversi cittadini mi hanno contattato per sollevarmi il problema ed insieme a loro ho potuto constatare in loco che, in particolare nelle zone dei parchi laddove “ammassi” di residui organici costituiti in particolare da fogliame stazionano, spesso in situazioni di macero con evidente fetore che si espande nella intera zona, unitamente a cartacce, riveniente in particolare dal volantinaggio selvaggio,  e rifiuti vari.
-Che, tale degrado urbano dovuto a precaria pulizia ricomprende anche e soprattutto l’area interna e prospiciente il cimitero comunale, in passato fiore all’occhiello della cittadinanza per la tenuta in ordine e la pulizia ed oggi oggetto di continue lamentele e rimostranze da parte di cittadini, costretti per preservare il decoro di tale zona a pulire personalmente i vialetti circostanti le tombe, oltre che le altre aree.
Il sottoscritto consigliere comunale :
PERTANTO CON LA PRESENTE INTERROGAZIONE CHIEDE  AL SINDACO ED ALLA GIUNTA COMUNALE, DI INTERVENIRE IN MANIERA IMMEDIATA RISPETTO AD UNA SITUAZIONE CHE SI AGGRAVA GIORNO PER GIORNO, SENSIBILIZZANDO LE AZIENDE TITOLARI DEL SERVIZIO A SVOGERLO NELLE MODALITA’ PREVISTE DAI CAPITOLATI DI APPALTO, VISTO ANCHE  IL COSTO SUI CITTADINI DI TALE SERVIZIO E’ AUMENTATO A DISMISURA NEGLI ULTIMI ANNI.
CHIEDE INOLTRE COSA INTENDA OPERATIVAMENTE PORRE IN ESSERE IN FUTURO IL SINDACO E LA AMMINSITRAZIONE TUTTA PER EVITARE IL RIPETERSI DI TALI SITUZIONI, INTOLLERABILI SIA PER IL VIVERE CIVILE CHE PER MOTIVI DI SALUTE PUBBLICA.
Si richiede una risposta nel primo Consiglio Comunale utile.
LATIANO  17 Novembre  2012
F.to: Il Consigliere Comunale Antonio Gioiello".

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La Voce di Latiano: dalla parte dei latianesi

Radio Padania moderno "invasore": domenica tutti a Villa Castelli

In questa vicenda il nostro blog "La Voce di Latiano" esprime piena solidarietà a IDEA RADIO, invitando tutti a partecipare all'incontro in programma domenica mattina alle ore 10,30 a Villa Castelli.

Riceviamo e pubblichiamo:

"COMUNICATO STAMPA
OGGETTO: INCONTRO SU QUESTIONE RADIO PADANIA.
Domenica 18 novembre, alle ore 10,30,  nei pressi del traliccio di Radio Padania ubicato in contrada Parpullo a Villa Castelli, l’emittente radiofonica Idea Radio invita cittadini, rappresentanti istituzionali, politici, associazioni, gli ascoltatori e gli Organi di Informazione ad un incontro nel quale verranno esposte le condizioni che hanno portato Radio Padania nel Salento.
La vicenda sta provocando interferenze nelle trasmissioni di Idea Radio sulla stessa frequenza nel comune di Brindisi (97.800 Mhz). La direzione di Idea Radio ha deciso che domenica prossima, durante le ore dell’incontro, in segno di protesta ripeterà le trasmissioni dell'emittente leghista su tutte le proprie frequenze.
Chi vuole partecipare alla manifestazione si può recare entro le ore 09:30 presso la sede di Idea Radio a Latiano in via Italia 40, oppure alle ore 10:00 all’ingresso di Villa Castelli (da Francavilla Fontana) dove ci saranno ad attendervi alcuni operatori dell’emittente per poi raggiungere, insieme, il traliccio di Radio Padania in contrada Parpullo.
Latiano 16/11/2012
F.to: Il Legale Rapprresentante
Tommaso D'Angeli".

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La Voce di Latiano: sempre dalla parte del territorio!

Aumento IMU: il Pdl organizza una pubblica assemblea

Riceviamo e pubblichiamo:

"COMUNICATO STAMPA
CONTRO L’AUMENTO DELL’IMU
Il P.D.L. di Latiano contesta fortemente l’aumento spropositato dell’IMU, sulla prima e sulla seconda casa, sugli esercizi commerciali e sugli uffici adottato dall’Amministrazione Comunale e denuncia altresì gli sprechi e la cattiva gestione amministrativa che ha accompagnato questi due anni e mezzo di legislatura e che hanno portato, ancora una volta, a mettere le mani nelle tasche dei cittadini.
A questo si aggiunge l’assoluta inerzia della stessa Amministrazione nell’attuazione del programma presentato nella campagna elettorale che rappresenta, ad oggi, una vera e propria presa in giro per i cittadini.
In virtù di tanto, appare assolutamente ingiustificabile l’aumento dell’IMU, della TARSU  e di tutti gli altri Servizi Comunali, aumenti  che rendono ancora più poveri i cittadini latianesi.
Per far luce su tutti questi sprechi il P.D.L. organizza una pubblica assemblea per il giorno 29.11.2012 alle ore 18.00 presso la Saletta Imperiali, per illustrare ai cittadini i veri motivi che hanno imposto l’aumento dell’IMU e per fare un bilancio dei due anni e mezzo di oscura amministrazione.
La cittadinanza è invitata ad intervenire.
F.to: Il Gruppo Consiliare del P.D.L.
Pino Natale
Cosimo Rubino
Angelo Caforio".

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La Voce di Latiano: IL BLOG CHE PARLA DI LATIANO

Vicenda Radio Padania: i Verdi solidarizzano con Idea Radio

Riceviamo e pubblichiamo:

"Comunicato Stampa
Ogni tanto ci riprovano. I leghisti di Radio Padania si riaffacciano sul nostro territorio ed oscurano in zona Brindisi città, l'emittente Idea Radio. Un sopruso che è reso possibile dal Testo Unico della Radiotelevisione in un articolo riguardante le radio comunitarie nazionali attraverso cui si permette  di accendere le frequenza che desiderano, e queste diventano di loro proprietà se non vi sono entro 90 giorni reclami ufficiali da parte di emittenti radiofoniche locali di fatto oscurate. Un articolo nato a suo tempo, partorito dal Governo Berlusconi, proprio per favorire la radio della Lega Nord, mette in condizione le emittenti locali offese di rimanere senza frequenze sino a risoluzione della controversia con ovvi problemi legati anche ai propri flussi pubblicitari indispensabili per mantenere attive le stesse e retribuire i propri dipendenti. Bene hanno fatto i dirigenti di Idea radio ad attivarsi presso il competente Ministero dello Sviluppo Economico-Comunicazioni per tutelare le proprie trasmissioni e ad invitare il Sindaco di Villa Castelli e l'Arpa Puglia sezione di Brindisi a voler verificare se Radio Padania abbia mai inoltrato istanza ai sensi di quanto disposto dal D.L. n.259/03, L.R. 05/92 e dal R.R. 14/06, per l'installazione delle antenne e dell'impianto nel comune di Villa Castelli. Appello al quale mi unisco con l'auspicio che l'intera vicenda possa chiudersi al più presto e che si possa intervervenire con il prossimo governo a sanare una norma palesemente ingiusta.
13/11/2012     
F.to: Presidente Provinciale Verdi Brindisi, Daniele Massaro".

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La Voce di Latiano: DA LATIANO AL MONDO

D'Angeli: "Radio Padania occupa e disturba le trasmissioni di Idea Radio a Brindisi"

Riceviamo e pubblichiamo:

"Al Sig. Sindaco di Villa Castelli
Dr. Francesco Nigro

Al Direttore Servizi Territoriali
ARPA Puglia sede di Brindisi
Dr. Roberto Barnaba

p.c. Agli organi di informazione

OGGETTO: Radio Padania a Villa Castelli.
Egregi, mentre si discute sul riordino delle province, se appartenere a Lecce, Taranto o Bari, mentre si discute se realizzare un'unica macro provincia o la Regione Salento, il partito di Bossi, dalla Padania per mezzo della sua espressione più diretta “RADIO PADANIA” sbarca e colonizza quella che ancora risulta essere la provincia di Brindisi, occupando e fortemente disturbando le trasmissioni di Idea Radio nel comune di Brindisi sulla frequenza dei 97.800 Mhz.
Per l'ennesima volta Radio Padania attiva un'impianto nel Salento per le proprie trasmissioni.
Questa volta l'emissione parte dal Comune di Villa Castelli noto per la grande concentrazione di impianti radiotelevisivi, di telefonia e di altri soggetti, anche militari, già in passato oggetto di proteste da parte della città per la difesa ambientale e della polazione soggetta alle emissioni elettromagnetiche. Radio Padania trasmette in qualità di Radio Comunitaria Nazionale che le permette in virtù di un Decreto Legge creato dal governo Berlusconi di attivare impianti su tutto il territorio nazionale senza acquistarli, ma semplicemente comunicandone l'attivazione al competente Ministero dello Sviluppo Economico-Comunicazioni. Unica prerogativa concessa è quella di non interferire con altri legittimi utilizzatori dello spettro radioelettrico. E così sorgono i problemi per le emittenti interferite, le quali dovranno, con notevole aggravio di spese, documentare con campagne di misure radioelettriche e perizie, le interferenze subite nell'ascolto delle proprie trasmissioni.
Idea radio si è già attivata presso il competente Ministero dello Sviluppo Economico-Comunicazioni per tutelare le proprie trasmissioni. Al contempo con la presente  si invitano il Sindaco di Villa Castelli e l'Arpa Puglia sezione di Brindisi a voler verificare se Radio Padania abbia mai inoltrato istanza ai sensi di quanto disposto dal D.L. n.259/03, L.R. 05/92 e dal R.R. 14/06, per l'installazione delle antenne e dell'impianto nel comune di Villa Castelli, diversamente si prega di intervenire con urgenza secondo la propria autorità per la rimozione dell'impianto.
Latiano 13/11/2012
F.to: Il Legale Rapprresentante Tommaso D'Angeli".

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Calcio Promozione: Latias - Virtus Francavilla 0-2

Riceviamo e pubblichiamo:

"Il Latias spuntato cede due volte alla Virtus Francavilla

Grande partita tra neo-promosse quella disputata al Comunale di Latiano. Il Latias di mr. Miglietta, convincente nel gioco ma poco freddo sottoporta nelle ultime uscite, ha affrontato una Virtus Francavilla allenata da mr. Pizzonia che tanto bene sta facendo in questo inizio di campionato.
L'aria che si respira è quella classica dei derby più sentiti. Un Comunale stracolmo di pubblico ha accolto I francavillesi per cercare di sostenere I propri, nonostante continui lo sciopero di tifo inaugurato dagli Ultras Rossoblu già 3 giornate fa per protestare contro la crisi di risultati degli uomini del presidente Gemma.
Il Latias entra in campo con molta determinazione, giocando a lungo la partita sulla zona centrale del campo e regalando uno scorcio di gara molto agonistico fin dai primi minuti.
La prima emozione per i rossoblu arriva al 23' minuto, con Valente che taglia al centro dell'area di rigore anticipato dal capitano francavillese Di Punzio.
Al 28' minuto arriva invece la prima vera occasione degli uomini di Pizzonia, Scarcella, solo davanti a Lamarina, si lascia ipnotizzare dall'estremo difensore latianese sparandogli addosso una ghiotta occasione.
Nel batti e ribatti in campo è il turno dell'under Di Presa, oggi con il numero 9 a guidare l'attacco latianese con Valente, a scaraventare addosso a Di Punzio dopo essersi liberato egregiamente.
Al 40' minuto la più ghiotta occasione per il Latias. Eleni dalla tre quarti, sulla destra, mette in area una palla che attraversa l'intero regno di Di Punzio che non può far altro che constatare la scarsa confidenza con il gol dei rossoblu quando nessun giocatore di casa riesce a incornare la palla per il vantaggio.
Prima del duplice fischio ancora una occasione per il Latias con l'altro under Taurisano che mette in difficoltà Di Punzio, costretto a fermare la palla in due tempi.
Il secondo tempo inizia con la Virtus decisa a sbloccareil risultato. I ragazzi di Pizzonia entrano in campo più determinati e cattivi dei latianesi ache se la prima occasione della seconda frazione di gara arriva per gli uomini di Miglietta.
Al 14' minuto, infatti, Valente vede con la coda dell'occhio Commendatore libero a sinistra, l'uscita di Di Punzio è provvidenziale a evitare il peggio.
Allo scadere della mezzora arriva il gol francavillese. Scarcella si avvicina all'area di rigore e si procura una ghiotta e dubbia punizione dal limite.
Gennari si porta sulla palla e beffa Lamarina sul palo difeso dalla barriera con un tiro debole ma preciso quanto basta per evitare l'intervento dell'ultimo giocatore latianese.
Il Latias cerca di reagire, ma le idee diventano poche e confuse con l'avanzare del tempo.
Al 41' minuto l'episodio che chiude la partita. Scarcella parte da poco prima della propria metà campo e supera in velocità palla al piede la retroguardia latianese prima di scaricare al centro per Galeandro.
Il numero 9 francavillese, spalle alla porta vede e serve l'accorrente Morleo che serve ancora Scarcella libero a sinistra.
L'arbitro sig. Vergaro e il suo assistente non sanzionano la dubbia posizione del centrocampista francavillese, che dribbla Lamarina sull'uscita e insacca di sinistro a porta vuota.
La partita termina nell'istante in cui la palla varca la linea della porta latianese. I francavillesi giocano gli ultimi minuti gestendo bene il risultato sugli ultimi disperati tentativi rossoblu.
Commento finale.
Peccato, per tante cose. Peccato per il bel gioco dei latianesi che non trova mai proseguio superata la tre quarti del campo. Peccato che tutte le partite del Latias vengano giocate alla pari anche contro avversari più blasonati (come il Casarano) non trovando mai la soddisfazione (a parte i 5 punti conquistati) meritata. Peccato perchè, a onor del vero, il Latias non meritava di perdere ma, soprattutto, non meritava di perdere con un risultato che potrebbe far pensare, ad un osservatore distratto, ad un predominio della squadra francavillese.
Peccato perchè se il Latias avesse lì davanti qualcuno in grado di concretizzare il gioco espresso, ci sarebbe da divertirsi a vederla giocare.
F.to: Pietro Andriulo
Ufficio Stampa ASD Latias".

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Servizio di refezione scolastica, l'UDC lamenta ritardi e aumento dei costi per le famiglie

Riceviamo e pubblichiamo:

"OGGETTO: Comunicato stampa – I ritardi nell’avvio del servizio di refezione scolastica.

L’Amministrazione comunale latianese continua a dare prova di superficialità e di pressappochismo politico anche di fronte agli interventi più essenziali ed indispensabili.
E’ il caso del servizio di refezione scolastica, che dovrebbe essere programmato per tempo e che, invece, quest’anno partirà, non si sa ancora con precisione quando, comunque con un clamoroso ritardo.
Addirittura la Giunta – De Giorgi sembra impegnata a superare il suo stesso record negativo, di attivazione di tale servizio, segnato nel 2011 quando la refezione scolastica ebbe inizio il 14 novembre.
Ciò assume una particolare connotazione se si ricorda che, in campagna elettorale, l’attuale Amministrazione Comunale si è più volte impegnata a fare molto meglio dei precedenti Amministratori e ad attivare il servizio di refezione scolastica sin dal ritorno in aula dei ragazzi, dopo le vacanze estive.
Quest’anno i nostri Amministratori comunali vogliono invece fare sfoggio del peggio delle loro possibilità: è stato infatti fissato per domani, mercoledì 7 novembre, il termine per la presentazione delle offerte relative alla gara, esperita con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, relativa alla gestione del servizio.
A meno di clamorosi recuperi dell’ultima ora, e fatti salvi eventuali intoppi nelle procedure di aggiudicazione che allungherebbero ulteriormente i tempi per l’avvio del servizio, i ragazzi della scuola dell’infanzia e dell’unica sezione della scuola primaria organizzata sul tempo pieno saranno costretti ad attendere i loro pasti ancora per qualche settimana.
Eppure non è una novità che, con l’inizio dell’anno scolastico, si debba far partire il servizio di refezione!
Oltre al danno, per i bambini e le loro famiglie, c’è da registrare, però, anche una vera e propria beffa: quest’anno l’Amministrazione comunale latianese, con l’assenso della maggioranza che ne regge le ormai traballanti sorti, ha aumentato il costo del servizio di refezione scolastica prevedendo un incremento di trenta centesimi per ogni pasto.
Nonostante l’aumento della spesa per le famiglie, che ora pagano sei euro per ogni blocchetto da venti pasti, il servizio, se andrà bene, giungerà dunque due mesi dopo l’inizio dell’anno scolastico.
E’ questa la sensibilità che ripone la Giunta – De Giorgi verso i problemi delle giovani famiglie latianesi?
Di fronte a questa condotta si rimane, davvero, senza parole.
F.to: IL GRUPPO CONSILIARE UDC
Claudio Ruggiero, Gabriele Argentieri, Mauro Vitale".

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Spuntano gazebo in Piazza: lettera aperta del dott. Baldari, che invoca anche un "piano del colore"

Riceviamo e pubblichiamo:

"Lettera aperta al Sindaco ed al Consiglio Comunale di Latiano.Mi permetto di scrivere un mia opinione rispetto ad un gazebo, composto da una struttura in legno e metallo, che è stata autorizzato nella nostra Piazza Umberto a Latiano ad una attività commerciale, a ridosso di Palazzo Imperiali e della fontana monumentale.
  Premetto che, a mio avviso, un imprenditore, anche piccolo, in un periodo come questo va incoraggiato e tutelato ed i ragazzi che hanno aperto quella piccola paninoteca hanno tutta la mia stima e fanno un gran bel lavoro offrendo un servizio in più nella nostra piazza e lo fanno in maniera eccellente e spero per loro tutta la fortuna possibile perché se lo meritano.  Premetto anche che rispetto al passato non è più compito della parte politica che amministra autorizzare o non autorizzare le modalità di svolgimento delle attività commerciali e quindi anche di tutto ciò che riguarda l’installazione dei gazebo o di tavolini all’esterno di esse, ma è compito degli uffici che autorizzano sulla base delle leggi, che devono essere rispettate, e dei regolamenti comunali che evidentemente nella nostra Latiano sono datati ed hanno bisogno di essere rivisti, questi si dalla parte politica.
La nostra cittadina, per colpe antiche, purtroppo vive un sonno economico e sociale da cui tutti vorremmo che si svegliasse, io ho visto di buon occhio quando si sono autorizzate in altre parti del nostro comune strutture esterne per bar o ristoranti perché sono convinto che, chiunque in questo profondo sud e nel nostro piccolo e spesso (purtroppo!) dimenticato paese, faccia qualcosa meriti di essere incoraggiato dalla nostra comunità e pazienza se si ostacola un po’ il traffico o il passaggio dei pedoni, però la piazza è un’altra cosa! La piazza è la nostra storia, è la nostra memoria, ma soprattutto a Latiano è un pezzo di un piccolo centro storico che se ben tenuto nonostante le sue piccole dimensioni potrebbe essere una vera piccola bomboniera di pregio storico ed artistico e che magari potrebbe diventare ancora più frequentata di come è oggi ed io sono convinto che un gazebo montato in quel punto è un pugno nell’occhio, soprattutto perché crea un precedente pericoloso per cui anche in altri punti della piazza intorno alla fontana potrebbero sorgere strutture analoghe ed allora la nostra piccola e bella piazza sarebbe ancora più deturpata ed abbruttita.
 Secondo me questa è stata una svista dovuta a regolamenti che vanno cambiati e spero che invece che fare polemica politica il Consiglio Comunale tutto cambi i regolamenti esistenti e si ponga rimedio a tale errore, magari si potrà dare all’imprenditore la possibilità di mettere i tavolini invece che a ridosso dell’entrata dall’altra parte della piazza, di fronte o dalla parte della strada, ci possono essere tante soluzioni così da accontentare l’attività commerciale ed i clienti, ma senza vedere la nostra piazza diventare una specie di suk arabo, almeno nella sua parte di maggior pregio storico, cioè quella a ridosso di Palazzo Imperiali intorno alla fontana. Le nostre bellezze storiche ed artistiche sono la nostra memoria e  vanno tutelate!
Con questa lettera aperta, da cittadino, chiedo al Sindaco ed al Consiglio comunale di affrontare tale problema per far sì che sia salvaguardato il nostro centro storico e non si permettano più tali brutture, io sono convinto sostenitore dello sviluppo economico,sempre e comunque,  ma che sia rispettoso però non solo delle regole ma anche del diritto di tutti i cittadini di non vedere deturpate le proprie bellezze storiche, cioè i beni di tutti. In nome del sacrosanto diritto di lavorare della gente non si può consentire di tutto.
Magari questa potrà essere una occasione per una discussione complessiva  sul nostro centro storico, tenendo presente la sua importanza anche all’interno del P.U.G. di prossima  (speriamo!) approvazione e tenendo presente che già nella relazione illustrativa al P.R.G. (poi accantonato) si prevedeva che il nostro paese vedesse la sua direttrice più importante nel tratto che va da Piazza Umberto, via Roma fino agli ex giardini Pubblici, proprio a dire che se ne è sempre sottolineata l’importanza di quella zona, almeno a parole.  Lancio con l’occasione  una proposta :  perché non pensare per Piazza Umberto anche ad un “Piano del Colore”, così come è stato concepito in altre cittadine del nostro Salento, così da far si che anche le facciate possano rispecchiare nel colore lo spirito architettonico della Piazza e di Palazzo Imperiali e sottolinearne la bellezza, lo si è appena impostato nella vicina Ceglie  Messapica per esempio, magari così riusciremmo a coprire, almeno visivamente,  anche alcune parti della piazza, costituite da abitazioni più recenti,  autorizzate (quelle sì per responsabilità politica)  in altri tempi lontani e bui del nostro paese che per la loro modernità sono un altro pugno nell’occhio della bellezza della nostra Piazza Umberto, magari  il “Piano del Colore”  potrebbe anche contenere degli incentivi per fare questo.
Chiedo con la presente al Sindaco,che so essere sensibile a tali temi ed al Consiglio Comunale tutto di approvare quanto prima un nuovo regolamento che tuteli meglio  il nostro piccolo centro storico, un bene di tutti e per tutti.
F.to: Massimiliano Baldari".

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Taberna Libraria: i prossimi appuntamenti

Riceviamo e pubblichiamo:

"-giovedì 08. novembre Sala Flora Palazzo Imperiali, l'Amministrazione Comunale di Latiano, in collaborazione con l'Associazione Vivi la tua città ospita Rocco Buttiglione;

- sabato 10 novembre c/o Taberna Libraria "Aspettando San Martino -musica e poesia tra castagne e vino novello-". La serata prevede una prima parte dedicata alla musica, ed una seconda parte con degustazioni varie".

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