Presso il CPIA di Latiano un progetto PON realizzato in collaborazione con "Luppolo e Farina"

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Da quest’anno i progetti PON sono stati attivati presso il CPIA di Brindisi, in particolare presso la sede associata di Latiano, si sta svolgendo in questi giorni il progetto “La nostra Terra”, a cui sta partecipando un gruppo di studenti stranieri che già frequentano i nostri corsi nel pomeriggio. I temi trattati sono stati: storia e cultura del cibo nel Mediterraneo e nel nostro territorio; la cultura del vino e dell’olio, con approfondimento sulle caratteristiche organolettiche e salutistiche dell’olio extravergine di Oliva, prodotti tipici nazionali e pugliesi, gli impasti di cereali e i prodotti lievitati. 

Particolare attenzione abbiamo riservato al lievito madre, producendolo in classe con gli studenti, e scoprendo come pratica e tradizione comune a tutte le nazionalità e culture presenti nel gruppo classe. Per questo abbiamo deciso insieme di concludere gli incontri del Pon, utilizzando quel lievito madre per un impasto di pizza, che sarà successivamente condita e cotta a scuola dai ragazzi del PON, in collaborazione con una rinomata realtà territoriale come “Luppolo e Farina” e condividendo questa esperienza conclusiva con le autorità di Latiano. Il tutto si svolgerà nella giornata del 31 Maggio 2022, presso la sede del CPIA, in via Giovanni XXIII n. 17". 

Docenti coinvolti: Francesco Soleti (docente guida), Antonia D’Ippolito (docente tutor). 

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Questa sera nell'atrio di Palazzo Imperiali presentazione di "Lu Nfiernu" di Claudio Santoro

E' in programma questa sera, alle ore 20 presso l’atrio di Palazzo Imperiali, la presentazione del libro di Claudio Santoro “Lu Nfiernu. Dalle acque dell’Arno al vino di Puglia. Tra storie e storielle”. L’appuntamento culturale rientra nella rassegna letteraria “Il Maggio dei Libri” a cura dell'Assessorato alla Cultura e Istruzione, con la collaborazione del Patto Locale per la Lettura Città di Latiano e Biblioteca Innovativa di Comunità Gilberto De Nitto. 

Il lavoro di Claudio Santoro “Lu Nfiernu”, edito da Minigraf (Brindisi), guarda ai versi del Sommo Poeta, in particolare all’Inferno, traducendoli nel vernacolo latianese. Nessuno prima d’ora, almeno a Latiano, aveva pensato di tradurre e interpretare l’Inferno di Dante Alighieri nel dialetto locale. 

Nel corso della serata condotta da Claudio Argentieri (giornalista), il prof. Marcello Ignone presenterà il volume e dialogherà con l’autore, inoltre ci saranno gli interventi di Tonino Papadia (voce narrante) e Giovanni Barco (chitarra). 

Claudio Santoro è alla pubblicazione del suo primo libro. In passato ha collaborato con la rivista "Altri Tempi", curando la rubrica “Naturalmente a Latiano”, è autore del vocabolario dei nomi dialettali riguardanti l’avifauna locale. Autore di alcuni testi destinati al teatro popolare, tra cui "L’uomo e la mosca", "Mamma li turchi" e "Processo all’autore", di recente Claudio Santoro ha collaborato con Tommaso Urgese nelle ricerche condotte sullo scomparso Casale di San Donato, in agro di Latiano. 

Attualmente per il “Magazine” di Taberna Libraria cura una rubrica dal titolo “I racconti di nonno Claudio” e collabora a titolo di volontariato con l’Istituto Comprensivo di Latiano facendo da guida nelle escursioni naturalistiche fuori città, con scopi didattico-culturali. 

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Il Santuario di Cotrino tra i 14 "Tesori nascosti di Puglia". Oggi e domani visite guidate, stasera un concerto

Il Santuario di Santa Maria di Cotrino è tra i 14 siti individuati da Unpli Puglia Aps come "Tesori nascosti di Puglia". L'iniziativa, patrocinata dalla Regione Puglia, punta a far riscoprire il patrimonio storico-culturale del nostro territorio, che molto spesso resta fuori dai percorsi turistici convenzionali, ma che avrebbe tanto da mostrare. Oggi e domani sono previste visite guidate gratuite, previa prenotazione al numero 3479367437. 

Questa sera, inoltre, alle ore 20,30 sempre a Cotrino ci sarà il concerto dei "The Soulmates". 

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"Lenta agonia che offende la città", il documento politico di Latiano Protagonista

Riceviamo e pubblichiamo: 

"UNA LENTA AGONIA CHE OFFENDE LA CITTÀ. 

Il bilancio di previsione, cioè l'atto giuridicamente più rilevante di una Amministrazione comunale è stato votato lunedì scorso in un surreale clima da fine impero, da tutti contro tutti, di sfiducia tra le varie componenti di questa Maggioranza fondata sugli inciuci e sui tradimenti delle proprie coalizioni e, cosa più importante, del corpo elettorali e della intera cittadinanza, che non merita uno spettacolo così indecoroso e privo di qualunque dignità politica. 

Abbiamo assistito stupefatti al paradosso di un gruppo consiliare, quello che fa capo al Candidato sindaco sconfitto Claudio RUGGIERO, che presenta direttamente in Consiglio comunale emendamenti al Bilancio da loro stessi prodotto e posto in essere, lamentando addirittura lo "scarso coinvolgimento e la scarsa attenzione" da parte di Sindaco e Giunta. 

Domanda: ma non avete un vostro Assessore in giunta? Certo che ce lo avete. 

Non siete componenti della Commissione consiliare Bilancio? Certo, ne avete addirittura 2 su 3 di quelli spettanti alla maggioranza. 

E allora tutta questa ridicola pantomima è unicamente propaganda fine a sé stessa, per giustificare agli occhi di un elettorato tradito e schifato il RIBALTONE che si è realizzato sulla sua pelle e alle Sue spalle.

Entrando nel merito del Bilancio 2022 non si vede un sussulto di cambiamento di passo, non vi è anima, è tutto formalismo e tecnica, non si trova politica, non si denota una visione né un orizzonte. Nulla.

Solo gestione dell'esistente, solo un lungo tirare a campare per far passare la nottata, sperando che questa fusione a freddo tra componenti politiche da sempre avversarie trovi una alquanto improbabile amalgama.

Ai cittadini chiediamo: ne è valsa la pena?

Siete contenti di questo andazzo?

Siete contenti di avere il paese ridotto in queste condizioni?

Un paese abbandonato a sé stesso, mortificato da una politica indifferente e chiusa nel Palazzo, capace unicamente di garantirsi le Poltrone per non fare nulla. Un paese scarsamente illuminato, con i parchi ridotti in condizioni pietose, i giardini pubblici al buio da mesi, le strade ridotte nuovamente a colabrodo.

Un paese senza impianti sportivi, senza palestre pubbliche, senza il campo di calcio da anni, senza un canile sanitario, senza un suolo alla zona Artigianale da dare ai nostri imprenditori, un paese ancora senza un calendario estivo che faccia restare famiglie e ragazzi in paese, e senza tantissimo altro.

Un paese a cui questa classe politica, con questa Ammucchiata che è solo palude, ha tolto ogni entusiasmo, ogni voglia di fare, ogni energia". 

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Questa sera alle 19 nei giardini della Stazione l'autrice Comasia Scialpi

Con la collaborazione della Comunità marocchina di Latiano, l'Amministrazione comunale e il Patto Locale per la Lettura propongono una piacevole serata fatta di storie, di umanità e di musica.

Nei giardini della Stazione, questa sera incontreremo Comasia Scialpi, giovane autrice, de "Il suono delle chiavi di casa", la narrazione di una vita altra, attraverso le parole di Mehdi, che conduce a una sensibilizzazione che necessita di grande riflessione e di una maggiore coscienza, perché pone in luce quanto l'essere umano rimanga tale, indipendentemente dalla sua provenienza, dal colore della sua pelle, dal suo credo religioso e dalla sua cultura. Si parla di tutto ciò che i migranti lasciano alle proprie spalle quando decidono di partire, ma soprattutto si parla di ciò che li attende in quello che dovrebbe rappresentare il luogo della loro salvezza.

La professoressa 𝑮𝒂𝒃𝒓𝒊𝒆𝒍𝒍𝒂 𝑺𝒐𝒍𝒂𝒛𝒛𝒐 condurrà la presentazione di questo lavoro, seconda pubblicazione di Comasia, sua studentessa presso il Liceo Classico di Francavilla Fontana. 

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Consiglio comunale convocato alle 16.30 di oggi

Martedì 24 MAGGIO  2022 è convocato il Consiglio Comunale, seduta straordinaria ed in prima convocazione, alle ore 16:30 ed in seconda convocazione per le ore 16:30 del 26.05.2022, presso l’ex Convento dei Domenicani sito in via Santa Margherita.

 

Ordine del Giorno del CONSIGLIO COMUNALE:

 

1) Comunicazione del Sindaco

2) APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA PER L’AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE PER L’ESERCIZIO 2022 (Art. 3, c. 55, L. 24 DECEMBRE 2007, N. 244).

 

3) VERIFICA DELLE QUANTITA’ E QUALITA’ DI AREE E FABBRICATI DA DESTINARSI ALLA RESIDENZA, ALLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE E TERZIARIE - TUEL 267/2000.

 

4) APPROVAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI IMU PER L’ANNO 2022 (L. 27 DICEMBRE 2019, N. 160).

 

5) PRESA D'ATTO DELLA VALIDAZIONE DEL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO DA PARTE DI AGER E APPROVAZIONE DELLE TARIFFE TARI PER L'ANNO 2022

 

6) DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) – PERIODO 2022-2024 -  DISCUSSIONE E CONSEGUENTE DELIBERAZIONE (ART. 170, COMMA 1, DEL D.LGS. N. 267/2000).

 

7) APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2022-2024 (ART. 151, D.LGS. N. 267/2000 E ART. 10, D.LGS. N. 118/2011)

 

8) APPROVAZIONE DEFINITIVA VARIANTE PER REALIZZAZIONE VASCA DI LAMINAZIONE

 

9) RICONOSCIMENTO DEBITO FUORI BILANCIO SENTENZA TRIBUNALE DI BRINDISI N. 616/2020  - COMUNE DI LATIANO C/ COMUNE DI MESAGNE

 

10) RICONOSCIMENTO DEBITO FUORI BILANCIO A SEGUITO DI SENTENZA GDP N. 1956/21 PER ANNULLAMENTO SANZIONE AMMINISTRATIVA AL CODICE DELLA STRADA N. 474/U/21

 

11) RICONOSCIMENTO DEBITO FUORI BILANCIO PER SPESE LEGALI A SEGUITO DI SENTENZA GDP BRINDISI N. 197/2022 PER ANNULLAMENTO SANZIONE AMMINISTRATIVA N. 4162/V/21. 

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A 30 anni dalla strage di Capaci, la città di Latiano dedica una "giornata della legalità"

Giornata della Legalità, oggi a Latiano, in occasione del 30esimo anniversario della strage di Capaci.  

Alle ore 10,30, presso il Palazzo Imperiali l’ex Procuratore della Repubblica Dott. CATALDO MOTTA, insieme al sostituto Procuratore di Brindisi dott. LUCA MICELI ed all'avvocato penalista GIANCARLO CAMASSA, incontrerà gli studenti del Liceo delle Scienze Umane “F. Ribezzo” di Latiano, per un dibattito su: EDUCARE ALLA LEGALITÀ’ IL LASCITO DI FALCONE E BORSELLINO.

Alle ore 11,30 in Largo Sarli (di fronte ai giardini pubblici) piantumazione dell’albero della Legalità.

“Se saranno forti i semi, gli ideali che sapremo piantare nel terreno fertile nelle menti dei nostri giovani alunni, rigogliose saranno le piante”.

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Il Comitato Piazzetta elegge il nuovo presidente, Eugenio Altavilla

Il Comitato Piazzetta, nella consueta elezione annuale del suo nuovo rappresentante, all’unanimità ha eletto Eugenio Altavilla come Presidente. Pertanto con grande soddisfazione da parte di tutti i componenti si è tenuto il passaggio di consegne da Fabio Carbone Presidente uscente ad Eugenio Altavilla che ha accettato con molto entusiasmo.

Altavilla: “Con molto piacere accolgo l’unanimità della mia elezione e con altrettanto entusiasmo sono pronto nel dare il mio personale contributo allo sviluppo sociale e culturale della Piazzetta Capitano D’Ippolito, punto d’intersezione e di scambio dell’intera comunità latianese.” 

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Dopo due anni ritornano i festeggiamenti in onore della Madonna di Cotrino

Tornano i festeggiamenti in onore di S. Maria di Cotrino, dopo due anni di stop a causa dell'emergenza sanitaria di Covid-19. Dopo il concerto della Fanfara dei Carabinieri, che ieri pomeriggio ha radunato un pubblico nutrito presso il Santuario di Cotrino, oggi ci sono i festeggiamenti cittadini, con la processione che avrà inizio alle ore 18,45. In serata in Piazza Umberto I l'esibizione del Gran Concerto Bandistico Città di Conversano, luminarie in via Roma e luna park in via San Vito. 

Riportiamo di seguito la locandina: 

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Santuario S. Maria di Cotrino: concerto della Fanfara dei Carabinieri

Dopo l'appuntamento di sabato scorso con "Non abbiate paura" - riflessioni musicali degli Angeli Cantores, si inaugura ufficialmente il centenario dell'arrivo dei Cistercensi a Cotrino, con un importante appuntamento in programma giovedì 5 maggio, quando ci sarà l'atteso concerto della Fanfara dei Carabinieri. 

Il 4 maggio, dopo la S. Messa delle ore 21, ci sarà una veglia di preghiera a cura dei giovani della Parrocchia S. Maria della Neve - Chiesa Madre, con inizio previsto per le ore 23. 

Il 5 maggio sarà presente l'Abate dell'Abbazia di Casamari, Dom Loreto M. Camilli, nonchè diversi sacerdoti nativi di Latiano, ma anche sacerdoti provenienti dai diversi centri della Diocesi di Oria; ha, inoltre, confermato la propria presenza anche il Vescovo Fabio Ciollaro, fresco di nomina nella Diocesi di Cerignola - Ascoli Satriano.  

L'arrivo dei monaci cistercensi a Cotrino, grazie al diretto interessamento del beato Bartolo Longo.

"I monaci cistercensi giunsero a Cotrino il 20 agosto 1922, grazie al costante e silenzioso interessamento di una devota nobildonna di Latiano, Donna Vincenzina De Nitto, che fece costruire un piccolo monastero annesso al santuario. Ella si rivolse dapprima ai Padri Passionisti, ricevendo però risposta negativa. Ma un certo P. Angelo, Passionista di Manduria, trovandosi a Maddaloni (Caserta), comunicò alle sorelle Delle Cave il desiderio della pia signora di Latiano. Queste, conoscendo bene i Cistercensi di Casamari, scrissero al Priore, P. Eugenio Fusciardi, informandolo di quanto appreso dal padre passionista. P. Eugenio prese in considerazione la suddetta richiesta, anche per il diretto interessamento del beato Bartolo Longo, originario di Latiano, del quale si conserva nell’archivio di Casamari un’apposita corrispondenza. Fu così che dopo qualche tempo, insieme con altri padri, il padre Priore si recò a Maddaloni e di lì a Latiano per prendere visione del luogo e considerare meglio l’eventuale invio di alcuni monaci. Ricevuti dal dottor Ananìa Lamarina, si recarono direttamente al santuario e quindi, insieme con l’arciprete di Latiano, don Pietro Rizzo, fecero visita al Vescovo di Oria, mons. Antonio Di Tommaso, dichiarandosi quest’ultimo alquanto entusiasta all’idea che una comunità cistercense potesse prendersi cura del santuario. Nel pomeriggio avvenne l’atteso incontro con Donna Vincenzina la quale, accolta con gioia la notizia che i padri cistercensi sarebbero venuti ben presto a Latiano, si impegnò a ultimare e perfezionare i lavori già iniziati e a corredare i locali di tutto l’occorrente, con la costruzione di otto stanze riservate ai padri, un refettorio e la cucina. Quindi, i monaci di Casamari, ascoltata la dettagliata relazione del padre Priore relativa alla sua visita al santuario di Cotrino, giunsero alla felice deliberazione di inviare alcuni di loro in detto luogo. Contemporaneamente, nel marzo 1922 l’arciprete di Latiano, unitamente agli altri preti, rinunciarono a tutti i loro diritti sul santuario, cedendoli alla nuova famiglia religiosa dei Cistercensi. Dopo una fitta e lunga corrispondenza epistolare tra Casamari e le più celebri personalità latianesi, il 20 agosto 1922 l’intera popolazione di Latiano poteva accogliere la prima comunità cistercense che, accompagnata da una immensa folla, nel pomeriggio di quella memorabile giornata, raggiungeva il santuario e occupava il luogo, allestito dalla nobile signora". 

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Mercoledì si inaugurano quattro BiblioPoint nelle Scuole dell'Infanzia

BIBLIOPOINT PER LA PRIMA INFANZIA A LATIANO

Mercoledì 4 maggio a partire dalle ore 9.00 l'Amministrazione comunale inaugurerà quattro BiblioPoint nei quattro plessi della Scuola dell'Infanzia dell'Istituto comprensivo di Latiano, alla presenza dell'Assessore all'Istruzione della Regione Puglia, Sebastiano Leo, del Consigliere regionale Mauro Vizzino e del Dirigente dell'Ufficio scolastico Provinciale di Brindisi, Vito Alfonso. Bambine e bambini dai 3 ai 5 anni avranno a loro disposizione, per ciascun plesso, sale arredate con librerire dalle forme fantasiose, pouf e cuscini colorati, tappetoni su cui leggere e giocare con libri adatti alla fascia d'età: libri tattili, di stoffa, cartonati, libri gioco, libri marionette, albi illustrati. Un progetto fortemente voluto dal Sindaco, Cosimo Maiorano, e dall'assessore alla Cultura e all'Istruzione del Comune di Latiano, Monica Albano, condiviso con la Dirigente scolastica e con il corpo docente, che si è reso possibile grazie alle risorse nella disponibilità dell'ente comunale, rinvenienti da contributi regionali destinati all'infanzia e ministeriali destinati all'acquisto libri. 

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"Con il naso all'insù": un successo

L'iniziativa pensata dalla consigliera delegata Elvira Calabrese e patrocinata da Città di Latiano e associazione "ItaliAmo", che si è svolta ieri mattina presso il Parco archeologico di Muro Tenente si è rivelata un successo. Centinaia di famiglie latianesi (ma non solo, vista la presenza di tante persone arrivate dai centri limitrofi) hanno scelto di trascorrere il 1 maggio in un modo differente: nella libertà di spazi aperti, a contatto con la natura e facendo volare nel cielo l'aquilone fornito dagli organizzatori, i quali non hanno fatto mancare un semplice ma golosa colazione: la fetta di pane con olio e pomodoro, tipica merenda di una volta. 

Curati con attenzione i dettagli, la sicurezza e l'animazione, così come l'accoglienza nel sito archeologico curato dalla coop. Impact. Diverse centinaia di famiglie con bambini al seguito hanno potuto godere di questa giornata immersa nella natura, con il naso all'insù, appunto. Le visite guidate hanno fatto scoprire o riscoprire la storia e la bellezza di Muro Tenente. 

Molti hanno scelto di trattenersi per fare un picnic. Insomma che dire, la prima edizione di questa manifestazione è stata un successo, segno che la gente vuole evadere, riappropriarsi degli spazi pubblici e viverli in libertà. Un plauso agli organizzatori, a tutti coloro che hanno collaborato a vario titolo per la buona riuscita, e appuntamento alla prossima edizione. (c.a.)

la locandina della manifestazione

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