Riceviamo e pubblichiamo, da parte dell'Assoafop, rappresentata in provincia di Brindisi dagli enti "Scuola prof.le G. Rousseau" (Latiano), "4G Forma" (Ostuni), "Genesis Consulting" (Mesagne), "Cons. Serv. Artigianato e Piccola Industria" (Brindisi), "Eta Inform (Mesagne)" e "Tecnoprove (Ostuni)":
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Il 19 gennaio 2017 presso la sede dell’Assessorato al Lavoro e Formazione Professionale della Regione Puglia, è stata presentata all’Assessore Regionale prof. Sebastiano LEO l’ASSOAFOP, la nuova associazione degli Organismi Accreditati per la Formazione Professionale, a cui hanno finora aderito 35 agenzie formative operanti in tutte le provincie pugliesi. Durante l’incontro il Presidente ing. Natale Vito FANELLI e la Vice Presidente prof.ssa Silvia NASCETTI hanno presentato a nome dell’ASSOAFOP le finalità dell’associazione e la “Proposta programmatica sulle urgenti priorità del settore della formazione professionale e delle politiche del lavoro pugliesi”. Proposte sulle quali
l’Assessore LEO ha assicurato in tempi brevi l’apertura di un più ampio confronto.
In merito invece alle riscontrate anomalie nella gestione dei corsi WELFARE TO WORK
da parte dei Centri per l’Impiego di tutte le province pugliesi, peraltro oggetto in
questi giorni di una inchiesta giudiziaria da parte della Procura di Bari, è stato
ricordato come ASSOAFOP – già nello scorso dicembre - avesse inoltrato ai
competenti uffici della Regione Puglia e delle sei province apposita richiesta di
accesso agli atti, finalizzata proprio a fare chiarezza in un sistema di assegnazione di
risorse pubbliche che ai più sembrava ormai da tempo essere totalmente fuori
controllo. Durante l’incontro è stata ribadita la richiesta dell’assoluta necessità che la
Regione Puglia proceda – con urgenza - ad un capillare e puntuale controllo dell’operato
intervenendo con opportuni correttivi sulle procedure adottate. In caso di illiceità accertate
dalla magistratura, l’ASSOAFOP ha manifestato l’intenzione di costituirsi come parte civile
a tutela degli interessi degli Organismi di Formazione Professionale associati.
E’ stato inoltre sottoposto all’Assessore Prof. Leo un documento programmatico riassuntivo con gli
obiettivi che la ASSOAFOP si è voluta dare in questo primo scorcio di attività.
FINALITA’
L’Associazione ASSOAFOP ha come principali finalità la tutela, lo sviluppo, la promozione e la
rappresentanza degli interessi e delle istanze degli Organismi di Formazione Professionale
Accreditati associati; il confronto con tutte le parti istituzionali e sociali finalizzato al miglioramento
delle condizioni di lavoro nell’ambito della formazione professionale; la promozione, il networking e
la partecipazione attiva ad organismi regionali, nazionali ed internazionali legati alla formazione
professionale; le proposte, lo studio e il confronto di soluzioni, le attività di informazione e
sensibilizzazione ai problemi socio-economici e del mercato del lavoro, di promozione e sviluppo
della cultura della formazione professionale in tutte le sue declinazioni e tipologie, dell’orientamento
e delle politiche pro-attive, attive e passive del lavoro.
PRIORITA’ URGENTI
Molte le priorità inserite nella proposta programmatica ASSOAFOP.
Tra le principali tematiche:
1. ISTITUZIONE DI UN TAVOLO TECNICO per l’attuazione delle azioni previste nella
Programmazione POR FSE 2014/2020 della Regione Puglia, finalizzate al sostegno delle
politiche formative e occupazionali dei giovani, donne, disoccupati, e altre persone in
condizione di debolezza sul Mercato del Lavoro pugliese che hanno un urgente necessità;
2. PROGRAMMAZIONE FSE 2014/2020 REGIONE PUGLIA con il coinvolgimento degli
Organismi di F.P. e l’immediata attuazione di offerta gratuita dei percorsi formativi FSE
destinati a giovani, disoccupati, donne e alta formazione, ecc.
3. Revisione e miglioramento del SISTEMA DI ACCREDITAMENTO DEGLI ORGANISMI DI
FORMAZIONE PROFESSIONALE con enfasi ai requisiti/indicatori di performance, di
efficacia, di efficienza, di qualità e di risultato, di impatto, per una reale e meritocratica
selezione degli Organismi di Formazione e rigoroso monitoraggio della qualità dell’offerta
formativa;
4. Programma WELFARE TO WORK e GARANZIA GIOVANI, con indispensabile garanzia di
equità, di pubblicità e di trasparenza, evitando situazioni anomale e di
oligopolio/concentrazione su pochissimi Organismi di Formazione Professionale ma con
l’assoluta imparzialità e assenza di discrezionalità nell’attribuzione delle risorse pubbliche
5. FORMAZIONE AUTO-FINANZIATA con snellimento e omogeneità delle procedure e con la
liberalizzazione dei corsi per OPERATORE SOCIO-SANITARIO da autorizzare nell’ambito
della formazione autofinanziata anche per evitare la migrazione di tanti giovani pugliesi verso
altre regioni
6. Snellimento, semplificazione e dematerializzazione dei PROCESSI AMMINISTRATIVOGESTIONALI
E FINANZIARI, certezza e univocità delle regole, assoluta trasparenza,
celerità, pubblicità ed equa distribuzione delle risorse comunitarie e prevenzione della
corruzione;
7. Stesura di un “VADEMECUM” (testo unico, circolari, regolamenti, direttive, Linee Guida,
ecc.) della Regione Puglia per la corretta gestione dei progetti FSE
8. MONITORAGGIO DELLA QUALITA’ degli Organismi F.P. e delle attività
9. ARMONIZZAZIONE CON LE RIFORME LEGISLATIVE in materia di lavoro (Job Act) e
contrattazione decentrata;
10. Adeguamento delle “figure professionali” del REPERTORIO REGIONALE F.P. alle reali
condizioni del mercato del lavoro regionale pugliese
11. Percorsi IeFP (obbligo formativo) e Diploma Professionale (4° anno), nell’ottica di
salvaguardare il “sistema di F.P. pugliese” e gli ottimi risultati conseguiti negli anni contro la
dispersione scolastica, con adeguati strumenti e procedure per la messa a regime del nuovo
“Sistema / Rete delle Scuole Professionali”
12. Corretto utilizzo dei FORMATORI PRESSO I CENTRI PER L’IMPIEGO.
F.to: Il Presidente ASSOAFOP
Ing. Natale Vito Fanelli".
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