Crisi maggioranza: Ruggiero chiarisce la sua posizione, illustrando a Caniglia e Bruno la strada da seguire

Riceviamo e pubblichiamo:

"LE RAGIONI DEL NO

Per onestà e correttezza verso i cittadini, viste le continue dicerie, si rende opportuno chiarire la mia posizione sulla crisi politica della Giunta Maiorano; quest’ultimo, notizia di dominio pubblico, a più riprese ha avuto modo di dichiarare come  “…l'esperienza politica della coalizione che ha sostenuto la mia candidatura a Sindaco nel 2015 è ormai conclusa…”. Lo stesso sindaco invece di prendere atto del suo fallimento, prova ne siano le sue stesse continue ammissioni in consiglio comunale, e di rassegnare  con garbo istituzionale e senso di responsabilità  le proprie  dimissioni, ha aperto un girodi consultazioni (!?) per cercare di formare una nuova compagine politica per una “nuova maggioranza” con le opposizioni.
Per vero  il nostro gruppo, con fare responsabile e costruttivo, ha sempre cercato la via del dialogo per fare capire all’arrivato che per ben governare la città di Latiano era necessaria una triplice condizione:
- il giusto carisma politico e la dovuta competenza,
- di stipulare un patto di collaborazione con i gruppi politici, presenti e non in Consiglio Comunale, al fine di “contenere” il ruolo di supremazia assunto da alcuni comparti amministrativi e di taluni “mentori ” politici locali,
- il rispetto delle regole,  dell’etica e dei ruoli.
Nessuno di tali presupposti si è mai verificato, anzi  a causa  di una mancata ed efficace   azione di governo si sono verificate solo le condizioni sostanziali per  portare il Comune di Latiano vicino al baratro finanziario (vedi la enorme esposizione debitore dell’ azienda speciale Scazzeri), alla completa paralisi dell’apparato amministrativo,alla errata o ritardata esecuzione delle opere pubbliche programmate e finanziate dalla giunta Zizzi-Ruggiero.
Tale stato di fatto,  al momento  la totale assenza di progettualità,  la indisponibilità a dare risposte concrete all’esigenze dei cittadini e del territorio mi portano a chiarire  che io
NON SOSTERRÒ L’ATTUALE MAGGIORANZA
anche nella piena consapevolezza di rispettare i principi fondamentali della democrazia, in quanto nelle ultime consultazioni amministrative sono stato chiamato a svolgere il ruolo di controllore e di garanti del rispetto delle regole, ma soprattutto per non tradire i tanti elettori che in me hanno riposto tutta la loro fiducia. Al contempo, per evitare lo spettro di un lungo commissariamento, invito ed esorto i consiglieri comunali Caniglia Damiano e Bruno Giovanni a tenere un comportamento politicamente responsabile volto a bene e meglio tutelare il bene della comunità.
f.to Claudio Ruggiero".

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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi