Latiano premiata da Legambiente: "comune riciclone"

Riceviamo e pubblichiamo: 

"LATIANO PREMIATA ANCHE QUEST'ANNO COME COMUNE RICICLONE.

Alla presenza del Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, dell'assessore Regionale alle Politiche Ambientali Lorenzo Nicastro, del Vicepresidente nazionale di Legambiente Stefano Ciafani e del Presidente Regionale Legambiente Puglia Francesco Tarantini, il nostro Sindaco Antonio De Giorgi e il nostro Assessore all'Ambiente Cosimo De Falco hanno ritirato per la città di Latiano, in data 20 febbraio u.s., il premio Comune Riciclone.
Il premio è organizzato da Legambiente con il contributo della Regione Puglia ed avendo come obiettivo il consolidamento della cultura della raccolta differenziata di qualità ed il riciclo, premia ogni anno i Comuni che si distinguono positivamente in questo ambito.
Latiano, già presente nella top-ten dei comuni pugliesi più ricicloni nel 2013, è riuscita nel 2014 ad accrescere ancora la sua percentuale di raccolta differenziata raggiungendo il 66%, ponendosi ben al di sopra della media regionale.
Un risultato che ci rende orgogliosi sia come cittadini che come amministratori; risultati come questi sono possibili solo con un intreccio di fattori quali: l'attenzione dell'Amministrazione Comunale verso le politiche ambientali, un efficiente servizio di raccolta e soprattutto una sensibilità di tutti i cittadini verso il proprio ambiente.
Ricordiamo inoltre che proprio grazie al raggiungimento di questa percentuale nei primi 10 mesi del 2014, Latiano ha ottenuto in questo 2015 anche lo sconto del 50% sull'Ecotassa Regionale rispetto allo scorso anno.
Questi riconoscimenti ci dicono che la strada che stiamo percorrendo in termini di politiche ambientali è quella giusta; nonostante ciò, siamo consapevoli che si può ( e si deve ) sempre migliorare, e questo è e sarà sempre il nostro obiettivo.
f.to Assessore all'Ambiente Comune di Latiano
Cosimo De Falco".

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Verso le Amministrative 2015 / Maiorano accetta l'invito e si candida: "urgente rimboccarsi le maniche"

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Essere cittadini è essere insieme per un progetto comune di PARTECIPAZIONE, di TRASPARENZA, di COMUNE RESPONSABILITÀ', è unirsi per dare voce ad esigenze di giustizia soffocata da una politica miope, parziale e clientelare; è incontrarsi su temi di cruciale importanza quali l'AMBIENTE, la RIQUALIFICAZIONE DEI CENTRI STORICI, la CULTURA e lo SPORT come possibilità per tutti, la sensibilizzazione sui temi urgenti della SALUTE e della LEGALITA'.
Essere cittadini è sentirsi parte di una comunità che coopera allo sviluppo di politiche giovanili finalmente di spessore, di una comunità che propone, che si attiva, che si mette a servizio, che si colloca finalmente nella dimensione del "fare" e non nella dimensione dell'atavico e fatalistico "attendere".
Da questa consapevolezza scaturisce la mia decisione di rispondere affermativamente all'invito che mi è stato rivolto dagli amici (personalità storiche della sinistra latianese del centro cattolico unitamente a realtà e personalità espressione di una cultura moderata, liberale ed espressione della società civile) che ringrazio per la stima che hanno dimostrato nei confronti della mia persona e per il riguardo con il quale hanno apprezzato il mio impegno civile e politico per la città di Latiano.
Forse mai come in questo momento è diventato urgente rimboccarsi le maniche per il proprio paese e scendere in campo: Latiano è un paese allo sbando, in cui le consorterie e le cordate hanno dato i loro profitti a pochi e sono state a detrimento dell'intera collettività, in cui i giovani non hanno un posto dove ritrovarsi, dove confrontare le loro idee, in cui le attività imprenditoriali rischiano giornalmente il fallimento e il settore dei servizi è in grave crisi, in cui l'edilizia scolastica ha urgente bisogno di interventi di recupero, in cui ci si annoia perché mancano le possibilità di incontro e di confronto.
Sento di poter scendere in campo in qualità di candidato sindaco del gruppo che rappresento, rassicurato dalla consapevolezza di essere attorniato da persone competenti, capaci e soprattutto animate da quel senso di condivisione di giusti e sani intenti, che sola può rendere veramente degna una candidatura: il sindaco è colui che raccoglie e ben rappresenta le attese di primavera sia del suo gruppo politico d'appartenenza sia dell'intera collettività.
Non sarà facile la risalita dopo una caduta libera, ma scendo in campo proprio perché sono consapevole che in un momento di estrema difficoltà come quello in cui la nostra Latiano si trova, la prima cosa che bisogna garantire ai cittadini è la disponibilità all'ascolto e la propria assoluta dedizione, per trovare, insieme agli altri componenti un 'eventuale giunta, le strategie di sviluppo giuste e congrue al territorio e alla contingenza temporale.
Solo tanta abnegazione, cooperazione e amore per la propria terra possono far rinascere la speranza per un futuro migliore. UN NUOVO TEMPO E' ARRIVATO.
Latiano lì, 26.02.2014
F.to Mino Maiorano".

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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi 

Massimiliano Baldari, commissario cittadino, lascia Forza Italia

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Mi dimetto da commissario cittadino di Forza Italia e lascio il partito.

Mai come nell’ultimo periodo sono stato a disagio politicamente nel non riconoscermi nella azione politica di un partito che è stato mio per tanto tempo, quale è oggi FORZA ITALIA. Io non nasco in Forza Italia, la mia storia politica nasce a 17 anni nel PSI insieme a personaggi politici all’epoca importanti a Latiano, come l’On. Sarli, da cui   ho imparato tanto e di cui ho uno straordinario ricordo   ed accanto a tanti amici nel Movimento Giovanile Socialista della Provincia di Brindisi. Nel 1996 insieme a tanti amici socialisti della Provincia di Brindisi   aderimmo a Forza Italia perché credevamo in un approdo riformista diverso dall’allora PDS  ancora ancorato all’epoca a logiche rivenienti dal vecchio partito comunista. Ho fatto un percorso politico in questi anni  insieme a tanti amici con cui abbiamo creduto e combattuto  in battaglie importanti di libertà sui diritti civili e sull’abbattimento  delle tasse e sulla eliminazione di lacci e lacciuoli burocratici che minano lo sviluppo del nostro paese e poi le battaglie per  una   giustizia giusta  e non tirannizzata da alcune procure politicizzate, molte di queste battaglie oggi le vedo portate avanti da Matteo Renzi. Oggi vedo invece purtroppo   una “Forza Italia”  senza un progetto di paese e con una gestione “confusionale” e sempre più schiacciata sulla lega Nord di Salvini.
Tale confusione si riflette anche all’interno del partito a livello regionale e provinciale facendo  a tanti  perdere la voglia di spendere il proprio tempo nell’impegno politico , per il proprio territorio e per la propria gente, magari portando nell’impegno politico le esperienze personali e professionali. Gli accadimenti degli ultimi giorni, con la nomina dell’Avv. Vitali a commissario regionale, una nomina  che ricorda come ha già rilevato qualcuno  molto gli ultimi giorni della repubblica di Salò quando il fascismo voleva prolungare a forza il suo già appassito potere,  non fanno che confermare tali mie considerazioni. Mi dimetto da commissario cittadino a Latiano  in continuità con le dimissioni dei coordinatori provinciali fittiani e vado oltre  dimettendomi da  Forza Italia  perché a livello nazionale non rappresenta più   quella forza liberale e riformista in cui avevamo  creduto in tanti e perché a livello locale in vista delle prossime amministrative non mi riconosco nelle scelte del segretario provinciale   e  di alcuni ex dirigenti e consiglieri locali che hanno preso delle decisioni rispetto alle prossime amministrative che io non condivido pur rispettandone le opinioni.
Rimane per me  l’amicizia e la stima immensa  per Raffaele Fitto.
A livello locale mi impegnerò da ora in avanti, dopo aver fatto tante proposte in questi anni nel dibattito politico locale,  nella associazione culturale e politica che ho contribuito a creare insieme a tanti amici e ragazzi ovvero  “CAMBIA LATIANO” ed insieme a loro decideremo se prendere parte alla prossima tornata amministrativa, parlando con le forze in campo, che abbiano un reale radicamento sul territorio ,  di programmi e proposte concrete per i cittadini e decideremo inoltre insieme le forme ed i modi con  cui portare avanti le nostre idee  nell’interesse della comunità anche al di là delle appartenenze e degli steccati ideologici senza alcuna preclusione   come altri amici che sono usciti da Forza Italia anticipandomi di qualche mese  hanno fatto nella vicina Mesagne anche loro lontani, come me, dalla maniera di concepire il dibattito politico all’interno del partito di Forza Italia oggi.
Politica per me è fare qualcosa per gli altri  ed il senso di questa scelta è di ritrovare il piacere di fare politica ovvero di mettere il proprio tempo e le proprie competenze a disposizione degli altri senza cappe oppressive e cercando collaborazione con chi vuole costruire il futuro della propria cittadina, dandoti fiducia e stima,   con alcune delle tue idee e proposte  perché le condivide.
f.to MASSIMILIANO BALDARI".

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Latiano5Stelle: computer gratis per le scuole latianesi

Riceviamo e pubblichiamo: 

"COMPUTER GRATIS PER LE SCUOLE LATIANESI

Un mese fa siamo venuti a conoscenza di un bando in cui l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione - gratuitamente -  apparecchiature informatiche (pc, server, pc portatili) agli istituti scolastici, alle amministrazioni pubbliche, alle associazioni e/o fondazioni che ne fanno richiesta.
L’opportunità di cogliere al balzo questa occasione, ci ha fatto mobilitare per darne subito conoscenza a chi di dovere: al sindaco De Giorgi, al vice-sindaco (assessore alla Pubblica Istruzione) Angelo Gaglione e alla Prof.ssa Chiara Losurdo unica Direttrice Scolastica per gli asili, elementari e medie di Latiano.
Abbiamo deciso di segnalare il succitato bando, perché riteniamo importante educare i bambini all’uso consapevole dei computer in particolare per quelli colpiti da DSA (Disturbo Specifico dell’Apprendimento o più comunemente chiamato dislessia).
Nell’indifferenza totale dei rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, al contrario, siamo riusciti ad ottenere risposta dalla Dirigente Scolastica che, molto gentilmente, ci ha informato della NON adesione al bando dopo la decisione unanime scaturita dall’incontro con il Consiglio d’Istituto in data 2 febbraio 2015. Ostacolo principale alla scelta intrapresa è il lato economico; l’Agenzia delle Entrate non garantisce il corretto funzionamento delle apparecchiature e la scuola non detiene fondi sufficienti per il loro eventuale ripristino.
Dispiaciuti della risposta, anche se cordiale e di buone intenzioni (almeno così sembra), noi del gruppo Latiano5stelle ci siamo seduti a tavolino per cercare di trovare una soluzione rapida, esaminando le risorse a nostra disposizione.
In poco tempo siamo giunti ad una controproposta molto semplice: vista la presenza di personale qualificato nel gruppo, abbiamo proposto di mettere a disposizione le nostre competenze tecniche, a titolo gratuito, per fornire assistenza tecnica sui pc, se risultassero in disuso.
Il bando dell’Agenzia delle Entrate non pone vincoli sull’uso e destinazione delle macchine. Nel caso in cui gli istituti scolastici siano già dotati di aule informatiche attrezzate, invitiamo la Dirigente Scolastica a partecipare ugualmente al bando e provvedere, successivamente, alla donazione dei pc ricevuti, a favore delle famiglie bisognevoli. A tal proposito potrebbe essere istituito un semplice bando a graduatoria, che tenga conto del criterio del reddito familiare oppure della presenza in casa di figli con Disturbi Specifici.

“Sono convinto che tutti i bambini hanno enormi talenti. E noi li sprechiamo senza pietà.”
- Sir Ken Robinson -

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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi 

Verso le Amministrative 2015 / Parabita (Latiano Socialista): si presentino prima le squadre di governo e i programmi

Riceviamo e pubblichiamo:

"SI PRESENTINO PRIMA DELLE ELEZIONI LE SQUADRE DI GOVERNO E I PROGRAMMI.

La politica a Latiano, volendo usare una espressione divertente, è come un elefante che alla fine forse
partorirà un topolino (forse neppure quello). I tira e molla, la mancanza di volontà, l'inerzia, i programmi ancora in embrione che stentano ad uscire fuori a tre mesi dalle elezioni descrivono bene quale sia la situazione reale a cui va incontro la città. Siamo su di un treno che attraversa il deserto.
Chi ha il coraggio ed è in grado presenti il prima possibile (e prima delle elezioni) la squadra di Governo e il programma di Governo agli elettori, chiedendo con umiltà la fiducia agli stessi. Giustamente i cittadini non hanno individuato alcun soggetto politico sul quale riporre la fiducia perché è abbastanza evidente la mancanza di impegno e di lavoro (oltre che di passione politica).
Mai vista una campagna elettorale da clima di disfatta e rassegnazione. I cittadini la vivono così. Non ci sarà nessun vero vincitore se non si sarà capaci di avere un largo consenso (non come percentuali ma come numero di voti rispetto al numero di votanti). A prevalere questa volta sarà probabilmente l'astensionismo, una brutta piaga di non democrazia che arrecherà ulteriori danni alla città. Un cittadino indifferente alla politica vale quanto un medico che abbandona il reparto di un ospedale per fare i propri comodi. Latiano socialista si riserva di decidere se dare o meno il proprio appoggio alle attuali forze in campo che si sono proposte di dare un governo alla città e quindi di scegliere se e con chi allearsi in base non a convenienze politiche (per lo scambio di favori o elemosine personali) ma in base ad obiettivi chiari e squadre di lavoro politiche realmente funzionanti ed attive che le varie formazioni metteranno in piedi (se saranno realmente in grado di farlo). Da queste parti si dice tanto fumo e niente arrosto. Tanti si propongono come alternativa ma in realtà di alternative efficaci non ne vediamo. E squadre che vogliano lavorare anche di notte per risolvere i problemi della città ancora meno. La mancanza di partecipazione e la diffidenza peggiorano il quadro. Del resto qualche poltrona nel deserto (soggetta alle tempeste di sabbia sempre più vicine) non ci appassiona per niente e non intendiamo ricalcare in nessun modo gli scandalosi ultimi vent'anni di non politica (salvo pochi veri esponenti politici qualcuno dei quali ci ha lasciati in maniera prematura). Se disfatta deve essere, è bene che siano chiari i nomi dei responsabili di tale disfatta e le forze politiche dietro le quali hanno trovato spazio. Non ci presteremo a soccorrere i becchini politici che intendono sotterrare Latiano. Abbiamo la nostra dignità e lealtà che valgono molto di più del banchetto delle elezioni. Invitiamo tutti i veri compagni socialisti a comportarsi di conseguenza, tutelando la propria immagine e dignità personale e per il bene proprio e della città di Latiano.
f.to Cristian Parabita".

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Latiano5Stelle sulla discarica di contrada Mariano

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Comunicato stampa di latiano5stelle: Ex discarica di Mariano inquinata dalle balle dei politici e dall’inerzia degli amministratori comunali.

C’è un luogo a Latiano dove le balle dei politici, in particolar modo quelle degli pseudo ecologisti, si mostrano per ciò che sono: cioè pure e semplici balle. In questo posto,le belle parole dimolti politici disonesti degli ultimi trent’anni sivolatilizzano, mostrando la spazzatura della loro politica. Il luogo di cui vi parliamo è la ex discarica comunale di c.da Mariano che,da tempo,è diventata totalmente inesistente nei proclami della politica latianese. Forse,la ragione di tale assenza è da ricercare nel fatto che se ne vuole nascondere la pericolosità e, quindi, la responsabilitàdella cattiva amministrazione comunale degli ultimi 30 anni; oppure una tale “distrazione” può essere spiegata dal fatto che si vuole occultare ai cittadini il probabile esborso di quasi 500 mila euro,da restituire alla Regione Puglia per un finanziamento che, senza capire come, è stato speso tra il 2001 e il 2006  dalle giunte D’Ippolito e Caniglia, per edificare a Mariano l’area PIP.
Ma torniamo ai giorni nostri. Nel 2013 alla giunta De Giorni fu imposto dalle autorità regionali e provinciali di avviare la procedura per la bonifica (che si era dovuta fare alla fine degli anni 90) e di recintare l’area della ex discarica in modo da non permettere ulteriori sversamenti di rifiuti. Ebbene, nei giorni scorsi noi di Latiano5stelle ci siamo stati e della recinzione non vi è traccia; mentre visibili e consistenti sono le tracce di ulteriori sversamenti di rifiuti, anche pericolosi e nocivi come amianto e sostanze chimiche. Inoltre abbiamo potuto constatare che presso la ex discarica di Mariano (anche se nei fatti tanto “ex” non è) i rifiuti, oltre ad essere scaricati, vengono anche incendiati,diventando potenziali fonti di pericolosissimi microinquinanti come IPA e diossine; in tal modo, non si fa altro che  accrescere il potenziale di nocività dell’area, già fortemente critico per le storiche carenze ed inadempienze delle passate amministrazioni.
Assai eloquenti sono le foto scattate in loco, che abbiamo deciso di inviare al Sindaco, all’assessore all’ecologia , al responsabile all’ambiente Capitano Vitamaria Pepe e alle varie istituzioni amministrative e di controllo territoriali come la Regione Puglia, ARPA e il comando dei carabinieri del NOE. Inoltre alle suddette autorità comunali abbiamo richiesto di conoscere le intenzioni municipali - nel breve termine -sull’area in questione, in particolare, sugli obblighi di recinzione e di caratterizzazione  ricadenti interamente sull’amministrazione comunale.A questo punto attendiamo fiduciosi ma, principalmente, in attesa dei fatti".

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Verso le Amministrative 2015 / Quattro movimenti chiedono a Maiorano di ufficializzare la candidatura

Riceviamo e pubblichiamo: 

"UNA SVOLTA PER LATIANO.

Dopo la fallimentare e dannosa esperienza della giunta De Punzio-De Giorgi, abbiamo avvertito l’esigenza di riunire alcuni soggetti politici che,  in un orizzonte politico di centro sinistra progressista, aperto alle forze sane e ai cittadini attivi  della nostra città, si propongono come alternativa basata su principi di COMPETENZA,  SOLIDARIETA’, TRASPARENZA, IMPARZIALITA’,  PARTECIPAZIONE,  E LEGALITA’.
Tale progetto politico farà tesoro dell’esperienza comune di opposizione svolta in questi anni dentro e fuori dal Consiglio Comunale a tutela dell’ambiente e del territorio, della qualità dei servizi e di una cultura della solidarietà, del contrasto al clientelismo e alla politica affaristica.
Intorno a questi obiettivi, si sono aggregati gruppi politici storicamente riconoscibili, personalità storiche della sinistra latianese e del centro cattolico democratico,  unitamente a realtà e personalità espressione  della società civile e singoli cittadini.  In questo percorso,  abbiamo apprezzato la disponibilità offerta e manifestata dall’Avv. MINO MAIORANO,  personalità di rilievo dell’associazionismo di base, con il quale abbiamo condiviso positivamente i principali punti  programmatici,  comprendenti altresì   l’adozione della “Carta di Avviso Pubblico” (Codice Etico per la Buona Politica);  il tutto   finalizzato  a dare nuova dignità alle istituzioni comunali,  sviluppo sostenibile e di qualità al  territorio. Il su indicato cammino ha prodotto una adesione convinta e compatta all’innovativo  progetto politico “UNA SVOLTA PER LATIANO” che vede,  quale candidato sindaco della nostra Città,   nella prossima tornata elettorale,  l’Avv. MINO MAIORANO,   al quale si chiede di ufficializzare  quanto prima la candidatura.
Nel contempo si invitano tutte le forze sane, di sinistra,  liberali e moderate a aderire  al nostro progetto per attuare una diversa gestione della cosa  pubblica e  un modo più partecipato di  intendere la Politica. Si sollecitano, altresì,  i cittadini   a  partecipare numerosi  ai Forum Tematici di prossima organizzazione e alla redazione collettiva  del definitivo programma elettorale che sia quanto più condiviso possibile.
Latiano lì, 22.02.2015
f.to: Progressisti Democratici (Dissidenti PD di Latiano), Ecopacifisti - A Sinistra, Movimento NOI CI SIAMO, Rifondiamo Latiano".

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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi 

Torna l'eco-concorso "Porta, pesa e vinci"

Riceviamo e pubblichiamo: 

"L'assessorato all'ambiente del Comune di Latiano organizza anche quest'anno l'eco-concorso “porta, pesa e vinci” dedicato a tutta la cittadinanza. L'iniziativa nasce con l'intento di sensibilizzare la cittadinanza nei confronti della raccolta differenziata che tante soddisfazioni sta portando alla nostra Città che ricordiamo, grazie all'alta percentuale di raccolta realizzata nel 2014, ha avuto dalla Regione Puglia lo sconto sull'Eco-Tassa regionale per il 2015. Il concorso consiste nel portare presso i luoghi di raccolta prestabiliti che cambieranno di giorno in giorno, quanti più rifiuti possibili, correttamente differenziati tra carta, cartone, plastica e metalli.
Presso i luoghi di raccolta ci saranno gli addetti Monteco-Cogeir che peseranno i rifiuti.
I primi 5 classificati vinceranno un buono spesa del valore di 30€ da spendere presso gli esercizi commerciali convenzionati di Latiano.

I giorni ed i luoghi in cui si terrà la raccolta sono i seguenti.
SABATO 21 FEBBRAIO: C/O Parco San Pio dalle ore 09:30 alle 12:30
VENERDÌ 27 FEBBRAIO: C/O Giardini di Via Roma dalle ore 16:00 alle 19:00
SABATO 7 MARZO: C/O Giardini antistanti la stazione dalle ore 9:30 alle 12:30
VENERDÌ 13 MARZO: C/O Mercato Comunale dalle ore 9:30 alle 12:30
VENERDÌ 20 MARZO: C/O Parco Pigna dalle ore 16:00 alle 19:00.

Siete tutti invitati a partecipare.
f.to Assessorato all'Ambiente Comune di Latiano".

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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi 

Il Sindaco De Giorgi sullo Scazzeri: "la tenacia e la perseveranza hanno pagato"

Riceviamo e pubblichiamo: 

"LA TENACIA E LA PERSEVERANZA HANNO PAGATO

Si è conclusa felicemente, grazie ai provvedimenti dell'ASL di Brindisi, che in data 10 e 12 febbraio u.s., ha proceduto al pagamento ed alla liquidazione delle fatture emesse dall'Azienda Speciale Pio Istituto “Caterina Scazzeri” di Latiano, per complessive 288.684,95 Euro, una situazione di grande incertezza e precarietà per gli ospiti ricoverati e per il personale dipendente.
Questo importante risultato è stato possibile ottenerlo grazie all'impegno e alla tenacia dell'Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco De Giorgi, del Consiglio di Amministrazione dell'Azienda Speciale del Pio Istituto “Caterina Scazzeri” ed ai dirigenti dell'ASL di Brindisi.
Adesso si potrà guardare con maggiore fiducia e serenità al futuro dell'Istituto “Caterina Scazzeri” in considerazione anche dell'ampliamento e ristrutturazione della struttura che potrà essere utilizzata, di concerto con l'ASL di Brindisi e con la Regione Puglia, per offrire nuovi servizi socio-sanitari.
Si apre così una nuova fase per la vita dell'Istituto, che grande importanza ha avuto nella storia della comunità latianese grazie all'opera del Beato Bartolo Longo, capace di assicurare nuovi e più efficaci interventi per i più deboli e per i più bisognosi.
La conclusione positiva di questa vicenda è anche una risposta a tutti coloro che in questi mesi hanno fatto opera di disfattismo e sciacallaggio sia in Consiglio Comunale che fuori. Si è gridato al fallimento delle scelte dell'Amministrazione Comunale e si è persino strumentalizzato il personale dello Scazzeri con basse e interessate speculazioni.
Ci è voluta la pazienza e la serietà del Sindaco De Giorgi e di tutta la maggioranza per portare a soluzione questa delicatissima situazione.
Ora anche gli altri problemi a cominciare dall'ampliamento del Cimitero, dai Servizi Primari ( strade, acqua e fogna ), dalle Opere Pubbliche, nonostante quanto dicano gli oppositori, saranno portati a compimento con la stessa celerità, superando difficoltà burocratiche e ritardi di natura tecnica.
f.to IL SINDACO
Antonio De Giorgi".

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A Taberna Libraria si parla di Luigi Tenco, con Matteo Abatti

Riceviamo e pubblichiamo:

"SE STASERA SONO QUI...
Matteo Abatti e la musica di Tenco a Taberna Libraria di Latiano

Imperdibile appuntamento venerdì 27 febbraio (ore 19,30) a Taberna Libraria di Latiano; come promesso dagli organizzatori la stagione 2015 è un mix di libri e musica, e l'inizio di questo fantasioso percorso si fa con la musica di Luigi Tenco e con l'ultimo libro scritto da Matteo Abatti.
Questo saggio su Luigi Tenco è frutto di un appassionato lavoro di ascolto, lettura e ricerca sul cantautore, sulla base di una personale interpretazione dei suoi testi e della sua biografia.

«Luigi era in realtà nel bel mezzo di una difficile crisi personale, era un ragazzo straordinario, in un momento di passaggio, di crescita». Bruno Lauzi

Chi fu Luigi Tenco? Sicuramente un uomo tormentato, un artista che precorse i tempi in modo coraggioso. Rispetto al passato, Tenco abbassò risolutamente lingua e linguaggio della canzone alle vicende della vita quotidiana. Trascinò sulla terra anche il tema universale dell'amore, lo spogliò dei suoi panni celesti per cucirgli addosso quelli dimessi del bisogno. Temi e parole erano in sintonia con la realtà e i sogni dell'epoca che viveva, e decise di non nascondersi alle contraddizioni che esplodevano dentro e fuori di lui: per questo la sua presa sul pubblico più giovane fu forte e immediata. La rivoluzione di Tenco aprì la strada a un modo completamente nuovo di concepire la canzone, che divenne così una forma di comunicazione artistica "di massa", cioè di tutti
Durante la serata -ingresso libero e gratuito- ci sarà l'esecuzione di brani musicali dal vivo, in un'atmosfera sicuramente suggestiva.
Per informazioni 349.7185690 è gradita la prenotazione".

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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi 

Ritorna la Quaremma per le vie di Latiano

Riceviamo e pubblichiamo:

"LA VECCHIA, NOSTALGICA… QUAREMMA

Una tradizione passata che oggi diventa per tutti una folcloristica curiosità. La quaremma, moglie del Carnevale ormai morto, un tempo era appesa per le vie del paese il mercoledì delle ceneri a testimonianza dell’inizio del periodo di Quaresima. Un rito, forse, risalente al II secolo d.C. e che rappresenta i quaranta giorni di moderazione e purificazione dell’anima precedente il giorno di Pasqua.
La quaremma, un fantoccio di cencio vestito a lutto, simboleggia appunto l’arco di tempo caratterizzato dalla penitenza e dall’astinenza. È, dalla tradizione popolare, ricordata come una donna vecchia che ha tra le mani lu fusu (fuso) e la macennula (arcolaio), strumenti tipici della donna del passato e simboleggia la laboriosità e lo scorrere del tempo. Proprio per questo motivo pare che la quaremma abbia un legame con la mitologia classica. Infatti essa richiama Cloto, una delle tre Moire greche, secondo il racconto esiodeo figlie di Zeus e Temi. Il suo nome deriva dal greco Klothes, che significa appunto “io filo”, tanto che iconograficamente si identifica come colei che fila il destino degli uomini.
Il pentimento religioso vissuto durante il periodo quaresimale è quindi il significato mistico attribuito alla figura della quaremma. La privazione della carne, dei latticini e delle uova era fondamentale durante la Quaresima, la quale s’interrompeva il Sabato Santo. Infatti, mentre le campane annunciavano la resurrezione di Gesù, il fantoccio era appeso a un palo e bruciato in segno di purificazione dell’anima. Il periodo di rinunce era, quindi, terminato e tutte le uova e il formaggio preparati in precedenza erano consumati durante il Lunedì dell’Angelo. Comunemente nota come Pasquetta, essa un tempo era molto sentita dalla popolazione contadina, soprattutto in Contrada Coltura, ove si trova tuttora la cappella di S. Maria della Selva, celebrata e festeggiata proprio il Lunedì di Pasqua.
Per il secondo anno di seguito la quaremma sarà appesa per le vie del paese, ossia in piazza Umberto I, via S. Margherita, via della Repubblica, via Pagliara, via Fosse Ardeatine, via Baracca, via F. D’Ippolito, via Scazzeri, via Piave e via Torre.
La Pro Loco, con i suoi giovani collaboratori, ha deciso di riprendere una tipica usanza del passato per valorizzare e promuovere il territorio e le sue intramontabili tradizioni".

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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi 

Animatori di comunità: a Tenuta Moreno il workshop-evento finale del corso

Riceviamo e pubblichiamo: 

"EVENTO FINALE CORSO DI OPERATORE PER L’ANIMAZIONE DI COMUNITA’

Si svolgerà sabato 21 febbraio, alle ore 9:30 presso il centro congressi di Tenuta Moreno (SS 7, uscita
Latiano Est), l’evento finale del corso di formazione "Operatore per l'animazione di comunità", attività corsuale organizzata dalla Srl Scuola Giacomo Rousseau e finanziata dal Fondo Sociale Europeo, dal Fondo di Rotazione ex art. 5 L. 183/87 quale contributo nazionale, e dal bilancio regionale. Il percorso formativo, della durata complessiva di 600 ore, iniziato a maggio e terminato a novembre 2014, ha visto la partecipazione di 20 giovani entro i 25 anni privi di diploma o qualifica, tutti residenti nella provincia di Brindisi, i quali hanno avuto modo di acquisire competenze specifiche nell'ambito organizzativo, di intrattenimento e di animazione, perseguendo la finalità dell'inclusione e rimozione dell'emarginazione sociale.
Dopo la registrazione dei partecipanti, avranno inizio i lavori dell'evento dal titolo "Animazione di comunità come prospettiva professionale". A seguito dei saluti introduttivi a cura della dott.ssa Laura Argentieri e del dott. Giuseppe De Fazio, la progettista dott.ssa Maria Chirico presenterà ed illustrerà i risultati del progetto. Quindi seguirà un excursus dell’intero percorso formativo, alla presenza di docenti e tutor aziendali che hanno seguito i partecipanti nella parte dedicata allo stage (300 ore), svolto presso diverse imprese partner, i cui rappresentanti interverranno per confrontarsi sulle possibilità professionali che si aprono a questi giovani.
Gli allievi sono infatti stati accolti in diverse realtà territoriali del settore sociale, fase che si è dimostrata fondamentale sia per la possibilità di approfondire le conoscenze teoriche e pratiche acquisite in aula, sia per il confronto con contesti lavorativi reali e situazioni di disagio.
Interverranno all’Evento la dott.ssa Alessandra Pannaria (dirigente Servizio Politiche attive del lavoro e Formazione professionale Provincia di Brindisi), il dott. Angelo Greco (Direttore sanitario ASL Brindisi), il dott. Tommaso Mola (Città Solidale), l’avv. Alessandro Nocco (Fondazione Opera Beato Bartolo Longo), la dott.ssa Rosanna Cavallo (Oltre l’Orizzonte), nonché i docenti Gino Cesaria (attore e regista), il dott. Vincenzo Sardiello (sociologo) ed il dott. Cosimo Romano (insegnante di musica e direttore d’orchestra). Modera i lavori Claudio Argentieri (La Gazzetta del Mezzogiorno).
Sono stati invitati a partecipare anche rappresentanti istituzionali del territorio.
Al termine dell’evento verranno consegnati gli Attestati di Qualifica agli allievi che hanno concluso il
percorso formativo con successo".

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Teatro dialettale: prosegue la rassegna "Vincenzo Alfieri"

Riceviamo e pubblichiamo:

"Quarto appuntamento con la Rassegna di Teatro in Vernacolo V. Alfieri in scena “A crisci fili”.

A CRISCI FILI..., ormai divenuto un detto popolare, ma che è anche il titolo del quarto appuntamento con la Rassegna teatrale in vernacolo V. Alfieri, prevista per domenica 22 febbraio alle ore 19 presso il teatro Olmi. In scena la filodrammatica cittadina Ce Tiempi di Manduria (TA).
"...dici che sono vecchio, inutile, un peso, un intralcio, eppure solo fino a ieri ti ho tenuto in braccio e ho asciugato le tue lacrime. Per te ho passato notti insonni, ho fatto mille sacrifici e rinunce. Per te darei la mia stessa vita, anche adesso che sono vecchio. E quando è arrivata lei, che ti ha rubato al cuore mio per farti suo, le ho voluto bene come fosse figlia mia. Ora sono vecchio, stanco, bisognoso e tu non vuoi nemmeno tendermi la mano. Lasci che mi strappino alla mia casa, ai miei ricordi, ai miei affetti, per portarmi in un posto in cui non ho niente. Solo la morte che mi darà conforto".
TANTO, SONO VECCHIO… dice uno dei protagonisti, una frase da cui ricavare una delicata e commovente vicenda umana, la quale farà ridere, piangere e …riflettere.
Lo spettacolo diretto da Ce Tiempi vedrà sulla scena Aldo Chimienti nel ruolo di PASCALI PANNUFINU, Toni Puglia in MIMINU PANNUFINU, Virginia Moccia in RAFILUCCIA PANNUFINU, Dina Dicursi in CARMELA NFILABRUFICU, Gino Buccoliero in LEONZIO CUSICUSI, Marina Maiorano in LETIZIA,  Alexandro Balestra in ANTONIO, Silvia Digiacomo in FILUMENA, Tonino Pisconti in PIPPINU MICHIANCI, Piero Malorgio in DOTTORI SPERANZA, Enza Distratis nel ruolo della terapista, Angela Barbieri in RUSINA e Gregorio Pizzi il narratore.
La rassegna, organizzata dall’Associazione Pro Loco Latiano, è programmata durante il periodo della Giornata del dialetto e delle lingue locali, istituita dall’UNPLI, Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia, per promuovere eventi e iniziative tendenti alla salvaguardia ed alla conservazione del patrimonio linguistico dei luoghi e dei territori. L’iniziativa culturale è patrocinata dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Brindisi, dall’UNPLI Puglia e dall’Amministrazione Comunale della Città di Latiano.
Per maggiori informazioni e prenotazioni è possibile rivolgersi all’Associazione Pro Loco Latiano in piazza Umberto I, telefonare al numero 0831 721096, scrivere una mail a prolocolatiano@libero.it o visitare il sito www.prolocolatiano.it. Media Partner Idea Radio".

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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi 

Fermato il presunto omicida di Mastrogiovanni. Appello di ANDDOS sulla "pericolosità delle conoscenze in chat"

Riceviamo e pubblichiamo: 

"CRONACA NERA. Appello di ANDDOS sulla pericolosità delle conoscenze in chat dopo il caso di omicidio a Latiano (Brindisi) con l'arresto ieri del presunto omicida.

Dopo l'omicidio in provincia di Brindisi ai danni di una persona Lgbt
Appello di ANDDOS sulla pericolosità delle conoscenze in chat

IN FOTO: I vertici dell'associazione ANDDOS. 

Il triste omicidio perpetrato contro Cosimo Mastrogioanni, avvenuto nel novembre scorso a Latiano (Brindisi), con l'arresto ieri del presunto autore dell'efferato delitto, conosciuto dalla vittima su internet secondo le indagini degli inquirenti, ripropone il problema della pericolosità proprio delle conoscenze in chat e della sicurezza dei posti dove condividere esperienze sessuali. La conoscenza tra la vittima e il presunto omicida risaliva a pochi giorni prima ed era avvenuta tramite siti di incontri per soli uomini. Un omicidio compiuto con estrema crudezza: le accuse nei confronti del 31enne marocchino arrestato sono, infatti, di omicidio aggravato, distruzione, soppressione e sottrazione di cadavere, vilipendio dello stesso, incendio e rapina.
L'Associazione Nazionale ANDDOS rivolge un appello a tutta la comunità lgbt per evitare situazioni pericolose che possano mettere a repentaglio la propria persona: tra gli obiettivi del proprio movimento, infatti, c'è quello di stimolare e supportare la creazione e lo sviluppo di ambienti e posti sicuri, capaci di aggregare persone, altrimenti spesso emarginate ed isolate socialmente, nei quali condividere esperienze, trovare accoglienza e protezione, manifestare appieno e senza alcun timore la propria dimensione sessuale ed affettiva e, attraverso il confronto e la socializzazione, trovare il coraggio di fare coming out e partecipare alla vita della comunità Lgbt.
Proprio per evitare il rischio di poter subire aggressioni o, comunque, per evitare di mettersi in situazioni di pericolo ai danni della propria persona, l'Associazione Nazionale ANDDOS raccomanda a tutta la comunità Lgbt di frequentare ambienti assolutamente sicuri come i propri circoli privati (sono ben 62 distribuiti in tutta Italia, ai quali sono iscritti oltre 116.000 soci) evitando così di portarsi a casa persone ambigue o comunque conosciute in chat.
“Voglio sottolineare che nei nostri circoli ricreativi e nei nostri club – spiega il Presidente Nazionale Mario Marco Canale – la sicurezza di chi li frequenta è garantita dall'iscrizione al momento dell'entrata, pertanto l'ingresso è riservato solamente agli associati. Rivolgiamo quindi un accorato appello a tutta la comunità Lgbt: non mettetevi in situazioni di pericolo incontrando sconosciuti in posti sperduti ed isolati, non ospitate persone sconosciute quando siete soli in casa”.
f.to Marco Tosarello".

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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi 

Vittorio Madama: "Il Comune di Latiano verso il fallimento?"

Riceviamo e pubblichiamo: 

"VERSO IL FALLIMENTO
Il comune di Latiano pare abbia “sforato il Patto di Stabilità” di circa 600 mila euro (cioè un miliardo e duecento milioni delle vecchie lire) e se non si interviene subito il COMUNE  si avvia verso il fallimento.
AVER SFORATO IL Patto di stabilità significa non poter portare a compimento i concorsi in atto, non poter assumere mutui , non poter iniziare opere già finanziate ed altro ancora.
L’Amministrazione Comunale per evitare il fallimento dovrà procedere quanto prima al riequilibrio del bilancio comunale che spero non passi attraverso l’aumento delle imposte o la riduzione dei servizi e spero infine che  non passi col voto favorevole della opposizione e ciò perché chi ha sbagliato  deve assumersi le proprie responsabilità.
A tutto ciò ci ha portato l’amministrazione DE GIORGI che governa Latiano da cinque anni. Mai, dico mai, si era arrivato a tanto. In un altro mio intervento sostenevo che mentre Re Mida tutto quello che toccava trasformava in oro l’Amministrazione Comunale ogni iniziativa che ha intrapreso  è fallita: “  il Palazzetto dello Sport è una discarica,l’ampliamento del Cimitero è fermo da anni,la costruzione della piattaforma ecologica solo a Latiano non esiste (bisogna recarci a Mesagne), la vasca di mitigazione del rischio idraulico è ferma al palo,la costruzione dei negozi in via Roma (grande idea mentre i negozi chiudono) è ferma e pare che sia una delle cause dello sforamento del patto di stabilità, il Piano di lottizzazione SMARGIASSO non è mai decollato perché Latiano ha bisogno di altri strumenti urbanistici, e potrei ancora continuare nella disamina delle iniziative intraprese e non  portate a fine”.
In questa condizioni ci accingiamo ad affrontare le prossime elezioni amministrative di maggio nella speranza che  chi ha sbagliato il popolo di Latiano lo metta nelle condizioni di non nuocere ancora.
Tanto per conoscenza.
Latiano, li 15.02.2015                                                    
f.to VITTORIO MADAMA".

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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi 

Regionali 2015: Ble candidato per Idv

Riceviamo e pubblichiamo: 

"COMUNICATO STAMPA

ALLE REGIONALI ITALIA DEI VALORI IN PROVINCIA DI BRINDISI CANDIDA GIUSEPPE BLE A SOSTEGNO DEL CANDIDATO PRESIDENTE MICHELE EMILIANO.

In vista delle prossime elezioni regionali che vede Italia dei Valori al fianco del Candidato Presidente Michele Emiliano, in Provincia di Brindisi il partito scioglie il nodo su chi candidare e punta sul Segretario Provinciale Giuseppe Ble. Giuseppe Ble, giovane cresciuto e formatosi all’interno del partito, già Assessore alle Politiche Giovanili, Sport e Turismo del Comune di Latiano e attivo nella vita associativa, ha le carte in regola per continuare lungo la strada che Italia dei Valori già da tempo percorre, come nella lotta alla corruzione, alla salvaguardia del patrimonio artistico culturale, nella tutela e prevenzione delle fasce deboli, inoltre si vuole dare seguito al buon risultato che in Provincia di Brindisi Italia dei Valori ha ottenuto alle scorse Elezioni Europee.
Giuseppe Ble".

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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi

Coop L'Agricola Latianese: rinnovati gli organi sociali

Riceviamo e pubblichiamo:

"LA COOP. L’AGRICOLA LATIANESE RINNOVA GLI ORGANI SOCIALI.

I soci della Cooperativa L’Agricola Latianese hanno eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione, che gestirà l’azienda per il prossimo triennio. Tutti riconfermati i consiglieri uscenti, a testimonianza del buon lavoro svolto. Questi gli eletti: Giuseppe Schiena, Claudio Argentieri, Teodoro Muscio, Antonio De Fazio, Gagliani Vincenzo, Domenico Errico, Ugo Negri, Antonio Peluso e Salvatore Ribezzi. Il Consiglio di Amministrazione ha riconfermato all’unanimità Giuseppe Schiena quale presidente, il quale nel ringraziare per la fiducia riposta ha dichiarato: “I soci con questa conferma ci chiedono di proseguire nella strada già tracciata, nel perseguimento della crescita della cooperativa mediante il reperimento e l’utilizzo di investimenti finalizzati a migliorare ulteriormente il già ottimo prodotto, e mi riferisco sia al vino che all’olio. In questi ultimi anni abbiamo intrapreso numerose attività che danno lustro all’immagine dell’azienda, oltre a creare le condizioni per migliorare il prodotto finito, tra cui il restyling del sito web, la realizzazione dell’impianto fotovoltaico, l’adeguamento della videosorveglianza interna e gli investimenti riguardanti lo stabilimento vinicolo e quello oleario, a conferma della continua ricerca di soluzioni mirate al miglioramento qualitativo del prodotto per soddisfare sempre di più le esigenze dei soci, sperando sempre nella crescita sociale, come in realtà avviene ormai da diversi anni”. Rieletto anche il Collegio dei Probiviri, così formato: Antonio Martina, Angelo Carrozzo, Luigi D’Ambrosio.
Presente sul territorio sin dal lontano 1960, la Coop. L’Agricola Latianese conta oltre mille soci produttori, provenienti in maggioranza da Latiano, ma è consistente la presenza di soci da paesi limitrofi tra cui Mesagne, Torre Santa Susanna, Oria, Francavilla Fontana e San Michele Salentino. Questo fa de “L’Agricola Latianese” un punto di riferimento ed un polo importante per l’intera economia agricola provinciale, lavorando annualmente in media 70.000 quintali di uva e 60.000 quintali di olive, e ricavando prodotti finiti molto apprezzati come i vini IGT Salento Negroamaro, Salento Rosso, Salento Rosato, Salento Chardonnay, Salento Primitivo, Salento Malvasia Nera, Rosso Puglia, nonchè i pregiati Olio extravergine e vergine. Un’azienda dunque che, nella generale crisi che ha colpito il settore agricolo, si sta adoperando in tutti i modi per la crescita con grande spirito di rinnovamento, sperando sempre in tempi migliori per l’intero comparto e in interventi concreti da parte delle Istituzioni.
L'AGRICOLA LATIANESE Via Torre S. Susanna, 189 LATIANO (BRINDISI)
Tel. 0831.721951 - www.agricolalatianese.it".

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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi 

Incontro pubblico a cura di A.P.P.I.A. Latiano

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Dopo diverse richieste di cittadini Latianesi, L'A.P.P.I.A. Latiano (Associazione Professionisti Piccoli Imprenditori e Artigiani), terrà Martedì 17 febbraio 2015 dalle ore 17.00 alle ore 19.00, presso la Saletta Consigliare del Comune di Latiano (Br) in via Attilio Spinelli un convegno pubblico sulla tassazione per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU) ricevuta dai Cittadini Latianesi da parte del Comune di Torre Santa Susanna, alla luce degli ultimi incontri avuti con il Comune stesso.
Nella riunione si discuterà delle iniziative da intraprendere in modo collettivo contro questa ingiusta richiesta per un servizio di cui non si è potuto mai usufruire. Durante la riunione sarà possibile chiedere chiarimenti legali ai rappresentanti dell’associazione.
Firmato, il Presidente
Geom. Francesco Nocente".

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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi 

L'Assessorato alle Attività produttive organizza un laboratorio di pasta di mandorle

Riceviamo e pubblichiamo:

"LABORATORIO DI PASTA DI MANDORLE

Si terrà domani, alle ore 16, presso la Saletta di Palazzo Imperiali, l'atteso LABORATORIO DI PASTA DI MANDORLE, l'antica e tradizionale "PASTA REALE" latianese, dolce tipico della nostra cultura contadina e della nostra civiltà rurale e artigianale.
Il laboratorio, voluto e organizzato dall'Assessorato alle Attività produttive della Città di Latiano, in collaborazione con la locale Pro loco e con il Settore Cultura e Turismo del Comune, è inserito nel Programma didattico del Progetto RURALIA, che si propone di riscoprire la nostra civiltà contadina, di incentivare lo sviluppo rurale, di valorizzare la nostra agricoltura, di ribadire l'importanza della Dieta mediterranea, di mettere al centro del dibattito pubblico la natura, la sua tutela, la sua difesa.
Aziende, Imprese, Turismo ecologico, Territorio, Scuola in stretta sinergia con l'Amministrazione comunale per creare nuove opportunità di lavoro ai giovani, per stimolare il progresso, la crescita e lo sviluppo del nostro territorio,e per ribadire l'importanza delle nostre tradizioni, della nostra identità, della nostra cultura.
Stiamo spingendo forte con tutte queste iniziative legate alla nostra storia, alla nostra civiltà, al nostro territorio, alla nostra cucina, a tutto ciò che è LATIANO.
Il Laboratorio di "PASTA REALE" che faremo domani, pertanto, si inserisce in quest'ottica, persegue questi specifici obiettivi, e lo abbiamo appositamente voluto aprire a tutti: ai bambini, alle famiglie, a chi ama la cucina, a chi fa dolci in casa per hobby, alle Associazioni, alle Scuole, alle Cooperative sociali, alle Aziende alimentari.
Vogliamo creare un MARCHIO della nostra "PASTA REALE", che serva a valorizzarla in modo efficace, che riesca a pubblicizzarla adeguatamente, che riconosca questo dolce tipico anche oltre la nostra Provincia, che sia da trampolino per i nostri forni e per i nostri negozi alimentari per eventuali future partecipazioni a Fiere prestigiose dell'agroalimentare e del turismo, a cui stiamo lavorando quotidianamente.
Io ci credo veramente, NOI tutti ci crediamo veramente, e grazie alla perseveranza e alla determinazione, grazie a RURALIA e grazie ad altre decisive collaborazioni, come il DISTRETTO DI PUGLIA CREATIVA a cui abbiamo pochi giorni fa aderito, LATIANO sarà presente ad EXPO 2015 di MILANO, in cui porteremo le nostre aziende e i prodotti della nostra terra.
Appuntamento a DOMANI, allora, ore 16, presso la Saletta di Palazzo Imperiali a Latiano, per riscoprire il valore e l'importanza dei dolci della nostra tradizione.
ASSESSORE ALLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
E ALLE RISORSE AGROALIMENTARI
Tommaso Cavallo".

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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi 

Verso le Amministrative 2015 / Il comunicato di "Latiano Socialista"

Riceviamo e pubblichiamo:

"La politica a Latiano eviti la vittoria di Pirro.

E' comprensibile. Venti anni e passa di tradimenti, delusioni e insuccessi non si possono cancellare con la bacchetta magica. I cittadini osservano la solita politica che cerca di aggiustare i conti e le
percentuali per tenersi in piedi quando ormai c'è bisogno di parlare ma soprattutto di intervenire sulle
cose concrete di tutti i giorni. La depressione economica e sociale della città, i negozi che continuano a chiudere, le imposte che soffocano, i giovani privi di stimoli e una sfiducia senza precedenti.
Fiducia infatti è una parola grande e importante ma soprattutto è uno stato di cose che porta i cittadini a pensare positivamente, a fare, a mettersi in gioco, a lavorare, a misurarsi. A Latiano non avviene più niente di tutto questo. Un ambiente depresso ed appiattito totalmente che non reagisce (speriamo sia ancora recuperabile).
Occorrerebbe però uno sforzo grande e la rinuncia da parte di tutti a posizioni personali che non
portano alcun beneficio alla attuale situazione. In molti hanno provato a lanciare appelli, a unire
persone con l'intento di mettere le basi per qualcosa di politicamente utile alla nostra città ma tutti gli
interventi sono naufragati, per colpa a turno, un po' dell'uno e un po' dell'altro. Il non riuscire ad unire
che punirà ancora e pesantemente la nostra città, destinata al fallimento.
E questo indipendentemente da coloro che vestiranno i panni dei "vincitori" alle prossime elezioni. Sarà come la vittoria di Pirro. Il prezzo da pagare ricadrà su tutti i cittadini ma ancora più pesantemente sui più poveri.
Non ci saranno vincitori, fin quando Latiano non potrà giocare la sua partita, scommettendo
apertamente e liberamente sul proprio futuro. Fino ad allora nessuno potrà gioire e sentirsi vincitore del nulla se il percorso rimane quello attuale, cioè quello del fallimento.
Non vorremo mai nel futuro prossimo dire, noi ve lo avevamo detto. Alle forze politiche tutte il nostro appello, si dia dimostrazione, in questa situazione drammatica di forza di volontà e che la politica è ancora capace di risolvere i drammi dei comuni cittadini.
Latiano, 03-03-2015
F.to Cristian Parabita".

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Teatro: terzo appuntamento con la rassegna "Alfieri"

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Terzo appuntamento con la Rassegna di Teatro in Vernacolo di Latiano in scena “Meglio sepolto che vivo”.

Continuano gli appuntamenti con il teatro per la XXVII rassegna teatrale in vernacolo Vincenzo Alfieri organizzata dall’Associazione Pro Loco. Domenica 8 febbraio al teatro Olmi di Latiano in scena “Meglio sepolto che vivo” dell’Associazione Culturale Teatrale Calandra di Tuglie.
In una grigia canicola salentina, di un’estate di non si sa quando, non accade nulla. Proprio nulla. C’è poco di tutto, poche persone, pochi bar, pochi ozi, pochi negozi. Proprio poco. Una noia mortale, anzi neanche quella. Perché a Scogliano, o Scoglianò qual dir si voglia, non si muore neanche più. E l’unica agenzia funebre presente, la Cazzato & figlio, muore d’inedia. Uccio, orbo di un occhio e il nuovo assunto Pippi, gli unici dipendenti, non riescono neanche ad ammazzare il tempo, presi dal nulla.
Tutto è sospeso ad un filo che non esiste. E allora mangiare una caramella trovata per caso nel carro funebre, o esibire un paio di occhiali arancioni, o pettinare un’anziana ma arzilla signora, possono diventare l’unico diversivo. Poi accade che qualcuno muore, pace all’anima sua, e tutto si rianima. O così sembra, perché il viluppo colloso permane e rallenta tutto, anche la nebbia che non fa vedere a Pippi la strada che porta al cimitero, né il corteo di personaggi strambi al seguito di non si sa che cosa.
Calandra ha giocato a prender per mano i macabri colori a olio di Joël Egloff e ha fatto della notte nera il garbuglio dove perdersi con umorismo, e delle intermittenze della morte, (per citare Saramago) il metronomo che batte i tempi del tragico e del buffonesco. Nello stesso tempo. Con leggerezza.
Lo spettacolo, diretto da Giuseppe Miggiano, vedrà sulla scena Federico Della Ducata, Piero Schirinzi, Donato Chiariello, Ester De Vitis, Antonio Giuri, Luigi Giungato, Daniela Manna e Piera Toraldo.
La rassegna, organizzata dall’Associazione Pro Loco Latiano, viene programmata durante lo stesso periodo della Giornata del dialetto e delle lingue locali, istituita dall’UNPLI, Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia, per promuovere eventi e iniziative tendenti alla salvaguardia ed alla conservazione del patrimonio linguistico dei luoghi e dei territori. L’iniziativa culturale è patrocinata dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Brindisi, dall’UNPLI Puglia e dall’Amministrazione Comunale della Città di Latiano.
Per maggiori informazioni e prenotazioni è possibile rivolgersi all’Associazione Pro Loco Latiano in piazza Umberto I, telefonare al numero 0831 721096, scrivere una mail a prolocolatiano@libero.it o visitare il sito www.prolocolatiano.it. Media Partner Idea Radio".

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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi 

"Cultura, Spettacolo e...": presentato il nuovo programma della rassegna di Taberna Libraria

Riceviamo e pubblichiamo:

"E' stato presentato domenica scorsa presso la Taberna Libraria di Latiano, il programma della nuova rassegna "Cultura, Spettacolo e ..." che partirà il prossimo 6 febbraio per ultimarsi il 09 maggio con il Premio alla Cultura Città di Latiano e la finale di Adotta un Esordiente.
Un programma ricchissimo di musica, teatro e presentazione di libri: è il primo anno, infatti, che la libreria latianese presenta un programma che spazia su tanti ambiti culturali; chiaramente, la presentazione dei libri con gli incontri con l'Autore è sempre il fulcro delle iniziative, ma alcune vere e proprie "chicche" come la conversazione sul libro "Il dizionario delle cose perdite" di Francesco Guiccini, è una delle idee più geniali del programma.
Si parte venerdì 6 febbraio alle ore 19,30 con la "comicità napoletana" che arriva direttamente dalla trasmissione Rai Made in Sud: Pino Imperatore ed Alessandro Bolide presenteranno rispettivamente i loro libri "Capita solo a Napoli" e "Ma che ce ne fotte"; a seguire, una serata dedicata a Luigi Tenco con la presentazione del libro "Ognuno è libero" di Matteo Abatti; Pippo Corigliano ed il Procuratore Catello Maresca saranno i protagonisti dei due libri "Cartoline dal paradiso" e "L'ultimo bunker" (la vera storia della cattura del boss dei Casalesi). L'ambito teatrale sarà curato dalla compagnia i Teatranti di Giuseppe D'Angelo e dalla Vis Comica di Michele Camassa; la musica, invece sarà curata da Davide e Nando Chionna e dal Maerstro Mimmo Annè. La regista ed ideatrice del programma di Rai 3 "Amore Criminale", Matilde D'Errico sarà presente il 20 aprile per parlare di femminicidio e violenza sulle donne, mentre il 24 aprile Taberna Libraria sarà il "fortino letterario n°27" de La Notte di InchiostroDiPuglia, con una serata dedicata alla lettura, alla musica ed alla "luna". Il termine della stagione sarà il 09 maggio con il Premio alla Cultura Città di Latiano ed alcune grosse sorprese che faranno da cornice alla finale di Adotta un Esordiente giunto alla 4^ edizione, con i tre finalisti Elena Moya, Stefano Crupi e Giorgio Diritti. Anche i bambini avranno il loro spazio, con una serata dedicata alle maschere tradizionali, e con Erminia Dell'Oro. Un programma ricchissimo e degno delle migliori città letterarie. Per info, www.tabernalibrarialatiano.it,, 0831.729633 oppure 349.7185690".

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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi 

Segnalazioni / Sul blog "In Apulia" si parla anche di Latiano

Antonio Esposto ci segnala il seguente link:

http://inapulia.blogspot.it 



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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi 

Latiano5Stelle: è Antonella Laricchia il nostro candidato Presidente per la Regione Puglia

Riceviamo e pubblichiamo:

"Antonella Laricchia candidato Presidente del M5S per la Regione Puglia

Antonella Laricchia è il candidato presidente della Regione Puglia per il Movimento 5 Stelle. Lo ha sancito il voto online degli iscritti al Movimento 5 Stelle pugliesi.
Antonella Laricchia ha una formazione in architettura, certificazioni linguistiche in Inglese-Francese-Spagnolo con formazione all’estero; varie esperienze lavorative fra cui interprete. Attivista impegnata da sempre nei campi dell’energia, gestione dei rifiuti e dei soldi pubblici, raccolta differenziata, promozione turistica, de-politicizzazione della cultura. Si è altresì occupata dello studio e pubblicazioni relativi alla storia locale, banchetti informativi, raccolte firme, incontri informativi con i cittadini.
Già candidata alle passate Elezioni Europee 2014 con il Movimento 5 Stelle, in cui raccolse più di 34.000 preferenze. Dalla sua dichiarazione d’intenti si legge: “Alla mia generazione, giovane, onesta, meridionale e consapevole, non resterà che emigrare se la regione non sarà liberata da una classe politica condannata, dalla sua collusione, all’inazione. Io intendo mettere a disposizione la mia onestà (dimostrata nella gestione della scorsa campagna elettorale, nell’immediata restituzione dei rimborsi in eccesso di Bruxelles e in tutta la mia vita), il mio impegno (dimostrato in innumerevoli forme di attivismo e volontariato) e le mie competenze, per un impegno da portavoce che sia limitato nel tempo e nella retribuzione. Onestà ed impegno (e coerenza!), avere le mani libere dagli affaristi, che perseguono spietatamente quegli obiettivi speculativi, che fanno arricchire pochi ed ammalare tanti, potranno segnare un cambiamento reale (verso la normalità) per la nostra terra. Questi affaristi, imprenditori della “monnezza”, dell’energia, dell’acciaio e della sanità, ci condannano ad un futuro insostenibile, ignorando la nostra vocazione turistica, artigianale, agricola e culturale. I bandi regionali, le fondazioni culturali che registrano boom di assunzioni nel periodo elettorale e contributi pubblici senza un’adeguata verifica, devono premiare sostenibilità, km zero, ricerca, merito; non “amicizia”.
Antonella Laricchia sarà affiancata, a livello locale, dai candidati M5S Giuseppe Morelli di San Vito dei Normanni, Paolo Mariani di Ostuni, Gianluca Bozzetti di Brindisi, Simona Schirinzi di Cellino San Marco e Federica Bellino di Villa Castelli".

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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi