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martedì 3 febbraio 2015

Teatro: terzo appuntamento con la rassegna "Alfieri"

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Terzo appuntamento con la Rassegna di Teatro in Vernacolo di Latiano in scena “Meglio sepolto che vivo”.


Continuano gli appuntamenti con il teatro per la XXVII rassegna teatrale in vernacolo Vincenzo Alfieri organizzata dall’Associazione Pro Loco. Domenica 8 febbraio al teatro Olmi di Latiano in scena “Meglio sepolto che vivo” dell’Associazione Culturale Teatrale Calandra di Tuglie.
In una grigia canicola salentina, di un’estate di non si sa quando, non accade nulla. Proprio nulla. C’è poco di tutto, poche persone, pochi bar, pochi ozi, pochi negozi. Proprio poco. Una noia mortale, anzi neanche quella. Perché a Scogliano, o Scoglianò qual dir si voglia, non si muore neanche più. E l’unica agenzia funebre presente, la Cazzato & figlio, muore d’inedia. Uccio, orbo di un occhio e il nuovo assunto Pippi, gli unici dipendenti, non riescono neanche ad ammazzare il tempo, presi dal nulla.
Tutto è sospeso ad un filo che non esiste. E allora mangiare una caramella trovata per caso nel carro funebre, o esibire un paio di occhiali arancioni, o pettinare un’anziana ma arzilla signora, possono diventare l’unico diversivo. Poi accade che qualcuno muore, pace all’anima sua, e tutto si rianima. O così sembra, perché il viluppo colloso permane e rallenta tutto, anche la nebbia che non fa vedere a Pippi la strada che porta al cimitero, né il corteo di personaggi strambi al seguito di non si sa che cosa.
Calandra ha giocato a prender per mano i macabri colori a olio di Joël Egloff e ha fatto della notte nera il garbuglio dove perdersi con umorismo, e delle intermittenze della morte, (per citare Saramago) il metronomo che batte i tempi del tragico e del buffonesco. Nello stesso tempo. Con leggerezza.
Lo spettacolo, diretto da Giuseppe Miggiano, vedrà sulla scena Federico Della Ducata, Piero Schirinzi, Donato Chiariello, Ester De Vitis, Antonio Giuri, Luigi Giungato, Daniela Manna e Piera Toraldo.
La rassegna, organizzata dall’Associazione Pro Loco Latiano, viene programmata durante lo stesso periodo della Giornata del dialetto e delle lingue locali, istituita dall’UNPLI, Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia, per promuovere eventi e iniziative tendenti alla salvaguardia ed alla conservazione del patrimonio linguistico dei luoghi e dei territori. L’iniziativa culturale è patrocinata dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Brindisi, dall’UNPLI Puglia e dall’Amministrazione Comunale della Città di Latiano.
Per maggiori informazioni e prenotazioni è possibile rivolgersi all’Associazione Pro Loco Latiano in piazza Umberto I, telefonare al numero 0831 721096, scrivere una mail a prolocolatiano@libero.it o visitare il sito www.prolocolatiano.it. Media Partner Idea Radio".

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