Riceviamo e pubblichiamo:
"LA FARSA CONTINUA
La farsa continua? Eccome continua! Nel consiglio comunale del 17 marzo i tre atti della farsa non sono bastati per segnarne la fine; tre mesi invece sono occorsi a Maiorano per condurre solo una parte dei consiglieri all'ovile, ben tre cambi di maggioranza e innumerevoli defenestramenti di assessori non sono bastati per costruire una maggioranza stabile. Siamo ora al quarto atto. L'Ultimo? Non credo!
Fino al 17 marzo a reggere le sorti di Latiano era un quadrunvirato guidato da Maiorano, Argentieri, Ruggiero e De Punzio espressione questo di una larga maggioranza di 14 consiglieri su 16. Ora invece, se la posizione del gruppo Ruggiero è conseguenziale (ma tutto può accadere a Latiano), e dopo alcune defezioni a reggere le sorti di questo Paese è un triunvirato guidato da Maiorano, Argentieri e De Punzio espressione di nove consiglieri su 16. Il gruppo De Punzio ancora una volta è determinante per far conservare la maggioranza a Maiorano. Nove consiglieri quindi hanno votato la scandalosa deliberazione della Giunta Maiorano che con grande magnanimità ha elargito la somma di 67.650 euro per la Cassa di Previdenza della Polizia Municipale. Con i soldi dei contribuenti vessati dalle contravvenzioni sulla superstrada Brindisi-Taranto i pochi vigili rimasti percepiranno una seconda pensione o una seconda indennità di buona uscita alla faccia di chi non ne può percepire nessuna.
I nove consiglieri rimasti a reggere il moccolo della Giunta Maiorano non hanno dimostrato però la stessa solerzia ed impegno verso gli altri problemi che da anni si trascinano stancamente senza che trovino una soluzione. Evidentemente i nove consiglieri, quei pochi rimasti della grande coalizione osannata da Maiorano alla sua costituzione, sono più interessati ad affrontare e risolvere i privilegi di pochi e non i problemi che interessaro i molti cittadini di questo Paese. Al triunvirato infatti non interessa se i debiti di 650mila euro contratti dall'Azienda Speciale C. Scazzeri verso i fornitori di beni e servizi e sopratutto verso i lavoratori non vengono onorati (questi lavoratori a differenza dei vigili non hanno avuto neanche lo stipendio); non interessano i debiti di circa 1.200.000 euro nei confronti della Regione Puglia per finanziamenti mai rendicontati; tanto meno a lor signori interessa risolvere il problema dell'abusivismo edilizio perpetrato dal comune e pagare il fornitore dell'ascensore per 40mila euro; e tanto meno interessa la bonifica della discarica di via San Vito, o del Palazzetto dello Sport, l'eterno incompiuto, affidato con solerzia ai privati di cui il comune paga alcuni servizi, e la leggenda del campo sportivo conunale da tre anni inagibile e considerato da più di qualcuno il pozzo di San Patrizio, e le palestre comunali che cadono a pezzi e potrei continuare all'infinito.
Evidentemente a Maiorano, Argentieri, De Punzio, Bruno, Calabrese, Deserto, Milano, Mingolla e Nacci interessa di più elargire la seconda pensione ai pochi vigili urbani rimasti anzichè affrontare i problemi seri.
Purtroppo saremo costretti ad assistere impotenti anche al quarto atto di questa farsa.
Latiano 31 marzo 2023
f.to VITTORIO MADAMA
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