Quello che sta accadendo nel consiglio comunale di Latiano non è la classica epidemia influenzale che annualmente colpisce la popolazione, è invece per alcuni autorevoli consiglieri comunali un pieno e completo rigetto della formula di governo per il Paese che il Sindaco si inventò allorquando la sua maggioranza stava cadendo a pezzi. La nuova maggioranza, frutto del Palazzo e non della volontà popolare calpestata ancora una volta con disinvoltura, era, e gli ultimi eventi lo stanno dimostrando, un accordo per salvare la poltrona, accordo al quale disinvoltamente e con grande interesse aderirono anche coloro che dal popolo erano stati condannati a stare all’opposizione.
Dopo l’uscita dalla maggioranza con motivazioni pesantissime del capo gruppo Angelo Caforio è di questi giorni l’uscita dalla maggioranza anche della consigliera della lista “Mimpegno” Erika CATANZARO lista questa che fa capo al dr. Gabriele Argentieri. Abbandonano il Sindaco quindi non solo consiglieri che erano stati chiamati dal popolo a esercitare il ruolo di opposizione ma anche quelli che il popolo li aveva chiamati ad esercitare il ruolo di maggioranza.
La consigliera comunale Erika Catanzaro che non conosco se non di cognome, avendo avuto il padre come valido collaboratore allorquando lo scrivente ha ricoperto la carica di Sindaco, e che mi hanno descritto come una ragazza preparata, determinata e per l’occasione coraggiosa ha motivato di essere giunta ad abbandonare la maggioranza ” alla luce dei pochi risultati raggiunti rispetto a quanto stabilito nel programma elettorale….e non abbiamo dato le giuste risposte tangibili alle reali e quotidiane esigenze dei nostri cittadini” e continua rincarando la dose “con rammarico rilevo che nessuno dei punti sottoscritti nel programma elettorale iniziale del fatidico accordo di larghe intese è stato almeno fino ad oggi sottoposto alla discussione del Consiglio Comunale.” E dopo questa affermazione, per la verità molto forte, secondo la quale i punti sottoscritti nel programma non solo non sono stati realizzati ma addirittura non sono stati sottoposti alla discussione del Consiglio Comunale la consigliera Erika Catanzaro conclude “continuerò a svolgere il mio mandato, nel rispetto di chi mi ha attribuito un consenso personale e non solo di lista, in piena autonomia dichiarandomi indipendente”. Un altro pezzo della maggioranza alla bulgara abbandona il sindaco Maiorano e questa volta si tratta di una consigliera eletta nella lista che fa capo al gruppo “Mimpegno ” del dr. Gabriele Argentieri artefice principale se non determinante della rielezione del Sindaco Maiorano.
Che dire dopo queste vicende o meglio dopo queste fughe?
Il Sindaco Maiorano credo che dirà: ” ai nemici (perchè tali sono ora) che fuggono ponti d’oro.”
Lo scrivente invece dirà: ” finalmente non sono più solo”.
Ormai non ci sono parole per descrivere quello che accade nel Palazzo. Il quadrunvirato che governa questo paese dovrebbe trarne le conseguenze ma, come ho sostenuto con più di qualche amico, non lo faranno perchè sono impegnati nella gestione del potere e a continuare a gestire, non so per quali ragioni, questa maggioranza variopinta che definire “barocca” è solo un vezzeggiativo.
Occorrerebbero consiglieri comunali forti e determinati! Ci sono?
I fatti daranno la risposta!
f.to VITTORIO MADAMA".
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