Riceviamo e pubblichiamo:
Mozione ai sensi degli Art. 15 e 20 del regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale. Oggetto: Mancata partecipazione al Bando “ Sport e Periferie 2020” nonostante la grave carenza di infrastrutture sportive a Latiano.
La medesima mozione al Sindaco avv. Cosimo Maiorano è stata presentata dai neo eletti consiglieri comunali dott. Massimiliano Baldari e sig. Salvatore De Punzio.
La disastrosa situazione di impiantistica sportiva a Latiano è la naturale conseguenza di scelte che la Politica ha adottato in questi ultimi anni. Mi sono speso con tutte le mie forze affinchè la struttura esistente di via Einaudi (nei pressi del parco Padre Pio) venisse completata per dare dignitosi spazi a tutti i ragazzi e ragazze che praticano varie discipline sportive. Ho più volte invitato attraverso accorati appelli sia l’amministrazione guidata dal Sindaco dott. Antonio De Giorgi quanto quella del Sindaco neo rieletto avv. Cosimo Maiorano nella passata legislaturaa rivedere scelte a mio avviso sbagliate e non eque nei confronti dello Sport in generale.
La struttura alla quale mi riferisco nasce dalla volontà Politica-Amministrativa del Sindaco Graziano Zizzi che utilizzò tutti i fondi economici a sua disposizione per mettere in piedi il “Manufatto” che tutti noi possiamo notare, con un costo totale delle Opere pari a € 370.000,00.
Successivamente per dare continuità a tale e preziosa iniziativa da Assessore ai Lavori Pubblici feci redigere da due Professionisti Latianesi il Progetto Esecutivo di completamento con tutti i pareri necessari, compreso quello del C.O.N.I. Il relativo quadro economico che avrebbe permesso l’ultimazione dei lavori ammontava ad € 1.200,000 da reperire e ripartire con Fondi del Credito Sportivo e l’utilizzo della Cassa Deposito e Prestiti.
Ma qualcosa ha fatto “naufragare” tutto il lavoro fatto a scapito dell’intera Comunità e oggi al “danno” si aggiunge anche la “beffa”, si proprio cosi, in quanto ENTRAMBI i consiglieri comunali promotori della mozione al Sindaco Maiorano rientrano tra quelli che hanno contribuito attivamente nel dare in gestione per “VENTICINQUE” anni la struttura di via Einaudi (Palazzetto dello Sport) ad una associazione sportiva privata, facendo credere ai Latianesi che il completamento della stessa non poteva avvenire in quanto non a norma, sia per gli spazi quanto per le altezze del manufatto, che non avrebbero garantito lo svolgimento di attività quali pallavolo o basket.
Oggi incarnando alla perfezione il ruolo di Consiglieri di opposizione rivolgono al Primo Cittadino una domanda alla quale loro stessi dovrebbero dare una risposta.
Rientrava nella naturale evoluzione degli eventi completare l’ex Palazzetto dello Sport in quanto Latiano non ha nemmeno una struttura dove poter svolgere attività fisica in maniera adeguata e dignitosa, ma altri criteri hanno prevalso sul buon senso.
Per nessun motivo al mondo smetterò mai di dire ciò che penso, ossia il prezzo più alto di tutta questa ipocrisia la stanno pagando i più giovani ai quali nessuno ha ancora chiesto scusa.
La soluzione non la troverete nella risposta del Sindaco, ma procedendo nella revoca alla società “affidataria per un quarto di secolo della struttura”.
Se al “Bando Sport e Periferie 2020” il Comune di Latiano avesse candidato al finanziamento l’attuale Palazzetto che dispone come già detto di un Progetto Esecutivo avrebbe di certo ottenuto i fondi necessari per il completamento.
Perseguire altre strade significa che la nostra comunità rimarrà orfana di tale servizio per ancora molti anni.
Faccio gli auguri di buon lavoro al nuovo Consiglio Comunale e alla squadra di Governo della Città di Latiano.
Cordiali Saluti, Francesco Summa".
(foto di repertorio)
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