Posta una targa nei giardini pubblici a memoria del sindaco Pisso Muri

 Riceviamo e pubblichiamo:

"L'Amministrazione Comunale ricorda il già sindaco CROCEFISSO MURI – SINDACO DI LATIANO DAL 1952-55.

La targa, in onore del Sindaco che durante il suo mandato amministrativo diede avvio alla costruzione dei giardini pubblici, è stata collocata all’interno di Piazza Cosimo Rubino, presso la villa comunale.

Crocefisso Muri, di professione tecnico di radiologia, nasce a Latiano il 14.10.1919 e qui muore il 09.07.1989. Iscritto al P.C.I. durante il suo mandato, aveva una visione della politica fondata sulla libertà, rinascita e pace e considerava il Comune “la casa del popolo”. In linea con questo sguardo caratterizzò la sua azione politica ed istituzionale con una serie di interventi di assistenza sociale come l’istituzione dell’Elenco dei poveri, uno strumento che avrebbe assicurato l’assistenza farmaceutica ed ospedaliera ai nuclei familiari indigenti. Già l’amministrazione precedente guidata da Armando Monasterio aveva realizzato azioni politiche in questo senso: l’amministrazione di Muri aumentò le spese per i medicinali e i ricoveri ospedalieri. Un’altra iniziativa degna di nota istituzionale del mandato di Muri fu l’aumento dello stipendi a tutti i dipendenti comunali e l’allargamento degli Elenchi Anagrafici. 

Attraverso la Commissione Mola diede inoltre dato ampio spazio di intervento al problema della disoccupazione agricola attraverso l’avviamento al lavoro di centinaia di lavoratori. Con la stessa determinazione nel risolvere i problemi delle classi meno abbienti il Sindaco Muri fece applicare la tassa di famiglia, dando un duro colpo alle famiglie più agiate e assicurando alle casse del Comune una somma di denaro considerevole. Istituì inoltre sussidi matrimoniali per ragazze povere (baliatico) e 30 borse di studio per studenti poveri.

In merito alle opere pubbliche, oltre alla riparazione delle strade comunali, costruì un ampio programma di interventi come l’ampliamento del macello comunale, la costruzione di un bagno pubblico e di un campo sportivo, l’ampliamento dell’asilo comunale, la costruzione di case minime per lavoratori, l’allargamento della rete di illuminazione pubblica. Dobbiamo a lui la costruzione dei nostri giardini pubblici, luogo che negli anni è stato fondamentale come spazio di socializzazione di adulti e bambini, anche per la sua posizione di “cornice” della scuola elementare che lo ha spesso scelto come ambiente privilegiato di laboratori e svago".

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