Riceviamo e pubblichiamo:
"I TEMPI DELLA POLITICA
Un politico di lunghissimo corso, non oso chiamarlo diveramente per non offenderlo, in un lungo colloquio nel quale gli rimproveravo che anche lui si era appiattito e che si era metamorfizzato pur di rimanere in carica mi rispondeva: "mi meraviglio di te lo sai che i tempi della politica sono un pò lunghi vedrai che al consigliere Bruno, che pur essendo della Lega di Landini fa parte della maggioranza, nella prossima riunione che si terrà lunedi (purtroppo ne sono passati tre) gli intimeremo o dentro o fuori".
Evidentemente per questo politico di lunghissimo corso (aggiungo io da guinnes dei primati) i "tempi della politica " (come lui dice) sono talmente lunghi che la riunione non si farà mai altrimenti il consigliere BRUNO uscendo dalla maggioranza li manda tutti a casa.
Nel frattempo tutto tace!
Tace su questa vicenda il Sindaco Maiorano con tutta la sua maggioranza. Per questi personaggi un uomo di Salvini in maggioranza è una cosa naturale che non offende gli uomini e le donne del centrosinistra che a suo tempo li votarono. Tacciono tutti perchè l'interesse di rimanere in carica e non andare a casa prevale sulle scelte quantomeno di schieramento per non dire ideologiche. Tacciono pur avendo in maggioranza un uomo di Salvini quel Salvini che per ottenere voti specula sugli immigrati dimenticandosi che anche noi siamo stati un popolo di emigranti e che sopratutto il problema è globale e non si risolve con la forza; specula sulle ONG colpevoli solamente di salvare in mare ogni giorno vite umane: specula sulle forze armate per le quali chiede oggi un aumento di salario quando per un più di un anno da ministro questo argomento non lo ha minimamente neppure sfiorato; specula sul sindaco di Roma dimenticandosi che lo ha sostenuto; specula utilizzando la mancanza di sicurezza nella capitale usando la " sicurezza come strumento di lotta politica" dimenticandosi che da ministro non ha fatto nulla per rendere la capitale piu sicura: specula perfino sui morti degli ultimi giorni nella capitale. Per un voto in più specula su tutto. Peccato che gli mancano i pieni poteri più volte da ministro invocati.
Tace anche la opposizione di destra perchè il caso è enormemente ingombrante; infatti alle prossime elezioni debbono " ob torto collo " fare i conti con la Lega di Salvini e del consigliere BRUNO che di essa a Latiano ne è responsabile.
Tace la opposizione di estrema sinistra perchè ormai per le scelte sbagliate e per i silenzi assordanti sulle scelte amministrative effettuate da questa Amministrazione si è ridotta talmente al lumicino che non sarà in grado di presentare una lista alla prossima consultazione elettorale.
Tace anche e di ciò mi dispiace il Presidente del Consiglio dr. Gabriele Argentieri nel quale riponevo e ripongo, nonostante tutto, ancora grande fiducia anche se francamente non mi spiego le ragioni del suo silenzio.
Tace sopratutto anche il PD ( ha taciuto del resto su tutte le scelte amministrative per quattro anni) tanto da ridursi al lumicino anche a causa di un a conduzione a dir poco familiare.
Insomma anche se per ragioni diverse, tra cui i posizionamenti alla prossima consultazione regionale, tacciono tutti.
NON TACERA' ne sono certo il popolo di Latiano che democraticamente nella prossima primavera con il voto li manderà a casa.
LATIANO, lì 25.10.2019
f.to: VITTORIO MADAMA".
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