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venerdì 22 febbraio 2019

Madama: grandi manovre in vista delle regionali (Argentieri si guarda intorno?)

Riceviamo e pubblichiamo: 

"GRANDI MANOVRE IN VISTA DELLE ELEZIONI REGIONALI

Le elezioni regionali del 2020 si avvicinano e puntualmente cominciano le grandi manovre; questa volta davvero "grandi" sia per la crisi dei grandi partiti e sia sopratutto per chi vuole trovare a tutti i costi un " POSTO AL SOLE" senza passare dai filtri e dai lacci di un tempo che selezionavano la classe politica offrendo gente veramente preparata e non, come oggi, improvvisata.
I blog, mai come oggi, sono pieni di interventi di chi vuole trovare un posto al sole e di chi vuole sostenere chi quel posto al sole vuole trovare. Il Sindaco, giorni orsono, forse per sostenere chi aspira ad un posto al sole, ha incominciato la campagna elettorale e con un post di facebook faceva notare (sue parole) "siamo un paese particolare: se un'amministrazione  è  ferma e non soddisfa i bisogni della comunità viene criticata. Se una amministrazione trasforma il territorio in un cantiere aperto viene comunque criticata". Parla, bontà sua, di un territorio (quello di Latiano) come di un cantiere aperto; non parla però di tutte le criticità presenti sul territorio. A prescindere dal fatto che qualche cantiere è il frutto del lavoro delle precedenti amministrazioni Caniglia, Zizzi e Ruggiero non parla invece della situazione finanziaria del Comune oberato dai debiti per le scelte sbagliate delle amministrazioni DE GIORGI-DE PUNZIO prima e MAIORANO-DE PUNZIO dopo, giunta questa ultima, ebbene ricordare, non eletta dal popolo bensì frutto di accordi trasversali; di accordi, intendiamoci, sulle poltrone che, i signori diversamente, avrebbero dovuto lasciare e consentire al popolo un giudizio.
Nel mio ultimo intervento facevo notare l'ultima tegola che il comune deve affrontare: il decreto ingiuntivo di  più di 200 mila euro (più di 600 milioni delle vecchie lirette) che l'Amministrazione Comunale deve pagare ad un cittadino latianese per i debiti accumulati dalla Azienda Speciale Caterina Scazzeri (volgarmente detto Ospizio) che la giunta DE GIORGI-DE PUNZIO costituirono e la giunta MAIORANO-DE PUNZIO, dopo, continuarono imperterritamente a sostenere. L'ospizio fiore all'occhiello delle passate amministrazioni oggi è CHIUSO. Ma nessuno ne parla come se ciò sia ordinaria amministrazione.
Per non parlare delle altre criticità a partire dalla privatizzazione di molti servizi come quello  dei Tributi, settore questo strategico, affidato ad una ditta  privata della quale l'Assessore LOCOROTONDO denunciava limiti e carenze rilevanti per le finanze comunali e per le quali denuncie hanno pensato bene di mandarlo via da assessore.
Che dire poi del CORPO dei VIGILI URBANI ridotto al lumicino;  ufficio che molte volte il cittadino trova chiuso . Che dire del traffico selvaggio e delle continue illegalità che si perpetrano sul territorio. L'elenco sarebbe troppo lungo: ci sarà tempo per approfondire tutte, e sono numerose, le criticità. Altro che cantiere aperto!
L'altro blog che mi ha stupito è quello, se non mi sbaglio, chiamato "M'IMPEGNO", riconducibile al Presidente del Consiglio Comunale di Latiano. In un recente articolo, intitolato "SENSO CIVICO", traspare l'attivismo del Presidente della Regione MICHELE EMILIANO che per ora ha fatto  ritirata sulle primarie farsa che si sarebbero dovuto tenere in questo mese. Però oggi   che si è esaurita la spinta propulsiva del Partito Democratico, del quale non sopporta le critiche al suo operato e ne teme la fronda, si rifugia nella costituzione di  una miriade di liste civiche, sostenute da chi cerca un posto al sole e da chi sostiene quelli che il posto al sole lo cercano da anni.
Altro che politiche del welfare come sostiene nel suo articolo il Presidente del Consiglio GABRIELE ARGENTIERI. Si tratta invece di politiche, per tanti, di conservazione della poltrona e per altri di coloro che sostengono chi la poltrona vuole conservare.
Altro che scoprire e valorizzare come scritto sul blog "l'opportunità sociale che è rappresentata  da un approccio sistematicamente inclusivo delle famiglie, dei minori, delle persone con disasbilità, degli anziani, delle persone non autosufficienti, o delle affermazioni del diritto alla casa, dalla lotta alla povertà e alla emarginazione. Pino Romano consigliere regionale invita a ragionarci insieme......".
Mi sarebbe piaciuto invece sentire da coloro che vogliono conservare la poltrona, Romano e Emiliano, e da coloro che la aspirano, che cosa hanno fatto per la realizzazione di quanto suddetto, se ancora ci vuole, per una visita medica della ASL una attesa di più di un anno (e personalmente ne so qualche cosa), cosa si è fatto per l'agricoltura che, non solo nel Salento, sta morendo per la Xylella fastidiosa, cosa si è fatto per le persone con disabilità, per quelle non autosufficienti, per il diritto alla casa, per la lotta alla povertà e alla emarginazione?
L'escamotage della realizzazione di più liste civiche per conservare le poltrone non premia se non è accompagnato, così come in Abruzzo, dalla individuazione  di una guida dotata di una personalità limpida e  preparata come quella di Legnini e con  alla base sopratutto un programma credibile.
Comunque chi vivrà vedrà.
Latiano lì 20.02.2019                                   
f.to: VITTORIO MADAMA".

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