Riceviamo dal Sindaco e pubblichiamo:
"La seduta del Consiglio Comunale convocata per martedì scorso, 28 dicembre, è andata deserta per mancanza del numero legale.
All'appello iniziale sono risultati presenti in aula, oltre me, solo i Consiglieri della lista "Insieme con Maiorano".
Assenti, senza preavviso alcuno, i gruppi consiliari "Ecopacifisti" e "Noi ci siamo".
La decisione di disertare la convocazione consiliare, impedendo di fatto lo svolgimento dei lavori, assume una valenza politica che va chiaramente ben oltre il dissenso su singoli argomenti.
A questo punto, con sommo dispiacere, è doveroso prendere atto che l'esperienza politica della coalizione che ha sostenuto la mia candidatura a Sindaco nel 2015 è ormai conclusa.
Si prospettano per me due possibili decisioni: rassegnare le dimissioni o provare a trovare in Consiglio Comunale la più ampia condivisione su un programma mirato a realizzare almeno quegli obiettivi che sono già ad un passo dal vedere la luce (molti dei quali programmati da precedenti Amministrazioni Comunali), con un'attenzione particolare verso l'edilizia scolastica.
Lo spirito di servizio verso le Istituzioni, l'amore verso la mia Città, la responsabilità verso i Cittadini che mi hanno onorato del loro ampio consenso, mi spinge a non rassegnare le dimissioni e ad intraprendere una strada che richiederà ancora più impegno, più coraggio e quella dose aggiuntiva di umiltà che solo nobili finalità, e soprattutto l'assenza di qualsivoglia interesse personale, possono giustificare.
Terrò aggiornati i cittadini latianesi circa l'esito delle consultazioni che, a breve, andrò ad intraprendere confortato dal sostegno - unico, al momento, ma prezioso e manifestamente incondizionato - dei sei Consiglieri del gruppo "Insieme con Maiorano".
Latiano lì, 29.12.2016
Il Sindaco,
Avv. Cosimo Maiorano".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
giovedì 29 dicembre 2016
martedì 27 dicembre 2016
L'istituto "Armando Franco" di Mesagne piange la scomparsa di Anna Maria Longo
Riceviamo, dall'avv. A. Vangi, e pubblichiamo:
"Nella giornata di Santo Stefano, primo martire cristiano, è transitata a miglior vita, all'età di 55 anni Longo Anna Maria, uno dei pilastri dell'Istituto Mons. A. Franco di Mesagne, parente del famoso Beato latianese, dopo un personale martirio sia per la morte immatura del suo caro consorte Raffaele Ferretti e sia per la sua malattia, che è terminata in questa giornata.
La Scuola la vuole ricordare per il suo stile di vita, sempre impegnata a titolo di puro volontariato nel sociale, nonostante la malattia, sia come Direttore Amministrativo e sia come V. Presidente del famoso Istituto mesagnese, nonchè collaboratrice formativa presso la Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù di Latiano. Durante la sua guida amministrativa l'Istituto Mons. A. Franco di Mesagne ha raggiunto il numero di 200 alunni, iscritti e frequentanti, con oltre cento docenti, che ora lavorano tutti nella scuola pubblica. Era davvero incredibile come riusciva ad avvicinare gli alunni, soprattutto quelli che aumentano la percentuale della dispersione scolastica, ed a farli iscrivere e frequentare la scuola, sottraendoli ai pericoli della strada ed avviandoli verso un futuro migliore, più lineare, tranquillo e libero da situazioni delinquenziali. La sua educazione cristiana, il suo entusiasmo, la sua costanza, la sua competenza, la sua umanità, il marito Raffaele, i figli Noemi e Mirko, il fratello Don Bartolo, l'essere umano in genere, sono sempre stati i punti di riferimento e valori della sua vita, che ha sempre adorato come dono di Dio.
Il fratello Don Bartolo, i figli Noemi e Mirko, assieme a tutti gli altri parenti ed amici, la ricorderanno presso la Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù di Latiano il 27.12.2016 alle ore 15.30.
f.to: Istituto Mons. A. Franco".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"Nella giornata di Santo Stefano, primo martire cristiano, è transitata a miglior vita, all'età di 55 anni Longo Anna Maria, uno dei pilastri dell'Istituto Mons. A. Franco di Mesagne, parente del famoso Beato latianese, dopo un personale martirio sia per la morte immatura del suo caro consorte Raffaele Ferretti e sia per la sua malattia, che è terminata in questa giornata.
La Scuola la vuole ricordare per il suo stile di vita, sempre impegnata a titolo di puro volontariato nel sociale, nonostante la malattia, sia come Direttore Amministrativo e sia come V. Presidente del famoso Istituto mesagnese, nonchè collaboratrice formativa presso la Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù di Latiano. Durante la sua guida amministrativa l'Istituto Mons. A. Franco di Mesagne ha raggiunto il numero di 200 alunni, iscritti e frequentanti, con oltre cento docenti, che ora lavorano tutti nella scuola pubblica. Era davvero incredibile come riusciva ad avvicinare gli alunni, soprattutto quelli che aumentano la percentuale della dispersione scolastica, ed a farli iscrivere e frequentare la scuola, sottraendoli ai pericoli della strada ed avviandoli verso un futuro migliore, più lineare, tranquillo e libero da situazioni delinquenziali. La sua educazione cristiana, il suo entusiasmo, la sua costanza, la sua competenza, la sua umanità, il marito Raffaele, i figli Noemi e Mirko, il fratello Don Bartolo, l'essere umano in genere, sono sempre stati i punti di riferimento e valori della sua vita, che ha sempre adorato come dono di Dio.
Il fratello Don Bartolo, i figli Noemi e Mirko, assieme a tutti gli altri parenti ed amici, la ricorderanno presso la Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù di Latiano il 27.12.2016 alle ore 15.30.
f.to: Istituto Mons. A. Franco".
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lunedì 26 dicembre 2016
Mercoledì consiglio comunale, con tanti punti all'o.d.g.
"Mercoledì 28 Dicembre alle ore 09:00, presso Palazzo Imperiali Salone "A. Flora", si riunirà il Consiglio Comunale. E' prevista una seconda convocazione per la stessa ora del giorno 30.12.2016.
I lavori consiliari saranno trasmessi in diretta dall'emittente radiofonica IDEA RADIO ed in streaming sul sito www.idearadionelmondo.it.
TUTTI I CITTADINI SONO INVITATI.
ORDINE DEL GIORNO
1) Comunicazioni del Sindaco.
2) Lettura ed approvazione verbali precedenti sedute del 03.06.2016, 15.06.2016, 20.06.2016.
3) Regolamento comunale per l’esercizio delle attività commerciali sulle aree pubbliche – Approvazione.
4) Adeguamento Regolamento per il conferimento di incarichi di patrocinio legale e rappresentanza in giudizio dell’Amministrazione Comunale, approvato con delibera di C.C.n. 2/2016, al D.lgs. 50/16.
5) Delibera di C.C. n. 36 del 26.7.2010 ad oggetto: “Ripristino delle originarie previsioni del Programma di Fabbricazione sull’area di Via Roma – Approvazione dello Studio di fattibilità riguardante la riqualificazione dell’area di Via Roma ex Biblioteca”. – RETTIFICA.
6) Regolamento per la disciplina della IUC (Imposta Unica Comunale) - Modifica.
7) Approvazione regolamento per la rateizzazione spontanea dei tributi comunali.
8) Regolamento per la disciplina della cittadinanza attiva e della partecipazione dei cittadini e delle associazioni in materia di tutela e di valorizzazione del territorio (c.d. Baratto Amministrativo).
9) Mozione presentata dai consiglieri di opposizione in data 15.12.2016 prot. n. 17279 in merito alla chiusura dei passaggi a livello ricadenti sul territorio comunale.
10) Interpellanza presentata dai conss. Ruggiero, Bruno e Caniglia in data 19.05.2016 prot. n. 7562 in merito alla realizzazione e fruibilità della nuova area compresa nell’ultimo ampliamento cimiteriale.
11) Interpellanza presentata dai conss. Ruggiero, Bruno e Caniglia in data 19.05.2016 prot. n. 7563 in merito ai ritardi nell’attuazione di alcune opere pubbliche.
12) Interpellanza presentata dai conss. Ruggiero, Bruno e Caniglia in data 06.10.2016 prot. n. 13974, in merito alla permuta di immobili tra Comune di Latiano ed ASL.
13) Interpellanza presentata dai conss. Ruggiero, Bruno e Caniglia in data 06.10.2016 prot. n. 13975, in merito agli atti vandalici compiuti da ignoti agli alberi di ulivo di proprietà comunale.
14) Interpellanza presentata dai conss. Ruggiero, Bruno e Caniglia in data 14.12.2016 prot. n. 17098 in merito all’affidamento dell’incarico legale di cui alla delibera di G.C. n. 162/2016.
15) Interpellanza presentata dai consiglieri di opposizione in data 14.12.2016 prot. n. 17099 in merito al trasferimento di beni mobili e strumentali di proprietà comunale.
16) Interpellanza presentata dai consiglieri di opposizione in data 14.12.2016 prot. n. 17100 in merito all’assegnazione dell’immobile “Centro Polivalente Graziano Zizzi”.
(fonte: sito istituzionale Comune di Latiano)
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
I lavori consiliari saranno trasmessi in diretta dall'emittente radiofonica IDEA RADIO ed in streaming sul sito www.idearadionelmondo.it.
TUTTI I CITTADINI SONO INVITATI.
ORDINE DEL GIORNO
1) Comunicazioni del Sindaco.
2) Lettura ed approvazione verbali precedenti sedute del 03.06.2016, 15.06.2016, 20.06.2016.
3) Regolamento comunale per l’esercizio delle attività commerciali sulle aree pubbliche – Approvazione.
4) Adeguamento Regolamento per il conferimento di incarichi di patrocinio legale e rappresentanza in giudizio dell’Amministrazione Comunale, approvato con delibera di C.C.n. 2/2016, al D.lgs. 50/16.
5) Delibera di C.C. n. 36 del 26.7.2010 ad oggetto: “Ripristino delle originarie previsioni del Programma di Fabbricazione sull’area di Via Roma – Approvazione dello Studio di fattibilità riguardante la riqualificazione dell’area di Via Roma ex Biblioteca”. – RETTIFICA.
6) Regolamento per la disciplina della IUC (Imposta Unica Comunale) - Modifica.
7) Approvazione regolamento per la rateizzazione spontanea dei tributi comunali.
8) Regolamento per la disciplina della cittadinanza attiva e della partecipazione dei cittadini e delle associazioni in materia di tutela e di valorizzazione del territorio (c.d. Baratto Amministrativo).
9) Mozione presentata dai consiglieri di opposizione in data 15.12.2016 prot. n. 17279 in merito alla chiusura dei passaggi a livello ricadenti sul territorio comunale.
10) Interpellanza presentata dai conss. Ruggiero, Bruno e Caniglia in data 19.05.2016 prot. n. 7562 in merito alla realizzazione e fruibilità della nuova area compresa nell’ultimo ampliamento cimiteriale.
11) Interpellanza presentata dai conss. Ruggiero, Bruno e Caniglia in data 19.05.2016 prot. n. 7563 in merito ai ritardi nell’attuazione di alcune opere pubbliche.
12) Interpellanza presentata dai conss. Ruggiero, Bruno e Caniglia in data 06.10.2016 prot. n. 13974, in merito alla permuta di immobili tra Comune di Latiano ed ASL.
13) Interpellanza presentata dai conss. Ruggiero, Bruno e Caniglia in data 06.10.2016 prot. n. 13975, in merito agli atti vandalici compiuti da ignoti agli alberi di ulivo di proprietà comunale.
14) Interpellanza presentata dai conss. Ruggiero, Bruno e Caniglia in data 14.12.2016 prot. n. 17098 in merito all’affidamento dell’incarico legale di cui alla delibera di G.C. n. 162/2016.
15) Interpellanza presentata dai consiglieri di opposizione in data 14.12.2016 prot. n. 17099 in merito al trasferimento di beni mobili e strumentali di proprietà comunale.
16) Interpellanza presentata dai consiglieri di opposizione in data 14.12.2016 prot. n. 17100 in merito all’assegnazione dell’immobile “Centro Polivalente Graziano Zizzi”.
(fonte: sito istituzionale Comune di Latiano)
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
Edilizia scolastica, intervento dell'ex assessore Summa
Riceviamo e pubblichiamo:
"A LATIANO SI HANNO IDEE MOLTO “CHIARE” SULL’EDILIZIA SCOLASTICA
Le scorse settimane sono state molto calde a Latiano, ma nulla a che vedere con le condizioni metereologiche. Sono stati giorni di scontri verbali, di rimpalli di responsabilità, di relazioni tecniche che di tecnico avevano ben poco, di mancanza di azione politica....argomento, ahimè, l’edilizia scolastica e le condizioni degli stabili scolastici nel nostro comune.
Il tutto è scaturito dal Consiglio d'Istituto del 9 novembre scorso, durante il quale la Dirigente Scolastica comunica che con Delibera di Consiglio, dal prossimo anno scolastico ci sarà un accorpamento delle scuole medie, trasferendo gli alunni delle scuola media Benedetto Croce presso la scuola media Monasterio. Tale delibera viene approvata quasi all’unanimità dai genitori rappresentanti in consiglio.
Nelle ore successive si scatenano le polemiche dei genitori non presenti in consiglio che da avvio al solito gioco del rimpallo di responsabilità a cui troppe volte siamo stati spettatori.
Fino al Consiglio Comunale del 29 novembre scorso, durante il quale il Sindaco Maiorano dichiara all’intera assise comunale e ai genitori presenti in aula, che l’accorpamento è frutto di una relazione tecnica (con contenuti "non belli" così come definita dallo stesso Sindaco) che attesta l'inagibilità strutturale della scuola media Benedetto Croce. Questo non farebbe una piega, e giustificherebbe il trasferimento con la salvaguardia dell’incolumità dei nostri bambini.
Nei giorni scorsi è stata divulgata sul sito istituzionale del Comune la tanto reclamata relazione tecnica sullo stato degli edifici scolastici sul nostro territorio comunale, datata 21 novembre e redatta dal Responsabile dell’U.T.C. Arch. Giuseppe MURI. Tale relazione “tecnica” dovrebbe (il condizionale mai come in questo caso è d'obbligo) chiarire quali sono le condizioni attuali delle nostre scuole, le loro criticità, e gli eventuali provvedimenti da prendere per porvi rimedio.
Ma leggendola con particolare attenzione, sono stato fortemente attratto da due cose in particolare: sembrerebbe più una relazione dai tratti marcatamente politici che tecnici e, soprattutto, in contraddittorio con quanto asseverato dal Sindaco.
Sorvolando sulla parte meramente descrittiva dello stato degli impianti tecnologici dei diversi edifici e che non ha nullo di tecnico, occorre soffermarsi sull’aspetto strutturale degli stessi immobili descritto nella su citata relazione e che riporta “fedelmente le conclusioni delle indagini così come espresse dal laboratorio “Emmebi Salento”, laboratorio affidatario dell’incarico di esecuzione di indagini diagnostiche su alcuni edifici comunali per un importo di € 26.640,00.
Ma per poter concretamente capire quali siano le attuali condizioni degli immobili scolatici e decidere quali eventualmente rendere inagibili o “accorpare”, non è sufficiente una diagnosi visiva o le sole prove di laboratorio, ma occorre eseguire una vera e propria analisi della vulnerabilità sismica da parte di professionisti specializzati e che richiedono degli studi più approfonditi.
Ritornando alla nostra relazione, il Responsabile dell’U.T.C. conclude affermando che “dalle analisi di cui sopra in ordine di priorità, la prima scuola in assoluto da interessare è la scuola elementare B. Longo” prevendendo interventi “di tipo pesante, con importanti demolizioni, sostituzioni e modifiche sulle strutture portanti, al punto di valutarne tecnicamente ed economicamente una conveniente demolizione totale con successiva nuova realizzazione.”
In prima istanza ho pensato che il nostro Sindaco fa solo un po’ di confusione sui nomi delle varie scuole latianesi, e i “contenuti non belli” erano riferiti alla Bartolo Longo e no alla Benedetto Croce; non voglio pensare che l’accorpamento delle due scuole medie sia finalizzato solo a rendere fruibile l’edificio in questione per altri scopi.
Ma la pubblicazione della cosiddetta relazione tecnica ha inevitabilmente creato il panico nei genitori degli alunni della Bartolo Longo, fino a dichiarare di essere disposti a non mandare più i propri piccoli in quell’edificio fino a quando non venga fatta chiarezza.
E qui il nuovo rimpallo di responsabilità, ma stavolta gli attori sono il nostro Sindaco e il Responsabile dell’U.T.C. Con nota del 7 dicembre scorso, il Sindaco dichiara che “la scuola Bartolo Longo, pur presentando le criticità evidenziate nella relazione del 21.11.2016 non è a rischio di crollo”, sottolineando marcatamente che ciò gli è stato più volte affermato dal Responsabile dell’U.T.C.
Questo non fa altro che mettere in evidenza che l’attuale Amministrazione non hanno ancora le idee chiare sull’argomento importantissimo dell’EDILIZIA SCOLASTICA e sulla necessità di programmare interventi urgenti sui nostri edifici. Ancora una volta si dichiara che non ci sono fondi da destinare alle scuole. “La storia si ripete ormai da anni”.
Durante la passata campagna elettorale e nei comunicati successivi, ho sottolineato più volte come la sicurezza degli alunni, corpo docente e personale tutto, non possono dipendere da “sforamento del patto di stabilità”o “situazioni economiche poco favorevoli”, ma deve essere la prima priorità in assoluto.
Conosciamo benissimo le enormi difficoltà in cui si trovano i Comuni italiani a causa della riduzione trasferimenti economici, cosi come puntualmente ci viene ricordato da tutti i Sindaci nelle consuete relazioni per l'approvazione dei bilanci.
Caro SINDACO, questo NOI tutti lo abbiamo capito, ma la mia domanda è: come pensa di ovviare a ciò per dare risposte concrete a queste emergenze? Non possiamo piangerci addosso all'infinito o sperare che la provvidenza ci dia una mano.
Le scuole hanno bisogno di tutta la vostra e nostra attenzione anticipando inconvenienti che la natura ci può riservare, ma per fare questo occorrono milioni di euro, tutto il resto sono solo chiacchiere.
Come recepire i fondi? In prima istanza l’U.T.C. del nostro comune dovrebbe dotarsi di progetti esecutivi per essere pronti a partecipare a qualunque bando di finanziamento “lampo” che potrebbero uscire nei prossimi giorni, così come previsto nella Legge di Bilancio di recente approvazione. Troppe occasioni sono state sprecate nel passato, è ora di rimediare agli errori.
Occorre, inoltre, cambiare rotta nella gestione “economica” del Comune, occorre una gestione di tipo imprenditoriale: il bilancio comunale non si può basare solo sulla “tassazione” o sulle sole risorse provenienti dagli introiti degli oneri di urbanizzazione, uniche entrate che al momento consentono di fare cassa.
SINDACO, come il mio solito non mi piace solo criticare ma anche dare dei suggerimenti. La zona P.I.P. è ferma da decenni, con conseguente azzeramento di entrate nelle casse comunali: è necessario proseguire l’iter di ampliamento di tale zona, volano essenziale per la ripresa della nostra economia. Occorre mettere in vendita tutti gli immobili di proprietà comunale.
In altre parole occorre produrre “REDDITO”, parola chiave a mio avviso per chiudere definitivamente con il passato e senza la quale questi e altri problemi rimarranno irrisolti!
SINDACO, oggi è chiamato a fare scelte coraggiose, scelte che in più occasioni ho definito strutturali capaci di stravolgere un sistema che è naufragato.” NON TIRI A CAMPARE”!!
Colgo l’occasione per rivolgere a Lei, a tutta l’Amministrazione Comunale e a tutti i cittadini un augurio di Buone Feste e che il 2017 possa essere l’anno della svolta per tutti noi.
f.to: Francesco Summa".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"A LATIANO SI HANNO IDEE MOLTO “CHIARE” SULL’EDILIZIA SCOLASTICA
Le scorse settimane sono state molto calde a Latiano, ma nulla a che vedere con le condizioni metereologiche. Sono stati giorni di scontri verbali, di rimpalli di responsabilità, di relazioni tecniche che di tecnico avevano ben poco, di mancanza di azione politica....argomento, ahimè, l’edilizia scolastica e le condizioni degli stabili scolastici nel nostro comune.
Il tutto è scaturito dal Consiglio d'Istituto del 9 novembre scorso, durante il quale la Dirigente Scolastica comunica che con Delibera di Consiglio, dal prossimo anno scolastico ci sarà un accorpamento delle scuole medie, trasferendo gli alunni delle scuola media Benedetto Croce presso la scuola media Monasterio. Tale delibera viene approvata quasi all’unanimità dai genitori rappresentanti in consiglio.
Nelle ore successive si scatenano le polemiche dei genitori non presenti in consiglio che da avvio al solito gioco del rimpallo di responsabilità a cui troppe volte siamo stati spettatori.
Fino al Consiglio Comunale del 29 novembre scorso, durante il quale il Sindaco Maiorano dichiara all’intera assise comunale e ai genitori presenti in aula, che l’accorpamento è frutto di una relazione tecnica (con contenuti "non belli" così come definita dallo stesso Sindaco) che attesta l'inagibilità strutturale della scuola media Benedetto Croce. Questo non farebbe una piega, e giustificherebbe il trasferimento con la salvaguardia dell’incolumità dei nostri bambini.
Nei giorni scorsi è stata divulgata sul sito istituzionale del Comune la tanto reclamata relazione tecnica sullo stato degli edifici scolastici sul nostro territorio comunale, datata 21 novembre e redatta dal Responsabile dell’U.T.C. Arch. Giuseppe MURI. Tale relazione “tecnica” dovrebbe (il condizionale mai come in questo caso è d'obbligo) chiarire quali sono le condizioni attuali delle nostre scuole, le loro criticità, e gli eventuali provvedimenti da prendere per porvi rimedio.
Ma leggendola con particolare attenzione, sono stato fortemente attratto da due cose in particolare: sembrerebbe più una relazione dai tratti marcatamente politici che tecnici e, soprattutto, in contraddittorio con quanto asseverato dal Sindaco.
Sorvolando sulla parte meramente descrittiva dello stato degli impianti tecnologici dei diversi edifici e che non ha nullo di tecnico, occorre soffermarsi sull’aspetto strutturale degli stessi immobili descritto nella su citata relazione e che riporta “fedelmente le conclusioni delle indagini così come espresse dal laboratorio “Emmebi Salento”, laboratorio affidatario dell’incarico di esecuzione di indagini diagnostiche su alcuni edifici comunali per un importo di € 26.640,00.
Ma per poter concretamente capire quali siano le attuali condizioni degli immobili scolatici e decidere quali eventualmente rendere inagibili o “accorpare”, non è sufficiente una diagnosi visiva o le sole prove di laboratorio, ma occorre eseguire una vera e propria analisi della vulnerabilità sismica da parte di professionisti specializzati e che richiedono degli studi più approfonditi.
Ritornando alla nostra relazione, il Responsabile dell’U.T.C. conclude affermando che “dalle analisi di cui sopra in ordine di priorità, la prima scuola in assoluto da interessare è la scuola elementare B. Longo” prevendendo interventi “di tipo pesante, con importanti demolizioni, sostituzioni e modifiche sulle strutture portanti, al punto di valutarne tecnicamente ed economicamente una conveniente demolizione totale con successiva nuova realizzazione.”
In prima istanza ho pensato che il nostro Sindaco fa solo un po’ di confusione sui nomi delle varie scuole latianesi, e i “contenuti non belli” erano riferiti alla Bartolo Longo e no alla Benedetto Croce; non voglio pensare che l’accorpamento delle due scuole medie sia finalizzato solo a rendere fruibile l’edificio in questione per altri scopi.
Ma la pubblicazione della cosiddetta relazione tecnica ha inevitabilmente creato il panico nei genitori degli alunni della Bartolo Longo, fino a dichiarare di essere disposti a non mandare più i propri piccoli in quell’edificio fino a quando non venga fatta chiarezza.
E qui il nuovo rimpallo di responsabilità, ma stavolta gli attori sono il nostro Sindaco e il Responsabile dell’U.T.C. Con nota del 7 dicembre scorso, il Sindaco dichiara che “la scuola Bartolo Longo, pur presentando le criticità evidenziate nella relazione del 21.11.2016 non è a rischio di crollo”, sottolineando marcatamente che ciò gli è stato più volte affermato dal Responsabile dell’U.T.C.
Questo non fa altro che mettere in evidenza che l’attuale Amministrazione non hanno ancora le idee chiare sull’argomento importantissimo dell’EDILIZIA SCOLASTICA e sulla necessità di programmare interventi urgenti sui nostri edifici. Ancora una volta si dichiara che non ci sono fondi da destinare alle scuole. “La storia si ripete ormai da anni”.
Durante la passata campagna elettorale e nei comunicati successivi, ho sottolineato più volte come la sicurezza degli alunni, corpo docente e personale tutto, non possono dipendere da “sforamento del patto di stabilità”o “situazioni economiche poco favorevoli”, ma deve essere la prima priorità in assoluto.
Conosciamo benissimo le enormi difficoltà in cui si trovano i Comuni italiani a causa della riduzione trasferimenti economici, cosi come puntualmente ci viene ricordato da tutti i Sindaci nelle consuete relazioni per l'approvazione dei bilanci.
Caro SINDACO, questo NOI tutti lo abbiamo capito, ma la mia domanda è: come pensa di ovviare a ciò per dare risposte concrete a queste emergenze? Non possiamo piangerci addosso all'infinito o sperare che la provvidenza ci dia una mano.
Le scuole hanno bisogno di tutta la vostra e nostra attenzione anticipando inconvenienti che la natura ci può riservare, ma per fare questo occorrono milioni di euro, tutto il resto sono solo chiacchiere.
Come recepire i fondi? In prima istanza l’U.T.C. del nostro comune dovrebbe dotarsi di progetti esecutivi per essere pronti a partecipare a qualunque bando di finanziamento “lampo” che potrebbero uscire nei prossimi giorni, così come previsto nella Legge di Bilancio di recente approvazione. Troppe occasioni sono state sprecate nel passato, è ora di rimediare agli errori.
Occorre, inoltre, cambiare rotta nella gestione “economica” del Comune, occorre una gestione di tipo imprenditoriale: il bilancio comunale non si può basare solo sulla “tassazione” o sulle sole risorse provenienti dagli introiti degli oneri di urbanizzazione, uniche entrate che al momento consentono di fare cassa.
SINDACO, come il mio solito non mi piace solo criticare ma anche dare dei suggerimenti. La zona P.I.P. è ferma da decenni, con conseguente azzeramento di entrate nelle casse comunali: è necessario proseguire l’iter di ampliamento di tale zona, volano essenziale per la ripresa della nostra economia. Occorre mettere in vendita tutti gli immobili di proprietà comunale.
In altre parole occorre produrre “REDDITO”, parola chiave a mio avviso per chiudere definitivamente con il passato e senza la quale questi e altri problemi rimarranno irrisolti!
SINDACO, oggi è chiamato a fare scelte coraggiose, scelte che in più occasioni ho definito strutturali capaci di stravolgere un sistema che è naufragato.” NON TIRI A CAMPARE”!!
Colgo l’occasione per rivolgere a Lei, a tutta l’Amministrazione Comunale e a tutti i cittadini un augurio di Buone Feste e che il 2017 possa essere l’anno della svolta per tutti noi.
f.to: Francesco Summa".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"Puglia Sportiva": ne parla Pierpaolo Volpe
Riceviamo e pubblichiamo:
"PUGLIA SPORTIVA. PROGRAMMA OPERATIVO 2016. C'È TEMPO FINO AL 27 DICEMBRE 2016 PER I CONTRIBUTI ALLE "ECCELLENZE SPORTIVE", AGLI EVENTI SPORTIVI E AI PROGETTI DI ATTIVITÀ LUDICO MOTORIA.
Con la Delibera di Giunta Regionale n.1986 del 05/12/2016, la Regione Puglia ha compiuto un ulteriore investimento sullo Sport, disponendo un piano triennale di fondi a titolo di contributo per il sostegno delle "Eccellenze Sportive" e dei Progetti Sportivi.
Questi gli ambiti di intervento individuati dal Piano triennale per lo Sport 2016-2018:
-Asse 1: promozione delle attività motorie e sportive come strumento di prevenzione e inclusione sociale.
-Asse 2: promozione di manifestazioni e grandi eventi sportivi come leva per il marketing territoriale e lo sviluppo del turismo sportivo.
-Asse 3: promozione dello sport di base (associazionismo sportivo, qualificazione degli impianti sportivi e delle professioni sportive).
-Asse 4: sviluppo e consolidamento dell'Osservatorio del Sistema Sportivo Regionale.
Lo scorso 13 dicembre, con la DGR n. 2031/2016, la Giunta Regionale pugliese ha approvato il "piano operativo per il 2016", ammettendo le seguenti azioni: programma triennale inter-assessorile di "educazione ai corretti stili di vita: SBAM". Protocollo d'intesa triennale tra la Regione Puglia e il Centro di Giustizia minorile - Puglia. Sostegno per la realizzazione di manifestazioni ed eventi sportivi di carattere regionale, nazionale e internazionale. Sostegno alle ecellenze sportive pugliesi. Progetti per la promozione delle attività fisico - motorie sportive. Concessione dei contributi per l'adeguamento degli impianti sportivi comunali. La qualificazione del sistema delle professioni sportive, in collaborazione con le Università di Bari e Foggia, facoltà di "Scienze motorie". Sistema informativo informatico dell'Osservatorio. Sistema di gestione del portale "Puglia Sportiva" in collaborazione con CONI e CIP. La copertura complessiva per le Azioni individuate dalla Regione Puglia è pari ad € 1.939.000,00, che trova copertura finanziaria nei fondi ad hoc destinati nei capitoli del Bilancio di Previsione 2016.
Con la stessa delibera sono stati resi pubblici i seguenti Avvisi, rientranti nel piano 2016, per i quali il termine di scadenza per inoltrare le istanze è fissato al 27 dicembre 2016:
-Sostegno alla realizzazione di manifestazioni sportive di rilievo regionale, sovra regionale, nazionale e internazionale (capitoli di bilancio 862010 e 861055, per un totale di € 450.000,00, di cui € 200.000,00 per la realizzazione delle manifestazioni; € 250.000,00 per l'attivazione di convenzioni con le Università, CONI, CIP ed Enti Locali).
-Sostegno alle eccellenze sportive pugliesi (capitolo di bilancio 861025, per € 100.000,00).
-Progetti per la promozione delle attività fisico motorie sportive (capitoli di bilancio 861010 e 861070, per un totale di € 365.000,00, di cui € 350.000,00 per la "promozione dell'attività sportiva dilettantistica" e € 15.000,00, per le "spese per organizzazione diretta di convegni e seminari, di cui al comma 3 art.4 LR 33/2006).
I progetti sopra indicati dovranno essere presentati entro il termine perentorio del 27 dicembre 2016, compilando il formulario apposito per ciascuna Azione di intervento, inoltrando lo stesso al seguente indirizzo servizio.sportpertutti@pec.rupar.puglia.it.
Infine, dal 2017, sarà possibile candidarsi per l'Avviso pubblico rientrante nell'Azione 6 del piano operativo 2016, riguardante la concessione di contributi, per l'adeguamento degli impianti sportivi comunali. L'intervento interesserà i progetti cd. ammissibili perché prontamente cantierabili o già avviati, finalizzati alla realizzazione, completamento e ampliamento di impianti e spazi di attività sportiva, come descritto nella linea di intervento n.3 del piano, allegato al presente articolo. La dotazione finanziaria a sostegno dell'impiantistica comunale sarà di € 800.000,00 in totale, ripartendo i contributi fino ad un massimo del 50% delle spese ammissibili e per un importo non superiore ad € 30.000,00 per ciascun intervento, fino all'esaurimento delle risorse disponibili.
Queste le spese ammissibili, come indicate dal piano operativo 2016, per gli interventi sull'impiantistica: spese tecniche per la realizzazione dell'intervento (programmazione o esecuzione), ammissibili fino ad un massimo del 10% della spesa ammessa al contributo. Pavimenti, parquet, erba e spese di messa in opera. Costi relativi ai lavori e opere edili. Acquisto di arredi e attrezzature sportive permanenti, strettamente connesse all'impianto sportivo. IVA, qualora non sia recuperabile. La presentazione delle domanda avverrà telematicamente sul sito www.pugliasportiva.it nella sezione "Contributi economici".
Per ogni ulteriore informazione circa i criteri di ammissibilità, le griglie di valutazione dei progetti finanziabili e i formulari per la candidatura all'acquisizione dei contributi consultare il sito di Puglia Sportiva nella sezione “In primo piano”.
f.to: Dott. Pierpaolo Volpe
www.agonsportconsulting.com".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"PUGLIA SPORTIVA. PROGRAMMA OPERATIVO 2016. C'È TEMPO FINO AL 27 DICEMBRE 2016 PER I CONTRIBUTI ALLE "ECCELLENZE SPORTIVE", AGLI EVENTI SPORTIVI E AI PROGETTI DI ATTIVITÀ LUDICO MOTORIA.
Con la Delibera di Giunta Regionale n.1986 del 05/12/2016, la Regione Puglia ha compiuto un ulteriore investimento sullo Sport, disponendo un piano triennale di fondi a titolo di contributo per il sostegno delle "Eccellenze Sportive" e dei Progetti Sportivi.
Questi gli ambiti di intervento individuati dal Piano triennale per lo Sport 2016-2018:
-Asse 1: promozione delle attività motorie e sportive come strumento di prevenzione e inclusione sociale.
-Asse 2: promozione di manifestazioni e grandi eventi sportivi come leva per il marketing territoriale e lo sviluppo del turismo sportivo.
-Asse 3: promozione dello sport di base (associazionismo sportivo, qualificazione degli impianti sportivi e delle professioni sportive).
-Asse 4: sviluppo e consolidamento dell'Osservatorio del Sistema Sportivo Regionale.
Lo scorso 13 dicembre, con la DGR n. 2031/2016, la Giunta Regionale pugliese ha approvato il "piano operativo per il 2016", ammettendo le seguenti azioni: programma triennale inter-assessorile di "educazione ai corretti stili di vita: SBAM". Protocollo d'intesa triennale tra la Regione Puglia e il Centro di Giustizia minorile - Puglia. Sostegno per la realizzazione di manifestazioni ed eventi sportivi di carattere regionale, nazionale e internazionale. Sostegno alle ecellenze sportive pugliesi. Progetti per la promozione delle attività fisico - motorie sportive. Concessione dei contributi per l'adeguamento degli impianti sportivi comunali. La qualificazione del sistema delle professioni sportive, in collaborazione con le Università di Bari e Foggia, facoltà di "Scienze motorie". Sistema informativo informatico dell'Osservatorio. Sistema di gestione del portale "Puglia Sportiva" in collaborazione con CONI e CIP. La copertura complessiva per le Azioni individuate dalla Regione Puglia è pari ad € 1.939.000,00, che trova copertura finanziaria nei fondi ad hoc destinati nei capitoli del Bilancio di Previsione 2016.
Con la stessa delibera sono stati resi pubblici i seguenti Avvisi, rientranti nel piano 2016, per i quali il termine di scadenza per inoltrare le istanze è fissato al 27 dicembre 2016:
-Sostegno alla realizzazione di manifestazioni sportive di rilievo regionale, sovra regionale, nazionale e internazionale (capitoli di bilancio 862010 e 861055, per un totale di € 450.000,00, di cui € 200.000,00 per la realizzazione delle manifestazioni; € 250.000,00 per l'attivazione di convenzioni con le Università, CONI, CIP ed Enti Locali).
-Sostegno alle eccellenze sportive pugliesi (capitolo di bilancio 861025, per € 100.000,00).
-Progetti per la promozione delle attività fisico motorie sportive (capitoli di bilancio 861010 e 861070, per un totale di € 365.000,00, di cui € 350.000,00 per la "promozione dell'attività sportiva dilettantistica" e € 15.000,00, per le "spese per organizzazione diretta di convegni e seminari, di cui al comma 3 art.4 LR 33/2006).
I progetti sopra indicati dovranno essere presentati entro il termine perentorio del 27 dicembre 2016, compilando il formulario apposito per ciascuna Azione di intervento, inoltrando lo stesso al seguente indirizzo servizio.sportpertutti@pec.rupar.puglia.it.
Infine, dal 2017, sarà possibile candidarsi per l'Avviso pubblico rientrante nell'Azione 6 del piano operativo 2016, riguardante la concessione di contributi, per l'adeguamento degli impianti sportivi comunali. L'intervento interesserà i progetti cd. ammissibili perché prontamente cantierabili o già avviati, finalizzati alla realizzazione, completamento e ampliamento di impianti e spazi di attività sportiva, come descritto nella linea di intervento n.3 del piano, allegato al presente articolo. La dotazione finanziaria a sostegno dell'impiantistica comunale sarà di € 800.000,00 in totale, ripartendo i contributi fino ad un massimo del 50% delle spese ammissibili e per un importo non superiore ad € 30.000,00 per ciascun intervento, fino all'esaurimento delle risorse disponibili.
Queste le spese ammissibili, come indicate dal piano operativo 2016, per gli interventi sull'impiantistica: spese tecniche per la realizzazione dell'intervento (programmazione o esecuzione), ammissibili fino ad un massimo del 10% della spesa ammessa al contributo. Pavimenti, parquet, erba e spese di messa in opera. Costi relativi ai lavori e opere edili. Acquisto di arredi e attrezzature sportive permanenti, strettamente connesse all'impianto sportivo. IVA, qualora non sia recuperabile. La presentazione delle domanda avverrà telematicamente sul sito www.pugliasportiva.it nella sezione "Contributi economici".
Per ogni ulteriore informazione circa i criteri di ammissibilità, le griglie di valutazione dei progetti finanziabili e i formulari per la candidatura all'acquisizione dei contributi consultare il sito di Puglia Sportiva nella sezione “In primo piano”.
f.to: Dott. Pierpaolo Volpe
www.agonsportconsulting.com".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
venerdì 16 dicembre 2016
Sabato e domenica in piazza con "Il Villaggio degli Elfi"
Riceviamo e pubblichiamo:
"Una due giorni all’insegna delle sorprese attende i bambini che sabato 17 e domenica 18 dicembre saranno protagonisti assoluti del Villaggio degli Elfi che prenderà magicamente vita in Piazza Umberto I a Latiano. Si comincerà sabato 17 dicembre alle 17.00 con l’inaugurazione del Villaggio con lo spettacolo di Giocoleria Comica e fuochi e con il concerto della Euroband – Murgia’s Street Band lungo le vie del centro. Domenica 18 dicembre all’interno di Palazzo Imperiali spazio alla creatività dei bambini con un laboratorio di pittura a cura dell’Associazione Esperia. Alle 18.00 di scena “La storia più bella del mondo” spettacolo di narrazione di e con Giovanni Guarino che si concluderà con un laboratorio di costruzione degli elementi del presepe. Alle 19.00 arriverà con la sua slitta Babbo Natale che aspetterà grandi e bambini all’interno di Palazzo Imperiali per raccogliere le letterine. Nel corso dell’evento gli Elfi accompagneranno i visitatori nelle loro casette facendo degustare i dolci natalizi e le pettole, con particolare attenzione per i celiaci. La partecipazione della cittadinanza alla serata sarà interamente gratuita. L’evento, che rientra nel cartellone di eventi natalizi promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Latiano, è realizzato in collaborazione con Rione Lama di Oria. Media Partner Idea Radio.
Programma:
-SABATO 17
Ore 17 – Piazza Umberto I –Palazzo Imperiali
Inaugurazione del villaggio con:
Spettacolo di Giocoleria Comica e fuochi
Euroband – Murgia’s Street Band
-DOMENICA 18
Ore 10.30-12.30 – Piazza Umberto I –Palazzo Imperiali
Pittura con bambini – Ass. Hesperia
Ore 18 – Piazza Umberto I –Palazzo Imperiali
La storia più bella del mondo di e con G. Guarino del CREST
Narrazione con laboratorio costruzione di elementi del presepe
Ore 19 – Piazza Umberto I
Arrivo di Babbo Natale in slitta
Sino all’interno di Palazzo Imperiali".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
Programma:
-SABATO 17
Ore 17 – Piazza Umberto I –Palazzo Imperiali
Inaugurazione del villaggio con:
Spettacolo di Giocoleria Comica e fuochi
Euroband – Murgia’s Street Band
-DOMENICA 18
Ore 10.30-12.30 – Piazza Umberto I –Palazzo Imperiali
Pittura con bambini – Ass. Hesperia
Ore 18 – Piazza Umberto I –Palazzo Imperiali
La storia più bella del mondo di e con G. Guarino del CREST
Narrazione con laboratorio costruzione di elementi del presepe
Ore 19 – Piazza Umberto I
Arrivo di Babbo Natale in slitta
Sino all’interno di Palazzo Imperiali".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
Questa sera c'è "Malevite" all'Olmi di Latiano
Riceviamo e pubblichiamo:
"Venerdì 16 dicembre alle 18.30 al Teatro Olmi di Latiano andrà in scena lo spettacolo “Malevite: storie di contrabbando terra & amore” realizzato dagli studenti dell’Istituto Professionale Industria e Artigianato "Galileo Ferraris" di Brindisi e da alcuni detenuti della Casa circondariale di Brindisi all’interno del Progetto "Scuola Dentro/Fuori. Carcere & Dintorni".
Gli studenti, guidati da Marcantonio Gallo e Fabrizio Cito del Teatro Delle Pietre, porteranno in scena un testo liberamente ispirato ai racconti di Clara Nubile, scrittrice brindisina che hanno incontrato personalmente dopo avere letto e interiorizzato il romanzo "Tu come tutto quello che tocchi", che ha suggerito trama e sceneggiatura della performance teatrale in atto.
L'esperienza di studio e di rielaborazione sui temi proposti ha consentito ai ragazzi di conoscere un pezzo della nostra e loro storia locale e immergersi nelle contraddizioni di una terra che, pur con tutte le lacerazioni di tenebrosi corsi e ricorsi storici, conserva ancora il fascino di una primitività fatta di valori autentici e di voglia di riscatto e di cambiamento. Riflessioni che hanno ricevuto un impulso determinante dall'incontro avuto con i detenuti della Casa circondariale di Brindisi, protagonisti di una storia, la propria personale intrecciata a fatti ed eventi lontani, e pur sempre in agguato, nelle realtà spesso degradate e corrotte della nostra terra, pronte a mietere altre vittime tra i giovani disorientati e disincantati dalle delusioni della vita.
L'incontro con il contesto detentivo e l'ascolto di storie di vite spezzate è stato il vero significato dell'intera esperienza teatrale maturata dagli studenti, oltre ogni protagonismo ed evasione mediatica, un modo alternativo di fare scuola, scuola di vita, puntellata da riflessioni e rielaborazioni critiche sul libero arbitrio tra lecito ed illecito, tra partecipazione attiva e strumentalizzazione del potere, tra scelte ingiuste e alternative possibili, tra l'aspirazione ad una vita migliore o la condanna ad una "Malavita".
La partecipazione della cittadinanza alla serata sarà interamente gratuita.
L’evento rientra nel cartellone di eventi natalizi promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Latiano. Media Partner Idea Radio".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
Gli studenti, guidati da Marcantonio Gallo e Fabrizio Cito del Teatro Delle Pietre, porteranno in scena un testo liberamente ispirato ai racconti di Clara Nubile, scrittrice brindisina che hanno incontrato personalmente dopo avere letto e interiorizzato il romanzo "Tu come tutto quello che tocchi", che ha suggerito trama e sceneggiatura della performance teatrale in atto.
L'esperienza di studio e di rielaborazione sui temi proposti ha consentito ai ragazzi di conoscere un pezzo della nostra e loro storia locale e immergersi nelle contraddizioni di una terra che, pur con tutte le lacerazioni di tenebrosi corsi e ricorsi storici, conserva ancora il fascino di una primitività fatta di valori autentici e di voglia di riscatto e di cambiamento. Riflessioni che hanno ricevuto un impulso determinante dall'incontro avuto con i detenuti della Casa circondariale di Brindisi, protagonisti di una storia, la propria personale intrecciata a fatti ed eventi lontani, e pur sempre in agguato, nelle realtà spesso degradate e corrotte della nostra terra, pronte a mietere altre vittime tra i giovani disorientati e disincantati dalle delusioni della vita.
L'incontro con il contesto detentivo e l'ascolto di storie di vite spezzate è stato il vero significato dell'intera esperienza teatrale maturata dagli studenti, oltre ogni protagonismo ed evasione mediatica, un modo alternativo di fare scuola, scuola di vita, puntellata da riflessioni e rielaborazioni critiche sul libero arbitrio tra lecito ed illecito, tra partecipazione attiva e strumentalizzazione del potere, tra scelte ingiuste e alternative possibili, tra l'aspirazione ad una vita migliore o la condanna ad una "Malavita".
La partecipazione della cittadinanza alla serata sarà interamente gratuita.
L’evento rientra nel cartellone di eventi natalizi promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Latiano. Media Partner Idea Radio".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
mercoledì 7 dicembre 2016
Ritorna l'appuntamento con la "pettolata in piazza"
Riceviamo e pubblichiamo:
"Giovedì 8 Dicembre, alle ore 18, in piazza Umberto I ritorna la XXIII° edizione della Pettolata in Piazza, organizzata dall'Associazione Pro Loco in collaborazione con l'Amministrazione Comunale, Assessorato alle Attività Produttive e Assessorato alla Cultura, Turismo e Spettacolo.
La manifestazione, come tutti gli anni, si propone come intento quello di deliziare i palati con ottime pettole, pietanza caratteristica del periodo natalizio. Dalle ore 18 e per tutta la serata, la piazza vedrà la partecipazione de "La Città di Babbo Natale" con giochi per bambini, il "Mercato di Campagna Amica" con vendita di prodotti a km 0, il "Mercatino dell'Artigianato" e musiche, suoni della tradizione popolare con il gruppo "Beddu ci balla".
Per info e contatti:
Pro Loco Latiano 0831/721096".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"Giovedì 8 Dicembre, alle ore 18, in piazza Umberto I ritorna la XXIII° edizione della Pettolata in Piazza, organizzata dall'Associazione Pro Loco in collaborazione con l'Amministrazione Comunale, Assessorato alle Attività Produttive e Assessorato alla Cultura, Turismo e Spettacolo.
La manifestazione, come tutti gli anni, si propone come intento quello di deliziare i palati con ottime pettole, pietanza caratteristica del periodo natalizio. Dalle ore 18 e per tutta la serata, la piazza vedrà la partecipazione de "La Città di Babbo Natale" con giochi per bambini, il "Mercato di Campagna Amica" con vendita di prodotti a km 0, il "Mercatino dell'Artigianato" e musiche, suoni della tradizione popolare con il gruppo "Beddu ci balla".
Per info e contatti:
Pro Loco Latiano 0831/721096".
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Omaggio all'Immacolata
Riceviamo e pubblichiamo:
"OMAGGIO ALL’IMMACOLATA, TRADIZIONE E ARTE
L'Assessorato alla Cultura della Città di Latiano, nell'ambito del progetto SAC e in collaborazione con l'Ufficio IAT, organizza una serie di visite guidate durante il periodo natalizio. Primo appuntamento giovedì 8 dicembre, alle ore 10.30 presso la Chiesa dell'Immacolata in Piazza Umberto I, con "Omaggio all'Immacolata, tradizione e arte", visita guidata a tema verso il culto dell'Immacolata.
Particolare attenzione verrà dedicata alla figura della Vergine Immacolata; infatti nella chiesa ad essa dedicata si conserva una tela settecentesca commissionata dalla famiglia Imperiali e una statua risalente alla metà dell’800 in cartapesta e legno che viene portata in processione a cadenza biennale.
Nella chiesa matrice sarà invece descritta con particolare cura una tela rappresentante l’Immacolata con San Filippo Neri.
Inoltre, nel corso delle visite, verranno illustrate le tradizioni tipiche di questa importante giornata, che costituiscono per la comunità latianese patrimonio culturale ed identitario.
Ingresso gratuito, per informazioni rivolgersi all'ufficio IAT Latiano o chiamare i seguenti numeri 0831/727871 - 3662264803.
L'evento è inserito ne "Il Natale Latianese 2016", cartellone degli eventi natalizi organizzati dalla Città di Latiano".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"OMAGGIO ALL’IMMACOLATA, TRADIZIONE E ARTE
L'Assessorato alla Cultura della Città di Latiano, nell'ambito del progetto SAC e in collaborazione con l'Ufficio IAT, organizza una serie di visite guidate durante il periodo natalizio. Primo appuntamento giovedì 8 dicembre, alle ore 10.30 presso la Chiesa dell'Immacolata in Piazza Umberto I, con "Omaggio all'Immacolata, tradizione e arte", visita guidata a tema verso il culto dell'Immacolata.
Particolare attenzione verrà dedicata alla figura della Vergine Immacolata; infatti nella chiesa ad essa dedicata si conserva una tela settecentesca commissionata dalla famiglia Imperiali e una statua risalente alla metà dell’800 in cartapesta e legno che viene portata in processione a cadenza biennale.
Nella chiesa matrice sarà invece descritta con particolare cura una tela rappresentante l’Immacolata con San Filippo Neri.
Inoltre, nel corso delle visite, verranno illustrate le tradizioni tipiche di questa importante giornata, che costituiscono per la comunità latianese patrimonio culturale ed identitario.
Ingresso gratuito, per informazioni rivolgersi all'ufficio IAT Latiano o chiamare i seguenti numeri 0831/727871 - 3662264803.
L'evento è inserito ne "Il Natale Latianese 2016", cartellone degli eventi natalizi organizzati dalla Città di Latiano".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
lunedì 5 dicembre 2016
Referendum Costituzionale, affluenza e risultati
Referendum Costituzionale del 4 dicembre 2016:
Italia:
SI 13.432.187 (40,89%)
NO 19.419.528 (59,11 %)
Puglia:
SI 659.354 (32,84%)
NO 1.348.573 (67,16%)
Prov. Brindisi:
SI 58.974 (30,48%)
NO 134.485 (69,52%)
LATIANO:
SI 2.225 (31,36%)
NO 4.871 (68,64%)
Schede bianche: 24 (0,33%)
Schede nulle: 41 (0,57%)
Schede contestate: 0 -
Elettori: 11.939
Votanti: 7.161 (59,97%)
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
Italia:
SI 13.432.187 (40,89%)
NO 19.419.528 (59,11 %)
Puglia:
SI 659.354 (32,84%)
NO 1.348.573 (67,16%)
Prov. Brindisi:
SI 58.974 (30,48%)
NO 134.485 (69,52%)
LATIANO:
SI 2.225 (31,36%)
NO 4.871 (68,64%)
Schede bianche: 24 (0,33%)
Schede nulle: 41 (0,57%)
Schede contestate: 0 -
Elettori: 11.939
Votanti: 7.161 (59,97%)
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
sabato 3 dicembre 2016
Il Natale Latianese - programma completo
Riceviamo e pubblichiamo:
"IL NATALE A LATIANO 2016
La Città di Latiano - Assessorato alla Cultura, in collaborazione con la Pro Loco e le diverse associazioni del territorio, presentano "Il Natale Latianese 2016" calendario delle iniziative che si svolgeranno nel periodo delle festività a partire dal primo Dicembre. I numerosi e variegati eventi riguarderanno presentazione di libri, visite guidate, serate enogastronomiche e di esposizione di prodotti artigianali, spettacoli teatrali, serate di solidarietà, eventi musicali, laboratori per bambini, saggi di danza, il Presepe Vivente in piazza. Tutta la cittadinanza potrà così, di volta in volta, scegliere quale tra i diversi eventi sarà il migliore per trascorrere dei momenti all’insegna del divertimento e della convivialità.
Programma
1 DICEMBRE
IL SOGNO DI UNA BAMBOLA di R. Marseglia
Ass “Latiano Futura”
Centro Polivalente “G. Zizzi” - 17.30
2 DICEMBRE
EVA – Ecomuseo Della Via Appia
“Realizziamo insieme la mappa di comunità”
Coop. IMPACT
Biblioteca Civica “G. De Nitto” – 16.30-19.00
3 DICEMBRE
FANTASIE DI NATALE – Laboratorio Creativo per Bambini
Ass. “Scuola Bene Comune”
Centro Polivalennte “G. Zizzi” – 16.00-18.00
8 DICEMBRE
PETTOLATA IN PIAZZA – XXIII EDIZIONE
Ass. Pro Loco Latiano
Piazza Umberto I – 18.00
OMAGGIO ALL’IMMACOLATA, TRADIZIONE E ARTE – Visita guidata
Ass. alla Cultura – Progetto SAC
10 DICEMBRE
ALLA SCOPERTA DI LATIANO – Visita guidata
Ass. AGAP GUIDE Puglia – 10.00
FANTASIE DI NATALE – Laboratorio Creativo per Bambini
Ass. “Scuola Bene Comune”
Centro Polivalennte “G. Zizzi” – 16.00-18.00
LA NOTTE DELLE STELLE DANZANTI
Ass. Lucy Dance –Teatro Olmi – 20.00
11 DICEMBRE
NOTTE DELLE LANTERNE
Commercianti di Via Torre Santa Susanna
Via Torre Santa Susanna – 9.00-21.00
12 DICEMBRE
RICICLO NATALIZIO della Monteco
Teatro Olmi – 9.00
14 DICEMBRE
VERSO IL PUG – Analisi Geologica, Naturalistica e Archeologica
Amm. Comunale
Palazzo Imperiali – Auditorium Via Spinelli – 17.00
15 DICEMBRE
RACCONTI IN MUSICA con il M.tro Dario D’Ignazio
Amm. Comunale
Teatro Olmi – 9.00-12.00
CONCERTO DEL M.tro Dario D’Ignazio
Amm. Comunale
Teatro Olmi – 20.30
16 DICEMBRE
MALEVITE – Spettacolo Teatrale
IPSSIA Ferraris di Brindisi
Progetto scuola dentro/fuori carcere & dintorni
Teatro Olmi – 18.30
17 DICEMBRE
Inaugurazione De “IL VILLAGGIO DEGLI ELFI”
Con giocoleria comica e fuochi
EUROBAND – Murgia’s Street Band
Amm. Comunale
Piazza Umberto I – Palazzo Imperiali – 17.00
18 DICEMBRE
“IL VILLAGGIO DEGLI ELFI”
Amm. Comunale
Piazza Umberto I – Palazzo Imperiali 10.30-12.30
PITTURA CON I BAMBINI – Laboratorio di Pittura
Ass. Hesperia
Palazzo Imperiali – 10.30-12.30
LA STORIA PIÙ BELLA DEL MONDO di e con G. Guarino del CREST
Narrazione con laboratorio costruzione di elementi del presepe
Ass. Cultura
Palazzo Imperiali – Sala “A. Flora” – 18.00
18-26 DICEMBRE
OPERE IN MOSTRA – Esposizione Artistica
Degli artisti Tommaso D’Errico, Pisso Cariolo e Francesco Errico
Centro Polivalente “G. Zizzi” 17.00-20.00
20 DICEMBRE
NATALE DELL’ATLETA
Amm. Comunale e Ass. Sportive
Via Roma e Piazza Umberto - 18.00-20.00
23 DICEMBRE
IL VILLAGGIO DI BABBO NATALE della Parrocchia san Giuseppe
Parrocchia San Giuseppe – 19.00
NATALE CON UN SORRISO
Ass. “I Soliti Ignoti”
Pio Istituto C. Scazzeri
26 DICEMBRE
PRESEPE VIVENTE
Dei giovani dell’Ass. PRO LOCO
Centro urbano – 18.00
28 DICEMBRE
C’ERA UNA VOLTA NATALE – Storie e racconti in biblioteca
Laboratorio di ascolto per bambini
Ass. alla Cultura
Biblioteca Civica “G. De Nittto” - 9.30-12.00
RADICANTO - CONCERTO DI SANTO STEFANO
Ass. Pro Loco e Amm. Comunale
Chiesa Madre – 19.00
29 DICEMBRE
SCOPRIAMO LATIANO CON I BAMBINI
Visita guidata a misura di bambino
Ass. all Cultura e Ufficio IAT
Torre del Solise -Ufficio IAT – 10.30-12.30
ARCHI DI STELLE del Centro Pedagogico “Leonardo Leo”
Palazzo Imperiali – Sala Flora – 19.00
30 DICEMBRE
GLI AMICI DEL POLITICO – Spettacolo teatrale
Ass. “Le maschere”
Teatro olmi – 18.00-19.30
2 GENNAIO
UNA NATALE SOLIDALE
Coop. “Città Solidale"
Teatro Olmi – 18.00
3 GENNAIO
ASPETTANDO LA BEFANA – Laboratorio creativo
Ass. alla Cultura - Ufficio IAT
Torre del Solise – Ufficio IAT – 9.30-12.00
4 GENNAIO
CACCIA AL TESORO DEGLI ELFI CON ADULTI E BAMBINI
Ass. “Scuola Bene Comune”
Centro urbano – 16.00
5 GENNAIO
SCOPRIAMO LATIANO CON I BAMBINI
Visita guidata a misura di bambino
Ass. alla Cultura e Ufficio IAT
Torre del Solise – Ufficio IAT – 1030-12.30
LA BEFANA VIENE DI NOTTE…a cura dell’Ass. “ I Soliti Ignoti”
Pio Istituto “C. Scazzeri” – 16.00
6 GENNAIO
PRESEPE VIVENTE
Dei giovani dell’Ass. PRO LOCO
Centro urbano – 18.00".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"IL NATALE A LATIANO 2016
Programma
1 DICEMBRE
IL SOGNO DI UNA BAMBOLA di R. Marseglia
Ass “Latiano Futura”
Centro Polivalente “G. Zizzi” - 17.30
2 DICEMBRE
EVA – Ecomuseo Della Via Appia
“Realizziamo insieme la mappa di comunità”
Coop. IMPACT
Biblioteca Civica “G. De Nitto” – 16.30-19.00
3 DICEMBRE
FANTASIE DI NATALE – Laboratorio Creativo per Bambini
Ass. “Scuola Bene Comune”
Centro Polivalennte “G. Zizzi” – 16.00-18.00
8 DICEMBRE
PETTOLATA IN PIAZZA – XXIII EDIZIONE
Ass. Pro Loco Latiano
Piazza Umberto I – 18.00
OMAGGIO ALL’IMMACOLATA, TRADIZIONE E ARTE – Visita guidata
Ass. alla Cultura – Progetto SAC
10 DICEMBRE
ALLA SCOPERTA DI LATIANO – Visita guidata
Ass. AGAP GUIDE Puglia – 10.00
FANTASIE DI NATALE – Laboratorio Creativo per Bambini
Ass. “Scuola Bene Comune”
Centro Polivalennte “G. Zizzi” – 16.00-18.00
LA NOTTE DELLE STELLE DANZANTI
Ass. Lucy Dance –Teatro Olmi – 20.00
11 DICEMBRE
NOTTE DELLE LANTERNE
Commercianti di Via Torre Santa Susanna
Via Torre Santa Susanna – 9.00-21.00
12 DICEMBRE
RICICLO NATALIZIO della Monteco
Teatro Olmi – 9.00
14 DICEMBRE
VERSO IL PUG – Analisi Geologica, Naturalistica e Archeologica
Amm. Comunale
Palazzo Imperiali – Auditorium Via Spinelli – 17.00
15 DICEMBRE
RACCONTI IN MUSICA con il M.tro Dario D’Ignazio
Amm. Comunale
Teatro Olmi – 9.00-12.00
CONCERTO DEL M.tro Dario D’Ignazio
Amm. Comunale
Teatro Olmi – 20.30
16 DICEMBRE
MALEVITE – Spettacolo Teatrale
IPSSIA Ferraris di Brindisi
Progetto scuola dentro/fuori carcere & dintorni
Teatro Olmi – 18.30
17 DICEMBRE
Inaugurazione De “IL VILLAGGIO DEGLI ELFI”
Con giocoleria comica e fuochi
EUROBAND – Murgia’s Street Band
Amm. Comunale
Piazza Umberto I – Palazzo Imperiali – 17.00
18 DICEMBRE
“IL VILLAGGIO DEGLI ELFI”
Amm. Comunale
Piazza Umberto I – Palazzo Imperiali 10.30-12.30
PITTURA CON I BAMBINI – Laboratorio di Pittura
Ass. Hesperia
Palazzo Imperiali – 10.30-12.30
LA STORIA PIÙ BELLA DEL MONDO di e con G. Guarino del CREST
Narrazione con laboratorio costruzione di elementi del presepe
Ass. Cultura
Palazzo Imperiali – Sala “A. Flora” – 18.00
18-26 DICEMBRE
OPERE IN MOSTRA – Esposizione Artistica
Degli artisti Tommaso D’Errico, Pisso Cariolo e Francesco Errico
Centro Polivalente “G. Zizzi” 17.00-20.00
20 DICEMBRE
NATALE DELL’ATLETA
Amm. Comunale e Ass. Sportive
Via Roma e Piazza Umberto - 18.00-20.00
23 DICEMBRE
IL VILLAGGIO DI BABBO NATALE della Parrocchia san Giuseppe
Parrocchia San Giuseppe – 19.00
NATALE CON UN SORRISO
Ass. “I Soliti Ignoti”
Pio Istituto C. Scazzeri
26 DICEMBRE
PRESEPE VIVENTE
Dei giovani dell’Ass. PRO LOCO
Centro urbano – 18.00
28 DICEMBRE
C’ERA UNA VOLTA NATALE – Storie e racconti in biblioteca
Laboratorio di ascolto per bambini
Ass. alla Cultura
Biblioteca Civica “G. De Nittto” - 9.30-12.00
RADICANTO - CONCERTO DI SANTO STEFANO
Ass. Pro Loco e Amm. Comunale
Chiesa Madre – 19.00
29 DICEMBRE
SCOPRIAMO LATIANO CON I BAMBINI
Visita guidata a misura di bambino
Ass. all Cultura e Ufficio IAT
Torre del Solise -Ufficio IAT – 10.30-12.30
ARCHI DI STELLE del Centro Pedagogico “Leonardo Leo”
Palazzo Imperiali – Sala Flora – 19.00
30 DICEMBRE
GLI AMICI DEL POLITICO – Spettacolo teatrale
Ass. “Le maschere”
Teatro olmi – 18.00-19.30
2 GENNAIO
UNA NATALE SOLIDALE
Coop. “Città Solidale"
Teatro Olmi – 18.00
3 GENNAIO
ASPETTANDO LA BEFANA – Laboratorio creativo
Ass. alla Cultura - Ufficio IAT
Torre del Solise – Ufficio IAT – 9.30-12.00
4 GENNAIO
CACCIA AL TESORO DEGLI ELFI CON ADULTI E BAMBINI
Ass. “Scuola Bene Comune”
Centro urbano – 16.00
5 GENNAIO
SCOPRIAMO LATIANO CON I BAMBINI
Visita guidata a misura di bambino
Ass. alla Cultura e Ufficio IAT
Torre del Solise – Ufficio IAT – 1030-12.30
LA BEFANA VIENE DI NOTTE…a cura dell’Ass. “ I Soliti Ignoti”
Pio Istituto “C. Scazzeri” – 16.00
6 GENNAIO
PRESEPE VIVENTE
Dei giovani dell’Ass. PRO LOCO
Centro urbano – 18.00".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
Ecopacifisti: appello al "NO"
Riceviamo e pubblichiamo:
"ULTIMO APPELLO PER IL NO degli ECOPACIFISTI
Il gruppo degli Ecopacifisti - A Sinistra di Latiano, già da tempo impegnato nel Comitato cittadino che sostiene le ragioni del NO, in queste ultimissime ore avverte l’importanza di rivolgere un ultimo appello a tutti i gli elettori, ai simpatizzanti e a tutti i cittadini affezionati alla democrazia e alla Carta Costituzionale,affinchè vadano a votarecompatti e convincano quanta piu gente possibile a votare per il NO, dal momento chela campagna governativa e mediatica a favore del sì rischia dii mettere in forse quel vantaggio che i sondaggi fino a pochi giorni fa davano al fronte al NO.
A nostro avviso, tutti i sinceri democratici devono impegnarsi fino all’ultimo per:
- difendere i poteri del Parlamento e del Senato dallo strapotere dell’esecutivo;
- contrastare la nomina dei senatori tra la fila dei consiglieri regionali, e dei comuni, nomina che, se passasse, limiterebbe la sovranità popolare sancita dall’art. 1 della Costituzione;
- opporsi ad un premio di maggioranza che, se passasse il SI, andrebbe tutto ad un unico partito, il più suffragato, piuttosto che a tutta la coalizione vincente, come oggi accade;
- fermare chi, con la nuova riforma, addirittura vuole cinicamente cassare dal testo costituzionale la tutela dell’ambiente come compito precipuo dello stato.
Deve essere a tutti chiaro il disegnoneoautoritario del SI, teso a concentrare sempre di più i poteri e a ridurre , col numero, anche il peso dei senatori, attualmente eletti dal popolo.
Inoltre, se vincesse il SI, si impedirebbe ai senatori, a molti consiglieri regionali ed ai sindaci delle grandi città di fare bene il proprio doverenelle istituzioni, dal momento cheessi dovrebbero dividersi su più fronti, costretti a fare più cose male anzicchè una solacosa bene.
La verità è che lo spirito profondamente democratico della nostra Carta Costituzionale da’ fastidio al dirigismo dell’attuale governo e dei poteri forti - impresa, grandi banche e finanza- che lo condizionano. Ne è prova anche il fatto che i partigiani italiani e l’ANPI, la loro associazione nazionale, hanno girato per tutta l’Italia per difendere le ragioni del NO e la Costituzione, costata a loro lacrime e sangue.
Infine, chi sostiene il Si sta cercando di strumentalizzare la delusione dei cittadini verso i professionisti della politica e dei corrotti per screditare ancor più le istituzioni democratiche, agitando anche lo spauracchio dei governi tecnici e del fallimenti delle banche che potrebbero subentrare dopo una eventuale crisi del governo Renzi. Questo gioco sporco va smascherato, e i cittadini devono attenersi al merito, senza farsi abbindolare da tutte queste mistificazioni.
PER TUTTE QUESTE RAGIONI, E PER MOLTE ALTRE ANCORA,VOTIAMO E FACCIAMO VOTARE PER IL NO, PER IL LAVORO E PER LA DEMOCRAZIA.
LATIANO. 3-12-2016
Ecopacifisti-A Sinistra".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"ULTIMO APPELLO PER IL NO degli ECOPACIFISTI
Il gruppo degli Ecopacifisti - A Sinistra di Latiano, già da tempo impegnato nel Comitato cittadino che sostiene le ragioni del NO, in queste ultimissime ore avverte l’importanza di rivolgere un ultimo appello a tutti i gli elettori, ai simpatizzanti e a tutti i cittadini affezionati alla democrazia e alla Carta Costituzionale,affinchè vadano a votarecompatti e convincano quanta piu gente possibile a votare per il NO, dal momento chela campagna governativa e mediatica a favore del sì rischia dii mettere in forse quel vantaggio che i sondaggi fino a pochi giorni fa davano al fronte al NO.
A nostro avviso, tutti i sinceri democratici devono impegnarsi fino all’ultimo per:
- difendere i poteri del Parlamento e del Senato dallo strapotere dell’esecutivo;
- contrastare la nomina dei senatori tra la fila dei consiglieri regionali, e dei comuni, nomina che, se passasse, limiterebbe la sovranità popolare sancita dall’art. 1 della Costituzione;
- opporsi ad un premio di maggioranza che, se passasse il SI, andrebbe tutto ad un unico partito, il più suffragato, piuttosto che a tutta la coalizione vincente, come oggi accade;
- fermare chi, con la nuova riforma, addirittura vuole cinicamente cassare dal testo costituzionale la tutela dell’ambiente come compito precipuo dello stato.
Deve essere a tutti chiaro il disegnoneoautoritario del SI, teso a concentrare sempre di più i poteri e a ridurre , col numero, anche il peso dei senatori, attualmente eletti dal popolo.
Inoltre, se vincesse il SI, si impedirebbe ai senatori, a molti consiglieri regionali ed ai sindaci delle grandi città di fare bene il proprio doverenelle istituzioni, dal momento cheessi dovrebbero dividersi su più fronti, costretti a fare più cose male anzicchè una solacosa bene.
La verità è che lo spirito profondamente democratico della nostra Carta Costituzionale da’ fastidio al dirigismo dell’attuale governo e dei poteri forti - impresa, grandi banche e finanza- che lo condizionano. Ne è prova anche il fatto che i partigiani italiani e l’ANPI, la loro associazione nazionale, hanno girato per tutta l’Italia per difendere le ragioni del NO e la Costituzione, costata a loro lacrime e sangue.
Infine, chi sostiene il Si sta cercando di strumentalizzare la delusione dei cittadini verso i professionisti della politica e dei corrotti per screditare ancor più le istituzioni democratiche, agitando anche lo spauracchio dei governi tecnici e del fallimenti delle banche che potrebbero subentrare dopo una eventuale crisi del governo Renzi. Questo gioco sporco va smascherato, e i cittadini devono attenersi al merito, senza farsi abbindolare da tutte queste mistificazioni.
PER TUTTE QUESTE RAGIONI, E PER MOLTE ALTRE ANCORA,VOTIAMO E FACCIAMO VOTARE PER IL NO, PER IL LAVORO E PER LA DEMOCRAZIA.
LATIANO. 3-12-2016
Ecopacifisti-A Sinistra".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
Le proposte di Edmondo Caniglia sul problema edifici scolastici
Riceviamo e pubblichiamo:
"Preso atto dell'informativa predisposta il 21/11/2016 dall'U.T.C. di Latiano sullo stato degli edifici scolastici presenti sul territorio comunale da cui si evince che lo stabile abbisognevole di maggiori e più urgenti interventi (in ogni caso procastinabili alla fine dell'anno scolastico) risulta essere il plesso “Bartolo Longo” e, appresa la notizia del trasferimento degli alunni della scuola secondaria di 1° grado “Benedetto Croce” presso la scuola “Gabriele Monasterio” nel corso dell'ultimo consiglio comunale tenutosi il 28/11/2016, intendo esprimere la mia opinione ed avanzare delle proposte – spero condivise – per un più agevole e funzionale impiego delle strutture –
non solo scolastiche – dislocate sul territorio.
Nelle more dello svolgimento dei lavori presso la scuola “Bartolo Longo”, sarebbe auspicabile che gli alunni del predetto plesso venissero trasferiti presso la scuola “G. Monasterio” che dispone, al piano superiore, di ulteriori aule, allo stato inutilizzate. Tale spostamento, peraltro, in ragione della contiguità territoriale tra i due predetti istituti, non arrecherebbe disagi né ai ragazzi che frequentano il plesso “Bartolo Longo”, né – eventualmente – alle famiglie degli stessi spesso (e comprensibilmente) interessate ad accompagnare i rispettivi figli a scuola o a prelevarli per il rientro a casa.
Inoltre, si potrebbe avere un ulteriore edificio scolastico recuperando l'originaria destinazione d'uso dello stabile che, attualmente, ospita gli uffici comunali ma che, in passato, come molti ricorderanno, costituiva la
sede della scuola materna “Montessori” senza che occorra – almeno presumibilmente – apportare modifiche o effettuare lavori presso una struttura che, essendo già stata adibita a istituto scolastico, risulta munita degli impianti termici e … all'uopo necessari. Ciò comporterebbe, di conseguenza, una nuova ubicazione anche degli uffici comunali che ben potrebbero ritornare ad essere collocati presso il Palazzo Imperiali, così consentendo di dare rinnovato lustro all'immobile già sede della casa comunale e, al contempo, di rilanciare la piazza centrale del paese.
In alternativa, gli uffici comunali potrebbero trovare sistemazione, occupando gli spazi opportuni e senza contenimento o sottrazione di quelli ove sorgerà il futuro polo museale, anche presso Palazzo dei Domenicani.
Le proposte sopra elencate, prospettate senza alcuna pretesa di esclusività o esaustività e pur sempre suscettibili di perfezionamento, saranno portate all'attenzione della Prima Commissione consiliare che, in qualità di presidente, ho convocato – allargandola ai capigruppo – per il giorno 5 c.m. alle ore 18:30, con l'auspicio che, sul punto, si possa aprire un confronto al fine di addivenire a soluzioni condivise che permettano agli alunni – di oggi e di domani – di usufruire di strutture scolastiche adeguate e conformi alle vigenti norme di legge e di sicurezza.
Latiano, 02/12/2016
F.to Edmondo Caniglia".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"Preso atto dell'informativa predisposta il 21/11/2016 dall'U.T.C. di Latiano sullo stato degli edifici scolastici presenti sul territorio comunale da cui si evince che lo stabile abbisognevole di maggiori e più urgenti interventi (in ogni caso procastinabili alla fine dell'anno scolastico) risulta essere il plesso “Bartolo Longo” e, appresa la notizia del trasferimento degli alunni della scuola secondaria di 1° grado “Benedetto Croce” presso la scuola “Gabriele Monasterio” nel corso dell'ultimo consiglio comunale tenutosi il 28/11/2016, intendo esprimere la mia opinione ed avanzare delle proposte – spero condivise – per un più agevole e funzionale impiego delle strutture –
non solo scolastiche – dislocate sul territorio.
Nelle more dello svolgimento dei lavori presso la scuola “Bartolo Longo”, sarebbe auspicabile che gli alunni del predetto plesso venissero trasferiti presso la scuola “G. Monasterio” che dispone, al piano superiore, di ulteriori aule, allo stato inutilizzate. Tale spostamento, peraltro, in ragione della contiguità territoriale tra i due predetti istituti, non arrecherebbe disagi né ai ragazzi che frequentano il plesso “Bartolo Longo”, né – eventualmente – alle famiglie degli stessi spesso (e comprensibilmente) interessate ad accompagnare i rispettivi figli a scuola o a prelevarli per il rientro a casa.
Inoltre, si potrebbe avere un ulteriore edificio scolastico recuperando l'originaria destinazione d'uso dello stabile che, attualmente, ospita gli uffici comunali ma che, in passato, come molti ricorderanno, costituiva la
sede della scuola materna “Montessori” senza che occorra – almeno presumibilmente – apportare modifiche o effettuare lavori presso una struttura che, essendo già stata adibita a istituto scolastico, risulta munita degli impianti termici e … all'uopo necessari. Ciò comporterebbe, di conseguenza, una nuova ubicazione anche degli uffici comunali che ben potrebbero ritornare ad essere collocati presso il Palazzo Imperiali, così consentendo di dare rinnovato lustro all'immobile già sede della casa comunale e, al contempo, di rilanciare la piazza centrale del paese.
In alternativa, gli uffici comunali potrebbero trovare sistemazione, occupando gli spazi opportuni e senza contenimento o sottrazione di quelli ove sorgerà il futuro polo museale, anche presso Palazzo dei Domenicani.
Le proposte sopra elencate, prospettate senza alcuna pretesa di esclusività o esaustività e pur sempre suscettibili di perfezionamento, saranno portate all'attenzione della Prima Commissione consiliare che, in qualità di presidente, ho convocato – allargandola ai capigruppo – per il giorno 5 c.m. alle ore 18:30, con l'auspicio che, sul punto, si possa aprire un confronto al fine di addivenire a soluzioni condivise che permettano agli alunni – di oggi e di domani – di usufruire di strutture scolastiche adeguate e conformi alle vigenti norme di legge e di sicurezza.
Latiano, 02/12/2016
F.to Edmondo Caniglia".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
venerdì 2 dicembre 2016
Maiorano e Argentieri: appello al "NO"
Riceviamo e pubblichiamo:
"Le nostre ragioni per il “NO”.
Negli ultimi venticinque anni la politica si è impegnata a seguire la strada della semplificazione, per realizzare un Paese più efficiente e più competitivo: ricordiamo chi ha invocato “mani libere”, chi si è lamentato dei “lacci e lacciuoli”, chi ha sognato il “Sindaco d’Italia”, chi ha sostenuto i “Sindaci – sceriffo”, chi pensa che per non farsi carico dei dolori degli altri basti lasciarli fuori dalla porta (o al di là di un muro, o in mezzo al mare).
Si è pensato che tutto questo, ed altro ancora, consentisse di muovere passi avanti, aiutasse a giungere preparati alle sfide della competizione globale, che insomma fosse il modo giusto (a parere di qualcuno, addirittura unico) per guardare al futuro con fiducia.
Invece ci accorgiamo che la strada della semplificazione, e talvolta dell’egoismo,ha allontanato i cittadini dalla politica, non ha reso più efficiente il Paese, ha allargato il divario tra ricchi (sempre più pochi) e poveri (sempre più numerosi), ha mortificato i territori ed ha umiliato i Comuni (la cui autonomia di programmazione degli investimenti è ormai, di fatto, subordinata all’occasionale disponibilità di bandi per finanziamenti mirati su specifiche tipologie di interventi decisi a livello regionale, nazionale o comunitario europeo).
Quella politica che voleva portare avanti l’Italia, ha lasciato indietro gli italiani.
Il Referendum del prossimo 4 dicembre prosegue, a suo modo, nel solco della semplificazione: non abolisce il Senato ma ne ridisegna le competenze ed impedisce ai cittadini di votarlo; offre rappresentanza in Senato a Sindaci e Consiglieri Regionali ma le materie più importanti diventano di esclusiva competenza dello Stato.
Noi siamo per la salvaguardia della “Casa Comune”: quella Carta Costituzionale entrata in vigore l’1 gennaio 1948, votata a larghissima maggioranza, sintesi di sensibilità e di energie diverse ma coese nell’intento di realizzare un’Italia libera e democratica.
Noi siamo convinti che la partecipazione diretta dei cittadini alla vita pubblica sia la qualità necessaria per il vero progresso di un Paese.
Noi domenica 4 dicembre votiamo “NO” ed invitiamo i concittadini latianesi a farlo con noi.
Latiano, 1 dicembre 2016
f.to: Mino Maiorano – Sindaco
Gabriele Argentieri – Presidente del Consiglio Comunale".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"Le nostre ragioni per il “NO”.
Negli ultimi venticinque anni la politica si è impegnata a seguire la strada della semplificazione, per realizzare un Paese più efficiente e più competitivo: ricordiamo chi ha invocato “mani libere”, chi si è lamentato dei “lacci e lacciuoli”, chi ha sognato il “Sindaco d’Italia”, chi ha sostenuto i “Sindaci – sceriffo”, chi pensa che per non farsi carico dei dolori degli altri basti lasciarli fuori dalla porta (o al di là di un muro, o in mezzo al mare).
Si è pensato che tutto questo, ed altro ancora, consentisse di muovere passi avanti, aiutasse a giungere preparati alle sfide della competizione globale, che insomma fosse il modo giusto (a parere di qualcuno, addirittura unico) per guardare al futuro con fiducia.
Invece ci accorgiamo che la strada della semplificazione, e talvolta dell’egoismo,ha allontanato i cittadini dalla politica, non ha reso più efficiente il Paese, ha allargato il divario tra ricchi (sempre più pochi) e poveri (sempre più numerosi), ha mortificato i territori ed ha umiliato i Comuni (la cui autonomia di programmazione degli investimenti è ormai, di fatto, subordinata all’occasionale disponibilità di bandi per finanziamenti mirati su specifiche tipologie di interventi decisi a livello regionale, nazionale o comunitario europeo).
Quella politica che voleva portare avanti l’Italia, ha lasciato indietro gli italiani.
Il Referendum del prossimo 4 dicembre prosegue, a suo modo, nel solco della semplificazione: non abolisce il Senato ma ne ridisegna le competenze ed impedisce ai cittadini di votarlo; offre rappresentanza in Senato a Sindaci e Consiglieri Regionali ma le materie più importanti diventano di esclusiva competenza dello Stato.
Noi siamo per la salvaguardia della “Casa Comune”: quella Carta Costituzionale entrata in vigore l’1 gennaio 1948, votata a larghissima maggioranza, sintesi di sensibilità e di energie diverse ma coese nell’intento di realizzare un’Italia libera e democratica.
Noi siamo convinti che la partecipazione diretta dei cittadini alla vita pubblica sia la qualità necessaria per il vero progresso di un Paese.
Noi domenica 4 dicembre votiamo “NO” ed invitiamo i concittadini latianesi a farlo con noi.
Latiano, 1 dicembre 2016
f.to: Mino Maiorano – Sindaco
Gabriele Argentieri – Presidente del Consiglio Comunale".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
Nino De Nitto: le ragioni del mio "SI" al referendum costituzionale
Riceviamo e pubblichiamo:
"Approviamola questa benedetta Riforma Costituzionale. In questi tren'anni passati ci ha provato la Sinistra, quella democratica, la Destra e il Centro Destra, ma non avendo il coraggio politico di decidere insieme non è andata mai in porto. La Nuova Generazione del Partito Democratico, e non solo, libera dalla vecchia e malata politica italiana, in particolare dell'antiberlusconismo, governa il Paese e finalmente presenta agli Italiani la Riforma Istituzionale che tutti voglismo e tutti dovremmo approvarla. Non troviamo scuse.
f.to: Nino De Nitto
già Segretario Provinciale della
Federazione dei Pensionati FNP-CISL di BRINDISI".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"Approviamola questa benedetta Riforma Costituzionale. In questi tren'anni passati ci ha provato la Sinistra, quella democratica, la Destra e il Centro Destra, ma non avendo il coraggio politico di decidere insieme non è andata mai in porto. La Nuova Generazione del Partito Democratico, e non solo, libera dalla vecchia e malata politica italiana, in particolare dell'antiberlusconismo, governa il Paese e finalmente presenta agli Italiani la Riforma Istituzionale che tutti voglismo e tutti dovremmo approvarla. Non troviamo scuse.
f.to: Nino De Nitto
già Segretario Provinciale della
Federazione dei Pensionati FNP-CISL di BRINDISI".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
Francioso (Pd): "Basta con i proclami"
Riceviamo e pubblichiamo:
" “Sarà un autunno foriero di novità quello che è alle porte, a Latiano. Sono tante le questioni aperte sulla scrivania del sindaco Cosimo Maiorano che, dopo aver preso confidenza con la macchina amministrativa, cercherà insieme alla sua maggioranza di dare le risposte che i cittadini chiedono su alcuni temi di rilevanza in paese”.
Cosi cominciava un comunicato del nostro Sindaco datato 28 agosto 2016, il quale faceva ben sperare, dopo un anno di immobilismo ed improvvisazioni, d’altronde lui stesso ammette che dovevano ancora prendere confidenza con la macchina amministrativa, che avremmo assistito ad una piccola rivoluzione nel nostro paese. La realtà, purtroppo è stata ben altra. Nulla è cambiato, se non fosse per le dimissioni, prima, del Vice Sindaco, e successivamente, dell’Assessore ai servizi sociali.
Dimissioni condite come al solito, oramai ci siamo abituati, da comunicati e manifesti, di accuse fra i vari gruppi di maggioranza. In quel, ormai famoso, comunicato, si enunciava la risoluzione del centro commerciale di via Roma, dunque sembrava cosa fatta; il trasferimento dell’ASL, ed il resto assegnato ad imprenditori locali; quindi aspettavamo con ansia la riqualificazione di quella zona dimenticata da anni, nonostante centro del paese.
La realtà è stata di tutt’altro tenore, ad oggi non solo l’ASL, chiaramente non si è trasferita, ma non sappiamo in quali termini sia stato stipulato un contratto con questo ente, che prevedeva, a quanto pare, la permuta degli attuali locali usati dall’ente. Accordo che, credo, necessiti di un passaggio in Consiglio Comunale, cosa mai avvenuta. Nel frattempo, pare che gli imprenditori che avevano chiesto l’assegnazione dei lotti, abbiano rinunciato, ed in alcuni casi chiesto la restituzione delle somme versate. A fronte di quanto detto, si può dire che questa operazione, al momento, sia fallita.
“Un capitolo chiuso, in attesa della messa in pratica delle decisioni assunte”, era il passaggio che riguardava, la destinazione della Caserma dei Carabinieri, nella famosa “Cittadella della Sicurezza”. Ad oggi non abbiamo ancora nessun segnale che indichi che si stia percorrendo quella strada.
"Prossimo all'inaugurazione, anche il polo museale di palazzo dei Domenicani. «I lavori sono quasi ultimati e stiamo cercando di accelerare i tempi per il trasferimento dei 5 musei cittadini nella storica costruzione”, a quanto pare anche in questo caso, siamo ancora lontani dalla chiusura lavori.
Mi chiedo, sono mai stati ripristinati gli impianti elettrici trafugati nell’Aprile del 2015. Fino ad arrivare alla nota, forse più dolente, l’Azienda Speciale Caterina Scazzeri, oggetto dell’ultimo Consiglio Comunale per l’ennesima volta convocato dalle opposizioni. Pare che a distanza di altri tre mesi da quel “Proclamo”, dopo tentennamenti, infinite discussioni e indecisioni varie, l’Amministrazione abbia le idee chiare sul da farsi, ma nel frattempo, il debito accumulato ammonta a circa 500.000 euro. Poco importa ai cittadini se è frutto di questa o della precedente amministrazione, Fatto sta, che tutti i ritardi nelle decisioni, quando si amministra una Città si pagano, ed in questo caso si pagano in termini economici reali, che potrebbero talmente influenzare le casse comunali, da farci sforare per l’ennesima volta il patto di stabilità.
Ma i “Proclami” non finiscono, continuano in vari Consigli Comunali, a sottolineare quello che è stato fatto, fino ad arrivare al 10 novembre 2016, quando il Sindaco annuncia, che di li a poco sarebbero iniziati i lavori di riqualificazione dell’area dell'ex Cinema Tanzarella. Stiamo aspettando, sperando che l’attesa non sia, come oramai consuetudine, eccessivamente lunga, anche perché la fine dei lavori pare sia fissata per maggio 2017.
Fino ad arrivare all’ultimo “Proclamo”, di questi giorni, quello fatto in risposta ad un manifesto delle opposizioni, che denunciavano l’ammontare presunto del debito dell’Azienda Speciale Caterina Scazzeri. Ma qui il tono cambia, la maggioranza accusa le opposizioni di promuovere una campagna diffamatoria nei propri confronti, ancora scottati dalla sconfitta elettorale. Onestamente, se fossimo a questo livello, sarei davvero schifato. Aborro, direbbe qualcuno, una tesi di questo genere, perché andrebbe a significare la sconfitta totale della politica, se le opposizioni stessero solo agendo in nome di una vendetta scaturita da una sconfitta elettorale a discapito dell’intero paese. Continua poi con l’elenco interminabile delle cose fatte dall’amministrazione Maiorano, di certo effetto, se non fosse che trattasi di recupero di finanziamenti che stavano per perdersi, di messa a norma delle scuole, (aggiungerei, di minima manutenzione su prescrizioni dello Spesal, che minacciava la chiusura), e di apertura e chiusura lavori di progetti avviati da altre amministrazioni.
Caro Sindaco, e cari amministratori, dal basso della mia “minima” esperienza politica, tutti questi interventi possono essere riuniti sotto la voce “NORMALE AMMINISTRAZIONE”, che i comuni sono abituati a sentire, e vedere attuare in presenza di un Commissariamento. La dove il Commissario Straordinario, è tenuto per legge a non perdere i finanziamenti acquisiti precedentemente, ad aprire e chiudere i lavori dei progetti approvati da altri, ad osservare prescrizioni applicate da enti di controllo. Ma un punto mi è saltato questa volta all’occhio un passaggio che dice: “E poi rivendichiamo alla nostra coalizione politica alcune sensibilità caratterizzanti, come l’impegno profuso per la costante valorizzazione della filiera corta”; la cosa mi ha meravigliato non poco, FINALMENTE SI PARLA DI AGRICOLTURA, tema a me caro, come ben sapete. Questo settore sta attraversando un momento di estremo mutamento, si stanno sviluppando i presupposti affinchè si possano creare nuove aziende agricole, il ritorno in agricoltura sta creando nuovi posti di lavoro in tutta Italia, con risorse economiche della Comunità Europea come mai avvenuto in precedenza. Dov’è la vostra amministrazione in tutto questo? Dove si colloca ? Qual'è, il servizio che state dando agli agricoltori latianesi, vista la vocazione del nostro territorio ? Da dove pensate si possano creare nuovi posti di lavoro a Latiano? Però, in compenso fa parte delle vostre sensibilità.
Il comunicato, prosegue con altre “sensibilità” che ben conosciamo di questa amministrazione. Al netto di tutti questi “Proclami”, sempre dal basso della mia modesta “esperienza politica”, l’amministrazione si è contraddistinta in altri campi, vedi la voce “contenziosi”. Probabilmente, non è mai successo che il governo di un paese andasse così tanto contro i propri cittadini, mi viene in mente la presunta "lottizzazione Singolo”, dove un gruppo di cittadini viene, scusatemi ma l’unico termine che mi viene in mente è “vessato”, fino al punto da ricorrere in Consiglio di Stato, dopo due sentenze del TAR, che di fatto autorizzavano a rilasciare permesso a costruire (giusto per rilanciare il campo dell’edilizia).
Mi viene in mente il grande problema del Cimitero, dove altri cittadini, giustamente, aprono un ricorso a seguito dell’ordinanza che autorizza l’esumazione anticipata dei defunti ( mi trovo d’accordo con il Consigliere Regionale che vi consiglia di ritirare la delibera in autotutela), che di fatto obbliga i parenti, oltre che ad uno stress emotivo, anche ad esborso economico ingiustificato, nel momento in cui si deve procedere ad una nuova tumulazione. Vista l’indisponibilità di posti per la tumulazione dei defunti, la domanda sorge spontanea, come siamo messi con la nuova ala del Cimitero? Ad oggi pare vi siano numerosi permessi a costruire rilasciati, con oneri già pagati dai cittadini, ma di fatto, vi sono tutte le autorizzazioni che occorrono per avere l’agibilità delle nuove cappelle cimiteriali?. Da quello che è dato sapere, vi sono già state richieste di rimborso da parte di alcuni cittadini per oneri già pagati.
A quanto detto, vi è da aggiungere il caso del vano ascensore di Palazzo Imperiali, secondo la nota n. 5971 del 21/04/2016 della Soprintendenza dei Beni Culturali, risulterebbe privo di autorizzazione e quindi ne ordinava la demolizione. Quale sia ad oggi la situazione, anche se chiesto in precedenza, non è dato sapere.
Fin qui, la situazione amministrativa, mentre riguardo alla situazione politica, dopo le dimissioni del Vice Sindaco, vi è stato un passaggio che ha fatto pensare. Viene fuori, a conferma delle voci già trapelate, in un Consiglio Comunale dalle dichiarazioni di alcuni consiglieri, che vi erano state delle trattative con delle forze di opposizione, ( le stesse che oggi vengono accusate di vendetta dopo la sconfitta elettorale) di allargamento della maggioranza, o di richiesta di aiuto nell’attività amministrativa, a dire il vero non è ben chiaro. Secondo voi, per i cittadini cosa vuol dire questo? Che ancora non avete preso confidenza con la macchina amministrativa? Oppure, si può intravedere l’ammissione di una incapacità amministrativa. Bene, il perché il Vice Sindaco prima, e, l’Assessore ai servizi Sociali poi, si siano dimessi, ne a me, ne soprattutto ai cittadini interessa. La sensazione che nutro, e che, in questo momento l’esecutivo si sia liberato di coloro che potevano osteggiare, rallentare l’azione amministrativa, per diversità di pensiero politico, vedute diverse, per tutti i motivi che preferite, pertanto adesso non sussistono più ostacoli, e tantomeno giustificazioni. A differenza delle altre opposizioni, non chiedo assolutamente le dimissioni, perché ritengo che in ogni caso siano un danno per il nostro paese, e per i cittadini. Ma, allo stesso tempo, credo sia arrivato il tempo di lavorare, tracciare la vostra azione di governo, dare un segno tangibile che non siete stati eletti per ottemperare alla “normale amministrazione”. E soprattutto, caro Sindaco, BASTA CON I PROCLAMI, questi li lasci fare ai cittadini, nel momento in cui vedranno qualche cosa di nuovo, quando vedranno che le cose cominciano a funzionare, quando la nostra Latiano, che tutti diciamo di amare, sta iniziando a cambiare.
In questo momento, se lei scendesse tra la gente che l’ha eletta, che ha votato il vostro, ormai famoso, progetto “Città Ideale”, e chiedesse loro, se sono pronti a votarla nuovamente, cosa pensa le risponderebbero.
f.to: Vincenzo Francioso
Segretario PD Latiano".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
" “Sarà un autunno foriero di novità quello che è alle porte, a Latiano. Sono tante le questioni aperte sulla scrivania del sindaco Cosimo Maiorano che, dopo aver preso confidenza con la macchina amministrativa, cercherà insieme alla sua maggioranza di dare le risposte che i cittadini chiedono su alcuni temi di rilevanza in paese”.
Cosi cominciava un comunicato del nostro Sindaco datato 28 agosto 2016, il quale faceva ben sperare, dopo un anno di immobilismo ed improvvisazioni, d’altronde lui stesso ammette che dovevano ancora prendere confidenza con la macchina amministrativa, che avremmo assistito ad una piccola rivoluzione nel nostro paese. La realtà, purtroppo è stata ben altra. Nulla è cambiato, se non fosse per le dimissioni, prima, del Vice Sindaco, e successivamente, dell’Assessore ai servizi sociali.
Dimissioni condite come al solito, oramai ci siamo abituati, da comunicati e manifesti, di accuse fra i vari gruppi di maggioranza. In quel, ormai famoso, comunicato, si enunciava la risoluzione del centro commerciale di via Roma, dunque sembrava cosa fatta; il trasferimento dell’ASL, ed il resto assegnato ad imprenditori locali; quindi aspettavamo con ansia la riqualificazione di quella zona dimenticata da anni, nonostante centro del paese.
La realtà è stata di tutt’altro tenore, ad oggi non solo l’ASL, chiaramente non si è trasferita, ma non sappiamo in quali termini sia stato stipulato un contratto con questo ente, che prevedeva, a quanto pare, la permuta degli attuali locali usati dall’ente. Accordo che, credo, necessiti di un passaggio in Consiglio Comunale, cosa mai avvenuta. Nel frattempo, pare che gli imprenditori che avevano chiesto l’assegnazione dei lotti, abbiano rinunciato, ed in alcuni casi chiesto la restituzione delle somme versate. A fronte di quanto detto, si può dire che questa operazione, al momento, sia fallita.
“Un capitolo chiuso, in attesa della messa in pratica delle decisioni assunte”, era il passaggio che riguardava, la destinazione della Caserma dei Carabinieri, nella famosa “Cittadella della Sicurezza”. Ad oggi non abbiamo ancora nessun segnale che indichi che si stia percorrendo quella strada.
"Prossimo all'inaugurazione, anche il polo museale di palazzo dei Domenicani. «I lavori sono quasi ultimati e stiamo cercando di accelerare i tempi per il trasferimento dei 5 musei cittadini nella storica costruzione”, a quanto pare anche in questo caso, siamo ancora lontani dalla chiusura lavori.
Mi chiedo, sono mai stati ripristinati gli impianti elettrici trafugati nell’Aprile del 2015. Fino ad arrivare alla nota, forse più dolente, l’Azienda Speciale Caterina Scazzeri, oggetto dell’ultimo Consiglio Comunale per l’ennesima volta convocato dalle opposizioni. Pare che a distanza di altri tre mesi da quel “Proclamo”, dopo tentennamenti, infinite discussioni e indecisioni varie, l’Amministrazione abbia le idee chiare sul da farsi, ma nel frattempo, il debito accumulato ammonta a circa 500.000 euro. Poco importa ai cittadini se è frutto di questa o della precedente amministrazione, Fatto sta, che tutti i ritardi nelle decisioni, quando si amministra una Città si pagano, ed in questo caso si pagano in termini economici reali, che potrebbero talmente influenzare le casse comunali, da farci sforare per l’ennesima volta il patto di stabilità.
Ma i “Proclami” non finiscono, continuano in vari Consigli Comunali, a sottolineare quello che è stato fatto, fino ad arrivare al 10 novembre 2016, quando il Sindaco annuncia, che di li a poco sarebbero iniziati i lavori di riqualificazione dell’area dell'ex Cinema Tanzarella. Stiamo aspettando, sperando che l’attesa non sia, come oramai consuetudine, eccessivamente lunga, anche perché la fine dei lavori pare sia fissata per maggio 2017.
Fino ad arrivare all’ultimo “Proclamo”, di questi giorni, quello fatto in risposta ad un manifesto delle opposizioni, che denunciavano l’ammontare presunto del debito dell’Azienda Speciale Caterina Scazzeri. Ma qui il tono cambia, la maggioranza accusa le opposizioni di promuovere una campagna diffamatoria nei propri confronti, ancora scottati dalla sconfitta elettorale. Onestamente, se fossimo a questo livello, sarei davvero schifato. Aborro, direbbe qualcuno, una tesi di questo genere, perché andrebbe a significare la sconfitta totale della politica, se le opposizioni stessero solo agendo in nome di una vendetta scaturita da una sconfitta elettorale a discapito dell’intero paese. Continua poi con l’elenco interminabile delle cose fatte dall’amministrazione Maiorano, di certo effetto, se non fosse che trattasi di recupero di finanziamenti che stavano per perdersi, di messa a norma delle scuole, (aggiungerei, di minima manutenzione su prescrizioni dello Spesal, che minacciava la chiusura), e di apertura e chiusura lavori di progetti avviati da altre amministrazioni.
Caro Sindaco, e cari amministratori, dal basso della mia “minima” esperienza politica, tutti questi interventi possono essere riuniti sotto la voce “NORMALE AMMINISTRAZIONE”, che i comuni sono abituati a sentire, e vedere attuare in presenza di un Commissariamento. La dove il Commissario Straordinario, è tenuto per legge a non perdere i finanziamenti acquisiti precedentemente, ad aprire e chiudere i lavori dei progetti approvati da altri, ad osservare prescrizioni applicate da enti di controllo. Ma un punto mi è saltato questa volta all’occhio un passaggio che dice: “E poi rivendichiamo alla nostra coalizione politica alcune sensibilità caratterizzanti, come l’impegno profuso per la costante valorizzazione della filiera corta”; la cosa mi ha meravigliato non poco, FINALMENTE SI PARLA DI AGRICOLTURA, tema a me caro, come ben sapete. Questo settore sta attraversando un momento di estremo mutamento, si stanno sviluppando i presupposti affinchè si possano creare nuove aziende agricole, il ritorno in agricoltura sta creando nuovi posti di lavoro in tutta Italia, con risorse economiche della Comunità Europea come mai avvenuto in precedenza. Dov’è la vostra amministrazione in tutto questo? Dove si colloca ? Qual'è, il servizio che state dando agli agricoltori latianesi, vista la vocazione del nostro territorio ? Da dove pensate si possano creare nuovi posti di lavoro a Latiano? Però, in compenso fa parte delle vostre sensibilità.
Il comunicato, prosegue con altre “sensibilità” che ben conosciamo di questa amministrazione. Al netto di tutti questi “Proclami”, sempre dal basso della mia modesta “esperienza politica”, l’amministrazione si è contraddistinta in altri campi, vedi la voce “contenziosi”. Probabilmente, non è mai successo che il governo di un paese andasse così tanto contro i propri cittadini, mi viene in mente la presunta "lottizzazione Singolo”, dove un gruppo di cittadini viene, scusatemi ma l’unico termine che mi viene in mente è “vessato”, fino al punto da ricorrere in Consiglio di Stato, dopo due sentenze del TAR, che di fatto autorizzavano a rilasciare permesso a costruire (giusto per rilanciare il campo dell’edilizia).
Mi viene in mente il grande problema del Cimitero, dove altri cittadini, giustamente, aprono un ricorso a seguito dell’ordinanza che autorizza l’esumazione anticipata dei defunti ( mi trovo d’accordo con il Consigliere Regionale che vi consiglia di ritirare la delibera in autotutela), che di fatto obbliga i parenti, oltre che ad uno stress emotivo, anche ad esborso economico ingiustificato, nel momento in cui si deve procedere ad una nuova tumulazione. Vista l’indisponibilità di posti per la tumulazione dei defunti, la domanda sorge spontanea, come siamo messi con la nuova ala del Cimitero? Ad oggi pare vi siano numerosi permessi a costruire rilasciati, con oneri già pagati dai cittadini, ma di fatto, vi sono tutte le autorizzazioni che occorrono per avere l’agibilità delle nuove cappelle cimiteriali?. Da quello che è dato sapere, vi sono già state richieste di rimborso da parte di alcuni cittadini per oneri già pagati.
A quanto detto, vi è da aggiungere il caso del vano ascensore di Palazzo Imperiali, secondo la nota n. 5971 del 21/04/2016 della Soprintendenza dei Beni Culturali, risulterebbe privo di autorizzazione e quindi ne ordinava la demolizione. Quale sia ad oggi la situazione, anche se chiesto in precedenza, non è dato sapere.
Fin qui, la situazione amministrativa, mentre riguardo alla situazione politica, dopo le dimissioni del Vice Sindaco, vi è stato un passaggio che ha fatto pensare. Viene fuori, a conferma delle voci già trapelate, in un Consiglio Comunale dalle dichiarazioni di alcuni consiglieri, che vi erano state delle trattative con delle forze di opposizione, ( le stesse che oggi vengono accusate di vendetta dopo la sconfitta elettorale) di allargamento della maggioranza, o di richiesta di aiuto nell’attività amministrativa, a dire il vero non è ben chiaro. Secondo voi, per i cittadini cosa vuol dire questo? Che ancora non avete preso confidenza con la macchina amministrativa? Oppure, si può intravedere l’ammissione di una incapacità amministrativa. Bene, il perché il Vice Sindaco prima, e, l’Assessore ai servizi Sociali poi, si siano dimessi, ne a me, ne soprattutto ai cittadini interessa. La sensazione che nutro, e che, in questo momento l’esecutivo si sia liberato di coloro che potevano osteggiare, rallentare l’azione amministrativa, per diversità di pensiero politico, vedute diverse, per tutti i motivi che preferite, pertanto adesso non sussistono più ostacoli, e tantomeno giustificazioni. A differenza delle altre opposizioni, non chiedo assolutamente le dimissioni, perché ritengo che in ogni caso siano un danno per il nostro paese, e per i cittadini. Ma, allo stesso tempo, credo sia arrivato il tempo di lavorare, tracciare la vostra azione di governo, dare un segno tangibile che non siete stati eletti per ottemperare alla “normale amministrazione”. E soprattutto, caro Sindaco, BASTA CON I PROCLAMI, questi li lasci fare ai cittadini, nel momento in cui vedranno qualche cosa di nuovo, quando vedranno che le cose cominciano a funzionare, quando la nostra Latiano, che tutti diciamo di amare, sta iniziando a cambiare.
In questo momento, se lei scendesse tra la gente che l’ha eletta, che ha votato il vostro, ormai famoso, progetto “Città Ideale”, e chiedesse loro, se sono pronti a votarla nuovamente, cosa pensa le risponderebbero.
f.to: Vincenzo Francioso
Segretario PD Latiano".
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