Riceviamo e pubblichiamo:
"Comunicato stampa.
Con una faccia tosta degna di miglior causa, l’attuale Amministrazione Comunale di Latiano guidata dal sindaco Maiorano, con un comunicato fatto sottoscrivere al Presidente del Consiglio Comunale, ha comunicato l’imminente approvazione di due Regolamenti.
Il primo, relativo al conferimento d’incarichi ai tecnici; il secondo, riferito al conferimento di incarichi legali.
Invero, il Presidente ha trasmesso la notizia, indicando le date in cui era stato chiesto al Segretario generale di predisporre alcune bozze da sottoporre alle Commissioni competenti per poi portarle in discussione nell'assise del Consiglio. Spiace evidenziare che il medesimo Presidente omette di spiegare alcune cose: per esempio il motivo per il quale la maggioranza ha bocciato la mozione con cui i consiglieri Ruggiero, Caniglia e Bruno avevano chiesto, per l’appunto, di regolamentare tali conferimenti d’incarichi; precisando che di tali atti nella discussione consigliare nulla è emerso, inoltre, non si comprendono i motivi per i quali sia trascorso tanto tempo, troppo tempo, senza produrre alcunché di significativo al riguardo.
La risposta è insita nell’ultima domanda a cui i suddetti consiglieri di opposizione daranno certamente un seguito duro e circostanziato. La domanda a questo punto sorge spontanea: come mai la maggioranza prima ha bocciato la mozione dei consiglieri Ruggiero, Caniglia e Bruno e poi si è svegliata dal torpore e tutto ad un tratto ha accelerato in direzione dell’approvazione di tali regolamenti.
Chi è in buona fede, ma politicamente un po’ ingenuo, risponderebbe: perché questa è una Amministrazione che non rispetta l’opposizione e ascolta solo alcuni cittadini!! Invece no, la risposta è un’altra: l’attuale Amministrazione e la stessa maggioranza non riescono più a nascondere la preoccupazione per i risvolti, non solo politici ed amministrativi, ma anche penali, legati all’anomalo ed abnorme conferimento d’incarichi (e revoca) che nelle ultime settimane hanno caratterizzato il non solitamente iperattivo assessore da sempre presente.
Un iperattivismo che mal si concilia con le esigenze di una P.A. seria, trasparente e partecipativa, che dovrebbe utilizzare con maggiore cautela, prudenza e parsimonia i soldi della comunità latianese.
Invece, negli ultimi tempi Palazzo di Città è apparso poco simile alla sede di un Ente Pubblico, e molto più somigliante ad un bar, dove il generoso di turno è subito pronto ad offrire un caffè o da bere a pochi intimi amici. Tanto paga Pantalone.
Una maniera indecorosa di rappresentare i cittadini e di amministrare la cosa pubblica.
f.to I consiglieri comunali
Claudio Ruggiero, Edmondo Caniglia, Giovanni Bruno".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
