Riceviamo e pubblichiamo:
"Anche Latiano al centro del progetto di promozione turistica della Regione Puglia “Attrattori culturali, naturali e turismo rientrante nella linea di intervento 1.1 – Convenzione per la realizzazione di un intervento nell’ambito di un progetto di Promozione – promo- commercializzazione e sensibilizzazione di aree di attrazione culturale delle regioni convergenza con vie anche di accesso aeroportuali minori” finanziato con fondi (Fesr) 2007-2013 che mira ad accrescere la conoscenza del territorio tramite un educational tour che coinvolge direttamente giornalisti di importanti testate nazionali.
Sabato 31 ottobre il gruppo di giornalisti arriverà a Latiano e visiterà Palazzo Imperiali, la Torre del Solise e il centro storico. Le testate presenti saranno La Repubblica Viaggi, Viaggi del Gusto, ilmagazine distribuito su Italo Treno, AD, i quotidiani Il Giornale di Vicenza, Il Giorno, Il Resto del Carlino (Bologna), La Nazione (Firenze), Il Tirreno (redazione di Pistoia), Il Centro di Ferrara e alcuni siti internet specializzati in turismo come milanopress.it e mondopressing.com che racconteranno le bellezze del territorio latianese.
Gli educational tour negli ultimi anni si sono rivelati degli strumenti di promozione del territorio molto efficaci che consentono un racconto del territorio differente che ha una notevole capacità di penetrazione nei lettori.
“Siamo molto felici di essere stati inseriti nell’educational tour della Regione Puglia – dichiara l’assessore alla Cultura del Comune di Latiano Paola Ingusci – mostreremo le bellezze della nostra città e non abbiamo dubbi sul fatto che conquisteremo l’attenzione e l’apprezzamento dei giornalisti. La crescita di un territorio passa anche dalla capacità di sapersi raccontare”.
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
venerdì 30 ottobre 2015
martedì 27 ottobre 2015
Costituito il comitato "Scuola bene comune di Latiano"
Riceviamo e pubblichiamo:
"Dopo anni di richieste dei genitori alle istituzioni scolastiche e non, e dopo risposte mai ricevute, lo scorso 2 ottobre si è costituito il comitato "SCUOLA BENE COMUNE DI LATIANO". Tra le ragioni che hanno spinto gli associati a dar vita al comitato vi sono la risoluzione di questioni inerenti la tutela dell'ambiente, l'integrazione sociale, la salute e la qualità della vita nelle scuole pubbliche del territorio di Latiano, attraverso una leale collaborazione con [gli enti locali,responsabili della manutenzione e messa in sicurezza degli edifici scolastici e le figure competenti in materia di sicurezza nell'ambiente scolastico. Presidente del Comitato è stata nominata la sig.ra De NITTO Stefania, mentre vice presidente la sig.ra CAFORIO Cinzia, ai quali sono stati conferiti poteri di rappresentanza del comitato nei rapporti con i terzi, di organizzazione e di direzione interna.Della neonata associazione sono stati informati il Sindaco Maiorano e la Dirigente scolastica Ornella Manco, da cui si attende ancora la consueta convocazione.
Bisogna comunque tenere a mente che ormai da anni le scuole di Latiano versano in condizioni strutturali critiche: classi ed edifici non a norma e con impianti antincendio inadeguati, un servizio di refezione per la scuola primaria disorganizzato e con costi per i genitori tra i più alti della provincia, in aggiunta alle precarie condizioni igienico-sanitarie in cui versano le aule ed i bagni.
A tal proposito gli organizzatori si sono dichiarati intenzionati a promuovere ogni iniziativa utile e necessaria volta a salvaguardare le tematiche summenzionate, in particolare agendo attraverso campagne di informazione e sensibilizzazione dell'opinione pubblica e di tutti gli Organi Istituzionali che abbiano autorità ad intervenire in maniera diretta o indiretta.
Con questo comunicato si intende inoltre sensibilizzare genitori studenti e chiunque lo desideri a partecipare alla vita del Comitato, in fondo” l’unione fa la forza”…
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"Dopo anni di richieste dei genitori alle istituzioni scolastiche e non, e dopo risposte mai ricevute, lo scorso 2 ottobre si è costituito il comitato "SCUOLA BENE COMUNE DI LATIANO". Tra le ragioni che hanno spinto gli associati a dar vita al comitato vi sono la risoluzione di questioni inerenti la tutela dell'ambiente, l'integrazione sociale, la salute e la qualità della vita nelle scuole pubbliche del territorio di Latiano, attraverso una leale collaborazione con [gli enti locali,responsabili della manutenzione e messa in sicurezza degli edifici scolastici e le figure competenti in materia di sicurezza nell'ambiente scolastico. Presidente del Comitato è stata nominata la sig.ra De NITTO Stefania, mentre vice presidente la sig.ra CAFORIO Cinzia, ai quali sono stati conferiti poteri di rappresentanza del comitato nei rapporti con i terzi, di organizzazione e di direzione interna.Della neonata associazione sono stati informati il Sindaco Maiorano e la Dirigente scolastica Ornella Manco, da cui si attende ancora la consueta convocazione.
Bisogna comunque tenere a mente che ormai da anni le scuole di Latiano versano in condizioni strutturali critiche: classi ed edifici non a norma e con impianti antincendio inadeguati, un servizio di refezione per la scuola primaria disorganizzato e con costi per i genitori tra i più alti della provincia, in aggiunta alle precarie condizioni igienico-sanitarie in cui versano le aule ed i bagni.
A tal proposito gli organizzatori si sono dichiarati intenzionati a promuovere ogni iniziativa utile e necessaria volta a salvaguardare le tematiche summenzionate, in particolare agendo attraverso campagne di informazione e sensibilizzazione dell'opinione pubblica e di tutti gli Organi Istituzionali che abbiano autorità ad intervenire in maniera diretta o indiretta.
Con questo comunicato si intende inoltre sensibilizzare genitori studenti e chiunque lo desideri a partecipare alla vita del Comitato, in fondo” l’unione fa la forza”…
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
lunedì 26 ottobre 2015
A Latiano le Iniziative per la Campagna Nastro Rosa LILT 2015
Riceviamo e pubblichiamo:
"LATIANO (BR) - Sabato 31 Ottobre dalle ore 10:00 alle ore 12:00 presso la “Casa dell’Acqua” in Piazzale Stazione a Latiano, avrà sede il Convegno sulla Prevenzione del Tumore al Seno a sostegno della campagna Nastro Rosa LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), giunta quest’anno alla sua XXIII edizione. L’iniziativa promossa da Newtech Srl e dalla Sezione Provinciale LILT Brindisi, con il patrocinio della Città di Latiano, è volta a sensibilizzare un numero sempre più ampio di donne sull’importanza vitale della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella, informando il pubblico femminile anche sugli stili di vita sani da adottare e sui controlli diagnostici da effettuare.
A dare inizio al convegno sarà il Senologo, dott. Cosimo D’Amico, cui seguirà la presentazione della LILT da parte dei volontari della sezione di Brindisi e nella fase conclusiva, gli interventi del Sindaco di Latiano, Avv. Cosimo Maiorano e dell’Assessore alle Politiche Ambientali, Dott. Michele Locorotondo. L’incontro volgerà al termine con la distribuzione di gadget e materiale informativo per aiutare le donne a capire come prevenire, scoprire, curare e sconfiggere il tumore al seno.
Newtech Srl devolverà alla Sede Provinciale LILT di Brindisi tutti i proventi della Casa dell’Acqua in Piazzale Stazione a Latiano,derivanti dall'acqua erogata nel periodo che va dal 22 Ottobre al 22 Novembre 2015. Attraverso il prelievo di acqua potabile naturale, fredda o gassata al contenuto prezzo di 5 centesimi al litro sarà quindi possibile apportare il proprio contributo con un piccolo ma essenziale gesto, per sostenere le fondamentali attività svolte dalla LILT in un ambito dolorosamente importante per tutti. Il distributore d'acqua di Latiano fornisce 24 ore su 24 acqua buona e sicura, grazie ad una correzione organolettica effettuata attraverso filtrazione in PPF, filtrazione a carboni attivi e sistema di disinfezione a raggi UV. L'acqua è inoltre sistematicamente controllata attraverso analisi di laboratori certificati.
“Supportare l’inestimabile impegno della LILT nel campo dell’oncologia attraverso l’approvvigionamento di acqua potabile erogata dal distributore in piazzale Stazione, significa anche contribuire alla riduzione dell’inquinamento ambientale e di conseguenza alla riduzione delle malattie che derivano dall’inquinamento stesso.” – afferma l’Assessore Michele Locorotondo - “L’acqua erogata è infatti fornita direttamente dalla rete idrica locale, offrendo pertanto l’opportunità di ridurre le emissioni di CO2 derivanti dalla produzione e dal trasporto delle bottiglie di plastica. Per ogni bottiglia di PET non utilizzata da 1,5 litri si riduce di 0,12 grammi l’emissione di anidride carbonica nell’ambiente.” – spiega l’Assessore – “ L’iniziativa ha come scopo la diffusione sinergica di un unico rilevante messaggio, amare di più se stessi attraverso la prevenzione oncologica e la riduzione dell’inquinamento atmosferico.” – conclude.
Tutta la cittadinanza è invitata ad aderire alle iniziative della Campagna Nastro Rosa di Latiano.
Per maggiori informazioni sulle attività svolte dalla LILT: www.lilt.it
Per saperne di più sulle tecnologie ed i vantaggi delle Case dell’Acqua Newtech: www.acquanewtech.com
f.to Dott.ssa Alessandra D'Alessandro
Esperto Marketing & Comunicazione".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"LATIANO (BR) - Sabato 31 Ottobre dalle ore 10:00 alle ore 12:00 presso la “Casa dell’Acqua” in Piazzale Stazione a Latiano, avrà sede il Convegno sulla Prevenzione del Tumore al Seno a sostegno della campagna Nastro Rosa LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), giunta quest’anno alla sua XXIII edizione. L’iniziativa promossa da Newtech Srl e dalla Sezione Provinciale LILT Brindisi, con il patrocinio della Città di Latiano, è volta a sensibilizzare un numero sempre più ampio di donne sull’importanza vitale della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella, informando il pubblico femminile anche sugli stili di vita sani da adottare e sui controlli diagnostici da effettuare.
A dare inizio al convegno sarà il Senologo, dott. Cosimo D’Amico, cui seguirà la presentazione della LILT da parte dei volontari della sezione di Brindisi e nella fase conclusiva, gli interventi del Sindaco di Latiano, Avv. Cosimo Maiorano e dell’Assessore alle Politiche Ambientali, Dott. Michele Locorotondo. L’incontro volgerà al termine con la distribuzione di gadget e materiale informativo per aiutare le donne a capire come prevenire, scoprire, curare e sconfiggere il tumore al seno.
Newtech Srl devolverà alla Sede Provinciale LILT di Brindisi tutti i proventi della Casa dell’Acqua in Piazzale Stazione a Latiano,derivanti dall'acqua erogata nel periodo che va dal 22 Ottobre al 22 Novembre 2015. Attraverso il prelievo di acqua potabile naturale, fredda o gassata al contenuto prezzo di 5 centesimi al litro sarà quindi possibile apportare il proprio contributo con un piccolo ma essenziale gesto, per sostenere le fondamentali attività svolte dalla LILT in un ambito dolorosamente importante per tutti. Il distributore d'acqua di Latiano fornisce 24 ore su 24 acqua buona e sicura, grazie ad una correzione organolettica effettuata attraverso filtrazione in PPF, filtrazione a carboni attivi e sistema di disinfezione a raggi UV. L'acqua è inoltre sistematicamente controllata attraverso analisi di laboratori certificati.
“Supportare l’inestimabile impegno della LILT nel campo dell’oncologia attraverso l’approvvigionamento di acqua potabile erogata dal distributore in piazzale Stazione, significa anche contribuire alla riduzione dell’inquinamento ambientale e di conseguenza alla riduzione delle malattie che derivano dall’inquinamento stesso.” – afferma l’Assessore Michele Locorotondo - “L’acqua erogata è infatti fornita direttamente dalla rete idrica locale, offrendo pertanto l’opportunità di ridurre le emissioni di CO2 derivanti dalla produzione e dal trasporto delle bottiglie di plastica. Per ogni bottiglia di PET non utilizzata da 1,5 litri si riduce di 0,12 grammi l’emissione di anidride carbonica nell’ambiente.” – spiega l’Assessore – “ L’iniziativa ha come scopo la diffusione sinergica di un unico rilevante messaggio, amare di più se stessi attraverso la prevenzione oncologica e la riduzione dell’inquinamento atmosferico.” – conclude.
Tutta la cittadinanza è invitata ad aderire alle iniziative della Campagna Nastro Rosa di Latiano.
Per maggiori informazioni sulle attività svolte dalla LILT: www.lilt.it
Per saperne di più sulle tecnologie ed i vantaggi delle Case dell’Acqua Newtech: www.acquanewtech.com
f.to Dott.ssa Alessandra D'Alessandro
Esperto Marketing & Comunicazione".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
Partito il Meeting, a Latiano dal 26 al 31 Ottobre 2015
Riceviamo e pubblichiamo:
"A Latiano, dal 26 al 31 ottobre si terrà la 12esima edizione del Meeting della Cittadinanza Piena ed Universale.
È un'iniziativa copromossa dalla Fondazione Opera Beato Bartolo Longo e dalla Città di Latiano, con partner d'eccezione.
Si tratta di 6 giorni di conferenze a sfondo sociale (famiglia, minori, salute mentale, disabilità migrazioni), con nomi di prestigio nazionale e internazionale, dibattiti, spettacoli, incontri, laboratori, sul tema LA SFIDA Alla CULTURA dello SCARTO.
E' un evento comunitario, in quanto sono coinvolte tutte le associazioni e imprese sociali della Città di Latiano, che annovera 50 tra strutture e servizi alla persona (è un caso unico, non solo in Puglia!).
Il XII Meeting della Cittadinanza Piena ed Universale, si colloca nella ricorrenza del 35° Anniversario della beatificazione di Bartolo Longo (26 ottobre 1980), nativo di Latiano e della nascita della Fondazione a lui dedicata.
Per l'occasione, lunedì 26 ottobre, interverrà anche una delegazione della Città gemellata di Pompei, guidata dal Sindaco, Ferdinando Uliano, e della Prelatura Pontificia di Pompei, condotta da mons. Pietro Caggiano.
f.to Claudia Turba".
E' POSSIBILE CONSULTARE IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA SETTIMANA
SUL SITO DELLA FONDAZIONE:
www.beatobartololongo.it
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"A Latiano, dal 26 al 31 ottobre si terrà la 12esima edizione del Meeting della Cittadinanza Piena ed Universale.
È un'iniziativa copromossa dalla Fondazione Opera Beato Bartolo Longo e dalla Città di Latiano, con partner d'eccezione.
Si tratta di 6 giorni di conferenze a sfondo sociale (famiglia, minori, salute mentale, disabilità migrazioni), con nomi di prestigio nazionale e internazionale, dibattiti, spettacoli, incontri, laboratori, sul tema LA SFIDA Alla CULTURA dello SCARTO.
E' un evento comunitario, in quanto sono coinvolte tutte le associazioni e imprese sociali della Città di Latiano, che annovera 50 tra strutture e servizi alla persona (è un caso unico, non solo in Puglia!).
Il XII Meeting della Cittadinanza Piena ed Universale, si colloca nella ricorrenza del 35° Anniversario della beatificazione di Bartolo Longo (26 ottobre 1980), nativo di Latiano e della nascita della Fondazione a lui dedicata.
Per l'occasione, lunedì 26 ottobre, interverrà anche una delegazione della Città gemellata di Pompei, guidata dal Sindaco, Ferdinando Uliano, e della Prelatura Pontificia di Pompei, condotta da mons. Pietro Caggiano.
f.to Claudia Turba".
E' POSSIBILE CONSULTARE IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA SETTIMANA
SUL SITO DELLA FONDAZIONE:
www.beatobartololongo.it
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
Summa (Amici per Latiano) interviene sull'emergenza rifiuti
Riceviamo e pubblichiamo:
"EMERGENZA RIFIUTI: OCCORRE CHIUDERE IL CICLO DEI RIFIUTI”
È proprio vero, ”Il vertice ha prodotto il topolino”.
Mi riferisco all’inutile incontro istituzionale svoltosi lo scorso 6 Ottobre presso la Prefettura di Brindisi a cui hanno preso parte tutti i 20 sindaci del brindisino facenti parte dell’OGA (Organismo di Gestione d’Ambito) assieme al presidente della Provincia di Brindisi Maurizio Bruno, con all’ordine del giorno l’ormai non più trascurabile problema dell’Emergenza Rifiuti. Un vertice che ha visto l’assenza dell’interlocutore principale, ossia la Regione Puglia, e che si è concluso con una banale ed insignificante ordinanza firmata dal Presidente della Provincia con il quale si impone al gestore privato (Formica Ambiente) della discarica di contrada Formica di ricevere i rifiuti biostabilizzati (3000 tonnellate) provenienti dall’impianto di CDR gestito dalla Nubile Srl, in netto contrasto con il parere negativo dell’Arpa. Una soluzione tampone, appunto “il topolino”.
Dopo pochi giorni, Il presidente della Regione Puglia ha disposto il commissariamento dell’OGA nominando commissario se stesso e indicando due sub-commissari nella persona dell’ing. Antonello Antonicelli e dell’avv. Floriana Gallucci.
Nella primo vertice fiume post-commissariamento, tenutosi in Prefettura il 12 ottobre, i neo sub-commissari assieme ai rappresentanti di ARO BR/1 e BR/2, il presidente della Provincia, il direttore regionale, Giorgio Assennato, e quello provinciale, Anna Maria D’Agnano, dell’Arpa, i funzionari del servizio Ciclo rifiuti della Regione e il proprietario della Nubile Srl, Gianluca Screti, hanno analizzato nel dettaglio l’intero ciclo dei rifiuti evidenziandone le problematiche.
Alla fine del vertice è scaturito che la priorità assoluta fosse quella di alleggerire il carico di spazzatura (circa 250 tonnellate) trattata quotidianamente nell’impianto di CDR gestito dalla Nubile Srl, individuando una discarica di soccorso. Il primo atto firmato dal sub-commissario ing. Antonicelli è stato quello di dare via libera al conferimento alla discarica di Massafra dei rifiuti dei nove comuni dell’ARO Brindisi 1 (San Pancrazio Salentino, Francavilla Fontana, Ceglie Messapica, Erchie, Latiano, Oria, San Michele Salentino, Torre e Villa Castelli) più quelli di Fasano e Cisternino. In tal modo, infatti, è stato alleggerito il carico presente all’interno dell’impianto di CDR. Ma anche questa è una soluzione tampone, poiché l’ordinanza è limitata a 180 giorni.
Ad oggi, scaduti i termini di efficacia dell’ordinanza emergenziale di trasferimento dei rifiuti presso la discarica privata di proprietà della Formica Ambiente, lo spazio disponibile per i rifiuti, offerto dalle biocelle presso l’impianto della Nubile Srl, è nuovamente in via di esaurimento prospettandosi una nuova e più seria emergenza Rifiuti per la città di Brindisi e per i restanti comuni del brindisino.
Questa situazione di stallo era prevedibile da tempo. Ho iniziato a mettere in evidenza il problema già due anni fa. La faccenda Nubile è sola la punta di un iceberg, il cui apice si è raggiunto nel momento in cui i sindaci di ARO BR/1 sono stati costretti, nell’indisponibilità dei vari impianti di compostaggio, a conferire la frazione umida in discarica con il codice CER “errato” in modo da mantenere alte le percentuali di differenziata.
Dal vertice fiume nulla è stato detto sulla necessità e l’importanza di realizzare degli impianti di compostaggio della frazione organica, almeno due, affinché si possa chiudere il ciclo dei rifiuti. Impianti che dovranno essere, come ho più volte ribadito, a gestione controllata da parte delle ARO e, quindi, da parte di tutti i comuni che ne fanno parte.
Il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Urbani, adottato con Delibera di Giunta Regionale n. 959 del 13 maggio 2013, prevede la localizzazione di un impianto di compostaggio a servizio dell’intera Provincia di Brindisi. In data 8 aprile 2014 l’Assemblea dell’OGA ha confermato quanto stabilito dall’ex-ATO, ossia la realizzazione dello stesso nella città di Francavilla Fontana. E su questa linea, l’allora Commissario Straordinario della città di Francavilla Fontana dott.ssa Mariarita Iaculli, con deliberazione n. 22 del 10 aprile 2014, avvio l’iter procedurale per la realizzazione dell’impianto di compostaggio, secondo quanto concordato.
Va ricordato, per dovere di cronaca, che proprio l’attuale Presidente della Provincia di Brindisi, nonché Sindaco della Città di Francavilla Fontana, Maurizio Bruno, durante la sua campagna elettorale, fu tra i promotori della revoca della su menzionata deliberazione commissariale, revoca avvenuta pochi giorni dopo, ossia con Deliberazione del Commissario Straordinario n. 24 del 30 aprile 2014.
Si tratta sempre della stessa persona che ha chiesto a gran voce il commissariamento dell’OGA dopo aver assistito, secondo quanto da lui stesso dichiarato, “a uno scarico di responsabilità che di fatto ha portato al corto circuito nella gestione dei rifiuti in venti comuni“.
Oltre alle soluzioni tampone, il Commissario Straordinario nonché Presidente della Regione Puglia dott. Michele Emiliano deve individuare con urgenza le risorse e i siti dove realizzare gli impianti di compostaggio che metteranno la parola fine ad una problematica che sta per assumere dimensione catastrofiche, le cui conseguenze saranno per l’ennesima volta a carico dei cittadini.
Tra soli due anni si procederà con un nuovo bando di gara per l’assegnazione del nuovo servizio di raccolta dei rifiuti, un bando di gara unico per tutti i comuni dell’ARO BR/1 che, per gli importi in essere sarà a carattere europeo. Una procedura molto impegnativa per la quale bisogna già attivarsi da subito con uno staff di persone competenti dove il comune di Latiano può dire la sua, uno dei pochi ad essere dotato di un Ufficio Ambiente. Se non riusciamo a risolvere in maniera celere questa emergenza arriveremo all’appuntamento decisivo per le economie dei nostri enti in una condizione di debolezza dove per l’ennesima volta a guadagnarci sarà solo l’appaltatore.
È arrivato il momento di archiviare questo infruttuoso modo di amministrare e fare politica, fatto di rappresentanti istituzionali che aspettano il naturale evolversi degli eventi per poi denunciarne l’accaduto quando ormai nulla è più consentito.
f.to Francesco Summa
Amici per Latiano".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"EMERGENZA RIFIUTI: OCCORRE CHIUDERE IL CICLO DEI RIFIUTI”
È proprio vero, ”Il vertice ha prodotto il topolino”.
Mi riferisco all’inutile incontro istituzionale svoltosi lo scorso 6 Ottobre presso la Prefettura di Brindisi a cui hanno preso parte tutti i 20 sindaci del brindisino facenti parte dell’OGA (Organismo di Gestione d’Ambito) assieme al presidente della Provincia di Brindisi Maurizio Bruno, con all’ordine del giorno l’ormai non più trascurabile problema dell’Emergenza Rifiuti. Un vertice che ha visto l’assenza dell’interlocutore principale, ossia la Regione Puglia, e che si è concluso con una banale ed insignificante ordinanza firmata dal Presidente della Provincia con il quale si impone al gestore privato (Formica Ambiente) della discarica di contrada Formica di ricevere i rifiuti biostabilizzati (3000 tonnellate) provenienti dall’impianto di CDR gestito dalla Nubile Srl, in netto contrasto con il parere negativo dell’Arpa. Una soluzione tampone, appunto “il topolino”.
Dopo pochi giorni, Il presidente della Regione Puglia ha disposto il commissariamento dell’OGA nominando commissario se stesso e indicando due sub-commissari nella persona dell’ing. Antonello Antonicelli e dell’avv. Floriana Gallucci.
Nella primo vertice fiume post-commissariamento, tenutosi in Prefettura il 12 ottobre, i neo sub-commissari assieme ai rappresentanti di ARO BR/1 e BR/2, il presidente della Provincia, il direttore regionale, Giorgio Assennato, e quello provinciale, Anna Maria D’Agnano, dell’Arpa, i funzionari del servizio Ciclo rifiuti della Regione e il proprietario della Nubile Srl, Gianluca Screti, hanno analizzato nel dettaglio l’intero ciclo dei rifiuti evidenziandone le problematiche.
Alla fine del vertice è scaturito che la priorità assoluta fosse quella di alleggerire il carico di spazzatura (circa 250 tonnellate) trattata quotidianamente nell’impianto di CDR gestito dalla Nubile Srl, individuando una discarica di soccorso. Il primo atto firmato dal sub-commissario ing. Antonicelli è stato quello di dare via libera al conferimento alla discarica di Massafra dei rifiuti dei nove comuni dell’ARO Brindisi 1 (San Pancrazio Salentino, Francavilla Fontana, Ceglie Messapica, Erchie, Latiano, Oria, San Michele Salentino, Torre e Villa Castelli) più quelli di Fasano e Cisternino. In tal modo, infatti, è stato alleggerito il carico presente all’interno dell’impianto di CDR. Ma anche questa è una soluzione tampone, poiché l’ordinanza è limitata a 180 giorni.
Ad oggi, scaduti i termini di efficacia dell’ordinanza emergenziale di trasferimento dei rifiuti presso la discarica privata di proprietà della Formica Ambiente, lo spazio disponibile per i rifiuti, offerto dalle biocelle presso l’impianto della Nubile Srl, è nuovamente in via di esaurimento prospettandosi una nuova e più seria emergenza Rifiuti per la città di Brindisi e per i restanti comuni del brindisino.
Questa situazione di stallo era prevedibile da tempo. Ho iniziato a mettere in evidenza il problema già due anni fa. La faccenda Nubile è sola la punta di un iceberg, il cui apice si è raggiunto nel momento in cui i sindaci di ARO BR/1 sono stati costretti, nell’indisponibilità dei vari impianti di compostaggio, a conferire la frazione umida in discarica con il codice CER “errato” in modo da mantenere alte le percentuali di differenziata.
Dal vertice fiume nulla è stato detto sulla necessità e l’importanza di realizzare degli impianti di compostaggio della frazione organica, almeno due, affinché si possa chiudere il ciclo dei rifiuti. Impianti che dovranno essere, come ho più volte ribadito, a gestione controllata da parte delle ARO e, quindi, da parte di tutti i comuni che ne fanno parte.
Il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Urbani, adottato con Delibera di Giunta Regionale n. 959 del 13 maggio 2013, prevede la localizzazione di un impianto di compostaggio a servizio dell’intera Provincia di Brindisi. In data 8 aprile 2014 l’Assemblea dell’OGA ha confermato quanto stabilito dall’ex-ATO, ossia la realizzazione dello stesso nella città di Francavilla Fontana. E su questa linea, l’allora Commissario Straordinario della città di Francavilla Fontana dott.ssa Mariarita Iaculli, con deliberazione n. 22 del 10 aprile 2014, avvio l’iter procedurale per la realizzazione dell’impianto di compostaggio, secondo quanto concordato.
Va ricordato, per dovere di cronaca, che proprio l’attuale Presidente della Provincia di Brindisi, nonché Sindaco della Città di Francavilla Fontana, Maurizio Bruno, durante la sua campagna elettorale, fu tra i promotori della revoca della su menzionata deliberazione commissariale, revoca avvenuta pochi giorni dopo, ossia con Deliberazione del Commissario Straordinario n. 24 del 30 aprile 2014.
Si tratta sempre della stessa persona che ha chiesto a gran voce il commissariamento dell’OGA dopo aver assistito, secondo quanto da lui stesso dichiarato, “a uno scarico di responsabilità che di fatto ha portato al corto circuito nella gestione dei rifiuti in venti comuni“.
Oltre alle soluzioni tampone, il Commissario Straordinario nonché Presidente della Regione Puglia dott. Michele Emiliano deve individuare con urgenza le risorse e i siti dove realizzare gli impianti di compostaggio che metteranno la parola fine ad una problematica che sta per assumere dimensione catastrofiche, le cui conseguenze saranno per l’ennesima volta a carico dei cittadini.
Tra soli due anni si procederà con un nuovo bando di gara per l’assegnazione del nuovo servizio di raccolta dei rifiuti, un bando di gara unico per tutti i comuni dell’ARO BR/1 che, per gli importi in essere sarà a carattere europeo. Una procedura molto impegnativa per la quale bisogna già attivarsi da subito con uno staff di persone competenti dove il comune di Latiano può dire la sua, uno dei pochi ad essere dotato di un Ufficio Ambiente. Se non riusciamo a risolvere in maniera celere questa emergenza arriveremo all’appuntamento decisivo per le economie dei nostri enti in una condizione di debolezza dove per l’ennesima volta a guadagnarci sarà solo l’appaltatore.
È arrivato il momento di archiviare questo infruttuoso modo di amministrare e fare politica, fatto di rappresentanti istituzionali che aspettano il naturale evolversi degli eventi per poi denunciarne l’accaduto quando ormai nulla è più consentito.
f.to Francesco Summa
Amici per Latiano".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
mercoledì 21 ottobre 2015
Allerta meteo
Allerta meteo livello "Rosso" per le prossime ore, disposta con ordinanza sindacale per domani la chiusura delle scuole cittadine di ogni ordine e grado.
Si invita a prestare la massima prudenza.
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
La Giunta Maiorano incontra i cittadini
Questa sera alle ore 18 presso la Sala Imperiali (ingresso da Via Spinelli) la Giunta comunale incontra la cittadinanza per un momento di confronto e per illustrare le azioni effettuate nei primi mesi di governo della Citta'.
Tutta la cittadinanza e' invitata a partecipare.
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
Tutta la cittadinanza e' invitata a partecipare.
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
martedì 20 ottobre 2015
Selezione pubblica per la nomina a Direttore dell'Azienda Speciale Scazzeri
"E' indetta una selezione pubblica per la individuazione di un soggetto, da indicare al Consiglio di Amministrazione dell'Azienda Speciale "Pio Istituto C. Scazzeri", per la successiva nomina in qualità di Direttore.
Scadenza: 27.10.2015
La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta semplice, unitamente al curriculum debitamente sottoscritto, deve essere indirizzata al Comune di Latiano – Via Cesare Battisti 4 – 72022 LATIANO (BR) e presentata direttamente o spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro e non oltre il 27.10.2015, indicando all’esterno della busta la dicitura “Concorso per direttore azienda speciale”.
L’individuazione avverrà sulla base dei curricula presentati, nonché, stante la natura fiduciaria dell’incarico, sulla base di un eventuale colloquio da tenersi con il Sindaco".
(dal sito internet istituzionale www.comune.latiano.br.it dove è possibile consultare l'Avviso pubblico)
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
De Nitto: "Gli uffici comunali tornino a Palazzo Imperiali"
Riceviamo e pubblichiamo le considerazioni di Nino De Nitto, già Segretario Provinciale della Fnp-Cisl:
"PARLIAMO DELLA NOSTRA CITTA’ LATIANO
PIAZZA UMBERTO CON IL SUO PALAZZO IMPERIALE E’ UNA DELLE PIAZZE PIU’ BELLE DI PUGLIA.
Fermiamoci e osserviamola bene. Al centro una bellissima fontana monumentale,, con il piccolo gioiello della Chiesa Nuova. La piazza è attraversata da una strada che porta da un lato in Via S. Margherita che attraversa la casa del Beato Bartolo Longo, il convento dei domenicani e la storica Chiesa dell’Immacolata.
Dall’altro lato Via SS. Crocifisso , il monumento ai Caduti con la chiesa Madre, la Chiesa del Santissimo Crocifisso e la chiesa di S. Antonio.
Di fronte al Palazzo di città c’è Corso Roma, esteticamente importante e bella, sottovalutata, anche da noi cittadini. (Lo dirò più avanti perché) Alla fine del Corso vediamo un bel giardino pubblico in fase di ampliamento con l’ex biblioteca comunale bellissima.
Chiude corso Roma il bell’edificio scolastico monumentale Filippo Errico.
Questa è la bellissima parte centrale della nostra città: apprezziamola, amiamola, godiamola. Diamo tutto il valore che merita.
Ma purtroppo da parecchi anni tutto questo l’abbiamo dimenticato. Cercherò di ricordarcelo:
Alcuni cari amici emigrati al Nord per ragioni di Lavoro, dopo il pensionamento sono venuti per fare le ferie nel loro amato Paese. Ci siamo incontrati in piazza Umberto, dopo che ci siamo salutati, ricordando vecchi ricordi di gioventù, mi hanno confidato di sentire la nostalgia di rivedere il “palazzo di Città” visto che lo hanno rimesso a nuovo e anche per salutare il nuovo Sindaco della famiglia Maiorano che noi conosciamo benissimo e apprezziamo per congratularci. Gli ho risposto: cari amici il Municipio è occupato dal museo, il Sindaco è andato all’asilo nido. Allora andiamo a salutare almeno il Comandante dei Vigili Urbani, non è possibile i locali sono stati occupati dalla biblioteca comunale e per ciò anche il Comandante e i vigili sono andati all’asilo nido. Mi hanno risposto un po frastornati: non è possibile! Sapevamo che all’asilo nido portano i bambini per accudirli perché le loro mamme vanno a lavorare. Allora se così stanno le cose andiamo pure noi all’asilo nido per salutarli naturalmente.
Il Museo e la Biblioteca possono essere trasferiti nei tanti bei locali del Comune sparpagliati nel Paese, locali idonei spaziosi e ottimi per soddisfare in pieno i cittadini sia per chi va a studiare o leggere libri e giornali e sia per chi va a visitare i musei, quando sono aperti ?
Caro Sindaco credo di non aver detto delle bugie, Voi state amministrando la città di Latiano,la nostra città, che amiamo,spero anche Voi, in un locale dell’ex asilo nido, non facilmente da individuare. L’ex asilo nido è quasi invisibile. Le due strade laterali sono strette.Sono rischiose anche per chi va a piedi. La strada di fronte è impercorribile con un “via-vai” di macchine e di tanti cittadini che si recano al cosiddetto Comune e alla poste.
Sono parole semplice ma esprimerle fa ben capire che li non E’ il nostro Municipio, non è quella la “Casa del Cittadino”.
E’ ora caro Sindaco di tornare a Casa dopo questo lungo periodo da emigrati. La casa del Sindaco e di tutti i Latianesi. il Palazzo di Città, il Palazzo Imperiale è la sede naturale del Comune di Latiano.
Viviamolo, amiamolo e apprezziamolo questo bel nostro Paese.
Queste considerazioni che ho espresso non sono altro che le premesse per un inizio di cambiamento sostanziale della vita pubblica e vedere Piazza Umberto viva e fiorente.
Iniziamo intanto a valorizzare le bellezze della nostra città.Sono convinto che i cittadini apprezzeranno moltissimo questo ritorno a Casa.
ADESSO VI VOGLIO LEGGERE ALCUNE INTERVISTE A GIOVANI DEL NOSTRO PAESE, MOLTO INTERESSANTI (Darei volentieri un grazie all’amico dell’ottima idea dell’intervista).
Questi giovani vorrebbero una città più viva, con maggiori opportunità per i giovani. “Non ci sono luoghi di aggregazione: sarebbe necessario promuovere la cultura, oltre che le opportunità di svago. Altre ragazze e ragazzi auspicano una maggiore vitalità per Latiano; una ragazza “vorrei un Sindaco competente e con spiccate doti di umanità”, che si prendesse cura di noi giovani e restituisse alla città ottimismo e voglia di crescere. Infine un giovane vorrebbe vedere la più bella Via del centro urbano, “Via Roma”, illuminata con tanti giovani e non giovani coppie passeggiare la sera e soprattutto la domenica.
Spero, cari amici e compaesani, che queste indicazioni rafforzate dal pensiero dell’intervista dei nostri giovani e anche dei meno giovani, vengano recepiti dal Sindaco Mimmo Maiorano, dai suoi bravi giovani collaboratori compresi naturalmente i Movimenti politici della Minoranza consiliare e finalmente tornate Casa,la casa nostra, la Casa di tutti i cittadini e dei suoi Eletti amministratori della Cosa Pubblica.
Un Vostro concittadino e amico.
f.to Nino De Nitto".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"PARLIAMO DELLA NOSTRA CITTA’ LATIANO
PIAZZA UMBERTO CON IL SUO PALAZZO IMPERIALE E’ UNA DELLE PIAZZE PIU’ BELLE DI PUGLIA.
Dall’altro lato Via SS. Crocifisso , il monumento ai Caduti con la chiesa Madre, la Chiesa del Santissimo Crocifisso e la chiesa di S. Antonio.
Di fronte al Palazzo di città c’è Corso Roma, esteticamente importante e bella, sottovalutata, anche da noi cittadini. (Lo dirò più avanti perché) Alla fine del Corso vediamo un bel giardino pubblico in fase di ampliamento con l’ex biblioteca comunale bellissima.
Chiude corso Roma il bell’edificio scolastico monumentale Filippo Errico.
Questa è la bellissima parte centrale della nostra città: apprezziamola, amiamola, godiamola. Diamo tutto il valore che merita.
Ma purtroppo da parecchi anni tutto questo l’abbiamo dimenticato. Cercherò di ricordarcelo:
Alcuni cari amici emigrati al Nord per ragioni di Lavoro, dopo il pensionamento sono venuti per fare le ferie nel loro amato Paese. Ci siamo incontrati in piazza Umberto, dopo che ci siamo salutati, ricordando vecchi ricordi di gioventù, mi hanno confidato di sentire la nostalgia di rivedere il “palazzo di Città” visto che lo hanno rimesso a nuovo e anche per salutare il nuovo Sindaco della famiglia Maiorano che noi conosciamo benissimo e apprezziamo per congratularci. Gli ho risposto: cari amici il Municipio è occupato dal museo, il Sindaco è andato all’asilo nido. Allora andiamo a salutare almeno il Comandante dei Vigili Urbani, non è possibile i locali sono stati occupati dalla biblioteca comunale e per ciò anche il Comandante e i vigili sono andati all’asilo nido. Mi hanno risposto un po frastornati: non è possibile! Sapevamo che all’asilo nido portano i bambini per accudirli perché le loro mamme vanno a lavorare. Allora se così stanno le cose andiamo pure noi all’asilo nido per salutarli naturalmente.
Il Museo e la Biblioteca possono essere trasferiti nei tanti bei locali del Comune sparpagliati nel Paese, locali idonei spaziosi e ottimi per soddisfare in pieno i cittadini sia per chi va a studiare o leggere libri e giornali e sia per chi va a visitare i musei, quando sono aperti ?
Caro Sindaco credo di non aver detto delle bugie, Voi state amministrando la città di Latiano,la nostra città, che amiamo,spero anche Voi, in un locale dell’ex asilo nido, non facilmente da individuare. L’ex asilo nido è quasi invisibile. Le due strade laterali sono strette.Sono rischiose anche per chi va a piedi. La strada di fronte è impercorribile con un “via-vai” di macchine e di tanti cittadini che si recano al cosiddetto Comune e alla poste.
Sono parole semplice ma esprimerle fa ben capire che li non E’ il nostro Municipio, non è quella la “Casa del Cittadino”.
E’ ora caro Sindaco di tornare a Casa dopo questo lungo periodo da emigrati. La casa del Sindaco e di tutti i Latianesi. il Palazzo di Città, il Palazzo Imperiale è la sede naturale del Comune di Latiano.
Viviamolo, amiamolo e apprezziamolo questo bel nostro Paese.
Queste considerazioni che ho espresso non sono altro che le premesse per un inizio di cambiamento sostanziale della vita pubblica e vedere Piazza Umberto viva e fiorente.
Iniziamo intanto a valorizzare le bellezze della nostra città.Sono convinto che i cittadini apprezzeranno moltissimo questo ritorno a Casa.
ADESSO VI VOGLIO LEGGERE ALCUNE INTERVISTE A GIOVANI DEL NOSTRO PAESE, MOLTO INTERESSANTI (Darei volentieri un grazie all’amico dell’ottima idea dell’intervista).
Questi giovani vorrebbero una città più viva, con maggiori opportunità per i giovani. “Non ci sono luoghi di aggregazione: sarebbe necessario promuovere la cultura, oltre che le opportunità di svago. Altre ragazze e ragazzi auspicano una maggiore vitalità per Latiano; una ragazza “vorrei un Sindaco competente e con spiccate doti di umanità”, che si prendesse cura di noi giovani e restituisse alla città ottimismo e voglia di crescere. Infine un giovane vorrebbe vedere la più bella Via del centro urbano, “Via Roma”, illuminata con tanti giovani e non giovani coppie passeggiare la sera e soprattutto la domenica.
Spero, cari amici e compaesani, che queste indicazioni rafforzate dal pensiero dell’intervista dei nostri giovani e anche dei meno giovani, vengano recepiti dal Sindaco Mimmo Maiorano, dai suoi bravi giovani collaboratori compresi naturalmente i Movimenti politici della Minoranza consiliare e finalmente tornate Casa,la casa nostra, la Casa di tutti i cittadini e dei suoi Eletti amministratori della Cosa Pubblica.
Un Vostro concittadino e amico.
f.to Nino De Nitto".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
domenica 18 ottobre 2015
Via da Facebook
Come avrete notato, abbiamo scelto di tirarci fuori dai social-network (Facebook in particolare), è stata questa una scelta ponderata, che potrà contraddistinguere d'ora in avanti il nostro operato.
In contro tendenza? Forse. Ma questa è la nostra scelta, cui siamo giunti dopo avere osservato un pericoloso arretramento nella cultura della buona educazione.
Riteniamo pertanto di riuscire a farne a meno, ritornando all'utilizzo del solo blog, proprio come facevamo all'inizio, quando nel 2004 è iniziata la storia di questo blog.
Potrete continuare a trovare comunicati, interventi e notizie, semplicemente visitandoci periodicamente. Potrete comunque continuare a condividere i nostri articoli su Twitter, Facebook, ecc., usando i tasti che trovate al termine dei vari post.
Noi ci saremo sempre, così come ci siamo sempre stati.
Diffidate dalle imitazioni e da chi potrebbe chiedervi l'amicizia spacciandosi per noi.
Ricordate: NOI NON SIAMO PIU' SU FACEBOOK.
La Redazione
LA VOCE DI LATIANO
Viabilità nel centro urbano: la maggioranza risponde al Meetup Latiano5stelle
Riceviamo e pubblichiamo:
"Al Meetup “Latiano5Stelle”
p.c.
Agli Organi di Informazione
Si fa seguito alla riunione svoltasi venerdì scorso, 9 ottobre, tra delegazioni dell’Amministrazione Comunale e del Meetup “Latiano5Stelle” e, al fine di sintetizzarne i contenuti, si riporta quanto segue.
L’Amministrazione Comunale è ben disponibile al confronto con singoli cittadini, gruppi, associazioni e movimenti per fornire delucidazioni in merito al proprio operato e per rappresentare le difficoltà che si incontrano nell’azione di governo peraltro al cospetto di un avvenuto sforamento del patto di stabilità i cui effetti gravano oggi anche in termini di minori assegnazioni da parte dello Stato centrale.
Molto apprezzata, dunque, è stata l’istanza di informazioni formulata dal Meetup “Latiano5Stelle” in merito alla viabilità lungo via Roma e nei pressi dei giardini pubblici.
L’intervento attuativo dell’Azione 7.2.1 del Piano Operativo FESR 2007 – 2013, tuttora in atto e che si concluderà nelle prossime settimane, prevede la pedonalizzazione del tratto viario antistante i giardini pubblici e di via Roma.
Tale prospettiva può rappresentare una opportunità, da contestualizzarsi nell’idea di Latiano che l’Amministrazione Comunale intende definire nel Piano Urbanistico Generale, prevedendo un’intera area a vocazione di fruibilità “lenta” tra via SS. Crocifisso, piazza Umberto I, via S. Margherita, via Roma, primo tratto via Ercole D’Ippolito, primo tratto via Cavour, via De Virgilis, centro commerciale di via Roma, casina ex biblioteca comunale, giardini pubblici.
I progetti relativi all’area poc’anzi descritta non sono tuttavia ancora realizzati e, in particolare: si attende la possibilità di intercettare finanziamenti per l’ulteriore valorizzazione, anche attraverso un adeguato arredo urbano, di via SS. Crocifisso, di piazza Umberto I, di via S. Margherita e di via De Virgilis; sono in corso di realizzazione i lavori per l’approntamento del polo museale presso l’ex palazzo dei Domenicani; si auspica la cantierizzazione, nelle prossime settimane, dell’intervento di riqualificazione delle aree ex cinema Tanzarella ed ex mercato coperto comprese tra le vie Ercole D’Ippolito e Cavour; sono in fase conclusiva i lavori di ristrutturazione della casina – ex biblioteca comunale di via Roma; occorre promuovere la vendita dei locali realizzati dal Comune presso il nuovo centro commerciale di via Roma garantendone la necessaria agibilità.
Alla luce di tutto quanto innanzi, la pedonalizzazione del tratto viario antistante i giardini pubblici e di via Roma è un’ipotesi da considerare, appunto, come opportunità se intesa in una prospettiva di medio – lungo termine e come disagio alla praticabilità amministrativa, all’azione anche “educativa” della politica, se intesa come vincolo di immediata attuazione così come previsto dalla pre – richiamata Azione 7.2.1 del Piano Operativo FESR 2007 – 2013.
Per questa ragione - cioè per provare a recuperare una condizione di praticabilità, di operatività, insomma uno “spazio di manovra” che consenta di testare le opportunità della pedonalizzazione, di sperimentarne le soluzioni attuative anche attraverso un riadeguamento complessivo del piano cittadino del traffico - l’Amministrazione Comunale ha richiesto alla Regione Puglia la convocazione di una apposita conferenza dei servizi per la viabilità in via Roma e nel tratto antistante i giardini pubblici.
In esito dei lavori della conferenza dei servizi sarà possibile pianificare le azioni da intraprendere nel breve termine e le strategie di intervento, e di investimento, nel medio – lungo termine.
Distinti saluti.
f.to Prof. Giovanni Calcagno (consigliere comunale Delegato al PUG)
Mauro Vitale (assessore alla Viabilità)
Cosimo Albanese (vicesindaco - Opere pubbliche)
Dott. Gabriele Argentieri (Presidente del Consiglio comunale)
Avv. Cosimo Maiorano (Sindaco)".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"Al Meetup “Latiano5Stelle”
p.c.
Agli Organi di Informazione
Si fa seguito alla riunione svoltasi venerdì scorso, 9 ottobre, tra delegazioni dell’Amministrazione Comunale e del Meetup “Latiano5Stelle” e, al fine di sintetizzarne i contenuti, si riporta quanto segue.
L’Amministrazione Comunale è ben disponibile al confronto con singoli cittadini, gruppi, associazioni e movimenti per fornire delucidazioni in merito al proprio operato e per rappresentare le difficoltà che si incontrano nell’azione di governo peraltro al cospetto di un avvenuto sforamento del patto di stabilità i cui effetti gravano oggi anche in termini di minori assegnazioni da parte dello Stato centrale.
Molto apprezzata, dunque, è stata l’istanza di informazioni formulata dal Meetup “Latiano5Stelle” in merito alla viabilità lungo via Roma e nei pressi dei giardini pubblici.
L’intervento attuativo dell’Azione 7.2.1 del Piano Operativo FESR 2007 – 2013, tuttora in atto e che si concluderà nelle prossime settimane, prevede la pedonalizzazione del tratto viario antistante i giardini pubblici e di via Roma.
Tale prospettiva può rappresentare una opportunità, da contestualizzarsi nell’idea di Latiano che l’Amministrazione Comunale intende definire nel Piano Urbanistico Generale, prevedendo un’intera area a vocazione di fruibilità “lenta” tra via SS. Crocifisso, piazza Umberto I, via S. Margherita, via Roma, primo tratto via Ercole D’Ippolito, primo tratto via Cavour, via De Virgilis, centro commerciale di via Roma, casina ex biblioteca comunale, giardini pubblici.
I progetti relativi all’area poc’anzi descritta non sono tuttavia ancora realizzati e, in particolare: si attende la possibilità di intercettare finanziamenti per l’ulteriore valorizzazione, anche attraverso un adeguato arredo urbano, di via SS. Crocifisso, di piazza Umberto I, di via S. Margherita e di via De Virgilis; sono in corso di realizzazione i lavori per l’approntamento del polo museale presso l’ex palazzo dei Domenicani; si auspica la cantierizzazione, nelle prossime settimane, dell’intervento di riqualificazione delle aree ex cinema Tanzarella ed ex mercato coperto comprese tra le vie Ercole D’Ippolito e Cavour; sono in fase conclusiva i lavori di ristrutturazione della casina – ex biblioteca comunale di via Roma; occorre promuovere la vendita dei locali realizzati dal Comune presso il nuovo centro commerciale di via Roma garantendone la necessaria agibilità.
Alla luce di tutto quanto innanzi, la pedonalizzazione del tratto viario antistante i giardini pubblici e di via Roma è un’ipotesi da considerare, appunto, come opportunità se intesa in una prospettiva di medio – lungo termine e come disagio alla praticabilità amministrativa, all’azione anche “educativa” della politica, se intesa come vincolo di immediata attuazione così come previsto dalla pre – richiamata Azione 7.2.1 del Piano Operativo FESR 2007 – 2013.
Per questa ragione - cioè per provare a recuperare una condizione di praticabilità, di operatività, insomma uno “spazio di manovra” che consenta di testare le opportunità della pedonalizzazione, di sperimentarne le soluzioni attuative anche attraverso un riadeguamento complessivo del piano cittadino del traffico - l’Amministrazione Comunale ha richiesto alla Regione Puglia la convocazione di una apposita conferenza dei servizi per la viabilità in via Roma e nel tratto antistante i giardini pubblici.
In esito dei lavori della conferenza dei servizi sarà possibile pianificare le azioni da intraprendere nel breve termine e le strategie di intervento, e di investimento, nel medio – lungo termine.
Distinti saluti.
f.to Prof. Giovanni Calcagno (consigliere comunale Delegato al PUG)
Mauro Vitale (assessore alla Viabilità)
Cosimo Albanese (vicesindaco - Opere pubbliche)
Dott. Gabriele Argentieri (Presidente del Consiglio comunale)
Avv. Cosimo Maiorano (Sindaco)".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
Rassegna di cortometraggi, iscrizioni aperte fino al 22 ottobre
Riceviamo e pubblichiamo:
"RASSEGNA DI CORTOMETRAGGI A TEMA
La sfida alla cultura dello scarto - accogliere e aver cura di ogni essere umano
QUANDO: 28 ottobre 2015
DOVE: Cine-Teatro Olmi, Via Giuseppe Verdi, 1, Latiano (Br)
La Fondazione Opera Beato Bartolo Longo, nell’ambito del XII° Meeting della Cittadinanza Piena ed Universale, promuove una rassegna di cortometraggi sul tema:
“La Sfida alla Cultura dello Scarto – Accogliere e Aver Cura di Ogni Essere Umano”.
La dignità della persona, fondamento etico, umano e trascendente, dell’umanesimo dell’incarnazione, della cittadinanza piena e universale. Il riconoscimento e l’accogliersi reciproco, la cura e l’inclusione delle persone fragili, scartate, marginali, ultime, quale sfida alla cultura consumistica e dello scarto.
L’iniziativa intende offrire a quanti lo desiderino uno spazio importante in cui proporre i propri lavori, favorendo lo scambio reciproco di conoscenze e competenze, la diffusione e il confronto.
REGOLAMENTO:
1.Il Bando è rivolto a singoli artisti, gruppi, comunità presenti sul territorio nazionale (di nazionalità italiana e non) i cui componenti abbiano compiuto i 18 anni di età.
2.La rassegna prevede la presentazione di un cortometraggio, la cui durata totale non dovrà superare i 20 minuti. Possono partecipare cortometraggi inediti o già rappresentati.
3.Verranno selezionati n. 5 cortometraggi, da proiettare.
4.La selezione delle opere pervenute si baserà sui seguenti criteri:
-originalità;
-qualità dell’opera;
-attinenza al tema proposto.
5.Alla rassegna parteciperanno due Giurie:
-una Giuria “di Qualità”, composta da registi, attori e addetti ai lavori;
-una Giuria “Critica”, composta da una selezione del pubblico presente in sala.
In caso di eventuali ex-aequo prevarrà il giudizio della Giuria “di Qualità”.
6.La quota di partecipazione è di € 30,00 per ogni singolo corto proposto. La quota di partecipazione sarà interamente impiegata ai fini della rassegna e non sarà restituita.
7.I versamenti delle quote di partecipazione dovranno essere effettuati tramite Bonifico su C/C bancario alle seguenti coordinate: IT61H0306779200000000050443
8.Le proposte dovranno essere inviate alla Fondazione Opera Beato Bartolo Longo, entro e non oltre le ore 12.00 del 22/10/2015, all’indirizzo e-mail info@beatobartololongo.it. Inoltre, dovrà essere inviata, in busta chiusa, all’indirizzo “Fondazione Opera Beato Bartolo, c.so Umberto I 66 – Francavilla Fontana (Br), la domanda di ammissione con oggetto “La Sfida alla Cultura dello Scarto”. La busta dovrà contenere la seguente documentazione:
a.Cortometraggio in formato DVD
b.Scheda tecnica, sinossi completa, note di regia;
c.copia della ricevuta del versamento della quota di partecipazione;
d.Dichiarazione, con cui si autorizza la Fondazione Opera Beato Bartolo Longo al trattamento dei dati personali, In ottemperanza della Legge 196 del 30/06/2003.
6.Qualora si dovesse in seguito rinunciare alla partecipazione, le somme versate non saranno restituite.
7.Il materiale inviato non sarà restituito ed entrerà a far parte dell’archivio della Fondazione.
8.La rassegna con relativa premiazione avrà luogo in un'unica serata, mercoledì 28 ottobre 2015, presso il Cine Teatro OLMI di Latiano
9.Verrà premiato il miglior cortometraggio della Rassegna.
Fondazione Opera Beato Bartolo Longo
Scheda Evento
Titolo: RASSEGNA DI CORTOMETRAGGI A TEMA
Sottotitolo: La sfida alla cultura dello scarto - accogliere e aver cura di ogni essere umano
Date: 28.10.2015
Orari: 20.30
Luogo: LATIANO
Coordinate navigatore: 40°33'12.2"N 17°43'06.6"E
Biglietto: gratuito
Telefono per informazioni:0831.843632
Mail per informazioni: info@beatobartololongo.it".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"RASSEGNA DI CORTOMETRAGGI A TEMA
La sfida alla cultura dello scarto - accogliere e aver cura di ogni essere umano
QUANDO: 28 ottobre 2015
DOVE: Cine-Teatro Olmi, Via Giuseppe Verdi, 1, Latiano (Br)
La Fondazione Opera Beato Bartolo Longo, nell’ambito del XII° Meeting della Cittadinanza Piena ed Universale, promuove una rassegna di cortometraggi sul tema:
“La Sfida alla Cultura dello Scarto – Accogliere e Aver Cura di Ogni Essere Umano”.
La dignità della persona, fondamento etico, umano e trascendente, dell’umanesimo dell’incarnazione, della cittadinanza piena e universale. Il riconoscimento e l’accogliersi reciproco, la cura e l’inclusione delle persone fragili, scartate, marginali, ultime, quale sfida alla cultura consumistica e dello scarto.
L’iniziativa intende offrire a quanti lo desiderino uno spazio importante in cui proporre i propri lavori, favorendo lo scambio reciproco di conoscenze e competenze, la diffusione e il confronto.
REGOLAMENTO:
1.Il Bando è rivolto a singoli artisti, gruppi, comunità presenti sul territorio nazionale (di nazionalità italiana e non) i cui componenti abbiano compiuto i 18 anni di età.
2.La rassegna prevede la presentazione di un cortometraggio, la cui durata totale non dovrà superare i 20 minuti. Possono partecipare cortometraggi inediti o già rappresentati.
3.Verranno selezionati n. 5 cortometraggi, da proiettare.
4.La selezione delle opere pervenute si baserà sui seguenti criteri:
-originalità;
-qualità dell’opera;
-attinenza al tema proposto.
5.Alla rassegna parteciperanno due Giurie:
-una Giuria “di Qualità”, composta da registi, attori e addetti ai lavori;
-una Giuria “Critica”, composta da una selezione del pubblico presente in sala.
In caso di eventuali ex-aequo prevarrà il giudizio della Giuria “di Qualità”.
6.La quota di partecipazione è di € 30,00 per ogni singolo corto proposto. La quota di partecipazione sarà interamente impiegata ai fini della rassegna e non sarà restituita.
7.I versamenti delle quote di partecipazione dovranno essere effettuati tramite Bonifico su C/C bancario alle seguenti coordinate: IT61H0306779200000000050443
8.Le proposte dovranno essere inviate alla Fondazione Opera Beato Bartolo Longo, entro e non oltre le ore 12.00 del 22/10/2015, all’indirizzo e-mail info@beatobartololongo.it. Inoltre, dovrà essere inviata, in busta chiusa, all’indirizzo “Fondazione Opera Beato Bartolo, c.so Umberto I 66 – Francavilla Fontana (Br), la domanda di ammissione con oggetto “La Sfida alla Cultura dello Scarto”. La busta dovrà contenere la seguente documentazione:
a.Cortometraggio in formato DVD
b.Scheda tecnica, sinossi completa, note di regia;
c.copia della ricevuta del versamento della quota di partecipazione;
d.Dichiarazione, con cui si autorizza la Fondazione Opera Beato Bartolo Longo al trattamento dei dati personali, In ottemperanza della Legge 196 del 30/06/2003.
6.Qualora si dovesse in seguito rinunciare alla partecipazione, le somme versate non saranno restituite.
7.Il materiale inviato non sarà restituito ed entrerà a far parte dell’archivio della Fondazione.
8.La rassegna con relativa premiazione avrà luogo in un'unica serata, mercoledì 28 ottobre 2015, presso il Cine Teatro OLMI di Latiano
9.Verrà premiato il miglior cortometraggio della Rassegna.
Fondazione Opera Beato Bartolo Longo
Scheda Evento
Titolo: RASSEGNA DI CORTOMETRAGGI A TEMA
Sottotitolo: La sfida alla cultura dello scarto - accogliere e aver cura di ogni essere umano
Date: 28.10.2015
Orari: 20.30
Luogo: LATIANO
Coordinate navigatore: 40°33'12.2"N 17°43'06.6"E
Biglietto: gratuito
Telefono per informazioni:0831.843632
Mail per informazioni: info@beatobartololongo.it".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
giovedì 15 ottobre 2015
Comune di Latiano in campo contro l'enfiteusi, chiesto l'intervento di Emiliano e dei Parlamentari eletti in Puglia
Riceviamo e pubblichiamo:
"Al Presidente della Regione Puglia
Ai Parlamentari nazionali eletti nella Regione Puglia
p.c.
Agli Organi di Informazione
Molti agricoltori salentini, premurosi custodi del nostro patrimonio ambientale e tenaci motori di una parte importante della nostra economia, in quanto enfiteuti sono tornati, da qualche tempo, ad essere destinatari delle rivendicazioni dei concedenti che esigono la corresponsione dei canoni sui terreni.
Il diritto vantato trae fondamento da un istituto giuridico tuttora vigente, per quanto anacronistico, e la circostanza che la pretesa torni ad insorgere in un periodo di crisi economica generalizzata richiama alla mente tristi scenari di “guerre tra poveri” di cui certo non si avverte il bisogno.
La questione, nell’ultimo anno, ha assunto ampia rilevanza sociale, destando preoccupazione presso tante famiglie il cui reddito è frutto principalmente, se non addirittura esclusivamente, della terra.
I Consigli Comunali di diversi Comuni della zona sono stati chiamati ad esprimere la loro partecipazione alla vicenda.
Riteniamo urgente un intervento del Legislatore nazionale, che determini l’affrancazione degli agricoltori dall’enfiteusi e, dunque, la salvaguardia della dignità delle donne e degli uomini della terra, senza distinzioni di ruoli e di posizioni, affinché quella della nostra agricoltura continui ad essere storia di civiltà e di progresso.
Affidiamo fiduciosi le nostre considerazioni, ed il nostro appello, alle autorevoli mani del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e di tutti i Parlamentari nazionali - Onorevoli e Senatori - eletti in Puglia.
Distinti saluti.
f.to Dr. Gabriele Argentieri (Presidente del Consiglio Comunale)
Mauro Vitale (Assessore all'Agricoltura)
Avv. Mino Maiorano (Sindaco)
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"Al Presidente della Regione Puglia
Ai Parlamentari nazionali eletti nella Regione Puglia
p.c.
Agli Organi di Informazione
Molti agricoltori salentini, premurosi custodi del nostro patrimonio ambientale e tenaci motori di una parte importante della nostra economia, in quanto enfiteuti sono tornati, da qualche tempo, ad essere destinatari delle rivendicazioni dei concedenti che esigono la corresponsione dei canoni sui terreni.
Il diritto vantato trae fondamento da un istituto giuridico tuttora vigente, per quanto anacronistico, e la circostanza che la pretesa torni ad insorgere in un periodo di crisi economica generalizzata richiama alla mente tristi scenari di “guerre tra poveri” di cui certo non si avverte il bisogno.
La questione, nell’ultimo anno, ha assunto ampia rilevanza sociale, destando preoccupazione presso tante famiglie il cui reddito è frutto principalmente, se non addirittura esclusivamente, della terra.
I Consigli Comunali di diversi Comuni della zona sono stati chiamati ad esprimere la loro partecipazione alla vicenda.
Riteniamo urgente un intervento del Legislatore nazionale, che determini l’affrancazione degli agricoltori dall’enfiteusi e, dunque, la salvaguardia della dignità delle donne e degli uomini della terra, senza distinzioni di ruoli e di posizioni, affinché quella della nostra agricoltura continui ad essere storia di civiltà e di progresso.
Affidiamo fiduciosi le nostre considerazioni, ed il nostro appello, alle autorevoli mani del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e di tutti i Parlamentari nazionali - Onorevoli e Senatori - eletti in Puglia.
Distinti saluti.
f.to Dr. Gabriele Argentieri (Presidente del Consiglio Comunale)
Mauro Vitale (Assessore all'Agricoltura)
Avv. Mino Maiorano (Sindaco)
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
martedì 13 ottobre 2015
Doposcuola gratuito con Karibuni, riparte il progetto "E' più bello insieme"
Riceviamo e pubblichiamo:
"DOPO LA PAUSA ESTIVA CONTINUA IL PROGETTO “E’ PIU BELLO INSIEME” DOPOSCUOLA GRATUITO PER BAMBINI DI SCUOLA PRIMARIA.
Latiano – E’ ripreso i primi giorni di ottobre il progetto “è piu bello insieme” promosso dall’associazione di volontariato latianese “Karibuni” che opera nel territorio da oltre 5 anni sui problemi di solidarietà sociale , diritti civili e immigrazione e finanziato con fondi dell’8 x1000 della Chiesa Valdese.
Nel 1993 il Sinodo delle chiese valdesi e metodiste ha deciso di avvalersi della norma di legge che consente a una confessione religiosa riconosciuta dallo Stato ai sensi di un'Intesa (articolo 8 della Costituzione) di accedere alla riscossione di una quota del gettito dell'otto per Mille dell'IRPEF.
Nel prendere questa decisione il Sinodo ha fissato anche alcuni criteri guida. In particolare ha stabilito che i fondi ricevuti non siano utilizzati per fini di culto – ad esempio per finanziare le attività religiose e spirituali della Chiesa, la costruzione di locali di culto o per mantenimento dei pastori - ma unicamente per progetti di natura assistenziale, sociale e culturale.
Il Sinodo ha inoltre deliberato che una quota corrispondente al 50% dell'importo totale dei fondi ricevuti dal sistema dell'Otto per Mille sia devoluta a sostegno di progetti nei Paesi in via di sviluppo da realizzarsi in collaborazione con organismi internazionali sia religiosi che laici.
Nel 2015 l’associazione Karibuni ha avuto approvato uno dei suoi progetti sociali a ricaduta diretta sul territorio.
“E’ piu bello insieme", doposcuola gratuito rivolto a 10 bambini della scuola primaria, è nato dall’esigenza di molte famiglie meno abbienti di non potersi permettere un servizio di doposcuola .
La finalità del progetto è quella di creare uno spazio per i bambini che garantisce: un’opportunità educativa; un luogo di studio: tra il “fare i compiti” e “l’insegnare a studiare”; un’opportunità di socializzazione tra pari.
“Il lavoro in “rete” premia sempre – commenta Pierpaolo Di Bello, presidente dell’Associazione – Quando si agisce in sinergia, Comune, privato e terzo settore si ottengono risultati straordinari.
La Chiesa Valdese che ci ha permesso di mettere a frutto il nostro progetto per i bambini, la Scuola G. Rosseau di Latiano con Laura Argentieri e Giuseppe De Fazio che nella sua sensibilità alle problematiche sociali ha messo a disposizione le sue aule, l’ufficio e l’Assessorato ai Servizi Sociali e Pubblica Istruzione che con L’Assessore Maria Concetta Milone l’associazione si è costantemente interfacciata.
Karibuni è sempre a lavoro con i suoi progettisti per recepire bandi e finanziamenti con ricaduta diretta sul territorio. Un aiuto concreto alla comunità, un piccolo gesto per la partecipazione al “bene comune “ della nostra Latiano.
Con preghiera di massima diffusione
f.to Ufficio Stampa Karibuni
Associazione.karibuni@gmail.com
Info tel. 3474093205".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"DOPO LA PAUSA ESTIVA CONTINUA IL PROGETTO “E’ PIU BELLO INSIEME” DOPOSCUOLA GRATUITO PER BAMBINI DI SCUOLA PRIMARIA.
Nel 1993 il Sinodo delle chiese valdesi e metodiste ha deciso di avvalersi della norma di legge che consente a una confessione religiosa riconosciuta dallo Stato ai sensi di un'Intesa (articolo 8 della Costituzione) di accedere alla riscossione di una quota del gettito dell'otto per Mille dell'IRPEF.
Nel prendere questa decisione il Sinodo ha fissato anche alcuni criteri guida. In particolare ha stabilito che i fondi ricevuti non siano utilizzati per fini di culto – ad esempio per finanziare le attività religiose e spirituali della Chiesa, la costruzione di locali di culto o per mantenimento dei pastori - ma unicamente per progetti di natura assistenziale, sociale e culturale.
Il Sinodo ha inoltre deliberato che una quota corrispondente al 50% dell'importo totale dei fondi ricevuti dal sistema dell'Otto per Mille sia devoluta a sostegno di progetti nei Paesi in via di sviluppo da realizzarsi in collaborazione con organismi internazionali sia religiosi che laici.
Nel 2015 l’associazione Karibuni ha avuto approvato uno dei suoi progetti sociali a ricaduta diretta sul territorio.
“E’ piu bello insieme", doposcuola gratuito rivolto a 10 bambini della scuola primaria, è nato dall’esigenza di molte famiglie meno abbienti di non potersi permettere un servizio di doposcuola .
La finalità del progetto è quella di creare uno spazio per i bambini che garantisce: un’opportunità educativa; un luogo di studio: tra il “fare i compiti” e “l’insegnare a studiare”; un’opportunità di socializzazione tra pari.
“Il lavoro in “rete” premia sempre – commenta Pierpaolo Di Bello, presidente dell’Associazione – Quando si agisce in sinergia, Comune, privato e terzo settore si ottengono risultati straordinari.
La Chiesa Valdese che ci ha permesso di mettere a frutto il nostro progetto per i bambini, la Scuola G. Rosseau di Latiano con Laura Argentieri e Giuseppe De Fazio che nella sua sensibilità alle problematiche sociali ha messo a disposizione le sue aule, l’ufficio e l’Assessorato ai Servizi Sociali e Pubblica Istruzione che con L’Assessore Maria Concetta Milone l’associazione si è costantemente interfacciata.
Karibuni è sempre a lavoro con i suoi progettisti per recepire bandi e finanziamenti con ricaduta diretta sul territorio. Un aiuto concreto alla comunità, un piccolo gesto per la partecipazione al “bene comune “ della nostra Latiano.
Con preghiera di massima diffusione
f.to Ufficio Stampa Karibuni
Associazione.karibuni@gmail.com
Info tel. 3474093205".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
Scavi per la posa dei cavi in fibra ottica, il M5S scrive al Sindaco
Riceviamo e pubblichiamo:
"Al Sindaco del Comune di Latiano
Avv. Maiorano Cosimo
Illustre Sindaco,
da qualche mese le strade comunali sono state interessate dalla posa dei cavi in fibra ottica, necessari per i collegamenti digitalid’avanguardia. Sta di fatto che gli scavi non sono stati completamente chiusi, lasciando lunghe strisce di manto stradale sprovviste della necessaria copertura d’asfalto.
Noi del meetup Latiano5stelle, sempre animati dall’interesse verso il bene comune, ci siamo posti delle domande a cui non siamo riusciti a trovare una risposta; domande che ora rivolgiamo a lei, in quanto primo responsabile della cosa pubblica:
1. Nei casi come quello in parola, in cui un’azienda privata operi su un bene pubblico comunale, esistono degli accordi tra l’azienda e il comune, come ad esempio definire una data entro la quale i lavori devono essere ultimati?
2. In relazione a quanto è accaduto a Mesagne, dove per gli stessi lavori è stata sanzionata l’impresa esecutrice per aver effettuato il rifacimento della strada in modo irregolare, a Latiano si stanno effettuando le opportune verifiche in modo che alla cittadinanza venga garantito uno standard qualitativo di ripristino conforme alle prescrizioni?
Siamo giunti a queste domande poiché il prolungarsi del ripristino del manto stradale sta creando reali inconvenienti alla circolazione di mezzi e, quindi,dei cittadini. Per di più, riferendoci a quest’ultimi, gli scavi stradali non ripristinati pongono una questione di sicurezza; tali scavi risultano difatti essere un pericolo per l’incolumità fisica.
Inoltre, riallacciandoci al secondo quesito, essendo che i costi della manutenzione del manto stradale gravano sulla cittadinanza – attraverso il pagamento della TASI (Regolamento per la disciplina della “IUC” cap. 3, art 8) – ci pare alquanto opportuno ed utile che ci sia qualcuno di parte (comunale) che controlli la bontà del ripristino stradale da parte dell’azienda privata. È chiaro che, per quest’ultimo caso, al di là dell’opportunità e dell’utilità, dopo i fatti di Mesagne, sappiamo dell’esistenza di una formula legale che lo prevede.
Sicuri di una sua puntuale attenzione ai summenzionati quesiti ed in attesa di una sua risposta pubblica, le rivolgiamo cordiali saluti.
f.to Meet up Latiano5stelle".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"Al Sindaco del Comune di Latiano
Avv. Maiorano Cosimo
Illustre Sindaco,
da qualche mese le strade comunali sono state interessate dalla posa dei cavi in fibra ottica, necessari per i collegamenti digitalid’avanguardia. Sta di fatto che gli scavi non sono stati completamente chiusi, lasciando lunghe strisce di manto stradale sprovviste della necessaria copertura d’asfalto.
Noi del meetup Latiano5stelle, sempre animati dall’interesse verso il bene comune, ci siamo posti delle domande a cui non siamo riusciti a trovare una risposta; domande che ora rivolgiamo a lei, in quanto primo responsabile della cosa pubblica:
1. Nei casi come quello in parola, in cui un’azienda privata operi su un bene pubblico comunale, esistono degli accordi tra l’azienda e il comune, come ad esempio definire una data entro la quale i lavori devono essere ultimati?
2. In relazione a quanto è accaduto a Mesagne, dove per gli stessi lavori è stata sanzionata l’impresa esecutrice per aver effettuato il rifacimento della strada in modo irregolare, a Latiano si stanno effettuando le opportune verifiche in modo che alla cittadinanza venga garantito uno standard qualitativo di ripristino conforme alle prescrizioni?
Siamo giunti a queste domande poiché il prolungarsi del ripristino del manto stradale sta creando reali inconvenienti alla circolazione di mezzi e, quindi,dei cittadini. Per di più, riferendoci a quest’ultimi, gli scavi stradali non ripristinati pongono una questione di sicurezza; tali scavi risultano difatti essere un pericolo per l’incolumità fisica.
Inoltre, riallacciandoci al secondo quesito, essendo che i costi della manutenzione del manto stradale gravano sulla cittadinanza – attraverso il pagamento della TASI (Regolamento per la disciplina della “IUC” cap. 3, art 8) – ci pare alquanto opportuno ed utile che ci sia qualcuno di parte (comunale) che controlli la bontà del ripristino stradale da parte dell’azienda privata. È chiaro che, per quest’ultimo caso, al di là dell’opportunità e dell’utilità, dopo i fatti di Mesagne, sappiamo dell’esistenza di una formula legale che lo prevede.
Sicuri di una sua puntuale attenzione ai summenzionati quesiti ed in attesa di una sua risposta pubblica, le rivolgiamo cordiali saluti.
f.to Meet up Latiano5stelle".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
lunedì 12 ottobre 2015
Comunicato di "Latiano5stelle" sull'area pedonale di Via Roma
Riceviamo e pubblichiamo:
"Quale futuro per la viabilità dell’area dell’ex biblioteca? Signor Sindaco scriva ai cittadini!
In seguito alla lettera del 22 settembre scorso, inviata dal meetupLatiano5stelle al Sindaco Maiorano, e avente per oggetto “richiesta di chiarimenti sulla viabilità dell’area dell’ex biblioteca comunale”, il primo cittadino di Latiano ha ritenuto opportuno invitarci ad un incontro con alcuni componenti della maggioranza. L’incontro si è tenuto ieri sera, ed oltre al sindaco erano presenti il Vice Sindaco Cosimo Albanese, il Presidente del Consiglio Gabriele Argentieri, l’Assessore alla Viabilità Mauro Vitale, il consigliere di maggioranza Giovanni Calcagno e il signor Vito Trizza.Al di là del fatto che il nostro meetup avrebbe preferito un chiarimento«in ossequio a quanto la trasparenza amministrativa richiede» (come espressamente richiesto nella nostra missiva) e, quindi,attraverso un comunicato pubblico, ieri sera abbiamo dovuto ascoltare delle rivelazioni sul caso che a nostro giudizio potrebbero avere risvolti di una certa gravità per la comunità latianese e per la viabilità nell’area. Pertanto, ancora una volta, invitiamo il Sindaco Maiorano a rendere pubblico ciò che ieri sera - riteniamo con una certa onestà – ha voluto rivelare alla nostra delegazione,ovvero quale futuro si prospetta per la viabilità nell’area dell’ex biblioteca.
Più in generale, anche in questa situazione,vogliamo ribadire che senza trasparenza amministrativa,tra chi governa e la cittadinanza, non vi è né il rispetto da parte delle istituzioni verso i cittadini nè tanto meno quello dei cittadini verso le istituzioni, oltre al fatto che vengono disattesi gli obblighi di legge in materia.
f.to: Gli attivisti di Latiano5stelle".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"Quale futuro per la viabilità dell’area dell’ex biblioteca? Signor Sindaco scriva ai cittadini!
Più in generale, anche in questa situazione,vogliamo ribadire che senza trasparenza amministrativa,tra chi governa e la cittadinanza, non vi è né il rispetto da parte delle istituzioni verso i cittadini nè tanto meno quello dei cittadini verso le istituzioni, oltre al fatto che vengono disattesi gli obblighi di legge in materia.
f.to: Gli attivisti di Latiano5stelle".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
sabato 10 ottobre 2015
Domani a Latiano la prima edizione del Festival Country
Riceviamo e pubblichiamo:
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
lunedì 5 ottobre 2015
Grande successo per l'edizione 2015 de "La Fera"
Riceviamo e pubblichiamo:
"Grande successo per l’edizione 2015 de “La Fera”
Si è chiusa in grande stile a Latiano l’edizione 2015 de “La Fera”. La manifestazione, che si svolge dal lontano 1866, ha dimostrato tutta la sua modernità attraendo un numero crescente di presenze, tra cui un gruppo di camperisti giunti per l’occasione, e che quest’anno ha raggiunto il suo apice con il concerto dei Tazenda di sabato 3 ottobre.
Una settimana intensa quella della Fera che ha previsto tavole rotonde, dibattiti, laboratori gastronomici, concerti e i consueti stands dedicati alle aziende presenti sul territorio.
Come da tradizione prima del concerto del sabato sera, che quest’anno ha visto sul palco i Tazenda, si è svolta la consegna dei riconoscimenti che la città di Latiano conferisce ai concittadini che con il loro operato hanno dato lustro alla città.
Ad essere premiati in questa edizione sono state la Masseria Marangiosa, per l’importante contributo dato per la salvaguardia e la diffusione delle tradizioni contadine e agroalimentari, e Rosario Longo campione del mondo, insieme al compagno Enrico Mariani, nella categoria S1 di Motonautica Endurance.
“È sempre un piacere premiare dei concittadini che con il loro impegno portano in alto il nome di Latiano. – dichiara il sindaco Cosimo Maiorano – La premiazione di Masseria Marangiosa e di Rosario Longo rappresentano la ciliegina sulla torta che suggella il successo della Fera. Esprimo un sincero apprezzamento per quanto realizzato in questa edizione. Il risultato è merito di un lavoro corale svolto dall’intera giunta che ha costruito, grazie al lavoro di tanti, una manifestazione che dal 1866 saluta l’estate dando la possibilità alla nostra comunità di incontrarsi in un’ottica di sviluppo che parte dal basso. La nostra azione vuole salvaguardare queste manifestazioni che testimoniano la vitalità presente sul territorio e che costituiscono un ponte tra passato e presente essenziale per progettare il futuro.”
“Siamo molto soddisfatti per il risultato ottenuto in questa edizione – dichiara l’assessore alle attività produttive Mauro Vitale – la Fera si dimostra una manifestazione capace di dare voce e spazio a tante realtà presenti sul territorio che rischiano di essere soffocate dai processi di globalizzazione. La chiave del successo è stata il coinvolgimento della intera città costruendo eventi su misura per tutti i gusti. Continueremo a lavorare in questa direzione, ponendo sempre gli interessi della nostra comunità davanti ad ogni personalismo che impoverisce anziché arricchire il territorio”.
La Fera è stata realizzata dalla Città di Latiano – Assessorato alle Attività Produttive in collaborazione con la Cooperativa On Air e la Pro Loco e con il patrocinio del GAL Terra dei Messapi. Media Partner con servizi e interviste Idea Radio.
Idea Radio, 5 ottobre 2015".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
"Grande successo per l’edizione 2015 de “La Fera”
Una settimana intensa quella della Fera che ha previsto tavole rotonde, dibattiti, laboratori gastronomici, concerti e i consueti stands dedicati alle aziende presenti sul territorio.
Come da tradizione prima del concerto del sabato sera, che quest’anno ha visto sul palco i Tazenda, si è svolta la consegna dei riconoscimenti che la città di Latiano conferisce ai concittadini che con il loro operato hanno dato lustro alla città.
Ad essere premiati in questa edizione sono state la Masseria Marangiosa, per l’importante contributo dato per la salvaguardia e la diffusione delle tradizioni contadine e agroalimentari, e Rosario Longo campione del mondo, insieme al compagno Enrico Mariani, nella categoria S1 di Motonautica Endurance.
“È sempre un piacere premiare dei concittadini che con il loro impegno portano in alto il nome di Latiano. – dichiara il sindaco Cosimo Maiorano – La premiazione di Masseria Marangiosa e di Rosario Longo rappresentano la ciliegina sulla torta che suggella il successo della Fera. Esprimo un sincero apprezzamento per quanto realizzato in questa edizione. Il risultato è merito di un lavoro corale svolto dall’intera giunta che ha costruito, grazie al lavoro di tanti, una manifestazione che dal 1866 saluta l’estate dando la possibilità alla nostra comunità di incontrarsi in un’ottica di sviluppo che parte dal basso. La nostra azione vuole salvaguardare queste manifestazioni che testimoniano la vitalità presente sul territorio e che costituiscono un ponte tra passato e presente essenziale per progettare il futuro.”
“Siamo molto soddisfatti per il risultato ottenuto in questa edizione – dichiara l’assessore alle attività produttive Mauro Vitale – la Fera si dimostra una manifestazione capace di dare voce e spazio a tante realtà presenti sul territorio che rischiano di essere soffocate dai processi di globalizzazione. La chiave del successo è stata il coinvolgimento della intera città costruendo eventi su misura per tutti i gusti. Continueremo a lavorare in questa direzione, ponendo sempre gli interessi della nostra comunità davanti ad ogni personalismo che impoverisce anziché arricchire il territorio”.
La Fera è stata realizzata dalla Città di Latiano – Assessorato alle Attività Produttive in collaborazione con la Cooperativa On Air e la Pro Loco e con il patrocinio del GAL Terra dei Messapi. Media Partner con servizi e interviste Idea Radio.
Idea Radio, 5 ottobre 2015".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
sabato 3 ottobre 2015
Supplica alla Madonna del Rosario presso la CRAP in via San Michele
Riceviamo e pubblichiamo:
"Supplica alla Madonna del Rosario, domenica 4 ottobre 2015 ore 11.00 a Latiano, presso la CRAP.
Anche quest’anno il fitto calendario di eventi e celebrazioni, che scandiscono il mese di ottobre per la Fondazione Opera Beato Bartolo Longo, ha inizio con la tradizionale Supplica alla Madonna del Rosario che, si terrà domenica 4 ottobre alle ore 11.00, all’interno degli ampi spazi della Comunità Riabilitativa Assistenziale Psichiatrica (CRAP) “Mons. Armando Franco” a Latiano, in via per San Michele Salentino.
Quest’anno, la Supplica cade il giorno precedente alla memoria liturgica del Beato Bartolo Longo, che è il 5 ottobre. In occasione di tale ricorrenza, è stato anche organizzato un pellegrinaggio nella Città di Pompei che, vedrà direttamente coinvolta la Fondazione e l’amministrazione comunale della città di Latiano, in virtù del legame fra di esse, sul filone delle Opere del Beato che a Latiano nacque ed a Pompei fondò il famoso Santuario.
In questo giorno solenne della Supplica, prevista per il 4 di ottobre, la preghiera composta nel 1883 dal Beato Bartolo Longo, assume una connotazione ancora più importante in quanto, proprio quest’anno, ricorrono il 35° anniversario della morte dell’illustre concittadino latianese, Bartolo Longo, beatificato nel 1980 da Giovanni Paolo II, della Fondazione OBBL e la dodicesima edizione del Meeting, appuntamento che chiude il fitto calendario di manifestazioni promosse dalla Fondazione.
La supplica, guidata dal presidente della Fondazione don Franco Galiano, sarà anche occasione per recuperare e vivere con maggiore fermento la propria vocazione e per i non credenti, invece, occasione per riflettere sulle grandi domande dell’uomo ripercorrendo l’operato del Beato Bartolo Longo.
Appuntamento, quindi, a domenica 4 ottobre ore 11.00 a Latiano, con la tradizionale Supplica alla Madonna del Rosario, presso la CRAP - Comunità Riabilitativa Assistenziale Psichiatrica - “Mons. Armando Franco” a Latiano, in via per San Michele Salentino".
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LA VOCE DI LATIANO: il blog dei latianesi
"Supplica alla Madonna del Rosario, domenica 4 ottobre 2015 ore 11.00 a Latiano, presso la CRAP.
Anche quest’anno il fitto calendario di eventi e celebrazioni, che scandiscono il mese di ottobre per la Fondazione Opera Beato Bartolo Longo, ha inizio con la tradizionale Supplica alla Madonna del Rosario che, si terrà domenica 4 ottobre alle ore 11.00, all’interno degli ampi spazi della Comunità Riabilitativa Assistenziale Psichiatrica (CRAP) “Mons. Armando Franco” a Latiano, in via per San Michele Salentino.
Quest’anno, la Supplica cade il giorno precedente alla memoria liturgica del Beato Bartolo Longo, che è il 5 ottobre. In occasione di tale ricorrenza, è stato anche organizzato un pellegrinaggio nella Città di Pompei che, vedrà direttamente coinvolta la Fondazione e l’amministrazione comunale della città di Latiano, in virtù del legame fra di esse, sul filone delle Opere del Beato che a Latiano nacque ed a Pompei fondò il famoso Santuario.
In questo giorno solenne della Supplica, prevista per il 4 di ottobre, la preghiera composta nel 1883 dal Beato Bartolo Longo, assume una connotazione ancora più importante in quanto, proprio quest’anno, ricorrono il 35° anniversario della morte dell’illustre concittadino latianese, Bartolo Longo, beatificato nel 1980 da Giovanni Paolo II, della Fondazione OBBL e la dodicesima edizione del Meeting, appuntamento che chiude il fitto calendario di manifestazioni promosse dalla Fondazione.
La supplica, guidata dal presidente della Fondazione don Franco Galiano, sarà anche occasione per recuperare e vivere con maggiore fermento la propria vocazione e per i non credenti, invece, occasione per riflettere sulle grandi domande dell’uomo ripercorrendo l’operato del Beato Bartolo Longo.
Appuntamento, quindi, a domenica 4 ottobre ore 11.00 a Latiano, con la tradizionale Supplica alla Madonna del Rosario, presso la CRAP - Comunità Riabilitativa Assistenziale Psichiatrica - “Mons. Armando Franco” a Latiano, in via per San Michele Salentino".
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