Riceviamo e pubblichiamo:
"I cittadini facenti parte del Comitato di Via Cavour e d'intorni, dopo aver ottenuto da parte dell’Acquedotto Pugliese di Brindisi l’eliminazione dal “Canale Patro” degli attraversamenti degli allacci fognari, provvedendo la stessa Acquedotto a costruire a sue spese due nuovi tronchi separati di acqua e fogna per la sola via Cavour, sollecitano lo stesso Ente unitamente al Dirigente dell’Ufficio Tecnico competente del Comune di Latiano a rimuovere le cause di inquinamento che persistono per tutto il restante percorso dello stesso ”Canale Patro” nelle vie De Virgilis, Torre S.S., Giuseppe Taisci e Salento, al fine di eliminare l’odore nauseabondo ed il pericolo per la salute pubblica.
L’azione promossa dai cittadini interessati è un alto esempio di civiltà e di democrazia partecipata.
Grazie e cordiali saluti.
Bruno Montanaro
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OGGETTO: Atto di invito e diffida all’Acquedotto Pugliese di Brindisi a rimuovere le perdite di liquami fognari provenienti dagli allacci di fogna che intersecano il “Canale Patro” lungo il suo restante percorso nel centro urbano di Latiano.
Il sottoscritto Montanaro Bruno, coordinatore del Comitato dei cittadini di Via Cavour, Via De Gasperi, Via De Virgilis e Via E. D’Ippolito, residente in Latiano alla Via A. De Gasperi n.24,
PREMESSO CHE
a seguito della riunione tenuta il 17.06.2010 presso il Gabinetto del Sindaco di Latiano Dott. Antonio De Giorgi insieme al Dirigente dell’Acquedotto Pugliese di Brindisi ed ai cittadini interessati, fu accertato che dagli allacci in oggetto vi erano delle perdite di liquami fognari che si riversavano nel sottostante canale di raccolta di acque piovane denominato “ Canale Patro” lungo il suo percorso nel centro urbano coincidente con le Vie Salento, Giuseppe Traisci,Torre S.S, Via De Virgilis, Via Cavour e zone adiacenti;
CONSIDERATO CHE
durante i periodi di mancata pioggia ed in particolare nei periodi primaverili ed estivi, nelle vie di cui in premesse si è riscontrato che gli attraversamenti di allacci di fogna nera che intersecano il “Canale Patro”, realizzati in grès ceramico, a causa della violenza delle acque sono soggetti a rotture con la conseguenza che i liquami si versano direttamente nel canale, di qui l’odore nauseabondo ed il pericolo per la salute pubblica ;
ACCERTATO CHE
l’ Acquedotto Pugliese S.p.A. di Brindisi-Taranto, ha provveduto a sue spese a risolvere in parte il problema mediante la costruzione nella sola Via Cavour di due tronchi separati di acqua e fogna, rimuovendo gli allacci esistenti intersecanti il canale in questione, riconoscendo così fondate e legittime le richieste dei cittadini interessati;
RILEVATO CHE
l’intervento dell’Acquedotto Pugliese S.p.A. di Brindisi-Taranto non ha prodotto l’eliminazione totale degli inconvenienti denunciati in premessa, poiché gli stessi permangono per le vie De Virgilis, Torre S.S., Giuseppe Traisci e Via Salento interessate dal percorso del “ Canale Patro”,
CHIEDE
al Dirigente dell’Acquedotto Pugliese S.p.A. Macro Area Territoriale Brindisi-Taranto ed al Dirigente dell’Ufficio Tecnico competente del comune di Latiano (Br)i, di informare questo Comitato circa lo stato delle azioni ed iniziative intraprese o da intraprendere per rimuovere gli inconvenienti sopra denunciati, dando riscontro scritto alla presente istanza entro 30 giorni dalla data di ricezione della stessa, ai sensi dell’art. 16, comma secondo, della legge 26 aprile 1990, n. 86, da far pervenire al domicilio dello scrivente coordinatore Bruno Montanaro Via De Gasperi n. 24 Latiano (Br).
Con osservanza.
Latiano, lì 26.08.2013".
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