Riceviamo e pubblichiamo:
STORIE vere, MITI e LEGGENDE narrate e, anche attraverso la musica, fuse con la cruda e tragica realtà.
Vicende di oppressioni e violenze di donne famose e di tante invece dimenticate.
La rappresentazione viene scandita da CANTI e MUSICHE popolari e di autore molto suggestivi.
Tutta la narrazione è percorsa da SONORITÀ BALCANICHE, dell’AMERICA LATINA, del SALENTO che riescono a creare atmosfere di grande intensità.
Storie di donne che da sempre riempiono i miti e le leggende dei popoli e che, nella loro tragicità, diventano cronaca del presente e di tutto il mondo.
Figure di donne che hanno lasciato nelle menti e nei cuori il dolore di una parte della umanità straziata, uccisa, perseguitata.
Donne segregate, vendute, picchiate, stuprate, uccise, martirizzate nel nome del potere della religione, della guerra, della pretesa superiorità maschile.
Una brutalità che diventa oggetto di tragedie, romanzi, canti, racconti e che ritroviamo perfino nelle fiabe.
Lo spettacolo dell’Associazione culturale “Pietrevive del Salento” – Ritratti di Donne, ideato e diretto da Tonino Papadia, presenta alcune figure di questa immane tragedia:
Aisha: ragazza nigeriana – compie un viaggio dalla Nigeria all’Italia attraversando l’inferno. Il suo racconto è la storia di migliaia di donne immigrate che, come lei, sognavano una vita migliore libera da schiavitù e abusi e invece…….
Anna, bracciante Salentina, tarantata e posseduta più che dalla taranta , dalla violenza degli uomini;
Rosa, emigrante Siciliana, vive la tragedia della miniera di Marcinelle in Belgio durante il viaggio nel “treno del sole”;
Maria, operaia, per amore del tango verrà uccisa da uomini di malaffare nei sobborghi di Buenos Aires;”
Michelina, brigantessa, combatte ardentemente per la libertà prima di essere trucidata dalle truppe piemontesi;
Medea, figura mitologica di maga e assassina dei propri fili, figura del male;
La “donna piangente” – messicana, diventa madre violenta per gli abusi subiti da parte degli invasori spagnoli;
Leonarda, torturata e processata dal Santo Uffizio per stregoneria.
Un graffiante percorso narrativo/musicale nella memoria, nella storia e nella realtà con una graffiante rilettura musicale che accomuna musiche, canti e danze.
Allo spettacolo partecipano:
Tonino Papadia – narratore
Ofelia Corrado – voce recitante
Maria Isabella D’Amico – voce recitante
Sara De Girolamo – voce recitante
Anna Pagliara – voce recitante,
Valeria Vacca – voce recitante
Federica Quaranta – voce recitante
Antonella Rubino – soprano
Antonio Saracino – sax – clarinetti – flauti
Francesco Longo – fisarmonica
Angelo Guarini – chitarre – violino – heru
Vito Bellanova – contrabbasso
Angelo Gaglione – voce - percussioni.
Info e prenotazione biglietti: 389 1929452
--------------------------------------------------------
LA VOCE DI LATIANO: dal 2001 diamo voce ai latianesi, su internet