Riceviamo e pubblichiamo:
Nella notte dei lunghi coltelli del giugno 1934 in Germania furono assassinate centinaia di persone; invece a Latiano la sera del 19 maggio è stata assassinata la nuova maggioranza uscita dal cilindro del Sindaco Maiorano che, per non fare le valige, si inventò contro ogni principio democratico, la formula “del tutti insieme appassionatamente”. Per la verità la nuova maggioranza non è stata assassinata; essa era già morta prima che nascesse nonostante i continui tentativi di rianimarla messi in atto dal Sindaco Maiorano.
Nell’ennesima riunione della maggioranza convocata per serrare le fila in questo scorcio di legislatura ci si è accorti invece che la maggioranza era morta
A dichiararne per primo il de profundis, secondo le voci degli addetti ai lavori, è stato il consigliere Ruggiero che ha dichiarato che il suo gruppo non voterà nel prossimo consiglio comunale il rendiconto e tanto meno il bilancio di previsione perché per molte ragioni non ritiene di fare più parte della maggioranza; ha fatto seguito la posizione del consigliere Deserto eletto nella lista di Argentieri. ma costituitosi recentemente nel gruppo di Azione, che ha dichiarato che voterà il rendiconto ma non il bilancio perché è fuori dalla maggioranza.
Il gruppo invece che fa capo al consigliere De Punzio è rimasto come al solito in silenzio perché si augura di rimanere solo lui a sostenere Maiorano per condizionarne, essendone l’ago della bilancia, le scelte amministrative e soprattutto la permanenza di Maiorano nella carica di Sindaco.
Il Consigliere Caforio, tirandone le conseguenze, da dicembre va sostenendo che la maggioranza era ed è morta e faccio mio, ora, quello che lo stesso consigliere ha sostenuto giorni fa in una lettera aperta indirizzata al Presidente Argentieri che recita: “stante la grande responsabilità che hai verso la città di Latiano per il consenso ricevuto, mi chiedo e ti chiedo se non è giunto il momento di determinare con coraggio il ripristino della volontà del responso elettorale espresso dai cittadini latianesi.”
Voglio sperare che la saggezza del Presidente Argentieri ci eviti una gestione formata dal duo Maiorano-De Punzio della quale abbiamo avuto una esperienza negativa nella scorsa legislatura. Attendiamo fiduciosi l’epilogo
Latiano, lì 21.05.2023
f.to VITTORIO MADAMA".
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