Riceviamo e pubblichiamo:
Ho partecipato come cittadino attivo alla manifestazione indetta da Fratelli d’Italia relativa alla vicenda della costruzione del Nuovo Cimitero Comunale; vicenda questa che si trascina, secondo quanto affermato dai presenti alla manifestazione, da oltre dieci anni nonostante gli interessati abbiano pagato il suolo e le opere di urbanizzazione, denaro questo che per legge doveva servire a completare l’opera che è rimasta purtroppo incompiuta.
L’avvocato Gianfranco Errico uno degli organizzatori della manifestazione mi aveva assicurato che data l’importanza dell’argomento ci sarebbe stata la presenza di qualcuno degli amministratori comunali e per questo avevo colto la ghiotta occasione di parteciparvi per sollevare anche altri problemi da me più volte denunciati e ai quali non avevo mai ricevuto risposte.
Purtroppo l’avvocato Errico si sbagliava la prima fila riservata agli amministratori è rimasta vuota. E non poteva essere diversamente dal momento che la insensibilità dei nostri amministratori comunali è l’elemento che li contraddistingue. Hanno infatti da tempo abbracciato la cultura dell’apparire e non quella di servire il popolo che li ha eletti.
Nonostante la loro assenza ho preso la parola per ribadire che non c’era da meravigliarsi della loro assenza perché sono latitanti da circa otto anni da quando come cittadino attivo ho incominciato con comunicati, lettere aperte al Sindaco, al Presidente del Consiglio dr. Argentieri ed agli assessori a denunciare le carenze, le scelte sbagliate e le continue violazioni commesse nel loro modo di amministrare la cosa pubblica. Ho ricordato nel mio breve intervento che questa vicenda si trascina da circa dieci anni senza che abbia trovato una soluzione mentre invece per la costruzione di un forno crematorio che la ditta ALTAIR S.P.A. si era offerta di costruire all’interno del nuovo cimitero l’Amministrazione Maiorano aveva manifestato tanto interesse da portare la richiesta della ditta ALTAIR S.P.A all’approvazione del consiglio comunale, approvazione questa che era fallita grazie al comunicato dello scrivente pubblicato anche dai media il 16 febbraio 2022 con il quale facevo presente che la costruzione era illegale perché non rispettava le distanze previste dalla legge e soprattutto per il chiacchiericcio negativo che circolava sulla ditta alla quale si voleva affidare l’incarico. Chiacchiericcio che riservatamente avevo fatto presente al Presidente del Consiglio Argentieri in un messaggio che poi era diventato virale attraverso la pubblicazione sui giornali.
Ancora una volta dunque l’Amministrazione Maiorano era assente e ben ha fatto il consigliere comunale di minoranza avvocato Angelo Caforio prendendo la parola a far presente che aveva presentato sulla vicenda una mozione da discutere nel prossimo consiglio comunale con la quale chiedeva che con un voto l’amministrazione comunale si esprimesse sulla vicenda; ma le ultime notizie sussurrano di una maggioranza allo sbando che non esiste più se non nella mente di Maiorano e De Punzio unici sostenitori di quello che è rimasto della maggioranza allargata.
Non mi chiedo più come finirà la vicenda; mi chiedo solo se esistono ancora i presupposti che finisca.
Latiano, lì 20.05.2023
f.to VITTORIO MADAMA".
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