Riceviamo e pubblichiamo:
Questa premessa è d'obbligo per introdurre quello che il Partito Democratico di Latiano, all'interno del lavoro di gruppo della giunta e della maggioranza in Consiglio comunale, sta facendo in queste settimane, da quando i propri rappresentanti e quelli delle altre forze politiche vincitrici delle ultime elezioni amministrative hanno preso gli incarichi affidatigli dal sindaco Cosimo Maiorano.
Nello specifico, grazie al lavoro incessante dell'assessore ai Lavori pubblici Eugenio Altavilla, stiamo affrontando una volta per tutte il problema della rete fognaria latianese di cui conoscevamo già le criticità ma che abbiamo approfondito grazie all'accesso e allo studio delle carte in possesso degli uffici comunali, la cui preziosa collaborazione è indispensabile per la soluzione di questo e di molti altri problemi che affliggono il paese.
Sappiamo quanto frustrante, oltre che pesante, sia per gli abitanti di Latiano, specie per quelli che vivono in alcune zone del paese dove il problema è maggiormente avvertito, non riuscire a venire a capo di nulla per un tempo così lungo: non è pensabile che i cittadini debbano sopportare questa situazione, nel 2020, in un paese che si vuol dire civile.
Alla luce tanto delle segnalazioni di chi vive quotidianemente da anni il problema, quanto dello studio dei documenti comunali, siamo intervenuti presso l'Acquedotto Pugliese con una lettera di diffida che impegna l'ente a intervenire con urgenza in alcune zone di Latiano per sanare quanto di loro competenza. La missiva, per inquadrare temporalmente la vicenda, porta la data del 6 novembre. Abbiamo contestato ad AQP, inoltre, l'intervento effettuato su via Francavilla Fontana che, oggettivamente, non ha prodotto alcun effetto concreto: l'intensissimo odore nauseabondo che si percepiva prima delle opere, infatti, continua a persistere. Se AQP non darà seguito alla diffida che gli abbiamo inoltrato, l'amministrazione si muoverà per tutelare i cittadini. L'inziativa dell'assessore Altavilla e del sindaco Maiorano, con la quale l'amministrazione denuncia per l'ennesima volta la periodica fuoriuscita di liquami dai tombini presenti nel centro abitato di Latiano, in particolare su via colonnello Montanaro, via Torre Santa Susanna, via Ercole D’Ippolito, via Cesare Battisti, via Francesco De Virgilis, via Kennedy, via Piave e via Cavour, non è però l'unica misura che stiamo mettendo a punto: a monte, infatti, stiamo imbastendo un lavoro organico per risolvere definitivamente una criticità storica e diffusa su tutto il territorio cittadino.
Il 18 novembre scorso, l’assessore Altavilla, insieme al sindaco Maiorano, ha avuto già un incontro preliminare con i tecnici dell’AQP, cui è seguito un sopralluogo per le opportune verifiche propedeutiche ai futuri interventi.
Stiamo lavorando, inoltre, all'argamento della rete nelle zone periferiche di Latiano dove il servizio non è ancora presente per completare la mappatura dell'intero abitato cittadino in modo che tutti i latianesi siano serviti, senza distinzioni geografiche.
L'assessore Altavilla sta lavorando, in concerto con i tecnici comunali, a un piano che prevede una serie di interventi che vanno dalla correzione delle pendenze di alcune strade, causa di periodici allagamenti non più tollerabili per gli abitanti, alla sostituzione dei tronchi della fogna nera danneggiati o non correttamente dimensionati a fronte della portata che devono sopportare.
Crediamo che questo sia il modo più corretto ed efficace per affrontare e risolvere i problemi del paese. I risultati arriveranno quando tutti questi interventi saranno realizzati: saremo vigili e presenti per garantire il corretto svolgimento dei lavori che, per quello che prevediamo, metteranno la parola fine a uno dei problemi più atavici di Latiano.
Sappiamo che siamo solo all'inizio ma pensiamo che sia questa la strada da percorrere per riprendere una marcia più spedita verso uno sviluppo urbano che, a Latiano, fatica a ingranare.
f.to: Partito Democratico Latiano".
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