Riceviamo e pubblichiamo:
"PRIMARIE: CON CHI, COME E QUANDO
Il segretario del Partito Democratico di Latiano dopo mesi, se non anni di silenzio, tramite un manifesto ha annunciato che il suo Partito ritiene opportuno procedere con le " primarie " per la scelta del candidato Sindaco alle elezioni amministrative della prossima primavera.
Si, è proprio vero, dopo tanto tempo e dopo il silenzio assordante di questi ultimi tre anni il responsabile del PD annuncia di voler procedere per la scelta del candidato sindaco con " le primarie del centrosinistra ".
Proprio il sottoscritto qualche tempo fa con un comunicato dichiarava che sarebbe stato opportuno che il Partito Democratico effettuasse le primarie per la scelta del candidato Sindaco; ma a prescindere dal fatto che di tempo a disposizione per effettuare le elezioni primarie ne è rimasto poco, ritengo assolutamente insufficiente l'annuncio generico " le primarie del centrosinistra" sarebbe stato invece necessario dire sopratutto
CON CHI, COME, QUANDO EFFETTUARLE.
CON CHI?
E' opportuno ricordare che coloro che nelle ultime elezioni comunali dichiaravano di essere nell'alveo del centrosinistra non ci hanno pensato due volte a cacciare via dalla maggioranza i due consiglieri comunali Ecopacifisti, notoriamente schierati a sinistra, per accordarsi, pur di non fare le valigie e andare a casa, con consiglieri comunali addirittura contigui alle posizioni di Salvini e nominare inoltre assessore una persona che in televisione ha proclamato di essere vicina al centrodestra ( che i beni informati ora dicono essere vicino a Renzi e pronto a fare una lista di appoggio ). Tra gli artefici di questa operazione troviamo il Sindaco in carica.
E se qualcuno di questi chiedesse di partecipare alle primarie? Come la mettiamo?
Sarebbe stato più opportuno chiarire questo delicato aspetto altrimenti si potrebbe verificare il caso che alle primarie possa partecipare anche chi fino adesso ha tenuto una gestione del potere non in linea con le posizioni del centrosinistra per non parlare delle sbagliate scelte amministrative effettuate e che tutti conoscono.
COME?
Occorre ribadire la discontinuità con chi ha governato il comune in questi ultimi anni nonchè l'apertura totale alla società civile. Insomma occorreva aprire il PD come una scatoletta e da Partito delle tessere, per la verità a Latiano pochissime, farlo diventare Partito ricco di contenuti e di proposte innovative.
Qualcuno mi ha obbiettato che, ridotto come è il Partito Democratico di Latiano. non è in grado di avanzare candidature di suoi tesserati. Se così è allora sarebbe stato quanto meno necessario creare un filtro deputato a esaminare eventuali distorsioni di una proposta, quelle delle primarie, di cui il Partito Democratico è stato ed è tutt'ora alfiere.
QUANDO?
Mancano poco più di tre mesi alle elezioni. Sarebbe stato necessario non solo fissare la inderogabilità a questi principi ma anche fissare una data certa per le primarie. Data con la quale fare i conti perchè di riunione in riunione qualcuno, a cui non piace l'istituto delle primarie, potrebbe prendere tempo per farle saltare.
E' necessario ribadire che la partecipazione a favore del PD alla prossima consultazione elettorale per molti, compreso il sottoscritto, è condizionato al verificarsi delle suddette condizioni.
Se ciò non dovesse verificarsi, insieme ad un gruppo di amici, ci impegneremo, con idonee iniziative, nessuna esclusa, acchè non prevalga la logica che non importa come ma è meglio prendere quanti più voti possibile. E questo impegno lo porteremo avanti anche se solo per testimoniare quello in cui abbiamo sempre creduto.
Il paese di Monasterio, Perrino, De Nitto e di Sarli, che abbiamo commemorato giorni orsono dedicandogli una via, non può diventare un paese nel quale prevale il TRASFORMISMO più esasperato, dove tutto è lecito pur di conservare il potere.
Latiano, li 29 gennaio 2020
f.to: VITTORIO MADAMA".
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