Rimesso in libertà l'impiegato latianese D.L.S., arrestato l'altro giorno dai Carabinieri in flagranza di reato con l'accusa di truffa aggravata continuata ai danni dell'ente pubblico per il quale lavora (Comune di Latiano). Il quarantenne, difeso dall'avv. Giancarlo Camassa del foro di Brindisi, è stato rimesso in libertà su disposizione del Pm di turno. Il Sostituto Procuratore della Repubblica dott.ssa Manuela Pellerino ha firmato il decreto di scarcerazione per l'impiegato comunale latianese (che era finito agli arresti domiciliari) in quanto "non sussistono gravi indizi di colpevolezza". L'uomo resta indagato, ma in stato di libertà. Nei prossimi giorni ci sarà l'interrogatorio dinanzi al Gip del Tribunale di Brindisi.
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immagine di repertorio)
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