Riceviamo e pubblichiamo:
"DOMENICA 2 SETTEMBRE 2018 APPUNTAMENTO CON LA 16° EDIZIONE DI
“PROFUMI DI VENDEMMIA”, CON L’ORCHESTRA MIRKO CASADEI
E' tutto pronto per la XVI edizione della festa sociale "Profumi di Vendemmia" organizzata dalla Coop. L'Agricola Latianese con il patrocinio della Città di Latiano, che quest'anno prevede il concerto di Mirko Casadei e la sua orchestra.
I cancelli della coop. “L’Agricola Latianese” si aprono domenica 2 settembre per accogliere i visitatori in una serata di allegria e divertimento, ma anche per dare il benvenuto alla vendemmia, con la XVI edizione della festa sociale “Profumi di Vendemmia”. Stand enogastronomici accoglieranno i visitatori - ingresso completamente libero e gratuito - con degustazione di prodotti tipici accompagnati dal buon vino prodotto da “L’Agricola Latianese”.
La serata sarà animata dallo spettacolo dell’Orchestra di Mirko Casadei.
Raoul Casadei, ribattezzato dalla stampa come il "re del liscio", ha lasciato da qualche anno il testimone al figlio Mirko e alla sua Orchestra Casadei, che porta la musica e l'allegria romagnola targata Casadei nel mondo.
Nato a Rimini nel 1972, Mirko Casadei è pronipote di Secondo Casadei (autore di Romagna Mia e fondatore nel 1928 dell'Orchestra Casadei) nonchè figlio del grande Raoul, respirando fin dalla nascita la musica e l'allegria romagnola.
Nel 2000 raccogliendo il testimone del padre, Mirko assume la direzione dell'orchestra, intraprendendo un'impresa difficile ma non impossibile: continuare ad interpretare e diffondere i grandi successi che dal 1928, anno di fondazione dell'orchestra di Secondo Casadei, hanno fatto ballare e divertire quattro generazioni di italiani, miscelandoli a nuove produzioni, che attingono alle radici della musica folkloristica ma si avvicinano alle sonorità e al linguaggio del pop. Il risultato è uno stile musicale ricco di contaminazioni, divertente, leggero e soprattutto ballabile.
“Anche quest’anno – dichiara il presidente della cooperativa Giuseppe Schiena – siamo pronti ad accogliere i tanti visitatori che da anni attendono questa festa, un grande evento entrato ormai nelle tradizioni del territorio. Si tratta di un momento di aggregazione, allegria e spensieratezza cui teniamo particolarmente: un modo diverso per accogliere nel migliore dei modi la vendemmia 2018 con i suoi profumi e il suo clima”.
La Cooperativa “L’Agricola Latianese” lavora ogni anno importanti quantitativi di uva (70.000 quintali) e olive (75.000 circa), prodotti conferiti dagli oltre 1.200 soci provenienti dai comuni di Latiano, Torre Santa Susanna, Oria, Francavilla Fontana, Erchie, Mesagne e San Michele Salentino, producendo vini e olio extravergine di oliva di ottima qualità, che sono apprezzati e richiesti sia in Italia che all’estero.
L’ingresso alla festa è completamente libero e gratuito.
Latiano, 31.8.2018
f.to: UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE COOP. L’AGRICOLA LATIANESE".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi, sul web dal 2004!
La "Voce di Latiano", il blog che racconta Latiano. Notizie, cronaca, politica, sport, cultura, teatro, concerti, eventi, news e comunicati stampa dalla città di Latiano (Brindisi).
Come contattarci:
L'indirizzo di posta elettronica cui inviare comunicati stampa e interventi è il seguente: latiano.splinder@libero.it
I gestori del blog declinano ogni responsabilità in merito a testi inviati dai lettori. In particolare apponendo la propria firma sui comunicati e/o interventi, l'autore si assume ogni responsabilità riguardo al contenuto degli stessi.
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venerdì 31 agosto 2018
giovedì 23 agosto 2018
Al via i festeggiamenti per Cristo Crocifisso Redentore
Riceviamo e pubblichiamo:
"Mancano pochi giorni ormai all’evento che chiude la stagione delle feste patronali latianesi, la Festa del Santissimo Crocifisso, compatrono della Città di Latiano. Custodito nella Chiesa che porta il suo nome, il Cristo Crocifisso, è un crocifisso ligneo del XVI secolo a cui è collegata una leggenda: una carovana di zingari che pernottava per qualche giorno in una locanda della città, posta sull’antica via Appia che da Brindisi porta a Roma, al momento della partenza, non riuscì a sollevare dal suolo una delle loro casse piene di mercanzie, pertanto i nomadi decisero di alleggerirla togliendone qualche oggetto. La cassa venne sollevata dal suolo solo quando ne fu estratto un Crocifisso nero. Fu chiesto l’intervento del parroco che portò la statua in processione e gli zingari cedettero ai latianesi il crocifisso a cui tolsero un dito della mano destra. Agli inizi del XVI secolo fu appunto costruita la chiesa in onore del Crocifisso nero che divenne il protettore della città. Nella chiesa si conservano le reliquie della Santa Croce e della Santa Spina di Nostro Signore.
<<La nostra Comunità cittadina si appresta a vivere la più antica tra le feste religiose di Latiano, il Santissimo Crocifisso Redentore. Questa festa>> dice il Parroco della Chiesa Matrice, Don Salvatore Rubino, <<rappresenta un tempo propizio per rinsaldare i vincoli della nostra fede in Cristo Gesù Crocifisso e risorto; ma è anche occasione per permettere alla nostra città di fare festa, di ritrovarsi, di rimotivare il suo essere comunità di credenti, di cittadini che, nel nome del Santissimo Crocifisso, ogni giorno si prodigano per rendere Latiano una città accogliente, laboriosa e serena. Auguro a tutti di vivere questa festa nella ferma convinzione che possa ridonare a ciascuno, la voglia dello stare insieme e la gioia della condivisione>>.
In un continuo crescendo, la festa patronale del Santissimo Crocifisso sta assumendo il carattere di un evento, la cui spasmodica attesa coinvolge non solo la comunità latianese, ma anche quelle dei paesi limitrofi e non. Le scelte del Comitato quest’anno sono state oculate e protese alla realizzazione di importanti novità, nel rispetto delle tradizioni, volte ad accontentare la più larga fetta di pubblico, scegliendo quanto di meglio il settore offra tra complessi bandistici, luminarie, spettacoli pirotecnici e gruppi musicali. Appuntamento dunque per il 25 e 26 Agosto 2018".
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"Mancano pochi giorni ormai all’evento che chiude la stagione delle feste patronali latianesi, la Festa del Santissimo Crocifisso, compatrono della Città di Latiano. Custodito nella Chiesa che porta il suo nome, il Cristo Crocifisso, è un crocifisso ligneo del XVI secolo a cui è collegata una leggenda: una carovana di zingari che pernottava per qualche giorno in una locanda della città, posta sull’antica via Appia che da Brindisi porta a Roma, al momento della partenza, non riuscì a sollevare dal suolo una delle loro casse piene di mercanzie, pertanto i nomadi decisero di alleggerirla togliendone qualche oggetto. La cassa venne sollevata dal suolo solo quando ne fu estratto un Crocifisso nero. Fu chiesto l’intervento del parroco che portò la statua in processione e gli zingari cedettero ai latianesi il crocifisso a cui tolsero un dito della mano destra. Agli inizi del XVI secolo fu appunto costruita la chiesa in onore del Crocifisso nero che divenne il protettore della città. Nella chiesa si conservano le reliquie della Santa Croce e della Santa Spina di Nostro Signore.
<<La nostra Comunità cittadina si appresta a vivere la più antica tra le feste religiose di Latiano, il Santissimo Crocifisso Redentore. Questa festa>> dice il Parroco della Chiesa Matrice, Don Salvatore Rubino, <<rappresenta un tempo propizio per rinsaldare i vincoli della nostra fede in Cristo Gesù Crocifisso e risorto; ma è anche occasione per permettere alla nostra città di fare festa, di ritrovarsi, di rimotivare il suo essere comunità di credenti, di cittadini che, nel nome del Santissimo Crocifisso, ogni giorno si prodigano per rendere Latiano una città accogliente, laboriosa e serena. Auguro a tutti di vivere questa festa nella ferma convinzione che possa ridonare a ciascuno, la voglia dello stare insieme e la gioia della condivisione>>.
In un continuo crescendo, la festa patronale del Santissimo Crocifisso sta assumendo il carattere di un evento, la cui spasmodica attesa coinvolge non solo la comunità latianese, ma anche quelle dei paesi limitrofi e non. Le scelte del Comitato quest’anno sono state oculate e protese alla realizzazione di importanti novità, nel rispetto delle tradizioni, volte ad accontentare la più larga fetta di pubblico, scegliendo quanto di meglio il settore offra tra complessi bandistici, luminarie, spettacoli pirotecnici e gruppi musicali. Appuntamento dunque per il 25 e 26 Agosto 2018".
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Palazzetto dello Sport, per Summa "scritta una delle pagine peggiori della politica latianese"
Riceviamo e pubblichiamo:
"I compromessi riescono sempre a raggiungere i propri obiettivi”
Egregio Signor Sindaco,
inizio questo mia breve lettera aperta partendo da quanto di seguito:
“Ci impegniamo ad analizzare le condizioni contrattuali e giuridiche riguardanti il Palazzetto dello Sport, per accertare la possibilità di recuperarlo all’Ente Pubblico dopo le ultime decisioni che lo hanno riguardato.”
Queste importanti parole di impegno con la cittadinanza sono state tratte dal suo programma elettorale “il mio Progetto Ideale Globale per la Città di Latiano”. Altri tempi quelli, bisognava vincere le elezioni e diventare Sindaco della Città di Latiano, tutto il resto contava relativamente poco.
Nell’arco di questi tre anni del suo mandato molte cose sono cambiate, una però continua a fare parte del Suo quotidiano:l’INCOERENZA.
Sindaco, Lei aveva ed ha il compito-dovere di garantire a TUTTI i Latianesi PARI OPPORTUNITA’ anche quando questo potrebbe mettere in pericolo la Sua carica istituzionale. È vero, in politica esistono i “compromessi” che si instaurano per raggiungere obiettivi di interesse collettivo, altrimenti sono definiti con altro termine e con altro significato.
Lei Sindaco è stato eletto per tutto quello che ha descritto nel Suo programma elettorale del 2015 e non per quelle che oggi sono le esigenze tecnico-politiche che Le stanno garantendo la sopravvivenza, questo è il significato errato di compromesso. Ma diciamola tutta, tale compromesso ha origine sin dal suo insediamento, rafforzato dopo il “rimpasto di coalizione”.Questo Le ha fatto avere le idee ben chiare su quale doveva essere la fine del Palazzetto dello Sport di viale Einaudi, ha solo aspettato il momento più idoneo per concludere un’operazione di cui esserne fieri.
Lei era a conoscenza dell’esistenza di un Progetto Esecutivo che avrebbe permesso di ultimare i lavori della struttura di viale Einaudi e in piena coscienza non ha partecipato a nessuno dei diversi bandi che potevano far pervenire al nostro comune dei finanziamenti pubblici per il completamento della stessa, pur di mantenere fede alle promesse fatte in campagna elettorale; mi riferisco a quelle ufficiose, quelle che non compaiono sul “volantino.”
Oggi l’unica struttura che poteva soddisfare le esigenze delle varie associazioni sportive presenti sul nostro territorio è stata concessa a Privati (nel consiglio comunale ferragostiano), con la promessa di adopererarsi sin da subito a individuare un nuovo terreno dove realizzare un nuovo Palazzetto dello Sport con fondi comunitari o mediante accensione di mutuo.
Da sempre ho auspicato la pubblica utilità per la struttura di viale Einaudi, lo dimostra il fatto che lo stesso appello rivolto a questo Consiglio Comunale è identico a quello fatto il 23 Dicembre del 2015,con ben altri membri e con altra compagine amministrativa, in quanto per il sottoscritto gli interessi COMUNI prevalgono da sempre.
Non ho mai messo in discussione i meriti e le capacità che il Circolo Tennis Latiano ha dimostrato di avere in tutti questi anni, esso però dispone già di spazi idonei dove fare allenare i propri atleti, il problema si pone per tutti gli altri.
Non affronto l’argomento da sprovveduto, da ragazzo ho praticato sport ed anch’io conosco molto bene le difficoltà, i disagi ele “umiliazioni” che ho dovuto sopportare e accettare pur di coltivare un sogno, le stesse che i nostri ragazzi subiscono oggi. Le famiglie fanno già tanti sacrifici per crescere i propri figli al meglio e molte di esse non hanno né il temponé le risorse economiche per accompagnarli nei paesi limitrofi, costringendoli a interrompere i loro sogni.
La mia non è una “battaglia” personale verso l’Amministrazione Comunale o il Circolo Tennis Latiano, ma contro le ingiustizie sociali che non cessano di esistere. Lei e la sua maggioranza avete in data 13Agosto2018 scritto una delle pagine peggiori della politica latianese; spero l’ultima.
Buon lavoro a tutti voi.
f.to: Francesco Summa, ex assessore ai LL.PP.".
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"I compromessi riescono sempre a raggiungere i propri obiettivi”
Egregio Signor Sindaco,
inizio questo mia breve lettera aperta partendo da quanto di seguito:
“Ci impegniamo ad analizzare le condizioni contrattuali e giuridiche riguardanti il Palazzetto dello Sport, per accertare la possibilità di recuperarlo all’Ente Pubblico dopo le ultime decisioni che lo hanno riguardato.”
Queste importanti parole di impegno con la cittadinanza sono state tratte dal suo programma elettorale “il mio Progetto Ideale Globale per la Città di Latiano”. Altri tempi quelli, bisognava vincere le elezioni e diventare Sindaco della Città di Latiano, tutto il resto contava relativamente poco.
Nell’arco di questi tre anni del suo mandato molte cose sono cambiate, una però continua a fare parte del Suo quotidiano:l’INCOERENZA.
Sindaco, Lei aveva ed ha il compito-dovere di garantire a TUTTI i Latianesi PARI OPPORTUNITA’ anche quando questo potrebbe mettere in pericolo la Sua carica istituzionale. È vero, in politica esistono i “compromessi” che si instaurano per raggiungere obiettivi di interesse collettivo, altrimenti sono definiti con altro termine e con altro significato.
Lei Sindaco è stato eletto per tutto quello che ha descritto nel Suo programma elettorale del 2015 e non per quelle che oggi sono le esigenze tecnico-politiche che Le stanno garantendo la sopravvivenza, questo è il significato errato di compromesso. Ma diciamola tutta, tale compromesso ha origine sin dal suo insediamento, rafforzato dopo il “rimpasto di coalizione”.Questo Le ha fatto avere le idee ben chiare su quale doveva essere la fine del Palazzetto dello Sport di viale Einaudi, ha solo aspettato il momento più idoneo per concludere un’operazione di cui esserne fieri.
Lei era a conoscenza dell’esistenza di un Progetto Esecutivo che avrebbe permesso di ultimare i lavori della struttura di viale Einaudi e in piena coscienza non ha partecipato a nessuno dei diversi bandi che potevano far pervenire al nostro comune dei finanziamenti pubblici per il completamento della stessa, pur di mantenere fede alle promesse fatte in campagna elettorale; mi riferisco a quelle ufficiose, quelle che non compaiono sul “volantino.”
Oggi l’unica struttura che poteva soddisfare le esigenze delle varie associazioni sportive presenti sul nostro territorio è stata concessa a Privati (nel consiglio comunale ferragostiano), con la promessa di adopererarsi sin da subito a individuare un nuovo terreno dove realizzare un nuovo Palazzetto dello Sport con fondi comunitari o mediante accensione di mutuo.
Da sempre ho auspicato la pubblica utilità per la struttura di viale Einaudi, lo dimostra il fatto che lo stesso appello rivolto a questo Consiglio Comunale è identico a quello fatto il 23 Dicembre del 2015,con ben altri membri e con altra compagine amministrativa, in quanto per il sottoscritto gli interessi COMUNI prevalgono da sempre.
Non ho mai messo in discussione i meriti e le capacità che il Circolo Tennis Latiano ha dimostrato di avere in tutti questi anni, esso però dispone già di spazi idonei dove fare allenare i propri atleti, il problema si pone per tutti gli altri.
Non affronto l’argomento da sprovveduto, da ragazzo ho praticato sport ed anch’io conosco molto bene le difficoltà, i disagi ele “umiliazioni” che ho dovuto sopportare e accettare pur di coltivare un sogno, le stesse che i nostri ragazzi subiscono oggi. Le famiglie fanno già tanti sacrifici per crescere i propri figli al meglio e molte di esse non hanno né il temponé le risorse economiche per accompagnarli nei paesi limitrofi, costringendoli a interrompere i loro sogni.
La mia non è una “battaglia” personale verso l’Amministrazione Comunale o il Circolo Tennis Latiano, ma contro le ingiustizie sociali che non cessano di esistere. Lei e la sua maggioranza avete in data 13Agosto2018 scritto una delle pagine peggiori della politica latianese; spero l’ultima.
Buon lavoro a tutti voi.
f.to: Francesco Summa, ex assessore ai LL.PP.".
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venerdì 17 agosto 2018
Torna la festa di San Bernardo, con il concerto di Nick Luciani
PROGRAMMA RELIGIOSO:
Triduo - concelebrazione eucaristica ore 19:
17 agosto: presiede don Franco Marchese (Parrocchia Sacro Cuore);
18 agosto: presiede don Fernando Dellomonaco (Parrocchia San Giuseppe Lavoratore);
19 agosto: presiede don Salvatore Rubino (Parrocchia Santa Maria della Neve).
Lunedì 20 agosto, solennità di San Bernardo Abate di Chiaravalle, ore 18,30 la Solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Ciro Fanelli, Vescovo della Diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa, animata dalla Corale Maria SS. di Cotrino, segue la processione con la statua del santo, accompagnata dalle note della banda “D. Nicolì” di Erchie diretta dal M° Giuseppe Carrozzo.
PROGRAMMA CIVILE:
Domenica 19 agosto: spettacolo musicale a cura dei “Simpatici Amici” e show del gruppo “Leccezione”.
Lunedì 20 agosto: ore 21 concerto di Nick Luciani, già voce dei “Cugini di Campagna”; apre e chiude lo spettacolo "La Band Italiana" di Mr. Fernando.
(cliccare sulle foto per ingrandire)
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Triduo - concelebrazione eucaristica ore 19:
17 agosto: presiede don Franco Marchese (Parrocchia Sacro Cuore);
18 agosto: presiede don Fernando Dellomonaco (Parrocchia San Giuseppe Lavoratore);
19 agosto: presiede don Salvatore Rubino (Parrocchia Santa Maria della Neve).
Lunedì 20 agosto, solennità di San Bernardo Abate di Chiaravalle, ore 18,30 la Solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Ciro Fanelli, Vescovo della Diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa, animata dalla Corale Maria SS. di Cotrino, segue la processione con la statua del santo, accompagnata dalle note della banda “D. Nicolì” di Erchie diretta dal M° Giuseppe Carrozzo.
PROGRAMMA CIVILE:
Domenica 19 agosto: spettacolo musicale a cura dei “Simpatici Amici” e show del gruppo “Leccezione”.
Lunedì 20 agosto: ore 21 concerto di Nick Luciani, già voce dei “Cugini di Campagna”; apre e chiude lo spettacolo "La Band Italiana" di Mr. Fernando.
(cliccare sulle foto per ingrandire)
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lunedì 13 agosto 2018
Palazzetto dello Sport: Summa (già assessore ai LL.PP.) interviene sull'argomento in discussione al consiglio comunale di oggi
Riceviamo e pubblichiamo:
"APPELLO AL CONSIGLIO COMUNALE DI LATIANO
Leggendo l’ordine del giorno del Consiglio Comunale del giorno 13 agosto p.v. occorre soffermarsi con attenzione sul punto 9: “Modifica e riapprovazione Convenzione per la gestione dei campi da tennis, la gestione e la manutenzione ordinaria dell’impianto sportivo palazzetto dello sport di proprietà comunale situato in via Einaudi”.
Ebbene, dopo i proclami a mezzo stampa del Sindaco Maiorano durante la Coppa Davis Junior, si passa alla realtà e, quindi, a porre fine al diritto di praticare sport e di farlo in ambienti dignitosi e al tramonto del sogno di molti cittadini latianesi di avere un Palazzetto dello Sport.
Un sogno che le diverse amministrazioni succedutesi negli anni hanno cercato di rendere realtà: partendo dal 2004, con le amministrazioni Caniglia e Zizzi-Ruggiero che diedero l’imput e la nascita della struttura sportiva attualmente presente in viale Einaudi. L’Amministrazione guidata dal Sindaco Antonio De Giorgi, con il sottoscritto assessore ai Lavori Pubblici, ha fatto redigere il progetto esecutivo per completare i lavori, e dopo aver ottenuto tutti i pareri necessari compreso quello CONI, ne ha approvato gli elaborati progettuali.Si è proceduto da subito a individuare tutte le soluzioni possibili per recepire i fondi per la realizzazione dello stesso.
L’attuale Sindaco Cosimo Maiorano si era impegnato nella scorsa campagna elettorale per ridare ad esso il ruolo di pubblica utilità e a portare a termine i lavori.
In questi anni, tante sono state le occasioni per poter attingere a finanziamenti pubblici che avrebbero consentito di ultimare l’opera, ma non è dato sapere il perché della mancata partecipazione a bandi pubblici da parte del nostro Comune. Forse il destino del Palazzetto è stato già deciso da tempo?
Parrebbe di si, dato il repentino cambio di marcia dell’attuale amministrazione rispetto ai propri obiettivi programmatici, che porta ad affidare definitivamente la struttura di viale Einaudi al Circolo Tennis di Latiano, dimenticandosi dei € 390.000,00 tra fondi regionali e risorse di bilancio spesi per tutt’altra finalità.
Come già detto in passato, realizzare un vero Palazzetto dello Sport a Latiano ha l’obiettivo primario di garantire che le attività sportive vengano fatte in spazi idonei: è inconcepibile che si continuino a utilizzare le palestre delle scuole con tutti i rischi e i disagi che tutti conosciamo. Siamo stanchi e umiliati di essere uno dei Comuni meno organizzati dell’intera provincia
Invito ed esorto i Consiglieri Comunali tutti a valutare oculatamente le future decisioni che riguarderanno la sorte della struttura di via Einaudi ( Palazzetto dello Sport).
È altresì poco rispettoso affrontare un argomento così importante in una seduta consiliare da tenersi in data 13 di Agosto alle ore 8,30: il destino di tale struttura deve essere condiviso con la cittadinanza e si deve permettere che la stessa possa parteciparvi.
Qualsiasi altra decisione troverà nella mia persona un ostacolo da superare, utilizzando tutti i mezzi possibili a mia disposizione. Promesso!!!
Latiano 11/08/2018
f.to: Francesco SUMMA".
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"APPELLO AL CONSIGLIO COMUNALE DI LATIANO
Leggendo l’ordine del giorno del Consiglio Comunale del giorno 13 agosto p.v. occorre soffermarsi con attenzione sul punto 9: “Modifica e riapprovazione Convenzione per la gestione dei campi da tennis, la gestione e la manutenzione ordinaria dell’impianto sportivo palazzetto dello sport di proprietà comunale situato in via Einaudi”.
Ebbene, dopo i proclami a mezzo stampa del Sindaco Maiorano durante la Coppa Davis Junior, si passa alla realtà e, quindi, a porre fine al diritto di praticare sport e di farlo in ambienti dignitosi e al tramonto del sogno di molti cittadini latianesi di avere un Palazzetto dello Sport.
Un sogno che le diverse amministrazioni succedutesi negli anni hanno cercato di rendere realtà: partendo dal 2004, con le amministrazioni Caniglia e Zizzi-Ruggiero che diedero l’imput e la nascita della struttura sportiva attualmente presente in viale Einaudi. L’Amministrazione guidata dal Sindaco Antonio De Giorgi, con il sottoscritto assessore ai Lavori Pubblici, ha fatto redigere il progetto esecutivo per completare i lavori, e dopo aver ottenuto tutti i pareri necessari compreso quello CONI, ne ha approvato gli elaborati progettuali.Si è proceduto da subito a individuare tutte le soluzioni possibili per recepire i fondi per la realizzazione dello stesso.
L’attuale Sindaco Cosimo Maiorano si era impegnato nella scorsa campagna elettorale per ridare ad esso il ruolo di pubblica utilità e a portare a termine i lavori.
In questi anni, tante sono state le occasioni per poter attingere a finanziamenti pubblici che avrebbero consentito di ultimare l’opera, ma non è dato sapere il perché della mancata partecipazione a bandi pubblici da parte del nostro Comune. Forse il destino del Palazzetto è stato già deciso da tempo?
Parrebbe di si, dato il repentino cambio di marcia dell’attuale amministrazione rispetto ai propri obiettivi programmatici, che porta ad affidare definitivamente la struttura di viale Einaudi al Circolo Tennis di Latiano, dimenticandosi dei € 390.000,00 tra fondi regionali e risorse di bilancio spesi per tutt’altra finalità.
Come già detto in passato, realizzare un vero Palazzetto dello Sport a Latiano ha l’obiettivo primario di garantire che le attività sportive vengano fatte in spazi idonei: è inconcepibile che si continuino a utilizzare le palestre delle scuole con tutti i rischi e i disagi che tutti conosciamo. Siamo stanchi e umiliati di essere uno dei Comuni meno organizzati dell’intera provincia
Invito ed esorto i Consiglieri Comunali tutti a valutare oculatamente le future decisioni che riguarderanno la sorte della struttura di via Einaudi ( Palazzetto dello Sport).
È altresì poco rispettoso affrontare un argomento così importante in una seduta consiliare da tenersi in data 13 di Agosto alle ore 8,30: il destino di tale struttura deve essere condiviso con la cittadinanza e si deve permettere che la stessa possa parteciparvi.
Qualsiasi altra decisione troverà nella mia persona un ostacolo da superare, utilizzando tutti i mezzi possibili a mia disposizione. Promesso!!!
Latiano 11/08/2018
f.to: Francesco SUMMA".
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giovedì 9 agosto 2018
Consiglio comunale convocato per lunedì prossimo 13 agosto
"Lunedì 13 Agosto alle ore 08:30, presso la Sala Auditorium di Palazzo Imperiali con ingresso in via Attilio Spinelli, si riunirà il Consiglio Comunale. E' prevista una eventuale seconda convocazione alla stessa ora del 16.08.2018. I lavori consiliari saranno trasmessi in diretta dall'emittente radiofonica IDEA RADIO ed in streaming sul sito www.idearadionelmondo.it.
ORDINE DEL GIORNO
1) Comunicazioni del Sindaco
2) Bilancio di previsione 2018/2020 – Salvaguardia degli equilibri e assestamento generale.
3) Ratifica delibera di G.C. n. 126 del 24.07.2018 ad oggetto “Bilancio di previsione 2018/2020 – Variazione capitoli spesa per il personale”.
4) Ratifica delibera di G.C. n. 129 delL’01.08.2018 ad oggetto “Delibera di G.C. n. 79 del 17.05.2018 "Bilancio di previsione 2018/2020 - Variazione al bilancio esercizio finanziario 2018 e atti connessi" – CONFERMA”.
5) Approvazione Regolamento comunale per il servizio di illuminazione votiva nel Cimitero Comunale.
6) Approvazione Regolamento del Parco Archeologico di Muro Tenente.
7) Delibera di G.R. n. 2250 del 21.12.2017 pubblicata sul BURP n. 6 Suppl. dell’11.01.2018- Approvazione norme stralcio Regolamento Edilizio Comunale.
8) Approvazione definitiva determinazione lotto minimo – Regolamento Edilizio Comunale – Delibera C.C. n. 19 del 19.04.2017.
9) Modifica e riapprovazione Convenzione per la gestione dei campi da tennis, la gestione e la manutenzione ordinaria dell’impianto sportivo palazzetto dello sport di proprietà comunale situato in via Einaudi
TUTTI I CITTADINI SONO INVITATI".
(fonte: sito internet istituzionale del Comune di Latiano)
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ORDINE DEL GIORNO
1) Comunicazioni del Sindaco
2) Bilancio di previsione 2018/2020 – Salvaguardia degli equilibri e assestamento generale.
3) Ratifica delibera di G.C. n. 126 del 24.07.2018 ad oggetto “Bilancio di previsione 2018/2020 – Variazione capitoli spesa per il personale”.
4) Ratifica delibera di G.C. n. 129 delL’01.08.2018 ad oggetto “Delibera di G.C. n. 79 del 17.05.2018 "Bilancio di previsione 2018/2020 - Variazione al bilancio esercizio finanziario 2018 e atti connessi" – CONFERMA”.
5) Approvazione Regolamento comunale per il servizio di illuminazione votiva nel Cimitero Comunale.
6) Approvazione Regolamento del Parco Archeologico di Muro Tenente.
7) Delibera di G.R. n. 2250 del 21.12.2017 pubblicata sul BURP n. 6 Suppl. dell’11.01.2018- Approvazione norme stralcio Regolamento Edilizio Comunale.
8) Approvazione definitiva determinazione lotto minimo – Regolamento Edilizio Comunale – Delibera C.C. n. 19 del 19.04.2017.
9) Modifica e riapprovazione Convenzione per la gestione dei campi da tennis, la gestione e la manutenzione ordinaria dell’impianto sportivo palazzetto dello sport di proprietà comunale situato in via Einaudi
TUTTI I CITTADINI SONO INVITATI".
(fonte: sito internet istituzionale del Comune di Latiano)
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