L'ex assessore Summa sull'edilizia a Latiano: "aumento spropositato degli oneri di urbanizzazione"

Riceviamo e pubblichiamo: 

“Latiano e le sue contraddizioni”

Sono trascorsi pochi mesi da quando nel Consiglio Comunale dello scorso 5 giugno fu approvata, su proposta dell'attuale Amministrazione Comunale, una deliberazione che porta delle “semplificazioni” sull’applicabilità della Legge Regionale n. 14/2019 nota ai più come “Legge sul Piano Casa”, allo scopo di rilanciare il comparto edilizio ormai paralizzato da qualche anno.
Ai non addetti ai lavori, il “PIANO CASA” è stato spacciato come una NOVITÀ ASSOLUTA del comune di Latiano; e pensare che c'è stato chi a questa novità ci ha creduto per davvero.
Ma nel contempo però, un’altra Deliberazione di Consiglio Comunale, mette in serio rischio la possibilità di edificare, vanificando le agevolazioni della precedente deliberazione sul Piano Casa. In data 28-12-2017, il Consiglio Comunale ha preparato e incartato un piccolo dono per l’anno 2018: l’aumento spropositato degli oneri di urbanizzazione, aumento pari al 18,5%.
Al di là delle giustificazioni (giuste o sbagliate che siano) riportate nella deliberazione su citata, le vere motivazioni che portano ad adottare tali provvedimenti sono da sempre le stesse: consentire al Comune di aumentare le entrate, cioè fare CASSA a scapito dei Cittadini!
È da anni che rivolgo il mio appello affinché la Politica pensi a modi alternativi per integrare economicamente i Bilanci del proprio Ente, ma per poterlo fare è necessario invertire la rotta con  le dovute competenze e una notevole dose di lungimiranza.
Da semplice cittadino ho in passato elencato quali a mio avviso potevano e tutt’ora possono essere le misure che di fatto permettano al Comune di Latiano di produrre “UTILI”. Non avevo e non ho la presunzione di essere ascoltato, cerco solo di dare un piccolo contributo affinché venga archiviato un modus operandi sbagliato.
Vorrei inoltre farvi notare, qualora vi sia sfuggito, che da tempo nella Città di Latiano è in itinere l'ampliamento del nuovo Cimitero Comunale. In merito a ciò volevo sollevare due aspetti fondamentali:
1) molte Cappelle Gentilizie o Sarcofaghi sono stati ultimati, ma ad oggi i proprietari non sono in grado di poter sapere con certezza quando potranno dare una sepoltura ai propri cari, data l’assenza di tutte quelle opere impiantistiche e non che possano consentire ciò;
2) i progettisti delle Cappelle Gentilizie e dei Sarcofaghi, sia di quelle già realizzate che di quelle in corso di realizzazione, nel redigere la dovuta progettazione strutturale delle stesse, come richiesto dalle norme vigenti, devono allegare la relazione geologica, con ulteriore costo per il committente. Tutto ciò nonostante il comune sia in possesso per l’intera area dell’ampliamento cimiteriale della relazione geologica prodotta dalla dott.ssa Serravalle nel 2013. Basterebbe mettere a disposizione dei tecnici la stessa relazione per consentire ai proprietari-committenti di avere un risparmio non da poco.
A volte basta veramente poco per migliorare le cose! Buon lavoro.
Latiano 17/03/2018
f.to: Francesco Summa".

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