Riceviamo e pubblichiamo:
"E’ andata deserta, nel pomeriggio di oggi, giovedì 27 aprile, per mancanza del numero legale, la seduta del Consiglio Comunale convocata per approvare il Bilancio 2017.
Non sono bastati i numeri alla maggioranza, per garantire il numero legale e la validità dei lavori: la coalizione che regge le sorti dell’Amministrazione – Maiorano, infatti, all’appello non ha potuto contare i nove Consiglieri Comunali necessari poiché Domenico Nacci, pur presente in aula, non era stato ancora convalidato quale subentrante alla Consigliera dimissionaria Lidia Mingolla.
In pratica l’opposizione ha fatto mancare la sua presenza (ben otto Consiglieri Comunali) sapendo che la seduta, in prima convocazione, non avrebbe potuto svolgersi se non in presenza, all’appello iniziale, di almeno nove Consiglieri Comunali.
Il nono Consigliere di maggioranza, Domenico Nacci, non ha potuto rispondere all’appello poiché il suo subentro alla dimissionaria Lidia Mingolla era inserito al primo punto all’ordine del giorno del Consiglio Comunale.
La mancanza del numero legale, insomma, non evidenzia la mancanza di una maggioranza che, anzi, c’è e voterà regolarmente in seconda convocazione.
I numeri minimi (nove Consiglieri su diciassette assegnati, compreso il Sindaco) di fatto erano presenti ma, sul piano formale, non hanno potuto garantire il numero legale.
Tutto rinviato, allora, alla seconda convocazione, che avrà luogo nel pomeriggio di sabato 29 aprile.
Oltre l’approvazione del Bilancio, erano inseriti all’ordine del giorno importanti argomenti: l’adozione di una variante normativa alle norme tecniche di attivazione della zona agricola del piano di fabbricazione per la regolamentazione del lotto minimo; linee guida per l’interpretazione letterale dell’art. 30 del DPR n. 380/2001 particolarmente in merito ai frazionamenti in zona agricola “E”; la modifica del Regolamento per la tutela e la valorizzazione delle attività agro – alimentari tradizionali locali – istituzione della De.C.O.; la discussione sul trasferimento dell’antenna Telecom sita in via Cavour.
L’opposizione ha ritenuto di “onorare” il proprio ruolo facendo mancare la propria presenza in Consiglio Comunale ed impedendo la surroga di un Consigliere Comunale democraticamente eletto.
Al di là di questo “dispetto” (Come altro è possibile definire la condotta assunta dall’opposizione? Quale altro valore può ascriversi a tale condotta?), la seduta del Consiglio Comunale avrà comunque luogo in seconda convocazione. Quando, per consentire la surroga del Consigliere Nacci e per ripristinare quindi la disponibilità di nove Consiglieri Comunali a sostegno del Sindaco, basteranno anche gli esponenti politici che erano già presenti in prima convocazione.
La seconda convocazione produrrà solo nuovi costi per la collettività latianese: ogni argomentazione dell’opposizione, infatti, avrebbe potuto essere espressa già nella prima convocazione.
Ogni commento, a questo punto, appare superfluo: si attende ora, con vivo interesse, di conoscere le ragioni che, a parere dell’opposizione, hanno reso giusto, corretto, responsabile, questo loro… “dispetto”.
Latiano, 27 aprile 2017
f.to: Il Sindaco di Latiano, Avvocato Mino Maiorano
Gli Assessori: Massimiliano Baldari, Michele Locorotondo, Maria Rosaria Martina, Tiziana Rizzo, Mauro Vitale.
I Consiglieri Comunali di maggioranza: Gabriele Argentieri, Giovanni Bruno, Elvira Calabrese, Giuseppe Carlucci, Andrea Chiera, Salvatore De Punzio, Ada Di Viggiano, Domenico Nacci".
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