Riceviamo e pubblichiamo:
"Nei giorni scorsi ho annunciato di aver accettato ufficialmente la candidatura a sindaco di Latiano, proposta dal Movimento Amici per Latiano, dai Verdi, da Italia dei Valori e da pezzi di società civile che hanno deciso di impegnarsi in prima persona e che come me sono convinti della necessità di cambiare il modo di gestire la pubblica amministrazione. come me tutte queste forze non si riconoscono, nel modo più assoluto, in molte delle scelte fatte dall'attuale ammistrazione comunale. Intorno a queste scelte e su molti di questi temi si sta sviluppando forte il dibattito nella città, serio e sentito, dal quale emergono sentimenti di rabbia e sofferenza, sopportazione del presente e spesso indignazione per problematiche sulle quali si poteva intervenire ed invece non si è fatto nulla. Ho letto con attenzione e rispetto i diversi comunicati che si sono susseguiti in questi giorni pubblicati da movimenti e da singole personalità come l'Avv. Maiorano e gli amici consiglieri comunali Gabriele Argentieri e Mauro Vitale. È quanto mai evidente che sulla storia politica latianese degli ultimi anni e sull'idea che abbiamo dell'operato di questa amministrazione comunale, i pareri sono pressoché concordi. Si evince con altrettanto chiarezza che le possibili linee guida di un'amministrazione futura, su temi fondamentali come i servizi sociali, l'ambiente, il PUG, in alcuni casi sono addirittura sovrapponibili. A queste forze e ai cittadini mi rivolgo per chiedere, con grande chiarezza, uno sforzo comune di idee e passione. Il cercare di cambiare questa amministrazione e di conseguenza la storia della nostra cittadina è una necessità e una responsabilità dalla quale non possiamo e non vogliamo esimerci. Sarebbe giusto ed opportuno che questo sforzo lo facessimo insieme, incontrandoci per scrivere insieme il modo con cui vogliamo cambiare la nostra città. Le forze cattoliche e moderate, progressiste, ambientaliste che hanno espresso distanza dal modo di agire di questa amministrazione, che hanno contestato la costituzione dell'azienda speciale caterina scazzeri, che speravano nella promessa non mantenuta di vedere approvato il Piano Urbanistico Generale, che immaginavano di poter avere in cinque anni la piattaforma ecologica, che non immaginavano lontanamente l'abbandono a se stesso del settore dei servizi sociali, possono insieme aprire un percorso di buona ammistrazione. Vero è che proprio per la natura non ideologica ma bensi attenta al territorio della coalizione che si va costruendo e che cresce ogni giorno con le adesioni di tanti amici, mai ci faremmo trascinare in farraginose quanto inquinabili attività quali possono essere le primarie di coalizione auspicate sia pur legittimamente da alcuni gruppi politici ma che come si è visto in Liguria sono spesso causa di maggiore confusione. Sono e siamo disponibili altresi ad unire le forze e le idee non nell'ottica di "aggiungere pezzi" ma nella convizione che il gruppo che si è venuto a creare già unito e coeso può ancor più crescere ed affermarsi per la passione collettiva e delle nostre idee nel riconoscimento dei propri percorsi politici.
E’ giunto il momento, messi da parte il proprio “io” e le proprie ambizioni, di fare sintesi e squadra al fine di evitare che la città continui a precipitare in quel baratro sociale e culturale in cui questa amministrazione l’ha sospinta.
Lista Ruggiero, lista Area popolare, lista Verdi, lista Amici per Latiano con Italia Dei Valori ed altre realtà che in me convergono si dichiarano aperte e disponibili a costruire una “carta dei valori” funzionale ad un nuovo percorso politico ed amministrativo.
f.to Claudio Ruggiero".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi
