"Il centro sinistra latianese lavori per un programma condiviso e adotti il meccanismo delle primarie di coalizione per la scelta del candidato Sindaco.
Occorre lavorare molto in questo periodo per far decollare un confronto aperto e leale tra tutte le forze che compongono il centro sinistra latianese. A molti apparirà come una assurdità o un qualcosa di irraggiungibile, ma abbiamo il dovere di impegnarci tutti assieme per rivitalizzare il quadro politico latianese, dimostrando che il centro sinistra a Latiano ha la sua vena democratica e la capacità di guardare al futuro della città, offrendo come risultato un Governo forte e dalle idee chiare.
Un centro sinistra lucido, armonioso, coerente, collaborativo, capace di dialogare positivamente e portare a compimento le scelte politiche di un programma serio, concreto e condiviso. Occorre costruire e garantire sicurezza nell'azione di Governo, per il raggiungimento degli obiettivi del programma, oltre a garantire la duratura stabilità politica della maggioranza. Ecco cosa vogliono i cittadini.
Per prima cosa sarebbe auspicabile far nascere la coalizione di centro sinistra e dal confronto approfondito tra le forze che compongono la stessa sarebbe necessario dare alla luce un programma da presentare alla città per le prossime elezioni amministrative (chiedendo la fiducia ai cittadini per realizzarlo nei suoi contenuti). Non il solito programma generico, ma un vero e proprio progetto politico, semplice e armonioso, concreto e realizzabile, che abbracci le tematiche che interessano la città e ai cittadini. Il progetto deve aver chiara la rotta da percorrere per scrollare dalla città il torpore generale accumulato negli ultimi anni.
Obiettivi chiari, concreti, condivisi e realizzabili dunque che mettano da parte (una volta tanto) gli egoismi, la voglia diffusa e smisurata di poltrone e di incarichi, oltre ad ogni sorta di ricatto politico (perpetrato da alcuni affaristi della politica sparsi qua e là nel panorama politico latianese che cercano dalle maggioranze solo profitti personali, mercanteggiando incarichi e facendo pressioni sugli uomini chiave impegnati a realizzare il programma).
Occorre in primis, allontanare e tenere fuori "tutti i mercanti dal tempio sacro della politica" e questo non sarebbe altro che l'anteprima del programma sul quale tutti i partiti del centro sinistra dovrebbero concentrarsi preventivamente e lavorare, proprio per evitare di ricadere negli errori del passato. I veleni, gli insulti e le ironie di alcuni personaggi spesso non sono altro che il risultato di un mercanteggiare non andato a buon fine e non una sana contestazione come si vorrebbe far credere. Non possiamo più permettere che accadano queste cose. Si scelgano bene tutti i candidati, uno per uno. Ognuno si assuma la personale responsabilità della scelta dei candidati dinanzi ai cittadini Latianesi. La politica deve avere anche il coraggio di fare delle scelte, escludendo chi non merita fiducia e correndo ai ripari se nel frattempo qualcuno avesse smesso di meritarla. La politica deve farsi carico dei problemi e degli interessi di tutta la città e di tutti i cittadini e non delle necessità di singoli individui. Vengano quindi esclusi e sbattuti fuori tutti coloro che hanno dato prova di utilizzare la politica per avvantaggiare se stessi a discapito della collettività.
Ora, oltre al primo importante passo da compiere, la cosa migliore sarebbe quella di cercare di far nascere la coalizione di centro sinistra, comprendente le forze responsabili allocate in tale spazio, a seguito lavorare per la costruzione di linee programmatiche comuni (meglio se un vero e proprio programma comune) e infine svolgere le primarie di coalizione, con la possibilità quindi di scegliere fra più candidati di partiti diversi facenti parte la coalizione medesima, dopo la preventiva sottoscrizione delle linee programmatiche comuni (o del programma definitivo) e di una carta valori comune. Una rosa di candidati e/o candidate ed una coalizione forte di una carta dei valori condivisa, di linee programmatiche comuni e di un accordo di mutuo sostegno a chi uscirebbe vincitore dalle Primarie. E questa sarebbe una grande e splendida prova di democrazia.
L'obiettivo ovviamente è quello di arrivare alle elezioni con un candidato unico per il centro sinistra, evitando la frammentazione, ogni sorta di divisione, di dispersione, di lacerazioni durante e dopo la campagna elettorale. Attraverso le primarie di coalizione si uscirebbe con un nome solo e un programma comune, senza correre il rischio di dover poi ricomporre i pezzi di un quadro frantumato dal responso delle urne. Ne uscirebbe soltanto una maggioranza precaria, litigiosa e inconcludente come spesso avviene.
Nell'area del centro sinistra vi sono tanti inquilini e ciascuno ha le proprie idee e la propria visione politica ma ciò non toglie che ciascuno possa impegnarsi a fornire il proprio contributo per la costruzione della coalizione e del programma, nel rispetto delle proprie convinzioni politiche e senza venir meno all'interesse collettivo che è ciò che più conta. Ciascun partito sia pronto a dare il meglio, pronto a sacrificare qualcosa, se necessario, per il raggiungimento dell'obiettivo comune.
Auspichiamo che ciò si realizzi e che si parta da subito, per il bene della città. E' triste immaginare cosa potrebbe accadere nel caso in cui ciò non avvenisse. Sappiamo solo che in questo momento i cittadini latianesi hanno bisogno di certezze a cui aggrapparsi e speranze future, cominciando a intravedere dei benefici concreti da una reale inversione di rotta. Il cammino è lungo e difficile ma non possiamo gettare la spugna e darci per sconfitti in partenza. Riaccendiamo tutti assieme la luce della speranza e della buona politica costruttiva che guarda al futuro. Se si ha voglia di fare bene, il centro sinistra segua questa strada, che secondo noi è la migliore.
Latiano, 23 agosto 2014
Cristian Parabita
PSI - GRUPPO DI LATIANO
email: psilatiano@libero.it".
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