"CON CHI, CON QUALI PROGRAMMI E SOPRATTUTTO CON QUALI UOMINI SI VUOLE GOVERNARE LATIANO?
Due chiarimenti è doveroso che io faccia all’amico Antonio GIOIELLO da decenni consigliere comunale e da un buon lustro responsabile in primis del PD a Latiano. Che io non faccia parte del Partito Democratico di Latiano è cosa notoria,non vi è bisogno che egli lo sottolinei, ma che abbia contribuito nell’assemblea provinciale della Margherita (esiste agli atti un mio intervento) alla fusione e quindi alla nascita del PD è cosa altrettanto notoria. Comunque sia nessuno mi può vietare di esprimere un mio pensiero. Questi due chiarimenti riguardano per primo il risultato elettorale del PD a Latiano che l’amico GIOIELLO sostiene essere positivo dal momento che nella provincia vi sono risultati inferiori al 35% di quello ottenuto a Latiano; mentre il sottoscritto invece sostiene che a Latiano, nonostante l’effetto positivo sulla scena politica di Matteo RENZI cosa questa riconosciuta a livello nazionale e internazionale da tutti gli osservatori politici, è inferiore di ben sei punti percentuali al risultato nazionale che è del 40,08% . Compiacersi quindi che in altri Comuni il risultato elettorale è peggiore di quello di Latiano come per direi “ aver compagni al duol scema la pena” è semplicemente ridicolo. Significa solamente che in quei comuni la rottamazione di cui parla Renzi è ancora più urgente che in altri. Lo dice chi si è autorottamato nel 1994 e. che nonostante Sindaco uscente, decise che la stagione politica era finita a differenza di altri che si ritengono eterni e ottimi per tutte le stagioni .
Il secondo chiarimento riguarda il PD la cui mappa genetica a Latiano deve essere rivisitata e corretta e ciò è possibile attraverso il ricorso alle primarie fatte con regole ferree e con un confronto democratico serio da cui debbono scaturire le scelte politiche, il programma e soprattutto gli uomini che debbono governare Latiano. Non è sufficiente dichiarare di stare dalla parte dei Latianesi tutti lo dichiarano tranne poi fare cose diverse nelle stanze del potere. Dichiarare di essere stati contrari a questa GIUNTA perché non si è condiviso lo staff del quale si era circondato il Sindaco e la fallimentare gestione dell’Istituto Caterina Scazzeri è semplicemente ridicolo rispetto al vuoto totale che esiste e soprattutto sostenere che l’Amministrazione si era servita della vicenda dello Scazzeri per “ riesumare”vecchi personaggi della politica latianese la cui patente di amministratore era stata tolta dai cittadini” è non solo indelicato ma anche inopportuno e lesivo della dignità umana considerare sempre “ il vecchio” sinonimo dispregiativo . Un po’ di garbo,diamine, non guasterebbe.
Credo comunque che RENZI avrà molto lavoro ancora da fare.
Latiano,lì 20 giugno 2014
f.to VITTORIO MADAMA".
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LA VOCE DI LATIANO: diamo voce ai latianesi