"Comunicato stampa
L’assemblea dei lavoratori ex l.s.u., IMPEGNATI NEL Comune di Latiano, tenutasi alla presenza della Funzione Pubblica e Nidil Cgil, ha accolto positivamente l’impegno sottoscritto in data 24 giugno ultimo scorso dal Sindaco De Giorgi con i rappresentanti aziendali e provinciali della Cgil, in merito alla stabilizzazione di tutto il personale laddove si dovessero creare opportunità di piani occupazionali sia all’interno dell’ente sia con le società gestori dei servizi esternalizzati.
I lavoratori ,inizialmente sfiduciati, ritengono questo impegno un punto di partenza per l’affermazione dei loro diritti e del riconoscimento del ruolo e della professionalità che nel corso di tutti questi anni hanno dimostrato.
La condizione dei lavoratori Lsu è del tutto atipica nel mondo del lavoro.
A questi lavoratori impegnati presso le pubbliche amministrazioni locali, non sono riconosciuti i diritti essenziali di ogni lavoratore (previdenziale e assistenziale), anche se spesso garantiscono il funzionamento di servizi essenziali per una comunità locale (come nel caso del comune di Latiano), dove ,pur percependo l’integrazione salariale a fronte di un orario di lavoro full-time, rimangono sempre scoperti diritti essenziali, quali ferie, malattia, e riconoscimento contributivo.
I lavoratori Lsu del comune di Latiano, a conclusione dell’assemblea sindacale, impegnano con forza tutto il personale politico nazionale e regionale di qualsiasi colore esso sia a farsi promotore di tutte le più opportune iniziative al fine della risoluzione sine -die del loro annoso problema.
All’Amministrazione Comunale chiedono concretezza immediata all’impegno assunto dal Sindaco De Giorgi nella riunione del 24 Giugno".
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